Che cosa sono le auto semestrali e quando convengono

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Parliamo oggi di una tipologia di vetture che forse non tutti conoscono, ma che possono essere un’alternativa molto utile in differenti casistiche particolari. Si tratta delle auto semestrali, che portano con sé alcuni benefici e vantaggi. Vediamo insieme di che cosa si tratta.

Auto semestrali: la definizione

Sono auto che hanno tra i 6 e i 12 mesi di “età” a partire dalla data di immatricolazione, possono aver percorso già alcune migliaia di chilometri, arrivano in genere ad un massimo di 10.000 km circa, o poco più. Sono modelli che spesso vengono usati dai dipendenti delle concessionarie, che le comprano per beneficiare di sconti o promozioni speciali, le usano per poco tempo e decidono di rivenderle prima che perdano il loro valore sul mercato.

Ci sono anche vetture semestrali che hanno percorso molti meno chilometri, perché magari sono state usate solo per determinati eventi della concessionaria, per pubblicizzare appunto il modello. Per contro, quelle che invece vengono usate dal dipendente di una concessionaria per lavoro, spesso arrivano anche a 15.000 chilometri percorsi o poco più. Insomma, la cifra sul contachilometri quindi più variare, si tratta comunque di macchine semi-nuove e usate relativamente poco.

Attenzione però: l’unico parametro che non può variare oltre un certo limite è però l’età. L’auto semestrale infatti non può avere più di un anno dalla data di produzione e minimo sei mesi dall’immatricolazione. Le condizioni invece possono cambiare, la macchina può essere tenuta benissimo e pari al nuovo, oppure presentare segni d’usura (mai comunque eccessivi, vista “l’età” del veicolo). La legge non si esprime a riguardo e il prezzo varia in funzione appunto delle condizioni del mezzo.

Auto semestrali: sono diverse dalle vetture a km 0?

Delle auto a km 0 abbiamo parlato già in differenti occasioni, sappiamo quindi che cosa sono. Anche se apparentemente simili alle auto semestrali, non devono essere confuse tra loro:

  • auto a km 0: hanno meno di un anno di vita dalla data di immatricolazione, hanno percorso generalmente pochissimi chilometri, anche meno di 100. Vengono usate solitamente per esposizioni e eventi promozionali dal venditore. Sono praticamente nuove e in pronta consegna, particolarmente convenienti in alcuni periodi dell’anno (esempio: quando viene lanciato un nuovo modello e il vecchio deve essere venduto rapidamente);
  • auto semestrale: la più grande differenza è il chilometraggio, perché queste possono aver percorso anche migliaia di chilometri (come abbiamo visto), al contrario delle auto a km 0 (chiamate così proprio perché la percorrenza si avvicina di molto allo zero). Per quanto riguarda l’età, invece, potrebbe anche non esserci alcuna differenza.

La differenza con le auto aziendali

Le macchine aziendali sono quelle usate per lavoro da un’impresa, che le sostituisce spesso, visto che percorrono molti chilometri l’anno. Per le aziende infatti è sempre meglio avere una vettura sempre nuova o seminuova, in modo da risparmiare sui costi di manutenzione e sui consumi.

Quado si compra una macchina aziendale quindi, generalmente, si ha a che fare con una vettura che ha dai 6 ai 24 mesi, ma un chilometraggio non indifferente (spesso chi le usa per lavoro percorre anche più di 20.000 chilometri l’anno).

Il vantaggio dell’auto semestrale quindi, in questo caso, è che quasi sicuramente si tratta di un veicolo più nuovo e con meno chilometri percorsi. L’acquirente si sente più sicuro a comprare un veicolo semestrale rispetto ad uno aziendale, perché ritiene che possa essere meno stressato e sfruttato.

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