Lamborghini PoloStorico: un nuovo centro per le auto d’epoca del Toro

Si chiama Lamborghini PoloStorico il nuovo centro inaugurato a Sant’Agata Bolognese dedicato alle auto d’epoca del Toro.Uno spazio destinato al restauro e alla certificazione delle Lamborghini fuori produzione da almeno 10 anni (dalla 350 GT alla Diablo) oltre che alla conservazione di archivi e registri e alla fornitura di ricambi originali (il magazzino copre oltre il 65% dei componenti del modelli storici della Casa emiliana e può fornire su richiesta pezzi aggiuntivi).Lamborghini PoloStorico si appresta a diventare un punto di riferimento per i clienti di Lamborghini classiche di tutto il mondo e in caso di restauri si occupa anche del trasporto delle vetture (mezzi che in caso di “trattamento” completo possono rimanere in Italia anche due anni).Lamborghini PoloStorico: il comitato di espertiDurante la presentazione di Lamborghini PoloStorico è stata anche annunciata la costituzione ufficiale di un comitato di esperti, responsabile dell’accuratezza delle fonti storiche ufficiali, della loro documentazione, dei processi di fabbricazione e delle specifiche dei modelli storici.Un sistema a due livelli che prevede un Comitato dei Saggi composto da tre membri: Maurizio Reggiani (attuale membro del Board per la Ricerca e Sviluppo, in Lamborghini dal 1998), Giampaolo Dallara (direttore tecnico Lamborghini dal 1963 al 1969, anni in cui sono nate la 350 GT, la Miura, la Marzal e la Espada) e Mauro Forghieri (direttore tecnico del reparto corse Lamborghini Engineering alla fine degli anni ’80 nonché punto di riferimento per tutte le questioni riguardanti il motorsport all’interno di Lamborghini PoloStorico).Il secondo livello del comitato (Commissioni Tecniche) è invece composto da team interni di R&D, design, produzione e altri reparti, oltre che da esperti esterni responsabili della ricerca e documentazione di dati storici, compresi policy e registri riguardanti progettazione e produzione, dati tecnici, fornitori e informazioni di archivio che comprendono materiali sul marchio, comunicati stampa e documentazione relativa agli eventi.I primi quattro progetti che vedono coinvolti i due comitati riguardano le distinta base che consentiranno di riprodurre ricambi originali, le immagini storiche dei modelli classici Lamborghini, la certificazione del numero esatto di vetture prodotte per ogni modello e versione differenti e la definizione dei codici colori degli interni e delle parti esterne.
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