Spegnere il motore fa consumare meno carburante?

Spegnere il motore è solo uno dei tanti consigli utili per imparare a risparmiare del carburante quando si viaggia in auto. Proprio così, è possibile consumare meno carburante con la propria vettura, cercando di conservare maggiori quantità di benzina o gasolio, senza sprecarne. Non soltanto spegnendo il motore, ma anche adottando altri piccoli consigli utili e trucchetti che permettono di affrontare i viaggi con uno stile di guida eco-compatibile.

Sono degli accorgimenti che possono essere davvero molto utili e soprattutto che possono essere applicati in maniera molto semplice da tutti. Vediamo i trucchetti che possiamo adottare per consumare appunto meno carburante:

  • accelerare in maniera graduale il veicolo, senza cambi repentini di velocità e senza brusche accelerate e frenate, che portano il motore a uno stress elevato e quindi a consumi maggiori (oltre che a una maggiore usura);
  • non superare mai i 2.000 giri, cambiare la marcia non appena raggiunti, passando a quella superiore. Spingere oltre per ottenere prestazioni più brillanti infatti porta a elevati consumi di benzina ingiustificati;
  • mantenere una velocità moderata e uniforme;
  • spegnere il motore, come abbiamo visto in apertura, è uno dei consigli più ovvi e utili che viene dato per consentire un minor consumo di carburante. Appena possibile quindi spegni la macchina, per esempio quando sei fermo al semaforo, al passaggio a livello, in coda, in una lunga sosta o in un parcheggio;
  • non fare scaldare il motore da fermo, è una pratica molto comune ma in realtà inutile. Il motore così infatti si scalda lentamente e i consumi aumentano, oltre all’usura e alle emissioni inquinanti;
  • portapacchi e portasci sono pesi inutili che dovrebbero essere immediatamente eliminati dopo l’utilizzo, insieme ad altri oggetti che tieni nel bagagliaio senza ragione. Viaggiare più leggeri consente di risparmiare carburante;
  • i finestrini aperti durante la marcia, soprattutto ad alte velocità, alterano l’aerodinamica del veicolo e portano a consumi maggiori;
  • la pressione delle gomme deve sempre essere tenuta sotto controllo, non solo per la sicurezza, ma anche per i consumi e l’usura degli pneumatici stessi;
  • anche l’aria condizionata è un punto fondamentale che incide sui consumi di carburante; sarebbe bene tenerla accesa solo ed esclusivamente quando strettamente necessario, infatti usare il climatizzatore può influenzare molto i consumi.

Spegnere il motore: quanto si risparmia realmente

Come abbiamo visto, spegnere il motore appena possibile è solo uno dei moltissimi consigli che permettono di consumare meno carburante in auto. Ma stando più attenti, quanto si può realmente risparmiare? Secondo gli esperti, evitando di riscaldare il motore da fermi si possono spendere circa 60 euro in meno all’anno, non oltrepassando i 2.000 giri per cambiare marcia altri 40 euro, chiudendo i finestrini altri 50.

Si consuma il 35% in meno di carburante viaggiando ad una velocità moderata e costante e il 3% procedendo sempre con una pressione delle gomme corretta. Evitando carichi e pesi inutili e non usando accessori che penalizzano l’aerodinamica si possono risparmiare oltre 10 euro l’anno.

Una cosa che forse non tutti sanno sull’aria condizionata? Consuma tantissimo! Tenere il climatizzatore dell’auto al massimo infatti può portare a consumi fino al 25% maggiori per ogni viaggio. E per concludere, non dimenticare che oggi sul mercato ci sono modelli di vetture con motorizzazioni alternative quali GPL, metano, ibride e elettriche, che fanno risparmiare molto sia nei consumi che nelle emissioni inquinanti, a beneficio del portafoglio e dell’ambiente.

L’articolo Spegnere il motore fa consumare meno carburante? proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Lascia un commento