BMW Serie 8: la coupé di lusso bavarese è dietro l’angolo

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BMW si sta preparando a uno degli avvenimenti più importanti dell’anno. Anche se c’è grande aspettativa per l’arrivo della nuova roadster bavarese, in questi giorni tutta l’attenzione è rivolta alla coupé più lussuosa di Monaco.

L’unveiling della nuova BMW Serie 8 è sempre più vicino e alcuni rumors segnalano che l’anteprima mondiale potrebbe avvenire già tra qualche settimana al Salone di Ginevra 2018 dove allo stand BMW potrebbe presentarsi niente meno che la versione più cattiva di tutta la gamma la M8.

Dalla Serie 8 alla M8

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Sin dal primo momento in cui BMW dichiarò ufficialmente l’arrivo della nuova generazione della Serie 8, annunciò anche l’immancabile versione sportiva M8, il cui sviluppo sembra essere iniziato parallelamente a quello della nuova Serie 8.

Tra l’altro questo progetto dovrebbe riportare anche BMW a Le Mans con la M8 GTE.

Le rivali

La nuova BMW Serie 8, recuperando il nome di una delle coupé più celebri della storia del marchio, entrerà in listino come coupé più lussuosa della famiglia. Posto fino ad ora occupato dalla Serie 6.
Le sue rivali dirette saranno la Mercedes Classe S Coupé e la Bentley Continental GT.

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Dainese e AGV partner dello Sky Racing Team VR46

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Anche per la stagione 2018 di Moto2 e Moto3, che partirà il 18 marzo in Qatar, lo Sky Racing Team VR46 sceglie Dainese e AGV come partner ufficiali. Coerentemente con la propria missione di promuovere e garantire la sicurezza negli sport dinamici, Dainese e AGV sosterranno il talento dei giovani piloti italiani Francesco Bagnaia, Luca Marini, Nicolò Bulega e Dennis Foggia impegnati nel Campionato Mondiale di Velocità Moto2 e Moto3, offrendo loro, così come a Valentino Rossi da ormai più di 20 anni, il sistema di sicurezza testa-piedi.

D-air per tutti e AGV Pista GPR

I piloti dello Sky Racing Team VR46 scenderanno in pista protetti dal D-air®, il sistema airbag marchiato Dainese che costituisce lo stato dell’arte della tecnologia protettiva, il primo ad essere utilizzato nel Motomondiale già nel 2007. D-air® è in grado di rilevare situazioni di pericolo e – in caso di high-side o low-side con rotolamento – di deciderne l’attivazione, gonfiando speciali airbag attorno al corpo del pilota, coprendo collo, spalle e clavicole. La costruzione del sacco airbag 3D, protetta da brevetti, è unica nel suo genere e differisce da ogni altro sacco utilizzato nell’industria automobilistica. L’equipaggiamento tecnico prevede inoltre il casco AGV Pista GPR. Offre campo visivo senza paragoni, grazie all’introduzione di Race 3 Max Pinlock®, una visiera Class 1 Optic con 100% Max Vision Pinlock® (120), ed è caratterizzato dalla chiusura brevetta Visor Lock System (VLS). Con l’utilizzo del nuovo spoiler Biplano, testato in galleria del vento, le performance aerodinamiche risultano massimizzate, mentre il comfort beneficia di un sistema di interni brevettato e di un implementato sistema di  ventilazione Integrated Ventilation System (IVS). Il Pista GP R è il primo casco ad offrire un sistema di idratazione integrato, composto da una serie di canali ed una valvola posta all’interno della mentoniera.

Le parole di Marco Pastore

“Con grande entusiasmo Dainese e AGV rinnovano questa importante collaborazione con Sky Racing Team VR46” ha dichiarato Marco Pastore, Racing Director di Dainese Group. “Sarà una stagione importante, grazie anche all’introduzione dei sistemi airbag obbligatori per tutte le categorie del  Motomondiale. Dainese per prima ha sviluppato e introdotto la tecnologia D-air®, altamente innovativa e in grado di consentire ai nostri piloti di avvicinarsi sempre più ai loro limiti, in massima sicurezza. Un motivo in più per supportare con orgoglio questi giovani talenti, vere e proprie promesse del motociclismo, sulla scia di Valentino Rossi, da sempre in pista assieme a Dainese e AGV”.

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Aprilia lancia in India i nuovi SR 125 e Storm 125

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Il Gruppo Piaggio amplia la gamma degli scooter Aprilia in India, presentando al salone Auto Expo i nuovi SR 125 e Aprilia Storm 125, che permetteranno di raggiungere un ampio target in un segmento in forte crescita, affiancando l’offerta premium degli scooter con il brand Vespa.

Aprilia SR 125 e Storm 125

Aprilia SR 125 richiama il mondo racing nel quale Aprilia è protagonista grazie ai grandi cerchi da 14’’ ereditati dal mondo delle corse e garantisce un carattere decisamente sportivo nella guida. Aprilia Storm 125, pensato per i giovanissimi – la cosiddetta Generazione Z o post-millenials -, presenta un’importante gommatura a ruote tassellate che ne fa un veicolo in grado di affrontare le insidie dei più diversi terreni garantendo divertimento ed efficacia anche nel fuoristrada leggero delle strade bianche. Entrambi gli scooter dispongono di una vasta gamma di accessori per la personalizzazione del veicolo e il medesimo motore, un brillante monocilindrico di ultima generazione che garantisce potenza mantenendo bassi i consumi. Inoltre, per venire ulteriormente incontro alle esigenze del mercato indiano cui sono dedicati, sono equipaggiati con un’ampia sella e maniglie rialzate per assicurare un eccellente comfort anche per il passeggero.

Replicare il successo di SR 150

Con i nuovi scooter Aprilia da 125cc il Gruppo Piaggio mira a replicare il successo ottenuto con Aprilia SR 150, primo Sport Scooterbike nel mercato asiatico. Aprilia SR 150, oltre a riscuotere un ottimo consenso dal punto di vista delle vendite, si è anche aggiudicato diversi prestigiosi riconoscimenti, tra cui lo “Scooter dell’anno 2016”, award riconosciuto dalla CNBC in collaborazione con la testata specializzata indiana Overdrive, e “miglior prodotto” nel competitivo segmento degli scooter sul mercato indiano da parte di NDTV, canale televisivo locale. Infine, tra le innovazioni presentate dal Gruppo Piaggio ad Auto Expo India 2018 si segnala la tecnologia di connettività mobile per i brand Vespa e Aprilia che consentirà di utilizzare e controllare le funzionalità dei veicoli tramite un’APP dal proprio smartphone.

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I falsi miti sull’auto a metano

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Le auto a metano sono perfette per chi ama risparmiare al momento di fare il pieno ma anche per chi vuole mettersi al riparo dai blocchi del traffico.

Di seguito troverete i falsi miti sull’auto a metano: un elenco realizzato da Seat (Casa che può vantare nel proprio listino tre modelli alimentati a gas naturale: Mii, Ibiza e Leon) per fare più chiarezza sulle vetture alimentate dal combustibile più pulito in circolazione.

I falsi miti sull’auto a metano

Le auto a metano sono meno briose di quelle “convenzionali”

FALSO. Le prestazioni di un’auto a metano sono identiche a quelle dotate di motori a benzina e diesel di pari potenza.

Il serbatoio del metano non è sicuro

FALSO. I serbatoi per il metano sono provvisti di una valvola di sicurezza che, nella remota eventualità di un incendio, rilascerebbe in maniera controllata il gas all’esterno salvaguardando così la vettura.

Quando il metano finisce l’auto si ferma

FALSO. Le auto a metano sono a doppia alimentazione e possono quindi viaggiare anche a benzina.

Non si può viaggiare esclusivamente a metano

FALSO. È possibile circolare senza mai dover usare il serbatoio di benzina. Va detto, però, che è sempre consigliabile disporre di una quantità minima di benzina, utile quando si avvia il motore a temperature molto basse oppure subito dopo il rifornimento di metano.

Le auto a metano costano più di quelle “convenzionali”

FALSO. Le auto a metano hanno prezzi simili a quelli di una vettura diesel o a benzina e i prezzi del carburante sono sensibilmente più bassi. Un’auto a metano consente di risparmiare il 30% rispetto ad un veicolo diesel e il 55% rispetto ad un modello a benzina.

Sulle auto a metano bisogna cambiare più spesso le candele e i filtri

FALSO. L’unica differenza è che prima di ogni revisione occorre verificare la tenuta del sistema a metano e ogni quattro anni bisogna affidarsi a un meccanico esperto per controllare visivamente le condizioni dei serbatoi.

Auto a metano

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Nuova Mercedes-benz Classe A 2018

Quando la terza generazione della Mercedes Classe A vide la luce nel 2012, non rappresentò solo un cambio radicale per la gamma, lasciandosi alle spalle l’immagine di monovolume e vestendo i panni della compatta, ma iniziò anche una rivoluzione di prodotto che si estese, negli anni successivi, a tutta la famiglia della Stella. Oggi la nuova Classe A 2018 conferma il suo esito come uno dei prodotti di punta del marchio tedesco.

Anteprime

Nuova Mercedes Classe A 2018

La compatta della stella si rinnova fuori e dentro

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DS 5 e l’Intelligent Traction Control

L’ammiraglia DS 5 eleva il comfort e la sicurezza a un livello superiore, trasponendo anche nella guida quel savoir faire parigino che la contraddistingue nell’aspetto, grazie a numerosi sistemi di assistenza al guidatore. Tra questi spicca l’innovativo Intelligent Traction Control, il sistema antipattinamento delle ruote che garantisce la massima motricità su vari livelli di pendenza e in caso di neve o ghiaccio. L’Intelligent Traction Control di DS 5 analizza il manto stradale adattandosi alle condizioni di aderenza di ogni singola ruota, per determinare la quantità di pattinamento necessaria a garantire la miglior motricità possibile. Coadiuvato nel suo intervento dall’ESP e dal controllo di trazione, l’Intelligent Traction Control garantisce una guida precisa e confortevole, su qualsiasi tipo di superficie, anche nelle condizioni più difficili.

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La nuova Audi RS 4 Avant da 450 CV calza pneumatici Hankook

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Credits: In addition to the Audi TT RS and the RS5 Coupé, premium tyre maker Hankook is now also providing original fitment tyres for the new Audi RS 4 Avant.

Hankook, produttore di pneumatici premium, fornisce la dotazione di pneumatici di primo equipaggiamento per l’Audi RS 4 Avant. La familiare dall’anima sportiva equipaggiata con un motore V6 biturbo da 450 CV e 600 Nm di coppia massima abbinato alla trazione integrale, monta Hankook Ventus S1 evo² nelle misure 265/35 R 19 98Y XL (di serie) e 275/30 R 20 97Y XL (opzionale) con tecnologia fonoassorbente “sound absorber®”.

Sportività ma anche comfort e durata

Oltre ad aver superato tutti i normali test di approvazione del settore, i pneumatici in questione hanno dovuto affrontare anche dieci giri alla velocità massima sul leggendario circuito Nordschleife del Nürburgring. I pneumatici di primo equipaggiamento Hankook per l’Audi RS 4 Avant presentano un comportamento di guida molto sportivo, adatto al veicolo. Gli ingegneri Hankook del centro di sviluppo tedesco dell’impresa hanno inoltre fatto in modo che, oltre all’aderenza elevata e al comportamento di guida preciso, fossero tenuti in considerazione anche il comfort e la lunga durata. Infatti, solo le dotazioni di pneumatici in grado di brillare nell’impiego quotidiano e sportivo ricevono il via libera per il primo equipaggiamento da Audi Sport.

Gli spazi di frenata brevi e le prestazioni sul bagnato superiori alla media, sono il risultato dell’utilizzo di un’avanzata mescola di silicio e polimero allo stirene per il battistrada. La tecnologia del raggio multi-battistrada e la carcassa di rayon leggera garantiscono inoltre sempre la migliore area di contatto del pneumatico per un’aderenza ottimale al manto stradale. L’innovativo design del blocco a 3 strati, ispirato al DTM, con la sua speciale struttura a scalinatura del tassello esterno, garantisce inoltre un’aderenza omogenea e costantemente elevata del pneumatico anche in presenza di un’usura avanzata, assicurando così delle prestazioni di trazione e frenata elevate per l’intero ciclo di vita del pneumatico. Inoltre, il comfort legato al rumore interno è migliorato soprattutto grazie alla tecnologia “sound absorber®” di proprietà di Hankook.

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Lexus IS

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La terza generazione della Lexus IS – nata nel 2013 e oggetto di un restyling nel 2017 – è una berlina ibrida “premium” a trazione posteriore.

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Lexus IS: gli esterni

Il design della terza generazione della Lexus IS – contraddistinto da un frontale aggressivo e da una coda originale – è stato realizzato tenendo in grande considerazione l’aerodinamica.

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Lexus IS: gli interni

Finiture eccellenti e comandi ergonomici: gli interni della Lexus IS sono realizzati con grande cura.

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Lexus IS: il motore

La Lexus IS è offerta con un solo motore:

  • un 2.5 ibrido benzina da 223 CV

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Lexus IS: gli allestimenti

Gli allestimenti della Lexus IS sono quattro: Business, Executive, FSport e Luxury.

Lexus IS Business

La dotazione di serie della Lexus IS Business comprende, tra le altre cose: fari a LED, cerchi in lega da 16”, cruise control, Lexus Navigation, telecamera posteriore e climatizzatore automatico.

Lexus IS Executive

La Lexus IS Executive costa 1.900 euro più della Business e aggiunge: sensore pioggia, cerchi in lega da 17”, climatizzatore automatico bizona, Smart Entry e specchietto retrovisore interno elettrocromatico.

Lexus IS FSport

La Lexus IS FSport costa 8.100 euro più della Executive e offre: fari a LED con abbaglianti automatici, cerchi in lega da 18” design F Sport, avviso mantenimento corsia, cruise control adattivo, riconoscimento segnaletica stradale, sistema Pre-Crash Safety, sospensioni adattive variabili, Lexus Premium Navigation con display da 10,3” e rivestimenti in pelle.

Lexus IS Luxury

La Lexus IS Luxury costa come la FSport e aggiunge il Lexus Parking Assist (sensori di parcheggio anteriori e posteriori). I cerchi in lega da 18” hanno un design differente.

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Lexus IS: gli optional

La dotazione di serie della Lexus IS andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata: 1.100 euro.

Sulla variante Business ci vorrebbero i sensori di parcheggio posteriori (450 euro). Lo stesso accessorio andrebbe bene anche sulle versioni Executive (insieme al Lexus Safety System+: 1.500 euro con sistema Pre Crash Safety, cruise control adattivo, riconoscimento segnaletica stradale basato su telecamera, avviso mantenimento di corsia e abbaglianti automatici) e FSport (insieme al pacchetto Premium&Mark Levinson: 2.000 euro con impianto audio Mark Levinson con 15 altoparlanti, monitoraggio angolo cieco e sistema di rilevazione traffico posteriore).

Quest’ultimo optional andrebbe acquistato anche sulla Lexus IS Luxury insieme al tetto apribile (1.150 euro).

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Lexus IS: i prezzi

Motore ibrido benzina

  • Lexus IS Business 41.300 euro
  • Lexus IS Executive 43.200 euro
  • Lexus IS FSport 51.300 euro
  • Lexus IS FSport 51.300 euro

Il mondo Lexus

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La quarta generazione della Land Rover Range Rover – nata nel 2012 e sottoposta ad un restyling nel 2017 – è una delle SUV più esclusive in circolazione.

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Land Rover Range Rover: gli esterni

Il design della Land Rover Range Rover riprende in chiave moderna quello della prima generazione della mitica SUV britannica a trazione integrale.

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Land Rover Range Rover: gli interni

Difficile trovare in commercio una SUV più raffinata della Land Rover Range Rover: dentro sembra di essere a bordo di un’ammiraglia, con l’unica differenza che si viaggia più rialzati. Due le varianti di passo: “normale” e LWB (20 cm in più) per gli incontentabili.

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Land Rover Range Rover: i motori

La gamma motori della Land Rover Range Rover è composta da cinque unità:

  • un 5.0 V8 Supercharged sovralimentato a benzina da 525 CV
  • un 5.0 V8 S/C sovralimentato a benzina da 565 CV
  • un 2.0 turbo ibrido plug-in benzina PHEV da 404 CV
  • un 3.0 V6 turbodiesel TDV6 da 249 CV
  • un 4.4 V8 turbodiesel SDV8 da 340 CV

Land Rover Range Rover sedili posterioriLand Rover Range Rover sedili posteriori

Land Rover Range Rover: gli allestimenti

Gli allestimenti della Land Rover Range Rover sono quattro: HSE, Vogue, Autobiography e SVAutobiography Dynamic.

Land Rover Range Rover HSE

La dotazione di serie della Land Rover Range Rover HSE comprende, tra le altre cose: cerchi in lega da 19” a 5 razze doppie, fari a LED, climatizzatore trizona, altezza di accesso automatica, sedili in pelle goffrata, sedili anteriori riscaldabili a 16 regolazioni con sedili posteriori con reclinazione manuale, InControl Touch Pro Duo, InControl Connect Pro Pack, impianto audio Meridian Sound System, telecamera posteriore, Terrain Response e volante in pelle.

Land Rover Range Rover Vogue

La Land Rover Range Rover Vogue costa 9.200 euro più della HSE a parità di motore e aggiunge: cerchi in lega da 20” a 12 razze, fari a matrice di LED, fendinebbia, keyless entry, portiere con sistema Soft Close, apertura portellone bagagliaio elettrica “Hands Free”, tetto panoramico fisso (di serie solo su LWB), sedili in pelle Windsor traforata, sedili anteriori riscaldabili a 20 regolazioni con sedili posteriori riscaldabili con reclinazione elettrica, Surround Camera System, Terrain Response 2, ATPC (All Terrain Progress Control) e volante in pelle riscaldabile.

Land Rover Range Rover Autobiography

La Land Rover Range Rover Autobiography costa 17.700 euro più della Vogue a parità di motore e aggiunge: cerchi in lega da 21” a 7 razze doppie con finitura Light Silver Diamond Turned, fari pixel LED, climatizzatore quadrizona, illuminazione interna d’ambiente configurabile, tetto panoramico scorrevole, sedili in pelle semi-anilina traforata, sedili anteriori riscaldabili e rinfrescabili con funzione massaggio a 24 regolazioni con sedili posteriori Executive Class, l’impianto audio Meridian Surround Sound System e sistema di intrattenimento posteriore da 10” (di serie solo su LWB).

Land Rover Range Rover SVAutobiography Dynamic

La Land Rover Range Rover SVAutobiography Dynamic – disponibile esclusivamente a passo corto e con il motore 5.0 V8 S/C da 565 CV – aggiunge alla dotazione della Autobiography i cerchi in lega da 22” a 5 razze doppie con finitura Diamond Turned e contrasto Dark Grey, i fari pixel-laser a LED, il volante in pelle riscaldabile Grand Black, l’impianto audio Meridian Signature Sound System, le pinze dei freni rosse con marchio Land Rover, il rivestimento del padiglione in pelle traforata, il tetto a contrasto e le calotte degli specchietti retrovisori Narvik Black e le finiture in metallo dei terminali di scarico a quattro uscite integrati.

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Land Rover Range Rover: gli optional

La dotazione di serie delle Land Rover Range Rover HSE, Vogue e Autobiography andrebbe a nostro avviso arricchita con il cruise control adattivo (2.133 euro) e la vernice metallizzata (1.174 euro).

Sulla HSE aggiungeremmo i fendinebbia (214 euro) mentre sulla Vogue e sulla Autobiography ci vorrebbe il Drive Pack (492 euro: riconoscimento dei segnali stradali e limitatore di velocità adattivo, monitoraggio dello stato del conducente e monitoraggio angolo cieco).

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Land Rover Range Rover: i prezzi

Motori a benzina

  • Land Rover Range Rover 5.0 Supercharged Vogue 127.300 euro
  • Land Rover Range Rover 5.0 Supercharged Autobiography 145.000 euro
  • Land Rover Range Rover 5.0 S/C 180.600 euro
  • Land Rover Range Rover 5.0 S/C LWB 215.600 euro

Motore ibrido plug-in benzina

  • Land Rover Range Rover PHEV Vogue 122.800 euro
  • Land Rover Range Rover PHEV Vogue LWB 128.500 euro
  • Land Rover Range Rover PHEV Autobiography 140.500 euro
  • Land Rover Range Rover PHEV Autobiography LWB 145.600 euro
  • Land Rover Range Rover PHEV SVAutobiography 204.900 euro

Motori diesel

  • Land Rover Range Rover 3.0 TDV6 HSE 102.800 euro
  • Land Rover Range Rover 3.0 TDV6 Vogue 112.000 euro
  • Land Rover Range Rover 3.0 TDV6 Vogue HSE LWB 117.700 euro
  • Land Rover Range Rover 3.0 TDV6 Autobiography 129.700 euro
  • Land Rover Range Rover 3.0 TDV6 Autobiography LWB 134.800 euro
  • Land Rover Range Rover 3.0 TDV6 SVAutobiography LWB 194.100 euro
  • Land Rover Range Rover 4.4 SDV8 Vogue 121.100 euro
  • Land Rover Range Rover 4.4 SDV8 Vogue LWB 126.800 euro
  • Land Rover Range Rover 4.4 SDV8 Autobiography 138.800 euro
  • Land Rover Range Rover 4.4 SDV8 Autobiography LWB 143.900 euro
  • Land Rover Range Rover 4.4 SDV8 SVAutobiography LWB LWB 203.200 euro

Il mondo Land Rover

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Skoda Fabia: le foto della quarta generazione

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In anticipo sull’anteprima mondiale al Salone di Ginevra 2018, Skoda ha svelato le prime fotografie e informazioni della nuova generazione della Fabia, l’utilitaria di segmento B della firma ceca che adotta la piattaforma MQB e si rinnova anche nella versione familiare.

Fuori la nuova Skoda Fabia 2018 presenta lievi ritocchi estetici che la allineano con il linguaggio stilistico degli ultimi modelli della firma del Gruppo Volkswagen.

All’anteriore si rinnovano i gruppi ottici, che ora contano su una nuova distribuzione interna degli elementi a LED. Stesso discorso per il posteriore, anch’esso rimasto molto fedele alle linee del modello uscente. Nuovi, inoltre, per la versione berlina, i cerchi da 18 pollici.

Anche se non sono state ancora svelate immagini dell’abitacolo, la nuova Skoda Fabia 2018 si arricchirà con diversi contenuti interessanti, tra cui lo schermo da 6,5 pollici del sistema multimediale.

Non mancheranno la connettività Bluetooth, le porte USB e SD e il sistema di infotainment sarà compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, oltre a poter contare sul sistema MirrorLink. E, infine, si potrà scegliere tra più configurazioni per l’abitacolo con nuove tappezzerie e opzioni di colore.

Tutti gli altri dettagli saranno svelati in occasione della kermesse elvetica.

Saloni

Skoda Fabia: il teaser della quarta generazione

La piccola ceca pronta al debutto con la piattaforma MQB. Sarà svelata al Salone di Ginevra

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