Monthly Archives: Marzo 2021
Auto, partenza perfetta: come dosare correttamente frizione e acceleratore
Mettere in moto la propria auto e partire sembra un esercizio facile e privo di conseguenze. Forse non tutti sanno, però, che senza le dovute attenzioni, una partenza effettuata male, soprattutto nel lungo periodo, può compromettere il funzionamento del motore. Anche gli autisti più esperti, spesso, incorrono in errori che mettono a repentaglio il corretto funzionamento della vettura. Per effettuare una partenza perfetta è necessario conoscere bene le manovre dell’auto e saper utilizzare correttamente i freni, la frizione, l’acceleratore e le marce. Ecco tutti i consigli per una partenza perfetta.
Partenza perfetta dell’auto: l’importanza della frizione
La frizione è uno degli elementi più importanti di un’automobile e ricopre un ruolo fondamentale, ovviamente, anche alla partenza. Per mettere in moto, bisogna assicurarsi che il cambio sia in folle, per poi schiacciare il pedale della frizione. Nel caso in cui la partenza sia in pendenza, c’è bisogna di utilizzare anche il pedale del freno. A questo punto si girano le chiavi nel cruscotto e si accende il motore: una volta controllato se il freno a mano è inserito e se le luci sono attive, si può inserire la prima.
La sicurezza, prima di immettersi in strada, è fondamentale: bisogna, dunque, verificare tramite gli specchietti retrovisori che nessuno stia arrivando alle vostre spalle. Adesso si può alzare il piede dal freno per metterlo sull’acceleratore e dare gas, allentando contemporaneamente la pressione sulla frizione finché il piede non sarà completamente sollevato. Un altro consiglio è quello di non alzare troppo velocemente il piede dalla frizione per non rischiare di non sentire il punto di stacco.
Come riconoscere il punto di stacco della frizione per la partenza
Riconoscere il punto di stacco della frizione può fare la differenza per effettuare una partenza perfetta. Come fare per riconoscerlo? Come prima cosa, dopo aver acceso il motore e aver inserito la prima marcia, bisogna sistemare il piede sinistro sulla frizione e il piede destro a terra. Quando si toglie il piede sinistro dalla frizione, va fatto con estrema lentezza perché bisogna percepire una specie di vibrazione che è proprio il punto di stacco: è quello il momento in cui non si deve sollevare troppo il piede ma dare gas per non far spegnere il motore.
La partenza auto in salita con il freno a mano
La partenza in salita è una delle azioni più temute da chi deve sostenere l’esame della patente. Il procedimento richiede più attenzione rispetto alla partenza in pianura ma basta capire il procedimento per non avere problemi. Esistono due moti per partire in salita: con il freno a mano oppure senza.
Quella con il freno a mano è la partenza in salita più usata dai neopatentati perché consente di padroneggiare meglio anche i dislivelli più insidiosi. Per partire con il freno a mano inserito bisogna mettere la marcia in prima: il piede sinistro deve stare sulla frizione mentre il destro sul freno. Successivamente si sposta il piede destro dal freno all’acceleratore, potando il motore su di giri: una volta trovato il punto fermo, si alza appena il piede della frizione, senza lasciarla andare. Quando l’auto comincia ad alzarsi, si toglie il freno a mano e si accelera con delicatezza.
Partenza auto in salita senza freno a mano
Per la partenza in salita senza freno a mano, si mette la prima e si tiene premuto il piede destro sul freno e il sinistro sulla frizione. Dopo si solleva il piede sinistro dalla frizione e quando l’auto inizia ad avere un leggero tremolio si alza il piede destro dal freno. A questo punto si abbassa a poco a poco la frizione e si preme sull’acceleratore fino a far scomparire la vibrazione.
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Auto a trazione integrale economiche: 10 proposte nuove sotto i 35.000 euro
Le auto a trazione integrale sono molto amate da chi cerca mezzi in grado di affrontare percorsi in fuoristrada. Il listino è ricco di proposte economiche adatte a tutti i gusti e tutte le tasche.
In questa guida all’acquisto troverete dieci valide proposte 4×4 che costano meno di 35.000 euro.
L’elenco delle dieci auto a trazione integrale più economiche in commercio (una per marca) comprende soprattutto vetture giapponesi e modelli appartenenti al segmento delle piccole SUV, anche se non mancano veicoli di altre categorie provenienti da altre nazioni.
Dacia Duster 1.5 Blue dCi 115 CV 4×4 Essential – 18.250 euro
La Dacia Duster 1.5 Blue dCi 115 CV 4×4 Essential è una SUV compatta rumena a trazione integrale spinta da un motore 1.5 turbodiesel Blue dCi da 116 CV in grado di offrire consumi contenuti.
La seconda generazione della crossover low-cost esteuropea non brilla alla voce “finiture” e fa pagare a parte (510 euro) il climatizzatore.
Fiat Panda 0.9 TwinAir Turbo 4×4 Wild – 17.350 euro
La Fiat Panda 0.9 TwinAir Turbo 4×4 Wild è l’auto a trazione integrale più economica in commercio nonché l’unica proposta guidabile dai neopatentati tra le vetture analizzate in questa guida all’acquisto.
La terza generazione della citycar torinese – sviluppata sullo stesso pianale della 500 – è compatta fuori (meno di 3,70 metri di lunghezza) e anche dentro (i passeggeri posteriori non hanno molti centimetri a disposizione delle spalle e delle gambe). Il motore 0.9 turbo bicilindrico TwinAir da 85 CV può vantare una cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto ma è un po’ rumorosetto.
Hyundai Kona 1.6 CRDI 4WD Hybrid 48V XLine – 30.400 euro
La Hyundai Kona 1.6 CRDI 4WD Hybrid 48V XLine è, secondo noi, una delle auto a trazione integrale economiche più interessanti del listino.
La piccola SUV coreana offre una ricca dotazione di serie (che comprende – tra le altre cose – i fari full LED, i fendinebbia e la vernice metallizzata) e un motore 1.6 turbodiesel mild hybrid 48V CRDI da 136 CV.
Mahindra XUV500 AWD W6 – 23.900 euro
La Mahindra XUV500 AWD W6 è un’ingombrante (quasi 4,60 metri di lunghezza) SUV media indiana rivolta a chi ha bisogno di spazio: 7 posti, un mare di centimetri a disposizione dei passeggeri posteriori e un bagagliaio immenso.
Il peso elevato incide negativamente sul piacere di guida nelle curve, sui consumi (12,3 km/l dichiarati) e sulle emissioni (chi la acquista deve pagare 1.600 euro di ecotassa). Il motore 2.2 turbodiesel da 140 CV ha una cilindrata elevata che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto ma si riscatta con una grande quantità di coppia e con un’eccellente risposta ai bassi regimi.
Mazda CX-30 2.0L M-Hybrid 150 AWD Exceed – 32.000 euro
La Mazda CX-30 2.0L M-Hybrid 150 AWD Exceed è una SUV compatta giapponese costruita con grande cura.
Il motore 2.0 mild hybrid benzina da 150 CV regala prestazioni molto interessanti: solo 9,1 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.
Mini Countryman Cooper ALL4 – 34.000 euro
La Mini Countryman Cooper ALL4 è la proposta più costosa tra quelle analizzate in questa guida all’acquisto.
La seconda generazione della piccola SUV britannica – sviluppata sullo stesso pianale della Clubman – ospita sotto il cofano un motore 1.5 turbo tre cilindri benzina da 136 CV silenzioso e pronto ai bassi regimi. Da non sottovalutare, inoltre, l’ottimo cambio automatico.
Mitsubishi ASX 2.0 4WD Intense SDA – 28.300 euro
La Mitsubishi ASX 2.0 4WD Intense SDA è una SUV compatta giapponese a trazione integrale che condivide il pianale con la Eclipse Cross e la Outlander.
Il motore 2.0 a benzina da 150 CV potrebbe essere più pronto ai bassi regimi.
Ssangyong Tivoli 1.5 GDI AWD – 26.200 euro
La Ssangyong Tivoli 1.5 GDI AWD è una piccola SUV coreana a trazione integrale.
La proposta più potente tra quelle presenti in questa guida all’acquisto monta un motore 1.5 turbo benzina GDI da 163 CV.
Subaru Impreza 1.6i Pure – 22.750 euro
La Subaru Impreza 1.6i Pure è la versione “base” della quinta generazione della compatta giapponese a trazione integrale.
Poco spaziosa per la testa dei passeggeri posteriori, ospita sotto il cofano un raffinato motore 1.6 boxer benzina da 114 CV poco pronto ai bassi regimi.
Suzuki Ignis 4WD – 19.650 euro
La Suzuki Ignis 4WD è la variante a trazione integrale della terza generazione della piccola SUV mild hybrid giapponese.
L’agile baby crossover nipponica non brilla alla voce “bagagliaio” e monta un motore 1.2 mild hybrid benzina carente di cavalli (83) e di coppia, poco brioso e abbinato a un cambio con sole cinque marce.
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Mondiale F1 2021 – GP Bahrein a Sakhir: gli orari TV su Sky e TV8
Il GP del Bahrein a Sakhir – prima tappa del Mondiale F1 2021 – rappresenta l’attesissimo ritorno del Circus: l’evento, prima gara stagionale in notturna, sarà trasmesso in diretta su Sky e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).
La Mercedes dominerà anche quest’anno con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas o la Red Bull confermerà in gara le ottime cose mostrate nei test invernali con Max Verstappen e Sergio Pérez? Lo scopriremo domenica.
F1 2021 – GP Bahrein: cosa aspettarsi
Il circuito di Sakhir – sede del GP del Bahrein, primo appuntamento del Mondiale F1 2021 – è un tracciato molto usurante per gli pneumatici (lunghi rettilinei interrotti da brusche frenate) che premia le monoposto incollate all’asfalto come la Red Bull.
Partire bene qui è fondamentale: nelle precedenti 16 edizioni ha sempre vinto un pilota scattato dalle prime due file. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio del Bahrein, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.
F1 2021 – Sakhir, il calendario e gli orari TV su Sky e TV8
Venerdì 26 marzo 2021
12:30-13:30 | Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1) |
16:00-17:00 | Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1) |
Sabato 27 marzo 2021
13:00-14:00 | Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1) |
16:00-17:00 | Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita alle 18:00 su TV8) |
Domenica 28 marzo 2021
17:00 | Gara (diretta su Sky Sport F1, differita alle 18:00 su TV8) |
F1 – I numeri del GP del Bahrein
LUNGHEZZA CIRCUITO | 5.412 m |
GIRI | 57 |
RECORD IN PROVA | Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’27”264 – 2020 |
RECORD IN GARA | Pedro de la Rosa (McLaren MP4-20) – 1’31”447 – 2005 |
RECORD DISTANZA | Fernando Alonso (Renault R25) – 1h29’18”531 – 2005 |
F1 – Il pronostico del GP del Bahrein 2021
1° Lewis Hamilton (Mercedes)
Lewis Hamilton punta all’ottavo titolo iridato dopo aver chiuso il Mondiale F1 dello scorso anno con cinque successi negli ultimi sei GP disputati.
I suoi precedenti nel GP del Bahrein? Decisamente positivi: quattro vittorie, nove podi (di cui sette negli ultimi sette anni) e tre pole.
2° Valtteri Bottas (Mercedes)
Valtteri Bottas non ha mai vinto il Gran Premio del Bahrein ma da quando corre con la Mercedes in questa gara è sempre scattato dalle prime due file ed è stato capace di portare a casa una pole position e tre podi.
Anche quest’anno il finlandese – reduce da un finale di stagione non entusiasmante (un solo podio negli ultimi quattro GP) – vuole dimostrare al mondo di essere qualcosa in più di un “semplice” secondo pilota.
3° Max Verstappen (Red Bull)
Max Verstappen è il favorito del GP del Bahrein 2021 secondo i bookmaker in seguito alle ottime prestazioni mostrate dalla Red Bull sul circuito di Sakhir nei test invernali.
Il driver olandese non ama molto questo tracciato (un solo secondo posto lo scorso anno e nessuna partenza dalla prima fila) ma è reduce da un Mondiale 2020 convincente: una vittoria e una seconda piazza negli ultimi tre appuntamenti stagionali.
Da tenere d’occhio: Daniel Ricciardo (McLaren)
Daniel Ricciardo non ama molto il Bahrein: due quarti posti ai tempi della Red Bull i suoi migliori risultati.
La McLaren spinta dal nuovo motore Mercedes potrebbe però a nostro avviso regalare parecchie sorprese e riportare sul podio il driver australiano dopo quasi cinque mesi di digiuno.
La squadra da seguire: Mercedes
Ancora non sappiamo se la Mercedes sarà la scuderia da battere anche nel Mondiale F1 2021.
Quello che è certo è che la Stella ama molto la pista di Sakhir: cinque vittorie, sei pole e almeno una monoposto in “top 3” nelle ultime sette edizioni.
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MotoGP 2021 – GP Qatar a Losail: gli orari TV su Sky, DAZN e TV8
Il Motomondiale è tornato: il GP del Qatar a Losail – prima tappa della MotoGP 2021 – sarà trasmesso in diretta su Sky e DAZN e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).
Nella gara mediorientale – la prima stagionale in notturna – scopriremo se Joan Mir e la Ducati (campioni del mondo in carica) saranno ancora il pilota e la moto da battere. Marc Márquez, ancora infortunato, non gareggerà.
MotoGP 2021 – GP Qatar: cosa aspettarsi
Il circuito di Losail – sede del GP del Qatar – è un tracciato variegato che sollecita parecchio l’impianto frenante: attenzione alla prima curva, una delle più impegnative di tutto il Motomondiale. Vincere qui porta sfortuna: dal 2015 a oggi chi è salito sul gradino più alto del podio non ha portato a casa il titolo.
Di seguito troverete il calendario del Gran Premio del Qatar, gli orari TV su Sky, DAZN e TV8 e il nostro pronostico.
MotoGP 2021 – Losail, il calendario e gli orari TV su Sky, DAZN e TV8
Venerdì 26 marzo 2021
11:50-12:30 | Moto3 – Prove libere 1 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
12:45-13:25 | Moto2 – Prove libere 1 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
13:40-14:25 | MotoGP – Prove libere 1 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
16:10-16:50 | Moto3 – Prove libere 2 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
17:05-17:45 | Moto2 – Prove libere 2 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
18:00-18:45 | MotoGP – Prove libere 2 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
Sabato 27 marzo 2021
11:25-12:05 | Moto3 – Prove libere 3 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
12:20-13:00 | Moto2 – Prove libere 3 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
13:15-14:00 | MotoGP – Prove libere 3 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
15:30-16:10 | Moto3 – Qualifiche (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
16:25-17:05 | Moto2 – Qualifiche (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
17:20-17:50 | MotoGP – Prove libere 4 (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
18:00-18:40 | MotoGP – Qualifiche (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
Domenica 28 marzo 2021
13:40-14:00 | Moto3 – Warm-up (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
14:10-14:30 | Moto2 – Warm-up (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
14:40-15:00 | MotoGP – Warm-up (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN) |
16:00 | Moto3 – Gara (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN, differita alle 20:00 su TV8) |
17:20 | Moto2 – Gara (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN, differita alle 21:20 su TV8) |
19:00 | MotoGP – Gara (diretta su Sky Sport MotoGP e DAZN, differita alle 22:30 su TV8) |
MotoGP – I numeri del GP del Qatar
LUNGHEZZA CIRCUITO | 5,4 km |
GIRI | 22 |
RECORD IN PROVA | Marc Márquez (Honda) – 1’53″380 – 2019 |
RECORD GARA | Jorge Lorenzo (Yamaha) – 1’54″927 – 2019 |
MotoGP – Il pronostico del GP del Qatar 2021
1° Valentino Rossi (Yamaha)
Valentino Rossi ama molto il GP del Qatar: a Losail può vantare quattro vittorie (l’ultima, però, sei anni fa) e dieci podi totali e da sei edizioni consecutive taglia il traguardo in “top 5”.
Il Dottore ha un solo obiettivo nella MotoGP 2021: iniziare bene la stagione dopo aver chiuso male il 2020. Il podio manca da otto mesi e un piazzamento in “top ten” da oltre sei. Secondo noi ha buone possibilità di disputare un’ottima gara domenica.
2° Álex Rins (Suzuki)
Álex Rins vuole tornare sul podio dopo gli ultimi due Gran Premi del 2020 a secco di piazzamenti in “top 3” e ha una moto – la Suzuki – in grado di assecondare le sue richieste.
I precedenti in Qatar? Non eccezionali: un quarto posto due anni fa.
3° Pol Espargaró (Honda)
Pol Espargaró non si trova a proprio agio sulla pista di Losail (7° posto nel 2016 il suo miglior risultato in MotoGP) ma è in un eccellente stato di forma.
Dopo due podi e quattro piazzamenti consecutivi in “top 4” negli ultimi quattro appuntamenti del Motomondiale dello scorso anno il centauro spagnolo vuole ripetersi in sella alla Honda ufficiale.
Da tenere d’occhio: Maverick Viñales (Yamaha)
Ora o mai più: Maverick Viñales è reduce da un 2020 deludente, non termina un GP in “top five” da oltre cinque mesi e il suo ultimo successo risale alla fine di settembre.
Il pilota iberico ha un disperato bisogno di riscatto su un circuito che lo ha visto trionfare nel 2017.
La moto da seguire: Yamaha
Tre vittorie nelle ultime cinque edizioni del GP del Qatar ma anche un successo che manca da quattro anni: sono questi i precedenti Yamaha a Losail.
La Casa dei tre diapason ha chiuso il 2020 con due vittorie nelle ultime quattro gare e potrebbe passare per prima sotto la bandiera a scacchi (non necessariamente con il eam ufficiale) anche nel primo Gran Premio della MotoGP 2021.
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Che cos’è il permesso provvisorio di guida? Tutte le informazioni
Parliamo di patente di guida e in particolare del permesso provvisorio. Si tratta di un documento che può essere richiesto per determinate condizioni e situazioni specifiche.
La Commissione Medica Locale è quell’organo che accerta l’idoneità psico-fisica alla guida di un soggetto che rientra in determinati e particolari situazioni. Quindi verifica lo stato di soggetti a cui è stata disposta la revisione della patente, i casi in cui al titolare della patente serve una visita più approfondita in seguito alla segnalazione del medico della Motorizzazione o dell’autoscuola o ancora conferma la patente professionale in deroga ai limiti di età.
Chi ha l’obbligo di rinnovare la patente di guida presso la CML, nel caso in cui non riesca a fare la visita medica prima della scadenza del documento stesso, ha la possibilità di richiedere alla Motorizzazione un permesso di guida provvisorio, in attesa di ricevere l’accertamento sanitario necessario. Il documento è valido fino all’esito finale delle procedure di rinnovo; la sua scadenza è la data di convocazione per la visita medica in commissione. Dallo scorso anno si può chiedere il rilascio del permesso provvisorio online. Vediamo che cos’è il permesso provvisorio.
Permesso provvisorio di guida: di cosa si tratta
Si tratta di un documento che può essere rilasciato dagli uffici della Motorizzazione Civile, autorizzati appunto a rilasciare un permesso di guida provvisorio ai titolari di patente di guida che devono rinnovare la validità della patente presso una commissione medica locale.
Si tratta di un permesso temporaneo che può essere rilasciato una sola volta, la sua validità dura fino al momento dell’esito finale delle procedure di rinnovo. Il permesso provvisorio quindi ha come data di scadenza quella della data in cui il soggetto viene convocato per la visita in commissione medica locale; non potrà essere rinnovato anche nel caso in cui la commissione dovesse rinviare le procedure di rinnovo ad altra data.
Rilascio del permesso provvisorio di guida
Ci sono dei casi in cui non è possibile procedere al rilascio del permesso provvisorio di guida:
- se l’istanza viene presentata da conducenti nei confronti dei quali il prefetto, ai sensi degli articoli 186, comma 8, o 187 , comma 6, ha disposto una visita in commissione medica locale per guida in stato di ebbrezza o in stato di alterazione psico-fisica per l’utilizzo di sostanze stupefacenti. Oltretutto, stante la puntuale formulazione del comma 2 dell’articolo 59 in esame con riferimento al comma 8 dell’articolo 186 ed al comma 6 dell’articolo 187 del Codice della Strada, può senz’altro procedersi al rilascio del permesso provvisorio di guida in favore di conducenti che, avendo superato la visita disposta dal prefetto ai sensi delle predette disposizioni, siano successivamente chiamati a revisione dei requisiti psico-fisici presso una commissione medica locale;
- se l’istanza viene presentata da conducente titolare di patente di guida la cui validità sia scaduta prima della data nella quale è stata effettuata la prenotazione della visita presso una commissione medica locale;
- se l’istanza ex art. 59 della legge n. 120 del 2010 ovvero ex articolo 37, comma 4, della legge n. 448 del 1998 si riferisce a una patente su cui grava un provvedimento di revoca ovvero provvedimento di sospensione, a titolo di sanzione amministrativa accessoria conseguente ad una qualsiasi violazione di norme di condotta del codice della strada, ricorrendo in tali casi la fattispecie di cui all’art. 218, comma 2, dello stesso codice, come modificato dalla legge n. 120 del 2010.
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F1 2021: il calendario e i circuiti
Il calendario del Mondiale F1 2021 – molto diverso da quello dello scorso anno – sarà il più lungo di sempre: 23 GP contro i 17 del 2020. I cambiamenti più rilevanti riguardano il ritorno di nove appuntamenti (Monaco, Azerbaigian, Canada, Francia, Olanda, Singapore, Giappone, USA e Australia), il debutto di tre Gran Premi (Città del Messico, San Paolo e Arabia Saudita) e l’addio alle scene di sei corse (Stiria, 70° Anniversario, Toscana, Eifel, Turchia e Sakhir).
Di seguito troverete il calendario completo del Mondiale F1 2021, le mappe e le caratteristiche dei circuiti compresi i record sul giro e gli orari per seguire le prove libere, le qualifiche e le gare. Senza dimenticare i Gran Premi che verranno trasmessi in diretta TV anche in chiaro su TV8 e non solo su Sky Sport F1.
Mondiale F1 2021 – Il calendario e i circuiti
1 – GP Bahrein (Sakhir) – 28 marzo 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.412 m
GIRI: 57
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’27”264 – 2020
RECORD IN GARA: Pedro de la Rosa (McLaren MP4-20) – 1’31”447 – 2005
RECORD DISTANZA: Fernando Alonso (Renault R25) – 1h29’18”531 – 2005
Il calendario
VENERDÌ 26 MARZO 2021
Prove libere 1 12:30-13:30
Prove libere 2 16:00-17:00
SABATO 27 MARZO 2021
Prove libere 3 13:00-14:00
Qualifiche 16:00-17:00
DOMENICA 28 MARZO 2021
Gara 17:00
2 – GP Emilia-Romagna (Imola) – 18 aprile 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.909 m
GIRI: 63
RECORD IN PROVA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W11) – 1’13”609 – 2020
RECORD IN GARA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’15”484 – 2020
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1h28’32”430 – 2020
Il calendario
VENERDÌ 16 APRILE 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 17 APRILE 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 18 APRILE 2021
Gara 15:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
3 – GP Portogallo (Portimão) – 2 maggio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.653 m
GIRI: 66
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’16”652 – 2020
RECORD IN GARA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’18”750 – 2020
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1h29’56”828 – 2020
Il calendario
VENERDÌ 30 APRILE 2021
Prove libere 1 12:30-13:30
Prove libere 2 16:00-17:00
SABATO 1 MAGGIO 2021
Prove libere 3 13:00-14:00
Qualifiche 16:00-17:00
DOMENICA 2 MAGGIO 2021
Gara 16:00
4 – GP Spagna (Barcellona) – 9 maggio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.675 m
GIRI: 66
Circuito modificato rispetto all’ultima apparizione nel Mondiale (2020)
Il calendario
VENERDÌ 7 MAGGIO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 8 MAGGIO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 9 MAGGIO 2021
Gara 15:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
5 – GP Monaco (Monte Carlo) – 23 maggio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 3.337 m
GIRI: 78
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’10”166 – 2019
RECORD IN GARA: Max Verstappen (Red Bull RB14) – 1’14”260 – 2018
RECORD DISTANZA: Daniel Ricciardo (Red Bull RB14) – 1h42’54”807 – 2018
Il calendario
GIOVEDÌ 20 MAGGIO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 22 MAGGIO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 23 MAGGIO 2021
Gara 15:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
6 – GP Azerbaigian (Baku) – 6 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 6.003 m
GIRI: 51
RECORD IN PROVA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W10) – 1’40”495 – 2019
RECORD IN GARA: Charles Leclerc (Ferrari SF90) – 1’43”009 – 2019
RECORD DISTANZA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W10) – 1h31’52”942 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 4 GIUGNO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 5 GIUGNO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 6 GIUGNO 2021
Gara 14:00
7 – GP Canada (Montréal) – 13 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.361 m
GIRI: 70
RECORD IN PROVA: Sebastian Vettel (Ferrari SF90) – 1’10”240 – 2019
RECORD IN GARA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W10) – 1’13”078 – 2019
RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h28’24”803 – 2004
Il calendario
VENERDÌ 11 GIUGNO 2021
Prove libere 1 17:30-18:30
Prove libere 2 21:00-22:00
SABATO 12 GIUGNO 2021
Prove libere 3 17:00-18:00
Qualifiche 20:00-21:00
DOMENICA 13 GIUGNO 2021
Gara 20:00
8 – GP Francia (Le Castellet) – 27 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.842 m
GIRI: 53
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’28”319 – 2019
RECORD IN GARA: Sebastian Vettel (Ferrari SF90) – 1’32”740 – 2019
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1h24’31”198 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 25 GIUGNO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 26 GIUGNO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 27 GIUGNO 2021
Gara 15:00
9 – GP Austria (Red Bull Ring) – 4 luglio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.318 m
GIRI: 71
RECORD IN PROVA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W11) – 1’02”939 – 2020
RECORD IN GARA: Carlos Sainz Jr. (McLaren MCL35) – 1’05”619 – 2020
RECORD DISTANZA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W08) – 1h21’48”523 – 2017
Il calendario
VENERDÌ 2 LUGLIO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 3 LUGLIO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 4 LUGLIO 2021
Gara 15:00
10 – GP Gran Bretagna (Silverstone) – 18 luglio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.891 m
GIRI: 52
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’24”303 – 2020
RECORD IN GARA: Max Verstappen (Red Bull RB16) – 1’27”097 – 2020
RECORD DISTANZA: Max Verstappen (Red Bull RB16) – 1h19’41”996 – 2020
Il calendario
VENERDÌ 16 LUGLIO 2021
Prove libere 1 12:30-13:30
Prove libere 2 16:00-17:00
SABATO 17 LUGLIO 2021
Prove libere 3 13:00-14:00
Qualifiche 16:00-17:00
DOMENICA 18 LUGLIO 2021
Gara 16:00
11 – GP Ungheria (Hungaroring) – 1 agosto 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.381 m
GIRI: 70
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’13”447 – 2020
RECORD IN GARA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’16”627 – 2020
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1h35’03”796 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 30 LUGLIO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 31 LUGLIO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 1 AGOSTO 2021
Gara 15:00
12 – GP Belgio (Spa-Francorchamps) – 29 agosto 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 7.004 m
GIRI: 44
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’41”252 – 2020
RECORD IN GARA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W09) – 1’46”286 – 2018
RECORD DISTANZA: Kimi Räikkönen (Ferrari F2007) – 1h20’39”066 – 2007
Il calendario
VENERDÌ 27 AGOSTO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 28 AGOSTO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 29 AGOSTO 2021
Gara 15:00
13 – GP Olanda (Zandvoort) – 5 settembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.259 m
GIRI: 72
Circuito modificato rispetto all’ultima apparizione nel Mondiale (1985)
Il calendario
VENERDÌ 3 SETTEMBRE 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 4 SETTEMBRE 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 5 SETTEMBRE 2021
Gara 15:00
14 – GP Italia (Monza) – 12 settembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.793 m
GIRI: 53
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’18”887 – 2020
RECORD IN GARA: Rubens Barrichello (Ferrari F2004) – 1’21”046 – 2004
RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2003 GA) – 1h14’19”838 – 2003
Il calendario
VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 11 SETTEMBRE 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 12 SETTEMBRE 2021
Gara 15:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
15 – GP Russia (Soči) – 26 settembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.848 m
GIRI: 53
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W11) – 1’31”304 – 2020
RECORD IN GARA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’35”761 – 2019
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W09) – 1h27’25”181 – 2018
Il calendario
VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2021
Prove libere 1 10:30-11:30
Prove libere 2 14:00-15:00
SABATO 25 SETTEMBRE 2021
Prove libere 3 11:00-12:00
Qualifiche 14:00-15:00
DOMENICA 26 SETTEMBRE 2021
Gara 14:00
16 – GP Singapore (Singapore) – 3 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.063 m
GIRI: 61
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W09) – 1’36”015 – 2018
RECORD IN GARA: Kevin Magnussen (Haas VF-18) – 1’41”905 – 2018
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W09) – 1h51’11”611 – 2018
Il calendario
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 11:00-12:00
Prove libere 2 14:30-15:30
SABATO 2 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 3 OTTOBRE 2021
Gara 14:00
17 – GP Giappone (Suzuka) – 10 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.807 m
GIRI: 53
RECORD IN PROVA: Sebastian Vettel (Ferrari SF90) – 1’27”064 – 2019
RECORD IN GARA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’30”983 – 2019
RECORD DISTANZA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W10) – 1h21’46”755 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 8 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 04:30-05:30
Prove libere 2 08:00-09:00
SABATO 9 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 05:00-06:00
Qualifiche 08:00-09:00
DOMENICA 10 OTTOBRE 2021
Gara 07:00
18 – GP USA (Austin) – 24 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.513
GIRI: 56
RECORD IN PROVA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W10) – 1’32”029 – 2019
RECORD IN GARA: Charles Leclerc (Ferrari SF90) – 1’36”169 – 2019
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W08) – 1h33’50”991 – 2018
Il calendario
VENERDÌ 22 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 18:30-19:30
Prove libere 2 22:00-23:00
SABATO 23 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 20:00-21:00
Qualifiche 23:00-00:00
DOMENICA 24 OTTOBRE 2021
Gara 21:00
19 – GP Città del Messico (Città del Messico) – 31 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.304 m
GIRI: 71
RECORD IN PROVA: Daniel Ricciardo (Red Bull RB14) – 1’14”759 – 2018
RECORD IN GARA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W09) – 1’18”741 – 2018
RECORD DISTANZA: Max Verstappen (Red Bull RB13) – 1h36’26”552 – 2017
Il calendario
VENERDÌ 29 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 18:30-19:30
Prove libere 2 22:00-23:00
SABATO 30 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 18:00-19:00
Qualifiche 21:00-22:00
DOMENICA 31 OTTOBRE 2021
Gara 20:00
20 – GP San Paolo (San Paolo) – 7 novembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.309 m
GIRI: 71
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W09) – 1’07”281 – 2018
RECORD IN GARA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W09) – 1’10”540 – 2018
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W09) – 1h27’09”666 – 2018
Il calendario
VENERDÌ 5 NOVEMBRE 2021
Prove libere 1 15:30-16:30
Prove libere 2 19:00-20:00
SABATO 6 NOVEMBRE 2021
Prove libere 3 16:00-17:00
Qualifiche 19:00-20:00
DOMENICA 7 NOVEMBRE 2021
Gara 18:00
21 – GP Australia (Melbourne) – 21 novembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.303 m
GIRI: 58
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’20”486 – 2019
RECORD IN GARA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’24”125 – 2004
RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h24’15”757 – 2004
Il calendario
VENERDÌ 19 NOVEMBRE 2021
Prove libere 1 02:30-03:30
Prove libere 2 06:00-07:00
SABATO 20 NOVEMBRE 2021
Prove libere 3 04:00-05:00
Qualifiche 07:00-08:00
DOMENICA 21 NOVEMBRE 2021
Gara 07:00
22 – GP Arabia Saudita (Gedda) – 5 dicembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 6.175 m
GIRI: n.d.
Circuito nuovo
Il calendario
VENERDÌ 3 DICEMBRE 2021
Prove libere 1 13:30-14:30
Prove libere 2 17:00-18:00
SABATO 4 DICEMBRE 2021
Prove libere 3 14:00-15:00
Qualifiche 17:00-18:00
DOMENICA 5 DICEMBRE 2021
Gara 17:00
23 – GP Abu Dhabi (Yas Marina) – 12 dicembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.554 m
GIRI: 55
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’34”779 – 2019
RECORD IN GARA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’39”283 – 2019
RECORD DISTANZA: Sebastian Vettel (Red Bull RB5) – 1h34’03”414 – 2009
Il calendario
VENERDÌ 10 DICEMBRE 2021
Prove libere 1 10:30-11:30
Prove libere 2 14:00-15:00
SABATO 11 DICEMBRE 2021
Prove libere 3 11:00-12:00
Qualifiche 14:00-15:00
DOMENICA 12 DICEMBRE 2021
Gara 14:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
L’articolo F1 2021: il calendario e i circuiti proviene da Icon Wheels.
MotoGP 2021: il calendario e i circuiti
Il calendario della MotoGP 2021 è composto, per il momento, da 19 GP contro i 14 dello scorso anno: tra le novità segnaliamo il ritorno di dieci gare (Qatar, Italia, Germania, Assen, Finlandia, Gran Bretagna, Giappone, Thailandia, Australia e Malaysia), il debutto del Gran Premio di Doha e l’addio a sei appuntamenti (Andalusia, Repubblica Ceca, Stiria, Emilia-Romagna, Teruel ed Europa).
Di seguito troverete il calendario completo della MotoGP 2021 e le caratteristiche dei circuiti del Motomondiale compresi i record sul giro e gli orari per seguire le prove libere, le qualifiche e le gare. Senza dimenticare i Gran Premi che verranno trasmessi in diretta TV anche in chiaro su TV8 e non solo su Sky Sport MotoGP e DAZN.
MotoGP 2021 – Il calendario e i circuiti
1 – GP Qatar (Losail) – 28 marzo 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,4 km
GIRI: 22
RECORD IN PROVA: Marc Márquez (Honda) – 1’53”380 – 2019
RECORD GARA: Jorge Lorenzo (Yamaha) – 1’54”927 – 2016
Il calendario
VENERDÌ 26 MARZO 2021
Prove libere 1 13:40-14:25
Prove libere 2 18:00-18:45
SABATO 27 MARZO 2021
Prove libere 3 13:15-14:00
Prove libere 4 17:20-17:50
Qualifiche 18:00-18:40
DOMENICA 28 MARZO 2021
Warm-up 14:40-15:00
Gara 19:00
2 – GP Doha (Losail) – 4 aprile 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,4 km
GIRI: 22
Il calendario
VENERDÌ 2 APRILE 2021
Prove libere 1 14:40-15:25
Prove libere 2 19:00-19:45
SABATO 3 APRILE 2021
Prove libere 3 14:15-15:00
Prove libere 4 18:20-18:50
Qualifiche 19:00-19:40
DOMENICA 4 APRILE 2021
Warm-up 14:40-15:00
Gara 19:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
3 – GP Portogallo (Portimão) – 18 aprile 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,6 km
GIRI: 25
RECORD IN PROVA: Miguel Oliveira (KTM) – 1’38”892 – 2020
RECORD GARA: Miguel Oliveira (KTM) – 1’39”855 – 2020
Il calendario
VENERDÌ 16 APRILE 2021
Prove libere 1 10:55-11:40
Prove libere 2 15:10-15:55
SABATO 17 APRILE 2021
Prove libere 3 10:55-11:40
Prove libere 4 14:30-15:00
Qualifiche 15:10-15:50
DOMENICA 18 APRILE 2021
Warm-up 10:30-10:50
Gara 14:00
4 – GP Spagna (Jerez de la Frontera) – 2 maggio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,4 km
GIRI: 25
RECORD IN PROVA: Fabio Quartararo (Yamaha) – 1’36”705 – 2020
RECORD GARA: Marc Márquez (Honda) – 1’38”051 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 30 APRILE 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 1 MAGGIO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 2 MAGGIO 2021
Warm-up 09:20-09:40
Gara 14:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
5 – GP Francia (Le Mans) – 16 maggio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,2 km
GIRI: 27
RECORD IN PROVA: Johann Zarco (KTM) – 1’31”185 – 2018
RECORD GARA: Maverick Viñales (Yamaha) – 1’32”309 – 2017
Il calendario
VENERDÌ 14 MAGGIO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 15 MAGGIO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 16 MAGGIO 2021
Warm-up 09:20-09:40
Gara 14:00
6 – GP Italia (Mugello) – 30 maggio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,2 km
GIRI: 23
Il calendario
VENERDÌ 28 MAGGIO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 29 MAGGIO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 30 MAGGIO 2021
Warm-up 09:40-10:00
Gara 14:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
7 – GP Catalogna (Barcellona) – 6 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,6 km
GIRI: 24
RECORD IN PROVA: Jorge Lorenzo (Honda) – 1’38”680 – 2018
RECORD GARA: Jorge Lorenzo (Honda) – 1’40”021 – 2018
Il calendario
VENERDÌ 4 GIUGNO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 5 GIUGNO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 6 GIUGNO 2021
Warm-up 10:20-10:40
Gara 15:00
8 – GP Germania (Sachsenring) – 20 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 3,7 km
GIRI: 30
Il calendario
VENERDÌ 18 GIUGNO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 19 GIUGNO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 20 GIUGNO 2021
Warm-up 09:40-10:00
Gara 14:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
9 – GP Assen (Assen) – 27 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,5 km
GIRI: 26
Il calendario
VENERDÌ 25 GIUGNO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 26 GIUGNO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 27 GIUGNO 2021
Warm-up 09:20-09:40
Gara 14:00
10 – GP Finlandia (Kymi Ring) – 11 luglio 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: n.d.
GIRI: n.d.
Il calendario
VENERDÌ 9 LUGLIO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 10 LUGLIO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 11 LUGLIO 2021
Warm-up 09:40-10:00
Gara 14:00
11 – GP Austria (Red Bull Ring) – 15 agosto 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,3 km
GIRI: 28
RECORD IN PROVA: Marc Márquez (Honda) – 1’23”027 – 2019
RECORD GARA: Andrea Dovizioso (Ducati) – 1’23”827 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 13 AGOSTO 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 14 AGOSTO 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 15 AGOSTO 2021
Warm-up 09:20-09:40
Gara 14:00
12 – GP Gran Bretagna (Silverstone) – 29 agosto 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,9 km
GIRI: 20
Il calendario
VENERDÌ 27 AGOSTO 2021
Prove libere 1 10:55-11:40
Prove libere 2 15:10-15:55
SABATO 28 AGOSTO 2021
Prove libere 3 10:55-11:40
Prove libere 4 14:30-15:00
Qualifiche 15:10-15:50
DOMENICA 29 AGOSTO 2021
Warm-up 10:30-10:50
Gara 14:00
8 – GP Francia (Le Castellet) – 27 giugno 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.842 m
GIRI: 53
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1’28”319 – 2019
RECORD IN GARA: Sebastian Vettel (Ferrari SF90) – 1’32”740 – 2019
RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W10) – 1h24’31”198 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 25 GIUGNO 2021
Prove libere 1 11:30-12:30
Prove libere 2 15:00-16:00
SABATO 26 GIUGNO 2021
Prove libere 3 12:00-13:00
Qualifiche 15:00-16:00
DOMENICA 27 GIUGNO 2021
Gara 15:00
14 – GP San Marino (Misano) – 19 settembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,2 km
GIRI: 27
RECORD IN PROVA: Maverick Viñales (Yamaha) – 1’31”411 – 2020
RECORD GARA: Andrea Dovizioso (Ducati) – 1’32”678 – 2018
Il calendario
VENERDÌ 17 SETTEMBRE 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 18 SETTEMBRE 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 19 SETTEMBRE 2021
Warm-up 09:40-10:00
Gara 14:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
15 – GP Giappone (Motegi) – 3 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,8 km
GIRI: 24
Il calendario
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 02:55-03:40
Prove libere 2 07:10-07:55
SABATO 2 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 02:55-03:40
Prove libere 4 06:30-07:00
Qualifiche 07:10-07:50
DOMENICA 3 OTTOBRE 2021
Warm-up 02:40-03:00
Gara 08:00
16 – GP Thailandia (Buriram) – 10 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,6 km
GIRI: 26
Il calendario
VENERDÌ 8 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 04:55-05:40
Prove libere 2 09:10-09:55
SABATO 9 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 04:55-05:40
Prove libere 4 08:30-09:00
Qualifiche 09:10-09:50
DOMENICA 10 OTTOBRE 2021
Warm-up 04:40-05:00
Gara 10:00
17 – GP Australia (Phillip Island) – 24 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,4 km
GIRI: 27
Il calendario
VENERDÌ 22 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 00:55-01:40
Prove libere 2 05:10-05:55
SABATO 23 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 00:55-01:40
Prove libere 4 04:30-05:00
Qualifiche 05:10-05:50
DOMENICA 24 OTTOBRE 2021
Warm-up 01:40-02:00
Gara 06:00
18 – GP Malaysia (Sepang) – 31 ottobre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,5 km
GIRI: 20
Il calendario
VENERDÌ 29 OTTOBRE 2021
Prove libere 1 03:55-04:40
Prove libere 2 08:10-08:55
SABATO 30 OTTOBRE 2021
Prove libere 3 03:55-04:40
Prove libere 4 07:30-08:00
Qualifiche 08:10-08:50
DOMENICA 31 OTTOBRE 2021
Warm-up 02:40-03:00
Gara 08:00
19 – GP Comunità Valenciana (Valencia) – 14 novembre 2021
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,0 km
GIRI: 27
RECORD IN PROVA: Jorge Lorenzo (Yamaha) – 1’29”401 – 2016
RECORD GARA: Marc Márquez (Honda) – 1’31”116 – 2019
Il calendario
VENERDÌ 12 NOVEMBRE 2021
Prove libere 1 09:55-10:40
Prove libere 2 14:10-14:55
SABATO 13 NOVEMBRE 2021
Prove libere 3 09:55-10:40
Prove libere 4 13:30-14:00
Qualifiche 14:10-14:50
DOMENICA 14 NOVEMBRE 2021
Warm-up 09:40-10:00
Gara 14:00 (in diretta TV anche in chiaro su TV8)
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Cosa succede se si guida con la patente scaduta?
Come ben sappiamo, la patente è il documento indispensabile per guidare un veicolo. Ne esistono differenti tipologie, proprio in base al mezzo che viene guidato. Una cosa molto importante da sapere è che è assolutamente vietato trovarsi alla guida di un veicolo, oltre che senza patente (come abbiamo già visto), con la patente scaduta.
Purtroppo può succedere, anche ‘solo’ per disattenzione, ma è chiaramente una situazione che sarebbe meglio evitare, visto che il rischio è quello di incorrere in sanzioni non sicuramente piacevoli per il conducente del mezzo. Guidare con la patente scaduta è una violazione del Codice della Strada e comporta infatti il pagamento di una multa che parte da 160 euro, oltre al ritiro della patente stessa. Vediamo però che cosa succede a chi si mette al volante con il documento scaduto, quali costi e quali conseguenze deve affrontare, quali sono le conseguenze previste dalla legge.
Guidare con la patente scaduta, anche se spesso è frutto di una svista o di una disattenzione, è comunque un reato e quindi comporta delle sanzioni.
Quali sanzioni prevede il Codice della Strada per chi guida con la patente scaduta
Il CdS, all’articolo 126 paragrafo 11, stabilisce infatti due tipologie differenti di sanzioni, una pecuniaria e una accessoria:
- la sanzione pecuniaria prevede il versamento di una somma che va da un minimo di 155 euro a un massimo di 624 euro. Sono le autorità competenti a decidere l’importo da pagare, in base a differenti fattori, tra cui soprattutto da quanto tempo è scaduta la patente;
- la sanzione accessoria comporta il ritiro della patente scaduta.
Attenzione: non è prevista la decurtazione dei punti della patente. Cosa sapere? La patente può essere rinnovata fino a 4 mesi prima della scadenza ufficiale.
Cosa fare se si circola con patente scaduta?
Per poter continuare a guidare quindi dopo aver infranto il Codice della Strada conducendo un veicolo con la patente scaduta è necessario:
- pagare la multa;
- rinnovare la patente (entro 10 giorni dal momento del ritiro bisogna fare una visita medica obbligatoria e procedere con il rinnovo del documento);
- se si è valutati ancora idonei alla guida, allora sarà possibile ritirare la patente scaduta presso la polizia locale.
Se si lasciano passare più di 10 giorni, il documento viene consegnato alla Prefettura e dovrà essere poi ritirato lì.
Guida con patente scaduta: i costi
Guidare con la patente scaduta, come abbiamo visto finora, comporta il pagamento di una sanzione che può essere anche molto elevata. Ma non è l’unico costo, visto che chiaramente bisogna pagare anche il rinnovo della patente stessa, procedura che mediamente costa tra i 60 e i 150 euro.
In totale quindi si spendono:
- dai 155 ai 624 euro per la multa;
- dai 60 ai 170 euro per il rinnovo patente.
Il tutto per un totale che va da un minimo di circa 215 euro a un massimo di 800 euro.
Cosa succede in caso di incidente con patente scaduta?
Se chi guida con patente scaduta commette un incidente, allora sicuramente vengono applicate le sanzioni di cui abbiamo parlato sinora. Ma c’è un’aggravante e riguarda l’assicurazione, infatti la maggior parte delle polizze Rc Auto non prevede il risarcimento dei danni e quindi il conducente ‘smemorato’ dovrà pagare tutte le spese autonomamente.
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Arkana, il lato SUVversivo di Renault
Arriva sulle strade Arkana, una nuova Suv coupé (di segmento C) pronta, come fanno sapere da Renault, ad aprire un nuovo capitolo della storia della marca.
Si tratta di un modello “emblematico” e “suvversivo” – il gioco di parole è dei francesi – una vettura che dovrebbe portare Renault, per la prima volta, a inserirsi in un segmento inedito per il brand guidato da Luca De Meo, occupato, solitamente, dai marchi “premium” e che vale, in Europa, circa il 40% di questo mercato.
Una Suv dal profilo sportivo: l’altezza dal suolo è di 199 mm, la cintura della scocca è rialzata e conferisce alla vettura una certa personalità e dinamismo, ulteriormente valorizzati dalla linea spiovente del tetto, tipica delle coupé più che dei fuoristrada.
Anche l’abitacolo ha un look sportiveggiante, in particolare sull’allestimento R.S. Line del nostro esemplare in prova. Qualche numero per capirci: 211 mm di spazio per le ginocchia nella zona dei sedili posteriori, fanno di Renault Arkana “best in class” della sua categoria. Dodici i vani portaoggetti e quattro prese USB, alle quali si aggiunge la ricarica a induzione per smartphone. Per rendere ancora più leggibili tutte le informazioni a bordo, Arkana dispone di un cluster a colori da 10” associato a un display in posizione centrale da 9,3”, con possibilità di usufruire di Apple Car Play e Android Auto.
CARATTERISTICHE, DOTAZIONI E PREZZO DI RENAULT ARKANA
Sotto il cofano della nostra versione c’è il motore 1.3 TCe turbo benzina 4 cilindri E-TECH Hybrid da 145 CV: silenzioso quanto basta, fluido e ben in sinergia con il cambio automatico a doppia frizione EDC. Si tratta della versione Full Hybrid, alla quale va aggiunta una seconda motorizzazione “Micro Hybrid”, declinata in due differenti livelli di potenza: 140 e 160 CV.
Completano l’offerta i principali ADAS di ultima generazione, riuniti sotto il nome di “Easy Drive”, fra i quali, Highway and traffic Jam Companion, cruiser control adattivo, commutatore automatico degli abbaglianti, frenata d’emergenza automatica in grado di riconoscere ciclisti e pedoni, sensore di angolo morto, riconoscimento della segnaletica, alert di superamento della linea di carreggiata e assistenza al mantenimento nella corsia. Tutte queste tecnologie hanno consentito a Renault Arkana di conquistare 5 stelle nei crash test EuroNCAP.
La Suv coupé è disponibile, sul mercato italiano, in due allestimenti: E-TENSE e R.S.Line, a partire da 30.350 euro.
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Mondiale F1 2021 – I team
Il Mondiale F1 2021 vedrà al via – come lo scorso anno – dieci scuderie. Tra le novità più rilevanti segnaliamo il debutto della Alpine (rebranding del team Renault), il ritorno nel Circus dell’Aston Martin (nuovo nome della Racing Point) dopo 61 anni di assenza e il passaggio della McLaren dai motori Renault a quelli Mercedes.
In questo elenco vi mostreremo tutti i dettagli dei dieci team del Mondiale F1 2021: piloti, motori e palmarès. Scopriamoli insieme.
Le scuderie del Mondiale F1 2021
Alfa Romeo (Svizzera)
MOTORE: Ferrari
PILOTI: 7 Kimi Räikkönen (Finlandia), 99 Antonio Giovinazzi (Italia)
PALMARÈS: 2 Mondiali F1 Piloti (1950, 1951), 6° nel Mondiale F1 Costruttori (1983), 10 vittorie, 12 pole position, 14 giri veloci, 26 podi, 4 doppiette
AlphaTauri (Italia)
MOTORE: Honda
PILOTI: 10 Pierre Gasly (Francia), 22 Yuki Tsunoda (Giappone)
PALMARÈS: 10° nel Mondiale F1 Piloti (2020), 7° nel Mondiale F1 Costruttori (2020), 1 vittoria, 1 podio
Alpine (Francia)
MOTORE: Renault
PILOTI: 14 Fernando Alonso (Spagna), 31 Esteban Ocon (Francia)
Debuttante in F1
Aston Martin (Regno Unito)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 5 Sebastian Vettel (Germania), 18 Lance Stroll (Canada)
PALMARÈS: 5 GP disputati
Ferrari (Italia)
MOTORE: Ferrari
PILOTI: 16 Charles Leclerc (Principato di Monaco), 55 Carlos Sainz Jr. (Spagna)
PALMARÈS: 15 Mondiali F1 Piloti (1952, 1953, 1956, 1958, 1961, 1964, 1975, 1977, 1979, 2000-2004, 2007), 16 Mondiali F1 Costruttori (1961, 1964, 1975-1977, 1982, 1983, 1999-2004, 2007, 2008), 238 vittorie, 228 pole position, 254 giri veloci, 773 podi, 84 doppiette
Haas (USA)
MOTORE: Ferrari
PILOTI: 9 Nikita Mazepin (Russia), 47 Mick Schumacher (Germania)
PALMARÈS: 9° nel Mondiale F1 Piloti (2018), 5° nel Mondiale F1 Costruttori (2018), 2 giri veloci
McLaren (Regno Unito)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 3 Daniel Ricciardo (Australia), 4 Lando Norris (Regno Unito)
PALMARÈS: 12 Mondiali F1 Piloti (1974, 1976, 1984-1986, 1988-1991, 1998, 1999, 2008), 8 Mondiali F1 Costruttori (1974, 1984, 1985, 1988-1991, 1998), 182 vittorie, 155 pole position, 158 giri veloci, 488 podi, 47 doppiette
Mercedes (Germania)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 44 Lewis Hamilton (Regno Unito), 77 Valtteri Bottas (Finlandia)
PALMARÈS: 9 Mondiali F1 Piloti (1954, 1955, 2014-2020), 7 Mondiali F1 Costruttori (2014-2020), 115 vittorie, 126 pole position, 84 giri veloci, 236 podi, 58 doppiette
Red Bull (Austria)
MOTORE: Honda
PILOTI: 11 Sergio Pérez (Messico), 33 Max Verstappen (Paesi Bassi)
PALMARÈS: 4 Mondiali F1 Piloti (2010-2013), 4 Mondiali F1 Costruttori (2010-2013), 64 vittorie, 63 pole position, 68 giri veloci, 183 podi, 17 doppiette
Williams (Regno Unito)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 6 Nicholas Latifi (Canada), 63 George Russell (Regno Unito)
PALMARÈS: 7 Mondiali F1 Piloti (1980, 1982, 1987, 1992, 1993, 1996, 1997), 9 Mondiali F1 Costruttori (1980, 1981, 1986, 1987, 1992-1994, 1996, 1997), 114 vittorie, 128 pole position, 133 giri veloci, 312 podi, 33 doppiette
L’articolo Mondiale F1 2021 – I team proviene da Icon Wheels.