Hyundai i20 1.0 T-GDI DCT: la prova della piccola coreana

Hyundai i20Hyundai i20

Hyundai i20 frontaleHyundai i20 frontale

Hyundai i20 tre quarti posterioreHyundai i20 tre quarti posteriore

Hyundai i20 tre quarti posteriore 2Hyundai i20 tre quarti posteriore 2

Hyundai i20 mascherinaHyundai i20 mascherina

Hyundai i20 faro anterioreHyundai i20 faro anteriore

Hyundai i20 faro posterioreHyundai i20 faro posteriore

Hyundai i20 logo i20Hyundai i20 logo i20

Hyundai i20 dettaglio codaHyundai i20 dettaglio coda

Hyundai i20 porte aperteHyundai i20 porte aperte

Hyundai i20 codaHyundai i20 coda

Hyundai i20 cerchi in legaHyundai i20 cerchi in lega

Hyundai i20 motoreHyundai i20 motore

Hyundai i20 interniHyundai i20 interni

Hyundai i20 interni 2Hyundai i20 interni 2

Hyundai i20 sedili anterioriHyundai i20 sedili anteriori

Hyundai i20 sedili posterioriHyundai i20 sedili posteriori

Hyundai i20 bagagliaioHyundai i20 bagagliaio

Hyundai i20 bagagliaio sedili posteriori abbattutiHyundai i20 bagagliaio sedili posteriori abbattuti

 

pagella

Città
7
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Fuori città
7
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Autostrada
7
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Vita a bordo
7
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Prezzo e costi
6
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Sicurezza
8
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verdetto
7
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Il restyling ha tolto alla Hyundai i20 i motori diesel ma ha portato alla piccola coreana un valido cambio automatico a doppia frizione. La “segmento B” asiatica offre tanti centimetri alle gambe di chi si accomoda dietro (anche se sul divano si sta comodi solo in due) e il motore 1.0 turbo T-GDI da 100 CV non brilla alla voce “consumi”.

La seconda generazione della Hyundai i20 – nata nel 2014 – ha beneficiato recentemente di un restyling che ha portato alcune modifiche estetiche (paraurti rivisti e una zona posteriore rinnovata con i gruppi ottici ridisegnati e la targa spostata sul portellone) e tecniche: sono spariti dal listino i motori diesel ed è arrivato un nuovo cambio automatico a doppia frizione.

Nella nostra prova su strada abbiamo potuto testare la variante più costosa della piccola coreana: la 1.0 T-GDI DCT (disponibile esclusivamente nel più ricco allestimento Prime). Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Hyundai i20 tre quarti posterioreHyundai i20 tre quarti posteriore

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Città

La Hyundai i20 si comporta bene in città: nei parcheggi è aiutata dai sensori posteriori e dalla retrocamera di serie e sulle buche risponde in maniera adeguata grazie a una taratura degli ammortizzatori non troppo rigida (ma neanche esageratamente soft).

Il motore 1.0 tre cilindri turbo benzina T-GDI da 100 CV e 172 Nm di coppia non è un fulmine di guerra (11,4 secondi sullo “0-100”) ma si riscatta con un’erogazione corposa ai bassi regimi.

Hyundai i20 tre quarti posterioreHyundai i20 tre quarti posteriore

Hyundai i20 motoreHyundai i20 motore

7
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Fuori città

Motore più elastico che sportivo, sterzo diretto e un comportamento stradale onesto e sincero: la Hyundai i20 è una piccola gradevole nelle curve.

Il nuovo cambio automatico DCT (doppia frizione) a 7 rapporti se la cava egregiamente e regala passaggi marcia rapidi e fluidi.

Hyundai i20 motoreHyundai i20 motore

Hyundai i20 interniHyundai i20 interni

7
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Autostrada

In autostrada la Hyundai i20 si è confermata una delle piccole più comode in circolazione: motore silenzioso, abitacolo ben insonorizzato e avvallamenti ben gestiti dalle sospensioni.

Stabile nei cambi di direzione alle alte velocità e dotata di un impianto frenante potente, non brilla alla voce “autonomia”: 893 km con un pieno dichiarati, oltre 700 raggiungibili solo impegnandosi.

Hyundai i20 interniHyundai i20 interni

Hyundai i20 sedili posterioriHyundai i20 sedili posteriori

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Vita a bordo

Dentro la Hyundai i20 restyling analizzata nella nostra prova su strada non è molto diversa dalla variante pre-restyling: le finiture sono sempre molto curate (materiali e assemblaggi di buon livello) e l’unico appunto riguarda l’assenza di inserti sulla plancia, troppo “carica” di grigio.

La piccola coreana può inoltre vantare un buon bagagliaio (326 litri che diventano 1.042 quando si abbattono i sedili posteriori) e un abitacolo che offre tanti centimetri alle gambe di chi si accomoda dietro (ma poco spazio nella zona delle spalle).

Hyundai i20 sedili posterioriHyundai i20 sedili posteriori

Hyundai i20 faro anterioreHyundai i20 faro anteriore

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Prezzo e costi

La Hyundai i20 1.0 T-GDI DCT oggetto della nostra prova su strada è acquistabile solo in abbinamento al più ricco allestimento Prime. Il prezzo è un po’ alto – 20.450 euro – e la dotazione di serie comprende: alzacristalli elettrici posteriori, attacchi Isofix, bracciolo anteriore con vano portaoggetti, cerchi in lega da 16”, climatizzatore manuale, cruise control, fari di proiezione con illuminazione statica degli angoli, fendinebbia, luci diurne a LED, sedile del guidatore regolabile in altezza, sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio posteriori, sistema multimediale con Android Auto, Apple CarPlay, AUX, Bluetooth, USB, specchietto retrovisore elettrocromico, telecamera posteriore e vetri posteriori oscurati.

Per entrare in possesso di tutti gli altri accessori presenti sulla vettura del nostro test bisogna sborsare altri 2.200 euro: 450 euro per il Safety Pack (assistenza anti-collisione frontale con riconoscimento veicoli e pedoni, rilevamento stanchezza del conducente, mantenimento della corsia e oscuramento dei fari abbaglianti) e 1.750 euro per il Deluxe Pack (abbonamento Live Services per 7 anni, altoparlanti posteriori, climatizzatore automatico bizona, fascia paracolpi laterale nera, luci posteriori a LED, maniglie esterne cromate, pulsante di avviamento “Start Button” con Smart Key, radio DAB, regolazione in altezza delle cinture di sicurezza anteriori, rete ferma bagagli, sensori di parcheggio anteriori, navigatore e retrovisori ripiegabili elettricamente).

Per quanto riguarda il resto la Hyundai i20 ha una garanzia molto lunga (cinque anni a chilometraggio illimitato) ma presenta consumi un po’ troppo alti: il marchio coreano dichiara una percorrenza di 17,9 km/l ma bisogna guidare in modo molto tranquillo per stare sopra quota 15.

Hyundai i20 faro anterioreHyundai i20 faro anteriore

Hyundai i20 frontaleHyundai i20 frontale

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Sicurezza

La dotazione di sicurezza della Hyundai i20 comprende: airbag frontali, laterali e a tendina, assistente alla partenza in salita, avviso superamento involontario della corsia, controlli di stabilità e trazione, freni posteriori a disco e monitoraggio pressione pneumatici. Tutti gli ADAS più evoluti sono compresi nel Safety Pack (che come abbiamo visto in precedenza si paga a parte).

La seconda generazione della piccola asiatica è un’auto sicura: frena bene, tiene bene la strada e offre una buona visibilità al guidatore. Una valida compagna di viaggio.

Hyundai i20 frontaleHyundai i20 frontale

Scheda tecnica

Tecnica

Motore turbo benzina, 3 cilindri
Cilindrata 998 cc
Potenza max 73,6 kW (100 CV) a 4.500 giri
Coppia max 172 Nm a 1.500 giri
Omologazione Euro 6
Cambio automatico a 7 rapporti

Capacità

Bagagliaio 326/1.042 litri
Serbatoio 50 litri

Prestazioni e consumi

Velocità max 190 km/h
Acc. 0-100 km/h 11,4 s
Consumo medio 17,9 km/l
Autonomia 893 km
Emissioni 127 g/km

Costi d’utilizzo

Prezzo 20.450 euro
Bollo 190,92 euro
20.450 euro

Accessori

Cerchi in lega da 16″ di serie
Cruise control di serie
Cruise control adattivo non disp.
Fari a LED non disp.
Radio Android Auto Apple CarPlay Aux Bluetooth USB di serie
Sensore luci di serie
Sensore pioggia di serie
Sensori di parcheggio post. di serie
Tetto panoramico non disp.
Vernice metall. Cashmere Brown di serie

Il mondo Hyundai

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