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Gran successo per il BMW Motorrad International GS Trophy 2020 con i pneumatici Metzeler

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Metzeler ancora una volta è stato fornitore unico di pneumatici per il BMW Motorrad International GS Trophy, la cui edizione 2020 si è conclusa lo scorso 16 febbraio a Queenstown in Nuova Zelanda. L’evento biennale organizzato dalla casa bavarese per far testare le doti fuoristradistiche delle proprie moto ai clienti più affezionati che hanno dimostrato ottime capacità di guida superando le selezioni previste, ha visto impegnati i partecipanti dal 9 al 16 febbraio lungo tutto il territorio della Nuova Zelanda.

Partita dal lago Okataina, situato nell’Isola del Nord, e dopo aver percorso oltre 2.650 estenuanti chilometri su un tracciato estremamente severo durante otto giorni di gara, la competizione si è infatti conclusa il 16 febbraio a Queenstown nell’Isola del Sud. Il pneumatico scelto per affrontare questa sfida è stato il Metzeler Karoo 3, un prodotto specifico per l’enduro on-off che garantisce a tutti quei motociclisti amanti dei viaggi, di medio e lungo raggio, un chilometraggio elevato, un ottimo grip in off road, una stabilità di prim’ordine e un’ottima maneggevolezza. Si è rivelato la scelta più indicata per superare le dure prove previste dal trofeo.

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Autovelox, quando e come contestare la multa

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Prendere una multa è uno dei momenti peggiori per un automobilista, ma non rispettare le disposizioni del Codice della Strada ovviamente pone in essere questo rischio per chiunque si metta alla guida di un veicolo. Chiaramente la rabbia è tanta, ma è bene ragionare sul motivo della multa e anche sulla possibilità di contestarla. Vediamo come capire quando è possibile contestare una multa e i passaggi da seguire per farlo.

Contestare una multa, come e quando si può fare

Ricevere una multa significa pagare obbligatoriamente una sanzione pecuniaria e a volte anche delle sanzioni accessorie, come la decurtazione dei punti dalla patente, la sospensione o revoca della stessa. La multa deve essere pagata entro e non oltre 5 giorni dalla notifica, se si vuole beneficiare della riduzione del 30%, oppure entro 60 giorni. Per capire come fare ricorso bisogna leggere il verbale con attenzione per riuscire a rilevare eventuali vizi di forma, potrebbero esserci errori nella targa o nell’indicazione del modello del veicolo, in questo caso si può chiedere l’annullamento della multa. Se invece il verbale è illeggibile, redatto da un agente esterno rispetto al territorio di competenza o ancora è incompleto, allora è necessario fare ricorso presso il Giudice di Pace o il Prefetto, rispettando i limiti di tempo imposti dal Codice della Strada.

Multa con autovelox, come fare la contestazione

Una delle sanzioni più frequenti è quella che accerta di aver superato i limiti di velocità massimi consentiti in quel tratto di strada specifico, in cui viene appunto rilevata l’infrazione. L’autovelox è lo strumento che fotografa la targa delle auto che passano a velocità sostenuta, superando quella consentita, e che permette poi di inviare la multa direttamente al proprietario della vettura. Nel caso in cui si voglia contestare la multa con autovelox, è importante seguire questi passaggi. La prima differenza da fare è tra autovelox fisso e mobile, scoprendo quindi quale tipologia di sistema ha rilevato la velocità, nel momento in cui è stata scattata la foto.

Se il dispositivo era fisso, allora c’è da tenere presente che questa tipologia di autovelox può essere posizionato solo su alcune tipologie di strade e soprattutto deve sempre essere segnalato preventivamente. Per quanto riguarda invece gli strumenti mobili, deve esserci comunque una segnaletica che indica la presenza della pattuglia che rileva la velocità, posizionata a 80 metri su strade urbane e 150 metri su extraurbane secondarie o urbane ad alto scorrimento.

C’è anche un altro modo per riuscire a contestare una multa presa con autovelox per eccesso di velocità, sarebbe quello di leggere gli estremi di omologazione e di taratura periodica dell’apparecchiatura sul verbale. Purtroppo spesso accade che la Giurisprudenza non ritenga però valido quest’ultimo sistema di contestazione e quindi che il ricorso non venga accolto.

Come contestare una multa che è già stata pagata

Può capitare di vedersi recapitare una multa a casa che però è già stata pagata in passato, c’è solo un modo per dimostrarlo. Bisogna portare la copia della ricevuta del pagamento presso l’ente che ha erogato la nuova sanzione, proponendo istanza di annullamento.

Come contestare una multa al Prefetto o al Giudice di Pace

Se si contesta una multa al Prefetto, non bisogna pagare marche da bollo o contributi unificati e non c’è bisogno dell’assistenza di un avvocato. Viene solo inviato l’atto all’organo accertatore o al Prefetto, che procedono col controllo formale. È fondamentale rispettare il termine di 60 giorni dalla notifica della multa, entro il quale inviare il ricorso via PEC o raccomandata A/R. Entro 210 giorni dalla spedizione il Prefetto deve dare risposta, entro 180 giorni se è l’ente accertatore a ricevere il ricorso e a dover decidere. Se il Prefetto non si esprime allora vale il principio del silenzio assenso, quindi il ricorso è accolto.

Al Giudice di Pace deve essere presentato ricorso entro 30 giorni dalla notifica, personalmente presso la cancelleria degli uffici del Giudice di Pace o con l’assistenza di un avvocato. Si devono pagare le spese legali e anche la marca da bollo di 27 euro e il contributo unificato di 43 euro. Il Giudice di Pace può dichiarare inammissibile il ricorso, rigettarlo, convalidare la multa con ordinanza, o annullare in tutto o in parte la multa se accoglie l’opposizione del ricorrente.

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DS 9: le fotografie e le informazioni ufficiali

L’affondo del marchio premium francese DS nel segmento delle grandi ammiraglie di lusso si chiama DS 9. Il brand esclusivo di Citroen ha svelato le prime fotografie e informazioni ufficiali della nuova berlina da quasi 5 metri destinata al mercato europeo. Basata sulla piattaforma modulare EMP2, misura 493 centimetri in lunghezza e  185 centimetri in larghezza, con un passo di 290 cm.

Al lancio la nuova DS9 sarà proposta con i powertrain ibridi E-Tense da 225 CV ed E-tense 4×4, a trazione integrale elettrica, da 360 CV. Ad alimentare i motori elettrici della DS9 ci penserà una batteria agli ioni di litio da 11,9 kWh in grado di garantire un’autonmia in modalità elettrica al 100% di 50 km. Sul fronte benzina sarà invece proposto il 1.6 PureTech da 225 CV abbinato alla trasmissione automatica EAT8 ad otto rapporti. Solo per il mercato cinese, infine, ci sarà anche un’ulteriore variante E-Tense ibrida plug-in da 250 CV.

L’abitacolo della nuova DS 9 sarà caratterizzato da interni di lusso, con materiali pregiati per le rifiniture e rivestimenti in pelle Nappa e Alcantara. Sarà proposta anche con l’esclusivo allestimento DS Inspiraton, con le ‘ispirazioni’ Bastille, Rivoli ed Opera, con pelle Nappa Art Bubis ed Alcantara Performance Line.

Per quanto riguarda la sicurezza e i sistemi di assistenza alla guida, la DS 9 avrà in dotazione tutti i dispositivi di ultima generazione tra cui: DS Active Scan Suspension, DS Drive Assist, DS Park Pilot, DS Safety, DS Night Vision, DS Driver Attention Monitoring, DS Active Led Vision e DS Smart Access.

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Alcol test: come funziona e cosa si rischia

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Come ben sappiamo, il problema della guida in stato di ebbrezza continua ad essere uno dei principali fattori che mina la sicurezza stradale. Tanti, anzi troppi, gli incidenti causati da chi esagera con l’alcol prima di mettersi al volante, che riduce ovviamente la propria concentrazione, distorcendo il senso della velocità e della distanza di sicurezza dagli altri veicoli. Inoltre, guidare in stato di ebbrezza aumenta i tempi di reazione e la sottovalutazione del rischio, oltre a provocare un marcato senso di euforia che distoglie l’attenzione dalla realtà. Questo è il motivo per cui la Legge è molto severa verso coloro che si mettono al volante ubriachi, il Codice della Strada prevede infatti l’utilizzo dell’alcol test da parte delle Forze dell’Ordine, per verificare la sobrietà dei conducenti, sanzionandoli in caso di test positivo. Vediamo come funzionano le verifiche e cosa si rischia.

Alcol test, come funziona l’etilometro utilizzato nei controlli della Polizia

L’etilometro è lo strumento a disposizione delle Forze dell’Ordine per controllare il livello di alcol assunto dalle persone che si mettono al volante e vengono fermate per i soliti controlli a campione, durante i posti di blocco. Il dispositivo permette di conoscere la quantità di alcol presente nell’aria espirata dalla persona sottoposta a alcol test (che infatti ‘soffia’ sull’etilometro), e quindi anche di calcolare la concentrazione di alcol presente nel sangue dello stesso soggetto analizzato. Questo strumento consente di effettuare le verifiche in tempo reale e sul posto, la misurazione viene effettuata due volte, a distanza di 5 minuti l’una dall’altra, per avere la certezza di non sbagliare nella rilevazione dei dati.

Alcol test, quali sono i limiti consentiti dalla Legge?

La prima cosa da tenere presente è che, nel momento in cui il conducente dell’auto che viene fermato dalla Polizia si rifiuta di sottoporsi ad alcol test, può essere sanzionato con le più gravi misure messe a disposizione dalla Legge. Questo significa che chi decide di non soffiare nell’etilometro potrebbe essere trattato come chi viene fermato con un tasso di alcol nel sangue pari o superiore a 1.5 g/litro. Il limite consentito dalla Legge è di 0.5 grammi di alcol per ogni litro di sangue, oltre il quale si è accusati di guida in stato di ebbrezza. Per quanto riguarda invece i neopatentati, per tutto il periodo di tre anni dal rilascio della patente, il limite è zero, quindi non si può bere assolutamente nulla prima di mettersi al volante.

Alcol test, quali sono le sanzioni previste dal Codice della Strada?

Una volta superato il limite di 0.5 grammi/litro, allora si è a rischio sanzione, la cui portata aumenta ovviamente all’aumentare del tasso alcolemico. In ogni caso la guida in stato di ebbrezza comporta la decurtazione di 10 punti dalla patente; per chi ha un tasso compreso tra 0.5 e 0.8 g/l la multa va da 532 euro a 2.127 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso va da 0.8 a 1.5 g/l allora l’ammenda potrà essere tra 800 e 3.200 euro, con sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno e arresto fino a 6 mesi. Se il tasso alcolemico del soggetto alla guida dell’auto supera 1.5 g/l, allora la multa va da 1.500 euro a 6.000 euro, con sospensione della patente da 1 a 2 anni e arresto da 6 a 12 mesi, oltre al sequestro preventivo del veicolo e confisca se appartiene al trasgressore.

Per chi è recidivo nel biennio scatta la revoca della patente. I neopatentati, come abbiamo detto, non possono bere nulla prima di guidare. Tra di loro, chi viene scoperto con un tasso alcolemico tra 0 e 0.5 g/l rischia una sanzione di 624 euro. Per chi sfora il limite è importante sapere invece che le sanzioni vengono maggiorate di un terzo rispetto a quelle previste per ogni altro automobilista ‘con esperienza’.

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Autovelox e Tutor: dove sono? (17-23 febbraio 2020)

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Nella settimana compresa tra il 17 e il 23 febbraio 2020 le strade e le autostrade d’Italia saranno piene di Autovelox e Tutor.

Di seguito troverete l’elenco di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese.

Autovelox mobili dal 17 al 23 febbraio 2020

VALLE D’AOSTA

17/02-23/02 T1 Traforo Monte Bianco AO

PIEMONTE

17/02-23/02 A4 Torino-Trieste NO
17/02-23/02 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
17/02-23/02 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
17/02-23/02 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce NO
17/02-23/02 T T4 Traf. Frejus A/32 To-Bardonecchia TO
17/02-23/02 SS20 Colle di Tenda e di Valle Roja CN
17/02-23/02 SS21 del Colle della Maddalena CN
17/02-23/02 SS231 di Santa Vittoria CN
17/02-23/02 SS702 CN
17/02-23/02 SS703 Tangenziale Est Novara NO
17/02-23/02 SS704 Tangenziale di Mondovì CN
17/02-23/02 SS28 del Colle di Nava CN
17/02-23/02 SP142 del Biellese NO
17/02-23/02 SP229 Lago d’Orta NO
17/02-23/02 SP299 di Alagna NO
17/02-23/02 SP422 di Valle Macra CN
17/02-23/02 SP661 delle Langhe CN
17/02-23/02 SP662 di Savigliano CN
17/02-19/02 A55 Tangenziale di Torino TO
17/02-18/02 SP3 CN
17/02 A6 Torino-Savona CN
17/02 A6 Torino-Savona TO
17/02 SS231 di Santa Vittoria AT
17/02 SS32 Ticinese NO
17/02 SP1 delle Grange VC
17/02 SP166 della Val d’Ossola VB
18/02-20/02 SR23 Colle del Sestriere TO
18/02-19/02 SP142 del Biellese BI
18/02 A33 Asti-Cuneo CN
18/02 SS34 del lago Maggiore VB
18/02 SP32 Ticinese NO
18/02 SP53 di San Giorgio Canavese TO
19/02-23/02 SS32 Ticinese NO
19/02 SS33 del Sempione VB
20/02-22/02 A6 Torino-Savona TO
20/02-21/02 A6 Torino-Savona CN
20/02 SS34 del lago Maggiore VB
20/02 SP28 della Bazzana AT
20/02 SP3 CN
20/02 SP500 della Collina Torinese TO
21/02 SS33 del Sempione VB
22/02 SS34 del lago Maggiore VB
22/02 SP06 Torino-Savona CN
22/02 SP27 Nizza-Incisa AT
23/02 SP142 del Biellese BI
23/02 SP166 della Val d’Ossola VB
23/02 SP3 CN

LIGURIA

17/02 A6 Torino-Savona SV
17/02 SS1 Aurelia SV
18/02 A10 Genova-Ventimiglia IM
19/02 SS1 Aurelia SP
20/02 A6 Torino-Savona SV
20/02 A7 Sud Serravalle-Genova GE
21/02-22/02 A6 Torino-Savona SV
21/02 SS28 del Colle di Nava IM
22/02 SS1 Aurelia SV
23/02 A12 Genova-Roma SP

LOMBARDIA

17/02 A9 Lainate-Chiasso CO
17/02 SP671 della Valle Seriana BG
18/02 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia BS
18/02 SS233 Varesina VA
18/02 SS9 via Emilia LO
18/02 SP235 di Orzinuovi LO
19/02 SS712 Tangenziale Est di Varese VA
19/02 SP142 Boltiere-Pontirolo-Treviglio BG
20/02 SS9 via Emilia LO
20/02 SP235 di Orzinuovi LO
20/02 SP671 della Valle Seriana BG
21/02 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
21/02 SP69 di Santa Caterina VA
22/02-23/02 SS9 via Emilia LO
22/02-23/02 SP235 di Orzinuovi LO
22/02 A9 Lainate-Chiasso CO
23/02 SS233 Varesina VA
23/02 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
23/02 SP671 della Valle Seriana BG

TRENTINO-ALTO ADIGE

18/02 SS12 del Brennero BZ
19/02 SS47 della Valsugana TN
19/02 SS48 delle Dolomiti TN
23/02 SS38 dello Stelvio BZ
23/02 SS48 delle Dolomiti TN

VENETO

17/02 A4 Torino-Trieste VE
17/02 A4 Torino-Trieste PD
17/02 SC Tangenziale Padova PD
18/02-21/02 SS13 Pontebbana TV
18/02-20/02 SS53 Postumia TV
18/02-20/02 SR348 Feltrina TV
18/02-19/02 SP667 di Caerano TV
19/02-22/02 SR89 Treviso Mare TV
19/02-20/02 SR15 Cadore Mare TV
19/02 SP102 Postumia Romana TV
20/02-21/02 SR245 Castellana TV
20/02 SP248 Schiavonesca Marosticana TV
20/02 SP71 del Ponte della Muda TV
21/02 SP19 di Vedelago TV
22/02-23/02 A31 Vicenza-Piovene Rocchette VI
22/02 SS53 Postumia TV
22/02 SR348 Feltrina TV
22/02 SP667 di Caerano TV
23/02 A4 Torino-Trieste VR
23/02 A4 Torino-Trieste VI
23/02 SS434 Transpolesana RO

FRIULI-VENEZIA GIULIA

17/02-21/02 A4 Torino-Trieste UD
17/02-21/02 A23 Palmanova-Tarvisio UD
17/02-18/02 SS13 Pontebbana UD
17/02 A34 GO
17/02 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
17/02 SR252 di Palmanova UD
17/02 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
18/02 SS14 della Venezia Giulia TS
18/02 SS202 Triestina TS
18/02 SS58 della Carniola TS
18/02 SR353 della Bassa Friulana UD
18/02 SP1 del Carso TS
18/02 SP95 di Madrisio UD
19/02 SS14 della Venezia Giulia UD
19/02 SS15 via Flavia TS
19/02 SS352 di Grado UD
19/02 SR252 di Palmanova UD
19/02 SP35 di Opicina TS
19/02 SC viale Miramare TS
20/02 A34 GO
20/02 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
20/02 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
20/02 SS13 Pontebbana UD
20/02 SR353 della Bassa Friulana UD
20/02 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
21/02-22/02 SS352 di Grado UD
21/02 SS14 della Venezia Giulia TS
21/02 SS14 della Venezia Giulia UD
21/02 SS202 Triestina TS
21/02 SS676 Tangenziale UD
21/02 SP35 di Opicina TS
22/02 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
22/02 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
22/02 SS56 di Gorizia UD
22/02 SC1 del Carso TS
23/02 A4 Torino-Trieste UD
23/02 A23 Palmanova-Tarvisio UD
23/02 A34 GO
23/02 SS13 Pontebbana UD
23/02 SS15 via Flavia TS
23/02 SS202 Triestina TS
23/02 SR353 della Bassa Friulana UD
23/02 SP14 di Muggia TS

EMILIA-ROMAGNA

17/02-21/02 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
17/02-21/02 SS16 Adriatica FE
17/02-21/02 SS309 Romea FE
17/02-21/02 SP70 Cispadana FE
17/02 SS3 Bis Tiberina FC
18/02-20/02 SS63 del Valico del Cerreto RE
18/02-20/02 SP62 della Cisa PR
18/02-19/02 SS9 via Emilia RE
18/02 SS16 Adriatica RN
18/02 SS9 via Emilia BO
18/02 SS9 via Emilia FC
19/02-20/02 SS16 Adriatica RA
19/02-20/02 SS3 Bis Tiberina FC
19/02 SP Colorno PR
19/02 SC Tangenziale Pirandello MO
20/02 SS9 via Emilia BO
21/02 SS12 var. Mirandola MO
21/02 SS16 Adriatica RN
21/02 SS9 via Emilia RE
21/02 SS9 via Emilia FC
22/02-23/02 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
22/02 SS63 del Valico del Cerreto RE
22/02-23/02 SS67 Tosco Romagnola FC
22/02 SC V.le Italia MO
23/02 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
23/02 SS16 Adriatica FE
23/02 SS309 Romea FE
23/02 SP70 Cispadana FE

TOSCANA

17/02-21/02 A1 Milano-Napoli AR
17/02-19/02 A1 Milano-Napoli FI
17/02 A12 Genova-Roma LU
17/02 A15 Parma-La Spezia MS
17/02 RA03 Siena-Firenze SI
18/02-19/02 A12 Genova-Roma LI
18/02 A11 Firenze-Pisa Nord PT
18/02 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
18/02 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno LI
19/02-22/02 RA06 Bettolle-Perugia AR
19/02 RA03 Siena-Firenze SI
19/02 SS1 Aurelia LI
20/02-21/02 A15 Parma-La Spezia MS
20/02 A11 Firenze-Pisa Nord PT
20/02 A12 Genova-Roma LU
20/02 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
21/02-22/02 A12 Genova-Roma LI
21/02 SS1 Aurelia LI
21/02 SS223 di Paganico GR
22/02-23/02 A1 Milano-Napoli FI
22/02-23/02 A11 Firenze-Pisa Nord PT
22/02 SS1 Aurelia MS
23/02 A12 Genova-Roma LU
23/02 A15 Parma-La Spezia MS
23/02 SS1 Aurelia LI

MARCHE

17/02-23/02 A14 Bologna-Taranto PU
17/02-23/02 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
17/02-23/02 SS16 Adriatica PU
17/02-23/02 SS16 Adriatica AN
17/02-23/02 SS3 Flaminia PU
17/02-23/02 SS76 della Valle d’Esino AN
17/02-23/02 SP423 Urbinate PU
17/02-21/02 SS77 della Val di Chienti MC
17/02-20/02 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
17/02 SS4 Metaurense PU
17/02 SP257 Apecchiese PU
18/02 SP Piceno Aprutina AP
20/02-23/02 A14 Bologna-Taranto FM
20/02 SS4 Salaria AP
21/02 SP73 Bis di Bocca Trabaria PU
22/02-23/02 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU

UMBRIA

17/02 SS3 Bis km 117+200 S. Lucia PG
19/02 SS3 Bis km 56 Deruta PG
21/02 SS3 Bis km 20 Acquasparta PG
22/02 SS3 Bis km 117+200 S. Lucia PG

LAZIO

22/02 A24 Colle Tasso RM
23/02 A12 Genova-Roma RM

ABRUZZO

17/02-23/02 RA Raccordo Autostradale Chieti-Pescara CH
17/02-23/02 SS16 Adriatica CH
17/02-23/02 SS649 di Fondo Valle Alento CH
17/02-23/02 SS650 Fondo valle Trigno CH
17/02-23/02 SS652 di Fondo Valle Sangro CH
17/02-23/02 SS656 Val Pescara e Chieti CH
17/02-23/02 SS714 var. Francavilla al mare CH
17/02-20/02 SS690 Avezzano-Sora AQ
19/02-20/02 A24 Roma-L’Aquila-Teramo TE

MOLISE

17/02-23/02 SS17 Appullo Sannitica CB
17/02-23/02 SS647 Fondo Valle del Biferno CB
17/02-23/02 SS87 CB
19/02 SS85 Venafrana IS
23/02 SS652 Fondovalle Sangro IS

CAMPANIA

17/02-23/02 A1 Milano-Napoli CE
17/02-23/02 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
17/02-23/02 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
17/02-23/02 A16 Napoli-Canosa AV
17/02-23/02 A2 del Mediterraneo SA
17/02-23/02 A30 Napoli-Salerno SA
17/02-23/02 RA02 Salerno-Avellino AV
17/02-23/02 SS7 Appia CE
17/02-23/02 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
17/02-21/02 A30 Napoli-Salerno CE
17/02-19/02 SS268 del Vesuvio NA
17/02 SP430 SA
18/02 RA09 di Benevento BN
18/02 SR562 Omingardina SA
19/02 SS517 Variante Bussentina SA
20/02 RA09 di Benevento BN
20/02 SS18 Tirrena Inferiore SA
21/02-23/02 SS268 del Vesuvio NA
21/02 SP430 SA
22/02 SS18 Tirrena Inferiore SA
23/02 A30 Napoli-Salerno CE

BASILICATA

17/02 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
18/02 SS407 Basentana PZ
18/02 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ
18/02 SS658 Potenza-Melfi PZ
19/02-20/02 SS407 Basentana MT
20/02-22/02 SS658 Potenza-Melfi PZ
20/02 SS407 Basentana PZ
22/02 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
23/02 SS407 Basentana MT
23/02 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ

PUGLIA

17/02-23/02 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR
17/02 SP367 Maglie-Galatina LE
19/02 SS106 Taranto/Ginosa Marina TA
19/02 SP367 Maglie-Galatina LE
20/02 SS89 Garganica FG
21/02 SS16 BA
22/02 SS655 Bradanica FG
23/02 SS688 di Mattinata FG

CALABRIA

18/02 SS682 Jonio-Tirreno RC
19/02-20/02 SS106 Jonica RC
20/02 SS682 Jonio-Tirreno RC
22/02-23/02 SS106 Jonica RC
22/02-23/02 SS682 Jonio-Tirreno RC

SICILIA

17/02-23/02 A18 Messina-Palermo ME
17/02-23/02 A20 Messina-Catania ME
17/02-23/02 SS113 Settentrionale Sicula ME
17/02-18/02 A29 Dir Palermo-Trapani TP
17/02 A19 Palermo-Catania CL
17/02 SS114 SR
17/02 SS115 CL
17/02 SS115 Sud Occidentale Sicula AG
18/02-19/02 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
18/02-19/02 SS626 CL
18/02 A19 Palermo-Catania PA
18/02 SS117 Bis e 4 Turistica EN
18/02 SS284 CT
19/02-21/02 SS640 di Porto Empedocle AG
19/02 A118 PA
19/02 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
19/02 SS121 PA
19/02 SS121 Catanese PA
19/02 SS189 PA
19/02 SS192 EN
19/02 SS640 di Porto Empedocle CL
20/02-21/02 SS115 RG
20/02 A19 Palermo-Catania CL
20/02 A29 Dir Palermo-Trapani TP
20/02 SS113 PA
20/02 SS115 Sud Occidentale Sicula AG
20/02 SS117 CL
20/02 SS284 CT
21/02-22/02 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
21/02-22/02 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
21/02 A118 PA
21/02 SS121 PA
21/02 SS121 Catanese CT
21/02 SS189 PA
22/02-23/02 A19 Palermo-Catania CL
22/02 SS117 Bis e 4 Turistica EN

SARDEGNA

17/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
17/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
18/02 SS129 Trasversale Sarda NU
18/02 SS729 Sassari-Olbia SS
19/02-23/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
19/02 SS131 Carlo Felice SS
20/02 SS131 Carlo Felice CA
20/02 SS131 Carlo Felice OR
20/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
21/02-22/02 SS131 Carlo Felice SS
21/02 SS125 Orientale Sarda NU
21/02 SS125 Orientale Sarda CA
22/02 SS729 Sassari-Olbia SS
23/02 SS131 Carlo Felice CA
23/02 SS131 Carlo Felice OR
23/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
23/02 SS389 di Buddusò e del Correboi NU

Autovelox fissi in autostrada: dove sono

PIEMONTE

T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)

VENETO

A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)

TOSCANA

A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)

MARCHE

A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)

UMBRIA

RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)

CAMPANIA

RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)

PUGLIA

A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)

Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono

LOMBARDIA

SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)

FRIULI VENEZIA GIULIA

SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)

UMBRIA

SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)

MARCHE

SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS76 Della Val d’Esino km 64+000 (dir. Ovest) Jesi (AN)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona

PUGLIA

SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)

BASILICATA

SS658 Potenza-Melfi km 2+600 (dir. Nord) Potenza

CALABRIA

SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone

Tutor: dove sono

A1 Milano-Napoli

Direzione Nord

Caserta Nord Dir. Nord-Santa Maria Capua Vetere Dir. Nord
San Vittore-Cassino
Cassino-Pontecorvo
Colleferro-Valmontone
San Cesareo Dir. Nord-Monteporzio Dir. Nord
Allacciamento Racc. Roma Nord per A1-Ponzano Romano
Ponzano Romano-Magliano Sabina
Magliano Sabina-Orte
Firenzuola-Badia
Reggio Emilia-Campegine
Campegine-Parma
Modena Sud Dir. Nord-Modena Nord Dir. Nord
Fidenza Dir. Nord-Fiorenzuola Dir. Nord
Fiorenzuola Dir. Nord-Piacenza Sud Dir. Nord
Piacenza Sud Dir. Nord-Piacenza Nord Dir. Nord
Casale Dir. Nord-Lodi Dir. Nord

Direzione Sud

Fidenza Dir. Sud-All. A15 A1 N Dir. Sud
Modena Sud Dir Sud-All A14 A1 N dir Sud
Badia-Firenzuola
Orte Dir Sud-Ponzano Romano Dir Sud
Ponzano Romano Dir. Sud-All. RAC RM-N A1 Dir. Sud
All. A24 A1 S Dir. Sud-All Rac RM-S A1 N Dir. Sud
Allacciamento A1 per Roma Sud-Colleferro
Monteporzio Dir Sud-San Cesareo Dir Sud
Frosinone Dir Sud-Ceprano Dir Sud
San Vittore-Caianello
SM Capua Vetere Dir Sud-Caserta Nord Dir Sud

A4 Torino-Trieste

Direzione Ovest

Ospitaletto Dir. Ovest-Rovato Dir. Ovest
Rovato Dir. Ovest-Palazzolo Dir. Ovest
Palazzolo Dir. Ovest-Ponte Oglio Dir. Ovest
Ponte Oglio Dir. Ovest-Grumello Dir. Ovest
Grumello Dir. Ovest-Seriate Dir. Ovest
Seriate Dir. Ovest-Bergamo Dir. Ovest
Dalmine Dir Ovest-Capriate Dir Ovest
Capriate Dir Ovest-Cavenago Dir Ovest

Direzione Est

Trezzo Dir. Est-Dalmine Dir. Est
Bergamo Dir. Est-Seriate Dir. Est
Ponte Oglio Dir. Est-Palazzolo Dir. Est
Palazzolo Dir. Est-Rovato Dir. Est
Rovato Dir. Est-Ospitaletto Dir. Est

A5 Torino-Monte Bianco

Direzione Francia

Traforo Monte Bianco Sud-Traforo Monte Bianco Nord

Direzione Italia

Traforo Monte Bianco Nord-Traforo Monte Bianco Sud

A7 Milano-Genova

Direzione Nord

Busalla-Ronco Scrivia
Ronco Scrivia-Isola del Cantone

A8 Milano-Varese

Direzione Nord

Castellanza Dir Nord-Busto Arsizio Dir Nord

Direzione Sud

Busto Arsizio Dir. Sud-Castellanza Dir. Sud

A10 Genova-Ventimiglia

Direzione Ovest

Celle Ligure-Albisola

Direzione Est

Albisola-Celle Ligure

A13 Bologna-Padova

Direzione Nord

Bologna Interporto-Altedo
Altedo-Ferrara Sud
Ferrara Nord Dir. Nord-Occhiobello Dir. Nord
Occhiobello Dir. Nord-Rovigo Sud-Dir. Nord
Rovigo Sud Dir. Nord-Rovigo Dir. Nord
Rovigo Dir. Nord-Boara Dir. Nord
Boara Dir. Nord-Monselice Dir. Nord

Direzione Sud

Terme Euganee Dir. Sud-Monselice Dir. Sud
Rovigo Dir. Sud-Rovigo Sud Dir. Sud
Rovigo Sud Dir. Sud-Occhiobello
Ferrara Nord-Ferrara Sud Dir Sud
Ferrara Sud Dir Sud-Altedo Dir Sud

A14 Bologna-Taranto

Direzione Nord

Bari Nord Dir. Nord-Bitonto Dir. Nord
Andria Barletta Dir. Nord-Canosa Dir. Nord
Canosa Dir. Nord-All. A16 A14 S Dir. Nord
All. A16 A4 N Dir. Nord-Cerignola Est Dir. Nord
Cerignola Est Dir. Nord-Foggia Zona Industriale Dir. Nord
Foggia Zona Industriale Dir. Nord-Foggia Dir. Nord-M
Foggia Dir. Nord-M-San Severo Dir. Nord
San Severo Dir. Nord-Poggio Imperiale Dir. Nord
Valle del Rubicone-Cesena
Forlì-Faenza
Faenza-All. Ravenna Sud
All. Ramo Casalecchio Dir. Nord-Borgo Panigale Dir. Nord

Direzione Sud

Faenza-Forlì
Castel San Pietro Dir Sud-Imola Dir Sud
Cesena-Valle del Rubicone
Valle del Rubicone-Rimini
San Severo Dir. Sud-Foggia Dir. Sud
Foggia Dir. Sud-Foggia Zona Industriale Dir. Sud
All. A16 A14 S Dir. Sud-Canosa Dir. Sud
Canosa Dir. Sid-Andria Barletta Dir. Sud
Andria Barletta Dir. Sud-Trani Dir. Sud
Trani Dir. Sud-Molfetta Dir. Sud
Molfetta Dir. Sud-Bitonto Dir. Sud

A16 Napoli-Canosa

Direzione Ovest

Monteforte-Baiano

Direzione Est

Monteforte-Avellino Ovest

A23 Palmanova-Tarvisio

Direzione Ovest

Udine Nord Dir. Nord-Gemona Dir. Nord
Gemona Dir. Nord-Carnia Dir. Nord

Direzione Est

Gemona Dir. Sud-Udine Nord Dir. Sud

A26 Genova-Gravellona Toce

Direzione Nord

Masone-Broglio
Ovada Dir. Nord-Predosa Dir. Nord

Direzione Sud

Predosa Dir. Sud-Ovada
Masone-Massimorisso

A30 Caserta-Salerno

Direzione Nord

Salerno San Severino Dir. Nord-Nocera Pagani Dir. Nord
Sarno-Palma Campania

Direzione Sud

Allacciamento A1 per A30-Nola
All. A30 A16 Dir. Sud-Palma Campania Dir. Sud
Sarno-Nocera Pagani

A56 Tangenziale di Napoli

Direzione Ovest

Camaldoli Dir. Ovest-Vomero Dir. Ovest
Fuorigrotta Dir. Ovest-Agnano Dir. Ovest

Direzione Est

Agnano Dir. Est-Fuorigrotta Dir. Est
Arenella Dir. Est-Capodimonte Dir. Est

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Fonte:

Le novità del Salone di Ginevra Casa per Casa

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Il Salone di Ginevra è l’appuntamento automotive più importante in Europa. La kermesse svizzera apre l’anno dei Saloni Auto del vecchio Continente, a inizio marzo, svelando anteprime mondiali, novità e concept car che anticipano il futuro a breve, medio e lungo termine dell’industria automobilistica.

Dove si svolge il Salone di Ginevra

Come ogni anno, anche quest’anno il Salone di Ginevra 2020 si svolgerà presso il Palexpo di Ginevra. Il Geneva Palexpo è l’area fiere della città svizzera ed è situata in periferia, adiacente all’Aeroporto Internazionale di Ginevra.

Salone di Ginevra: le date e gli orari

Quest’anno si celebra la 90esima edizione del Salone di Ginevra che aprirà i battenti il 3 e 4 marzo solo per la stampa e dal 5 al 15 marzo per il pubblico.

Gli orari di apertura del Salone di Ginevra 2020 sono da lunedì a venerdì 10:00-20:00, sabato e domenica 09:00-19:00. Il giorno 4 marzo, GIMS VIP Day (prima dell‘apertura ufficiale) CHF 250.-, il 4 marzo il salone è aperto dalle 7 :30 alle 18:00.

Come arrivare al Salone di Ginevra 2020

L’aereo è sicuramente il mezzo più comodo per arrivare al Salone di Ginevra, visto che il Palexpo si trova a 10 minuti a piedi dagli arrivi. In alternativa dall’Italia si può raggiungere il Salone di Ginevra in treno. Dalla stazione ferroviaria dell’aeroporto di Ginevra al Padiglione 7 del Palexpo si impiegano tre minuti a piedi. In auto si raggiunge il Salone di Ginevra passando dal Traforo del Gran San Bernardo o dal Traforo del Monte Bianco.

Biglietti Salone di Ginevra 2020

prezzi dei biglietti sono di 16 franchi svizzeri (14,90 euro) per gli adulti, 9 franchi svizzeri (8,38 euro) per i bambini tra i 6 e i 16 anni e 11 franchi svizzeri (19,24 euro) per i gruppi con più di 20 persone.

Salone di Ginevra: le Case assenti

Tra le marce che hanno già confermato la loro assenza dal Salone di Ginevra 2020 ci sono: Citroen, DS, Peugeot, Opel, Volvo, Ford, Jaguar, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Mini, Subaru, Tesla.

 

LE NOVITA’ DEL SALONE DI GINEVRA 2020 CASA PER CASA:

 

ASTON MARTIN al Salone di Ginevra 2020

 

AUDI al Salone di Ginevra 2020

 

BMW al Salone di Ginevra 2020

 

CUPRA al Salone di Ginevra 2020

 

FERRARI al Salone di Ginevra 2020

FIAT al Salone di Ginevra 2020

 

HONDA al Salone di Ginevra 2020

 

HYUNDAI al Salone di Ginevra 2020

 

KIA al Salone di Ginevra 2020

 

LEXUS al Salone di Ginevra 2020

 

MERCEDES al Salone di Ginevra 2020

 

 

PAGANI al Salone di Ginevra 2020

 

PORSCHE al Salone di Ginevra 2020

 

SEAT al Salone di Ginevra 2020

 

SKODA al Salone di Ginevra 2020

 

TOYOTA al Salone di Ginevra 2020

 

VOLKSWAGEN al Salone di Ginevra 2020

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Fonte:

Kia Sorento: le fotografie della quarta generazione

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Al prossimo Salone di Ginevra 2020 Kia presenterà in anteprima mondiale la nuova generazione, la quarta, della Sorento. La sport utility grande coreana evolve esteticamente, arricchisce l’equipaggiamento con nuovi sistemi tecnologici più moderni e monta per la prima volta nella gamma asiatica una nuova piattaforma.

Esterni ridisegnati. Una Kia Sorento esteticamente più matura

Fuori i coreani hanno dato una vera svolta al look della Kia Sorento. I gruppi ottici anteriori sono stati resi più sottili, la griglia frontale ‘Tiger Nose’ è ora più grande ed è stata collegata ai fari, mentre i montanti del parabrezza sono stati arretrati di 30 mm, dando maggiore lunghezza al cofano motore. I montanti posteriori assumono invece una forma triangolare che strizza l’occhio alla Kia Proceed. Al posteriore i gruppi ottici sono ora verticali e il paraurti è più massiccio con una presenza più imponente.

Kia Sorento: tante novità anche per gli interni

Anche dentro la Kia Sorento 2020 evolve parecchio. Prima di tutto adotta il nuovo quadro strumenti digitale, con schermo d 12,3 pollici. A questo si aggiunge il display orizzontale da 10,25 pollici del sistema di infotainment. Sul tunnel centrale troviamo invece il nuovo comando giratorio della trasmissione.

Debutta la nuova piattaforma per le Kia elettrificate

Ma la novità più importante della nuova Kia Sorento 2020 riguarderà l’introduzione, per la prima volta nella gamma, della nuova piattaforma per i modelli elettrificati della famiglia Kia. Grazie a questa nuova architettura la Sorento potrà adottare i nuovi motori ‘Smart Stream’ del Gruppo Hyundai.

Sotto al cofano ospiterà così, molto probabilmente, il nuovo powertrain ibrido plug-in che abbina al motore termico da 1.6 litri T-GDi un’unità elettrica. In questo caso la trasmissione sarebbe affidata al cambio automatico a sei rapporti e alla trazione anteriore di serie.

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Fonte:

LaSalle, la storia

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È durata solo 13 anni la carriera della LaSalle: questa Casa statunitense del gruppo General Motors ha rappresentato prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale un’alternativa economica alla Cadillac. Scopriamo insieme la breve storia del marchio “yankee”, noto tra le altre cose per il design moderno delle sue vetture.

LaSalle: la storia

Il marchio LaSalle viene creato dalla GM il 12 marzo 1927 per colmare il vuoto tra Buick e Cadillac con vetture molto simili tecnicamente a queste ultime ma offerte a un prezzo più accessibile. Il nome è un omaggio all’esploratore francese del XVII secolo René Robert Cavelier de La Salle.

Il primo modello conquista immediatamente il pubblico: merito dello stile originale di Harley Earl e del motore 5.0 V8 con molti elementi in comune con l’unità adottata dalle Cadillac di quel periodo ma in grado di offrire migliori prestazioni grazie alle dimensioni più contenute del corpo vettura e al peso ridotto.

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La Grande Depressione

La Grande Depressione del 1929 porta un brusco calo delle vendite. General Motors decide di intervenire con un “downsizing” del marchio e la LaSalle diventa più una Oldsmobile lussuosa che una Cadillac accessibile.

I prezzi di listino vengono sensibilmente abbassati e il V8 Cadillac viene rimpiazzato da un motore 3.9 a otto cilindri in linea Oldsmobile. Sempre riuscito, invece, lo stile: Earl introduce un’originale mascherina alta e stretta che regala un tocco di eleganza. Le modifiche non aiutano però a risollevare le immatricolazioni.

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Paradiso e inferno

Nel 1937 la LaSalle torna a essere un marchio di lusso: motore V8 (5.3) sotto il cofano e uno stile che ricorda molto (troppo?) quello delle Cadillac.

Tre anni più tardi – nonostante una gamma già pronta per il 1941 – General Motors decide di sopprimere il brand LaSalle per favorire Cadillac: meno vetture vendute ma più margini di guadagno…

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Ferrari: confermate due novità per il 2020

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Louis Camilleri ha confermato che Ferrari presenterà due nuovi modelli durante questo 2020. La Casa di Maranello ha chiuso il 2019 superando la fatidica soglia delle 10mila unità, vendendo 10.131 auto durante i 12 mesi scorsi. È la prima volta che il marchio italiano raggiunge le 5 cifre e questo traguardo si è tradotto in 3,766 miliardi di euro di ingressi – con 699 milioni di euro di benefici. E per il 2020 l’obiettivo sale a 4,1 miliardi.

Il piano tra il 2019 e il 2022 prevedeva 15 nuovi modelli per Ferrari. Cinque hanno debuttato già lo scorso anno: la F8 Tributo, la SF90 Stradale, la F8 Spider, la 812 GTS (in apertura) e la Roma. Quest’anno si alzerà il velo su due new entry. Le novità papabili potrebbero essere l’attesa V6 ibrida e le due versioni scoperte delle nuove Ferrari Roma e SF90 stradale. Ci sarà ancora da attendere, invece, per la prima SUV Ferrari, attesa sul mercato per il 2022.

La proposta a ruote alte di Maranello, che probabilmente si chiamerà Purosangue, avrà il compito di spingere le vendite della Casa di Modena, seguendo le orme della Lamborghini Urus che, a un solo anno dal suo lancio, già si è accaparrata il 50% delle vendite di Sant’Agata Bolognese.

Louis Camilleri ha affermato:

“è stato un anno robusto da un punto di vista qualitativo e quantitativo: nel quarto trimestre la performance è stata particolarmente forte per molte metriche finanziarie. Se il 2019 è stato un anno di transizione, il 2020 sarà un anno di consolidamento”.


Anteprime

Ferrari elettrica: i brevetti svelano i primi dettagli

La prima supercar di Maranello a zero emissioni è ancora lontana, ma trapelano le prime indiscrezioni

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Fonte:

Nuova Hyundai i10: com’è e come va la spaziosissima citycar coreana

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La nuova Hyundai i10citycar coreana giunta alla terza generazione – ha tutte le carte in regola per diventare (come le antenate) una delle “segmento A” più apprezzate in Italia e in Europa.

Di seguito troverete una guida completa alla Hyundai i10 (vettura che abbiamo avuto modo di guidare): com’è, come va, quanto costa e quali sono le sue rivali. Tutto quello che c’è da sapere (compresi i prezzi di listino) sulla “cittadina” asiatica che pensa in grande.

Hyundai i10: regina dello spazio

Difficile trovare in commercio una citycar più spaziosa della Hyundai i10: la terza generazione della “baby” coreana è lunga esattamente come l’antenata (3,67 metri) ma è più larga di 2 cm e ha un passo più lungo di 4 centimetri.

Il risultato? Un abitacolo omologato 5 posti (solo la versione “base” Ecopack ne offre quattro) ricco di spazio per le gambe e le spalle dei passeggeri posteriori. Senza dimenticare l’ampio bagagliaio (252 litri – come prima – che diventano 1.050 quando si abbattono i sedili dietro).

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Hyundai i10: il motore

Per il momento la terza serie della Hyundai i10 è disponibile con un solo motore: un 1.0 tre cilindri a benzina da 67 CV che offre prestazioni (156 km/h di velocità massima e 14,8 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari) e consumi – tra i 18,2 e i 20 km/l dichiarati, tra i 15 e i 20 km/l rilevati a seconda dello stile di guida – in linea con quanto offerto dalla concorrenza.

Fra un paio di mesi debutterà la variante a GPL mentre nell’estate 2020 arriverà la versione sportiva N-Line offerta con due motori a benzina: un 1.2 aspirato da 84 CV e un 1.0 turbo tre cilindri T-GDI da 100 CV.

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Hyundai i10: come va

Alla guida la Hyundai i10 si conferma una citycar matura come l’antenata: una “segmento A” con un comportamento stradale simile a quello di una vettura di categoria superiore.

Una “baby” rassicurante nelle curve contraddistinta da un assetto non esageratamente morbido e da un ottimo cambio manuale a cinque marce. Il pacchetto sterzo/freni convince mentre per quanto riguarda il comfort acustico avremmo gradito un propulsore leggermente più silenzioso nelle fasi di accelerazione.

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Hyundai i10: design italiano

La terza generazione della Hyundai i10 è indubbiamente una delle citycar più sexy in commercio: il design esterno – realizzato dall’italiano Davide Varenna – è caratterizzato da un frontale aggressivo (mascherina anteriore sportiva con luci diurne tonde a LED integrate) e da un profilo slanciato impreziosito dal montante posteriore a X.

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Hyundai i10: le versioni

Hyundai i10 Advanced

La dotazione di serie della Hyundai i10 Advanced comprende:

Sicurezza

  • 6 airbag (anteriori, laterali, a tendina)
  • Antifurto con radiocomando a distanza e immobilizer
  • Freni a disco anteriori
  • Sistema di controllo della stabilità (ESP)
  • Sistema di frenata antibloccaggio (ABS)
  • Sistema di monitoraggio pressione gomme (TPMS)
  • Hyundai SmartSense (sistema di assistenza anti-collisione frontale con riconoscimento veicoli e pedoni FCA, sistema di avviso di ripartenza LVDA, sistema di mantenimento attivo della corsia LKA, sistema di gestione automatica dei fari abbaglianti HBA, sistema di rilevamento della stanchezza del conducente DAW)

Meccanica

  • Ecopack: ottimizzazione del motore per riduzione consumi (solo con 4 posti)
  • Sistema ISG “Idle Stop&Go System”

Cerchi e pneumatici

  • Cerchi in acciaio da 14″ con pneumatici 175/65 R14
  • Kit gonfiaggio pneumatici

Esterni

  • Luci diurne e di posizione
  • Paraurti in tinta carrozzeria

Interni e comfort

  • 4 posti (solo con Ecopack)
  • 5 posti
  • Alzacristalli elettrici anteriori
  • Attacchi Isofix
  • Climatizzatore manuale
  • Computer di bordo
  • Cruise control
  • Presa ausiliaria 12V
  • Sedile guidatore regolabile in altezza
  • Sedile posteriore abbattibile con modulo 60:40
  • Sedili rivestiti in tessuto
  • Sensore crepuscolare
  • Servosterzo elettrico
  • Volante regolabile in altezza

Audio/telematica

  • eCall

Hyundai i10 Tech

La Hyundai i10 Tech costa 1.450 euro più della Advanced e aggiunge:

Sicurezza

  • Sistema di assistenza alla partenza in salita HAC

Cerchi e pneumatici

  • Cerchi in lega leggera da 15″ con pneumatici 185/55 R15

Esterni

  • Fendinebbia anteriori
  • Indicatori di direzione integrati negli specchietti
  • Luci diurne e di posizione a LED
  • Maniglie esterne e specchietti retrovisori in tinta con la carrozzeria
  • Specchietti retrovisori riscaldabili e regolabili elettricamente

Interni e comfort

  • Volante e pomello del cambio rivestiti in pelle

Audio/telematica

  • Bluetooth
  • Altoparlanti anteriori (2)
  • Comandi audio al volante
  • Radio MP3 con display da 3,8″, ricezione DAB e presa USB

Hyundai i10 Prime

La Hyundai i10 Prime costa 2.300 euro più della Tech e aggiunge:

Sicurezza

  • Sistema di riconoscimento dei limiti di velocità (ISLW)

Cerchi e pneumatici

  • Cerchi in lega da 16″ con pneumatici 195/45 R16

Esterni

  • Fari alogeni con illuminazione statica degli angoli
  • Vetri posteriori oscurati

Interni e comfort

  • Alzacristalli elettrici posteriori
  • Scompartimento vano bagagli
  • Retrocamera
  • Sensori di parcheggio posteriori

Audio/telematica

  • Altoparlanti posteriori (2)
  • Bluetooth con riconoscimento vocale
  • Caricatore wireless per smartphone
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Hyundai i10: i prezzi e le rivali

Hyundai i10 Ecopack Advanced 12.900 euro
Fiat Panda 1.2 Easy 12.550 euro
Kia Picanto 1.0 Cool 13.250 euro
Toyota Aygo 5p. x-cool 12.500 euro
Volkswagen up! 1.0 5p. move up! 14.000 euro

Hyundai i10 Advanced 13.050 euro
Fiat Panda 1.2 Easy 12.550 euro
Kia Picanto 1.0 Cool 13.250 euro
Toyota Aygo 5p. x-cool 12.500 euro
Volkswagen up! 1.0 5p. move up! 14.000 euro

Hyundai i10 Tech 14.500 euro
Fiat Panda 1.2 Connected by Wind 14.550 euro
Kia Picanto 1.0 GT Line 13.850 euro
Toyota Aygo 5p. x-fun 14.550 euro
Volkswagen up! 1.0 5p. move up! 14.000 euro

Hyundai i10 Prime 16.800 euro
Citroën C1 Airscape 5p. Urban Ride 14.850 euro
Fiat Panda 1.2 Trussardi 16.550 euro
Toyota Aygo 5p. x-wave orange 16.150 euro
Volkswagen up! 1.0 5p. sport up! 16.500 euro

Hyundai i10 AT Tech 15.500 euro

Hyundai i10 AT Prime 17.800 euro

L’articolo Nuova Hyundai i10: com’è e come va la spaziosissima citycar coreana proviene da Icon Wheels.

Fonte: