Category Archives: Guida Acquisto
Promozioni auto aprile 2019: le occasioni del mese

In un mercato in crisi le promozioni auto fioccano: ad aprile 2019 è possibile beneficiare di tanti sconti interessanti su modelli nuovi.
Le proposte più “succose” del mese riguardano soprattutto modelli giapponesi e francesi e vetture appartenenti al segmento delle piccole, anche se non mancano veicoli di altre nazioni e di altre categorie. Scopriamoli insieme.

Dacia Duster
Anche ad aprile 2019 la Dacia Duster “base” (la 1.6 Access) è offerta con uno sconto di 1.000 euro: da 11.900 a 10.900 euro. Una promozione abbinata a un finanziamento (TAN fisso 4,99%, TAEG 6,59%): anticipo zero, 60 rate da 148,99 euro e una maxirata finale da 4.879 euro.

Ford Focus
La Ford Focus 1.0 EcoBoost 125 CV ST Line in pronta consegna è in promozione a 20.250 euro (contro un prezzo di listino di 24.750 euro). Una cifra che può scendere a 19.000 euro in caso di adesione al finanziamento Ford Credit (TAN 5,49%, TAEG 6,96%): anticipo zero, 36 rate mensili da 300,19 euro escluse spese incasso rata di 4 euro e una maxirata finale da 12.127,50 euro.

Infiniti Q30
Trazione integrale in omaggio su tutta la gamma: grazie a questa promozione Infiniti è possibile acquistare la Q30 2.2d AWD Luxe con 2.000 euro di sconto (34.920 euro anziché 36.920).

Lancia Ypsilon
3.200 euro: è questo lo sconto previsto ad aprile 2019 dalle promozioni Lancia sulla Ypsilon più economica del listino (la 1.2 Elefantino Blu, da 13.800 a 10.600 euro). L’offerta – valida su un numero limitato di vetture in pronta consegna – può diventare ancora più vantaggiosa (9.100 euro) se si aderisce al finanziamento “Contributo Prezzo” (TAN fisso 6,45% salvo arrotondamento rata, TAEG 9,91%): anticipo zero e 72 rate mensili da 166 euro.

Mahindra KUV100
Grazie ai 1.600 euro di sconto offerti dalle promozioni Mahindra ad aprile 2019 la KUV100 Bifuel GPL “base” (la K6+) costa 11.466 euro invece di 13.066. L’offerta può essere abbinata a un finanziamento (TAN 5,25%, TAEG 7,12%) con tre anni di assicurazione furto e incendio omaggio: anticipo zero, prima rata a 30 giorni e 84 rate mensili da 168 euro.

Mini
La Mini One 75 CV Baker Street costa ufficialmente 21.350 euro ma grazie alle promozioni di aprile 2019 della Casa britannica sono sufficienti 19.600 euro per acquistarla. A patto di aderire al finanziamento Mini Free (TAN fisso 4,15%, TAEG 6,36%): anticipo di 6.977,60 euro, 47 rate da 154,77 euro e una maxirata finale da 7.399,39 euro.

Peugeot 308
Le promozioni Peugeot di aprile 2019 consentono di acquistare la 308 BlueHDi 100 con l’aggiunta del navigatore 3D Connect Nav con 18.370 euro anziché 24.150. L’offerta – valida solo su vetture in pronta consegna e in caso di permuta di veicolo intestato da almeno 6 mesi – va obbligatoriamente abbinata al finanziamento i-Move Advantage (TAN fisso 4,75%, TAEG 6,43%): anticipo di 4.000 euro, 35 rate mensili da 199 euro e una maxirata finale da 9.614,50 euro.

Renault Clio
Da 17.600 euro a 12.100 euro: è questa l’offerta Renault di aprile 2019 sulla Clio dCi 75 CV Moschino Life con l’aggiunta del climatizzatore. Una promozione valida solo in caso di permuta o rottamazione ed esclusivamente se si aderisce al finanziamento (TAN fisso 5,49%, TAEG 7,78%): anticipo di 3.650 euro, 36 rate da 127,66 euro e una maxirata finale da 7.035 euro.

Skoda Octavia Wagon
Ad aprile 2019 la Skoda Octavia Wagon 1.5 G-TEC “entry-level” a metano – la Ambition – costa 21.500 euro anziché 27.740. L’offerta è valida in caso di permuta o rottamazione.

Toyota Yaris
La Toyota Yaris più economica in commercio – la 1.0 3p. – costa ufficialmente 14.500 euro ma grazie alle promozioni di aprile 2019 della Casa giapponese bastano 10.200 euro per acquistarla. L’offerta è valida in caso di rottamazione.
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Mercedes-Benz GLB: prima foto degli interni

La marca tedesca ha pubblicato il primo tesser degli interni della nuova Mercedes GLB Concept, il prototipo della futura crossover compatta della gamma che si posizionerà in listino tra la Mercedes-Benz GLA e la GLC.
La nuova Mercedes GLB concept sarà svelata durante l’imminente edizione 2019 del Salone dell’Auto di Shanghai che aprirà i battenti dal 16 al 25 aprile.
Per il momento non sappiamo ancora che tipo di estetica sfoggerà questa new entry della Stella, ma la concept che debutterà in Cina sarà molto simile alla versione di produzione che arriverà nei prossimi mesi.
Avrà dimensioni maggiori rispetto alla GLA, rimanendo pur sempre nel segmento delle sport utility compatte (C) ma, molto probabilmente, avrà una carrozzeria più vicina a un fuoristrada classico con un frontale verticale e massiccio, tipo Classe G insomma.
La nuova Mercedes-Benz GLB si baserà sulla stessa piattaforma della nuova Classe A e delle sue varianti di carrozzeria, con cui condividerà anche le motorizzazioni.
Come svelato dalla prima immagine rilasciata (in apertura), la nuova Mercedes GLB avrà un abitacolo caratterizzato dall’ormai tipico schema a doppio schermo digitale per la strumentazione e il sistema di infotainment.
I pannelli delle portiere ricalcano le linee di quelli ella Classe B, mentre la console centrale ospita un nuovo touch-pad e le bocchette dell’areazione presentano un nuovo design.
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Michelin e Garage Italia per un progetto di re-use d’arte

Nuova partnership nel mondo dell’automotive, all’insegna dell’esclusività e dell’affidabilità. Il noto costruttore di pneumatici Michelin e Garage Italia annunciano un accordo li vedrà lavorare insieme su più fronti per tre anni.
Saranno diversi i progetti previsti da questa inedita collaborazione e il primo di questi si focalizzerà sul tema dell’economia circolare, in particolare sul re-use.
Nell’ambito di questo progetto Garage Italia individuerà e selezionerà modelli iconici che hanno segnato epoche diverse, reinterpretandoli con un’estetica contemporanea. Un re-use d’arte, dove la creatività sposa l’innovazione tecnologica dei prodotti Michelin e i motori elettrici.
Ogni modello di auto iconica individuata sarà disponibile in edizione limitata, personalizzabile e ricaricabile (elettrificata). Un tributo alle pietre miliari della storia dell’automobile che attraverso la loro rielaborazione estetica e tecnologica rappresentano un ponte tra il passato e il presente nel quale la mobilità sostenibile è un must.
Il viaggio di Michelin e Garage Italia inizia dal quartier generale di Garage Italia, in Piazzale Accursio, a bordo di una Spiaggina ICON-E.
Tuning
Fiat 500 Spiaggina by Garage Italia
L’atelier di Lapo Elkann ricrea la Spiaggina degli Anni ’50-’60, su base 500C
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Bentley Bentayga: più carattere con la Design Series

Dopo la versione Speed che ne ha esaltato le doti sportive, la Bentley Bentayga si declina in un’altra serie speciale, questa volta ponendo l’enfasi sul lusso e l’esclusività, senza però perdere di vista il lato dinamico.
Si chiama Design Series ed è il nuovo pack per la SUV inglese che porta in dote gli accessori del reparto speciale Mulliner. Il pacchetto comprende la tinta Blackline per la carrozzeria con griglie e terminali di scarico in nero e cerchi Palladium Grey Paragon.
All’interno dell’abitacolo la Bentley Bentayga Design Series sfoggia rifiniture in fibra di carbonio sulla plancia, dove compare anche l’orologio Breitling con quadrante di madreperla, e rivestimenti in pelle Duotone, possibilmente anche con tinta bi-tono che abbina al Beluga di base il Pillar Box Red, l’Orange, il Mulliner White o il Klein Blue. Tappetini e battitacco sono personalizzati, la pedaliera è in metallo e non mancano i loghi sugli schienali dei sedili.
La Bentley Bentayga V8 Design Series viene proposta unicamente con la motorizzazione V8 4.0 Biturbo da 550 CV e 770 Nm di coppia. Con questo powertrain non avrà le stesse performance della Speed ma scatta comunque da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi e raggiunge i 290 km/h di velocità massima.
Tutto sulla Bentley Bentayga
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Auto usate economiche: 10 modelli sfiziosi a meno di 10.000 euro

Il mercato delle auto usate è ricco di proposte economiche ma non è semplice trovare mezzi di seconda mano in grado di essere al tempo stesso accessibili e sfiziosi.
Di seguito troverete dieci auto usate economiche e sfiziose che costano meno di 10.000 euro: modelli provenienti principalmente dall’Italia e dalla Germania appartenenti soprattutto al segmento delle sportive (anche se non mancano proposte di altre categorie). Scopriamole insieme.
Auto usate economiche: 10 modelli sfiziosi a meno di 10.000 euro

Abarth 500 (2014)
La Abarth 500 del 2014 – variante grintosa del “cinquino” – è una citycar sfiziosa che ha un futuro assicurato come auto d’epoca.
Il motore è un 1.4 turbo benzina T-Jet da 135 CV.

Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDm-2 170 CV Exclusive (2012)
Nel 2012 l’Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDm-2 170 CV Exclusive era la versione turbodiesel più vivace della compatta del Biscione.
La “segmento C” lombarda ospita sotto il cofano un motore 2.0 a gasolio Euro 5 da 170 CV.

Audi A4 3.0 V6 TDI quattro Ambiente (2011)
L’Audi A4 3.0 V6 TDI quattro Ambiente del 2011 è una berlina completa: comoda, ben rifinita e in grado di offrire prestazioni eccellenti grazie alla presenza sotto il cofano di un motore 3.0 V6 turbodiesel Euro 5 da 239 CV.
Ultima, ma non meno importante, la trazione integrale: la soluzione migliore per godersi al meglio la quarta generazione della “segmento D” di Ingolstadt.

BMW 118d Cabrio Futura (2011)
Trazione posteriore, design elegante e un raffinato tetto in tela: sono queste le caratteristiche principali della BMW 118d Cabrio Futura del 2011, variante scoperta della prima generazione della serie 1.
Il motore è un 2.0 turbodiesel Euro 5 da 143 CV.

Fiat 500 C 1.2 Lounge (2015)
La Fiat 500 C 1.2 Lounge del 2015 è una 500 “quasi cabrio”: monta un tettuccio apribile in tela ma i montanti sono fissi.
Sotto il cofano si trova un motore 1.2 a benzina da 69 CV.

Infiniti EX37 GT (2009)
La Infiniti EX37 GT del 2009 – SUV del marchio “premium” di Nissan – è un’elegante crossover a trazione integrale con un piccolo segreto sotto il cofano.
Il motore – un 3.7 V6 a benzina da 320 CV – è lo stesso propulsore, depotenziato, della Nissan 370Z: una Sport Utility con un cuore da supercar…

Jeep Grand Cherokee 3.0 CRD Overland (2009)
La Jeep Grand Cherokee 3.0 CRD Overland del 2009 è uno degli ultimi esemplari della terza generazione della grande SUV statunitense.
Una fuoristrada a tutti gli effetti – trazione integrale e cambio automatico a 5 rapporti con ridotte – dotata di un motore 3.0 V6 turbodiesel Euro 4 di origine Mercedes da 218 CV.

Mini Cooper S Cabrio (2013)
Divertimento e vento tra i capelli: la Mini Cooper S Cabrio del 2013 è una delle più sfiziose auto usate economiche in circolazione.
Design senza tempo, finiture curate e un potente motore 1.6 turbo benzina da 184 CV. Senza dimenticare il “go-kart feeling” (traduzione: un’agilità incredibile nelle curve).

Peugeot RCZ 1.6 THP 200 CV (2010)
La Peugeot RCZ 1.6 THP 200 CV del 2010 è l’auto ideale per chi ama distinguersi.
Sviluppata sullo stesso pianale della prima serie della 308, offre un design grintoso e originale impreziosito dalla doppia gobba sul tetto e un potente motore 1.6 turbo benzina THP da 200 CV.

Volkswagen Scirocco 2.0 TDI 140 CV (2013)
La Volkswagen Scirocco 2.0 TDI 140 CV del 2013 è una sportiva diesel versatile adatta a chi percorre molti chilometri per lavoro o per piacere.
La terza generazione della coupé di Wolfsburg – realizzata sulla stessa piattaforma della Golf VI – monta un motore 2.0 turbodiesel Euro 5 da 140 CV (uno di quelli coinvolti nel dieselgate).
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McLaren Grand Tourer: la GT per tutti i giorni

McLaren sta mettendo a punto la futura new entry della gamma. In anticipo sul suo debutto, previsto a maggio, la Casa di Woking ha pubblicato alcune foto che svelano la silhouette, dovutamente camuffta, di quella che prenderà il nome di Grand Tourer: la sportiva a motore centrale per tutti i giorni.
Gli ingegneri sono già pienamente immersi nelle prove finali dell’auto con gli ultimissimi ritocchi. Uno di questi test consiste in un viaggio no-stop di 1.600 km, dal centro di sviluppo McLaren, nel complesso di IDIAD, vicino a Barcellona, fino al McLaren Technology Centre di Woking.

La nuova McLaren Grand Tourer sarà un ,modello unico nella gamma inglese, visto che non rientrerà nella Sport Series, né quanto meno nella Super Series. Tuttavia condividerà qualcosa di speciale con un modello della gamma Ultimate Series. Secondo Mike Flewitt, CEO di McLaren, la Grand Tourer condividerà infatti il DNA con la McLaren Speedtail.
Gli interni saranno spaziosi (la Speedtail ha tre posti) e più che mai lussuosi. A livello meccanico non è trapelato ancora nessun dato, salvo la conferma che monterà un V8 biturbo, come il resto della gamma. Per sapere di più bisognerà aspettare il prossimo 7 maggio, data fissata per la presentazione al pubblico.
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Jaguar alla Design Week di Milano con “The Future Legacy”

Dal 9 al 14 aprile Jaguar torna alla Milan Design Week con “The Future Legacy”, un’installazione che esplora l’identità stilistica del marchio.
Ian Callum, Direttore del Design di Jaguar e Andrea Rosati, Jaguar Manager Advanced Colour & Materials, hanno sviluppato un concept creativo che racconta la vera essenza del brand, “ridisegnata per meglio rispondere alla società contemporanea sempre in movimento e alla ricerca di stimoli.”
The Future Legacy vivrà attraverso la Jaguar XE, trasformata in un canvas che sperimenta, esalta e racconta il linguaggio stilistico del brand e la natura creativa britannica.
Spiega Ian Callum:
“Questa installazione ci offre l’opportunità di mostrare la bellezza dello stile e dell’ingegneria #jaguar prendendo come esempio la nuova XE, rappresentativa dell’interpretazione più recente della nostra filosofia di Design. Mostrando la vettura nella sua forma più grezza, evidenziandone nello stesso tempo i componenti in modo individuale, abbiamo fatto ricorso all’immaginazione per ricreare le diverse anime di tali componenti, sottolineandone il cambio di carattere attraverso il colore e la struttura. Volevamo creare un’atmosfera generale che lasciasse al visitatore un’idea sia del lato serio che di quello giocoso di Jaguar”.
La silhouette decostruita della nuova Jaguar XE sarà il cuore dell’installazione The Future Legacy esposta al centro del Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro Grassi: elementi ridisegnati in modo eclettico, distribuiti in punti diversi dello spazio circostante, ricompongono l’auto grazie ad un gioco prospettico di superfici specchiate.
Le installazioni Jaguar per la Milan Design Week 2019, curate da Ian Callum e Andrea Rosati, saranno realizzate dallo studio di architettura romano Mama Design, scelto per il secondo anno consecutivo dal brand.
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Usato inaspettato: 10 modelli che avrebbero meritato maggior successo

Il mercato automobilistico è pieno di auto sottovalutate: modelli validi apprezzati dalla critica e trascurati dal pubblico che avrebbero meritato maggior successo.
Di seguito troverete dieci auto usate sottovalutate: modelli provenienti soprattutto da Germania e Giappone e appartenenti principalmente al segmento delle sportive (anche se non mancano proposte di altre categorie e di altre nazioni).
Scopriamole insieme.
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Infiniti Q30
Trazione integrale in omaggio su tutta la gamma: grazie a questa promozione Infiniti è possibile acquistare la Q30 2.2d AWD Luxe con 2.000 euro di sconto (34.920 euro anziché 36.920).

Chevrolet Volt (2012)
La Chevrolet Volt è una berlina ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) che si è aggiudicata il premio di Auto dell’Anno nel 2012. Usata è introvabile mentre per la gemella Opel Ampera bastano meno di 14.000 euro.
Dotata di un motore 1.4 a benzina abbinato a un’unità elettrica in grado di generare una potenza complessiva di 151 CV, può vantare un’autonomia di circa 60 km in modalità elettrica. Non ebbe successo per il prezzo elevato, per essere stata troppo in anticipo sui tempi e per un errore di comunicazione: fu lanciata come un’elettrica range extender quando in realtà il motore termico non si occupava solo di ricaricare le batterie ma anche di muovere la vettura.

Infiniti Q50 2.2d Sport Executive (2015)
La Infiniti Q50 2.2d Sport Executive del 2015 è più un’ammiraglia compatta – per finiture e contenuti – che una berlina grossa (sfiora i 4,80 metri di lunghezza).
La berlinona a trazione posteriore del marchio “premium” di Nissan ospita sotto il cofano un motore 2.1 turbodiesel Mercedes da 170 CV (volendo c’era anche ibrida con il 3.5 V6 della 350Z o benzina con il 2.0 turbo della Stella) ed è stata penalizzata dall’appartenenza a un brand poco conosciuto. La versione dotata di cambio automatico costa meno di 20.000 euro.

Kia Stinger 2.2 CRDi RWD (2018)
La Kia Stinger 2.2 CRDi RWD è una coupé a cinque porte a trazione posteriore dotata di un motore 2.2 turbodiesel da 200 CV.
Penalizzata dalla presenza sul cofano di un marchio poco blasonato, si trova senza problemi a meno di 35.000 euro.

Mercedes GT AMG (2016)
La Mercedes GT AMG è nata per sfidare la Porsche 911 ma non è mai riuscita a vendere quanto la rivale, pur potendo vantare prestazioni simili e una maggiore versatilità (ma anche un comportamento nelle curve meno efficace).
Dotata di un motore 4.0 V8 biturbo da 462 CV, si trova di seconda mano a poco più di 80.000 euro.

Nissan 370Z (2010)
La Nissan 370Z del 2010 è uno dei tanti esempi di supercar a trazione posteriore poco premiate dal mercato a causa di un brand non premium.
Difficile da trovare usata (più semplici da rintracciare le scoperte Roadster, costano meno di 20.000 euro), ospita sotto il cofano un motore 3.7 V6 aspirato da 331 CV.

Porsche 718 Boxster (2017)
La 718 Boxster è la versione “base” della Porsche meno amata dagli italiani e oggi si trova facilmente a meno di 50.000 euro.
Il motore 2.0 turbo a quattro cilindri contrapposti da 300 CV offre prestazioni molto interessanti: solo il sound – meno coinvolgente di quello offerto dal vecchio “flat-6” – non ha convinto tutti…

Saab 9-5 2-0 TTiD XWD Aero (2011)
La Saab 9-5 2.0 TtiD XWD Aero è la variante biturbodiesel (motore 2.0 da 190 CV di origine Fiat) e a trazione integrale della seconda generazione dell’ammiraglia svedese.
Design innovativo, finiture migliorabili e una produzione terminata dopo pochi mesi dal lancio in seguito al fallimento della Casa scandinava. Trovarla usata è impossibile, più comuni le varianti a trazione anteriore (quotazioni inferiori a 10.000 euro).

Skoda Superb Wagon 3.6 TSI (2009)
La Skoda Superb Wagon 3.6 TSI è la versione più esclusiva della variante station wagon della seconda generazione dell’ammiraglia ceca nonché quella più rara. Usate si trovano solo le varianti berlina turbodiesel a meno di 9.000 euro.
Un’auto ricca di sostanza snobbata per via del marchio sul cofano: tanta qualità, spazio a volontà, trazione integrale, cambio automatico a doppia frizione e – sotto il cofano – lo stesso motore 3.6 V6 a benzina (depotenziato a 260 CV) utilizzato in quegli anni dalla Porsche Cayenne.

Subaru BRZ (2013)
La Subaru BRZ è una delle auto usate più divertenti acquistabili con meno di 20.000 euro.
La coupé giapponese a trazione posteriore – gemella della Toyota GT86 – è uscita nel momento storico sbagliato (ora le sportive non piacciono più come un tempo, oggi vanno di moda le SUV) e molti potenziali clienti non hanno apprezzato la scelta di dotare la vettura di un motore aspirato (un 2.0 da 200 CV).
Auto sottovalutate
L’articolo Usato inaspettato: 10 modelli che avrebbero meritato maggior successo proviene da Icon Wheels.
Auto usate sottovalutate: 10 modelli che avrebbero meritato maggior successo

Il mercato automobilistico è pieno di auto sottovalutate: modelli validi apprezzati dalla critica e trascurati dal pubblico che avrebbero meritato maggior successo.
Di seguito troverete dieci auto usate sottovalutate: modelli provenienti soprattutto da Germania e Giappone e appartenenti principalmente al segmento delle sportive (anche se non mancano proposte di altre categorie e di altre nazioni). Scopriamole insieme.
Auto usate sottovalutate: 10 modelli che avrebbero meritato maggior successo

BMW i3 Range Extender (2014)
La BMW i3 Range Extender è una piccola elettrica a cinque porte (con quelle posteriori, piccole, che si aprono controvento) supportata da un motore biclindrico da 647 cc – la stessa unità Kymco adottata dallo scooter BMW C650 GT – che ha l’unico compito di ricaricare le batterie e di regalare, grazie a un serbatoio di 9 litri di benzina, circa 100 km in più di autonomia (190 km dichiarati solo in elettrico, 300 dichiarati con il Range Extender).
Ecologica (senza l’ansia di rimanere a secco di energia), tecnologica (cellula abitacolo in CFRP, plastica rinforzata con fibra di carbonio) e facile da trovare a meno di 20.000 euro. I motivi dell’insuccesso? Il prezzo elevato e l’autonomia inferiore a quella della concorrenza.

Chevrolet Volt (2012)
La Chevrolet Volt è una berlina ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) che si è aggiudicata il premio di Auto dell’Anno nel 2012. Usata è introvabile mentre per la gemella Opel Ampera bastano meno di 14.000 euro.
Dotata di un motore 1.4 a benzina abbinato a un’unità elettrica in grado di generare una potenza complessiva di 151 CV, può vantare un’autonomia di circa 60 km in modalità elettrica. Non ebbe successo per il prezzo elevato, per essere stata troppo in anticipo sui tempi e per un errore di comunicazione: fu lanciata come un’elettrica range extender quando in realtà il motore termico non si occupava solo di ricaricare le batterie ma anche di muovere la vettura.

Infiniti Q50 2.2d Sport Executive (2015)
La Infiniti Q50 2.2d Sport Executive del 2015 è più un’ammiraglia compatta – per finiture e contenuti – che una berlina grossa (sfiora i 4,80 metri di lunghezza).
La berlinona a trazione posteriore del marchio “premium” di Nissan ospita sotto il cofano un motore 2.1 turbodiesel Mercedes da 170 CV (volendo c’era anche ibrida con il 3.5 V6 della 350Z o benzina con il 2.0 turbo della Stella) ed è stata penalizzata dall’appartenenza a un brand poco conosciuto. La versione dotata di cambio automatico costa meno di 20.000 euro.

Kia Stinger 2.2 CRDi RWD (2018)
La Kia Stinger 2.2 CRDi RWD è una coupé a cinque porte a trazione posteriore dotata di un motore 2.2 turbodiesel da 200 CV.
Penalizzata dalla presenza sul cofano di un marchio poco blasonato, si trova senza problemi a meno di 35.000 euro.

Mercedes GT AMG (2016)
La Mercedes GT AMG è nata per sfidare la Porsche 911 ma non è mai riuscita a vendere quanto la rivale, pur potendo vantare prestazioni simili e una maggiore versatilità (ma anche un comportamento nelle curve meno efficace).
Dotata di un motore 4.0 V8 biturbo da 462 CV, si trova di seconda mano a poco più di 80.000 euro.

Nissan 370Z (2010)
La Nissan 370Z del 2010 è uno dei tanti esempi di supercar a trazione posteriore poco premiate dal mercato a causa di un brand non premium.
Difficile da trovare usata (più semplici da rintracciare le scoperte Roadster, costano meno di 20.000 euro), ospita sotto il cofano un motore 3.7 V6 aspirato da 331 CV.

Porsche 718 Boxster (2017)
La 718 Boxster è la versione “base” della Porsche meno amata dagli italiani e oggi si trova facilmente a meno di 50.000 euro.
Il motore 2.0 turbo a quattro cilindri contrapposti da 300 CV offre prestazioni molto interessanti: solo il sound – meno coinvolgente di quello offerto dal vecchio “flat-6” – non ha convinto tutti…

Saab 9-5 2-0 TTiD XWD Aero (2011)
La Saab 9-5 2.0 TtiD XWD Aero è la variante biturbodiesel (motore 2.0 da 190 CV di origine Fiat) e a trazione integrale della seconda generazione dell’ammiraglia svedese.
Design innovativo, finiture migliorabili e una produzione terminata dopo pochi mesi dal lancio in seguito al fallimento della Casa scandinava. Trovarla usata è impossibile, più comuni le varianti a trazione anteriore (quotazioni inferiori a 10.000 euro).

Skoda Superb Wagon 3.6 TSI (2009)
La Skoda Superb Wagon 3.6 TSI è la versione più esclusiva della variante station wagon della seconda generazione dell’ammiraglia ceca nonché quella più rara. Usate si trovano solo le varianti berlina turbodiesel a meno di 9.000 euro.
Un’auto ricca di sostanza snobbata per via del marchio sul cofano: tanta qualità, spazio a volontà, trazione integrale, cambio automatico a doppia frizione e – sotto il cofano – lo stesso motore 3.6 V6 a benzina (depotenziato a 260 CV) utilizzato in quegli anni dalla Porsche Cayenne.

Subaru BRZ (2013)
La Subaru BRZ è una delle auto usate più divertenti acquistabili con meno di 20.000 euro.
La coupé giapponese a trazione posteriore – gemella della Toyota GT86 – è uscita nel momento storico sbagliato (ora le sportive non piacciono più come un tempo, oggi vanno di moda le SUV) e molti potenziali clienti non hanno apprezzato la scelta di dotare la vettura di un motore aspirato (un 2.0 da 200 CV).
Auto sottovalutate
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Modern-Classic, le cinque moto più appetibili

Modern-Classic. Quante volte ormai nel mondo delle due ruote sentiamo parlare di loro, moto che coniugano passato e presente, alternando stile, eleganza e tecnologie moderne, senza perdere mai appeal. Il mercato ne offre tante, per ogni fascia di prezzo e per ogni tipo di gusto: dalle più classiche alle più sportive, ma tutte accomunate da quel sapore vintage che le rende tutte affascinanti. L’offerta è dunque ampia, ma in questa nostra rassegna ci concentreremo sulle cinque più appetibili (dal punto di vista economico) presenti a listino.
Benelli Leoncino

È stilosa, semplice e accattivante. È una delle novità più importanti di Benelli (oltre alla TRK, per la quale si registrano numeri da capogiro) e interpreta in modo perfetto il concetto di modern-classic. È spinta da un bicilindrico da 48 CV da 500 cc ed è disponibile in due versioni – standard e Trail, più orientata all’enduro, con l’anteriore da 19”) – al prezzo di 5.990 euro.
Ducati Scrambler

È declinata in ormai tante versioni, dalla Café Racer alla Desert Sled (pensata per gli amanti dell’enduro leggero), passando per la nuova 1100, ma è sicuramente una delle proposte più interessanti e non a caso è anche la Ducati più venduta degli ultimi anni. Monta un bicilindrico da 803cc in grado di erogare una potenza di 74 CV e 78 Nm. Parte da 8.990 euro.
Moto Guzzi V7 III

È un’icona di questo segmento e si aggiorna di volta in volta senza mai perdere il suo DNA e il suo fascino. Anche la V7 III, come le precedenti, viene proposta in diverse varianti per soddisfare tutti i clienti, con la Stone – la più essenziale, per intenderci – venduta con un prezzo di partenza di 8.090 euro e spinta da un bicilindrico da 744 cc capace di erogare una potenza di 52 CV.
Triumph Street Twin

È una Bonneville come tutte le altre e come tale ha uno stile elegante e classico. È una moto facile che mette d’accordo tutti i tipi di motociclisti. È spinta da un bicilindrico da 900 cc, recentemente aggiornato, in grado di erogare una potenza di 65 CV e 80 Nm. È dotata di un’elettronica completa per la fascia a cui appartiene e viene venduta a 8.900 euro.
Yamaha XSR700

Per certi versi è la più moderna delle cinque ed è anche la più sportiva. Sì perché sotto l’abito retrò si nasconde un bicilindrico da 75 CV (lo stesso della MT-07 molto divertente e performante. Resta però, come le altre, una moto semplice e facile, pensata per tutti i livelli di esperienza. Il suo costo è di 7.690 euro.
Le ultime in Moto
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