Nissan Intelligent Mobility Academy, i corsi di guida con ACI


Nissan Intelligent Mobility Academy è la nuova iniziativa lanciata in seguito ad un accordo tra il marchio giapponese ed ACI. Ha lo scopo di formare istruttori, pubblico e aziende sulla sicurezza stradale tramite la gamma Nissan, dalla LEAF 100% elettrica alla city car Micra, dai crossover Juke, Qashqai e XTrail fino ad arrivare al 4×4 pickup Navara. L’intento è prendere confidenza con gli avanzati sistemi di assistenza alla guida della Nissan Intelligent Mobility, la visione strategica che punta a trasformare il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società. “Vogliamo lasciare alle persone solo il piacere della guida, sollevandoli da situazioni stressanti. Non pensiamo che la tecnologia debba sostituire l’uomo, secondo noi deve ampliare e potenziare i suoi sensi e la sua capacità di reazione. Sarà sempre l’uomo a decidere quali compiti delegare alla vettura e quando farlo”, ha dichiarato Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia.
Centri di guida sicura di Arese e Vallelunga
Da oggi, gli utenti oltre a guidare auto con motori endotermici, potranno provare l’esperienza della mobilità 100% elettrica, apprezzandone le prestazioni sorprendenti e imparando a gestire la guida in modo da ottimizzare l’autonomia grazie all’utilizzo dell’epedal e alla frenata rigenerativa, oltre che a familiarizzare con i vari sistemi di ricarica. Ma soprattutto, tornando in tema di sicurezza al volante, il punto che lega la mission Nissan con quella di ACI, gli utenti non solo potranno apprendere i preziosi consigli di sicurezza preventiva degli istruttori ACI o sperimentare i classici sistemi di sicurezza attiva che equipaggiano la maggior parte dei veicoli moderni, ma potranno provare di persona cosa vuol dire guidare in tutta sicurezza con l’ausilio delle tecnologie intelligenti Nissan Intelligent Mobility che equipaggiano la nostra gamma.
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GIVI ST604, le borse morbide per sportive e naked


GIVI presenta a tutti gli appassionati che amano spostarsi in moto per turismo a breve e medio raggio le nuove borse laterali ST604. Sono particolarmente adatte e moto naked e sportive, essendo compatte, leggere ed espandibili. Vengono proposte al pubblico a 459 euro (la coppia).
22 litri cadauna
Rappresentano la perfetta sintesi tra le valigie rigide e le borse morbide, delle quali accomunano i plus riassumibili in funzionalità, robustezza, leggerezza e facilità di trasporto. Prevedono il rapido sistema di aggancio/sgancio con chiave Multilock, che funziona in abbinamento ai telaietti specifici della serie TST. Le due borse sono prodotte in EVA termoformata rivestita in Poliestere e alloggiano fino a 22 litri cadauna. Tale spazio è reso disponibile utilizzando la pratica estensione tramite zip, coadiuvata da cinghie di sostegno a scomparsa che mantengono l’insieme “in forma”.
Il marchio di fabbrica…
Un aspetto che merita un approfondimento è la cura per i particolari, uno dei “marchi di fabbrica” della produzione GIVI. Le ST604 presentano una maniglia di trasporto anatomica dotata di un particolare grip, inserti laterali riflettenti, tiretti della zip di apertura compatibili con l’aggancio di un lucchetto di sicurezza. All’interno c’è una cinghia a sostegno del coperchio, tasche in rete e cinghie elastiche incrociate a trattenere il contenuto. Di serie è fornita anche la copertina antipioggia.
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La Ssangyong Musso e i diesel Mercedes


Tra il 1996 e il 2000 la SUV coreana Ssangyong Musso fu commercializzata nel nostro Paese con motori diesel Mercedes. Oggi la 4×4 asiatica dotata dei robustissimi propulsori a gasolio della Stella è introvabile e le sue quotazioni recitano 1.500 euro.
Ssangyong Musso e i diesel Mercedes: le caratteristiche principali
La Ssangyong Musso nasce ufficialmente nel 1993 ma bisogna aspettare il 1996 prima di vederla in Italia.
Le versioni diesel dotate di motori Mercedes (nate da un accordo siglato tra il marchio coreano e il colosso tedesco nel 1991) conquistano numerosi clienti: merito della grande affidabilità dei propulsori di Stoccarda e dell’abitacolo spazioso. Non altrettanto convincenti, invece, le finiture. Il restyling del 1998 – arrivato un anno dopo l’acquisto di Ssangyong da parte di Daewoo – porta lievi modifiche estetiche.
Ssangyong Musso e i diesel Mercedes: la tecnica
La gamma di motori diesel Mercedes presente al lancio sulla Ssangyong Musso comprende due unità aspirate: un 2.3 da 80 CV e un 2.9 cinque cilindri da 99 CV. In concomitanza con il restyling del 1998 debutta il 2.9 turbodiesel da 120 CV (l’unità che ci sentiamo di consigliare), affiancata l’anno seguente dalla variante sovralimentata del quattro cilindri da 101 CV. Nel 2000 abbandonano le scene i propulsori aspirati.
L’unità Mercedes sovralimentata a cinque cilindri – quella più interessante – presenta numerosi punti di forza da non sottovalutare: un sound garbato, una grande quantità di cavalli (120) e consumi buoni a velocità costante (non altrettanto nel traffico). Non mancano, però, i lati negativi: le prestazioni poco brillanti, ad esempio (colpa della scarsa coppia – 250 Nm – e dell’erogazione poco vivace sotto i 2.000 giri).
Ssangyong Musso e i diesel Mercedes: le quotazioni
Le Ssangyong Musso dotate di motori diesel Mercedes hanno quotazioni basse (1.500 euro) ma sono introvabili nel nostro Paese (più semplice rintracciarle nel Nord Europa). Quelle più interessanti sono le 2.9 turbodiesel, robuste e affidabili.
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Nissan Intelligent Mobility Academy
Nasce la Nissan Intelligent Mobility Academy, frutto di un accordo tra Nissan e ACI per formare istruttori, pubblico e aziende sulla sicurezza stradale tramite la gamma Nissan, dalla LEAF 100% elettrica alla city car Micra, dai crossover Juke, Qashqai e X-Trail fino ad arrivare al 4×4 pick-up Navara. L’intento è prendere confidenza con gli avanzati sistemi di assistenza alla guida della Nissan Intelligent Mobility, la visione strategica che punta a trasformare il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società.
“Vogliamo lasciare alle persone solo il piacere della guida, sollevandoli da situazioni stressanti. Non pensiamo che la tecnologia debba sostituire l’uomo, secondo noi deve ampliare e potenziare i suoi sensi e la sua capacità di reazione. Sarà sempre l’uomo a decidere quali compiti delegare alla vettura e quando farlo” – Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia.
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Clover, giacca e guanto estivi a prezzo basso


Il marchio Clover pensa a tutti i motociclisti che si apprestano a viaggiare in moto proponendo loro una nuova accoppiata giacca+guanto ultra ventilata con un prezzo d’attacco sotto i 200 euro (149 euro la giacca e 49 il guanto).
Giacca dal taglio corto
Parliamo della giacca dal taglio corto Airjet-4, più leggera (soltanto 1.290 grammi) e dotata di maggior superficie in traspirante rete Mesh 3D rispetto alle versioni precedenti. L’area ventilata copre oltre il 50% di torace, maniche e schiena guadagnandosi il più alto gradino del podio tra le proposte più fresche per l’estate motociclistica offerte dal marchio. Le protezioni CE sono di serie su spalle e gomiti (livello 1), naturalmente estraibili; non manca la tasca per il protettore schiena ”CE” (di Livello 1 o 2). È disponibile anche in versione Lady (nella stessa gamma colori e nelle caratteristiche tecniche).
Guanti Storm
Il guanto abbinato si chiama Storm: è corto, estivo, protettivo e traforato. Al dorso in rete 3D e tessuto il guanto contrappone un palmo in microfibra + scudo protettivo in TPR. Gli elementi mirati alla protezione della mano comprendono anche scudi in TPU e TPR sulle nocche e ancora rinforzi in TPR sulle dita e imbottiture protettive sul laterale. È certificato CE EN13594:2015 di livello 1 ed è anche compatibile con touch screen.
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Porsche Project Gold
Con un video teaser Porsche Classic ha anticipato il suo ultimo progetto dedicato al 70esimo anniversario della marca.
Quest’iniziativa riceve il nome di ‘Project Gold’ e, stando a quanto dichiarato dalla Casa tedesca, si tratterà di una Porsche 911 “Mai esistita” prima.
Porsche Project Gold
Il nuovo progetto di Porsche Classic per i 70 anni del marchio. Una 911 inedita, tra passato e futuro
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Audi RS6-E Hybrid by ABT


















L’ultima novità del tuner tedesco ABT è una concept car denominata Audi RS6-E Hybrid. Basata sulla versione già radicale della familiare dei Quattro Anelli, l’Audi RS6, eredita le più avanzate tecnologie dall’esperienza del preparatore nella Formula E.
E così la station wagon, grazie a una specie di DRS, dispone di 1.018 CV e offre prestazioni da supercar. L’Audi RS6-E Hybrid di ABT monta nel portabagagli una batteria compatta ricaricabile, agli ioni di litio, da 13,6 kWh di capacità. Questa è abbinata a un motore elettrico da 288 CV, posizionato nella scatola del cambio tiptronic a otto rapporti.
Anche se questo sistema elettrico pesa 255 kg – e l’auto raggiunge i 2.205 kg – l’incremento finale di potenza le regala prestazioni da super sportiva. Il motore elettrico può essere attivato con un bottone posizionato dietro al volante e può essere sfruttato per circa 15 accelerazioni brucianti che sfruttano a pieno la coppia complessiva di 1.291 Nm. Il “turbo elettrico” altrimenti entra in automatico quando il pedale dell’acceleratore è schiacciato al 75%, oltre i 100 km/h e a partire dalla terza marcia.
ABT non ha rilasciato dati ufficiali in quanto alle prestazioni in accelerazione ma ha fatto sapere che la velocità di punta è di 320 km/h.
Audi RS6 Avant
Confortevole, elegante ma soprattutto scatenata.
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Vespa Yacht Club e Vespa Notte, le nuove serie speciali








Vespa lancia in piena estate due nuove esclusive serie speciali: Vespa Yacht Club e Vespa Notte, realizzate sulla base tecnica delle ultimissime Vespa, sia a scocca piccola, sia a scocca grande, nascono rispettivamente dall’incontro con l’affascinante mondo dello yachting e della vela e dall’eleganza del look total black.
Vespa Primavera e GTS Yacht Club
Vespa Primavera Yacht Club, proposta nelle cilindrate 50 e 125 cc, e Vespa GTS 300 Yacht Club si caratterizzano per la colorazione bianca impreziosita da numerosi dettagli in blu. Questi includono, oltre alle speciali grafiche dedicate sulla carrozzeria, i cerchi ruota, verniciati blu opaco con una speciale finitura diamantata, il “cravattino” sullo scudo anteriore, anch’esso blu opaco e con i fregi cromati, e gli inserti in gomma sulla pedana. Spicca la sella dall’inedita lavorazione a strisce ispirata all’arredamento nautico più tradizionale e autentico. Il cadenino bianco che corre lungo il perimetro della seduta e la targhetta con logo Yacht Club posizionata sul retroscudo completano la personalizzazione. I prezzi: Vespa Primavera 50 Yacht Club 3.510 Euro; Vespa Primavera 125 Yacht Club 4.520 euro; Vespa GTS 300 Yacht Club 6.030 Euro.
Vespa Sprint e GTS Notte
Vespa Sprint Notte, nelle cilindrate 50 e 125 cc, e Vespa GTS 300 Super Notte sono dedicate a coloro che amano la cura dei dettagli e le finiture ricercate. Il nome scelto per questa serie speciale introduce bene il concetto alla base dell’allestimento, caratterizzato dalla grafica total black. Lo stile “notturno” prevede l’accostamento al nuovo nero opaco della carrozzeria di numerosi particolari in nero lucido, quali gli specchietti, i fregi della tipica “cravatta” sullo scudo anteriore, i terminali del manubrio, il maniglione del passeggero e relative pedane estraibili per la GTS Super Notte. Si fanno notare dettagli come la sella dedicata a ognuno dei modelli e la targhetta con il logo posizionata nel retroscudo. Verniciati in nero lucido sono anche i cerchi ruota e la protezione della marmitta. I prezzi: Vespa Sprint 50 Notte 3.610 Euro; Vespa Sprint 125 Notte 4.720 euro; Vespa GTS 300 Super Notte 6.180 Euro.
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Nissan Juke my 2018 debutta nelle concessionarie






























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Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Black Perso LHD


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Credits: Nissan Juke MY18 Interior – Blue


Credits: Nissan Juke MY18 Interior – Orange


Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Blue Perso LHD


Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHD


Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHD
Arriva nelle concessionarie la Nissan Juke my 2018. Si tratta del secondo restyling per il crossover urbano, che si arricchisce di un look più moderno e sportivo, grazie a una nuova griglia “V-Shape” dalla finitura Dark Chrome, gruppi ottici dalle finiture brunite e calotte degli specchietti retrovisori con indicatori di direzione a LED. I fendinebbia a LED sono ora di serie a partire dall’allestimento Acenta.
Nuove tinte e personalizzazioni
Arrivano inoltre due nuove tinte per la carrozzeria – Vivid Blue e Chestnut Bronze – e nuove personalizzazioni per gli interni: Energy Orange e Power Blue, che esaltano il design del tunnel centrale, delle bocchette di ventilazione, delle finiture delle portiere e dei sedili. Nuova personalizzazione anche per l’esterno, di colore Energy Orange, per finiture dei paraurti anteriore e posteriore, battitacco laterali e calotte per gli specchietti, tutte dall’effetto satinato. Completano il quadro i cerchi in lega da 16”, 17” e 18″.
Impianto Bose
Per la prima volta su Nissan Juke l’impianto BOSE Personal Sound System, che prevede, oltre all’elaborazione digitale dei segnali, sei altoparlanti ad alte prestazioni, di cui due tweeters da 25mm posti nei montanti frontali, due altoparlanti Super 65 da 165mm nelle portiere anteriori e due audio BOSE UltraNearfield™ da 60mm integrati nel poggiatesta del guidatore. La risposta in bassa frequenza degli altoparlanti nelle portiere anteriori è tale da rendere superfluo il subwoofer, con risparmio di spazio nel bagagliaio.
Allestimenti e motori
Altro punto di forza della vettura sono le tecnologie Nissan Intelligent Mobility, con le funzioni: avviso cambio corsia involontario, sistema copertura angoli ciechi, sistema di allerta oggetti in movimento e Intelligent Around View Monitor. Nissan Juke è disponibile in tre allestimenti: Visia, Acenta e, per il mercato italiano, la versione top di gamma Bose Personal Edition. Tre le motorizzazioni disponibili per Nissan Juke MY18: DIG-T 1.2 benzina da 115cv solo su Acenta, 1.6 Eco GPL da 117cv su Visia e Acenta e 1.5 dCi da 110cv su Visia, Acenta e BOSE Personal Edition.
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Seat Tarraco: svelata a pochi eletti




La nuova Seat Tarraco è uno dei modelli più attesi della marca spagnola. Completerà la gamma SUV di Martorell, posizionandosi in cima alla famiglia delle sport utility e sostituirà in gamma la monovolume a sette posti Alhambra.
Per ora la Tarraco – il cui nome è stato scelto dai fan della marca, attraverso un sondaggio online a cui hanno partecipato 150.000 persone – è stata svelata soltanto a pochi fedelissimi del brand, mentre ai media è arrivata la foto di un dettaglio dei gruppi ottici nascosti sotto al telone.
Esteticamente la nuova Seat Tarraco rimarrà fedele al linguaggio stilistico della famiglia SUV di Seat, anche se presenterà un design personalizzato in alcuni dettagli, con novità stilistiche che saranno poi introdotte con le prossime novità della Casa spagnola, a partire dalla nuova generazione della Seat Leon che dovrebbe arrivare entro la fine del 2019 e l’inizio del 2020.
L’anteprima mondiale è fissata a ottobre al Salone di Parigi 2018, anche se il 18 settembre sarà svelata con un atto speciale nella città di Tarragona (Spagna). La commercializzazione inizierà, poi, entro la fine dell’anno.
Basata sulla piattaforma MQB di Volkswagen, la seat Tarraco condividerà diverse componenti con la cugina ceca Skoda Kodiaq, proposta a 5 posti o, in optional, a sette posti.
Seat: la terza SUV si chiamerà Tarraco
La sorella maggiore della Ateca potrebbe debuttare al Salone di Ginevra 2018
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