Lamborghini Urus S: cattiveria esclusiva

La Lamborghini Urus S è una variante della grande SUV del Toro a trazione integrale rivolta a chi vuole il massimo delle prestazioni ma non può rinunciare all’eleganza. Il motore è lo stesso della Performante però il look è decisamente più sobrio.
Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la Lamborghini Urus S: scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.
Lamborghini Urus S: cosa cambia rispetto alla “normale”
Il motore 4.0 V8 biturbo benzina della Lamborghini Urus S ha 16 CV in più rispetto a quello della versione “base” (666 CV contro 650) mentre per quanto riguarda lo stile segnaliamo i paraurti rivisti, i passaruota e il cofano in fibra di carbonio e la piastra paramotore in acciaio verniciata in nero. Buone, come sempre, le finiture: ottimi materiali e assemblaggi discreti.

Lamborghini Urus S: com’è e come va
Alla guida la Lamborghini Urus S non è molto diversa da quella “standard” da noi provata cinque anni fa. Le prestazioni sono praticamente identiche – un decimo di secondo in meno sullo “0-100” (3,5 secondi anziché 3,6) e 16 cavalli in più – così come l’eccellente comportamento stradale. La grande SUV emiliana è incollata all’asfalto: una crossover tanto agile quanto rassicurante nelle curve abbastanza comoda nei lunghi viaggi – la taratura delle sospensioni tende giustamente al rigido ma mai in modo fastidioso – e divertente nel misto. Una supercar per famiglie spaziosa e versatile contraddistinta da un cambio (automatico a 8 rapporti, convertitore di coppia) fluido nei passaggi marcia, da un impianto frenante potente e da uno sterzo pronto.
I consumi sono ovviamente alti – guidando in modo normale si riesce a stare sopra quota 5 km/l – mentre dal sistema di infotainment ci saremmo aspettati una maggiore reattività.

Lamborghini Urus S: prezzo e dotazione di serie
La Lamborghini Urus S protagonista del nostro primo contatto costa 240.556 euro e ha una dotazione di serie che comprende, tra le altre cose:
- Motore 4.0 V8 biturbo benzina da 666 CV
- Nuovo sistema di scarico
- Nuovo design del paraurti anteriore
- Elemento sottoscocca in acciaio inox verniciato nero opaco
- Design a linee nere orizzontali della griglia anteriore
- Cofano alleggerito in fibra di carbonio verniciata
- Prese d’aria nero opaco
- Parte inferiore del paraurti posteriore verniciata in nero opaco
- Scarico a doppio terminale in acciaio spazzolato
- Navigatore

Scheda tecnica
| Caratteristiche motore | biturbo benzina, 8 cilindri a V, 3.996 cc, 666 CV |
| Cambio | automatico (convertitore di coppia) a 8 rapporti |
| Trazione | integrale permanente |
| Dimensioni | 5,11/2,02/1,64 metri |
| Acc. 0-100 km/h | 3,5 s |
| Consumi | 7,1 km/l |
| Prezzo | 240.556 euro |
Dove l’abbiamo guidata
Nel nostro primo contatto abbiamo guidato la Lamborghini Urus S in Danimarca tra Gilleleje e Helsingør: un breve percorso affrontato ad andature tranquille che non ci ha permesso di mettere alla prova le prestazioni pazzesche del motore.
NON TUTTI SANNO CHE – William Shakespeare ha ambientato nel castello di Kronborg a Helsingør il dramma Amleto.
Dove vorremmo guidarla
Avremmo voluto guidare la Lamborghini Urus S in pista per sfruttarla al massimo. Sarà per un’altra volta…
Le concorrenti
| BMW X5 M Competition | La Lamborghini Urus S non ha rivali dirette: le altre SUV sportive appartenenti a marchi meno esclusivi costano molto meno. Come la variante più cattiva della quarta serie della grande SUV bavarese. |
| BMW XM | Una super SUV ibrida plug-in creata dal reparto motorsport della Casa tedesca. |
| Mercedes GLE 63 AMG S | La versione sportiva della seconda serie della grande Sport Utility della Stella è una crossover mild hybrid benzina tanto potente quanto elegante. |
| Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid | La variante “top” della terza generazione della grande SUV di Zuffenhausen è una Sport Utility ibrida plug-in benzina versatile e grintosa. |
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Blocco camion 2023: il calendario e le date

L’elenco dei giorni del 2023 nei quali i camion e i mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate non potranno circolare (salvo deroghe) fuori dai centri abitati è stato stabilito da un decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Di seguito troverete il calendario completo del divieto di circolazione per i mezzi pesanti disposto dal Ministero e relativo al 2023.
2023: i giorni di divieto per i TIR
Gennaio 2023
- Domenica 1 gennaio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Venerdì 6 gennaio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 8 gennaio 2023 dalle 9:00 alle 22:00
- Domenica 15 gennaio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 22 gennaio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 29 gennaio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Febbraio 2023
- Domenica 5 febbraio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 12 febbraio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 19 febbraio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 26 febbraio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Marzo 2023
- Domenica 5 marzo 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 12 marzo 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 19 marzo 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 26 marzo 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Aprile 2023
- Domenica 2 aprile 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Venerdì 7 aprile 2023 dalle 14:00 alle 22:00
- Sabato 8 aprile 2023 dalle 09:00 alle 16:00
- Domenica 9 aprile 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Lunedì 10 aprile 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Martedì 11 aprile 2023 dalle 09:00 alle 14:00
- Domenica 16 aprile 2023 dalle 09:00 alle 16:00
- Domenica 23 aprile 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Martedì 25 aprile 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 30 aprile 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Maggio 2023
- Lunedì 1 maggio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 7 maggio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 14 maggio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 21 maggio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 28 maggio 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Giugno 2023
- Venerdì 2 giugno 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 4 giugno 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 11 giugno 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 18 giugno 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 25 giugno 2023 dalle 07:00 alle 22:00
Luglio 2023
- Sabato 1 luglio 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 2 luglio 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Sabato 8 luglio 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 9 luglio 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Sabato 15 luglio 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 16 luglio 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Venerdì 21 luglio 2023 dalle 16:00 alle 22:00
- Sabato 22 luglio 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 23 luglio 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Venerdì 28 luglio 2023 dalle 16:00 alle 22:00
- Sabato 29 luglio 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 30 luglio 2023 dalle 07:00 alle 22:00
Agosto 2023
- Venerdì 4 agosto 2023 dalle 16:00 alle 22:00
- Sabato 5 agosto 2023 dalle 08:00 alle 22:00
- Domenica 6 agosto 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Venerdì 11 agosto 2023 dalle 16:00 alle 22:00
- Sabato 12 agosto 2023 dalle 08:00 alle 22:00
- Domenica 13 agosto 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Martedì 15 agosto 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Sabato 19 agosto 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 20 agosto 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Sabato 26 agosto 2023 dalle 08:00 alle 16:00
- Domenica 27 agosto 2023 dalle 07:00 alle 22:00
Settembre 2023
- Domenica 3 settembre 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 10 settembre 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 17 settembre 2023 dalle 07:00 alle 22:00
- Domenica 24 settembre 2023 dalle 07:00 alle 22:00
Ottobre 2023
- Domenica 1 ottobre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 8 ottobre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 15 ottobre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 22 ottobre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 29 ottobre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Novembre 2023
- Mercoledì 1 novembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 5 novembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 12 novembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 19 novembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 26 novembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
Dicembre 2023
- Domenica 3 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Venerdì 8 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 10 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 17 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 24 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Lunedì 25 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Martedì 26 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
- Domenica 31 dicembre 2023 dalle 09:00 alle 22:00
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Immatricolazioni auto 2022: tutti i dati e le classifiche

Le immatricolazioni auto in Italia nel 2022 hanno fatto registrare un calo: – 9,7% (1.316.702 modelli nuovi targati contro 1.458.032) rispetto al 2021. Tra le “big” i risultati migliori sono arrivati da Dacia (+ 9,21%) e Toyota (+ 8,60%).
Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto in Italia nel 2022: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e dei 10 veicoli più acquistati in base al segmento, all’alimentazione e alla carrozzeria.
Immatricolazioni auto 2022: i 10 modelli più venduti in Italia

La Fiat Panda è stata l’auto più venduta in Italia anche nel 2022. Dietro di lei, rispetto al 2021, si sono scambiate le posizioni sul podio la Lancia Ypsilon (ora seconda) e la Fiat 500 (adesso terza).
La Fiat 500X e la Jeep Compass sono uscite dalla “top ten”, rimpiazzate dalla Toyota Yaris Cross e dalla Peugeot 208.
Le 10 auto più vendute in Italia nel 2022
| Fiat Panda | 105.384 |
| Lancia Ypsilon | 40.970 |
| Fiat 500 | 33.996 |
| Dacia Sandero | 33.922 |
| Citroën C3 | 31.978 |
| Jeep Renegade | 29.953 |
| Ford Puma | 29.477 |
| Toyota Yaris | 27.813 |
| Toyota Yaris Cross | 26.023 |
| Peugeot 208 | 25.826 |
Immatricolazioni auto 2022: la classifica delle Case più amate in Italia
La classifica delle immatricolazioni auto 2022 in Italia relativa alle Case più amate non ha visto grossi cambiamenti: Fiat è sempre in testa davanti a Volkswagen e Toyota e i marchi presenti nella “top ten” del 2021 sono rimasti anche nel 2022.
Tra le novità più rilevanti segnaliamo il sorprendente sorpasso di Dacia ai danni di Renault.
Le Case più vendute in Italia nel 2022
| Fiat | 178.961 (- 19,95%) |
| Volkswagen | 104.854 (- 16,85%) |
| Toyota | 92.152 (+ 8,60%) |
| Ford | 74.130 (- 8,47%) |
| Peugeot | 69.311 (- 17,75%) |
| Dacia | 67.383 (+ 9,21%) |
| Renault | 59.731 (- 19,88%) |
| Citroën | 55.878 (- 13,86%) |
| Audi | 55.695 (- 0,04%) |
| Jeep | 51.485 (- 19,09%) |
| BMW | 47.435 (- 7,49%) |
| Mercedes | 45.907 (- 3,01%) |
| Opel | 43.871 (- 18,24%) |
| Kia | 43.375 (- 1,18%) |
| Hyundai | 41.017 (- 8,86%) |
| Lancia | 40.954 (- 6,24%) |
| Nissan | 25.515 (- 6,23%) |
| Skoda | 24.918 (- 0,19%) |
| DR | 24.481 (+ 192,76%) |
| Suzuki | 21.554 (- 45,18%) |
| Mini | 17.845 (- 2,57%) |
| Volvo | 14.595 (- 22,14%) |
| Alfa Romeo | 14.400 (+ 27,37%) |
| Seat | 13.656 (- 35,78%) |
| Cupra | 11.463 (+ 81,26%) |
| Mazda | 9.207 (- 25,73%) |
| Land Rover | 7.965 (- 32,26%) |
| Honda | 7.514 (+ 17,37%) |
| Porsche | 7.419 (+ 18,80%) |
| MG | 7.373 (+ 697,74%) |
| DS | 6.040 (+ 25,52%) |
| Tesla | 5.600 (- 7,36%) |
| Smart | 4.781 (- 30,50%) |
| Lynk & Co | 4.414 (+ 310,22%) |
| Lexus | 3.246 (- 30,92%) |
| Maserati | 2.932 (+ 78,02%) |
| Mitsubishi | 2.234 (- 43,13%) |
| Jaguar | 2.168 (- 46,04%) |
| Subaru | 1.716 (- 28,62%) |
| Altre | 1.260 (+ 185,7%) |
| Mahindra | 773 (- 19,73%) |
| Ferrari | 690 (+ 18,97%) |
| Ssangyong | 369 (- 54,83%) |
| Lamborghini | 340 (+ 13,71%) |
| Aston Martin | 56 (+ 21,74%) |
| Great Wall | 39 (- 94,79%) |
Immatricolazioni auto 2022: top 10 per segmento
La graduatoria delle immatricolazioni auto 2022 per segmento ha visto solo due modifiche importanti rispetto al 2021: la Ford Kuga è diventata la nuova leader del “D” al posto della Volkswagen Tiguan e la Tesla Model Y ha soffiato alla Mercedes GLE lo scettro delle “E”.

Le 10 auto più vendute in Italia nel 2022 per segmento
Immatricolazioni auto 2022: le 10 “segmento A” più vendute in Italia
| Fiat Panda | 105.384 |
| Fiat 500 | 33.996 |
| Toyota Aygo X | 14.681 |
| Hyundai i10 | 11.480 |
| Kia Picanto | 11.255 |
| Suzuki Ignis | 5.705 |
| Volkswagen up! | 5.048 |
| Renault Twingo | 4.691 |
| Smart EQ fortwo | 4.546 |
| Dacia Spring | 2.825 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 “segmento B” più vendute in Italia
| Lancia Ypsilon | 40.970 |
| Dacia Sandero | 33.922 |
| Citroën C3 | 31.878 |
| Ford Puma | 29.477 |
| Toyota Yaris | 27.813 |
| Toyota Yaris Cross | 26.023 |
| Peugeot 208 | 25.826 |
| Renault Captur | 25.456 |
| Volkswagen T-Cross | 20.851 |
| Opel Corsa | 17.880 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 “segmento C” più vendute in Italia
| Jeep Renegade | 29.953 |
| Dacia Duster | 25.245 |
| Volkswagen T-Roc | 25.053 |
| Fiat 500X | 22.243 |
| Jeep Compass | 22.148 |
| Peugeot 3008 | 17.136 |
| Kia Sportage | 13.816 |
| Volkswagen Golf | 12.645 |
| Fiat Tipo | 12.611 |
| Nissan Qashqai | 12.490 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 “segmento D” più vendute in Italia
| Ford Kuga | 13.741 |
| Audi Q3 | 13.206 |
| Volkswagen Tiguan | 11.902 |
| Mercedes GLA | 10.863 |
| BMW X1 | 10.457 |
| Alfa Romeo Stelvio | 8.948 |
| Audi Q5 | 7.079 |
| Toyota RAV4 | 6.895 |
| BMW X3 | 5.991 |
| Audi A4 | 4.953 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 “segmento E” più vendute in Italia
| Tesla Model Y | 4.276 |
| Mercedes GLE | 2.955 |
| BMW serie 5 | 2.423 |
| Audi A6 | 2.163 |
| BMW X5 | 2.113 |
| Mercedes GLE Coupé | 1.890 |
| Audi Q8 | 1.548 |
| Porsche Cayenne | 1.444 |
| BMW X6 | 1.215 |
| Mercedes classe E | 1.192 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 “segmento F” più vendute in Italia
| Porsche 911 | 1.346 |
| Porsche Taycan | 641 |
| Mercedes classe S | 360 |
| Maserati Ghibli | 352 |
| Porsche Panamera | 350 |
| Mercedes GT Coupé 4 | 226 |
| Ferrari Roma | 197 |
| Jaguar F-Type | 183 |
| Lamborghini Urus | 178 |
| Audi A8 | 156 |
Immatricolazioni auto 2022: top 10 per alimentazione
L’unica modifica nella classifica delle immatricolazioni auto 2022 per alimentazione in Italia rispetto al 2021 riguarda i modelli a benzina. La nuova regina è la Citroën C3, che ha superato la Volkswagen T-Cross.

Le 10 auto più vendute in Italia nel 2022 per alimentazione
Immatricolazioni auto 2022: i 10 modelli a benzina più venduti in Italia
| Citroën C3 | 23.245 |
| Volkswagen T-Cross | 20.851 |
| Peugeot 208 | 18.499 |
| Volkswagen T-Roc | 16.919 |
| Toyota Aygo X | 14.681 |
| Opel Corsa | 13.999 |
| Volkswagen Polo | 11.501 |
| Dacia Sandero | 11.453 |
| Hyundai i10 | 10.051 |
| Ford EcoSport | 9.164 |
Immatricolazioni auto 2022: i 10 modelli diesel più venduti in Italia
| Fiat 500X | 14.020 |
| Peugeot 3008 | 13.721 |
| Jeep Renegade | 10.807 |
| Audi Q3 | 9.377 |
| Fiat Tipo | 9.045 |
| Jeep Compass | 8.649 |
| Citroën C3 | 8.633 |
| Alfa Romeo Stelvio | 8.514 |
| Volkswagen Tiguan | 8.218 |
| Volkswagen T-Roc | 8.134 |
Immatricolazioni auto 2022: i 10 modelli a GPL più venduti in Italia
| Dacia Sandero | 22.469 |
| Dacia Duster | 16.729 |
| Renault Captur | 11.617 |
| DR 4.0 | 11.376 |
| Fiat Panda | 10.089 |
| Renault Clio | 5.964 |
| Dacia Jogger | 5.499 |
| Lancia Ypsilon | 5.253 |
| DR 6.0 | 3.146 |
| Kia Stonic | 3.079 |
Immatricolazioni auto 2022: i 10 modelli a metano più venduti in Italia
| Seat Arona | 1.883 |
| Skoda Kamiq | 1.876 |
| Volkswagen Polo | 1.351 |
| Volkswagen Golf | 1.222 |
| Volkswagen up! | 1.036 |
| Seat Ibiza | 725 |
| Skoda Octavia | 581 |
| Audi A3 | 574 |
| Fiat Panda | 552 |
| Seat Leon | 500 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 ibride più vendute in Italia
| Fiat Panda | 91.694 |
| Lancia Ypsilon | 35.583 |
| Ford Puma | 27.038 |
| Fiat 500 | 26.156 |
| Toyota Yaris Cross | 26.023 |
| Toyota Yaris | 22.020 |
| Nissan Qashqai | 12.484 |
| Kia Sportage | 12.216 |
| Hyundai Tucson | 10.380 |
| Toyota C-HR | 9.416 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 ibride plug-in più vendute in Italia
| Jeep Compass | 10.474 |
| Jeep Renegade | 7.638 |
| Lynk & Co 01 | 4.353 |
| Volvo XC40 | 3.606 |
| BMW X1 | 2.438 |
| Ford Kuga | 1.923 |
| Audi Q3 | 1.823 |
| Peugeot 3008 | 1.758 |
| Renault Captur | 1.663 |
| Mercedes GLE | 1.606 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 elettriche più vendute in Italia
| Fiat Nuova 500 | 6.285 |
| Smart EQ fortwo | 4.545 |
| Tesla Model Y | 4.276 |
| Dacia Spring | 2.825 |
| Renault Twingo E-Tech Electric | 2.742 |
| Peugeot e-208 | 2.122 |
| Mini Full Electric | 1.561 |
| Volkswagen ID.3 | 1.553 |
| Renault Zoe | 1.442 |
| Peugeot e-2008 | 1.369 |
Immatricolazioni auto 2022: i 2 modelli a idrogeno più venduti in Italia
| Toyota Mirai | 6 |
| Hyundai Nexo | 5 |
Immatricolazioni auto 2022: top 10 per carrozzeria
Le novità nella classifica delle immatricolazioni auto 2022 per carrozzeria hanno coinvolto solo auto per famiglie: la Ford Puma ha tolto alla Fiat 500X lo scettro delle crossover, la Dacia Jogger è balzata al comando della graduatoria delle monovolume compatte al posto della Mercedes classe B mentre tra le multispazio la Volkswagen Caddy ha superato la Peugeot e-Rifter.

Le 10 auto più vendute in Italia nel 2022 per carrozzeria
Immatricolazioni auto 2022: le 10 crossover più vendute in Italia
| Ford Puma | 29.477 |
| Renault Captur | 25.456 |
| Volkswagen T-Roc | 23.677 |
| Jeep Renegade | 22.275 |
| Dacia Duster | 22.129 |
| Toyota Yaris Cross | 21.833 |
| Fiat 500X | 21.738 |
| Volkswagen T-Cross | 20.851 |
| Peugeot 3008 | 16.851 |
| Peugeot 2008 | 16.449 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 berline più vendute in Italia
| Fiat Panda | 105.384 |
| Lancia Ypsilon | 40.970 |
| Dacia Sandero | 33.922 |
| Citroën C3 | 31.878 |
| Fiat 500 | 30.680 |
| Toyota Yaris | 27.813 |
| Peugeot 208 | 25.826 |
| Opel Corsa | 17.880 |
| Renault Clio | 17.839 |
| Volkswagen Polo | 12.854 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 fuoristrada più vendute in Italia
| Jeep Compass | 10.575 |
| Jeep Renegade | 7.678 |
| Alfa Romeo Stelvio | 7.221 |
| Audi Q5 | 6.096 |
| BMW X3 | 5.573 |
| Land Rover Range Rover Evoque | 4.273 |
| Toyota Yaris Cross | 4.190 |
| BMW X1 | 3.968 |
| Mercedes GLC | 3.638 |
| Toyota RAV4 | 3.473 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 station wagon più vendute in Italia
| Fiat Tipo Station | 5.241 |
| Audi A4 Avant | 4.690 |
| Skoda Octavia Station | 3.735 |
| Ford Focus Station | 3.651 |
| Peugeot 308 Station | 3.214 |
| Toyota Corolla TS | 3.200 |
| BMW serie 3 Station | 3.057 |
| Volkswagen Passat Variant | 2.461 |
| Mercedes classe C Station | 2.237 |
| Audi A6 Avant | 1.950 |
Immatricolazioni auto 2022: le 7 monovolume compatte più vendute in Italia
| Dacia Jogger | 6.332 |
| BMW serie 2 | 2.890 |
| Mercedes classe B | 2.282 |
| Citroën C4 | 815 |
| Volkswagen Touran | 312 |
| Dacia Lodgy | 287 |
| Renault Scénic | 138 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 multispazio più vendute in Italia
| Volkswagen Caddy | 1.368 |
| Peugeot e-Rifter | 1.151 |
| Renault Kangoo | 1.073 |
| Fiat Qubo | 992 |
| Citroën ë-Berlingo | 865 |
| Toyota Proace City | 847 |
| Ford Tourneo Connect | 607 |
| Nissan Townstar | 457 |
| Opel Combo-e Life | 310 |
| Fiat E-Doblò | 192 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 cabrio e spider più vendute in Italia
| Fiat 500 | 3.316 |
| Mini Cabrio | 726 |
| Porsche 911 Cabriolet | 700 |
| Smart EQ fortwo cabrio | 482 |
| Volkswagen T-Roc Cabriolet | 448 |
| BMW Z4 | 418 |
| BMW serie 4 Cabrio | 373 |
| Mazda MX-5 | 350 |
| Abarth 500 | 212 |
| Porsche 718 Boxster | 110 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 coupé più vendute in Italia
| BMW serie 4 | 1.076 |
| BMW i4 | 686 |
| Porsche 911 | 646 |
| Porsche Taycan | 641 |
| BMW serie 2 | 509 |
| Porsche Panamera | 350 |
| Mercedes GT Coupé 4 | 226 |
| Ferrari Roma | 197 |
| Jaguar F-Type | 153 |
| Porsche 718 Cayman | 134 |
Immatricolazioni auto 2022: la piccola monovolume più venduta in Italia
| Fiat 500L | 4.530 |
Immatricolazioni auto 2022: le 10 monovolume grandi più vendute in Italia
| Mercedes classe V | 1.372 |
| Toyota Proace Verso | 707 |
| Volkswagen Multivan | 373 |
| Opel Zafira-e Life | 298 |
| Citroën ë-Spacetourer | 280 |
| Ford S-Max | 209 |
| Peugeot e-Traveller | 183 |
| Renault Espace | 127 |
| Volkswagen ID. Buzz | 81 |
| Ford Galaxy | 66 |
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Auto elettriche: cosa sono e quando arriveranno le batterie a stato solido?

Oggi le auto elettriche rappresentano il futuro del settore automotive, il nuovo sistema di alimentazione che ormai spopola nelle gamme e nei listini di ogni brand auto, che persegue il grande obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti provenienti dai veicoli. C’è una nuova tecnologia di cui si parla di recente, ed è quella delle batterie allo stato solido di prossima generazione, che potrebbe riuscire a trasformare le auto elettriche in vetture più economiche da gestire e quindi più facili da usare per tutti, con poche differenze rispetto agli equivalenti modelli alimentati a benzina e diesel.
Come funzionano le batterie allo stato solido
Questa particolare categoria di batterie usa elettrodi ed elettrolita solidi invece di quelli in gel che troviamo nelle batterie agli ioni di litio che vengono ad oggi usate abitualmente. Le batterie allo stato solido però hanno bisogno di un impegno molto particolare da parte dei ricercatori, per poter raggiungere delle dimensioni più grandi ed essere utilizzate anche per alimentare i veicoli.
Quando arriveranno sul mercato
Si tratta di batterie di nuova generazione che, secondo quanto annunciato dalla maggior parte dei più grandi costruttori del settore auto, arriveranno a breve sul mercato. Nella loro forma più elementare, sono componenti innovative che potranno sostituire il gel usato nelle celle agli ioni di litio con un nucleo solido o simile a schiuma.
Si parla di differenti alternative, tra cui sostanze chimiche come il litio-zolfo oppure gli ioni di alluminio; c’è poi chi promette invece di usare il fosfato di ferro, prima su tutti la Casa di Palo Alto, Tesla, produttrice di auto elettriche per eccellenza.
Che cosa offrono le batterie allo stato solido
Sembra possano offrire il meglio di tutto:
- una densità di energia più alta e quindi maggiore autonomia ma con pacchi di accumulatori più piccoli e leggeri;
- una ricarica molto più veloce, anche con solo 10 minuti;
- un basso rischio di incendio;
- dei costi di produzione più bassi.
La questione dei costi
Sul prezzo possiamo dire che oggi le batterie agli ioni di litio costano dai 100 ai 150 dollari per kWh, pare invece che, secondo il parere degli esperti, le celle a stato solido potranno costare inizialmente 75 dollari circa per ogni kWh, e poi scendere man mano fino a 65 dollari (l’obiettivo è arrivare a 50). Nella tecnologia allo stato solido c’è quindi chiaramente un alto potenziale, secondo quanto dichiarano analisti ed esperti, e questo spiega perché nell’industria automobilistica si parla sempre più spesso di queste nuove tecnologie.
Chiaramente la sfida è riuscire a trasformare delle batterie che oggi sono grandi quanto una moneta in elementi in grado di alimentare le auto elettriche, di ben altre dimensioni quindi.
Il lavoro da fare è parecchio, questo è chiaro, e i produttori devono saper dimostrare di poter realizzare davvero queste batterie allo stato solido con volumi di produzione di massa. Nei prossimi anni quindi vedremo (oppure no) un’evoluzione delle auto elettriche. Ci sono molte aziende automobilistiche che hanno nei loro piani anche l’inizio dei test di veicoli con batterie allo stato solido già quest’anno. Staremo a vedere.
Se questa tipologia di componenti innovativi per veicoli a zero emissioni sarà davvero in grado di garantire i vantaggi promessi e di aumentare l’efficienza, allora l’industria automobilistica sarà protagonista di una grandiosa rivoluzione e tutti gli automobilisti che ancora hanno dubbi sui veicoli elettrici forse saranno spinti ad acquistarne uno.
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Bollo moto, quando e quanto si paga?

Il bollo moto viene calcolato a seconda della potenza stessa della due ruote espressa in kW e della classe ambientale del veicolo. Tutti coloro che possiedono un motociclo sono obbligati, per legge, al pagamento della tassa di possesso, il versamento va nelle casse delle Regioni, che gestiscono il tributo. Come quello dell’auto, anche il bollo della moto si paga una volta all’anno (per mezzi con cilindrata superiore ai 50 cc). Quadricicli leggeri e ciclomotori (con cilindrata più piccola) non pagano il bollo ma una tassa di circolazione, che è obbligatoria solo nel caso in cui il mezzo venga usato su strada pubblica.
Quando deve essere rinnovato il bollo della moto
In genere nei mesi di gennaio e di luglio scade il bollo, ma il versamento della somma prevista può essere effettuato entro la fine del mese successivo, quindi il 28 febbraio e il 31 agosto. La Lombardia e il Piemonte fanno eccezione a questa regola, infatti la scadenza del bollo moto (e auto) in queste Regioni viene fissata nel mese in cui il veicolo è stato immatricolato, e il pagamento può sempre avvenire entro la fine del mese dopo.
Bollo moto: come si calcola
Il bollo, come abbiamo detto, viene calcolato in base alla potenza della moto espressa in kW (più la moto è potente, maggiore è la somma da pagare) e a seconda della classe ambientale a cui appartiene la due ruote. Possiamo dire che le tariffe nel dettaglio, per moto fino a 11 kW di potenza, sono le seguenti:
- moto Euro 0: 26 euro;
- moto Euro 1: 23 euro;
- moto Euro 2: 21 euro;
- moto Euro 3 e Euro 4: 19,11 euro.
Per tutti i veicoli che hanno invece una potenza maggiore, alle tariffe base bisogna aggiungere anche un extra. Come si calcola? Alla tariffa fissa è necessario aggiungere:
- 1,70 euro per le moto Euro 0;
- 1,30 euro per le Euro 1;
- 1,00 euro per le Euro 2;
- 0,88 euro per le Euro 3, Euro 4 e superiori.
E quindi, per calcolare il costo del bollo di una moto Euro 4 da 100 kW, ad esempio, bisogna aggiungere all’importo fisso di 19,11 euro l’aliquota che corrisponde alla classe ambientale (quindi 0,88) e moltiplicarla per la quota di kW in più rispetto a 11 (in questo caso 89). Il calcolo è presto fatto: 19,11 + (0,88 x 89) = 97,43 euro.
Sono tante le variabili che possono far variare l’importo comunque, anche perché ci sono delle Regioni (Lombardia, Lazio e Campania) che hanno deciso di far pagare importi e aliquote differenti rispetto a quelle del tariffario nazionale.
L’unico modo per sapere quindi qual è la reale somma da pagare è consultare l’elaboratore automatico online dell’ACI oppure il sito dell’Agenzia delle Entrate o delle singole Regioni.
Esenzioni pagamento del bollo moto
Ci sono delle moto completamente esentate dal versamento della tassa di possesso: parliamo di quelle elettriche, che non pagano nulla per i primi 5 anni a partire dalla data di immatricolazione. Il bollo è scontato invece del 50% per tutte le moto storiche che hanno tra i 20 e i 29 anni. Attenzione però, per ottenere questo ‘sconto’ è necessario possedere il Certificato di Rilevanza Storica, rilasciato dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI) o da un altro registro storico riconosciuto.
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Come funziona davvero una minicar e cosa bisogna sapere

Prima di acquistare una minicar 50cc (in genere sono i figli a chiederla in regalo), ci sono diverse cose che bisogna sapere, per fare una scelta più consapevole.
Guidare la minicar: serve il patentino
Le minicar, per legge, sono come i ciclomotori, e quindi si possono guidare a partire dal compimento dei 14 anni e solo se si è in possesso almeno della patente AM (ex patentino CIGC), che si può conseguire solo dopo aver sostenuto un esame teorico e una prova pratica.
Passeggeri sulla minicar
È possibile trasportare un passeggero su una minicar 50 solo se il conducente ha compiuto 16 anni.
Le dimensioni
La normativa impone che le minicar siano lunghe non più di 3 metri e pesino al massimo 425 kg a vuoto. Per questo è impossibile considerarle agli stessi livelli di sicurezza delle automobili. Le microcar 50 non superano i 45 km/h di velocità e non possono circolare ovunque (come i ciclomotori). Se paragonate ai motorini, però possiamo dire che sono ovviamente più sicure, visto che garantiscono la stabilità delle 4 ruote, barre laterali anti-intrusione, gli airbag, le cinture di sicurezza e molto altro ancora.
Dove si possono guidare le minicar 50?
Le minicar possono essere guidate su tutte le strade urbane e extraurbane dove non vige il divieto per i ciclomotori. Tangenziali e autostrade quindi non possono essere percorse dalle microcar 50. Non sono macchine soggette ai limiti del traffico, se non espressamente vietato da ordinanze comunali, e possono anche entrare nelle ZTL. Sono oltretutto molto comode in città e nei parcheggi, viste le dimensioni ridotte.
Comfort e tecnologia: le minicar 50
Le micro-auto che si guidano con il patentino oggi sono molto simili alle vetture normali, nell’estetica, negli allestimenti e nel comfort di guida. Sul mercato ormai troviamo dei modelli molto alla moda, con un design moderno e curato, eleganti o accattivanti, sportive e non.
Sono dotate inoltre dell’insonorizzazione del vano motore e dell’abitacolo, che riduce le vibrazioni.
Ottima anche la dotazione tecnologica, per esempio possiamo citare i sensori di parcheggio e le telecamere, oppure i vetri elettrici, la chiusura centralizzata, il navigatore, lo schermo touch della radio, e molto altro ancor. L’abitacolo è ricco di comfort e queste piccole vetture hanno anche un bagagliaio. Chiaramente, vista l’evoluzione di queste minicar, oggi i prezzi non sono più quelli di una volta, ma si sono alzati. Ci sono anche microcar elettriche, ancora meno inquinanti e più silenziose (e costose).
Manutenzione auto: come procedere con le minicar 50
La manutenzione regolare è fondamentale per tenere sempre in ottima salute il proprio veicolo, come per le auto normali. Il nostro consiglio è quello di rivolgersi alla propria officina di fiducia, fare il tagliando ogni 5.000 km (il primo deve essere fatto dopo 1.000 km dall’acquisto). Attenzione alla revisione che, come per auto e moto di ogni tipo, è obbligatoria; la prima viene fatta (per legge) dopo 4 anni dall’acquisto e poi ogni 2 anni.
Assicurazione e bollo
Per quanto riguarda il bollo, il costo è uguale a quello di un ciclomotore e varia a seconda della Regione di residenza. Si tratta di una tassa di circolazione, diversamente dalle auto, per cui si paga la tassa di possesso. Se la minicar non viene usata quindi il bollo può anche non essere pagato, senza subire conseguenze. Invece l’assicurazione in genere è specifica per le minicar e può essere più costosa rispetto a quella del motorino.
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Quanto costa l’assicurazione Rc Moto? Cosa bisogna sapere

Quando si ha la moto o si vuole prendere una moto, una delle cose più importanti che si vuole sapere è quanto si spende per l’assicurazione. Quanto può incidere quindi il costo dell’Rc moto sulle spese di un cittadino o di una famiglia media in Italia.
Sta per iniziare la stagione estiva e il tema ‘moto’ diventa caldo, i viaggi sulle sue ruote sono tra i più gettonati ovviamente da chi ama le vacanze on the road e dagli appassionati di motociclismo. Ma quanto costa assicurare una motocicletta in Italia. Cerchiamo di chiarirlo dopo aver letto i dati degli osservatori sulle assicurazioni.
Assicurazione moto in Italia: i costi
Iniziamo col dire che è obbligatorio assicurare qualsiasi moto in Italia, a partire dai motocicli da 50 cc di cilindrata. Per moto e motocicli di cilindrata non inferiore ai 100 cc, a livello annuale i premi negli ultimi anni sono cresciuti, ma considerando invece l’orizzonte semestrale si è verificata una riduzione notevole.
La Valle d’Aosta oggi è una delle regioni in cui assicurare una moto costa meno, non male anche i costi assicurativi per quanto riguarda i centauri umbri e quelli piemontesi. È basso anche il prezzo dell’assicurazione della moto in Trentino-Alto Adige e in Friuli-Venezia Giulia.
Ci sono invece delle regioni in cui i premi Rc Moto sono più alti rispetto alla media nazionale, e intendiamo il Lazio e altre che si trovano tutte al sud. In particolare parliamo della Basilicata e della Sicilia. Ancora peggio la situazione in Puglia e in Calabria.
La Campania è la regione dove i costi per assicurare una motocicletta sono i più elevati.
Da cosa dipende il costo dell’assicurazione della moto?
Nel merito della valorizzazione dell’assicurazione RC Moto ci sono differenti variabili:
- la Regione di appartenenza;
- la Provincia;
- a volte anche la città;
- la classe di merito del motociclista;
- il fatto che sia neopatentato o meno.
Rc Moto: come risparmiare
È possibile cercare di risparmiare sui costi della polizza Rc Moto confrontando le varie offerte proposte dalle assicurazioni online, che in genere sono più economiche rispetto alle agenzie assicurative classiche. Un consiglio?
Controllare sempre bene i limiti di franchigia che vengono attuati. Capita infatti che dietro a delle polizze molto vantaggiose, ci siano delle franchigie poco convenienti, che consentono di risparmiare qualche euro subito, pagando un prezzo mensile più basso, ma che, in caso di danno provocato a terzi, la quota che non viene rimborsata dalla compagnia assicurativa e quindi resta a carico dell’assicurato è molto alta e il risparmio viene meno. Per questo è fondamentale valutare bene le soglie di franchigia.
Riassumendo, le regioni dove l’Rc Moto costa di più sono Campania, Puglia, Calabria; quelle in cui costa meno sono Trentino-Alto Adige, Veneto, Piemonte e Umbria.
Le città più care sono Napoli, Bari, Palermo e Roma.
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Case automobilistiche: guida completa a tutti i marchi

Le Case automobilistiche presenti sul mercato italiano sono numerose ma non tutte sono conosciute dal grande pubblico.
Ci sono marchi con una lunga storia alle spalle e altri nati da poco tempo, brand specializzati in sportive e aziende che puntano sull’elettrico: tante società accomunate dall’offrire ai clienti soluzioni di mobilità su quattro ruote.
Di seguito troverete una guida completa a tutte le Case automobilistiche in commercio in Italia: un elenco utile per capire – prima dell’acquisto – da dove arrivano i marchi e i modelli che vediamo regolarmente sulle nostre strade. Non abbiamo preso in considerazione i pick-up in quanto veicoli commerciali e quindi immatricolabili esclusivamente come autocarro.

Abarth (Italia)
Abarth – fondata nel 1949 da Carlo Abarth – è una Casa automobilistica torinese che attualmente realizza modelli sportivi derivati dalla seconda generazione della Fiat 500. Il brand dello Scorpione appartiene a Fiat dal 1971 e ora fa parte del gruppo Stellantis.
La gamma Abarth
- 595
- 595 C
- 695
- 695 C

Aiways (Cina)
Aiways – fondata nel 2017 – è una Casa automobilistica cinese specializzata in SUV elettriche.
La gamma Aiways
- U5

Alfa Romeo (Italia)
Alfa Romeo – fondata nel 1910 – è una Casa automobilistica lombarda. Il brand del Biscione appartiene al Gruppo Fiat dal 1986 e ora fa parte del colosso Stellantis.
La gamma Alfa Romeo
- Giulia
- Tonale
- Stelvio

Alpine (Francia)
Alpine – fondata nel 1955 da Jean Rédélé – è una Casa automobilistica francese specializzata in modelli sportivi. Un brand di proprietà del Gruppo Renault rilanciato nel 2017 dopo 22 anni di buio.
La gamma Alpine
- A110

Aston Martin (Regno Unito)
Aston Martin – fondata nel 1913 da Lionel Martin e Robert Bamford – è una Casa automobilistica britannica specializzata in modelli di lusso.
La gamma Aston Martin
- Vantage
- Vantage Roadster
- DBS
- DBS Volante
- DB11
- DB11 Volante
- DBX

Audi (Germania)
Audi – fondata nel 1909 da August Horch – è una Casa automobilistica tedesca specializzata in modelli “premium”. Il brand dei quattro anelli è di proprietà del Gruppo Volkswagen: il colosso teutonico ha rilanciato il marchio nel 1965 dopo 27 anni di assenza.
La gamma Audi
- A1 Sportback
- A3 Sportback
- A3 4 porte
- A4
- A4 Avant
- A4 allroad
- A6
- A6 Avant
- A6 allroad
- A7 Sportback
- A8
- A5 Coupé
- A5 Cabrio
- A5 Sportback
- TT Coupé
- TT Roadster
- R8 Coupé
- R8 Spyder
- Q2
- Q3
- Q3 Sportback
- Q5
- Q5 Sportback
- Q7
- Q8
- e-tron GT
- e-tron
- e-tron Sportback
- Q4 e-tron
- Q4 e-tron Sportback

Bentley (Regno Unito)
Bentley – fondata nel 1919 da H.M. Bentley e W.O.
Bentley – è una Casa automobilistica britannica specializzata in modelli di lusso. Il brand inglese appartiene dal 1998 al Gruppo Volkswagen.
La gamma Bentley
- Flying Spur
- Continental GT
- Continental GT Convertible
- Bentayga

BMW (Germania)
BMW – fondata nel 1916 e impegnata nella produzione di autovetture dal 1929 – è una Casa automobilistica tedesca.
La gamma BMW
- serie 1
- serie 3
- serie 3 Touring
- serie 5
- serie 5 Touring
- serie 7
- serie 2 Active Tourer
- serie 2 Gran Tourer
- serie 2 Coupé
- serie 2 Gran Coupé
- serie 4 Coupé
- serie 4 Cabrio
- serie 4 Gran Coupé
- serie 6 Gran Turismo
- serie 8 Coupé
- serie 8 Cabrio
- serie 8 Gran Coupé
- Z4
- X1
- X2
- X3
- X4
- X5
- X6
- X7
- XM
- i3
- i4
- i7
- iX1
- iX3
- iX

Cadillac (USA)
Cadillac – fondata nel 1902 – è una Casa automobilistica statunitense di proprietà di General Motors dal 1909. Da noi vende soltanto SUV.
La gamma Cadillac
- XT4
- Escalade

Caterham (Regno Unito)
Caterham – fondata nel 1973 da Graham Nearn – è una Casa automobilistica britannica specializzata in modelli sportivi. Attualmente produce solo la spider Seven, evoluzione della Lotus Seven degli anni ’50 del XX secolo.
La gamma Caterham
- Seven

Chevrolet (USA)
Chevrolet – fondata nel 1911 da Arthur Chevrolet, Louis Chevrolet e William C. Durant – è una Casa automobilistica statunitense. Il brand “yankee” appartiene al colosso General Motors dal 1917.
La gamma Chevrolet
- Camaro Coupé
- Camaro Cabriolet
- Corvette Coupé
- Corvette Convertibile
- Tahoe

Citroën (Francia)
Citroën – fondata nel 1919 da André Citroën – è una Casa automobilistica francese. Il brand del Double Chevron – rilevato da Peugeot nel 1974 – ora fa parte del gruppo Stellantis.
La gamma Citroën
- C3
- C4
- C5 X
- C3 Aircross
- C5 Aircross
- C4 X
- ë-C4
- ë-C4 X
- ë-Berlingo
- ë-SpaceTourer

Cupra (Spagna)
Cupra è una Casa automobilistica spagnola creata nel 2018 da Seat e di proprietà del Gruppo Volkswagen.
La gamma Cupra
- Leon
- Leon Sportstourer
- Ateca
- Formentor
- Born

Dacia (Romania)
Dacia – fondata nel 1966 – è una Casa automobilistica rumena. Il marchio est-europeo appartiene a Renault dal 1999.
La gamma Dacia
- Sandero
- Jogger
- Lodgy
- Duster
- Spring

Dallara (Italia)
Dallara – fondata nel 1972 come azienda specializzata nella realizzazione di auto da corsa e attiva nella produzione di sportive stradali dal 2017 – è una Casa automobilistica emiliana.
La gamma Dallara
- Stradale
- Stradale Spider
- Stradale Coupé

DFSK (Cina)
DFSK è una Casa automobilistica cinese nata nel 2003 come joint-venture tra Dongfeng e Sokon. In Italia questo brand commercializza solo SUV.
La gamma DFSK
- Glory 500
- Glory 580
- Glory iX5
- Glory 500e

DR (Italia)
DR – fondata nel 2006 da Massimo di Risio – è una Casa automobilistica molisana che commercializza in Italia SUV cinesi dell’azienda Chery rivedute e corrette a Macchia d’Isernia.
La gamma DR
- 3
- 4.0
- 5.0
- F35
- 6.0

DS (Francia)
DS – creata dal 2015 dal Gruppo PSA – è una Casa automobilistica francese specializzata in modelli “premium”. Il marchio transalpino ora fa parte del gruppo Stellantis.
La gamma DS
- DS 9
- DS 3
- DS 4
- DS 7
- DS 3 E-Tense

EMC (Italia)
EMC è un brand creato nel 2022 da Eurasia Motor Company (azienda bresciana che dal 2005 importa da noi le Great Wall) per vendere sul nostro mercato la SUV compatta cinese Kaiyi X3 Pro rimarchiata.
La gamma EMC
- Wave 3

Evo (Italia)
Evo – creata nel 2020 da DR – è una Casa automobilistica molisana che commercializza in Italia una piccola SUV cinese del marchio JAC riveduta e corretta a Macchia d’Isernia.
La gamma Evo
- 3
- 3 Electric

Ferrari (Italia)
Ferrari – fondata nel 1947 da Enzo Ferrari – è una Casa automobilistica emiliana specializzata nella produzione di supercar.
La gamma Ferrari
- Portofino
- Roma
- 488 Pista
- 488 Pista Spider
- F8 Tributo
- F8 Spider
- 812 Superfast
- 812 GTS

Fiat (Italia)
Fiat – fondata nel 1899 – è una Casa automobilistica torinese. Il marchio più amato dagli italiani ora fa parte del gruppo Stellantis.
La gamma Fiat
- 500
- 500 C
- Panda
- Panda Cross
- Tipo
- Tipo SW
- 500X
- Nuova 500
- Nuova 500 Cabrio
- E-Doblò
- E-Ulysse

Ford (USA)
Ford – fondata nel 1903 da Henry Ford – è una Casa automobilistica statunitense.
La gamma Ford
- Fiesta
- Focus
- Focus SW
- Mondeo
- Mondeo Station
- S-Max
- Mustang
- Mustang Convertible
- EcoSport
- Puma
- Kuga
- Explorer
- Tourneo Connect
- Mustang Mach-E

Honda (Giappone)
Honda – fondata nel 1948 da Soichiro Honda e Takeo Fujisawa e impegnata nella produzione di autovetture dal 1963 – è una Casa automobilistica giapponese.
La gamma Honda
- Jazz
- Civic
- HR-V
- CR-V
- e

Hyundai (Corea del Sud)
Hyundai – fondata nel 1967 da Chung Ju-yung – è una Casa automobilistica coreana.
La gamma Hyundai
- i10
- i20
- i30
- i30 Wagon
- Bayon
- Kona
- Tucson
- Santa Fe
- Kona Electric
- Ioniq 6
- Ioniq 5
- Nexo

Ineos (Regno Unito)
Il reparto del colosso chimico britannico Ineos che si occupa di produrre automobili ha iniziato a costruire la fuoristrada Grenadier nel 2022.
La gamma Ineos
- Grenadier

Jaguar (Regno Unito)
Jaguar – fondata nel 1922 da William Lyons e impegnata nella produzione di autovetture dal 1931 – è una Casa automobilistica britannica.
La gamma Jaguar
- XE
- XF
- XF Sportbrake
- F-Type
- F-Type Convertibile
- E-Pace
- F-Pace
- I-Pace

Jeep (USA)
Jeep – attiva nella produzione di fuoristrada e SUV per uso civile dal 1945 – è un’azienda statunitense che appartiene al Gruppo Fiat dal 2009. Ora fa parte del colosso Stellantis.
La gamma Jeep
- Renegade
- Compass
- Grand Cherokee
- Wrangler Unlimited

Kia (Corea del Sud)
Kia – fondata nel 1944 – è una Casa automobilistica coreana. Il brand asiatico fa parte dal 1998 del gruppo Hyundai.
La gamma Kia
- Picanto
- Ceed
- Ceed SW
- ProCeed
- XCeed
- Niro
- Sportage
- Sorento
- e-Soul
- e-Niro
- EV6

Lamborghini (Italia)
Lamborghini – fondata nel 1963 da Ferruccio Lamborghini – è una Casa automobilistica emiliana specializzata nella produzione di sportive di lusso. Il brand di Sant’Agata Bolognese appartiene dal 1998 a Audi.
La gamma Lamborghini
- Huracán
- Huracán Spyder
- Aventador
- Aventador Roadster
- Urus

Lancia (Italia)
Lancia – fondata nel 1906 da Vincenzo Lancia – è una Casa automobilistica torinese che al momento produce un solo modello. Il marchio piemontese, acquistato da Fiat nel 1969, ora fa parte del gruppo Stellantis.
La gamma Lancia
- Ypsilon

Land Rover (Regno Unito)
Land Rover – marchio creato da Rover nel 1948 – è una Casa automobilistica britannica specializzata nella produzione di SUV “premium”. Dal 2013 fa parte del gruppo Jaguar Land Rover.
La gamma Land Rover
- Defender 90
- Defender 5 porte
- Discovery Sport
- Discovery
- Range Rover Evoque
- Range Rover Velar
- Range Rover Sport
- Range Rover

Lexus (Giappone)
Lexus – brand creato nel 1989 da Toyota – è una Casa automobilistica giapponese “premium”.
La gamma Lexus
- ES
- LS
- LC
- LC Convertible
- RC
- UX
- NX
- RX
- UX Full Electric

Lotus (Regno Unito)
Lotus – fondata nel 1948 da Colin Chapman – è una Casa automobilistica britannica specializzata nella produzione di modelli sportivi. Dal 2017 appartiene all’azienda cinese Geely.
La gamma Lotus
- Emira
- Eletre

Lynk & Co (Cina/Svezia)
Lynk & Co – marchio creato nel 2016 da Geely – è una Casa automobilistica cino-svedese che nel nostro Paese commercializza per il momento solo una SUV ibrida plug-in.
La gamma Lynk & Co
- 01

Mahindra (India)
Mahindra – fondata nel 1945 da J.C. Mahindra, K.C.
Mahindra e M. G. Muhammad e impegnata nella produzione di autovetture dal 1947 – è una Casa automobilistica indiana.
La gamma Mahindra
- KUV100

Maserati (Italia)
Maserati – fondata nel 1914 da Alfieri Maserati – è una Casa automobilistica modenese specializzata in modelli di lusso. Il marchio emiliano, acquistato da Fiat nel 1993, fa ora parte del gruppo Stellantis.
La gamma Maserati
- Ghibli
- Quattroporte
- MC20
- Grecale
- Levante

Mazda (Giappone)
Mazda – fondata nel 1920 da Jujiro Matsuda – è una Casa automobilistica giapponese.
La gamma Mazda
- Mazda2
- Mazda2 Hybrid
- Mazda3
- Mazda3 Sedan
- MX-5
- CX-30
- CX-5
- CX-60
- MX-30

McLaren (Regno Unito)
Il reparto della scuderia McLaren che si occupa di produrre supercar stradali è stato creato nel 1985 da Ron Dennis, ha iniziato a costruire automobili nel 1992 ed è tornata a farlo nel 2010 dopo sedici anni di “pausa”.
La gamma McLaren
- GT
- Artura
- 720S Coupé
- 720S Spider

Mercedes (Germania)
Mercedes – brand nato nel 1926 dalla fusione tra Daimler e Benz – è una Casa automobilistica tedesca “premium”.
La gamma Mercedes
- classe A
- classe A 4 porte
- classe B
- classe C
- classe C S.W.
- classe C Coupé
- classe C Cabrio
- classe E
- classe E S.W.
- classe E Cabrio
- classe S
- CLA
- CLA Shooting Brake
- CLS
- SL
- GT Coupé 4
- GLA
- GLB
- GLC
- GLC Coupé
- GLE
- GLE Coupé
- GLS
- classe G
- Citan
- classe T
- EQE
- EQS
- EQA
- EQB
- EQC
- EQS SUV
- EQV

MG (Regno Unito)
Il marchio britannico MG appartiene dal 2007 al colosso cinese SAIC ed è tornato sul mercato italiano nel 2021 dopo un’assenza di 16 anni.
La gamma MG
- ZS
- EHS
- HS
- ZS EV
- Marvel R
- MG4
- MG5

Mini (Regno Unito)
Il brand britannico “premium” Mini – diventato ufficialmente un marchio nel 1969 dopo aver identificato per dieci anni la leggendaria piccola inglese – appartiene dal 2000 a BMW.
La gamma Mini
- Mini 3 porte
- Mini 5 porte
- Mini Cabrio
- Mini Clubman
- Mini Countryman
- Mini Full Electric

Mitsubishi (Giappone)
Mitsubishi – colosso giapponese nato nel 1870 e impegnato nella produzione di autovetture dal 1917 – è una Casa automobilistica nipponica che fa parte dal 2016 dell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
La gamma Mitsubishi
- Space Star
- Eclipse Cross

Morgan (Regno Unito)
Morgan – fondata nel 1910 – è una Casa automobilistica britannica specializzata nella produzione di vetture sportive.
La gamma Morgan
- Classic

Nissan (Giappone)
Nissan – fondata nel 1933 – è una Casa automobilistica giapponese. Il marchio nipponico fa parte dal 1999 dell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
La gamma Nissan
- Micra
- Juke
- Qashqai
- X-Trail
- GT-R
- Townstar
- Leaf
- Ariya

Opel (Germania)
Opel – azienda fondata nel 1862 da Adam Opel e impegnata nella produzione di autovetture dal 1899 – è una Casa automobilistica tedesca. Il marchio teutonico – acquistato da PSA nel 2017 – fa ora parte del gruppo Stellantis.
La gamma Opel
- Corsa
- Astra
- Astra Sports Tourer
- Mokka
- Crossland
- Grandland
- Corsa-e
- Mokka-e
- Combo-e Life
- Zafira-e Life

Peugeot (Francia)
Peugeot – azienda fondata nel 1810 da Armand Peugeot e impegnata nella produzione di autovetture dal 1890 – è una Casa automobilistica francese. Il marchio del Leone ora fa parte del gruppo Stellantis.
La gamma Peugeot
- 208
- 308
- 308 Station
- 408
- 508
- 508 SW
- 2008
- 3008
- 5008
- Rifter
- Traveller
- e-208
- e-2008
- e-Rifter
- e-Traveller

Polestar (Svezia)
Polestar – fondata nel 1996 come team privato (Flash Engineering) impegnato a far correre le Volvo nel campionato turismo svedese, ribattezzata con l’attuale nome nel 2005 e unico preparatore ufficiale del brand scandinavo dal 2009 – produce auto dal 2020. Dal 2010 appartiene al colosso cinese Geely.
La gamma Polestar
- 2
- 3

Porsche (Germania)
Porsche – azienda fondata nel 1931 da Ferdinand Porsche e impegnata nella produzione di autovetture dal 1947 – è una Casa automobilistica tedesca. Il marchio teutonico è di proprietà di Volkswagen dal 2012.
La gamma Porsche
- Panamera
- Panamera Sport Turismo
- 718 Cayman
- 718 Boxster
- 911
- 911 Cabriolet
- Macan
- Cayenne
- Cayenne Coupé
- Taycan
- Taycan Turismo

Renault (Francia)
Renault – fondata nel 1899 da Louis Renault, Marcel Renault e Fernand Renault – è una Casa automobilistica francese.
La gamma Renault
- Twingo
- Clio
- Mégane
- Mégane Sporter
- Espace
- Captur
- Kadjar
- Austral
- Arkana
- Kangoo
- Twingo E-Tech Electric
- Zoe
- Mégane E-Tech Electric

Rolls-Royce (Regno Unito)
Il marchio britannico Rolls-Royce – specializzato nella produzione di auto di lusso – appartiene a BMW dal 2003.
La gamma Rolls-Royce
- Ghost
- Phantom
- Cullinan

Seat (Spagna)
Seat – fondata nel 1950 – è una Casa automobilistica spagnola. Il marchio iberico fa parte dal 1986 del Gruppo Volkswagen.
La gamma Seat
- Ibiza
- Leon
- Leon Sportstourer
- Arona
- Ateca
- Tarraco

Seres (Cina)
Seres – marchio creato nel 2016 dal colosso cinese Sokon – è una Casa automobilistica specializzata nella produzione di modelli elettrici.
La gamma Seres
- 3

Skoda (Repubblica Ceca)
Skoda – azienda ceca fondata nel 1859 e entrata nel mondo dell’auto nel 1925 dopo l’acquisizione della Laurin & Klement – è una Casa automobilistica che dal 1991 fa parte del Gruppo Volkswagen.
La gamma Skoda
- Fabia
- Scala
- Octavia
- Octavia Station
- Superb
- Superb Station
- Kamiq
- Karoq
- Kodiaq
- Enyaq iV
- Enyaq Coupé iV

Smart (Germania)
Smart – fondata nel 1994 – è una Casa automobilistica tedesca specializzata nella produzione di modelli elettrici. Il marchio teutonico fa parte del gruppo Daimler.
La gamma Smart
- EQ fortwo
- EQ fortwo cabrio

Ssangyong (Corea del Sud)
Ssangyong – fondata nel 1954 – è una Casa automobilistica coreana specializzata nella produzione di SUV. Il brand asiatico appartiene dal 2010 a Mahindra.
La gamma Ssangyong
- Tivoli
- Korando
- Rexton

Subaru (Giappone)
Subaru – fondata nel 1953 – è una Casa automobilistica giapponese.
La gamma Subaru
- Impreza
- XV
- Forester
- Outback
- Solterra

Suzuki (Giappone)
Suzuki – azienda fondata nel 1909 da Michio Suzuki e impegnata nella produzione di autovetture dal 1955 – è una Casa automobilistica giapponese specializzata in modelli ibridi.
La gamma Suzuki
- Swift
- Swace
- Ignis
- Vitara
- S-Cross
- Across

Tesla (USA)
Tesla – fondata nel 2003 – è una Casa automobilistica statunitense specializzata nella produzione di modelli elettrici.
La gamma Tesla
- Model 3
- Model S
- Model Y
- Model X

Toyota (Giappone)
Toyota – fondata nel 1937 da Kiichiro Toyoda – è una Casa automobilistica giapponese.
La gamma Toyota
- Aygo
- Yaris
- Corolla
- Corolla TS
- Prius Plug-in
- Prius
- GR86
- Supra
- Yaris Cross
- C-HR
- Corolla Cross
- RAV4
- Land Cruiser 3 porte
- Land Cruiser 5 porte
- Highlander
- Proace
- Mirai
- Proace Verso Electric

Volkswagen (Germania)
Volkswagen – fondata nel 1937 – è una Casa automobilistica tedesca.
La gamma Volkswagen
- up!
- Polo
- Golf
- Golf Station
- Passat Variant
- Taigo
- T-Cross
- T-Roc
- T-Roc Cabriolet
- Tiguan
- Tiguan Allspace
- Touareg
- Touran
- Caddy
- Multivan
- ID.3
- ID.4
- ID.5
- ID. Buzz

Volvo (Svezia)
Volvo – fondata nel 1927 da Assar Gabrielsson e Gustaf Larson – è una Casa automobilistica svedese. Il marchio scandinavo dal 2010 è di proprietà del colosso cinese Geely.
La gamma Volvo
- S60
- V60
- V60 Cross Country
- S90
- V90
- V90 Cross Country
- XC40
- XC60
- XC90
- XC40 Recharge
- C40
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Ferrari Roma: modello, prezzo, dotazione e foto

La Ferrari Roma è una supercar emiliana a trazione posteriore nata nel 2020. L’elegante coupé del Cavallino è rivolta a chi vuole le prestazioni ma non può rinunciare alla raffinatezza.
In questa guida all’acquisto vi mostreremo nel dettaglio il listino della sportiva di Maranello: prezzo, motore, accessori, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
Le foto della Ferrari Roma
Ferrari Roma: le caratteristiche principali
La Ferrari Roma è, fondamentalmente, la risposta del Cavallino alla Porsche 911. Una sportiva estrema nelle prestazioni ma sobria nello stile, una supercar per tutti i giorni esclusiva e ricca di tecnologia. Pratica ma fino a un certo punto: i sedili dietro sono adatti solo a dei bambini e il bagagliaio, pur avendo una capienza adeguata, è penalizzato dall’assenza del portellone.

Ferrari Roma: modello e prezzo di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche della Ferrari Roma. La supercar del Cavallino è disponibile con un solo motore:
- un 3.9 V8 biturbo benzina da 620 CV
Ferrari Roma (200.936 euro)
La Ferrari Roma ospita sotto il cofano un motore 3.9 V8 biturbo benzina da 620 CV e 760 Nm di coppia. Un propulsore che permette alla sportiva emiliana di superare i 320 km/h di velocità massima e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 3,4 secondi.

Ferrari Roma: la dotazione di serie
La dotazione di serie della Ferrari Roma comprende, tra le altre cose:
- Cambio automatico a doppia frizione a 8 rapporti
- Ala mobile posteriore integrata nel lunotto
- Side Slip Control 6.0
- Ferrari Dynamic Enhancer
- Proiettori Full LED
- Quadro strumenti digitale da 16″
- Display centrale con schermo verticale da 8,4″
- Manettino a cinque posizioni
- Variable Boost Management
Ferrari Roma usata
Le Ferrari Roma andrebbero acquistate nuove: i modelli di seconda mano certificati hanno prezzi altissimi.
Ferrari Roma interni
La plancia della Ferrari Roma è costituita da due cellule dedicate a guidatore e passeggero.
Passione Ferrari
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Peugeot, la tecnologia sigla per sigla

Peugeot è un brand ricco di tradizione (stiamo parlando di uno dei marchi automobilistici più antichi in circolazione) che guarda al futuro. Basta dare un’occhiata ai listini della Casa francese per trovare tanta tecnologia a bordo.
Di seguito troverete un glossario per capire meglio cosa significano le sigle che identificano tutti gli accessori tecnologici del brand del Leone.
Active Blind Corner Assist
L’Active Blind Corner Assist avvisa il conducente della presenza di un altro veicolo negli angoli ciechi.
Active Lane Departure Warning
L’Active Lane Departure Warning è un sistema che in caso di superamento involontario della linea di carreggiata emette un avviso e interviene sullo sterzo.
Active Safety Brake
La frenata automatica Active Safety Brake serve a evitare una collisione o a limitarne la gravità riducendo la velocità del veicolo. Il sistema interviene se il conducente non aziona il freno della vettura.
Active Suspension Control
Il sistema Active Suspension Control permette di settare differenti livelli di smorzamento delle sospensioni in funzione del tratto di strada percorso.
Adaptive Cruise Control
Il cruise control adattivo (Adaptive Cruise Control) regola la velocità in base al veicolo in marcia che precede. La funzione Stop&Go permette di rallentare la vettura fino all’arresto completo: una soluzione molto utile quando ci si trova in coda.
Advanced Grip Control
L’Advanced Grip Control comprende un sistema antipattinamento avanzato e l’Hill Assist Descent Control.
AFU
Il sistema AFU è l’assistente alla frenata d’emergenza: un dispositivo che in caso di pericolo applica la massima potenza frenante anche se il pedale non è stato premuto a fondo.
Air Quality System
L’Air Quality System gestisce al meglio la qualità dell’aria presente nell’abitacolo.
Android Auto
Il sistema Android Auto consente a tutti i possessori di smartphone Android (da 5.0 Lollipop in su) di utilizzare a bordo della vettura numerose funzioni del telefono (Google Maps, Google Play Musica, telefonare, inviare e ricevere messaggi).
Anticipated speed recommendation
L’Anticipated speed recommendation – l’adattamento consigliato della velocità – suggerisce al conducente di adattare la sua velocità in base ai dati presenti nella navigazione connessa.
Apple CarPlay
Apple CarPlay porta sul display dell’auto le funzioni più utili dell’iPhone (dal 5 in su).
ASR
L’ASR è il sistema antipattinamento.
Autonomous Emergency Braking System
L’Autonomous Emergency Braking System 3 è un sistema di frenata anticollisione che funziona anche di notte.
AVAS
L’AVAS è un sistema acustico di segnalazione usato dai veicoli ibridi plug-in quando viaggiano in modalità elettrica.
BlueHDi
La sigla BlueHDI identifica i motori diesel Peugeot.
Clean Cabin
Il sistema Clean Cabin provvede a filtrare l’aria dell’abitacolo per garantirne la qualità e imposta l’atmosfera in base alle preferenze e allo stato d’animo del guidatore grazie a diverse opzioni di illuminazione.
Coffee Break Alert
Il sistema Coffee Break Alert Peugeot avvisa il conducente quando è il momento di fare una pausa. Si attiva quando si affrontano più di due ore di viaggio a una velocità di oltre 65 km/h.
DAB
La sigla DAB (Digital Audio Broadcasting) indica la radio digitale.
Distance Alert
Il Distance Alert è un allarme di possibile rischio di collisione. Quando viene rilevato un veicolo si accende una spia luminosa mentre in caso di collisione imminente è prevista anche un’allerta sonora.
Drive Assist
Il Drive Assist comprende l’Adaptive Cruise Control 3D e l’Autonomous Emergency Braking System 3.
Drive Assist Plus
Il Drive Assist Plus comprende l’Adaptive Cruise Control “Stop & Go”, l’Autonomous Emergency Braking System 3 e il Lane Positioning Assist.
Driver Attention Alert
Il Driver Attention Alert valuta lo stato di vigilanza del conducente identificando le deviazioni di traiettoria rispetto alle strisce a terra. Una volta che il sistema determina che l’andamento del veicolo suggerisce un certo livello di stanchezza o disattenzione da parte del conducente si attivano gli allarmi.
Driver Sport Pack
Il Driver Sport Pack – attivabile premendo il pulsante Sport – rende più reattivi il servosterzo e la cartografia del pedale dell’acceleratore, amplifica e rende più sportiva la sonorità del motore e cambia il colore del quadro strumenti da bianco a rosso. Senza dimenticare la comparsa di parametri relativi all’utilizzo dinamico del veicolo come la potenza rilasciata, la pressione della sovralimentazione e l’accelerazione longitudinale e trasversale.
ESC
La sigla ESC è usata da Peugeot per identificare il controllo di stabilità.
Extended Traffic Sign Recognition
Il sistema Extended Traffic Sign Recognition Peugeot rileva i cartelli stradali di Stop e senso vietato.
Follow Me Home
La funzione Follow Me Home indica gli abbaglianti a spegnimento ritardato.
Full Park Assist
Il Full Park Assist è un sistema di assistenza completa attiva al parcheggio.
Hands Free
Il portellone Hands Free si apre con un semplice gesto del piede sotto il paraurti posteriore.
Hands Free Sliding Doors
La funzione Hands Free Sliding Doors consente di aprire e chiudere le porte posteriori scorrevoli con un semplice gesto del piede al di sotto degli angoli del paraurti posteriore. Un accessorio utile per chi ha le mani occupate.
Head-up Digital Display
L’Head-up Digital Display – offerto su alcuni modelli Peugeot – è un nuovo quadro strumenti inserito in una posizione rialzata (che offre una maggiore sicurezza perché non si distoglie lo sguardo dalla strada) completamente digitale.
High Beam Assist
L’High Beam Assist è un sistema che effettua una commutazione automatica da abbaglianti ad anabbaglianti se si incontra un veicolo.
Hill Assist
La tecnologia Hill Assist aiuta il conducente a rimettersi in moto in salita. Immobilizza il veicolo per circa 2 secondi, lasciando il tempo di passare dal pedale del freno a quello dell’acceleratore.
Hill Assist Descent Control
L’Hill Assist Descent Control assicura il massimo controllo del veicolo anche in caso di discesa con forte pendenza grazie a una progressiva azione sui freni.
i-Cockpit
i-Cockpit è un innovativo layout degli interni realizzato da Peugeot che comprende un volante compatto, un quadro strumentazione davanti agli occhi del conducente e un ampio touchscreen.
i-Connect Advanced
i-Connect Advanced è un nuovo sistema di infotainment.
Keyless
Il sistema keyless consente di chiudere/aprire e mette in moto l’automobile senza dover estrarre la chiave dalla tasca.
Lane Change Assist
Il Lane Change Assist è un sistema di sorveglianza dell’angolo cieco a lunga portata (75 m).
Lane Positioning Assist
Il Lane Positioning Assist funziona con l’aiuto di una telecamera che identifica le linee di delimitazione sulla strada. Il sistema posiziona il veicolo all’interno della carreggiata nel punto desiderato dal conducente.
Lion Spotlight
Con la funzione Lion Spotlight gli specchietti retrovisori proiettano al suolo il simbolo del leone.
Mirror Link
Mirror Link consente di utilizzare dal display del veicolo varie applicazioni di smartphone Android (da 4.3 in su).
Night Vision
Night Vision – attraverso una telecamera infrarossi nella griglia anteriore – rileva pedoni e animali al buio sulla strada fino a 100 metri di distanza.
Park Assist
Il sistema Park Assist aiuta a trovare un parcheggio adatto alle dimensioni del veicolo e, dopo che il posto è stato individuato, effettua una manovra automatica (sia negli spazi ristretti che nei parcheggi a pettine).
Peugeot Connect SOS & Assistance
I servizi Peugeot Connect SOS e Peugeot Connect Assistance offrono la chiamata d’emergenza (automatica o manuale) in caso di incidente e la possibilità di essere messi in contatto diretto con la piattaforma d’assistenza della Casa del Leone.
PureTech
La sigla PureTech identifica la maggioranza dei motori Peugeot a benzina.
Rear Cross Traffic Alert
Il Rear Cross Traffic Alert è un sistema di allerta presenza traffico posteriore.
REF
La sigla REF identifica la ripartizione elettronica della frenata.
Semi-automatic lane change
Il Semi-automatic lane change – il cambio di carreggiata semiautomatico – propone al conducente di superare il veicolo che precede e poi di rientrare nella sua corsia.
Smartbeam
Lo smartbeam non è altro che la commutazione automatica degli abbaglianti.
Smart Multidrive
Lo Smart Multidrive è la personalizzazione dell’illuminazione dell’abitacolo con luci a LED.
Speed Cam
La funzione Speed Cam permette di ricevere avvisi in tempo reale riguardo agli autovelox, i tratti pericolosi della strada e le zone a rischio.
Speed Limit Detection
Lo Speed Limit Detection è un dispositivo di lettura dei cartelli stradali con raccomandazione del limite di velocità.
Time Drive Control
Il sistema Time Drive Control avvisa il conducente quando è il momento di fare una pausa. Si attiva quando si affrontano più di due ore di viaggio a una velocità di oltre 65 km/h.
Visiopark
Il sistema Visiopark offre una visione 180° grazie a una telecamera posizionata sul posteriore o di 360° con l’ausilio di una videocamera anteriore.
L’articolo Peugeot, la tecnologia sigla per sigla proviene da Icon Wheels.














































