Category Archives: Guida Acquisto
KTM ed Alpinestars, i nuovi completi da turismo Tech- Air


Dalla collaborazione tra KTM ed Alpinestars nascono due nuovi completi da turismo pensati per i motociclisti che chiedono il massimo per i loro viaggi. Proposti all’interno della nuova collezione abbigliamento, i nuovi Managua GTX Tech-Air e del Durban GTX Tech-Air sono concepiti per un utilizzo in tutte le stagioni. Sono entrambi dotati di tecnologia Gore-Tex® e compatibili con il sistema di airbag Tech- Air: con un prezzo di 1.199 Euro, il sistema è integrabile alle giacche e alle tute in pelle compatibili Tech- Air.
Managua, il completo stradale
La giacca e i pantaloni Managua GTX Tech-Air sono stati principalmente sviluppati per un utilizzo su strada: il tessuto leggero e completamente laminato Gore-Tex® è dotato di una fodera termica estraibile e di rifiniture esterne in pelle, che rendono la combinazione estremamente funzionale. Inoltre, la costruzione con cuciture termo saldate e zip impermeabili, unita all’innovativo sistema di ventilazione, garantisce il massimo comfort in qualunque condizione. Il prezzo di vendita della giacca è di 863 euro, mentre i pantaloni vengono proposti a 609 euro. Taglie disponibili dalla S alla XXXXL.
Durban è più adventure
Il completo Durban GTX Tech-Air ha caratteristiche simili al Managua, ma è stato realizzato con tessuti più resistenti, per un utilizzo più “adventure”. Presenta una membrana Gore-Tex® ultraleggera e una fodera in micropile estraibile che rende la giacca e i pantaloni pratici e versatili. Entrambi i capi sono dotati di numerose aperture per la ventilazione munite di chiusure lampo, tutte impermeabili da aria e acqua e sono organizzati con un buon numero di tasche per accogliere il necessario per i lunghi viaggi, compreso uno spazio nella giacca per un “camel bag” da 2 litri. In particolare, i pantaloni Durban GTX sono dotati di un rinforzo della seduta in Cordura 500D, per incrementare il comfort di guida e la resistenza all’usura, in particolare nei lunghi tratti in fuoristrada. Il prezzo di vendita della giacca è di 761 euro, mentre i pantaloni vengono proposti a 588 euro. Taglie disponibili dalla S alla XXXXL.
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“Advanced Battery Storage”, il nuovo progetto green del Gruppo Renault


Credits: CS- IL GRUPPO RENAULT LANCIA L’”ADVANCED BATTERY STORAGE”
Il Gruppo Renault annuncia il lancio di Advanced Battery Storage, una soluzione di stoccaggio stazionario di energia che si avvale esclusivamente di batterie di veicoli elettrici.
In Francia e Germania i primi impianti
A lungo termine, questo sistema sarà capace di stoccare almeno 60 MWh, affermandosi così come il dispositivo di questo tipo più importante che sia mai stato realizzato in Europa. I primi impianti saranno installati all’inizio del 2019 in tre siti in Francia e Germania: negli stabilimenti Renault di Douai (Nord) e Cléon (Senna Marittima) e in un’ex centrale a carbone della Renania Settentrionale- Vestfalia. La capacità di stoccaggio sarà poi progressivamente ampliata nel tempo, fino a totalizzare 2.000 batterie di auto elettriche. A quel punto, il dispositivo avrà raggiunto – o più verosimilmente superato – la soglia dei 60 MWh, equivalenti al consumo giornaliero di una città di 5.000 nuclei familiari.
Equilibrio tra offerta e domanda nella rete elettrica
L’obiettivo di questo dispositivo è di gestire le differenze tra il consumo e la produzione di elettricità in un dato momento, al fine di aumentare la quota delle fonti rinnovabili nel mix energetico. Si tratta di mantenere l’equilibrio tra offerta e domanda nella rete elettrica, integrando diverse fonti di energia le cui capacità di produzione non sono costanti. Il benché minimo scarto tra consumo e produzione comporta perturbazioni che possono compromettere la stabilità della frequenza dell’elettricità domestica (50 Hz).
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Kawasaki Z1000SX, la promozione dedicata ai viaggiatori


Credits: KME 2289 Dolomites
Da soli o in coppia, è sempre bello salire in sella alla propria moto e avventurarsi con bagagli al seguito verso nuove mete da scoprire. Ed è proprio a chi vuole macinare km, a passo svelto, che Kawasaki si rivolge con la nuova promozione sulla sport-tourer Z1000SX.
Kit Tourer in omaggio
Fino al 31 dicembre, infatti, la sportiva da turismo del marchio giapponese sarà disponibile in offerta con il Kit Tourer in omaggio. Insomma, acquistandola si avrà diritto, a costo zero, ad una serie di accessori finalizzati a renderla più comoda e adatta al turismo a medio raggio. Il kit sarà composto da: valigie laterali 2x28L + borse interne, cover e decostripe valigie in tinta, staffa supporto GPS e protezione serbatoio adesiva. La promo è valida per i model year 2017 e 2018 presso tutti i concessionari ufficiali aderenti e non è cumulabile con altre iniziative promozionali. La Kawasaki Z1000SX viene proposta al pubblico con prezzi a partire da 13.250 euro.
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Volvo V60 Cross Country, la nuova familiare “adventure”


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country interior


Credits: New Volvo V60 Cross Country interior


Credits: New Volvo V60 Cross Country interior


Credits: New Volvo V60 Cross Country interior


Credits: New Volvo V60 Cross Country interior


Credits: New Volvo V60 Cross Country interior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior


Credits: New Volvo V60 Cross Country exterior
Volvo svela la nuova V60 Cross Country, versione “adventure” della station wagon di medie dimensioni del marchio. La V60 Cross Country rappresenta il connubio perfetto tra una vettura familiare e un’auto capace di affrontare ogni terreno. D’altronde in Volvo la gamma Cross Country ha debuttato nel 1997, per permettere a tutti di poter accedere anche alle aree residenziali attorno alla città, percorrendo strade non battute.
Più alta da terra di 75 mm
Costruita sulla piattatorma SPA, La V60 Cross Country si distingue per un’altezza da terra di 75 mm maggiore rispetto alla V60 normale, ottenuta grazie allo speciale telaio Cross Country e a un sistema di sospensioni che potenzia le doti fuoristradistiche della vettura. Di serie prevede la trazione integrale, il sistema Hill Descent Control, in grado di regolare la velocità quando si affronta una discesa ripida, il dispositivo elettronico di controllo della stabilità Electronic Stability Control e il Corner Traction Control per un maggiore controllo della stabilità in curva e la speciale modalità di guida OffRoad. L’impianto di infotainment Sensus Connect di Volvo Cars è pienamente compatibile con Apple CarPlay, Android Auto e la tecnologia 4G e consente a chi guida di rimanere connesso indipendentemente che si stia attraversando un’area urbana o si stia viaggiando in campagna. L’intuitivo quadro di comando in stile tablet con tasti a sfioramento riunisce le funzioni di controllo della vettura, la navigazione, i servizi di connettività e le app per l’intrattenimento a bordo.
Tecnologica e sicura
Il premiatissimo sistema City Safety con frenata automatica di Volvo Cars è fornito di serie e aiuta il conducente a evitare potenziali collisioni. È l’unico sistema oggi sul mercato che rileva la presenza di pedoni, ciclisti e animali di grandi dimensioni. Il dispositivo Pilot Assist offre al guidatore un supporto alla sterzata, all’accelerazione e alla frenata sulle strade con segnaletica orizzontale ben marcata e a velocità fino a 130km/h. Inclusi nell’equipaggiamento standard sono anche il dispositivo di attenuazione dell’impatto in caso di uscita di carreggiata (Runoff Road Mitigation) e di attenuazione / evitamento delle collisioni con veicoli che viaggiano in direzione opposta (Oncoming Lane Mitigation), oltre ad altri sistemi di assistenza alla guida. Il dispositivo opzionale Cross Traffic Alert con frenata automatica segnala l’eventuale traffico in attraversamento e contribuisce ad aumentare ulteriormente la sicurezza della vettura.
Motori diesel e benzina (e ibridi)
La nuova V60 Cross Country sarà disponibile con propulsore T5 benzina e con motore D4 diesel, entrambi abbinati a una trasmissione AWD. In una fase successiva seguiranno le varianti mild hybrid e ibrida plugin. La nuova V60 Cross Country è disponibile anche attraverso l’esclusivo servizio in abbonamento Care by Volvo di Volvo Cars, che consente l’utilizzo della vettura sulla base di un abbonamento mensile a rata fissa invece che tramite l’acquisto.
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Smart Green Power Run














Parte dai confini del Capoluogo toscano la ‘Smart green power run’, un viaggio a bordo della nuova Smart EQ fortwo, alla scoperta dell’energia pulita che nasce negli impianti di Enel GreenPower, leader globale nella produzione di energia da fonti rinnovabili.
Maurizio Zaccaria, Smart & innovative sales Senior Manager Italia, ha dichiarato
”Poter ricaricare completamente la nostra #Smart in meno di un’ora grazie al nuovo caricatore di bordo da 22kW, potendo contare su una rete sempre accessibile e ben distribuita sul territorio, ci permette di vivere a pieno i valori della mobilità a zero emissioni, anche fuori dai confini della città. Questa nuova iniziativa, realizzata insieme ad #enel X, sottolinea ancora una volta l’importanza di fare sistema, integrando #Prodotto e servizi con l’obiettivo di realizzare un modello vincente per la mobilità sostenibile”.
Portavoce di Enel, Lucio Tropea, Responsabile Marketing e-Mobility di X, ha detto:
“Il nostro obiettivo è quello di favorire la vita di chi guida un’auto elettrica e di eliminare la Range anxiety, ossia la paura di restare a secco di energia. Per questo motivo abbiamo lanciato le Intelligent Charging Solutions, un ecosistema di prodotti studiati in base alle diverse esigenze dei piloti di e-car; si va dalla JuiceBox, la nuova stazione di ricarica privata che è possibile installare nel box auto passando per la JuicePole ossia la colonnina pubblica per la ricarica su strada, fino ad arrivare alla JuiceLamp che integra l’illuminazione pubblica a LED con la presa per fare il pieno di energia. Tutte le nostre soluzioni sono chiavi in mano, connesse, scalabili e modulabili a seconda delle necessità di privati, aziende e pubblica amministrazione”.
Smart al Salone di Ginevra 2018
Mobilità elettrica protagonista allo stand Smart al Salone di Ginevra 2018
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Nissan: in Giappone la Note e-Power è anche Nismo S












Dopo la Leaf Nismo, Nissan lancia in Giappone la versione sportiva anche per l’ibrida Note e-Power. In questa variante la monovolume compatta di Yokohama condivide il powertrain con il resto della gamma, ma offre tarature specifiche che la rendono più dinamica, sportiva e le danno anche un surplus (25% in più) di potenza e coppia.
Lo schema meccanico prevede un motore elettrico da 136 CV e 320 Nm di coppia, affiancato da un motore endotermico a benzina che funge da range extender.
Sulla Note e-Power Nismo S sono state ritarate anche le sospensioni, sono stati aggiunti rinforzi al telaio per renderla più rigida e monta cerchi in lega dedicati da 16 pollici.
Tra gli altri dettagli estetici che la identificano ci sono i paraurti specifici e i terminali di scarico da 85 mm di diametro.
L’abitacolo sfoggia tappezzerie in pelle, quadro strumenti Nismo e loghi identificativi.
Nissan Leaf Nismo: una dose di sportività anche per l’elettrica
Kit aerodinamico, assetto ribassato e modifiche tecniche. Per il momento sarà venduta solo in Giappone.
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Seggiolini antiabbandono: il disegno di legge approvato dal Senato


Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sull’obbligo di utilizzo di seggiolini dotati di sistemi antiabbandono.
Cosa sono i seggiolini antiabbandono?
I seggiolini antiabbandono sono dotati di un sistema che avvisa in caso di abbandono involontario del piccolo.
Cosa dice di preciso il disegno di legge?
L’art. 1 del ddl nr. 766 “Introduzione dell’obbligo di installazione di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi” modifica l’art. 172 del Codice della Strada (Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta) inserendo “Il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all’estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di età inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta di cui al comma 1, ha l’obbligo di utilizzare apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino, rispondente alle specifiche tecnico-costruttive e funzionali stabilite con decreto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti”.
Quali caratteristiche dovrà avere un seggiolino antiabbandono?
Le caratteristiche tecnico-costruttive e funzionali del seggiolino antiabbandono devono ancora essere definite dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, che andrà emanato entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge.
Da quando sarà obbligatorio installare seggiolini antiabbandono?
L’obbligo si applicherà decorsi 120 giorni dall’entrata in vigore del decreto e comunque entro l’1 luglio 2019.
Saranno previsti incentivi per l’acquisto di seggiolini antiabbandono?
L’art. 3 del ddl nr. 766 prevede agevolazioni fiscali limitate nel tempo al fine di agevolare l’acquisto di dispositivi di allarme volti a prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli.
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Retro racing games: Ridge Racer










Oggi quasi tutti i giochi di guida sono simulativi, ma negli anni ’90, tolto Gran Turismo, la gente giocava ai giochi di corse arcade. Il motivo è semplice: le sale giochi andavano ancora di moda, i PC e le console non erano così potenti da simulare adeguatamente la fisica di un’auto, e la spensieratezza regnava sovrana anche nelle partite tra amici. E Ridge Racer era il Re dei giochi di guida di corse arcade.
Namco portò il gioco nelle sale giochi nel 1993, ma visto il successo lo convertì l’anno seguente per la console Play Station. La “play” era perfetta per Ridge Racer: stava avendo un successo spropositato ed era la prima a “reggere” bene la grafica tridimensionale.
La struttura del gioco era semplice: guidare una macchina per i circuiti (cittadini) e battere gli avversari, ma era la caratterizzazione del titolo a renderlo veramente unico.

IRREALE È BELLO
Le auto driftavano a velocità improbabile, rendendo la fisica di gioco totalmente irrealistica e per questo molto divertente. La colonna sonora poi era da urlo (un mix di rave, dance e jungle), c’era un finto telecronista che commentava la vostra partita ed elogiava le vostre gesta, e le squadre avversarie scimmiottavano i nomi di videogiochi arcade. Un gioco adrenalinico ed ironico: molto anni ’90.


FLUIDITÀ E VELOCITÀ
La cosa incredibile è che il gioco girava fluido a 60 FPS (frame per secondo), roba da PS4 e XBOXONE, e per questo trasmetteva benissimo il senso di velocità.
Purtroppo la versione per Play Station non reggeva un frame rate così elevato, quindi girava a soli 30 FPS, ma in compenso vantava un maggior numero.

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F1 – Giovinazzi torna alla Sauber: nel 2019 affiancherà Räikkönen


Credits: epa05891649 Italian Formula One driver Antonio Giovinazzi of Sauber F1 Team attends a press conference ahead of the Chinese Formula One Grand Prix at the Shanghai International circuit in Shanghai, China, 06 April 2017. The 2017 Chinese Formula One Grand Prix will take place on 09 April. EPA/LYNN BO BO


Credits: epa05891650 Italian Formula One driver Antonio Giovinazzi of Sauber F1 Team attends a press conference ahead of the Chinese Formula One Grand Prix at the Shanghai International circuit in Shanghai, China, 06 April 2017. The 2017 Chinese Formula One Grand Prix will take place on 09 April. EPA/LYNN BO BO


Credits: epa05891607 Italian Formula One driver Antonio Giovinazzi of Sauber F1 Team walks on the paddock ahead of the Chinese Formula One Grand Prix at the Shanghai International circuit in Shanghai, China, 06 April 2017. The 2017 Chinese Formula One Grand Prix will take place on 09 April. EPA/DIEGO AZUBEL


Credits: epa05891606 Italian Formula One driver Antonio Giovinazzi of Sauber F1 Team walks on the paddock ahead of the Chinese Formula One Grand Prix at the Shanghai International circuit in Shanghai, China, 06 April 2017. The 2017 Chinese Formula One Grand Prix will take place on 09 April. EPA/DIEGO AZUBEL


Credits: epa05891541 Italian Formula One driver Antonio Giovinazzi of Sauber F1 Team walks on the paddock at the Shanghai international circuit in Shanghai, China, 06 April 2017. The 2017 Chinese Formula One Grand Prix will take place on 09 April. EPA/DIEGO AZUBEL


Credits: epa05891759 Italian Formula One driver Antonio Giovinazzi of Sauber F1 Team outside the Ferrari garage ahead of the Chinese Formula One Grand Prix at the Shanghai International circuit in Shanghai, China, 06 April 2017. The 2017 Chinese Formula One Grand Prix will take place on 09 April. EPA/DIEGO AZUBEL
Antonio Giovinazzi tornerà in F1: il pilota pugliese correrà il Mondiale 2019 con la Sauber insieme a Kimi Räikkönen.
Antonio Giovinazzi – nato il 14 dicembre 1993 a Martina Franca (Taranto) – ha già disputato due GP di Formula 1 (sempre al volante della Sauber) nel 2017. Per quanto riguarda le serie minori del motorsport segnaliamo la conquista del campionato cinese Formula Pilota nel 2012 e i Masters di F3 nel 2015.
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“Driven by Enzo” e “Passion and Legend”: due mostre al Museo Ferrari di Maranello
























Si chiamano “Driven by Enzo” e “Passion and Legend” le due mostre in programma al Museo Ferrari di Maranello fino a maggio 2019.
Nella mostra “Driven by Enzo” i visitatori potranno ammirare le Rosse a quattro posti guidate personalmente da Enzo Ferrari. Dalla 250 GT 2+2 del 1960 alla 456 GT (approvata personalmente dal Drake nel 1988, poco prima della sua morte), passando per la 400 GTi e la 412: un viaggio alla scoperta delle auto più “pratiche” del Cavallino, le preferite dal Commendatore.
La mostra “Passion and Legend” al Museo Ferrari di Maranello è invece un racconto di Enzo Ferrari e della sua azienda ripercorso attraverso vetture e immagini. Troviamo la 166 Inter del 1948 (la prima Ferrari per uso prevalentemente stradale), la 250 GT Berlinetta “Tdf” del 1956, la Dino 246 e modelli recenti come la F12tdf e la 812 Superfast.
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