Monthly Archives: Marzo 2015

DS 3 EMERAUDE ADDICT

DS 3 EMERAUDE ADDICT è la nuova edizione limitata della DS 3 raffinata e trendy, caratterizzata da una connotazione giovane e grintosa.DS 3 EMERAUDE ADDICT, la compatta fashionCommercializzata in soli 120 esemplari, riprende gli elementi distintivi ed i canoni stilistici di DS 3 e si arricchisce di nuovi dettagli.La carrozzeria è di colore Nero Perla abbinata al tetto Verde Smeraldo, un accostamento di colori a contrasto che sottolinea la linea scolpita, compatta e dinamica della vettura.Per distinguersi e sedurre fin dal primo sguardo. I sedili avvolgenti sono sportivi in tessuto Akinen Mistral/Smeraldo ed i cerchi sono in lega 17’’ diamantati neri Aphrodite: tutte dotazioni che conferiscono alla DS 3 EMERAUDE ADDICT una personalità forte e decisa. Anche gli interni (plancia, bocchette dell’aria e pomello del cambio verde smeraldo) richiamano il nuovo colore del tetto.I gruppi ottici anteriori sono equipaggiati con la tecnologia DS LED Vision, che comprende i fari anteriori Xeno e LED con indicatori di direzione a scorrimento.I fari posteriori sono a LED con effetto 3D, con il logo DS cromato e incastonato in un materiale goffrato nero con motivo DS. La motorizzazione prescelta per questa edizione speciale è BlueHDi 75, conforme alla normativa Euro6, omologata anche per neo-patentati.Equipaggiata con un modulo SCR (Selective Catalytic Reduction), questa versione è in grado di garantire consumi ridotti a 3,5 l/100 km ed emissioni di CO2 limitate a 90 gr/km, per rispettare al massimo l’ambiente che la circonda.A bordo di DS 3 EMERAUDE ADDICT troviamo la presa USB, il nuovo servizio di connettività, DS Connect Box, il sistema telematico integrato di emergenza e d’assistenza. DS 3 EMERAUDE ADDICT è già ordinabile al prezzo di 22.400 euro.


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Benzinai in autostrada: un nuovo sciopero tra il 31 marzo e l’1 aprile 2015

Tra la mezzanotte di martedì 31 marzo 2015 e le 24 di mercoledì 1 aprile 2015 è prevista una seconda tornata di sciopero – dopo quella di inizio marzo – da parte dei benzinai presenti in tutte le autostrade d’Italia. Le due giornate di stop sono state indette dalle associazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio per protestare nuovamente contro i concessionari autostradali.«Si tratta della fatale conseguenza – si legge in una nota congiunta delle Organizzazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio – dell’atteggiamento di totale arroccamento delle strutture politico-burocratiche dei Ministeri competenti – Trasporti, Infrastrutture e Sviluppo Economico – a strenua difesa e protezione del “sistema”, tanto opaco quanto monolitico, posto a garanzia degli interessi e delle rendite di posizione di cui godono i concessionari autostradali».


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Abarth 595 “Competizione”, in vendita da 25.350 euro

Abarth ha comunicato che sono ufficialmente aperti gli ordini della nuova 595 “Competizione”, equipaggiata con il nuovo motore 1.4 T-Jet da 180 CV. 180 CV che si traducono in 225 km/h di velocità massimaEd è proprio il propulsore, dotato della nuova turbina Garrett e del nuovo scarico, a caratterizzare la Abarth 595 "Competizione”, che sarà disponibile sia in abbinamento al cambio automatico che al cambio manuale.I 180 CV di potenza consentiranno alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e di toccare una velocità massima di 225 km/h. Equipaggiamento di serieL’equipaggiamento di serie della nuova Abarth 595 "Competizione” prevede, tra le altre cose, i nuovi cerchi in lega da 17” Formula Titanio e l’impianto frenante maggiorato Brembo che assicura prestazioni straordinarie grazie all’impiego di pinze fisse in alluminio a 4 pistoncini.All’esterno, spiccano le pinze dei freni di colore grigio che, a richiesta, possono essere verniciate in rosso, giallo o nero. Infine, la nuova Abarth 595 "Competizione" 1.4 T-Jet 180 CV offre di serie i sedili anatomici a guscio "Abarth Corsa by Sabelt" che rispecchiano fedelmente l’anima più sportiva e "purista" di questo livello di allestimento. Abarth 595 "Competizione” avrà un prezzo di listino che parte da 25.350 euro per la versione berlina.


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Tutti i pregi della Ford S-Max

La seconda generazione della Ford S-Max è stata presentata ufficialmente al Salone di Parigi 2014: in attesa di vederla nelle concessionarie abbiamo avuto modo – attraverso un webinar – di approfondire meglio i punti di forza della grande monovolume dell’Ovale Blu.Di seguito troverete tutti i pregi della Ford S-Max, gli assi nella manica dell’erede dell’Auto dell’Anno 2007 che cercherà di soffiare clienti a rivali come la Volkswagen Sharan.Tutti i pregi della Ford S-Max1) L’attuale Ford S-Max è già una delle MPV più divertenti da guidare: quella nuova sarà ancora più coinvolgente grazie allo sterzo adattivo che varia dinamicamente il rapporto in base alle condizioni di guida.2) La gamma motori, decisamente completa, comprenderà al lancio cinque unità tutte sovralimentate: due EcoBoost a benzina (1.5 da 160 CV e 2.0 da 240 CV) e un 2.0 diesel TDCI da 120, 150 e 180 CV.3) Per la prima volta la Ford S-Max sarà disponibile con la trazione integrale: una buona notizia per chi si reca spesso in montagna e non sopporta le SUV.4) Sicurezza da dieci e lode: la S-Max sarà la prima Ford ad essere dotata di fari anteriori dinamici a LED con abbaglianti anti-accecamento (che non creano disturbi agli altri guidatori) e del sistema di frenata automatica con assistenza pre-collisione in grado di prevenire gli incidenti alle velocità autostradali o di ridurne l’entità.5) La Ford S-Max punterà ad offrire il massimo comfort: isolamento acustico migliorato grazie ai cristalli laterali più spessi, alle nuove guarnizioni per il portellone posteriore e gli specchietti e agli inediti materiali fonoassorbenti presenti nel vano motore. Da non sottovalutare, inoltre, i sedili anteriori riscaldati e rinfrescati con funzione di massaggio attivo, il portellone ad apertura e chisura automatica e il SYNC 2, versione più evoluta del sistema di infotainment della Casa statunitense.6) Il sistema Easy-Fold consente di ripiegare con facilità i sedili della seconda e della terza fila e di configurare lo spazio interno in 32 diverse combinazioni.7) Presto vedremo una Ford S-Max ECOnetic: versione ecologica e poco assetata in grado di emettere solo 99 g/km di CO2.


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Land Rover Defender by Paul Smith: un modo artistico per dire addio

Dopo l’annuncio della Land Rover Defender Celebration Series, il dipartimento Land Rover Special Vehicle Operations della Casa inglese ha contattato un disegnatore britannico per creare una nuova one-off car della serie Defender.Si tratta di una versione unica che la Casa inglese userà per celebrare quest’ultima fase produttiva della mitica e iconica 4×4 britannica che, come sappiamo, si appresta ad uscire di serie dopo circa 65 anni di onoratissimo servizio.L’iconica 4×4 "ruspante" diventa un’opera d’arteQuesta speciale Land Rover Defender personalizzata da Paul Smith è stata creata a partire da una vastissima paletta di colori che comprende ben 27 tonalità differenti. Pe realizzare questa “opera d’arte in movimento” Sir Paul Smith si è servito dell’aiuto di Gerry McGovern, Design Director e Chief Creative Officer di Land Rover.L’abitacolo è naturalmente all’altezza, o anche superiore, agli esterni della fuoristrada, il designer inglese ha infatti dichiarato di aver voluto attribuire a questa Defender una sensazione di lusso utilizzando una combinazione di pelli e tela (firmata Maharam) per i rivestimenti dei sedili.La pelle nera, poi, contrasta con le cuciture blu e una moltitudine di piccoli dettagli sparsi per l’abitacolo, rendono unica ed esclusiva questa Defender. Oltre a questi tocchi divertenti Smith ha cercato di combinare la sua “revisione” anche con elementi classici e rappresentativi di questa gamma.Vengono conservati, infatti, dettagli tradizionali come gli specchietti retrovisori, le maniglie delle portiere e le ruote, anche se dotati di una rifinitura opaca per darle un aspetto più contemporaneo.D’altronde un “mito” come la Land Rovr Defender rimane sempre attuale… 


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Felipe Nasr, una nuova stella dal Brasile

Il brasiliano Felipe Nasr – pilota Sauber nel Mondiale F1 2015 – ha tutte le carte in regola per seguire le orme dei più grandi driver provenienti dal Paese sudamericano (Ayrton Senna, Nelson Piquet ed Emerson Fittipaldi): a differenza di questi tre ha terminato nelle prime cinque posizioni la gara di debutto nel Circus (5° in Australia domenica scorsa) e oltre ad avere un generoso sponsor personale (il Banco do Brasil) è anche dotato di talento. Scopriamo insieme la sua storia.Felipe Nasr: la biografiaFelipe Nasr nasce il 21 agosto 1992 a Brasilia (Brasile): proveniente da una famiglia facoltosa, debutta con i kart in giovane età e ottiene diversi successi rilevanti (campione nazionale Junior nel 2006 e campione sudamericano Junior nel 2007).Il debutto con le monopostoFelipe debutta con le monoposto partecipando alla gara finale del campionato americano Formula BMW e l’anno seguente sorprende tutti portando a casa il titolo europeo e la possibilità di effettuare un test in F1 con la BMW Sauber. Al termine della stagione, però, la Casa bavarese lascia il Circus e il sogno di Nasr sfuma.Nel 2010 Felipe Nasr debutta nel campionato britannico di F3 e lo vince l’anno successivo contro il danese Kevin Magnussen. Il 2011 è anche impreziosito dal secondo posto al prestigioso GP di Macao.La GP2 e l’EnduranceNasr si cimenta nell’endurance nel 2012: terzo alla 24 Ore di Daytona con una Riley motorizzata Ford in un equipaggio composto dal venezuelano Jorge Goncalvez, dallo statunitense Michael McDowell e dal colombiano Gustavo Yacamán.Risale allo stesso anno l’esordio di Felipe Nasr in GP2: le prime soddisfazioni per il pilota brasiliano in questa categoria arrivano però solo nel 2014 – quando viene nominato pilota di riserva della Williams in F1 – con il terzo posto in campionato.La F1Felipe viene chiamato dalla Sauber per prendere parte al Mondiale F1 2015: nel primo GP della stagione – quello d’Australia a Melbourne – stupisce tutti terminando la gara in quinta posizione.

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Mondiale F1 2015 – I team

Il Mondiale F1 2015 è cominciato ieri ma non tutti i team in lotta per il titolo iridato hanno avuto modo di iniziare la stagione senza problemi: la Marussia (stesso nome ma proprietà diversa – britannica anziché russa – rispetto allo scorso anno), ad esempio, non ha neanche preso parte alle prove libere per motivi finanziari e cercherà di scendere in pista solo per beneficiare dei bonus economici ottenuti grazie al 9° posto tra i Costruttori nel 2014 e la Sauber ha scoperto solo due giorni fa il nome dei due piloti per l’Australia.In questo elenco vi mostreremo tutti i dettagli delle dieci scuderie del Mondiale F1 2015 (una in meno rispetto allo scorso anno: la Caterham ha dato forfait): driver, motori e palmarès. Scopriamoli insieme.Mercedes (Germania)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 44 Lewis Hamilton (Regno Unito); 6 Nico Rosberg (Germania).PALMARÈS: 3 Mondiali Piloti (1954, 1955, 2014), 1 Mondiale Costruttori (2014), 30 vittorie, 36 pole position, 26 giri veloci, 65 podi, 17 doppiette.Red Bull (Austria)
MOTORE: Renault
PILOTI: 3 Daniel Ricciardo (Australia); 26 Daniil Kvyat (Russia).PALMARÈS: 4 Mondiali Piloti (2010-2013), 4 Mondiali Costruttori (2010-2013), 50 vittorie, 57 pole position, 44 giri veloci, 116 podi, 16 doppiette.Williams (Regno Unito)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 77 Valtteri Bottas (Finlandia); 19 Felipe Massa (Brasile).PALMARÈS: 7 Mondiali Piloti (1980, 1982, 1987, 1992, 1993, 1996, 1997), 9 Mondiali Costruttori (1980, 1981, 1986, 1987, 1992-1994, 1996, 1997), 114 vittorie, 128 pole position, 133 giri veloci, 306 podi, 33 doppiette.Ferrari (Italia)
MOTORE: Ferrari
PILOTI: 5 Sebastian Vettel (Germania); 7 Kimi Räikkönen (Finlandia).PALMARÈS: 15 Mondiali Piloti (1952, 1953, 1956, 1958, 1961, 1964, 1975, 1977, 1979, 2000-2004, 2007), 16 Mondiali Costruttori (1961, 1964, 1975-1977, 1979, 1982, 1983, 1999-2004, 2007, 2008), 221 vittorie, 207 pole position, 230 giri veloci, 681 podi, 81 doppiette.McLaren (Regno Unito)
MOTORE: Honda
PILOTI: 14 Fernando Alonso (Spagna); 22 Jenson Button (Regno Unito); 20 Kevin Magnussen (Danimarca).PALMARÈS: 12 Mondiali Piloti (1974, 1976, 1984-1986, 1988-1991, 1998, 1999, 2008), 8 Mondiali Costruttori (1974, 1984, 1985, 1988-1991, 1998), 182 vittorie, 155 pole position, 153 giri veloci, 485 podi, 47 doppiette.Force India (India)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 27 Nico Hülkenberg (Germania); 11 Sergio Pérez (Messico).PALMARÈS: 9° nel Mondiale Piloti (2011, 2014), 6° nel Mondiale Costruttori (2011, 2013, 2014), 1 pole position, 3 giri veloci, 2 podi.Toro Rosso (Italia)
MOTORE: Renault
PILOTI: 55 Carlos Sainz Jr. (Spagna); 33 Max Verstappen (Paesi Bassi).PALMARÈS: 8° nel Mondiale Piloti (2008), 6° nel Mondiale Costruttori (2008), 1 vittoria, 1 pole position, 1 podio.Lotus (Regno Unito)
MOTORE: Mercedes
PILOTI: 8 Romain Grosjean (Francia); 13 Pastor Maldonado (Venezuela).PALMARÈS: 6 Mondiali Piloti (1963, 1965, 1968, 1970, 1972, 1978), 7 Mondiali Costruttori (1963, 1965, 1968, 1970, 1972, 1973, 1978), 81 vittorie, 107 pole position, 76 giri veloci, 196 podi, 8 doppiette.Marussia (Regno Unito)
MOTORE: Ferrari
PILOTI: 28 Will Stevens (Regno Unito); 98 Roberto Merhi (Spagna).PALMARÈS: 17° nel Mondiale Piloti (2014), 9° nel Mondiale Costruttori (2014).Sauber (Svizzera)
MOTORE: Ferrari
PILOTI: 9 Marcus Ericsson (Svezia); 12 Felipe Nasr (Brasile).PALMARÈS: 8° nel Mondiale Piloti (2001), 4° nel Mondiale Costruttori (2001), 3 giri veloci, 10 podi.

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I piloti del Mondiale F1 2015

Il Mondiale F1 2015 non è iniziato nel migliore dei modi: ieri in Australia si sono presentati in griglia solo 15 piloti e solo due giorni fa abbiamo saputo quali driver si daranno battaglia per il titolo iridato. Alcune cose, tuttavia, possono ancora cambiare visto che è in ballo una querelle tra l’olandese Giedo van der Garde (in possesso di un contratto per correre con la Sauber quest’anno) e la scuderia elvetica. Senza dimenticare, inoltre, l’incidente di Fernando Alonso, temporaneamente rimpiazzato in McLaren da Kevin Magnussen (che però domenica scorsa non ha preso il via della gara).Questa stagione – che ha visto l’addio (o l’arrivederci?) di numerosi piloti (Jean-Éric Vergne, Adrian Sutil, Esteban Gutiérrez, Max Chilton e Kamui Kobayashi) – è contraddistinta da quattro debuttanti: tre hanno già corso ieri a Melbourne mostrando ottime cose (Felipe Nasr, Carlos Sainz Jr. e Max Verstappen) mentre Roberto Merhi è in attesa di poter salire a bordo della Marussia.Di seguito troverete l’elenco completo di tutti i piloti del Mondiale F1 2015 e tutti i dettagli su di loro, dai numeri di gara al palmarès.3 Daniel Ricciardo (Australia) (Red Bull)Nato l’1 luglio 1989 a Perth (Australia).
5 stagioni (2011-)
70 GP disputati3 costruttori (HRT, Toro Rosso, Red Bull)
PALMARÈS: 3° nel Mondiale Piloti (2014), 3 vittorie, 1 giro veloce, 8 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione Formula Renault 2.0 WEC (2008), campione britannico F3 (2009).5 Sebastian Vettel (Germania) (Ferrari)Nato il 3 luglio 1987 ad Heppenheim (Germania Ovest).
9 stagioni (2007-)
140 GP disputati4 costruttori (BMW Sauber, Toro Rosso, Red Bull, Ferrari)
PALMARÈS: 4 Mondiali Piloti (2010-2013), 39 vittorie, 45 pole position, 24 giri veloci, 67 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione Formula BMW ADAC (2004).6 Nico Rosberg (Germania) (Mercedes)Nato il 27 giugno 1985 a Wiesbaden (Germania Ovest).
10 stagioni (2007-)
167 GP disputati2 costruttori (Williams, Mercedes)
PALMARÈS: 2° nel Mondiale Piloti (2014), 8 vittorie, 15 pole position, 9 giri veloci, 27 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione Formula BMW ADAC (2002), campione GP2 (2005).7 Kimi Räikkönen (Finlandia) (Ferrari)Nato il 17 ottobre 1979 a Espoo (Finlandia).
13 stagioni (2001-2009, 2012-)
213 GP disputati4 costruttori (Sauber, McLaren, Ferrari, Lotus)
PALMARÈS: Mondiale Piloti (2007), 20 vittorie, 16 pole position, 40 giri veloci, 77 podi.PALMARÈS EXTRA-F1: Campione britannico invernale Formula Renault 2000 (1999), campione britannico Formula Renault 2000 (2000), 10° nel Mondiale WRC (2010, 2011).8 Romain Grosjean (Francia) (Lotus)Nato il 17 aprile 1986 a Ginevra (Svizzera).
5 stagioni (2009, 2012-)
65 GP disputati2 costruttori (Renault, Lotus)
PALMARÈS: 7° nel Mondiale Piloti (2013), 1 giro veloce, 9 podi.PALMARÈS EXTRA-F1: Campione Formula Lista Junior 1.6 (2003), campione francese Formula Renault (2005), campione europeo F3 (2007), 2 campionati asiatici GP2 (2008, 2011), campione Auto GP (2010), campione GP2 (2011).9 Marcus Ericsson (Svezia) (Sauber)Nato il 2 settembre 1990 a Kumla (Svezia).
2 stagioni (2014-)
17 GP disputati2 costruttori (Caterham, Sauber)
PALMARÈS: 19° nel Mondiale Piloti (2014).PALMARÈS PRE-F1: Campione britannico Formula BMW (2007), campione giapponese F3 (2009).11 Sergio Pérez (Messico) (Force India)Nato il 26 gennaio 1990 a Guadalajara (Messico).
5 stagioni (2011-)
75 GP disputati3 costruttori (Sauber, McLaren, Force India)
PALMARÈS: 10° nel Mondiale Piloti (2012, 2014), 3 giri veloci, 4 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione britannico F3 National Class (2007).12 Felipe Nasr (Brasile) (Sauber)Nato il 21 agosto 1992 a Brasilia (Brasile).
1 stagione (2015)
1 GP disputato1 costruttore (Sauber)PALMARÈS PRE-F1: Campione europeo Formula BMW (2009), campione britannico F3 (2011).13 Pastor Maldonado (Venezuela) (Lotus)Nato il 9 marzo 1985 a Maracay (Venezuela).
5 stagioni (2011-)
77 GP disputati2 costruttori (Williams, Lotus)
PALMARÈS: 15° nel Mondiale Piloti (2012), 1 vittoria, 1 pole position, 1 podio.PALMARÈS PRE-F1: Campione invernale italiano Formula Renault 2.0 (2003), campione italiano Formula Renault 2.0 (2004), campione GP2 (2010).14 Fernando Alonso (Spagna) (McLaren)Nato il 29 luglio 1981 a Oviedo (Spagna).
13 stagioni (2001, 2003-)
235 GP disputati4 costruttori (Minardi, Renault, McLaren, Ferrari)
PALMARÈS: 2 Mondiali Piloti (2005, 2006), 32 vittorie, 22 pole position, 21 giri veloci, 97 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione Euro Open by Nissan (1999).19 Felipe Massa (Brasile) (Williams)Nato il 25 aprile 1981 a San Paolo (Brasile).
13 stagioni (2002, 2004-)
211 GP disputati3 costruttori (Sauber, Ferrari, Williams)
PALMARÈS: 2° nel Mondiale Piloti (2008), 11 vittorie, 16 pole position, 15 giri veloci, 39 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione brasiliano Formula Chevrolet (1999), campione europeo Formula Renault 2000 (2000), campione italiano Formula Renault 2000 (2000), campione europeo F3000 (2001).20 Kevin Magnussen (Danimarca) (McLaren)Nato il 5 ottobre 1992 a Roskilde (Danimarca).
1 stagione (2014-)
19 GP disputati1 costruttore (McLaren)
PALMARÈS: 11° nel Mondiale Piloti (2014), 1 podio.PALMARÈS PRE-F1: Campione danese Formula Ford (2008), campione Formula Renault 3.5 (2013).22 Jenson Button (Regno Unito) (McLaren)Nato il 19 gennaio 1980 a Frome (Regno Unito).
16 stagioni (2000-)
267 GP disputati7 costruttori (Williams, Benetton, Renault, BAR, Honda, Brawn GP, McLaren)
PALMARÈS: Mondiale Piloti (2009), 15 vittorie, 8 pole position, 8 giri veloci, 50 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione britannico Formula Ford (1998), campione Formula Ford Festival (1998).26 Daniil Kvyat (Russia) (Red Bull)Nato il 26 aprile 1994 a Ufa (Russia).
1 stagione (2014-)
19 GP disputati1 costruttore (Toro Rosso)
PALMARÈS: 15° nel Mondiale Piloti (2014).PALMARÈS PRE-F1: Campione Formula Renault 2.0 Alps (2012), campione GP3 (2013).27 Nico Hülkenberg (Germania) (Force India)Nato il 19 agosto 1987 a Emmerich am Rhein (Germania).
5 stagioni (2010, 2012-)
77 GP disputati3 costruttori (Williams, Force India, Sauber)
PALMARÈS: 9° nel Mondiale Piloti (2014), 1 pole position, 1 giro veloce.PALMARÈS PRE-F1: Campione Formula BMW ADAC (2005), campione A1 Grand Prix (2006/2007), Masters F3 (2007), campione europeo F3 (2008), campione GP2 (2009).28 Will Stevens (Regno Unito) (Marussia)Nato il 28 maggio 1991 a Rochford (Regno Unito).
1 stagione (2014)
1 GP disputato1 costruttore (Caterham)PALMARÈS: 23° nel Mondiale Piloti (2014).33 Max Verstappen (Paesi Bassi) (Toro Rosso)Nato il 30 settembre 1997 ad Hasselt (Belgio).
1 stagione (2015)
1 GP disputato1 costruttore (Toro Rosso)PALMARÈS PRE-F1: Masters F3 (2014).44 Lewis Hamilton (Regno Unito) (Mercedes)Nato il 7 gennaio 1985 a Stevenage (Regno Unito).
9 stagioni (2007-)
149 GP disputati2 costruttorI (McLaren, Mercedes)
PALMARÈS: 2 Mondiali Piloti (2008, 2014), 34 vittorie, 39 pole position, 21 giri veloci, 71 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione britannico Formula Renauilt 2.0 (2003), Bahrain Superprix (2004), campione europeo F3 (2005), Masters F3 (2005), campione GP2 (2006).55 Carlos Sainz Jr. (Spagna) (Toro Rosso)Nato l’1 settembre 1994 a Madrid (Spagna).
1 stagione (2015)
1 GP disputato1 costruttore (Toro Rosso)PALMARÈS PRE-F1: Campione nordeuropeo Formula Renault 2.0 (2011), campione Formula Renault 3.5 (2014).77 Valtteri Bottas (Finlandia) (Williams)Nato il 28 agosto 1989 a Nastola (Finlandia).
2 stagioni (2013-
38 GP disputati1 costruttore (Williams)
PALMARÈS: 4° nel Mondiale Piloti (2014), 1 giro veloce, 6 podi.PALMARÈS PRE-F1: Campione europeo Formula Renault 2.0 (2008), campione nordeuropeo Formula Renault 2.0 (2008), 2 Masters F3 (2009, 2010), campione GP3 (2011).98 Roberto Merhi (Spagna) (Marussia)Nato il 22 marzo 1991 a Castellón (Spagna).Debuttante in F1.PALMARÈS PRE-F1: Campione europeo F3 (2011).

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Mondiale F1 2015 – GP Australia, gli orari TV della gara di Melbourne

@media screen and (min-width: 769px) {
.alert{
margin-right: 275px;}
}

×Leggi QUI i risultati e le classifiche della garaCon il GP d’Australia – in programma domenica 15 marzo alle 06:00 a Melbourne – prenderà ufficialmente il via il Mondiale F1 2015. Le Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg dovrebbero dominare la gara mentre sarà interessante vedere chi riuscirà ad agguantare il gradino più basso del podio.I bookmaker credono molto nella Williams e in particolare in Valtteri Bottas ma non ritengono improbabile neanche un terzo posto di Daniel Ricciardo (Red Bull) o di Sebastian Vettel (Ferrari). Staremo a vedere.GP Australia: cosa aspettarsiIl GP d’Australia – prima tappa del Mondiale F1 2015 – si corre sul circuito di Albert Park, ricavato all’interno di un parco di Melbourne. Questo tracciato – molto usurante per gli pneumatici – premia le monoposto più performanti nelle curve lente. Ottenere la pole position non è fondamentale: nelle ultime cinque edizioni solo Vettel nel 2011 fu capace di tagliare per primo il traguardo partendo davanti a tutti.La gara oceanica non porta fortuna in ottica iridata (sempre Vettel – e sempre nel 2011 – è stato l’unico negli ultimi cinque appuntamenti su questa pista a trionfare qui e a diventare nello stesso anno campione del mondo) e sarà caratterizzata da un meteo favorevole. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sulla corsa.F1 2015, Melbourne, il calendario e gli orari in TVVenerdì 13 marzo 2015
02:30-04:00 Prove libere 1 (diretta su SkySport F1, sintesi su RaiSport 1 alle 08:30)06:30-08:00 Prove libere 2 (diretta su SkySport F1, sintesi su RaiSport 1 alle 11:05)Sabato 14 marzo 2015
04:00-05:00 Prove libere 3 (diretta su SkySport F1, differita su RaiSport 1 alle 07:50)07:00-08:00 Qualifiche (diretta su SkySport F1, differita su Rai 2 alle 14:00)Domenica 15 marzo 201506:00  Gara (diretta su SkySport F1, differita su Rai 1 alle 14:00)I numeri del GP d’Australia 2015
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,303 km
GIRI: 58
RECORD IN PROVA: Sebastian Vettel (Red Bull RB6) – 1’23”529 – 2011
RECORD IN GARA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’24”125 – 2004RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h24’15”757 – 2004Il pronostico del GP d’Australia 20151° Lewis Hamilton (Mercedes)Lewis Hamilton ha ottenuto due pole position nelle ultime tre edizioni del GP d’Australia ma l’ultima vittoria qui del pilota britannico risale al lontano 2008.Impossibile, però, non considerarlo il favorito assoluto: è il campione del mondo in carica e lo scorso anno ha terminato la stagione con sei vittorie negli ultimi sette Gran Premi.2° Nico Rosberg (Mercedes)Nico Rosberg ha vinto qui lo scorso anno e farà di tutto per bissare il trionfo ma sarà davvero difficile ripetersi a parità di vettura con un Hamilton che pare molto agguerrito.Secondo la maggior parte degli addetti ai lavori anche nel 2015 il driver teutonico è destinato a recitare il ruolo di scudiero di Lewis: spetterà a lui smentire chi lo vuole già perdente ancora prima di cominciare il Mondiale F1 2015.3° Jenson Button (McLaren)Melbourne è il circuito preferito di Jenson Button: il pilota britannico ha conquistato tre vittorie al GP d’Australia (2009, 2010, 2012) e due pole position e dal 2009 a oggi ha mancato il podio solo in due occasioni.La McLaren ha deluso parecchio nelle prove in Spagna ma va detto che anche lo scorso anno la Red Bull disputò dei test pessimi e poi terminò la stagione da vicecampionessa iridata.Da tenere d’occhio: Sebastian Vettel (Ferrari)Tutti si aspettano molto da Sebastian Vettel: il pilota tedesco – al debutto con la Rossa – ha vinto qui nel 2011 e ha portato a casa la pole position per tre volte.Secondo noi farà una buona gara ma vedere sul podio la Ferrari – scuderia che non termina una gara in “top 3” dallo scorso luglio – ci sembra ancora troppo prematuro. Speriamo di sbagliarci.La squadra da seguire: MercedesLa Mercedes – la monoposto che ha dominato nel 2014 – è diventata ancora più forte: nulla sembra poter fermare l’avanzata della Stella e le rivali, a nostro avviso, si dovranno accontentare delle briciole.Solo problemi di affidabilità delle frecce d’argento potrebbero modificare l’esito – apparentemente già scritto – del GP d’Australia: prima Mercedes, seconda un’altra Mercedes.

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Mondiale F1 2015 – GP Australia, dominio di Hamilton e della Mercedes

Il Mondiale F1 2015 – con il GP d’Australia – si è aperto come si era chiuso quello dello scorso anno: con un dominio di Lewis Hamilton e della Mercedes (grazie anche al secondo posto di Nico Rosberg). La novità più rilevante riguarda però il ritorno sul podio (dopo un’assenza di ben otto mesi) della Ferrari, grazie alla terza piazza di Sebastian Vettel.La prima prova stagionale è stata una gara decisamente anomala che ha visto la presenza in griglia di sole 15 monoposto: le due Marussia (Manor) non sono scese in pista per motivi economici, Valtteri Bottas della Williams per un problema alla schiena, Daniil Kvyat della Red Bull per una noia al cambio e Kevin Magnussen della McLaren per un guaio alla power unit.Solo undici vetture hanno tagliato il traguardo del GP d’Australia e l’ultimo posto della McLaren di Jenson Button (unico a non prendere punti) fa riflettere sul pessimo stato di forma della scuderia britannica. Tra le altre note negative segnaliamo il box del Cavallino, che a causa di due errori al pit-stop ha compromesso irrimediabilmente la gara di un Kimi Räikkönen veloce come in poche altre occasioni. Grandi soddisfazioni invece per la Sauber, capace di portare entrambi i propri piloti a punti: il brasiliano Felipe Nasr (5°) è stato addirittura in grado di terminare in “top 5” la sua gara d’esordio in F1 (un evento che non riuscì a connazionali del calibro di Nelson Piquet, Ayrton Senna ed Emerson Fittipaldi).La gara in cinque punti1) In occasione del GP d’Australia – prima prova del Mondiale F1 2015 – Lewis Hamilton ha ottenuto il sesto hat-trick in carriera (pole position, vittoria e giro veloce): il pilota britannico ha monopolizzato la corsa rifilando sei decimi al compagno Rosberg nelle qualifiche del sabato e conservando la testa praticamente per tutto il GP senza alcun cedimento fisico e psicologico.2) Nico Rosberg è abbonato alle piazze d’onore: sesto secondo posto negli ultimi 9 GP (considerando anche le gare del 2014) e 12° prima fila in griglia consecutiva. Per puntare al Mondiale, però, non basta la continuità: ci vuole anche un briciolo di grinta in più.3) Sebastian Vettel ha impiegato pochissimo tempo a conquistare i tifosi della Rossa (specialmente quelli che fino a pochi mesi fa lo odiavano): gli è bastato riportare la Ferrari sul podio dopo una gara molto concreta e parlare in italiano durante la premiazione. L’unica nota negativa? La troppa aggressività in partenza nei confronti del compagno Räikkönen.4) Senza l’errore di strategia dei box Williams Felipe Massa sarebbe riuscito a stare davanti a Vettel e a salire sul podio? Secondo noi… forse. Il pilota brasiliano è stato indubbiamente rallentato da Ricciardo ma non si è dimostrato particolarmente aggressivo quando ha avuto l’opportunità di raggiungere il rivale tedesco.5) Bastano alcuni numeri per comprendere la superiorità della Mercedes nel GP d’Australia 2015 (30° vittoria assoluta per la Stella in F1): escludendo le prove libere del sabato le due monoposto teutoniche hanno sempre ottenuto i due tempi migliori.I risultati del GP d’Australia 2015Prove libere 1
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:29.557
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:29.586
3 Valtteri Bottas (Williams)  1:30.748
4 Carlos Sainz Jr. (Toro Rosso) 1:31.0145 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:31.029Prove libere 2
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:27.697
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:27.797
3 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:28.412
4 Kimi Räikkönen (Ferrari)  1:28.8425 Valtteri Bottas (Williams)  1:29.265Prove libere 3
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:27.867
2 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:28.563
3 Nico Rosberg (Mercedes)  1:28.821
4 Valtteri Bottas (Williams)  1:28.9125 Felipe Massa (Williams)  1:28.988Qualifiche
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:26.327
2 Nico Rosberg (Mercedes)  1:26.921
3 Felipe Massa (Williams)  1:27.718
4 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:27.7575 Kimi Räikkönen (Ferrari)  1:27.790Gara
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1h31:54.067
2 Nico Rosberg (Mercedes) + 1,4 sec
3 Sebastian Vettel (Ferrari)  + 34,5 sec
4 Felipe Massa (Williams)  + 38,1 sec5 Felipe Nasr (Sauber)  + 95,1 secLe classifiche del Mondiale F1 2015Classifica Mondiale Piloti
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 25 punti
2 Nico Rosberg (Mercedes) 18 punti
3 Sebastian Vettel (Ferrari)  15 punti
4 Felipe Massa (Williams)  12 punti5 Felipe Nasr (Sauber)  10 puntiClassifica Mondiale Costruttori
1 Mercedes     43 punti
2 Ferrari     15 punti
3 Sauber-Ferrari    14 punti
4 Williams-Mercedes   12 punti5 Red Bull-Renault   8 punti

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