Volvo V40, guida all’acquisto

La Volvo V40 è il modello meno caro presente nella gamma della Casa svedese. Realizzata sullo stesso pianale (opportunamente modificato) della Ford Focus, è disponibile esclusivamente a cinque porte ed è oltretutto una delle compatte più sicure in commercio visto che ha ottenuto cinque stelle nei crash test Euro NCAP e può vantare su tutta la gamma persino l’airbag esterno a protezione del pedone e la frenata automatica City Safety.Nella guida all’acquisto di questo mese vi mostreremo nel dettaglio tutte le versioni presenti in listino: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.Volvo V40: guida all’acquistoLa Volvo V40 è una compatta “premium” adatta a chi è stufo delle solite tedesche: può vantare un abitacolo ottimamente rifinito (meno curate, invece, le parti più nascoste della carrozzeria) e oltretutto spazioso per le gambe di chi si accomoda dietro.Nonostante le dimensioni esterne ingombranti (4,37 metri di lunghezza non sono pochi, va detto) il bagagliaio è un po’ piccolo: se avete famiglia è quindi meglio rivolgersi a modelli più capienti.Gli allestimenti della Volvo V40Sono tantissimi – ben nove – gli allestimenti della Volvo V40: quello “base” comprende l’autoradio CD/MP3, il bracciolo centrale anteriore con vano portaoggetti, il climatizzatore manuale e il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici. È un po’ povero ma può andare bene per chi non ha grosse pretese.Anche il Kinetic (1.100 euro in più a parità di motorizzazione) non è particolarmente ricco – l’unica aggiunta rilevante, infatti, è quella dei cerchi in lega – mentre il Business (450 euro in più del Kinetic e disponibile solo con il propulsore D2) offre i comandi audio al volante, il cruise control, il navigatore e i sensori di parcheggio posteriori.Molto elegante è la Volvo V40 Volvo Ocean Race: costa 2.150 euro in più della Kinetic e prevede il bracciolo centrale posteriore, gli interni in pelle, i retrovisori ripiegabili elettricamente, la strumentazione digitale con schermo TFT da 8” e la vernice metallizzata. La variante R-Design Kinetic aggiunge invece un tocco di sportività alla Kinetic (rispetto alla quale costa 2.670 in più): bracciolo centrale anteriore scorrevole, bracciolo centrale posteriore, doppio scarico cromato, pedaliera con inserti in alluminio, retrovisori ripiegabili elettricamente, strumentazione digitale e – per la variante D2 – assetto ribassato di 1 cm.La Style risponde con i fari allo xeno e la strumentazione digitale mentre la Momentum – non molto dotata in rapporto al prezzo particolarmente elevato (2.380 euro in più della Kinetic) – propone il bracciolo centrale posteriore, i comandi audio al volante, il cruise control, il sedile del passeggero con supporto lombare e altezza regolabili, il sensore pioggia e la strumentazione digitale.La Volvo V40 R-Design Momentum costa 1.260 euro più della R-Design Kinetic e aggiunge alla dotazione i comandi audio al volante, il cruise control, il sedile del passeggero con supporto lombare e altezza regolabili e il sensore pioggia ma niente batte in esclusività la ricchissima (nonché carissima, il sovrapprezzo rispetto alla Momentum è di 2.020 euro) Summum, che può vantare anche il bracciolo anteriore scorrevole e il sedile del guidatore regolabile elettricamente.Volvo V40: tutti i modelli a listinoDi seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Volvo V40. La gamma motori della compatta scandinava è composta da sette unità, tutte sovralimentate: quattro a benzina (1.6 da 120, 150 e 180 CV e 2.0 da 245 CV) e tre turbodiesel (1.6 da 115 CV e 2.0 da 150 e 190 CV).Volvo V40 T2 (da 22.700 euro)La Volvo V40 T2 (prezzi fino a 28.200 euro) monta un motore 1.6 (una cilindrata un po’ elevata in rapporto alla potenza) ricco di coppia (240 Nm) ma non molto vivace ai bassi regimi. 120 CV sono un po’ pochi, inoltre, su un’auto così pesante.Volvo V40 T3 (da 24.400 euro)Anche la Volvo V40 T3 (prezzi fino a 29.900 euro), come la T2, soffre di una certa carenza di brio sotto i 1.500 giri. Va detto, inoltre, che alcune rivali riescono ad ottenere 150 CV con propulsori 1.4 anziché 1.6.Volvo V40 T4 (da 26.150 euro)La migliore Volvo V40 a benzina è senza dubbio la T4 (prezzi fino a 33.770 euro): è una scelta equilibrata e monta un propulsore 2.0 da 180 CV che offre prestazioni adeguate e consumi non troppo elevati.Volvo V40 T5 (da 33.500 euro)La versione più cattiva della Volvo V40 – la T5 (prezzi fino a 37.900 euro) – è un’ottima alternativa all’Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde: costa meno, è più leggera, è più potente (245 CV), è più scattante (6,3 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari) e ha un cambio automatico a otto rapporti più rapido nei passaggi marcia. Senza dimenticare la grande quantità di coppia a disposizione fin dai bassi regimi (350 Nm) e i consumi non troppo alti: 16,9 km/l. Difetti? La cilindrata di due litri (leggermente più elevata di quella della compatta del Biscione) e il sound non molto coinvolgente.Volvo V40 D2 (da 24.150 euro)La D2 (prezzi fino a 31.770 euro), versione d’accesso alla gamma delle Volvo V40 a gasolio, è perfetta per chi vuole consumare poco: il motore 1.6 da 115 CV non è molto vivace (11,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h) ma permette alla “segmento C” svedese di ottenere un valore dichiarato di ben 29,4 km/l.Volvo V40 D3 (da 26.470 euro)La Volvo V40 D3 (prezzi fino a 34.090 euro) può vantare un motore 2.0 a cinque cilindri da 150 CV molto elastico ai bassi regimi ma poco brioso (“0-100” in 9,6 secondi) e più assetato di carburante rispetto alla concorrenza: 23,3 km/l.Volvo V40 D4 (da 30.350 euro)La D4 (prezzi fino a 36.950 euro) è, a nostro avviso, la scelta più azzeccata per chi vuole il massimo dalla Volvo V40: il motore 2.0 turbodiesel da 190 CV si “sveglia” un po’ in ritardo ma nonostante il gran numero di puledri consuma davvero poco: 26,3 km/l.Volvo V40: gli optionalPer arricchire la Volvo V40 “base” consigliamo di acquistare un paio di optional utili: i cerchi in lega (550 euro), i sensori di parcheggio posteriori (430 euro) e i retrovisori ripiegabili elettricamente (490 euro). Gli ultimi due accessori andrebbero aggiunti anche sulla Kinetic mentre la Business andrebbe integrata – oltre che con i retrovisori ripiegabili – con l’antifurto (515 euro).All’allestimento Volvo Ocean Race mancano in pratica solo il cruise control (280 euro) e i sensori di parcheggio (consigliati anche sulla Momentum e sulla Summum). Complete, invece, le Style e le R-Design Kinetic e R-Design Momentum.

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