Revisione auto, tutto quello che c’è da sapere

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La revisione dell’auto è un obbligo stabilito dalla Legge in Italia. In base a quanto prescritto infatti ogni automobilista deve far eseguire i controlli periodici alla vettura seguendo i tempi e i limiti prescritti. La revisione serve per controllare in che stato di manutenzione si trova il veicolo e l’obiettivo dei test effettuati è quello di avere la certezza che tutti i mezzi che circolano sulle nostre strade siano davvero sicuri sia per chi guida, che per i passeggeri, che per gli altri utenti che si incontrano sul proprio tragitto. Durante la revisione il meccanico controlla anche che siano rispettate le norme relative all’inquinamento, per non danneggiare eccessivamente la qualità dell’aria.

Revisione auto, cosa viene controllato

Durante la revisione, il professionista del centro specializzato mette l’auto sul ponte sollevatore e inizia tutti i test. Vengono sottoposti a verifiche e controlli i freni, i braccetti, le sospensioni, le gomme e le tubazioni. I freni devono funzionare alla perfezione e non essere troppo usurati, gli pneumatici non devono essere lisci, si verifica poi lo stato del freno a mano, delle cinture di sicurezza e degli airbag. Il meccanico controlla anche il funzionamento dei fanali, lo stato degli specchietti e dei cristalli. Tutto quello che serve perché l’auto sia sicura e funzioni alla perfezione. Chi non fa la revisione auto rischia gravi sanzioni.

Chi è obbligato a sottoporre l’auto a revisione e dove si fa?

La revisione è obbligatoria per Legge per tutte le autovetture, gli autocaravan e gli autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale, con massa superiore a 3.500 kg, per tutti i motoveicoli e i ciclomotori. La revisione può essere effettuata presso gli Uffici della Motorizzazione Civile, in un Centro di Revisione oppure in un’officina autorizzata in Italia.

Revisione auto, i termini previsti dalla Legge

La Legge obbliga a fare la revisione auto periodicamente, la prima deve essere effettuata dopo 4 anni dall’immatricolazione, entro la fine del mese dal termine di rilascio della carta di circolazione. Poi è bene sottoporre la propria vettura a revisione ogni due anni, sempre entro la fine del mese che corrisponde a quello nel quale è stata effettuata l’ultima revisione del veicolo, per non incorrere in multe salate.

Ci sono alcune tipologie di veicoli che necessitano di revisione annuale:

  • taxi;
  • auto a noleggio con conducente;
  • mezzi per il trasporto di cose;
  • autobus;
  • ambulanze;
  • rimorchi con peso superiore a 3.500 kg.

Quali sono le sanzioni previste in caso di mancata revisione auto

Chi non ha eseguito la revisione periodica entro i termini stabiliti dalla Legge rischia una multa salata, vige la tolleranza zero per chi non rispetta quest’obbligo. La sanzione amministrativa parte da un minimo di 169 euro fino ad un massimo di 679 euro; se la revisione non è stata effettuata per più di una volta, le autorità che controllano possono raddoppiare l’importo della multa. È sospesa la circolazione del veicolo fino al momento in cui viene effettuata la revisione, è consentita solo per recarsi nell’officina autorizzata o nel luogo dove verrà fatto il controllo sul veicolo.

Nel caso in cui l’automobilista guida comunque la vettura nel periodo di sospensione alla circolazione, allora il rischio è di incorrere in una multa molto più costosa, che può andare dai 1.957 euro ai 7.953 euro, con fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni. Nel caso in cui un utente presenta una dichiarazione di revisione falsa, la multa che si rischia è compresa trai 419 e i 1.682 euro con ritiro della carta di circolazione.

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