Tagliando auto: cos’è, a che serve e quali controlli comprende

title

Il tagliando auto è un esempio delle cose assolutamente da fare per una buona manutenzione della propria vettura, che non bisognerebbe mai dimenticarsi. Vediamo quindi in cosa consiste, quali controlli vengono effettuati e ogni quanto deve essere fatto.

Che cos’è il tagliando auto?

Il tagliando è un check-up periodico non obbligatorio per Legge come la revisione, abbiamo già visto le differenze, ma che viene consigliato e che serve per verificare lo stato delle parti della vettura soggette a usura. Fare il tagliando significa sottoporre la macchina ad un controllo effettuato da un professionista a cadenza regolare, serve per viaggiare sicuri e tenere l’auto in perfetta forma, allungandole la vita.

Tagliando auto: ogni quanto deve essere fatto?

Oggi, rispetto al passato, le tempistiche del tagliando sono molto più libere e non è più indispensabile farlo presso un’officina autorizzata dalla Casa costruttrice dell’auto ma si può andare da qualsiasi meccanico, rispettando gli intervalli di manutenzione programmata che vengono consigliati dal costruttore stesso. La validità della garanzia auto nuova si conserva comunque.

Grazie al Decreto Monti ogni automobilista può oggi fare più preventivi diversi e scegliere quello più conveniente, anziché dover accettare per forza quelli della Casa Madre. Il tagliando deve essere fatto anche quando termina la garanzia, perché è un controllo periodico che serve comunque a prevenire guasti e anomalie, che potrebbero sfociare in costi di manutenzione anche molto elevati.

Non esiste una regola generale sul periodo di tempo o numero di chilometri valido, dipende tanto anche dal modello di vettura e dall’anno di produzione, oltre che da quanto si usa l’auto. Solitamente sarebbe bene farlo almeno una volta all’anno, spesso l’automobilista medio lo fa prima di partire per le vacanze.

Possiamo dividere le auto si dividono in tre grandi gruppi:

  • quelle che devono fare il tagliando ogni 15.000 o 20.000 km o ogni 1 o 2 anni;
  • quelle che devono fare il cambio d’olio ogni 15.000 km e il tagliando completo ogni 30.000;
  • quelle coi tagliandi “Longlife”, che devono essere fatti a intervalli tra 30.000 e 50.000 km.

Tagliando auto: quali controlli vengono effettuati?

Durante il tagliando, il meccanico autorizzato effettua questi controlli:

  • cambio dell’olio: il più importante. Le vetture moderne hanno dei sensori che indicano lo stato dell’olio e ci avvisano quando è il momento di sostituirlo, altrimenti andrebbe fatto ogni 30.000 km circa o una volta all’anno;
  • filtri dell’olio e dell’aria, il primo viene sostituito quando si fa il cambio completo dell’olio, il secondo può essere cambiato nella stessa occasione o anche prima;
  • cinghia di trasmissione, il controllo deve essere fatto ogni 5/6 anni oppure ogni 100.000 km. Si tratta di una verifica importante, la cinghia infatti è sottoposta a una continua tensione e si usura anche per via degli sbalzi di temperatura. È molto meglio sostituire una cinghia usurata (costa pochi euro) che riparare eventuali danni che è in grado di fare nel motore in caso di rottura;
  • pastiglie freno e dischi, il meccanico ne controlla il consumo, le pastiglie in particolare sono alla base dell’attrito che permette la frenata;
  • vengono controllati poi le candele, la batteria, il climatizzatore, la pressione degli pneumatici e il loro stato di usura, il radiatore, il livello del lavavetri, luci interne ed esterne, livelli dei fluidi dell’auto.

 

L’articolo Tagliando auto: cos’è, a che serve e quali controlli comprende proviene da Icon Wheels.

Fonte

Lascia un commento