Quando Surtees diventò costruttore in F1

John Surtees non è stato solo l’unico pilota a laurearsi campione del mondo in F1 e in quella che oggi si chiama MotoGP. Tra il 1970 e il 1978 il driver britannico si cimentò anche come costruttore nel Circus (senza però mai vincere un GP iridato): scopriamo insieme la storia di questo team.La storia del team Surtees in F1John Surtees decide di entrare nel Circus come costruttore nel Mondiale F1 1970. Per il debutto bisogna però attendere il GP di Gran Bretagna (settima prova stagionale) a causa di ritardi nella progettazione della monoposto (la TS7, dotata di un motore Ford Cosworth).I primi punti arrivano proprio grazie a John (5° in Canada) mentre negli USA una seconda vettura viene affidata al britannico Derek Bell (6°).Nel 1971 Surtees e il tedesco Rolf Stommelen regalano un po’ di punti importanti al team ma il miglior piazzamento stagionale arriva grazie ad un altro ex-motociclista inglese (Mike Hailwood, quarto in Italia).1972: un’ottima annataIl migliore anno per la Surtees è indubbiamente il 1972: quinto posto assoluto nel Mondiale F1 Costruttori e primo podio grazie alla seconda piazza rimediata da Hailwood (8° assoluto nel campionato Piloti) in Italia. Sempre a Monza John Surtees disputa il suo ultimo GP iridato di sempre.Altri punti utili arrivano dall’australiano Tim Schenken e dal nostro Andrea de Adamich.Gli ultimi squilli con PaceL’anno seguente il brasiliano Carlos Pace regala alla Surtees il secondo e ultimo podio della sua breve storia con un terzo posto in Austria. Il pilota brasiliano – l’unico capace di andare forte con la monoposto inglese – porta a casa anche un 4° posto nel suo Paese natale nel 1974 ma abbandona il team a metà stagione in seguito a dissidi interni.L’inizio della crisiLa crisi per la Surtees inizia con l’addio di Pace durante il Mondiale 1974 e si acuisce poco dopo con la scomparsa nel GP degli USA del pilota austriaco Helmuth Koinigg.Nel 1975 – per la prima e unica volta – la scuderia britannica non riesce ad andare a punti (miglior risultato l’8° posto dell’inglese John Watson in Spagna) mentre l’anno successivo – caratterizzato dall’arrivo di uno sponsor munifico e controverso (i profilattici Durex) – la situazione migliora grazie all’australiano Alan Jones (4° in Giappone).Gli ultimi anni con BrambillaLa Surtees affronta il Mondiale F1 1977 in piena crisi finanziaria e le uniche soddisfazioni arrivano grazie al nostro Vittorio Brambilla (4° in Belgio). Il driver lombardo regala alla scuderia britannica gli ultimi punti della sua storia nel 1978 (sesto posto in Austria), pochi mesi prima dell’addio definitivo al Circus.
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