De Tommaso P72, con un V8 sviluppato da Roush

Qualche mese fa (a luglio a Goodwood) avevamo conosciuto la nuova De Tommaso P72, erede spirituale della P70 del 1965, creata in occasione dei 60 anni del marchio italiano, ora sotto la cinese Ideal Team Ventures Limited. Ma fino ad ora non conoscevamo dati importanti di questa serie limitata che verrà prodotta in soli 72 esemplari, come quelli meccanici, ad esempio, o il prezzo.
Ora però la De Tommaro P72 ha una sorta di scheda tecnica. A spingerla ci penserà un V8 sviluppato da Roush che dovrebbe raggiungere i 700 CV di potenza e 825 Nm di coppia massima, con un tetto di 7.500 giri. In abbinamento all’otto cilindri ci sarà una trasmissione manuale a sei marce.
A tal proposito Norman Chi, presidente di De Tommaso, ha dichiarato:
“Nella ricerca di questo aspetto importante del programma, non abbiamo avuto dubbi nell’instaurare una collaborazione cotecnica con Jack Roush e il suo team. Roush ha una lunga lista di riconoscimenti nel mondo dellautomotive e una profonda storia legata a Ford. Tra i vari progetti partecipò allo sviluppo del powertrain della Ford GT 550 del 2005, come a quello della seconda generazione della GT del 2017”.
Da parte sua Greg White, vicepresidente di Roush Powertrain Engineering Group a detto:
“Siamo orgogliosi di questa collaborazione tecnica e strategica con De Tommaso per portare la nostra esperienza nei processi di sviluppo e certificazione del powetrain e per la sua omologazione”.
Per il momento la De Tommaso P72 ha un prezzo provvisorio per l’Europa di 750.000 euro, tasse escluse. Le prime consegne dovrebbero avvenire alla fine del 2020 e per acquistarla bisognerà mettersi in contatto con la società olandese Louwman Exclusive.
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MotoGP 2019, ecco i piloti che sono caduti di più

Quest’anno il motomondiale ha totalizzato 971 cadute in assoluto, 106 in meno rispetto alle 1077 del 2018. Questo dato è ancora più significativo vista la cancellazione della gara a Silverstone dell’anno scorso a causa delle avverse condizioni meteo. La costante riduzione è il risultato di efficaci misure di sicurezza che hanno visto i piloti del MotoGP registrare un totale di 220 cadute (contro le 303 dell’anno precedente) e i protagonisti della Moto2 finire a terra in 347 occasioni (mentre un anno fa erano a quota 418).
È Andrea Dovizioso (Ducati Team) ad essere caduto il minor numero di volte durante tutto il campionato. Il romagnolo è finito a terra in quattro occasioni, mentre Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) e Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) sono usciti di scena sei volte. Dal canto suo, Johann Zarco (17), Jack Miller (Pramac Racing) (15) e Marc Marquez (Repsol Honda Team) (14), sono i piloti che contano il maggior numero di cadute.
Per quanto riguarda i circuiti, il MotorLand di Aragon (15 cadute), il Red Bull Ring (34) e Silverstone (36) sono gli appuntamenti dove sono caduti il minor numero di piloti, al contrario di Le Mans (90), Barcelona (73) e Phillip Island (73) che sono i circuiti dove si è registrato il maggior numero di cadute.
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Formula 1: i peggiori piloti degli anni ‘10

Gli anni ‘10 del XX secolo hanno portato un po’ più di meritocrazia in Formula 1 grazie alle regole più severe relative alla concessione della superlicenza. Questo non ha impedito però alle scuderie di rivolgersi spesso a piloti poco talentuosi.
Di seguito troverete la nostra classifica – che analizza il periodo dal 2010 al 2019 soprattutto dal punto di vista del rendimento – dei peggiori piloti di F1 visti negli anni ‘10: driver lenti o sfortunati (o entrambe le cose) che hanno ottenuto i risultati meno convincenti nel decennio appena trascorso.
I peggiori piloti di F1 degli anni ‘10

1° Christian Klien (Austria)
Nato il 7 febbraio 1983 a Hohenems (Austria)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 1 stagione (2010), 3 GP disputati, 1 costruttore (HRT), 27° nel Mondiale F1 (2010)
PALMARÈS IN F1: 4 stagioni (2004-2006, 2010), 49 GP disputati, 3 costruttori (Jaguar, Red Bull, HRT), 15° nel Mondiale F1 (2005)
PALMARÈS EXTRA-F1: campione tedesco Formula Renault 2000 (2002), Masters F3 (2003)

2° Sakon Yamamoto (Giappone)
Nato il 9 luglio 1982 a Toyohashi (Giappone)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 1 stagione (2010), 7 GP disputati, 1 costruttore (HRT), 26° nel Mondiale F1 (2010)
PALMARÈS IN F1: 3 stagioni (2006, 2007, 2010), 21 GP disputati, 3 costruttori (Super Aguri, Spyker, HRT), 24° nel Mondiale F1 (2007)

3° Rio Haryanto (Indonesia)
Nato il 22 gennaio 1993 a Surakarta (Indonesia)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 1 stagione (2016), 12 GP disputati, 1 costruttore (Manor), 24° nel Mondiale F1 (2016)
PALMARÈS IN F1: 1 stagione (2016), 12 GP disputati, 1 costruttore (Manor), 24° nel Mondiale F1 (2016)
PALMARÈS EXTRA-F1: campione Formula BMW Pacific (2009)

4° Lucas di Grassi (Brasile)
Nato l’11 agosto 1984 a San Paolo (Brasile)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 1 stagione (2010), 18 GP disputati, 1 costruttore (Virgin), 24° nel Mondiale F1 (2010)
PALMARÈS IN F1: 1 stagione (2010), 18 GP disputati, 1 costruttore (Virgin), 24° nel Mondiale F1 (2010)
PALMARÈS EXTRA-F1: GP Macao F3 (2005), Formula E (2017)

5° Narain Karthikeyan (India)
Nato il 14 gennaio 1977 a Coimbatore (India)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 2 stagioni (2011-2012), 27 GP disputati, 1 costruttore (HRT), 24° nel Mondiale F1 (2012)
PALMARÈS IN F1: 3 stagioni (2005, 2011, 2012), 46 GP disputati, 2 costruttori (Jordan, HRT), 18° nel Mondiale F1 (2005)
PALMARÈS EXTRA-F1: campione invernale britannico Formula Ford (1994), Formula Asia (1996)

6° Jérôme d’Ambrosio (Belgio)
Nato il 27 dicembre 1985 a Etterbeek (Belgio)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 2 stagioni (2011, 2012), 20 GP disputati, 2 costruttori (Virgin, Lotus), 23° nel Mondiale F1 (2012)
PALMARÈS IN F1: 2 stagioni (2011, 2012), 20 GP disputati, 2 costruttori (Virgin, Lotus), 23° nel Mondiale F1 (2012)
PALMARÈS EXTRA-F1: campione belga Formula Renault 1.6 (2003), International Formula Master (2007)

7° Giedo van der Garde (Paesi Bassi)
Nato il 25 aprile 1985 a Rhenen (Paesi Bassi)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 1 stagione (2013), 19 GP disputati, 1 costruttore (Caterham), 22° nel Mondiale F1 (2013)
PALMARÈS IN F1: 1 stagione (2013), 19 GP disputati, 1 costruttore (Caterham), 22° nel Mondiale F1 (2013)
PALMARÈS EXTRA-F1: campione Formula Renault 3.5 (2008), European Le Mans Series (2016)

8° Karun Chandhok (India)
Nato il 19 gennaio 1984 a Chennai (India)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 2 stagioni (2010, 2011), 11 GP disputati, 2 costruttori (HRT, Lotus), 22° nel Mondiale F1 (2010)
PALMARÈS IN F1: 2 stagioni (2010, 2011), 11 GP disputati, 2 costruttori (HRT, Lotus), 22° nel Mondiale F1 (2010)
PALMARÈS EXTRA-F1: campione Formula Maruti (2000), campione Formula 2000 Asia (2001), campione Formula V6 Asia (2006)

9° Will Stevens (Regno Unito)
Nato il 28 giugno 1991 a Rochford (Regno Unito)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 2 stagioni (2014-2015), 18 GP disputati, 2 costruttori (Caterham, Marussia), 21° nel Mondiale F1 (2015)
PALMARÈS IN F1: 2 stagioni (2014-2015), 18 GP disputati, 2 costruttori (Caterham, Marussia), 21° nel Mondiale F1 (2015)

10° Max Chilton (Regno Unito)
Nato il 21 aprile 1991 a Redhill (Regno Unito)
PALMARÈS IN F1 NEGLI ANNI ‘10: 2 stagioni (2013-2014), 35 GP disputati, 1 costruttore (Marussia), 21° nel Mondiale F1 (2014)
PALMARÈS IN F1: 2 stagioni (2013-2014), 35 GP disputati, 1 costruttore (Marussia), 21° nel Mondiale F1 (2014)
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Volkswagen T-Cross: modelli, prezzi, dotazioni e foto

La Volkswagen T-Cross è una piccola SUV tedesca a trazione anteriore realizzata sullo stesso pianale della Polo.
In questa guida all’acquisto della Volkswagen T-Cross vi mostreremo nel dettaglio tutte le versioni presenti in listino della “baby” Sport Utility di Wolfsburg: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
Le foto della Volkswagen T-Cross
Volkswagen T-Cross: le caratteristiche principali
La Volkswagen T-Cross è una baby SUV caratterizzata da dimensioni esterne molto compatte – solo 4,11 metri di lunghezza – e da un bagagliaio ampio.
L’abitacolo presenta assemblaggi curatissimi uniti a materiali di qualità non eccelsa e un pratico divano posteriore scorrevole (un po’ stretto per tre occupanti, a dire il vero) che consente di aumentare lo spazio a disposizione delle gambe di chi si accomoda dietro, non eccezionale quando il sedile è spostato tutto in avanti.

Gli allestimenti della Volkswagen T-Cross
Gli allestimenti della Volkswagen T-Cross sono tre: Urban, Style e Advanced.
Volkswagen T-Cross Urban
La Volkswagen T-Cross Urban, l’allestimento che ci sentiamo di consigliare, offre:
- Fari posteriori a LED
- Climatizzatore manuale
- Sistema di monitoraggio della distanza Front Assist con riconoscimento pedoni e funzione di frenata di emergenza City
- Sistema di controllo dell’angolo cieco Blind Spot con assistente all’uscita dal parcheggio Rear Traffic Alert
- Assistente attivo al mantenimento della corsia Lane Assist
- Limitatore di velocità
- Sistema proattivo di protezione degli occupanti
- Rilevatore di stanchezza del conducente Fatigue Detection
- Chiamata di emergenza e-Call
- Radio Composition Media con display da 8″
- Volkswagen Connect
Volkswagen T-Cross Style
La Volkswagen T-Cross Style – caratterizzata da un prezzo interessante e da una dotazione di serie da integrare – costa 1.300 euro più della Urban a parità di motore e aggiunge:
- Cerchi in lega da 16″
- Mancorrenti sul tetto
- Cruise control adattivo ACC
- Display multifunzione Plus
- Volante multifunzione
- Bracciolo anteriore
Volkswagen T-Cross Advanced
La Volkswagen T-Cross Advanced – cara e con una dotazione di serie povera – costa 1.600 euro più della Style a parità di motore e aggiunge:
- Cerchi in lega da 17″
- Mancorrenti cromati sul tetto
- Proiettori anteriori a LED
- Strumentazione digitale Active Info Display
- Fari fendinebbia
- Volante multifunzione rivestito in pelle

Volkswagen T-Cross: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Volkswagen T-Cross. La gamma motori della piccola SUV di Wolfsburg è composta da quattro unità sovralimentate:
- un 1.0 turbo tre cilindri benzina TSI da 95 CV
- un 1.0 turbo tre cilindri benzina TSI da 116 CV
- un 1.5 turbo benzina TSI da 150 CV
- un 1.6 turbodiesel TDI da 95 CV
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI (da 19.200 euro)
La Volkswagen T-Cross 1.0 TSI (prezzi fino a 20.500 euro) è la versione della piccola SUV teutonica che ci sentiamo di consigliare. La variante “base” della crossover di Wolfsburg ospita sotto il cofano un motore ricco di coppia, silenzioso e poco assetato di benzina.
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI 115 CV (da 21.650 euro)
La Volkswagen T-Cross 1.0 TSI 115 CV (prezzi fino a 24.750 euro) beve poco come la “sorella minore” da 95 CV ma è meno potente delle rivali dirette.
Volkswagen T-Cross 1.5 TSI (da 25.200 euro)
La Volkswagen T-Cross 1.5 TSI (prezzi fino a 26.800 euro) monta un motore pronto ai bassi regimi e sportivo (penalizzato da una cilindrata elevata che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto) abbinato di serie a un eccellente cambio automatico DSG (doppia frizione) a sette rapporti, offerto su tutte le altre varianti della piccola SUV tedesca (esclusa la 1.0 da 95 CV).
Volkswagen T-Cross 1.6 TDI (da 22.550 euro)
La Volkswagen T-Cross 1.6 TDI (prezzi fino a 26.950 euro) è l’unica variante diesel della baby crossover di Wolfsburg. Una vettura silenziosa, parca dei consumi ma con un peso elevato che incide negativamente sulle prestazioni e sull’agilità in curva. Senza dimenticare la cilindrata “corposa” poco amica di chi deve stipulare un’assicurazione RC Auto.

Volkswagen T-Cross: gli optional
La dotazione di serie della Volkswagen T-Cross andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (530 euro). Sulla versione Urban aggiungeremmo i cerchi in lega da 16” (630 euro) e i fendinebbia (205 euro).
Questi ultimi starebbero bene anche sulla Style insieme alla videocamera per retromarcia “Rear View” (305 euro), da acquistare anche sulla Advanced insieme al Park Pilot (520 euro, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con frenata d’emergenza in fase di manovra).
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Opel Crossland X

La Opel Crossland X – nata nel 2017 – è una piccola SUV tedesca a trazione anteriore realizzata sullo stesso pianale delle Citroën C4 Cactus e C3 Aircross.
Opel Crossland X: gli esterni
Lo stile razionale della Opel Crossland X è impreziosito da una mascherina personale e da una fiancata dinamica.

Opel Crossland X: gli interni
L’abitacolo della Opel Crossland X è spazioso e versatile ed è caratterizzato da una plancia ordinata.

Opel Crossland X: i motori
La gamma motori della Opel Crossland X è composta da cinque unità:
- un 1.2 tre cilindri a benzina da 83 CV
- un 1.2 turbo tre cilindri a benzina da 110 CV
- un 1.2 turbo tre cilindri a benzina da 131 CV
- un 1.5 turbodiesel ECOTEC D da 102 CV
- un 1.5 turbodiesel ECOTEC D da 120 CV

Opel Crossland X: gli allestimenti
Gli allestimenti della Opel Crossland X sono cinque: “base”, Advance, 120 Anniversary, Innovation e Ultimate.
Opel Crossland X
La dotazione di serie della Opel Crossland X comprende:
Meccanica e sicurezza
- Airbag frontali lato guida e passeggero; disattivabile lato passeggero
- Airbag laterali lato guida e passeggero; disattivabile lato passeggero
- Airbag a tendina 1° e 2° fila
- Cinture di sicurezza anteriori con doppio pretensionatore
- Cinture di sicurezza posteriori laterali con pretensionatore
- ESP con Traction Control
- Sistema di assistenza nella partenza in salita (Hill hold and start system – HSA)
- Sistema di monitoraggio pressione pneumatici TPMS
- Avviso di superamento involontario dei limiti della carreggiata
- Rilevamento limiti di velocità con adattamento cruise control
Esterni
- Cerchi in acciaio da 15″ con copriruota
- Retrovisori elettrici e riscaldabili, in tinta, ripiegabili manualmente
- Griglia anteriore cromata
- Maniglie in tinta carrozzeria
- Luci diurne LED anteriori
- Cornice superiore dei finestrini di colore nero
Interni/comfort
- Alette parasole con specchietto di cortesia
- Volante regolabile in altezza e profondità, a tre razze
- Cruise control con limitatore di velocità
- Luci interne, anteriori, posteriori e di cortesia
- Alzacristalli elettrici anteriori
Radio e infotainment
- Radio 4.0 (Connettività Bluetooth, 1 presa USB, 4 altoparlanti)
- Radio DAB+
- Presa anteriore da 12V
Opel Crossland X Advance
La Opel Crossland X Advance costa 1.500 euro più della “base” a parità di motore e aggiunge:
Esterni
- Cerchi in acciaio da 16″, con copriruota
Interni/comfort
- Alzacristalli elettrici posteriori
Radio e infotainment
- Comandi radio al volante
- Radio R4.0 IntelliLink (Connettività Bluetooth, 1 presa USB, 6 altoparlanti, Connettività Apple CarPlay e Android Auto e display touchscreen da 7″)
Opel Crossland X 120 Anniversary
La Opel Crossland X 120 Anniversary costa 1.500 euro più della Advance a parità di motore e aggiunge:
Esterni
- Cerchi in lega da 16″ Technical Grey
- Luci posteriori a LED
- Cornice superiore dei finestrini cromata
- Tetto in colore nero/bianco/grigio
- Skidplate anteriore e posteriore cromati
- Fari anteriori EcoLed
Interni/comfort
- Volante in pelle regolabile in altezza e profondità, a tre razze
Opel Crossland X Innovation
La Opel Crossland X Innovation costa come la 120 Anniversary e aggiunge:
Interni/comfort
- Bracciolo anteriore
- Flex Floor (pianale bagagliaio regolabile su 2 altezze)
- Console centrale anteriore con 2 porta-bicchieri
- Sight & Light Pack (sensore pioggia e luminosità, specchietto retrovisore fotoelettrocromatico e alette parasole con specchietto illuminato)
- Climatizzatore bi-zona a controllo elettronico con filtro odori e sensore umidità
- Info Display a colori 3.5″
Esterni
- Cerchi in lega da 16″ – Silver
- Fari fendinebbia anteriori
Opel Crossland X Ultimate
La Opel Crossland X Ultimate costa 2.100 euro più della 120 Anniversary a parità di motore e aggiunge:
Esterni
- Cerchi in lega da 17″ – Technical Grey
- Luci posteriori a LED
- Fari anteriori a LED autoadattivi
- Tetto in colore nero/bianco
- Skidplate anteriore e posteriore argento
- Vetri posteriori oscurati
Interni/comfort
- Sistema Open&Start
- Sedile conducente ergonomico certificato AGR
- Poggiatesta centrale posteriore
- Panoramic Camera Pack (sensori di parcheggio anteriori e posteriori e telecamera panoramica posteriore con viduale a 180°)
Radio e infotainment
- Premium Sound System
- Navi 5.0 IntelliLink (navigatore satellitare con mappa europea, Connettività Bluetooth, Doppia presa USB – 6 altoparlanti, Connettività Apple CarPlay e Android Auto e display touchscreen da 8″

Opel Crossland X: gli optional
La dotazione di serie della Opel Crossland X “base” andrebbe a nostro avviso arricchita con i fendinebbia (250 euro), un accessorio che starebbe bene anche sulla Advance insieme ai cerchi in lega da 16” Silver e alla vernice metallizzata (670 euro).
La tinta metallizzata andrebbe acquistata anche sulle versioni 120 Anniversary (insieme ai fendinebbia e al Rearview Camera Pack, 450 euro, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e telecamera posteriore), Innovation (con il Navi 5.0 IntelliLink, 800 euro, e il Rearview Camera Pack) e Ultimate.

Opel Crossland X: i prezzi
Motori benzina
- Opel Crossland X 1.2 18.250 euro
- Opel Crossland X 1.2 Advance 19.750 euro
- Opel Crossland X 1.2 120 Anniversary 21.250 euro
- Opel Crossland X 1.2 Innovation 21.250 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 110 CV Advance 21.250 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 110 CV 120 Anniversary 22.750 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 110 CV Innovation 22.750 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 110 CV Ultimate 24.850 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 130 CV 120 Anniversary 23.250 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 130 CV Innovation 23.250 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 130 CV Ultimate 25.350 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. 120 Anniversary 24.550 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. Innovation 24.550 euro
- Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. Ultimate 26.650 euro
Motori diesel
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Advance 22.250 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV 120 Anniversary 23.750 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Innovation 23.750 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Ultimate 25.850 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Advance 24.250 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV 120 Anniversary 25.750 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Innovation 25.750 euro
- Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Ultimate 27.850 euro
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Iniziano i lavori del Porsche Experience Center a Franciacorta

Sono iniziati in questi giorni i lavori per la realizzazione del nuovo Porsche Experience Center (PEC), l’ottavo impianto di questo tipo nel mondo dopo quelli di Lipsia, Silverstone, Atlanta, Le Mans, Los Angeles, Shanghai e Hockenheim.
Ospitato su una superficie complessiva di 559.000 metri quadri nell’area dell’attuale Autodromo di Franciacorta a Castrezzato (in provincia di Brescia), il nuovo Porsche Experience Center comporterà un investimento di oltre 26 milioni di euro, finanziati attraverso la società Alba Leasing, partner di Porsche talia nel progetto.
I lavori prevedono la riqualificazione di alcuni degli edifici esistenti, la realizzazione di nuovi spazi, il rifacimento della pista con nuova asfaltatura e l’aggiunta di piste e piazzali per ogni tipo di attività dinamica, il tutto secondo standard di qualità ed eccellenza al pari degli altri PEC nel mondo. La conclusione dei lavori è prevista per i primi mesi del 2021.
Il più grande Porsche Experience Center al mondo sarà un impianto dedicato alla passione e all’innovazione, uno spazio aperto al pubblico creato per accogliere clienti del marchio e non solo. Verranno infatti organizzati anche eventi rivolti al grande pubblico come competizioni motorsport e, nello specifico, della Carrera Cup Italia, ma anche incontri dei club, manifestazioni ed eventi di aziende partner e, in appositi spazi, programmi per la formazione del personale della rete Porsche in Italia.
Pietro Innocenti, Amministratore Delegato di Porsche Italia Ha dichiarato in occasione dell’inizio dei lavori:
“Con l’avvio dei lavori a Franciacorta si apre una fase emozionante di questa iniziativa. Un progetto che diventa realtà e che conferma l’attenzione e l’impegno di Porsche per l’Italia. Il nuovo PEC Franciacorta è infatti il secondo impianto su cui la marca realizza importanti investimenti nel nostro Paese, dopo quello fatto in Puglia con l’acquisizione e la ristrutturazione del Nardò Technical Center. Il progetto che inizia oggi, e che stiamo sviluppando insieme allo studio di architettura GBPA, è davvero fantastico, sarà una struttura all’avanguardia e in grado di offrire una esperienza unica ai visitatori”.
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Audi RS 25th Anniversary. Un pacchetto per tutta la gamma

Quest’anno Audi ha celebrato i 25 anni della gamma sportiva RS. La famiglia ‘RennSport’ di Ingolstadt vide infatti la sua capostipite arrivare sul mercato nel 1994. Era la RS2, la familiare basata sull’Audi 80 Avant e realizzata in partnership con Porsche.
Per celebrare la ricorrenza del quarto di secolo di storia, la Casa dei Quattro Anelli ha presentato un nuovo inedito pacchetto speciale dedicato a tutte le RS e denominato Anniversary Package 25 Years of RS.
Tanto per cominciare le Audi RS che sfoggeranno l’allestimento dei 25 anni della famiglia si riconosceranno per la verniciatura della carrozzeria in Blu Nogaro ad effetto perlato (che richiama quello della vecchia RS2) e per le rifiniture dell’abitacolo in Alcantara in Blu Cobalto. Disponibili anche i colori Nero Mythos e Grigio Nardò. Il pacchetto comprende anche cerchi in lega bicolore argento e antracite lucido e alcuni elementi della carrozzeria in alluminio opaco. I loghi Audi e RS, le calotte degli specchi retrovisori e l’alettone posteriore della TT RS sono invece in nero lucido a contrasto.
L’abitacolo si distingue anche per i sedili sportivi in pelle Nappa e Alcantara con motivo a nido d’ape per RS4, RS5 e TT RS mentre per le RS6 e RS7 le tappezzerie sono in pelle Valcona traforata. Non manca il logo “RS 25th Anniversary” in bella vista sugli schienali, sui tappetini e sui pannelli delle portiere.
In Germania il prezzo è di 9.350 euro per la TT RS Coupé, 10.900 euro per le RS4 Avant, RS5 Coupé ed RS5 Sportback e 14.500 euro per le RS6 Avant ed RS7 Sportback.
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Marc Marquez si aggiudica un’altra BMW …

Il campione del mondo della MotoGP 2019, Marc Marquez, ha ricevuto per la settima volta il prestigioso premio BMW M Award. Dal 2003, il BMW M Award è uno dei pilastri del BMW M GmbH essendo ‘Auto ufficiale del MotoGP. Al termine di ogni stagione, BMW M GmbH premia il pilota che ha ottenuto il miglior risultato nelle qualifiche della MotoGP con un’esclusiva BMW M di alta gamma.
Come di consueto, il premio viene consegnato il sabato dell’ultimo Gran Premio della stagione, a Valencia. L’auto del 2019 è una BMW X4 M Competition di colore Toronto Red Metallic. “Voglio ringraziare BMW M GmbH per il modo in cui ci premia per le nostre prestazioni in pista durante le qualifiche. Sono rimasto senza parole quando ho ricevuto questo premio per il settimo anno consecutivo. Sono contento di essere stato il più veloce in classifica in questa stagione perché non è stato facile. Non vedo l’ora di salire in macchina”, ha detto Marc Marquez a margine della premiazione.
La BMW X4 M Competition è equipaggiata con l’unità altamente tecnologica di M TwinPower Turbo da 3.000 cc capace di generare una potenza di 510 CV e 600 Nm. Il nuovo motore ad alto rendimento combina con la trasmissione ad otto velocità M Steptronic con Drivelogic e utilizza il nuovo sistema di trazione a quattro ruote M xDrive per gestire tutta la potenza su strada. L’accelerazione della BMW X4 M Competition da 0 a 100 km/h avviene in 4,1 secondi. Tra gli altri aspetti dell’equipaggiamento sportivo ed esclusivo dell’auto c’è il pacchetto M Competition, il sistema di scarico M Sport e il pacchetto esteriore in carbonio.
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Renault Captur: le versioni, i prezzi e le rivali

La seconda generazione della Renault Captur è una piccola SUV disponibile esclusivamente a trazione anteriore.
Cinque allestimenti al lancio (Life, Zen, Business, Intens e Initiale Paris) e una gamma motori composta da sei unità sovralimentate: tre TCe a benzina (1.0 tre cilindri da 101 CV e 1.3 da 131 e 154 CV), un 1.0 TCe tre cilindri a GPL da 101 CV e due 1.5 diesel Blue dCi da 95 e 116 CV.
Di seguito troverete tutti i dettagli della nuova Renault Captur: versioni, prezzi, rivali e chi più ne ha più ne metta.
Renault Captur: le versioni
Renault Captur Life
La dotazione di serie della Renault Captur Life comprende:
- 1 spot di lettura anteriore
- 3 poggiatesta posteriori regolabili in altezza
- ABS con assistenza alla frenata di emergenza e sistema elettronico di controllo della stabilità (ESP)
- Accensione automatica fari
- Active Emergency Brake (frenata di emergenza attiva con riconoscimento pedoni e ciclisti)
- Airbag frontale conducente e passeggero
- Airbag frontali, laterali testa-torace conducente e passeggero
- Airbag a tendina anteriori e posteriori
- Aletta parasole con specchio
- Alzacristalli anteriori elettrici e impulsionali
- Alzacristalli posteriori elettrici
- Assistenza alla partenza in salita
- Attacchi Isofix posteriori più passeggero anteriore
- Cerchi in acciaio da 16″ con copriruota Vilegia
- Chiusura centralizzata
- Cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza
- Controllo pressione pneumatici
- Cruise control
- Cruscotto “soft touch”
- Deflettori anteriori black
- Distance Warning (avviso distanza di sicurezza)
- Driver display a colori 4,2″
- Eco Mode
- Fari full LED anteriori e posteriori
- Fascia superiore plancia Grey con profili cromati
- Kit riparazione pneumatici
- Lane Departure Warning (avviso superamento linea)
- Lane Keep Assist (assistenza al mantenimento della corsia)
- Luci diurne a LED
- Modanature laterali black
- Maniglie e paraurti in tinta carrozzeria
- Presa anteriore 12V
- Radio Connect R&Go DAB
- Retrovisori esterni elettrici nero opaco con indicatori di direzione a LED
- Sedile conducente regolabile in altezza
- Sedile posteriore frazionabile 1/3-2/3 e scorrevole
- Sellerie Life Black&Grey
- Ski anteriore e posteriore Black
- Traffic Sign Recognition (riconoscimento segnali stradali)
- Volante regolabile in altezza e profondità
Renault Captur Zen
La Renault Captur Zen aggiunge alla dotazione della Life:
- 1 presa posteriore 12V
- 2 luci di lettura anteriori
- Cerchi Flexwheel da 17″ Nymphea
- Climatizzatore manuale
- Consolle centrale scorrevole con portaoggetti e 2 bocchette aerazione posteriori
- Inserti cromati sulle modanature laterali
- Piano di carico bagagliaio modulabile
- Retrovisori esterni shiny black richiudibili elettricamente
- Selleria Zen Black&Grey
- Sensori di parcheggio posteriori
- Sistema multimediale Easy Link da 7″ compatibile con Android Auto e Apple CarPlay
- Ski anteriore e posteriore Grey
- Volante in pelle TEP
Renault Captur Business
La Renault Captur Business costa 1.250 euro più della Zen a parità di motore e offre:
- 1 presa anteriore e 1 presa posteriore da 12V
- 2 luci di lettura anteriore
- 3 poggiatesta posteriori regolabili in altezza
- ABS con assistenza alla frenata di emergenza e sistema elettronico di controllo della stabilità
- Accensione automatica fari
- Active Emergency Brake
- Airbag frontale conducente e passeggero
- Airbag frontali, laterali testa-torace conducente e passeggero
- Airbag laterali a tendina anteriori e posteriori
- Aletta parasole con specchio
- Alzacristalli anteriori elettrici e impulsionali
- Alzacristalli posteriori elettrici
- Assistenza alla partenza in salita
- Attacchi Isofix posteriori più passeggero anteriore
- Cerchi in lega da 17″ Bahamas
- Chiusura centralizzata
- Cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza
- Climatizzatore manuale
- Console centrale scorrevole con portaoggetti e 2 bocchette aerazione posteriori
- Controllo pressione pneumatici
- Cruise control
- Cruscotto “soft touch”
- Deflettori anteriori black
- Distance Warning
- Driver display a colori 4,2″
- Eco Mode
- Fari Full LED anteriori e posteriori
- Fascia superiore plancia Grey con profili cromati
- Kit riparazione pneumatici
- Lane Departure Warning
- Lane Keep Assist
- Luci diurne a LED
- Modanatura laterale black con inserti cromati
- Maniglie e paraurti in tinta carrozzeria
- Piano di carico bagagliaio modulabile
- Retrovisori esterni elettrici shiny black con indicatori di direzione a LED richiudibili elettricamente
- Ruotino di scorta
- Sedile conducente regolabile in altezza
- Sedile posteriore frazionabile 1/3-2/3 e scorrevole
- Sellerie Zen Black&Grey
- Sensori di parcheggio posteriori
- Sistema multimediale Easy Link da 7″ con navigazione compatibile con Android Auto e Apple CarPlay
- Ski anteriore e posteriore Grey
- Traffic Sign Recognition
- Vernice metallizzata
- Volante in pelle TEP regolabile in altezza e profondità
Renault Captur Intens
La Renault Captur Intens costa 1.850 euro più della Zen a parità di motore e aggiunge:
- 2 luci di lettura a LED
- 2 USB posteriori
- Cassetto Easy Life
- Cerchi in lega da 17″ Bahamas
- Climatizzatore automatico
- Commutazione automatica degli abbaglianti/anabbaglianti
- Deflettori anteriori cromati
- Driver Display 7″
- Fari posteriori Full LED 3D con firma luminosa dinamica C-Shape
- Fascia superiore plancia in alluminio spazzolato
- Freno di stazionamento elettrico
- Luci diurne FULL LED con firma luminosa dinamica C-Shape
- Montanti laterali Shiny Black
- Paraurti posteriore con profili cromati
- Parking Camera
- Profili laterali cristalli chrome
- Retrovisori esterni in tinta carrozzeria
- Retrovisore interno fotocromatico
- Sellerie con inserti in pelle TEP Black&Light Grey con tasca posteriore
- Sensori di parcheggio anteriori
- Sensori pioggia
- Terminale di scarico cromato
- Vernice bitono Be-Style
- Volante in pelle pieno fiore
Renault Captur Initiale Paris
La Renault Captur Initiale Paris costa 4.000 euro più della Intens a parità di motore e aggiunge:
- Badge Initiale Paris sulla calandra
- Blind Spot Warning (sensore angolo morto)
- Bose sound system
- Cerchi in lega da 18″ Initiale Paris
- Easy Park Assist
- Fascia centrale in pelle TEP
- Fascia superiore plancia effetto legno
- Flying consolle
- Freno di stazionamento elettrico con funzione auto-hold
- Multi-Sense
- Over speed prevention (allerta superamento velocità)
- Privacy glass
- Retrovisore interno fotocromatico frameless (senza cornice)
- Sedile conducente e passeggero riscaldabili e regolabili elettricamente
- Sellerie in pelle Black con inserti beige Initiale Paris
- Shark antenna
- Sistema multimediale Easy Link da 9,3″ con navigazione
- Ski anteriori e posteriori Grey Erbè
- Tappetini Initiale Paris
- Volante esclusivo Initiale Paris riscaldabile
- Welcome & Bye-bye sequence
Renault Captur: i prezzi e le rivali
BENZINA
Renault Captur TCe 100 CV Life 17.700 euro
Citroën C3 Aircross PureTech 110 Live 18.500 euro
Ford EcoSport 1.0 EcoBoost 100 CV Plus 19.500 euro
Opel Crossland X 1.2 18.250 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI Urban 19.000 euro
Renault Captur TCe 100 CV Zen 19.850 euro
Fiat 500X 1.0 T3 Urban 20.500 euro
Ford EcoSport 1.0 EcoBoost 100 CV Plus 19.500 euro
Opel Crossland X 1.2 T 110 CV Advance 21.250 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI Style 20.300 euro
Renault Captur TCe 100 CV Business 21.100 euro
Fiat 500X 1.0 T3 Urban 20.500 euro
Ford EcoSport 1.0 EcoBoost 100 CV Business 21.250 euro
Jeep Renegade 1.0 T3 Longitude 23.300 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI Style 20.300 euro
Renault Captur TCe 100 CV Intens 21.700 euro
Fiat 500X 1.0 T3 City Cross 22.000 euro
Ford EcoSport 1.0 EcoBoost 100 CV Titanium 21.650 euro
Jeep Renegade 1.0 T3 Longitude 23.300 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI Style 20.300 euro
Renault Captur TCe 130 CV Zen 23.050 euro
Citroën C3 Aircross PureTech 130 23.750 euro
Fiat 500X 1.3 T4 City Cross 24.500 euro
Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. Innovation 24.550 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI 115 CV DSG Style 22.950 euro
Renault Captur TCe 130 CV Business 24.300 euro
Fiat 500X 1.3 T4 City Cross 24.500 euro
Jeep Renegade 1.3 T4 Longitude 26.800 euro
Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. Innovation 24.550 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI 115 CV DSG Advanced 24.550 euro
Renault Captur TCe 130 CV Intens 24.900 euro
Fiat 500X 1.3 T4 Lounge 25.000 euro
Jeep Renegade 1.3 T4 Longitude 26.800 euro
Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. Innovation 24.550 euro
Volkswagen T-Cross 1.0 TSI 115 CV DSG Advanced 24.550 euro
Renault Captur TCe 130 CV Initiale Paris 28.900 euro
Fiat 500X 1.3 T4 Sport 27.000 euro
Jeep Renegade 1.3 T4 Business 29.050 euro
Opel Crossland X 1.2 T 130 CV aut. Ultimate 26.650 euro
Volkswagen T-Cross 1.5 TSI Advanced 26.800 euro
Renault Captur TCe 155 CV Intens 25.900 euro
Fiat 500X 1.3 T4 Cross 26.000 euro
Jeep Renegade 1.3 T4 Longitude 26.800 euro
Suzuki Vitara 1.4 Boosterjet A/T Starview 27.220 euro
Volkswagen T-Cross 1.5 TSI DSG Style 25.200 euro
Renault Captur TCe 155 CV Initiale Paris 29.900 euro
Audi Q2 35 TFSI S tronic 32.050 euro
Fiat 500X 1.3 T4 Sport 27.000 euro
Jeep Renegade 1.3 T4 Limited 29.300 euro
Mini Countryman Cooper Business Aut. 31.750 euro
GPL
Renault Captur TCe 100 CV GPL Life 18.500 euro
Kia Stonic 1.4 EcoGPL Urban 18.750 euro
Renault Captur TCe 100 CV GPL Zen 20.650 euro
Kia Stonic 1.4 EcoGPL Style 20.250 euro
Renault Captur TCe 100 CV GPL Intens 22.500 euro
Kia Stonic 1.4 EcoGPL Energy 22.750 euro
DIESEL
Renault Captur Blue dCi 95 CV Life 20.850 euro
Fiat 500X 1.3 MultiJet Urban 21.500 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue Plus 21.500 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Advance 22.250 euro
Volkswagen T-Cross 1.6 TDI Urban 21.950 euro
Renault Captur Blue dCi 95 CV Zen 22.150 euro
Fiat 500X 1.3 MultiJet Urban 21.500 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue Plus 21.500 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Advance 22.250 euro
Volkswagen T-Cross 1.6 TDI Urban 21.950 euro
Renault Captur Blue dCi 95 CV Business 23.400 euro
Fiat 500X 1.3 MultiJet Lounge 23.500 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue Business 23.250 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Innovation 23.750 euro
Volkswagen T-Cross 1.6 TDI Style 23.250 euro
Renault Captur Blue dCi 95 CV Intens 24.000 euro
Fiat 500X 1.3 MultiJet Business 23.850 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue Titanium 23.650 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Innovation 23.750 euro
Volkswagen T-Cross 1.6 TDI Style 23.250 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV Zen 23.150 euro
Citroën C3 Aircross BlueHDi 100 Origins 23.200 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet Urban 23.250 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue Business 23.250 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Innovation 23.750 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV Business 24.400 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet City Cross 24.750 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue Titanium 23.650 euro
Jeep Renegade 1.6 Mjt Longitude 26.800 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Innovation 23.750 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV Intens 25.000 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet City Cross 24.750 euro
Ford EcoSport 1.5 Ecoblue ST-Line 25.700 euro
Jeep Renegade 1.6 Mjt Longitude 26.800 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 102 CV Ultimate 25.850 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV EDC Zen 24.750 euro
Citroën C3 Aircross BlueHDi 120 Shine 25.000 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet DCT City Cross 26.250 euro
Hyundai Kona 1.6 CRDi 136 CV Xprime 26.450 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Advance 24.250 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV EDC Business 26.000 euro
Citroën C3 Aircross BlueHDi 120 Origins 25.400 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet DCT City Cross 26.250 euro
Jeep Renegade 1.6 Mjt DDCT Longitude 28.600 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Innovation 25.750 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV EDC Intens 26.600 euro
Citroën C3 Aircross BlueHDi 120 Origins 25.400 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet DCT Lounge 26.750 euro
Jeep Renegade 1.6 Mjt DDCT Longitude 28.600 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Innovation 25.750 euro
Renault Captur Blue dCi 115 CV EDC Initiale Paris 30.600 euro
Audi Q2 30 TDI S tronic 30.300 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet DCT Sport 28.750 euro
Jeep Renegade 1.6 Mjt DDCT Business 30.850 euro
Opel Crossland X 1.5 ECOTEC D 120 CV Ultimate 27.850 euro
Il mondo Renault
L’articolo Renault Captur: le versioni, i prezzi e le rivali proviene da Icon Wheels.
Nissan 370Z Roadster

La Nissan 370Z Roadster – nata nel 2009 e sottoposta a un restyling nel 2017 – è la variante scoperta della supercar giapponese.
Nissan 370Z Roadster: gli esterni
Nonostante l’età avanzata la Nissan 370Z Roadster ha ancora uno stile moderno: la capote in tela si ripiega completamente in 20 secondi.
Nissan 370Z Roadster: gli interni
La Nissan 370Z Roadster è una spider omologata due posti caratterizzata da finiture curate e da sedili avvolgenti.
Nissan 370Z Roadster: il motore
Il motore della Nissan 370 Z Roadster è un propulsore aspirato V6 a benzina:
- un 3.7 V6 a benzina da 328 CV
Nissan 370Z Roadster: la dotazione di serie
La dotazione di serie della Nissan 370Z Roadster comprende:
Sicurezza
- ABS con EBD e sistema di assistenza alla frenata (NBA)
- 6 airbag (frontali guida e passeggero, laterali e a tendina)
- Cinture di sicurezza anteriori con limitatore di carico e pretensionatore
- Avvisatore acustico cintura di sicurezza
- Immobilizer
- Chiusura centralizzata con comando a distanza
- Nissan Intelligent Key
- Differenziale a slittamento limitato
- Poggiatesta attivi
- Controllo dinamico del veicolo – VDC disinseribile
- Kit di riparazione pneumatici
- Uphill Start Support (dispositivo di assistenza alla partenza in salita)
- Sistema monitoraggio pressione pneumatici
Comfort
- Climatizzatore automatico bi-zona
- Piantone dello sterzo regolabile manualmente
- Volante in pelle con comandi illuminati
- Pulsante avviamento start/stop
- Indicatore di posizione della marcia
- Cruise control e speed limiter
- Supporto lombare guidatore
- Sedili regolabili elettricamente
- Sedili riscaldati e ventilati
- Alzacristalli elettrici con interruttore “one touch”
Interni
- Pedaliera e poggia-piede in alluminio
- Sedili sportivi in pelle nera
- Specchietto di cortesia per passeggero e conducente
- Vani portaoggetti nelle portiere e nel bracciolo anteriore
Esterni
- Capote richiudibile elettricamente in colore nero/bordeaux
- Specchietti regolabili elettricamente e riscaldabili
- Fari posteriori e stop centrale a LED
- Luci diurne a LED
- Indicatori di direzione laterali con integrato logo Z
- Cerchi in lega da 19″
Tecnologia
- Sistema audio Bose con 8 altoparlanti (6 altoparlanti e 2 subwoofer)
- Ingresso Aux/USB
- Sistema viva-voce Bluetooth
- Computer di bordo
- Navigatore satellitare Nissan Connect Premium con retro camera
- Sensore pioggia e sensore crepuscolare
Meccanica
- Cambio manuale a 6 rapporti
- Synchro Rev Control (su versioni con cambio manuale)
- Dischi dei freni ventilati (con 4 pistoni anteriori e 2 posteriori)
- Sospensioni anteriori indipendenti e posteriori multi-link
Nissan 370Z Roadster: gli optional
La dotazione di serie della Nissan 370Z Roadster andrebbe a nostro avviso arricchita con il cambio automatico (2.450 euro) e la vernice metallizata antigraffio (900 euro).
Nissan 370Z Roadster: il prezzo
Motore a benzina
- Nissan 370Z Roadster 42.510 euro
Il mondo Nissan
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