Monthly Archives: Marzo 2021

Crash test Euro NCAP marzo 2021: 5 stelle per Polestar 2 e Cupra Formentor

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La Polestar 2 e la Cupra Formentor hanno conquistato cinque stelle nella sessione di marzo 2021 dei crash test Euro NCAP.

La vettura migliore testata questo mese è stata la Polestar 2: la compatta elettrica svedese ha ottenuto un punteggio eccellente nella protezione dei pedoni grazie al cofano motore attivo.

La Cupra Formentor ha invece mostrato ottimi risultati in tutte le categorie, anche – come sulla scandinava – nelle prove riguardanti i sistemi di frenata di emergenza automatica (in particolare nell’evitare o mitigare gli impatti con gli utenti vulnerabili).

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Noleggio auto a breve termine: come evitare brutte sorprese

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Il noleggio auto a breve termine è una delle opzioni che vengono scelte soprattutto da chi viaggia parecchio in aereo e ha poi bisogno di avere una macchina nei luoghi in cui si reca, che sia per vacanza o per lavoro o altro.

Si tratta di un contratto che in genere va da un giorno a un mese, e che viene considerato una grande comodità per molti utenti che magari non hanno una propria macchina o, come abbiamo detto, si spostano parecchio, di luogo in luogo, per differenti ragioni.

Si ha la possibilità di affittare la vettura di cui si ha bisogno e che si desidera in quel momento, la si può quindi utilizzare per il periodo stabilito e alle condizioni scritte sul contratto, e poi scatta l’addebito sulla carta di credito dell’automobilista. Un noleggio che viene considerato sinonimo di libertà per chi ne usufruisce per le vacanze, ma fantastico anche per chi ha bisogno del veicolo in affitto per ragioni di business. Ma non è tutto ‘rose e fiori’, come si suol dire. Vediamo a cosa fare attenzione.

Gli svantaggi del noleggio auto a breve termine

Quali sono gli svantaggi, o meglio, i punti sui quali prestare particolare attenzione nel caso di noleggio dell’auto a breve termine:

  • non tutte le società di noleggio fanno gli stessi contratti, non sono omogenei, e quindi è praticamente impossibile poter confrontare le tariffe orientandosi in differenti potenze e altre caratteristiche;
  • oltre alle compagnie di noleggio tradizionali ci sono anche sempre più nuove piccole società di noleggio e broker online che fanno concorrenza alle realtà più grandi e longeve e che rendono la questione dei contratti ancora più complessa.

Il motivo per cui vi diciamo questo? Perché se non si rispetta ciò che si firma al ritiro della macchina, si rischiano delle stangate economiche pazzesche. A tutela di chi prende l’auto a noleggio, l’Unione Nazionale Consumatori ha realizzato con la collaborazione dell’Aniasa (Associazione Nazionale Industria Autonoleggio e Servizi Automobilistici) una guida con tutte le buone regole da seguire. Vediamo di che cosa si tratta.

Noleggio auto a breve termine: a cosa fare attenzione

La prima fase del noleggio è quello della prenotazione:

  • attenzione a scegliere il canale adeguato, distinguendo le società di rent-a-car da altre agenzie o broker;
  • non risparmiate sull’assicurazione, che potrebbe proteggervi in caso di problemi, ma informatevi sulle franchigie (importi che restano a vostro carico in caso di incidente o furto);
  • informatevi su eventuali costi aggiuntivi per servizi opzionali (navigatore, seggiolino per bambini e altro);
  • chiedete il metodo di pagamento e quando viene prelevato l’importo della tariffa di noleggio;
  • chiedete una mail con tutti i dettagli, se prenotate online.

Durante il ritiro del veicolo invece:

  • controllate che l’auto non presenti danni interni e esterni, altrimenti fateli scrivere nel contratto;
  • verificate la validità della patente e la disponibilità di fondi (prima di esibire la carta di credito);
  • controllate la dotazione degli strumenti a bordo (documenti, triangolo o kit pneumatici, …);
  • se necessario, chiedete prima informazioni sul funzionamento del veicolo (cambio, frecce, luci, freno a mano ecc.).

Nel momento in cui riconsegnerete il veicolo:

  • fatelo negli orari di apertura;
  • controllate che non vi siano danni e fatevi rilasciare un’attestazione scritta;
  • riportate l’auto con la stessa quantità di carburante che aveva al momento della consegna iniziale;
  • in caso di addebiti imprevisti, avete il diritto di controllare i giustificativi prima di pagare contestare per iscritto se non vi convincono.

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Volvo C40 Recharge: le foto e i dati

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Volvo ha svelato le foto e i dati della C40 Recharge, una compatta elettrica a trazione integrale che condivide il pianale e i motori (due, uno davanti e l’altro dietro) con la SUV compatta XC40 Recharge. L’ecologica “segmento C” svedese a quattro ruote motrici entrerà in produzione quest’autunno e sarà venduta solo online con un pacchetto di servizi che comprende voci come l’assistenza, la garanzia, il soccorso stradale, l’assicurazione e le opzioni di ricarica domestica.

Volvo C40 Recharge: il design

Lo stile esterno della Volvo C40 Recharge è caratterizzato da una sezione posteriore con luci che si raccordano alla linea più bassa del tetto e da un frontale che include proiettori a tecnologia pixel.

La compatta elettrica scandinava – che può vantare una posizione di guida rialzata come sulle crossover – è il primo modello del marchio con interni completamente leather-free.

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Volvo C40 Recharge: le dimensioni

La Volvo C40 Recharge è, in pratica, una XC40 Recharge con un design più filante: la lunghezza (4,43 metri) e il passo (2,70 metri) sono gli stessi, la larghezza (1,85 metri, come la S60 e la V60) è diminuita di un centimetro mentre l’altezza (1,58 metri) di 7 cm.

Il bagagliaio posteriore ha una capacità compresa tra 413 e 489 litri e non manca un piccolo vano anteriore da 31 litri.

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Volvo C40 Recharge: i motori

La Volvo C40 Recharge – come la “cugina” XC40 Recharge – monta due motori elettrici (uno sull’asse anteriore e l’altro sull’asse posteriore) in grado di generare una potenza totale di 408 CV e una coppia di 660 Nm.

Le prestazioni? 180 km/h di velocità massima e 4,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

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Volvo C40 Recharge: batteria e autonomia

La batteria da 78 kWh della Volvo C40 Recharge può essere ricaricata velocemente all’80% in circa 40 minuti (DC 150 kW) e garantisce un’autonomia di 420 km (WLTP).

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Volvo C40 Recharge: l’infotainment

Il sistema di infotainment della Volvo C40 Recharge è sviluppato congiuntamente con Google, è basato su Android e consente di ricevere aggiornamenti del software in modalità “over-the-air”.

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Aprilia Tuono 660, piccola bomba

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HIGHLIGHTS

CONTENUTI TECNOLOGICI

Di tutto e di più. Bicilindrico da ben 95 CV, peso piuma di 183 kg in ordine di marcia, elettronica sofisticata per gestire al meglio tutto, frenata impeccabile

PIACERE DI GUIDA

Stare in sella è comodo e aiuta a gestire al meglio questa piccola belva. E’ facile al primo contatto, poi con l’esperienza potete tirar fuori emozioni di guida di enorme soddisfazione. Sul misto le maxi tremano…

DETTAGLI SPECIAL

Telaio in alluminio, forcellone monoblocco, sospensioni Kayaba, freni Brembo e gomme Pirelli Diablo Rosso, il meglio per una sportiva vera. E tanta elettronica con 5 mappature.

LE CARATTERISTICHE DELL’APRILIA TUONO 660

Ci vorrebbe un volume tecnico per raccontare tutti segreti di questa Aprilia. Qui proviamo a farvi un riassunto degli aspetti più eclatatnti.

Il motore 660, già montato sulla super sportiva RS e che andrà ad equipaggiare quest’anno anche l’inedita Tuareg “tuttoterreno”, riprende la bancata anteriore della 1000 V4 dal quale eredita testata, camere di scoppio, cilindri e pistoni. E’ un bicilindrico parallelo ultracompatto che ha anche funzione portante ed è infulcrato posteriormente al forcellone in alluminio.

Il carter è in due pezzi con i cilindri integrati per ridurre ingombri e rendere la struttura più robusta, ha la distribuzione bialbero con 8 valvole, le manovelle a 270°, la frizione ha il sistema antislittamento e il cambio a 6 marce può avere il controllo elettronico. L’iniezione prevede corpi farfallati da 48 mm con cornetti di aspirazione di differente lunghezza, l’acceleratore è elettronico. E l’elettronica in questa moto ha un ruolo determinante.

Ci sono: controllo di trazione e impennata regolabili, cruise control, sistema di controllo regolabile del freno motore, cinque mappature di cui due destinate all’uso in pista. Le prestazioni sono da record: 95 CV a 10.500 giri, 67 Nm a 8.500 giri, velocità…non dichiarata, ma si parla di oltre 230 km/h!

A CHI SI RIVOLGE LA APRILIA TUONO 660

E’ una sportiva polivalente che può piacere a molti indipendentemente dall’età. E’ versatile, non affatica, si può usare turisticamente quanto sportivamente con un livello di sicurezza dinamica superiore alla media. Il passeggero, che di solito su queste moto soffre, non è messo male con un sellino apprezzabile e pedane posizionate in modo ragionevole.

Molti gli accessori dedicati, tra cui: scarico speciale Akrapovic omologato, cambio a gestione elettronica, protezione serbatoio, nottolini al forcellone per il cavalletto racing, portarga in carbonio, sella in gel, cupolino maggiorato, borse da serbatoio e laterali, antifurto elettronico, presa USB, piattaforma inerziale a sei assi per la gestione dei controlli elettronici, dispositivo per collegarsi allo smartphone, codino monoposto.

IN SELLA DELLA APRILIA TUONO 660

La Tuono è stata messa a punto con grande attenzione e non è semplicemente una RS con il manubrio alto. La ciclistica vanta numerosi interventi con misure ad hoc, come l’interasse di 1.370 mm, il cannotto inclinato di 24,1°, la forcella dotata di piastre dal differente offset. Il tutto per conferire la massima maneggevolezza e la rapidità nei cambi di direzioni, aspetti determinanti nella guida sui percorsi misti dove la piccola Tuono si trova a perfetto agio.

Sin dai primi metri la moto si rivela intuitiva, stretta, leggera, docile nella gestione della potenza. Frizione leggera e modulabile, cambio di ridotta escursione e velocissimo nell’innesto della marcia. Le sospensioni sono al top, di taratura certamente sportiva ma anche capaci di assorbire degnamente le asperità della strada. La frenata, affidata all’anteriore a due dischi da 320 mm, è potentissima ma gestibile e il disco posteriore è calibrato per non essere esuberante.

Il motore, utilizzandolo tra i 5 e i 6.000 giri spinge già bene, poi si scatena con incredibile progressione e per alcuni piloti può dar la sensazione di “togliere il fiato” e questo già in modalità base. E’ inoltre un motore che perdona sbagli perché riprende bene anche con un rapporto di marcia sbagliato. Veramente minime le vibrazioni (grazie al contralbero). Detto della agilità, bisogna ricordare che la nuova Tuono aggredisce le curve con grade precisione (l’avantreno è davvero granitico) e anche sul veloce è molto precisa. Ha dunque una ciclistica che sa soddisfare l’esperto, ma anche tranquillizzare chi non ha molta esperienza.

La Tuono 660 è disponibile anche per patente A2 (48 CV).

QUANTO COSTA LA APRILIA TUONO 660

Disponibile in tre varianti di colore (giallo, nero, grigio), la Tuono 660 costa 10.550 euro f.c..

APRILIA TUONO 660: SCHEDA TECNICA

  • Motore: Bicilindrico parallelo frontemarcia, 659 cc
  • Potenza: 95 CV a 10.500 giri, 67 Nm a 8.500 giri
  • Peso: 169 kg a vuoto
  • Prezzo: 10.550 euro

LE FOTO DELLA APRILIA TUONO 660

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Militem, il lato esagerato di Jeep e Ram

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A bordo di Militem Hero non si passa certo inosservati. Basta guardarsi intorno ai semafori ché la gente ti osserva, incuriosita da una versione “riveduta e corretta” di Jeep Renegade, una sorta di “cavaliere corazzato”, comodo per lunghi viaggi e, perché no, anche per tratti off-road dove poter si divertire.

Militem Hero, le caratteristiche della vettura

Militem è un marchio italiano, american style, che si occupa, nello specifico, di customizzare vetture di Jeep e Ram; la Hero è una vera e propria “muscle car” con interventi estetici studiati ad hoc che hanno riguardato, in particolare, la zona frontale e i passaruota. La calandra riprende il family feeling tipico di tutta la gamma, con il logo della stella e la sigla in bella mostra sulla griglia anteriore. Sotto i grandi passaruota, trovano posto pneumatici più larghi da 20 pollici, in grado di offrire una maggiore trazione, soprattutto nei tratti sconnessi. Si possono scegliere quattro differenti impostazioni di guida (snow, sand, mud, rock) che vanno ad aggiungersi ad “auto”, per affrontare le diverse condizioni del fondo stradale. Anche l’assetto è stato completamente rivisto, con un incremento di 1,5” e sono state montate sospensioni MILITEM Lift Extreme Performance Shocks, in grado di contribuire a rendere la suv maggiormente sicura nella guida quotidiana.

Non mancano gli ADAS di ultima generazione, a cominciare dal Lane Departure Warning Plus, l’Intelligent Sèeed Assist e il Traffic Sign Recognition, di serie su Hero.

Il leit-motiv a stella presente sulla carrozzeria è ben visibile anche all’interno dell’abitacolo, con sedili in pelle, abbinati a cuciture e ricami a contrasto (sul nostro esemplare in prova), con una buona cura per i dettagli.

Sotto il cofano c’è il motore 2.0 litri Turbodiesel Multijet da 190 CV, abbinato al cambio automatico a 9 marce e omologato Euro 6D.

Ogni modello Militem può essere ulteriormente personalizzato, con numerosi optional che riguardano non solo l’aspetto estetico, ma anche con elaborazioni high performance dei propulsori.

Militem Hero, la fotogallery

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Immatricolazioni auto febbraio 2021: tutti i dati e le classifiche

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Le immatricolazioni auto in Italia continuano a calare: a febbraio 2021 le vendite sono scese (- 12,34%: da 163.124 a 142.998 vetture nuove targate) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tra le “big” gli unici risultati positivi sono arrivati da Toyota (+ 5,63%) e Citroën (+ 2,61%).

Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto in Italia a febbraio 2021: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e dei 10 veicoli più acquistati in base al segmento, all’alimentazione e alla carrozzeria.

Immatricolazioni auto febbraio 2021: i 10 modelli più venduti in Italia

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La Fiat Panda mantiene lo scettro di auto più venduta in Italia anche a febbraio 2021, seguita dalla Lancia Ypsilon e dalla Ford Puma (che ha soffiato il podio alla Toyota Yaris).

Per quanto riguarda la “top ten” segnaliamo l’ingresso della Renault Clio e della Fiat 500X al posto della Volkswagen T-Roc e della Dacia Duster.

Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2021
Fiat Panda 13.492
Lancia Ypsilon 3.866
Ford Puma 3.855
Toyota Yaris 3.741
Citroën C3 3.735
Opel Corsa 3.550
Renault Clio 3.458
Jeep Renegade 3.406
Fiat 500X 3.345
Fiat 500 3.218

Immatricolazioni auto febbraio 2021: la classifica delle Case più amate in Italia

febbraio 2021 non si sono registrati grossi cambiamenti relativi alle immatricolazioni auto relative alle Case: il podio è sempre occupato da FiatVolkswagenPeugeot e l’unica novità riguardante le prime dieci posizioni è arrivata dall’Audi che ha tolto il posto in “top ten” alla BMW.

Le Case più vendute in Italia a febbraio 2021
Fiat 22.769 (- 18,16%)
Volkswagen 10.969 (- 32,35%)
Peugeot 10.671 (- 1,40%)
Ford 9.623 (- 10,84%)
Citroën 8.243 (+ 2,61%)
Toyota 7.969 (+ 5,63%)
Opel 6.671 (- 4,44%)
Renault 6.577 (- 33,46%)
Jeep 5.601 (- 0,90%)
Audi 5.554 (- 5,04%)
Suzuki 4.955 (+ 54,36%)
BMW 4.922 (- 4,28%)
Dacia 4.508 (+ 5,33%)
Mercedes 3.875 (- 19,22%)
Lancia 3.866 (- 35,00%)
Kia 3.723 (- 18,28%)
Hyundai 3.611 (+ 1,38%)
Skoda 2.823 (+ 0,36%)
Nissan 2.764 (- 25,58%)
Seat 1.972 (- 31,67%)
Volvo 1.742 (+ 23,37%)
Mini 1.428 (- 20,53%)
Mazda 1.195 (+ 14,79%)
Land Rover 932 (- 19,72%)
Alfa Romeo 865 (- 54,57%)
Honda 652 (- 14,44%)
DR 620 (+ 188,37%)
Smart 601 (+ 81,02%)
Porsche 545 (- 14,31%)
Lexus 492 (- 11,67%)
Altre 382 (+ 809,50%)
Mitsubishi 361 (- 35,77%)
DS 361 (- 47,76%)
Jaguar 303 (- 30,66%)
Tesla 281 (+ 8,91%)
Subaru 187 (- 31,75%)
Maserati 106 (- 30,72%)
Ssangyong 71 (- 48,18%)
Great Wall 64 (+ 481,82%)
Mahindra 59 (- 62,18%)
Ferrari 54 (+ 14,89%)
Lamborghini 30 (0,00%)
Aston Martin 1 (- 75,00%)

Immatricolazioni auto febbraio 2021: top 10 per segmento

La Lancia Ypsilon nuova regina tra le “B” al posto della Toyota Yaris e l’Audi A6 che ha tolto il primato tra le “E” alla Mercedes GLE: sono queste le uniche due novità che hanno riguardato a febbraio 2021 la classifica delle immatricolazioni auto relativa ai segmenti.

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Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2021 per segmento
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 “segmento A” più vendute in Italia
Fiat Panda 13.492
Fiat 500 3.218
Suzuki Ignis 1.806
Toyota Aygo 1.335
Kia Picanto 1.246
Hyundai i10 1.084
Citroën C1 1.074
Peugeot 108 711
Volkswagen up! 636
Renault Twingo 618
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 “segmento B” più vendute in Italia
Lancia Ypsilon 3.866
Ford Puma 3.855
Toyota Yaris 3.741
Citroën C3 3.735
Opel Corsa 3.550
Renault Clio 3.458
Peugeot 208 3.207
Peugeot 2008 2.954
Dacia Sandero 2.267
Volkswagen T-Cross 2.189
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 “segmento C” più vendute in Italia
Jeep Renegade 3.406
Fiat 500X 3.345
Volkswagen T-Roc 2.467
Peugeot 3008 2.348
Dacia Duster 2.259
Jeep Compass 2.179
Fiat Tipo 1.948
Hyundai Tucson 1.393
Volkswagen Golf 1.290
Nissan Qashqai 1.254
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 “segmento D” più vendute in Italia
Volkswagen Tiguan 1.881
Ford Kuga 1.551
BMW X1 1.506
Audi Q3 1.444
Skoda Octavia 852
Toyota RAV4 698
Mercedes GLA 560
Audi A4 514
Alfa Romeo Stelvio 490
Land Rover Range Rover Evoque 483
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 “segmento E” più vendute in Italia
Audi A6 418
Mercedes GLE 293
Audi Q8 187
Mercedes GLE Coupé 178
BMW X5 172
BMW serie 5 170
Mercedes classe E 148
Porsche Cayenne 141
Land Rover Range Rover Sport 128
BMW X6 114
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 “segmento F” più vendute in Italia
Porsche 911 120
Mercedes classe S 38
Porsche Panamera 38
Maserati Ghibli 29
Porsche Taycan 19
Ferrari F8 19
BMW serie 8 17
Ferrari Roma 15
Lamborghini Huracán 14
Lamborghini Urus 14

Immatricolazioni auto febbraio 2021: top 10 per alimentazione

Il mese di febbraio 2021 ha portato tante modifiche alla classifica delle immatricolazioni auto per alimentazione: la Peugeot 3008 ha superato la Jeep Renegade ed è diventata l’auto diesel più amata dagli italiani mentre la Jeep Compass è la nuova regina delle ibride plug-in al posto della Volvo XC40.

Passando al gas troviamo la Dacia Sandero che ha tolto alla Duster lo scettro tra le vetture a GPL e la Volkswagen Polo leader tra i mezzi a metano (categoria che il mese scorso vedeva in prima posizione la Seat Arona).

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Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2021 per alimentazione
Immatricolazioni auto febbraio 2021: i 10 modelli a benzina più venduti in Italia
Fiat Panda 3.602
Citroën C3 3.185
Opel Corsa 2.867
Peugeot 208 2.490
Volkswagen T-Cross 2.127
Volkswagen T-Roc 1.944
Fiat 500X 1.722
Peugeot 2008 1.671
Toyota Aygo 1.335
Jeep Renegade 1.274
Immatricolazioni auto febbraio 2021: i 10 modelli diesel più venduti in Italia
Peugeot 3008 1.943
Jeep Renegade 1.642
Fiat 500X 1.622
Fiat Tipo 1.394
Volkswagen Tiguan 1.274
Jeep Compass 1.205
Audi Q3 1.179
Peugeot 2008 1.120
BMW X1 1.082
Ford Kuga 1.039
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 ibride più vendute in Italia
Fiat Panda 9.155
Lancia Ypsilon 3.456
Toyota Yaris 3.393
Ford Puma 2.848
Fiat 500 2.392
Suzuki Swift 2.107
Suzuki Ignis 1.805
Renault Clio 1.239
Toyota C-HR 1.234
Hyundai Tucson 1.131
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 ibride plug-in più vendute in Italia
Jeep Compass 648
Renault Captur 589
Volvo XC40 533
Jeep Renegade 490
BMW X1 299
Peugeot 3008 257
Mercedes GLE 174
Mini Countryman 162
Volkswagen Golf 144
Volvo XC60 125
Immatricolazioni auto febbraio 2021: i 10 modelli a GPL più venduti in Italia
Dacia Sandero 1.511
Dacia Duster 1.431
Renault Clio 1.270
Fiat Panda 382
Ford Fiesta 351
Kia Picanto 306
Kia Stonic 289
Kia Sportage 259
Lancia Ypsilon 254
Hyundai i10 192
Immatricolazioni auto febbraio 2021: i 10 modelli a metano più venduti in Italia
Volkswagen Polo 698
Seat Arona 685
Skoda Kamiq 507
Fiat Panda 352
Seat Ibiza 274
Volkswagen Golf 235
Skoda Octavia 222
Volkswagen up! 184
Audi A3 97
Skoda Scala 55
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 elettriche più vendute in Italia
Fiat Nuova 500 583
Smart EQ fortwo 545
Renault Twingo Electric 386
Renault Zoe 296
Tesla Model 3 278
Peugeot e-208 184
Peugeot e-2008 163
Opel Corsa-e 157
Nissan Leaf 142
Hyundai Kona Electric 134

Immatricolazioni auto febbraio 2021: top 10 per carrozzeria

I cambiamenti riguardanti la classifica delle immatricolazioni auto di febbraio 2021 per carrozzeria hanno coinvolto le vetture rivolte alle famiglie: la Ford Puma è diventata la nuova leader tra le crossover al posto della Volkswagen T-Roc mentre tra le fuoristrada la Jeep Compass ha tolto lo scettro alla Renegade.

La Fiat Tipo SW ha superato la Skoda Octavia Wagon e si è issata in testa alla graduatoria delle station wagon più vendute in Italia mentre passando alle monovolume troviamo la Citroën C4 SpaceTourer prima tra le MPV compatte al posto della Renault Scénic e la Opel Zafira Life che ha superato la Peugeot Traveller tra le “grandi”.

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Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2021 per carrozzeria
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 berline più vendute in Italia
Fiat Panda 13.492
Lancia Ypsilon 3.866
Toyota Yaris 3.741
Citroën C3 3.735
Opel Corsa 3.550
Renault Clio 3.458
Peugeot 208 3.207
Fiat 500 3.022
Dacia Sandero 2.267
Ford Fiesta 2.162
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 crossover più vendute in Italia
Ford Puma 3.855
Fiat 500X 3.344
Peugeot 2008 2.954
Jeep Renegade 2.875
Peugeot 3008 2.265
Volkswagen T-Roc 2.230
Volkswagen T-Cross 2.189
Citroën C3 Aircross 2.160
Dacia Duster 1.923
Opel Crossland 1.783
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 fuoristrada più vendute in Italia
Jeep Compass 863
Hyundai Tucson 649
BMW X1 574
Jeep Renegade 531
Land Rover Range Rover Evoque 482
Suzuki Vitara 462
Audi Q5 452
Audi Q3 446
BMW X3 435
Mercedes GLC 383
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 station wagon più vendute in Italia
Fiat Tipo SW 972
Skoda Octavia Wagon 791
Peugeot 308 SW 535
Audi A4 Avant 501
Toyota Corolla Touring Sports 483
Audi A6 Avant 352
BMW serie 3 Touring 347
Ford Focus SW 285
Renault Mégane Sporter 236
Volkswagen Passat Variant 220
Immatricolazioni auto febbraio 2021: la piccola monovolume più venduta in Italia
Fiat 500L 761
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 multispazio più vendute in Italia
Peugeot Rifter 175
Citroën Berlingo 147
Toyota Proace City 117
Volkswagen Caddy 108
Fiat Qubo 106
Ford Tourneo Courier 79
Opel Combo 50
Dacia Dokker 35
Ford Tourneo Connect 30
Renault Kangoo 28
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 9 monovolume compatte più vendute in Italia
Citroën C4 SpaceTourer 171
Mercedes classe B 145
BMW serie 2 106
Dacia Lodgy 49
Renault Scénic 40
Volkswagen Touran 30
Peugeot 5008 3
Nissan Evalia 1
Opel Zafira 1
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 cabrio e spider più vendute in Italia
Fiat 500 196
Volkswagen T-Roc Cabriolet 121
Mini Cabrio 63
Porsche 911 Cabriolet 61
BMW Z4 60
Mazda MX-5 59
Smart EQ fortwo cabrio 22
Mercedes classe E Cabrio 16
Porsche 718 Boxster 11
Audi A5 Cabrio 11
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 coupé più vendute in Italia
BMW serie 4 84
Porsche 911 59
Porsche Panamera 38
Mercedes classe C Coupé 34
Porsche Taycan 19
Mercedes classe E Coupé 19
Porsche 718 Cayman 15
Ferrari Roma 15
Audi A7 13
Jaguar F-Type 12
Immatricolazioni auto febbraio 2021: le 10 monovolume grandi più vendute in Italia
Opel Zafira Life 91
Peugeot Traveller 71
Citroën SpaceTourer 64
Toyota Proace Verso 58
Mercedes classe V 26
Ford S-Max 20
Renault Espace 19
Volkswagen Multivan 13
Opel Vivaro Life 12
Toyota Prius+ 9

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Chi sono gli utenti vulnerabili della strada e cosa sapere

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Guidare un’auto o qualsiasi altro veicolo comporta chiaramente il rispetto delle regole che, in Italia, ritroviamo nel Codice della Strada, utili per guidare in sicurezza, sia per se stessi che per gli altri utenti della strada. Già nel 2020 erano state introdotte alcune novità per quanto riguarda, ad esempio, l’utilizzo del cellulare alla guida. Con il 2021 sono entrate in vigore altre regole, tra cui anche quelle sulla categoria degli utenti vulnerabili. Vediamo di che cosa si tratta e cosa bisogna sapere.

Le novità del Codice della Strada 2021

Dal 1° gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, introducendo una categoria definita degli “utenti vulnerabili”. Chi sono? Tutti i soggetti più a rischio come i pedoni, i ciclisti, i conducenti di ciclomotori e motocicli e i soggetti disabili. Nei loro confronti, sono state previste differenti nuove misure che mirano ad agevolare loro gli spostamenti e ridurre i disagi.

Non è tutto: per il 2021 diminuiscono gli importi delle sanzioni più alte, quelle che prevedono il versamento di una somma che supera i 250 euro. Per queste multe infatti è prevista una diminuzione dello 0,2% grazie all’adeguamento dell’inflazione.

Gli utenti vulnerabili nel Codice della Strada

Questi utenti sono i soggetti più esposti a rischi su strada e quindi, come abbiamo già anticipato, si tratta di:

  • persone con disabilità;
  • pedoni;
  • ciclisti;
  • conducenti di ciclomotori e motocicli.

Pedoni e disabili sono quelli maggiormente in difficoltà in queste determinate situazioni:

  • marciapiedi troppo alti;
  • difficoltà con passeggini e carrozzine;
  • difficoltà con auto parcheggiate sui marciapiedi o con veicoli che ostruiscono ogni altro passaggio.

È questo il motivo per cui il Codice della Strada prevede che gli attraversamenti pedonali potranno essere rialzati a filo del marciapiede. Le strisce devono essere anche ritinteggiate per aumentarne la visibilità. Attenzione: da quest’anno sulle strisce i pedoni avranno sempre la precedenza rispetto ai veicoli, mentre fino all’anno scorso avevano il diritto alla precedenza solo dopo aver iniziato a impegnare le strisce.

Dopo l’omologazione del contrassegno auto per i disabili, che permette l’accesso ai parcheggi riservati e, in alcuni casi, a strade pedonali, sarà consentito alle motocarrozzette di circolare anche sulle piste ciclabili. Sono anche previste delle sanzioni più dure a tutti coloro che si permettono di posteggiare sulle aree riservate senza averne diritto.

Si è parlato molto anche della possibilità di introdurre dei parcheggi riservati alle donne in gravidanza o neo mamme con bambini fino a due anni; chiaramente anche in questo caso servirebbe un apposito contrassegno (rosa) da esporre sul parabrezza.

Attenzione a non sostare abusivamente negli spazi che servono per la ricarica dei veicoli elettrici senza usufruire del servizio. Forse non tutti ancora lo sanno, ma l’azione è grave, perché toglie la possibilità di fare rifornimento di energia a chi ne ha realmente bisogno. Per questo è un comportamento punito con una multa e la decurtazione di 2 punti della patente.

Oltra ad alzare gli attraversamenti pedonali (strisce) a livello del marciapiede, si prevede addirittura la scelta di vernici colorate o dispositivi di segnalazione luminosa o anche sensori di pericolo in grado di attivarsi al passaggio dei pedoni, per aumentare la sicurezza di questi utenti vulnerabili. Le strisce pedonali insomma devono essere più facilmente individuabili da chiunque viaggi in auto o su un altro veicolo.

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La Toyota Yaris è l’Auto dell’Anno 2021

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La Toyota Yaris ha vinto il premio Auto dell’Anno 2021: la quarta generazione della piccola giapponese – disponibile a trazione anterioreintegrale – si è aggiudicata il riconoscimento più prestigioso in campo europeo davanti alla Fiat Nuova 500 e alla Cupra Formentor.

Si tratta del secondo successo per la “segmento B” nipponica (già vincitrice nel 2000 con la prima serie e capace di arrivare in finale quattro volte su quattro) e del ritorno sul gradino più alto del podio di una vettura asiatica dieci anni dopo la Nissan Leaf.

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La Toyota Yaris – offerta a tre o a cinque porte e con la trazione anterioreintegrale – ha conquistato la giuria dell’Auto dell’Anno 2021 (composta da 59 giornalisti in rappresentanza di 22 Paesi europei) grazie a una gamma composta da tre versioni adatte a qualsiasi esigenza: la 1.0 per chi cerca una piccola di sostanza, la Hybrid per chi vuole consumare poco e la sportivissima GR a quattro ruote motrici per gli amanti delle prestazioni.

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Auto dell’Anno 2021: la classifica completa
Toyota Yaris 266 punti
Fiat Nuova 500 240 punti
Cupra Formentor 239 punti
Volkswagen ID.3 224 punti
Skoda Octavia 199 punti
Land Rover Defender 164 punti
Citroën C4 143 punti

Toyota Yaris: i prezzi e i motori

La quarta serie della Toyota Yaris – la piccola più amata dagli italiani – è già in vendita a prezzi compresi tra 17.700 e 39.900 euro. La gamma motori è composta da tre unità a tre cilindri: due benzina (1.0 da 72 CV e 1.6 Turbo da 261 CV) e un 1.5 ibrido benzina Hybrid da 116 CV.

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