Mercedes classe C, la storia del design

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La Mercedes classe C è una berlina premium molto apprezzata: quando è nata era il modello più accessibile della Casa tedesca mentre oggi rappresenta la scelta ideale per i macinatori di chilometri che cercano un mezzo raffinato e non vogliono uno stile troppo “urlato”.

Scopriamo insieme la storia del design della Mercedes classe C, l’evoluzione delle forme delle quattro serie della “segmento D” di Stoccarda.

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Mercedes classe C prima generazione W202 (1993)

La prima generazione della Mercedes classe C è meno spigolosa dell’antenata 190 e può vantare elementi stilistici presi in prestito dalle sorelle maggiori classe E e classe S e un posteriore originale impreziosito da gruppi ottici a sviluppo verticale.

Nel 1996 vede la luce la station wagon, caratterizzata da una gradevole coda tondeggiante, mentre l’anno seguente è la volta di un leggero restyling.

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Mercedes classe C seconda generazione W203 (2000)

La seconda generazione della Mercedes classe C – nata nel 2000 – rappresenta una rivoluzione stilistica rispetto al passato: linee filanti e aerodinamiche ricche di curve, zona posteriore con gruppi ottici triangolari e un frontale con doppi fari ovali uniti.

Alle varianti berlina e station wagon si aggiunge la SportCoupé: una sportiva versatile (ha il portellone posteriore) con una coda molto originale – lunotto in due pezzi separato da uno spoiler – e un frontale con la stella integrata nella mascherina. Il restyling del 2004 porta lievi modifiche estetiche.

Mercedes classe C terza generazione W204 (2007)

In occasione della terza generazione della Mercedes classe C del 2007 tornano gli spigoli (nuovamente trendy nella seconda metà dello scorso decennio). Sparisce la versione SportCoupé (l’erede CLC, nient’altro che un profondo restyling, non è più considerata parte della famiglia) mentre la station wagon si presenta con una coda più verticale per aumentare il volume del bagagliaio.

Lo stile si fa più aggressivo: arriva la stella al centro della calandra anche su alcune versioni delle varianti a quattro porte e station wagon mentre dentro il cruscotto con tre strumenti circolari regala un tocco di sportività.

Il restyling del 2011 della terza serie della Mercedes classe C porta cambiamenti importanti al frontale (gruppi ottici e paraurti modificati) e nello stesso anno debutta la variante Coupé a due porte piuttosto tradizionale nelle forme.

Mercedes classe C quarta generazione W205 (2014)

Con la quarta generazione della Mercedes classe C – svelata nel 2014 – si torna alle linee tonde e filanti con un design che ricorda molto (troppo?) quello della sorella maggiore classe E. Per quanto riguarda gli interni segnaliamo la consolle centrale impreziosita da tre bocchette d’aerazione e da un ampio tablet (non touchscreen) che sovrasta la plancia.

Grandi novità per la station wagon, per la prima volta con gruppi ottici a sviluppo orizzontale integrati in parte nel portellone (soluzione adottata da tempo da molte concorrenti tedesche). Nel 2015 arriva la Coupé – molto seducente e con uno stile che riprende in piccolo quello della classe S Coupé – mentre l’anno seguente debutta l’elegante variante Cabriolet con una capote in tessuto. Il restyling del 2018 non porta grandi cambiamenti estetici.

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