Perché il climatizzatore dell’auto puzza?

title

Credits: iStock

Durante l’estate, con il caldo e il continuo aumento delle temperature, può essere che, nel momento in cui si avvia l’auto, dal climatizzatore esca un cattivo odore. Prima di capire come si può eliminare la fastidiosa puzza, è necessario sapere invece i motivi per cui si crea. Vediamo quindi quali sono le principali cause del cattivo odore e quali anche i metodi per farlo sparire definitivamente. Non sempre infatti i classici prodotti e deodoranti d’ambiente sono utili, è necessario conoscere qual è la radice del problema, per andare a fondo e risolverlo una volta per tutte, in modo che non si ripresenti solo alcuni giorni dopo.

Puzza del climatizzatore auto: come si crea?

In genere l’odore molto fastidioso che è possibile sentire quando si mette in moto il veicolo, proveniente dal condizionatore, si crea proprio perché si usa poco il climatizzatore stesso. Per quale motivo? Perché all’interno dei condotti di aerazione e di tutto l’impianto di vanno ad annidare microrganismi quali germi e batteri e muffe, che causano appunto la puzza fastidiosa. Non solo, possono essere pericolosi anche per le allergie e dare fastidio alle vie respiratorie, soprattutto se in auto viaggiano bambini.

Dove si concentrano principalmente? Si formano soprattutto sull’evaporatore, che è un radiatore che si trova proprio all’interno dell’abitacolo del veicolo, in realtà, più precisamente, proprio nei pressi del filtro abitacolo.

L’evaporatore è una componente fondamentale dell’impianto di climatizzazione, che svolge l’importante funzione di trasformazione del refrigerante, che circola nell’impianto, dallo stato liquido allo stato gassoso. Si tratta di un processo che avviene per lo scambio termico con l’aria calda che, provenendo dall’esterno, passa attraverso le lamelle dell’evaporatore e infine entra nell’abitacolo della macchina.

Riassumiamo le fasi di funzionamento dell’evaporatore

Cosa succede nell’impianto:

  • il refrigerante arriva freddo e in forma liquida all’evaporatore;
  • l’aria passa attraverso le lamelle dell’evaporatore e così cede il suo calore e trasforma il refrigerante in gas;
  • la stessa aria, grazie allo scambio termico, cede umidità e riesce così ad arrivare all’interno del veicolo fredda.

Quando si genera il cattivo odore nel climatizzatore?

Il fastidiosissimo problema della puzza del climatizzatore auto si viene a creare durante la fase dello scambio termico, si tratta infatti del momento in cui si crea una certa quantità di umidità proprio all’interno del sistema, che chiaramente favorisce la formazione e la proliferazione di microrganismi e muffe, che creano il cattivo odore che poi si sente anche nell’abitacolo.

L’abitacolo dell’auto puzza, è il climatizzatore: come risolvere il problema

Possiamo consigliare quattro differenti metodi che possono essere molto utili per attenuare o risolvere il problema della puzza in macchina:

  • il primo è l’utilizzo delle bombolette spray da posizionare dove c’è l’aspirazione, sotto il vano portaoggetti, e profumare l’interno della macchina. Costano poco, è vero, ma durano anche davvero poco e non risolvono il problema alla radice;
  • altro sistema che non può essere considerato una soluzione definitiva è l’utilizzo delle bombolette schiuma spray, da spruzzare nei condotti di aerazione. L’applicazione viene fatta con una sonda e il prodotto viene spruzzato sotto forma di schiuma nei condotti di aspirazione. Oltre a non essere un sistema duraturo, bisogna anche stare attenti che la schiuma non si depositi su parti elettriche;
  • è possibile altrimenti usare il trattamento all’ozono, che è uno tra i metodi più efficaci per eliminare muffe, batteri e microrganismi;
  • oppure procedere con la pulizia dell’evaporatore che, come abbiamo detto, è il posto dove si creano la maggior parte delle impurità. Si può accedervi attraverso la scatola del filtro abitacolo o creare un piccolo foro per poter penetrare con una sonda e inserire il prodotto igienizzante.

L’articolo Perché il climatizzatore dell’auto puzza? proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Lascia un commento