Peugeot: a Parigi 4 nuove bici a pedalata assistita

DSC04833DSC04833

DSC04851DSC04851

DSC04830DSC04830

DSC04831DSC04831

DSC04832DSC04832

DSC04837DSC04837

DSC04839DSC04839

DSC04840DSC04840

DSC04841DSC04841

DSC04842DSC04842

DSC04843DSC04843

DSC04844DSC04844

DSC04845DSC04845

DSC04846DSC04846

DSC04847DSC04847

DSC04848DSC04848

DSC04850DSC04850

 

Al Salone di Parigi 2018 Peugeot punta anche sulla mobilità urbana ecosostenibile, e lo fa con 4 novità a due ruote e pedali.

Delle 4 nuove biciclette francesi a pedalata assistita motorizzate BOSCH e presentate alla kermesse parigina, una appartiene alla serie Legend, la eLC01 8 (e=electric, L=LEGEND, C= City, 01= alto di gamma), dal design neo retrò ma con un cuore tecnologico moderno. Il suo prezzo è di 1.399 Euro (IVA inclusa).

La casa del Leone toglie il velo anche a tre nuove bici con batteria integrata nel telaio: le mountain bike eT01 FS (con sospensione posteriore e ammortizzatore anteriore) ed eT01 PowerTube (semi-rigida con ammortizzatore anteriore) e la bici stradale eR02 PowerTube.

Tutte e quattro queste nuove bici con batteria integrata saranno commercializzate da inizio 2019 e andranno a completare l’offerta iniziata con le mountain bike eM02 e eM 02 FS PowerTube, già in vendita.

L’articolo Peugeot: a Parigi 4 nuove bici a pedalata assistita proviene da Panoramauto.

Fonte:

Skoda Vision RS Concept al Salone di Parigi 2018

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

 

La Skoda Vision RS – protagonista dello stand della Casa ceca al Salone di Parigi 2018 – è una concept ibrida plug-in che anticipa le forme e i contenuti dei prossimi modelli sportivi del marchio esteuropeo.

Lunga 4,36 metri e in grado di accogliere 4 persone e parecchi bagagli (grazie al vano di 430 litri), ha un look aggressivo che verrà probabilmente usato dalla futura compatta di Mladá Boleslav, impreziosito da cerchi in lega da 20” e – dentro – da pregiati inserti in carbonio.

Skoda Vision RS Concept: sportiva ed ecologica

La Skoda Vision RS Concept mostrata al Salone di Parigi 2018 è un prototipo ibrido plug-in (ossia ricaricabile – in due ore e mezza – attraverso una presa di corrente) dotato di un motore 1.5 turbo benzina abbinato a un’unità elettrica in grado di generare una potenza totale di 245 CV.

Una vettura sportiva (210 km/h di velocità massima e 7,1 secondi per scattare da 0 a 100 chilometri orari) e al tempo stesso ecologica: 70 km di autonomia in modalità elettrica e basse emissioni di CO2 (33 g/km).

Parigi 2018: le foto dagli stand

prevnext

L’articolo Skoda Vision RS Concept al Salone di Parigi 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Alpine: le novità dello stand a Parigi 2018

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

 

Il marchio Alpine, del Gruppo Renault, è presente al Salone di Parigi 2018 per la prima volta con tutti i suoi modelli. In particolare la nuova famiglia A110 si vede rappresentata all’interno dello stand dai modelli A110 Pure, A110 Legende e A110 GT4. Pure e Legende montano un motore quattro cilindri turbo di 1.8 litri capace di sviluppare 252 CV di potenza e 320 Nm di coppia massima, abbinato alla trazione posteriore e al cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti.

Alpine 110 Pure

È un’auto minimalista, pensata per chi ama guidare. Pesa meno di 1.100 kg ed è equipaggiata con sellerie in pelle-microfibra ed elementi in fibra di carbonio che impreziosiscono l’abitacolo. È dotata di un selettore con tre modalità di guida – Normal, Sport e Race –, sistema di infotainment ed in opzione anche freni Brembo, scarico sportivo e cerchi da 18”. Viene proposta al prezzo di 56.100 euro.

Alpine 110 Legende

È una versione più sofisticata della A110. Prevede sedili Comfort a sei regolazioni, sellerie in pelle, cerchi da 18” e una dotazione di serie già ricca. Condivide molto dell’equipaggiamento con la versione Pure, dal navigatore alla modalità di guida, e può offrire per i più esigenti un impianto audio Focal Premium, uno scarico sportivo e sedili riscaldabili.

Alpine GT4

Infine, la GT4 è la versione racing che parte dalla stessa base tecnica delle sorelle ma che alza notevolmente l’asticella delle performance: ha una ciclistica sportiva, un motore che al netto della cilindrata risulta più potente e tutte le sovrastrutture e gli elementi che consentono all’auto di raggiungere il massimo delle prestazioni in pista.

L’articolo Alpine: le novità dello stand a Parigi 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Land Rover: una Discovery per la Croce Rossa a Parigi 2018

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

davdav

Credits: dav

 

Al Salone di Parigi 2018 Land Rover presenta una versione speciale, inedita, della nuova Discovery, destinata alla Croce Rossa. Si tratta di un’unità mobile di comando progettata per per la divisione austriaca della Croce Rossa (con cui la Casa inglese collabora dal 1954) e ispirata alla concept car Project Hero vista lo scorso anno. Tra gli accessori speciali in dotazione c’è anche un drone a otto rotori.

Michael van der Sande, Managing Director  Jaguar Land Rover Special Operations, ha dichiarato:

“La collaborazione con la Croce Rossa non riguarda solamente i nostri veicoli. Da quando è iniziata questa partnership nel 1954, il nostro obiettivo è sempre stato quello di aiutare la Croce Rossa nel salvare vite umane e in occasioni di calamità e disastri naturali. Negli ultimi 18 mesi, i nostri ingegneri hanno lavorato a stretto contatto con il team che gestisce le emergenze nella Croce Rossa austriaca e, grazie alle nostre risorse e alle nostre tecnologie, abbiamo creato un veicolo davvero unico.”

Accanto a questa novità, allo stand Land Rover del Salone di Parigi 2018 ci sono sono esposte anche la nuova Range Rover SV Coupé e la Discovery Reborn, reinterpretazione moderna del primo iconico fuoristrada del marchio.

L’articolo Land Rover: una Discovery per la Croce Rossa a Parigi 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Smart forease Concept al Salone di Parigi 2018

 

Smart festeggia al Salone di Parigi 2018 i 20 anni di carriera con la forease, una concept elettrica basata sulla fortwo EQ cabrio.

Un prototipo essenziale, privo di tetto e con un parabrezza più corto, caratterizzato da una vernice bianca brillante metallizzata messa in risalto da dettagli in stream green per esterni e interni e dalla cellula di sicurezza tridion in argento opaco.

All’interno la Smart forease Concept presentata al Salone di Parigi 2018 è priva di bocchette di ventilazione centrali (effettivamente inutili su una vettura creata per restare sempre scoperta), rimpiazzate da due display circolari.

Parigi 2018: le foto dagli stand

prevnext

L’articolo Smart forease Concept al Salone di Parigi 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Seat: debutto in società per la Tarraco

 

Al Salone di Parigi 2018 Seat completa la sua offensiva nel segmento delle SUV. Lo fa con la nuova Tarraco, la crossover di grandi dimensioni e a sette posti basata sula piattaforma MQB A+.

Seat Tarraco

Lunga 4,47 metri, vanta un passo di 2,79 metri e un grande portabagagli che, in configurazione cinque posti, offre una capacità di carico di 760 litri. Tra i suoi punti forti che la rendono adatta al fuoristrada leggero, ci sono l’altezza da terra di ben 21 cm e l’assetto personalizzabile in 5 modalità.

La gamma motori della nuova Seat Tarraco comprende due proposte a benzina e due diesel. I primi sono il 1.5 da 150 CV abbinato alla trazione anteriore con cambio manuale sei rapporti e il 2.0 da 190 CV, con cambio DSG a 7 rapporti e alla trazione integrale 4Drive.

Sul fronte diesel troviamo invece il 2.0 TDI da 150 CV, abbinabile anche al DSG e al sistema 4Drive o la sua versione più potente da 190 CV, solo con l’automatico e la trazione integrale.

Seat Arona TGI

A Parigi debutta anche la versione a Metano, denominata TGI, della piccola crossover Arona.

A spingere questa versione della SUV di segmento B spagnola c’è il tre cilindri da 1.0 litri con una potenza di 90 CV erogata tra i 4.500 e 5.800 giri e una coppia massima di 160 Nm tra i 1.900-3.500 rpm, abbinato di serie al cambio manuale a 6 rapporti.

Con questo powertrain a doppia alimentazione, la nuova Seat Arona TGI dichiara una velocità massima di 172 km/h e un’accelerazione 0-100 km/h in 12,8 secondi.

Rispetto alla versione a benzina o diesel, la Arona a metano perde spazio nel portabagagli (su questa versione da 282 litri anziché 400), per ospitare i tre serbatoi del gas compresso in grado di immagazzinare 14,3 kg di combustibile. L’autonomia complessiva è di 560 km, di cui 400 garantiti proprio dal metano.

Anteprime

SEAT Tarraco, il nuovo SUV spagnolo: tutto quello che c’è da sapere

Marchi “giovani” che fanno i grandi: il nuovo SEAT Tarraco è un SUV di grandi dimensioni che pare perfetto per l’Italia

L’articolo Seat: debutto in società per la Tarraco proviene da Panoramauto.

Fonte:

Porsche 911 Speedster II Concept al Salone di Parigi 2018

 

La Porsche 911 Speedster II Concept presentata al Salone di Parigi 2018 è un prototipo che anticipa le forme e i contenuti della Speedster di serie (che sarà prodotta in 1.948 esemplari).

Tonneau al posto della capote, parabrezza e finestrini ribassati, doppia gobba al posteriore e cerchi in lega da 21” che ricordano quelli delle 911 RSR e GT3 R: sono queste le caratteristiche principali della supercar di Zuffenhausen, dotata di un motore 4.0 V8 aspirato da 500 CV.

Parigi 2018: le foto dagli stand

prevnext

L’articolo Porsche 911 Speedster II Concept al Salone di Parigi 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Mercedes classe E S.W. (2003): le 320 e le 350 a benzina pre-restyling

Mercedes classe E S.W.Mercedes classe E S.W.

Mercedes classe E S.W. vista dall'altoMercedes classe E S.W. vista dall'alto

Mercedes classe E S.W. profiloMercedes classe E S.W. profilo

Mercedes classe E S.W. tre quarti posterioreMercedes classe E S.W. tre quarti posteriore

Mercedes classe E S.W. interniMercedes classe E S.W. interni

Mercedes classe E S.W. navigatoreMercedes classe E S.W. navigatore

Mercedes classe E S.W. cambioMercedes classe E S.W. cambio

Mercedes classe E S.W. sedili posteriori abbattutiMercedes classe E S.W. sedili posteriori abbattuti

Mercedes classe E S.W. bagagliaioMercedes classe E S.W. bagagliaio

Mercedes classe E S.W. bagagliaio sedili posteriori abbattutiMercedes classe E S.W. bagagliaio sedili posteriori abbattuti

Mercedes classe E S.W. doppio fondo bagagliaioMercedes classe E S.W. doppio fondo bagagliaio

Mercedes classe E S.W. gancio trainoMercedes classe E S.W. gancio traino

 

La terza generazione pre-restyling della Mercedes classe E S.W. (quella prodotta tra il 2003 e il 2006) non è famosa per l’affidabilità: molti proprietari dell’elegante station wagon della Stella si sono spesso ritrovati con problemi di natura elettronica.

Oggi analizzeremo le versioni 320 e 350 V6 a benzina della familiare di Stoccarda: le varianti 4Matic a trazione integrale si trovano facilmente a circa 5.000 euro ma quelle a trazione posteriore danno meno problemi e hanno più possibilità di diventare auto d’epoca.

Mercedes classe E S.W. (2003): le caratteristiche principali delle versioni 320 e 350 a benzina pre-restyling

La Mercedes classe E S.W. S211 320 vede la luce nel 2003: la variante station wagon dell’ammiraglia tedesca – disponibile a trazione posteriore o integrale – conquista subito gli automobilisti che cercano una familiare elegante e spaziosa (un mare di centimetri a disposizione dei passeggeri e dei bagagli) ma delude molti fan del marchio, che oggi la considerano una delle auto meno riuscite della Stella.

Il motivo principale riguarda l’affidabilità: contrariamente alle precedenti classe E (delle indistruttibili macinatrici di chilometri) questa manifesta numerosi problemi dovuti alla fragilità dell’impianto elettronico, del cambio automatico e della trazione integrale. Senza dimenticare le finiture: se è vero che gli accoppiamenti esterni dei pannelli della carrozzeria rasentano (come sempre quando si parla di Mercedes) la perfezione è altrettanto vero che la plancia presenta alcune imprecisioni negli assemblaggi intollerabili per clienti abituati a ben altri livelli di qualità.

La Mercedes E 320 S.W. – ingombrante (4,85 metri di lunghezza) e non molto divertente nelle curve – viene rimpiazzata nel 2005 dalla più potente 350. Nel 2006 arriva un restyling che porta miglioramenti estetici e – soprattutto – tecnici: ma questa è un’altra storia…

Mercedes classe E S.W. (2003): la tecnica delle 320 e 350 a benzina

La Mercedes classe E S.W. 320 debutta nel 2003 con un motore 3.2 V6 a benzina: un propulsore povero di cavalli (224), non molto scattante, un po’ rumorosetto a freddo e con una cilindrata elevata che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto. Non mancano, però, due lati positivi: una grande quantità di coppia (315 Nm) ben distribuita anche ai bassi regimi e consumi onesti.

Nel 2005 la versione 320 viene sostituita dalla 350, dotata di un 3.5 V6 da 272 CV e 350 Nm di coppia. Le varianti pre-restyling dotate di questo propulsore sono però introvabili.

Mercedes classe E S.W. (2003): le quotazioni delle 320 e 350 a benzina

Sul mercato dell’usato è facile trovare esemplari ben tenuti (quindi con quasi tutti i problemi di affidabilità risolti) della terza generazione della Mercedes classe E S.W. 320 a circa 5.000 euro. Si tratta però di esemplari a trazione integrale (più fragili di quelli a trazione posteriore) nell’allestimento più lussuoso Avantgarde (quindi con più accessori a rischio rottura). Meglio puntare sulle varianti Elegance a trazione posteriore, destinate a diventare auto d’epoca.

Il mondo Mercedes

prevnext

L’articolo Mercedes classe E S.W. (2003): le 320 e le 350 a benzina pre-restyling proviene da Panoramauto.

Fonte:

Audi al Salone di Parigi 2018: non solo SQ2

 

A1 Sportback e e-tron: sono queste le due novità principali (SQ2 esclusa) mostrate da Audi al Salone di Parigi 2018.

Audi A1 Sportback al Salone di Parigi 2018

La seconda generazione dell’Audi A1 Sportback mostrata al Salone di Parigi 2018 è già in listino: per il momento è commercializzata con un solo motore – un 1.0 turbo tre cilindri a benzina da 116 CV – e con prezzi a partire da 22.500 euro.

Disponibile esclusivamente a cinque porte, la piccola tedesca è lunga 4,03 metri e ha un bagagliaio di 335 litri che diventano 1.090 quando si abbattono i sedili posteriori.

Audi e-tron al Salone di Parigi 2018

La e-tron vista al Salone di Parigi 2018 è la prima Audi elettrica di sempre: una SUV a emissioni zero lunga 4,90 metri e con due motori in grado di generare una potenza totale di 408 CV e una coppia di 664 Nm. Le prestazioni? 250 km/h di velocità massima e 5,7 secondi sullo “0-100”.

La crossover elettrica di Ingolstadt ha un’autonomia di 400 km e può essere ricaricata in soli 30 minuti – fino all’80% – con le stazioni di ricarica rapida a 150 kW. Tra gli optional troviamo le scenografiche telecamere che prendono il posto degli specchietti retrovisori.

Parigi 2018: le foto dagli stand

prevnext

L’articolo Audi al Salone di Parigi 2018: non solo SQ2 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Audi SQ2 al Salone di Parigi 2018

 

Audi ha approfittato del Salone di Parigi 2018 per svelare la SQ2. La variante più sportiva della SUV compatta dei quattro anelli offre: assetto ribassato di 2 cm, cerchi in lega fino a 19”, splitter anteriore, listelli sottoporta maggiorati, calotte dei retrovisori laterali in look alluminio, spoiler al tetto e estrattore che ospita quattro terminali di scarico.

Audi SQ2: il motore

Il motore dell’Audi SQ2 è un 2.0 turbo a benzina da 300 CV e 400 Nm di coppia. Un propulsore che permette alla Sport Utility di Ingolstadt di raggiungere una velocità massima di 250 km/h e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 4,8 secondi.

Parigi 2018: le foto dagli stand

prevnext

L’articolo Audi SQ2 al Salone di Parigi 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte: