Rc Auto, le migliori app gratuite per verificare la copertura

https://wheels.iconmagazine.it/info-utili/rc-auto-classe-merito-cosa-consiste-cosa-sapereEsistono delle app gratuite che tutti noi possiamo scaricare sui nostri smartphone moderni e che ci permettono di controllare se un veicolo è coperto da un regolare contratto di assicurazione. Verificare la copertura Rc Auto dal telefono è praticamente il modo più facile e veloce per sapere se la propria auto o quella di un altro soggetto sia appunto in regola con l’assicurazione, che ovviamente in Italia è obbligatoria per circolare. Il controllo non è banale, anzi, può risultare anche molto importante nel caso di un sinistro con un altro veicolo che magari, dopo aver fatto la verifica, si rivela essere sprovvisto della Rc Auto regolare, con tutte le conseguenze che questo comporta.
Come verificare la copertura Rc Auto: il Portale dell’Automobilista
Il modo più semplice per fare il controllo tramite app su qualsiasi veicolo è collegarsi al Portale dell’Automobilista, il sito è stato realizzato a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e contiene una sezione dedicata proprio alla verifica della copertura assicurativa RCA. La banca dati riporta infatti tutti gli aggiornamenti dei veicoli a motore e dei rimorchi immatricolati in Italia. Per fare il controllo su un determinato mezzo proprio o altrui, basta semplicemente selezionare il tipo di veicolo che deve essere analizzato, quindi se si tratta di un’auto, di una moto o altro, e ovviamente è necessario digitare il numero di targa.
Basteranno pochissimi secondi per avere l’informazione che cercate, quindi potrete leggere sul vostro schermo se il veicolo è assicurato oppure no, il nome della compagnia assicurativa con cui si è firmato il contratto RCA e anche la data di scadenza della polizza attiva. Il Portale dell’Automobilista è un sito internet, non un’app per smartphone, ed è ottimizzato per la consultazione su desktop. Nel caso in cui non siate a casa quindi è meglio fare utilizzare un’app per smartphone o altri dispositivi mobili tipo tablet.
Le app per controllare la copertura RC Auto sono tante e gratuite
Negli store dei nostri telefoni cellulari moderni, si trovano moltissime app gratuite che permettono di controllare la copertura assicurativa di ogni veicolo. Riportiamo un elenco di quelle che gli utenti valutano essere le migliori su dispositivi con sistema operativo Android e scaricabili quindi su Google Play Store:
- Infotarga;
- Controllo Veicoli Free;
- Verifica RCA Italia;
- Scanner Veicoli;
- Targa Scanner;
- Targa Easy Veicoli.
Per tutti i possessori di iPhone o iPad e altri dispositivi iOS, ci sono altre le applicazioni che gli utenti utilizzano maggiormente e che reputano migliori, tra queste troviamo:
- iTarga,
- Veicolo Info Targa;
- Altolà;
- Targa Scan;
- Scanner Veicoli.
Le migliori app per verificare la copertura RC Auto: quali altre funzioni svolgono
Abbiamo visto insieme quindi quali sono le app maggiormente utilizzate per controllare la copertura assicurativa di un’auto o un altro veicolo, sia con sistema operativo Android che con sistema operativo iOS. Alcune di queste svolgono solo la semplice verifica in modo molto rapido e semplice, altre invece, come Scanner Veicoli, che è disponibile per ogni sistema operativo, permettono di fare anche altri controlli, come ad esempio quelli sul pagamento del bollo auto, sulla revisione, sulla presenza di eventuali denunce pendenti o sono in grado di fornire informazioni quali l’ultima voltura, il modello, la data di immatricolazione, il numero di telaio, la tipologia di carburante.
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F1 TV Access gratis: 10 cose che vale la pena vedere

F1 TV Access è gratis per 30 giorni: gli appassionati del Circus avranno a disposizione 1.400 ore di contenuti relativi alla Formula 1 tra cui numerosi GP completi (senza dimenticare gli highlights di tutte le gare) dal 1981 a oggi.
Di seguito troverete 10 cose che vale la pena vedere su F1 TV Access: dieci Gran Premi che hanno segnato la storia del motorsport.
F1 TV Access: come avere i 30 giorni gratis
Per avere i 30 giorni gratis su F1 TV Access (disponibile su non più di sei dispositivi) è sufficiente cliccare su questo link e inserire l’indirizzo e-mail.
A quel punto si riceve un codice promozionale da usare al momento dell’iscrizione: bisogna selezionare il pacchetto mensile in omaggio e inserire i dati personali e della carta di credito.
Cosa succede dopo i 30 giorni gratis su F1 TV Access?
Chi ha beneficiato dei 30 giorni gratis su F1 TV Access riceverà poco prima della scadenza un avviso nel quale verrà chiesto se si intende cancellare l’offerta o continuarla (a un prezzo di 2,99 euro al mese o 26,99 euro all’anno). In caso di mancata risposta il sistema procede con il rinnovo automatico mensile e con l’addebito sulla carta.
È possibile annullare prima il rinnovo automatico?
Certo. Anche subito dopo l’iscrizione a F1 TV Access basta collegarsi al proprio account e cliccare su Manage Account. A quel punto bisogna andare nella sezione My subscription e annullare la sottoscrizione: l’offerta scadrà automaticamente dopo 30 giorni dall’attivazione.
F1 TV Access Gratis: 10 cose che vale la pena vedere

GP Australia 1986
L’ultima gara del Mondiale F1 1986 con tre piloti (il britannico Nigel Mansell, il francese Alain Prost e il brasiliano Nelson Piquet) nonché l’ultimo Gran Premio di sempre di due campioni del mondo: l’australiano Alan Jones e il finlandese Keke Rosberg.

GP Gran Bretagna 1987
Uno dei più bei duelli di sempre. I protagonisti? Mansell e Piquet.

GP Italia 1988
In un Mondiale F1 1988 dominato dalla McLaren la Ferrari corre il primo Gran Premio d’Italia dalla morte di Enzo Ferrari (avvenuta solo quattro settimane prima) con l’austriaco Gerhard Berger e il nostro Michele Alboreto.

GP Canada 1995
La prima e unica vittoria in carriera del francese Jean Alesi riporta dopo due anni il Cavallino al primo posto tra le scuderie con più successi in F1.

GP Spagna 1996
L’impresa eroica di Michael Schumacher sotto il diluvio a Barcellona, il primo storico successo del campione tedesco al volante della Ferrari.

GP Belgio 1998
Una carambola pazzesca al via, la “scaramuccia” tra Schumacher e il britannico David Coulthard e l’ultimo trionfo di sempre di un altro pilota di Sua Maestà (Damon Hill).

GP Francia 2004
Un capolavoro di strategia Ferrari: una vittoria ottenuta con quattro soste ai box in una gara priva di safety-car.

GP Turchia 2010
Ci sono un tedesco (Sebastian Vettel) e un australiano (Mark Webber) che corrono per la stessa scuderia (la Red Bull): il resto è storia…

GP Germania 2010
“Fernando is faster than you” (Fernando è più veloce di te): la risposta Ferrari al divieto di effettuare ordini di scuderia.

GP Spagna 2012
La gara più pazza del Mondiale F1 più bello di sempre, l’ultima vittoria della Williams e l’ultimo trionfo di un pilota proveniente dal continente americano.
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Patente ed emergenza sanitaria, prorogati tutti i rinnovi

Parliamo di emergenza sanitaria a causa del Coronavirus, che purtroppo dal mese di febbraio 2020 ha costretto gradualmente l’Italia a fermarsi. Gran parte delle attività commerciali sono chiuse, restano aperte solo quelle definite di prima necessità, come ad esempio le farmacie e i supermercati. Chiaramente ogni misura ha l’obiettivo di contenere l’epidemia di Covid-19. In questo clima di emergenza e di incertezza le paure per il presente e per il futuro sono tante, inoltre nascono alcuni dubbi, tra i quali anche quelli relativi al rinnovo delle patenti di guida in scadenza in questo periodo. Vediamo cos’ha deciso il Governo con il Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020, emanato per far fronte all’emergenza Covid-19.
Patente e revisione auto scaduta: cosa fare
Tutti coloro che hanno un veicolo la quale revisione sia scaduta al 17 marzo 2020 o che scade entro il 31 luglio 2020, possono circolare liberamente fino al 31 ottobre senza aver effettuato la revisione; entro questa data ovviamente è necessario mettersi in regola. Per quanto riguarda la patente scaduta, la legge italiana indica che tutte quelle scadute in data successiva al 31 gennaio 2020 o in scadenza fino al 31 agosto 2020 sono state prorogate al 31 agosto 2020. La disposizione si estende anche al certificato di idoneità alla guida per i ciclomotori e la proroga è applicata anche per tutte le patenti che sono state rilasciate da un altro Stato dell’Unione Europea, il cui titolare ha acquisito la cittadinanza italiana.
Anche la validità di attestati, permessi, certificati, autorizzazioni, concessioni e atti abilitativi che hanno scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 è stata prorogata sino al 15 giugno 2020. Tra questi ricordiamo:
- le autorizzazioni per il trasporto di rifiuti;
- le autorizzazioni o licenze per il trasporto di merci o persone previste da norme speciali o dal Codice della Strada;
- le autorizzazioni sanitarie per il trasporto di alimenti o di animali;
- l’attestato per guidare autobus, autotreni, autoarticolati, autosnodati adibiti al trasporto di persone, autocarri;
- l’attestato per guidare autotreni e autoarticolati con massa complessiva a pieno carico superiore a 20 tonnellate.
Emergenza sanitaria: gli altri rinnovi prorogati
Tra le varie scadenze ovviamente non rientra solo quella della patente di guida ma anche altre relative all’assicurazione auto, al bollo (ogni Regione ha prorogato la scadenza), e alla carta d’identità. Vediamo nel dettaglio le decisioni prese dal Governo.
Rc Auto, polizza in scadenza: come fare
Per chi ha un contratto assicurativo in scadenza fino al 31 luglio, il periodo entro cui l’assicurazione resta comunque operante è stato portato dai soliti 15 giorni a 30. Lo stesso vale anche per la polizza assicurativa annuale, in cui il pagamento del premio assicurativo viene rateizzato in rate periodiche o semestrali.
Carta d’identità in scadenza: posso rinnovarla ora?
Per chiunque abbia una carta d’identità scaduta dal 17 marzo 2020 in poi è necessario sapere che tali documenti rimangono validi senza necessità di rinnovo fino al 31 agosto 2020. Per quanto riguarda invece la validità ai fini dell’espatrio invece resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
Bollo auto in scadenza: come comportarsi
Come abbiamo accennato, ogni Regione italiana decide in merito al pagamento del bollo auto. Al momento sappiamo che in Veneto i bolli in scadenza tra l’8 marzo e il 31 maggio potranno essere pagati entro il 30 giugno, nel Lazio il pagamento della tassa di possesso è prorogato alla stessa data, per coloro a cui scade il bollo tra il 3 marzo e il 31 maggio. Comunque, chi volesse effettuare il pagamento alla scadenza prestabilita, potrà farlo comunque. In Piemonte e Emilia-Romagna il pagamento è sospeso fino a giugno, in Lombardia fino al 31 maggio, quindi ognuno potrà procedere al versamento del tributo nel mese di giugno 2020, come anche in Toscana, in Campania e in Umbria. La Regione Marche ha deciso di posticipare il pagamento fino al 31 luglio.
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Mercedes GLE: modelli, prezzi, dotazioni e foto

La seconda generazione della Mercedes GLE – nata nel 2018 e disponibile esclusivamente a trazione integrale – è la grande SUV più amata dagli italiani.
In queste due guide all’acquisto della Mercedes GLE (una relativa alla variante “normale” e l’altra alla Coupé) analizzeremo nel dettaglio tutte le versioni presenti in listino della lussuosa Sport Utility tedesca: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
Le foto della Mercedes GLE
Mercedes GLE: le caratteristiche principali
La seconda serie della Mercedes GLE – una delle migliori proposte del segmento – è una grande SUV caratterizzata da finiture impeccabili.
Alti e bassi, invece, per quanto riguarda la versatilità: l’abitacolo offre tanti centimetri alle gambe dei passeggeri posteriori ma pochi nella zona delle spalle e della testa e il bagagliaio convince di più in configurazione a due posti che con tutti i sedili occupati.

Gli allestimenti della Mercedes GLE
Gli allestimenti della Mercedes GLE sono cinque: Executive, Sport, Premium, Premium Plus e AMG. Tutte le versioni offrono:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Base
Cambio
- Cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic Plus, con regolatore di velocità (Speedtronic) e limitatore di velocità (Speedtronic) inclusi; comandi al volante per uso sequenziale
Interni
- Copertura del bagagliaio Easy-Pack
- Luci soffuse “ambient”
- Portellone posteriore Easy-Pack
Telematica
- Interfacce USB supplementari
- Carica wireless
Display
- Widescreen
Navigazione
- funzioni estese MBUX
- Navigatore
Audio
- Radio Digitale
Inserti di finitura interna
- Inserti in alluminio spazzolato chiaro con rifiniture longitudinali
Climatizzazione
- Climatizzazione automatica
Mercedes me connect. Servizi digitali
- Predisposizione per servizi di navigazione (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Predisposizione per Setup vettura (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Predisposizione per Monitoraggio vettura (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Predisposizione per car sharing (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Modulo comunicazione (LTE)
Sistemi di assistenza alla guida
- Controllo della pressione pneumatici
- Traffic Sign Assist
Sicurezza e comfort
- Airbag ginocchia
- Tirefit
Utilità
- Disattivazione automatica airbag anteriori
Mercedes GLE Executive
La Mercedes GLE Executive ha una dotazione di serie povera:
Esterni
- Soppressione vetri scuri
Assetto e sospensioni
- Sospensioni ribassate con molle in acciaio
Fari
- Sistema di assistenza abbaglianti adattivi
- Fari LED
Interni
- Interni Expression
- Tappetini in velluto
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Volante
- Volante sportivo multifunzione in pelle nappa
Equipaggiamento
- Serbatoio del carburante con volume maggiorato (85 l)
Sistemi di assistenza alla guida
- Telecamera retromarcia
- Active Lane Keeping Assist
- Active Brake Assist
Equipaggiamenti speciali
- BlueTEC Sistema di controllo delle emissioni
Mercedes GLE Sport
La Mercedes GLE Sport – la versione che ci sentiamo di consigliare – ha un prezzo interessante (2.635 euro più della Executive a parità di motore) e offre:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Sport
Pacchetti
- Mirror Package
Esterni
- Soppressione vetri scuri
Assetto e sospensioni
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Fari
- Sistema di assistenza abbaglianti adattivi
- Fari LED
Interni
- Interni Expression
- Tappetini in velluto
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Sedili
- Sedili riscaldabili per lato guida e passeggero
Volante
- Volante sportivo multifunzione in pelle nappa
Sistemi di assistenza alla guida
- Telecamera retromarcia
- Blind Spot Assist: sistema di controllo dell’angolo morto di visuale degli specchietti
- Active Lane Keeping Assist
- Active Brake Assist
- Pacchetto parcheggio
Mercedes GLE Premium
La Mercedes GLE Premium ha un eccellente rapporto prezzo/dotazione e offre:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Premium
Pacchetti
- Mirror Package
- Pacchetto esterni AMG Line
Esterni
- Soppressione vetri scuri
Assetto e sospensioni
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Cerchi
- Cerchi in lega leggera AMG da 20″ a 5 doppie razze verniciati in grigio tremolite e torniti con finitura a specchio, con pneumatici ant. 275/50 R20, post. 275/50 R20
Fari
- Sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus
- Multibeam LED
Interni
- Interni Expression
- Tappetini in velluto
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Display
- Realtà aumentata per la navigazione MBUX
Sedili
- Sedili riscaldabili per lato guida e passeggero
- Memory package
Volante
- Volante sportivo multifunzione in pelle nappa
Sistemi di assistenza alla guida
- Blind Spot Assist
- Active Lane Keeping Assist
- Active Brake Assist
- Pacchetto Parcheggio con telecamera a 360°
Mercedes GLE Premium Plus
La Mercedes GLE Premium Plus – ricca ma costosa – offre:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Premium Plus
Pacchetti
- Mirror Package
- Energizing package
- Pacchetto esterni AMG Line
Esterni
- Soppressione vetri scuri
Assetto e sospensioni
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Cerchi
- Cerchi in lega leggera AMG da 21″ a razze verniciati in grigio Himalaya e torniti con finitura a specchio, con pneumatici ant. 275/45 R21, post. 315/40 R21
Fari
- Sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus
- Multibeam LED
Tetto
- Tetto Panorama scorrevole
Interni
- Interni Expression
- Tappetini in velluto
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Display
- Realtà aumentata per la navigazione MBUX
Audio
- Sound System Surround Burmester
Telefonia
- Integrazione per smartphone
Sedili
- Sedili riscaldabili per lato guida e passeggero
- Memory package
Volante
- Volante sportivo multifunzione in pelle nappa
Climatizzazione
- Pacchetto Air-Balance
Sistemi di assistenza alla guida
- Distronic Plus
- Pacchetto assistenza alla guida, costituito da sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza Distronic, sistema di assistenza allo sterzo attivo, sistema di assistenza alla frenata attivo, sistema di sterzata automatica, sistema antisbandamento attivo, Blind Spot Assist attivo, sistema di riconoscimento automatico dei segnali stradali e Pre-Safe Plus
- Pacchetto Parcheggio con telecamera a 360°
Sistemi di Chiusura/Antifurto
- Pacchetto Comfort Keyless-Go
Rivestimenti in pelle sintetica artico
- Rivestimento plancia e linee di cintura sulle porte in pelle ecologica Artico
Mercedes GLE AMG
La dotazione di serie della Mercedes GLE AMG comprende:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Premium
Pacchetti
- Pacchetto Chrome per gli interni
- Mirror Package
Esterni
- Vetri oscurati. Removibili inserendo il codice U50
Design esterno
- Estetica AMG
Assetto e sospensioni
- Sospensioni attive
- AMG Ride Control+
Cerchi
- Cerchi in lega leggera AMG da 20″ a 5 doppie razze verniciati in nero e torniti con finitura a specchio, con pneumatici ant. 275/50 R20, post. 275/50 R20
Fari
- Sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus
- Multibeam LED
Interni
- Tappetini AMG
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Display
- Realtà aumentata per la navigazione MBUX
Equipaggiamento abitacolo
- Soglie d’ingresso anteriori illuminate con scritta “AMG”
Sedili
- Sedili riscaldabili per lato guida e passeggero
- Memory package
Volante
- Volante Performance AMG in pelle Nappa nera
Equipaggiamenti
- Serbatoio del carburante con volume maggiorato (85 l)
Cielo
- Cielo in tessuto nero
Sistemi di assistenza alla guida
- Blind Spot Assist
- Active Lane Keeping Assist
- Active Brake Assist
- Pacchetto Parcheggio con telecamera a 360°
AMG
- Impianto di scarico Performance AMG
- Tasti sul volante AMG
Rivestimenti in pelle sintetica artico e dinamica
- Pelle sintetica artico/microfibra Dinamica nera con cuciture rosse
Equipaggiamenti speciali
- Integrated Starter Generator Generation 1
- Sistema 48V

Mercedes GLE: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Mercedes GLE. La gamma motori della SUV della Stella è composta da sei unità sovralimentate:
- un 3.0 a sei cilindri in linea mild hybrid turbo benzina da 389 CV
- un 3.0 a sei cilindri in linea mild hybrid turbo benzina da 457 CV
- un 2.0 turbodiesel ibrido plug-in da 330 CV
- un 2.0 turbodiesel da 245 CV
- un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 272 CV
- un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 330 CV
Mercedes GLE 450 EQ-Boost (da 78.974 euro)
La Mercedes GLE 450 EQ-Boost (prezzi fino a 92.583 euro) è la versione ibrida della grande SUV teutonica che ci sentiamo di consigliare: un’elegante Sport Utility mild hybrid benzina comoda, scattante (5,7 secondi sullo “0-100”), agile nelle curve e poco assetata di carburante. Il motore 3.0 ha una cilindrata elevata che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto e non brilla alle voci “potenza” (389 CV) e “coppia” ma si riscatta con una spinta eccellente ai bassi regimi.
Mercedes GLE 53 AMG EQ-Boost (93.382 euro)
La Mercedes GLE 53 AMG EQ-Boost è la variante (per ora) più potente della lussuosa SUV della Stella e monta un motore 3.0 mild hybrid benzina a sei cilindri in linea da 457 CV e 770 Nm di coppia.
Mercedes GLE 350 de EQ-Power (da 80.084 euro)
La Mercedes GLE 350 de EQ-Power (prezzi fino a 91.790 euro) è la variante ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) della seconda serie della Sport Utility di Stoccarda e ospita sotto il cofano un motore 2.0 turbodiesel abbinato a un’unità elettrica in grado di generare una potenza complessiva di 330 CV e una coppia di 840 Nm.
Mercedes GLE 300 d (da 70.312 euro)
La Mercedes GLE 300 d (prezzi fino a 84.653 euro) è la versione diesel “base” della grande SUV teutonica: il motore 2.0 ha una cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto e si accontenta di poco gasolio (16,4 km/l dichiarati).
Mercedes GLE 350 d (da 76.729 euro)
La Mercedes GLE 350 d (prezzi fino a 88.435 euro) è a nostro avviso la versione diesel migliore della Sport Utility tedesca: un mezzo equilibrato dotato di un motore 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 272 CV e 600 Nm di coppia.
Mercedes GLE 400 d (da 83.500 euro)
La Mercedes GLE 400 d (prezzi fino a 95.206 euro) è la versione diesel più potente della raffinata SUV della Stella: difficile trovare in commercio rivali più comode e silenziose.

Mercedes GLE: gli optional
La dotazione di serie della Mercedes GLE andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (1.074 euro). Sulle versioni Executive e Sport aggiungeremmo gli interni in pelle (1.708 euro) e il tetto Panorama scorrevole (1.952 euro).
Quest’ultimo accessorio starebbe bene anche sulle varianti Premium e AMG insieme al pacchetto Comfort calore (647 euro, riscaldamento sedili anteriori plus e bracciolo anteriore riscaldato), consigliato anche sulla Premium Plus.
Le foto della Mercedes GLE Coupé
Mercedes GLE Coupé: le caratteristiche principali
La seconda generazione della Mercedes GLE Coupé – variante filante della GLE – non è adatta a chi cerca la praticità: lo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori non manca ma bisogna fare i conti con un abitacolo angusto nella zona della testa e delle spalle e con un bagagliaio poco sfruttabile.

Gli allestimenti della Mercedes GLE Coupé
Gli allestimenti della Mercedes GLE Coupé sono cinque: Sport, Premium, Premium Plus, Premium Pro e Ultimate. Tutte le versioni offrono:
Pacchetti
- Pacchetto Chrome per gli interni
- Mirror Package
Esterni
- Vetri oscurati. Removibili inserendo il codice U50
Cambio
- Cambio automatico a 9 rapporto 9G-Tronic Plus, con regolatore di velocità (Speedtronic) e limitatore di velocità (Speedtronic) inclusi; comandi al volante per uso sequenziale
Fari
- Sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus
- Multibeam LED
Interni
- Luci soffuse “ambient”
- Indicatore cintura allacciata posteriore
Telematica
- Interfacce USB supplementari
- Predisposizione per entertainment e comfort
- Carica wireless
Display
- Widescreen
Navigazione
- GPS antenna
- Funzioni estese MBUX
- Navigatore
- Predisposizione per Live Traffic
Audio
- Radio Digitale
Telefonia
- Integrazione per smartphone
- Apple CarPlay
- Android Auto
Sedili
- Profondità del cuscino del sedile e poggiatesta anteriori regolabili elettricamente
- Sedili riscaldabili per lato guida e passeggero
- Supporto lombare regolabile su 4 parametri
Equipaggiamenti
- Specchi interni ed esterni anti abbagliamento
- Specchietti esterni richiudibili elettricamente
Climatizzazione
- Climatizzatore automatico Comfortmatic
Mercedes me connect. Servizi digitali
- Predisposizione per servizi di navigazione (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Predisposizione per Setup vettura (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Predisposizione per Monitoraggio vettura (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Predisposizione per car sharing (utilizzabile gratuitamente per 3 anni dall’attivazione)
- Chiamata di emergenza Mercedes-Benz: sistema di chiamata di emergenza automatica in caso di incidente (non necessita di telefono cellulare)
- Modulo comunicazione (LTE)
Sistemi di assistenza alla guida
- Blind Spot Assist: sistema di controllo dell’angolo morto di visuale degli specchietti
- Active Parking Assist with Parktronic
- Active Lane Keeping Assist
- Active Brake Assist
- Controllo della pressione pneumatici
- Telecamera 360°
- Traffic Sign Assist
- Pacchetto Parcheggio con telecamera a 360°
Sicurezza e comfort
- Funzione uscita in caso di emergenza
- Airbag ginocchia
- Impianto di allarme antifurto-antiscasso con predisposizione per rilevamento collisione
- Giubbotti ad alta visibilità per guidatore e passeggeri
- Tirefit
Utilità
- Manuale istruzioni italiano
- Predisposizione per sistemi di trasporto sul tetto
- Disattivazione automatica airbag anteriori
Comfort
- Portellone posteriore Easy-Pack con comando elettrico di apertura e chiusura
Sistemi di chiusura/Antifurto
- Sistema monitoraggio interni
- Pacchetto protezione antifurto
Mercedes GLE Coupé Sport
La Mercedes GLE Coupé Sport offre:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Sport
Esterni
- Impianto lavavetri termico
Cerchi
- Cerchi in lega da 19″ a 5 razze ottimizzati dal punto di vista aerodinamico, verniciati in nero e torniti con finitura a specchio, con pneumatici ant. 275/55 R19, post. 275/55 R19
Interni
- Tappetini in velluto
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Volante
- Volante sportivo multifunzione in pelle nappa
Equipaggiamenti
- Filtro particolato motori diesel
Rivestimenti in pelle sintetica artico
- Parte superiore della plancia in pelle sintetica Artico
Equipaggiamenti speciali
- BlueTEC Sistema di controllo delle emissioni
Mercedes GLE Coupé Premium
La Mercedes GLE Coupé Premium – un po’ povera – costa 6.098 euro più della Sport a parità di motore e aggiunge:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Premium
Esterni
- Impianto lavavetri termico
Design esterno
- Estetica AMG
Assetto e sospensioni
- Sospensioni attive
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Interni
- Rete divisoria per il bagagliaio e per la protezione dei passeggeri
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Sedili
- Sedili elettrici anteriori
- Sedile anteriore elettrico con funzione memory
- Memory package
Mercedes me connect. Servizi digitali
- Chiave digitale della vettura per smartphone
Mercedes GLE Coupé Premium Plus
La Mercedes GLE Coupé Premium Plus – ricca ma costosa – offre:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Premium Plus
Esterni
- Impianto lavavetri termico
Design esterno
- Estetica AMG
Assetto e sospensioni
- Sospensioni attive
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Tetto
- Tetto Panorama scorrevole
Interni
- Rete divisoria per il bagagliaio e per la protezione dei passeggeri
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Display
- Realtà aumentata per la navigazione MBUX
Audio
- Sound System Surround Burmester
Sedili
- Sedili elettrici anteriori
- Sedile anteriore elettrico con funzione memory
- Sedili climatizzati per lato guida e passeggero
- Memory package
Mercedes me connect. Servizi digitali
- Chiave digitale della vettura per smartphone
Sistemi di chiusura/Antifurto
- Hands-free Access
- Keyless-Go
- Pacchetto Comfort Keyless-Go
Rivestimenti in pelle sintetica artico
- Rivestimento plancia e linee di cintura sulle porte in pelle ecologica Artico
Mercedes GLE Coupé Premium Pro
La Mercedes GLE Coupé Premium Pro – la versione che ci sentiamo di consigliare – è ricca e cara e offre:
Pacchetti speciali
- Pacchetto Premium Pro
Pacchetti
- Energizing package
Esterni
- Magic Vision Control
Design esterno
- Estetica AMG
Assetto e sospensioni
- Sospensioni attive
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Tetto
- Tetto Panorama scorrevole
Interni
- Porta bevande riscaldato
- Rete divisoria per il bagagliaio e per la protezione dei passeggeri
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Display
- Head-up Display
- Realtà aumentata per la navigazione MBUX
Audio
- Sound System Surround Burmester
Sedili
- Sedili elettrici anteriori
- Sedile anteriore elettrico con funzione memory
- Sedili climatizzati per lato guida e passeggero
- Memory package
Mercedes me connect. Servizi digitali
- Chiave digitale della vettura per smartphone
Sistemi di assistenza alla guida
- Pacchetto assistenza alla guida. costituito da sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza Distronic, sistema di assistenza allo sterzo attivo, sistema di assistenza alla frenata attivo, sistema di sterzata automatica, sistema antisbandamento attivo, Blind Spot Assist attivo, sistema di riconoscimento automatico dei segnali stradali e Pre-Safe Plus
Sicurezza e comfort
- Sidebags posteriori
Sistemi di chiusura/antifurto
- Hands-free access
- Keyless-Go
- Pacchetto Comfort Keyless-Go
Rivestimenti in pelle sintetica artico
- Rivestimento plancia e linee di cintura sulle porte in pelle ecologica Artico
Mercedes GLE Coupé Ultimate
La Mercedes GLE Coupé Ultimate – caratterizzata da un ottimo rapporto prezzo/dotazione – offre:
Pacchetti
- Pacchetto Comfort acustico
- Energizing package Plus
Esterni
- Vetri atermici, fono isolanti e antiriflesso
- Magic Vision Control
Design esterno
- Estetica AMG
Assetto e sospensioni
- Sospensioni attive
- Airmatic o AMG Ride Control+ per motori AMG
Tetto
- Tetto Panorama scorrevole
Interni
- Porta bevande riscaldato
- Rete divisoria per il bagagliaio e per la protezione dei passeggeri
Telematica
- Sistema multimediale MBUX
Display
- Head-up Display
- Realtà aumentata per la navigazione MBUX
Audio
- Sound System Surround Burmester
Sedili
- Sedili elettrici anteriori
- Sedile anteriore elettrico con funzione memory
- Sedili Multicontour
- Sedili climatizzati per lato guida e passeggero
- Poggiatesta Comfort
- Riscaldamento sedili posteriori
- Memory package
Climatizzazione
- Riscaldamento sedili anteriori plus
- Bracciolo anteriore riscaldato
- Pacchetto Comfort calore
Mercedes me connect. Servizi digitali
- Chiave digitale della vettura per smartphone
Sistemi di assistenza alla guida
- Active traffic-assist
- Pre-Safe Impulse side
- Pacchetto di sistemi di assistenza alla guida Plus costituito da pacchetto sistemi di assistenza alla guida (sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza Distronic, sistema di assistenza allo sterzo attivo, sistema di assistenza alla frenata attivo, sistema di sterzata automatica, sistema antisbandamento attivo, Blind Spot Assist attivo, sistema di riconoscimento automatico dei segnali stradali e Pre-Safe Plus) nonché sistema di assistenza in coda attivo e Pre-Safe impulse side
Sicurezza e comfort
- Sidebags posteriori
Sistemi di chiusura/Antifurto
- Hands-free Access
- Chiusura servoassistita delle porte
- Keyless-Go
- Pacchetto Comfort Keyless-Go

Mercedes GLE Coupé: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Mercedes GLE Coupé. La gamma motori della grande SUV della Stella è composta da cinque unità sovralimentate, tutte piuttosto scattanti:
- un 3.0 a sei cilindri in linea mild hybrid turbo benzina da 457 CV
- un 4.0 V8 mild hybrid biturbo benzina da 634 CV
- un 2.0 turbodiesel ibrido plug-in da 330 CV
- un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 272 CV
- un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 330 CV
Mercedes GLE Coupé 53 AMG EQ-Boost (da 106.900 euro)
La Mercedes GLE Coupé 53 AMG EQ-Boost (prezzi fino a 129.003 euro) è la versione ibrida che ci sentiamo di consigliare: comoda e silenziosa, monta un motore penalizzato da una cilindrata elevata (3.0) che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto e da una coppia non esaltante. La filante Sport Utility di Stoccarda si riscatta però con i numerosi cavalli a disposizione (457) e con un’erogazione eccellente.
Mercedes GLE Coupé 63 AMG S EQ-Boost (170.352 euro)
La Mercedes GLE Coupé 63 AMG S EQ-Boost è la variante più cattiva della grande SUV tedesca e ospita sotto il cofano un motore 4.0 V8 biturbo benzina da 634 CV.
Mercedes GLE Coupé 350 de EQ-Power (da 84.586 euro)
La Mercedes GLE Coupé 350 de EQ-Power (prezzi fino a 106.104 euro) è la variante ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) della Sport Utility sportiva teutonica e ospita sotto il cofano un motore 2.0 turbodiesel abbinato a un’unità elettrica in grado di generare una potenza complessiva di 330 CV.
Mercedes GLE Coupé 350 d (da 80.316 euro)
La Mercedes GLE Coupé 350 d (prezzi fino a 103.054 euro) è la versione diesel che ci sentiamo di consigliare. Una SUV più comoda che divertente che presenta due punti di forza da non sottovalutare: una spinta corposa ai bassi regimi e consumi contenuti.
Mercedes GLE Coupé 400 d (da 92.385 euro)
La Mercedes GLE Coupé 400 d (prezzi fino a 108.339 euro) è una Sport Utility piacevole da guidare e poco assetata di gasolio. Il motore ha una cilindrata relativamente contenuta rispetto alla concorrenza (2.9) che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto e un’erogazione corposa ai bassi regimi e pronta in alto ma potrebbe essere più convincente alle voci “sound”, potenza (330 CV) e coppia (700 Nm). Il cambio potrebbe inoltre essere più reattivo nella guida sportiva.

Mercedes GLE Coupé: gli optional
La dotazione di serie della Mercedes GLE Coupé andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (1.074 euro). Sulle versioni Sport, Premium e Premium Plus aggiungeremmo il pacchetto assistenza alla guida (1.623 euro).
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Minivoltura auto usate: di cosa si tratta e come si fa

Sappiamo come si effettua un passaggio di proprietà, nel caso di vendita o acquisto di un’auto usata, ma forse non tutti sanno che cos’è la minivoltura, quando viene effettuata e quando è utile. È una procedura che serve quando viene consegnato il veicolo usato ad un concessionario o un rivenditore e che permette di cambiare l’intestazione del mezzo stesso, in modo da esentare il venditore da ogni responsabilità sull’auto ceduta.
Minivoltura auto: che cos’è e come deve essere eseguita
Nel momento in cui un soggetto decide di cambiare auto e quindi eliminare quella di cui è in possesso, le possibilità che ha sono differenti. Può venderla ad un privato, può farla rottamare oppure può fare la minivoltura, ovvero quella procedura che, come abbiamo detto, toglie al proprietario ogni responsabilità relativa al vecchio veicolo ceduto ad una concessionaria. La minivoltura consiste infatti nella cessione della propria auto usata ad un rivenditore o una concessionaria autorizzata e nel cambio dell’intestazione.
Come si effettua? Insieme al concessionario, viene presentata la registrazione del passaggio di proprietà presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista, con la stessa documentazione che viene richiesta in un classico passaggio di proprietà:
- atto unilaterale di vendita in bollo 16,00 euro con firma autenticata del solo venditore o atto di vendita in bollo da 16,00 euro redatto in forma bilaterale con firme autenticate di venditore e acquirente;
- certificato di proprietà;
- nota di presentazione al PRA;
- carta di circolazione o fotocopia della stessa;
- fotocopia di un documento di riconoscimento dell’acquirente;
- modulo TT2119 di richiesta di aggiornamento della carta di circolazione.
Quanto costa la minivoltura? Meno di un ordinario passaggio di proprietà, perché è un’operazione esente dal pagamento dell’Imposta Provinciale di Trascrizione e prevede il pagamento ridotto (del 50%) degli emolumenti ACI. Nel momento in cui l’atto di vendita viene registrato sia al PRA che alla Motorizzazione Civile, allora l’operazione si considera regolarmente eseguita.
Minivoltura auto: quali sono i vantaggi di quest’operazione
Come abbiamo detto, nel momento in cui decidiamo di cambiare auto, possiamo vendere quella vecchia ad un privato o rottamarla, oppure cederla ad un venditore eseguendo la minivoltura, che elimina ogni nostra responsabilità sul vecchio veicolo. Questo accade perché la minivoltura, eseguita regolarmente, prevede il cambiamento dell’intestazione dell’auto; facendo le nuove registrazioni nei registri del PRA, quindi, colui che vende la vettura, dalla data della registrazione, non dovrà più rispondere di alcuna conseguenza legata al possesso e uso del mezzo ceduto.
In particolare, dal momento in cui si effettua la minivoltura e quindi il passaggio di proprietà dell’auto alla concessionaria, il vecchio proprietario del veicolo:
- non dovrà più corrispondere il pagamento del bollo auto e non sarà chiamato a fare versamenti risalenti ad una data successiva a quella delle minivoltura;
- non sarà più responsabile di alcun danno provocato a persone o cose dall’uso del veicolo;
- non potrà essere chiamato a pagare sanzioni commesse da chi ha usato l’auto dopo la registrazione del passaggio di proprietà al PRA.
Per questo motivo, nel caso in cui la richiesta di passaggio di proprietà non venga presentata utilizzando uno Sportello Automatico dell’Automobilista, consigliamo vivamente di controllare sempre e verificare che il passaggio di proprietà (con minivoltura) risulti eseguito in modo corretto e andato a buon fine. È possibile farlo richiedendo una visura all’ufficio provinciale dell’ACI, che gestisce il PRA, comunicando agli addetti la targa dell’auto venduta.
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Maserati Quattroporte S (2010): pregi e difetti dell’ammiraglia sportiva del Tridente

La Maserati Quattroporte S era la variante più equilibrata della quinta generazione dell’ammiraglia del Tridente: una giusta via di mezzo tra la “base” e la cattiva GT S. Oggi analizzeremo un esemplare del 2010 della grintosa berlinona emiliana, facile da trovare usata a meno di 30.000 euro: scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.
I pregi della Maserati Quattroporte S del 2010
Finiture
I materiali pregiati non mancano ma gli assemblaggi imprecisi deludono. Senza dimenticare l’abuso di plastiche…
Dotazione di serie
Ricca: autoradio, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, fari allo xeno, fendinebbia, navigatore, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili anteriori regolabili elettricamente, sedili in pelle e sensori di parcheggio.
Posto guida
La posizione di seduta bassa aumenta la sensazione di sportività ma c’è poco spazio per i guidatori più alti. Comandi non molto ergonomici.
Climatizzazione
Impianto potente ed efficace, pulsanti posizionati troppo in basso.
Sospensioni
Le sospensioni attive sono adatte a qualsiasi situazione: soft quando si cerca il comfort, più rigide quando ci si vuole divertire.
Rumorosità
Il V8 della Maserati Quattroporte S sa essere garbato ma quando si scatena regala sinfonie celestiali.
Cambio
La trasmissione automatica (convertitore di coppia) a sei rapporti regala passaggi marcia fluidi.
Sterzo
Difficile trovare un comando più reattivo nel segmento delle ammiraglie.
Prestazioni
280 km/h di velocità massima e 5,4 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari: non male.
Dotazione di sicurezza
C’è tutto quello che serve: airbag frontali, laterali e a tendina, attacchi Isofix e controlli di stabilità e trazione.
Visibilità
La coda sporgente non aiuta (difetto comune a tutte le ammiraglie): per fortuna i sensori di parcheggio posteriori erano di serie.
Freni
L’impianto convince, soprattutto quando viene usato in modo intenso.
I difetti della Maserati Quattroporte S del 2010
Abitabilità
I passeggeri posteriori più alti hanno pochi centimetri a disposizione nella zona della testa.
Capacità bagagliaio
Il vano è piccolo (450 litri) e oltretutto ha una forma poco regolare.
Motore
Il propulsore 4.7 V8 Euro 5 della Maserati Quattroporte S è un’unità aspirata a benzina molto potente (430 CV) che potrebbe deludere chi è abituato ai propulsori sovralimentati: la spinta ai bassi regimi c’è ma non è immediata (le cose migliori arrivano sopra i 5.000 giri) ed esistono rivali turbo con più coppia (490 Nm non sono molti).
Tenuta di strada
La Maserati Quattroporte S è un’ammiraglia piacevole da guidare incollata all’asfalto: con qualche chilo in meno sarebbe perfetta.
Prezzo
Da nuova nel 2010 la Maserati Quattroporte S costava tantissimo (125.657 euro): oggi si trova facilmente a 26.900 euro, poco piu di una BMW 118i 3p. appena uscita dal concessionario.
Tenuta del valore
Le quotazioni sono destinate a scendere ancora in futuro. La più potente GT S ha maggiori possibilità di diventare un’auto d’epoca.
Consumo
Gli otto cilindri della Maserati Quattroporte S bevono come spugne: 6,4 km/l dichiarati.
Garanzie
La copertura globale è terminata nel 2013.
Passione Maserati
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Sospensione della patente, quando avviene e come rimediare

La patente di guida, secondo quanto prescrive il Codice della Strada, può essere revocata, ritirata o sospesa. Questi tre casi sono in genere sanzioni accessorie che vengono aggiunte a quelle amministrative, che riguardano il pagamento di determinate somme di denaro. Nel caso in cui invece l’automobilista non abbia o perda i requisiti fisici, psichici o tecnici indispensabili per guidare, allora la patente può essere sottoposta a revisione. Vediamo ora però quando si rischia la sospensione della patente di guida.
Sospensione della patente: di cosa si tratta
Vi sono differenti violazioni del Codice della Strada che prevedono la sospensione della patente per un periodo minimo e massimo stabilito ovviamente dalla Legge e differente in base alla violazione commessa. Si tratta comunque di una sanzione accessoria, che viene aggiunta alle sanzioni amministrative, ovvero le multe che prevedono il pagamento di una determinata somma di denaro.
La sospensione della patente avviene per volontà e opera del Prefetto del luogo in cui risiede il titolare del documento e il provvedimento viene comunicato anche alla Motorizzazione. Terminato il periodo previsto dalla sanzione, allora il Prefetto restituisce la patente al possessore, solitamente è la Polizia Locale a recarsi presso la residenza dell’automobilista per la consegna del documento.
Può avvenire anche che la sospensione venga direttamente decisa dalla Motorizzazione e succede nel caso in cui, durante l’accertamento sanitario per la conferma di validità o revisione della patente, il soggetto risulti temporaneamente privo dei requisiti necessari per ottenere la patente; in questo caso quindi è sospesa fino al momento in cui l’interessato non presenta la certificazione della commissione medica locale che attesta il recupero dei requisiti psichici e fisici indispensabili.
I casi in cui si può andare incontro alla sospensione della patente come sanzione accessoria (prevista dal Codice della Strada) sono moltissimi. Di seguito vediamo quelli più frequenti e di maggiore interesse.
Sospensione della patente per eccesso di velocità
Una delle maggiori cause per cui viene sospesa la patente è il superamento dei limiti di velocità, un’infrazione molto comune e controllata grazie a tutor e autovelox su moltissime tratte stradali.
La sospensione della patente di guida è prevista per chi supera il limite di velocità tra i 40 e i 60 km/h, il tempo previsto è da 1 a 3 mesi, se neopatentati da 3 a 6 mesi e se recidivi la sospensione va dagli 8 ai 18 mesi. Se invece il superamento dei limiti di velocità è di oltre 60 km/h rispetto al limite, si rischia la sospensione della patente da 6 a 12 mesi e la revoca invece in caso di recidiva.
Sospensione della patente in caso di lesioni personali colpose a seguito di un incidente
Nel caso in cui, da una violazione delle norme del Codice della Strada, derivi incidente stradale con lesioni alle persone, allora è prevista la sospensione della patente. Una volta sentito il parere dell’Ufficio competente del Ministero dei Trasporti, il Prefetto del luogo in cui è stata commessa la violazione, se valuta che vi sia la presenza di elementi di evidente responsabilità, dispone la sospensione della patente fino a un massimo di un anno. Entro 20 giorni dalla notifica del provvedimento è ammesso il ricorso al Ministero dei Trasporti.
Sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti
Per chi guida sotto l’effetto di alcol o droghe, il Codice della strada prevede la sospensione della patente; il periodo varia a seconda della quantità di alcol rilevato:
- tasso alcolemico superiore a 0,5 e inferiore a 0,8 g/l: da 3 a 6 mesi;
- valori superiori a 0,8 e inferiori a 1,5 g/l: sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno;
- tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l: sospensione patente da 1 a 2 anni e revoca in caso di recidiva nel corso di un biennio.
Per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope è prevista invece una sospensione della patente da 1 a 2 anni e revoca in caso di recidiva nel corso di un biennio.
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Renault e Dacia in Italia contro il coronavirus: le azioni di solidarietà

Renault e Dacia in Italia hanno attivato diverse azioni di solidarietà per assicurare la mobilità e dare sostegno a tutto il personale medico che si trova in prima linea nell’emergenza coronavirus.
La filiale italiana del colosso francese ha messo ad esempio a disposizione della Croce Rossa alcuni veicoli sia nella città di Roma (Municipio Roma 6), sia a Ciampino, che attraverso il Comitato Tusculum che opera su sei comuni (Monte Porzio Catone, Grottaferrata, Frascati, Rocca Priora, San Cesareo e Monte Compatri).
Ma non è tutto: la rete dei concessionari Renault del nostro Paese (soprattutto nel nord-ovest e nel nord-est) ha affiancato Renault Italia in altre iniziative. Qualche esempio? Il prestito di veicoli al personale degli ospedali della propria Regione o ai Comuni per effettuare le consegne a domicilio ai più bisognosi (Centro Car Cazzaro, Nini Car, Messa T., Oberti, Alpin, Essepiauto) e la donazione di dispositivi di protezione individuale o di teli coprisedile usa e getta (Piemmecar, Autovittani, Manelli, Bendinelli, Gruppo Carmeli, Borrauto, Oriente, Autoequipe, Autocenter).
Senza dimenticare il prestito di veicoli commerciali ai supermercati di zona per implementare il servizio di consegna a domicilio (Superauto), le donazioni in denaro alle autorità locali (Center) o ad enti ospedalieri (Rondina Auto, Autovip), l’organizzazione di raccolte fondi a favore dell’Ospedale San Raffaele (Renord) e l’acquisto e la donazione di dispositivi di ultima generazione per il reparto di rianimazione di Udine (Gruppo Ferri).
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Rc Auto, a chi è possibile intestarla

Secondo quanto prescrive la Legge italiana nel settore delle assicurazioni, non è obbligatorio che l’intestatario della polizza Rc Auto sia anche il proprietario reale del veicolo assicurato.
Rc Auto intestata a terzi: facciamo chiarezza
Spesso si fa un errore nel valutare di intestare il contratto di Rc Auto ad un soggetto fisico che non è l’assicurato, la convinzione errata, ma molto diffusa, è infatti che in questo modo si paghi meno, usufruendo della miglior classe di merito del contraente. Solitamente questo avviene quando un figlio neopatentato si intesta la sua nuova vettura, ma uno dei genitori sottoscrive la polizza. In questo modo si crede di pagare un premio più basso, ma purtroppo non è così. Si beneficia di una migliore classe di rischio maturata da mamma o da papà negli anni, ma la compagnia ovviamente calcola il premio sulla base dei dati riferiti al soggetto assicurato. Questo significa che prende in considerazione età, residenza, storia assicurativa e classe di merito maturata dal giovane neo patentato a cui appartiene il veicolo.
Rc Auto intestata a terzi: Legge Bersani e Familiare
Nel 2007 è entrato in vigore il Decreto Bersani che ha permesso a tutti i proprietari di un veicolo, nuovo o usato, di beneficiare della stessa classe di merito di un altro mezzo assicurato in suo possesso oppure appartenente ad un altro membro dello stesso nucleo familiare (medesima residenza). In questo modo, tutti i neopatentati che assicuravano per la prima volta il proprio veicolo, invece di partire dalla quattordicesima classe di merito, ovvero la meno conveniente, potevano ereditare quella del genitore.
Da quest’anno c’è un ulteriore cambiamento a questa Legge, è stata introdotta infatti la Rc Auto Familiare, che estende la stessa possibilità a tutte le tipologie di veicoli. Cosa significa? Che prima potevano beneficiare della stessa classe di merito solo due auto, due moto e così via. Ora il figlio che assicura il motorino, può ottenere la stessa classe di merito del contratto assicurativo che copre l’auto del genitore.
Il nuovo contratto Rc Auto comunque può essere concluso anche presso una compagnia assicurativa differente rispetto a quella del veicolo dal quale si ottiene la classe di merito.
Rc Auto familiare, a chi si può applicare
Il 16 febbraio 2020 è entrata in vigore questa nuova tipologia di Rc Auto cosiddetta Familiare, il principio secondo il quale si può applicare è che tutti i membri della stessa famiglia possono utilizzarla. Basta che siano conviventi sotto lo stesso tetto e quindi registrati in quello che devono dichiarare essere lo stesso “stato di famiglia”. Bisogna necessariamente dimostrarlo presentando all’assicurazione un documento che viene rilasciato dal proprio Comune di residenza e che deve essere mostrato al fine di richiedere la possibilità di stipulare un contratto assicurativo nella formula “familiare”.
Questa nuova possibilità, che estende il principio sul quale funzionava prima la Legge Bersani, ha un obiettivo preciso, ovvero ampliare la possibilità a tutti gli utenti italiani di chiedere la classe di merito più conveniente (che corrisponde ad un premio meno costoso) già prevista in passato appunto dalla Legge Bersani del 2007. Le due novità importanti sono che la stessa tariffa può essere richiesta anche per veicoli di tipologia differente rispetto a quello che ha maturato la classe di merito più vantaggiosa e oltretutto si può richiedere anche per un rinnovo dell’assicurazione, e non più solo per un nuovo contratto assicurativo.
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Patente di guida, a cosa serve il certificato anamnestico

Il certificato anamnestico della patente è necessario per attestare che ogni individuo sia idoneo a conseguire la patente di guida. Il documento è fondamentale anche per il rinnovo della licenza di guida. Si tratta di un certificato obbligatorio dall’entrata in vigore della Legge 29 luglio n. 120 (13 agosto 2010). Vediamo di cosa si tratta, come si ottiene, i costi e ogni informazione.
Che cos’è il certificato anamnestico della patente di guida
Secondo quanto dichiarato alla Legge: “Ai fini dell’accertamento dei requisiti psichici e fisici per il primo rilascio della patente di guida di qualunque categoria, ovvero di certificato di abilitazione professionale di tipo KA o KB, l’interessato deve esibire apposita certificazione da cui risulti il non abuso di sostanze alcoliche e il non uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, rilasciata sulla base di accertamenti clinico-tossicologici le cui modalità sono individuate con decreto del Ministero della Salute, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentito il Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri.”.
Quindi che cos’è il certificato anamnestico? È il documento che accerta e garantisce che il soggetto non faccia uso di droghe, abuso di alcol e non abbia malattie e patologie che possono compromettere la capacità di guida e quindi la sicurezza propria e altrui.
Certificato anamnestico per la patente: quali sono le patologie a rischio
Ci sono delle malattie che ovviamente potrebbero essere rischiose per la guida e che quindi compromettono il rilascio del certificato anamnestico. Tra queste elenchiamo:
- epilessia;
- patologie del sangue;
- patologie neurologiche;
- diabete mellito;
- patologie uro-genitali;
- patologie psichiche;
- patologie endocrine;
- dipendenza da alcol e droghe;
- patologie articolari;
- problemi alla vista;
- problemi cardio-circolatori.
Attenzione, non stiamo dicendo che un soggetto affetto da una delle patologie elencate non può conseguire il certificato anamnestico e quindi la patente. Il medico ovviamente valuta ogni caso e stabilisce se la malattia o dipendenza di cui soffre un soggetto può realmente compromette la capacità di guidare e la sicurezza al volante.
Come si ottiene il certificato anamnestico
Ogni volta che si effettua la visita medica per il conseguimento o il rinnovo della patente di guida, alla fine viene rilasciato il certificato anamnestico. Il medico curante, i medici del Ministero della Salute e il medico legale dell’ASL competente, a seconda della residenza del soggetto, sono autorizzati al rilascio di questo documento.
Per ottenere il certificato anamnestico servono i seguenti documenti:
- dati anagrafici;
- dati anamnestici;
- indicazione tipologia di patente che si intende fare o rinnovare;
- richiesta di visita medica;
- documento di identità;
- certificato anamnestico fatto dal medico curante non più di tre mesi prima (solo per primo rilascio o primo rinnovo patente);
- tre fotografie, in caso di prima richiesta del certificato anamnestico;
- autorizzazione al trattamento dei dati personali (privacy).
Quali sono i requisiti di validità del certificato anamnestico
Il certificato anamnestico, per essere valido, deve contenere tutte le generalità del soggetto richiedente, l’oggetto del documento, data e luogo di rilascio, struttura sanitaria di appartenenza e firma del medico. Non deve presentare alcuna correzione e abrasione, nulla che ne comprometta la leggibilità o che possa far pensare ad una contraffazione.
Quanto costa il certificato anamnestico e qual è la sua durata
Fare il certificato anamnestico può avere un costo differente, che cambia a seconda del medico: nel caso in cui si proceda con il proprio medico di famiglia, allora la tariffa potrebbe anche arrivare a 100 euro. Per questo motivo è sempre bene richiedere il prezzo al momento della prenotazione della visita. Rivolgendosi ai medici dell’ASL oppure al Ministero della Salute è possibile risparmiare, infatti in questo caso la spesa è di:
- 30,00 euro da versare sul conto corrente intestato all’USMAF che effettua la prestazione;
- 10,20 euro da versare sul conto corrente 9001 intestato al Ministero Infrastrutture e Trasporti, solo per rinnovo della patente di guida;
- 16,00 euro sul conto corrente postale 4028 intestato al “Dipartimento Trasporti Terrestri”, solo per di rinnovo patente di guida.
In caso di conseguimento della patente di guida o conseguimento o rinnovo della patente nautica, serve anche una marca da bollo da 16,00 euro. Il certificato anamnestico ha una durata di 90 giorni dal momento del rilascio.
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