Range Rover SVAutobiography 2018














Al Salone di Los Angeles 2017 Land Rover svela il modello più lussuoso della gamma, la rinnovata Range Rover SVAutobiography 2018.
Sviluppata dal dipartimento Special Vehicle Operations (SVO), la versione più esclusiva della fuoristrada di lusso britannica si basa sulla Range Rover 2018, dalla quale si differenzia per per i gruppi ottici anteriori e posteriori personalizzati e per i paraurti ridisegnati.
Range Rover 2018, il restyling
Si rinnova la SUV di lusso inglese. Arriva la versione ibrida plug-in e adotta l’infotainment Touch Pro Duo
Altra differenza con il resto della gamma riguarda la possibilità di scegliere la SVAutobiography esclusivamente nella versione a passo lungo che arriva a 5,2 metri di lunghezza.
Dentro la Range Rover SVAutobiuography 2018 riceve le ultime novità del restyling della gamma come il sistema di infotainment con i due schermi touch da 10 pollici del Touch Pro Duo.
I passeggeri della seconda fila dispongono fino a 1,2 metri di spazio per le gambe e i sedili – tutti dotati di funzione massaggio – si possono reclinare fino a 40 gradi.
Anche i passeggeri posteriori, poi, dispongono di una console centrale che racchiude tutti i comandi di bordo principali e un piccolo frigorifero capace di ospitare due bottiglie o 4 bicchieri da 600 ml.
Sotto il cofano della Range Rover SVAutobiography 2018 c’è il V8 da 5.0 litri da 565 CV di potenza e 700 Nm di coppia. In alternativa sarà disponibile anche la variante ibrida con il benzina 3.0 da 300 CV abbinato a un’unità elettrica da 85 kW (114 CV) per un totale di 400 CV e 64’0 Nm di coppia.
Le novità del Salone di Los Angeles 2017
Le new entry della kermesse californiana che arriveranno in Europa
L’articolo Range Rover SVAutobiography 2018 proviene da Panoramauto.
Jaguar XE SV Project 8: regina del Nürburgring










Jaguar puntava al record delle berline al Nurburgring e lo ha ottenuto.
Dopo diverse giornate sul lungo tracciato dell’”Inferno Verde” la Jaguar XE SV Project 8 – che debutta in questi giorni negli States, al Salone di Los Angeles 2017 – ha fatto registrare il giro record con 7’21″23, un tempo che la promuove automaticamente a quattro porte più veloce sul circuito tedesco.
La Jaguar più veloce di sempre
Questa tre volumi del Giaguaro è la più potente e performante della storia del marchio d’Oltremanica, con 600 CV di potenza e prestazioni degne di una supercar: sprinta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi. Con il nuovo record del Nurburgring Jaguar sottrae lo scettro di regina della pista ad Alfa Romeo, che fino ad ora lo deteneva con la Giulia Quadrifoglio (7’32).
Il cuore pulsante della Jaguar XE SV Project 8 è il V8 sovralimentato che arriva a erogare 600 CV di potenza. Il sistema di scarico in titanio è dotato di valvole attive, mentre la trazione è integrale. Il risultato è una sportiva in grado di superare i 320 km/h di velocità massima e di scattare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi.
Aero kit in carbonio
La carrozzeria sfoggia un aero kit realizzato in fibra di carbonio (cofano compreso) e il sottoscocca è tutto carenato. Le sospensioni sono dotate di un dispositivo di regolazione variabile che, in marcia, abbassa la vettura fino a 15 mm. A tutto ciò vanno aggiunti i dischi freno in carboceramica che si intravedono attraverso i cerchi da 20 pollici. Le carreggiate sono più large di 20 mm rispetto ad una XE standard e a lamassa totale raggiunge i 1.745 kg.
Jaguar XE SV Project 8: la più veloce di sempre
La Casa inglese svela le fotografie e i dati ufficiali della più sportiva di sempre della gamma
L’articolo Jaguar XE SV Project 8: regina del Nürburgring proviene da Panoramauto.
No, la Sauber F1 non monterà motori Alfa Romeo nel 2018


Credits: epa05228228 The Alfa Romeo logo is seen during the New York International Auto Show at the Jacob K. Javits Center in New York City, New York, USA, 23 March 2016. The show is open to the public from 25 March until 03 April 2016. EPA/JASON SZENES
Contrariamente a quanto pubblicato da numerose testate la Sauber non monterà motori Alfa Romeo nel Mondiale F1 2018. Scopriamo insieme tutti i dettagli dell’accordo tra FCA e la scuderia svizzera.
Cosa porterà l’accordo tra Alfa Romeo e Sauber?
Alfa Romeo sarà title sponsor della scuderia Sauber a partire dal Mondiale F1 2018. Il nome ufficiale del team elvetico sarà quindi Alfa Romeo Sauber F1 Team.
Non è la prima volta che una Casa automobilistica è title sponsor di un team di F1: dal 2013 al 2015 il nome ufficiale della Red Bull è stato Infiniti Red Bull Racing.
L’accordo prevede inoltre una cooperazione strategica, commerciale e tecnologica in tutte le possibili aree di sviluppo anche attraverso la condivisione di ingegneri e personale tecnico specializzato di Alfa Romeo.
La Sauber monterà motori Alfa Romeo nel 2018?
No. Come dice chiaramente il comunicato Alfa Romeo: “La livrea delle monoposto sarà caratterizzata dagli inconfondibili colori Alfa e dal marchio del brand in qualità di Title Sponsor. Le monoposto saranno motorizzate con le power unit Ferrari 2018”.
In futuro, probabilmente, vedremo le monoposto svizzere dotate di motori Ferrari rimarchiati Alfa Romeo (un po’ come fa oggi la Red Bull con i propulsori Renault rimarchiati TAG Heuer) ma per il momento non è arrivata nessuna dichiarazione ufficiale a riguardo.
È corretto, quindi, dire che l’Alfa Romeo è tornata in F1?
No. Se si parla di sponsorizzazioni il logo Alfa Romeo è infatti già presente sulle monoposto Ferrari dal 2015.
L’ultima apparizione di Alfa Romeo come motorista in F1 risale al 1987 mentre bisogna tornare indietro al 1985 per trovare l’ultima stagione del Biscione tra i Costruttori.
L’articolo No, la Sauber F1 non monterà motori Alfa Romeo nel 2018 proviene da Panoramauto.
WRC – Ogier con la Ford anche nel 2018


Credits: epa06295956 Sebastien Ogier of France checks his FORD FIESTA WRC during day 2 of the WRC Wales Rally 2017, in Deeside, Britain, 28 October 2017. EPA/Reporter Images


Credits: epa06054931 Sebastien Ogier of France walks through the service park before the Rally of Poland as part of the World Rally Championship (WRC) in Mikolajki, Poland, 28 July 2017. EPA/TOMASZ WASZCZUK POLAND OUT


Credits: epa06017640 Sebastien Ogier of France in action during the shakedown of Rally Sardegna in Alghero, Sardegna, 08 June 2017. EPA/Nikos Mitsouras EPA/Nikos Mitsouras


Credits: epa05936653 Sebastien Ogier (C) of France during day 3 of Rally Argentina 2017, at Villa Carlos Paz, Argentina 29 April 2017. EPA/STR


Credits: epa05931505 Sebastien Ogier of France with his FORD FIESTA WRC during the shakedown of Rally Argentina 2017, Villa Carlos Paz, Argentina, 27 April 2017. EPA/Reporter Images


Credits: epa05840083 Sebastien Ogier of France waves next to Ford Fiesta WRC during the first stage of World Rally Championship in Mexico City, Mexico, 09 March 2017. EPA/ULISES RUIZ BASURTO


Credits: epa05839603 French Sebastien Ogier of the M-Sport World Rally Team participates in a press conference in Mexico City, Mexico, 09 March 2017. The Rally Mexico, which has been running since 2001 on the roads of the state of Guanajuato, about 350 kilometers from Mexico City, will exceptionally open the first stage, with an urban super-special race in the capital’s Zócalo. EPA/Ulises Ruiz Basurto


Credits: epa05780266 Sebastien Ogier of France talks to journalists during the shakedown of Rally Sweden, in Torsby, Sweden, 09 February 2017. EPA/MICKE FRANSSON SWEDEN OUT


Credits: epa05780034 Sebastien Ogier of France at service park during the shakedown of Rally Sweden, Torsby, Sweden, 09 February 2017. EPA/NIKOS MITSOURAS


Credits: epa05586467 French driver Sebastien Ogier of Wolkswagen Motorsport team addresses the media prior to the start of Day 3 of Rally Catalunya – Rally de Espana 2016, Salou, Spain, 15 October 2016. EPA/Jaume Sellart


Credits: epa05566770 Sebastien Ogier (R) of France celebrates with hisb trophy after winning the Tour de Corse Rallye de France as part of the World Rally Championship (WRC), Bastia, France, 02 October 2016. EPA/STR


Credits: epa06333067 Sebastien Ogier of France during the shakedown of Kennards Hire Rally Australia 2017, as part of the World Rally Championship (WRC), Coffs Harbour, New South Wales, Australia, 16 November 2017. EPA/REPORTER IMAGES
Sébastien Ogier correrà anche nel WRC 2018 con la Ford Fiesta del team M-Sport: il pilota francese – cinque volte campione del mondo rally – sarà affiancato dal gallese Elfyn Evans.
Sébastien Ogier – nato il 17 dicembre 1983 a Gap (Francia) – inizia a farsi notare nei rally nel 2007 quando conquista il monomarca Peugeot 206 e l’anno successivo si aggiudica il Mondiale Junior con la Citroën C2.
Promosso al Junior Team del Double Chevron nel 2009, conquista il terzo posto nel WRC 2011. Nel 2013 passa in Volkswagen e al volante della Polo porta a casa quattro Mondiali rally consecutivi. Nel 2017 si trasferisce al team M-Sport e ottiene con la Ford Fiesta il quinto titolo iridato di fila.
L’articolo WRC – Ogier con la Ford anche nel 2018 proviene da Panoramauto.
Formula E: il team Techeetah


Credits: epa05883538 French Jean-Eric Vergne of Techeetah in action during the qualification session of the Formula E at Hermanos Rodriguez race track in Mexico City, Mexico, 01 April 2017. EPA/José Méndez


Credits: epa05881883 French Jean-Eric Vergne of Techeetah during a test run of the Formula E at Hermanos Rodriguez race track in Mexico City, Mexico, 31 March 2017. The Mexico City ePrix will be held 01 April at the Hermanos Rodriguez racetrack of the Mexican capital. EPA/Jose Mendez
Il Team cinese Techeetah è stato creato appositamente per la stagione 2016-2017 della Formula E, dopo l’acquisizione del Team Aguri da parte della proprietà asiatica.
Techeetah in Formula E: la storia
La scorsa stagione a scendere in pista con le vetture Techeetah (con powertrain Renault) sono stati l’esordiente Ma Qinghua e il francese Jean Eric Vergne (vincitore a Montreal). Quest’ultimo è andato a podio al terzo e al quarto Gran Premio della stagione. Il cinese, invece, è stato sostituito dopo la terza gara dal messicano ex pilota di Formula 1 Esteban Guiterrez.
Techeetah in Formula E: i piloti
Per la prossima stagione di Formula E (2017-2018) il Team Techeetah potrà contare sui piloti Jean Eric Vergne e Andre Lotterer.
Jean Eric Vergne (Francia)
Il francese Vergne è l’unico pilota ad aver corso in Formula E con tre team differenti. Ha esordito nella Prima Stagione con il Team Andretti e nella seconda con DS Virgin Racing. A partire dalla scorsa stagione è entrato nel team Techeetah salendo sul gradino più alto del podio nell’ultima tappa d Montreal. Nel suo palmares in Formula E vanta 1 vittoria e 4 pole position.
Andre Lottener (Germania)
Il tedesco Classe ’81 si unirà alla scuderia cinese per la quarta stagione della Formula E. I successi pi grandi della sua carriera vengono dalle gare Endurance con il team Audi: tre vittorie alla 24 Ore di le Mans e titolo piloti del FIA World Endurance Championship. Lotterer ha anche gareggiato nella serie Super Formula giapponese per oltre un decennio , vincendo il titolo nel 2011. Affermandosi in giovane età grazie al successo nei campionati di Formula 3 sia tedeschi che britannici, nel 2002 ha assunto anche il ruolo di collaudatore per la squadra Jaguar di Formula 1. Nonostante ciò, non è stato fino al 2014 che ha corso in Formula One per Caterham – in sostituzione di Kamui Kobayashi – al Gran Premio del Belgio.
L’articolo Formula E: il team Techeetah proviene da Panoramauto.
Peugeot 205 Cabriolet (1986): le versioni normali








La Peugeot 205 Cabriolet – prodotta dal 1986 al 1995 – è una scoperta perfetta per chi vuole avvicinarsi al mondo delle auto d’epoca.
Le versioni normali – analizzeremo le sportive CTI in un’altra occasione – della variante “open” della piccola francese sono economiche da acquistare (le quotazioni non superano i 5.000 euro) e da gestire.
Peugeot 205 Cabriolet (1986): le caratteristiche principali delle versioni normali
La Peugeot 205 Cabriolet nasce nel 1986 e impiega pochissimo tempo – come la “cugina” chiusa – a conquistare i giovani automobilisti.
La piccola scoperta francese ha un legame importante con l’Italia. Le scocche vengono lavorate da Pininfarina (responsabile anche del design) nello stabilimento di Grugliasco, in provincia di Torino e rimandate Oltralpe dopo una serie di interventi (rinforzi al telaio, parafanghi posteriori, interni, vetri e capote).
I punti di forza delle Peugeot 205 Cabriolet “normali”? Motori elastici, affidabili, briosi e poco assetati di carburante e un cambio piuttosto maneggevole. Tra gli elementi migliorabili troviamo invece il comportamento stradale poco rassicurante nella guida sportiva, la rumorosità eccessiva, i sedili posteriori scomodi e il bagagliaio piccolo.
Il restyling del 1990 porta gli indicatori di direzione anteriori bianchi anziché arancioni e gruppi ottici posteriori più scuri mentre risale al 1992 l’introduzione tra gli optional della sfiziosa capote elettrica. Nel 1994 le versioni sportive della piccola cabrio transalpina spariscono dal listino mentre quelle normali restano in commercio fino al 1995.
Peugeot 205 Cabriolet (1986): la tecnica delle versioni normali
La Peugeot 205 Cabriolet viene lanciata nel 1986 in Italia con un solo motore: un 1.1 a benzina da 49 CV abbinato al raffinato allestimento CT, rimpiazzato l’anno seguente da un più potente 1.4 da 83 CV.
Nel 1988 è la volta dell’allestimento “base” CJ in combinazione con un propulsore 1.1 da 54 CV, che l’anno successivo rimane l’unica proposta “normale” in listino della “segmento B” scoperta francese.
In occasione del restyling del 1990 la famiglia delle Peugeot 205 Cabriolet “normali” si allarga con l’arrivo della variante Roland Garros (esclusivamente 1.4) mentre risalgono al 1992 le modifiche alla potenza delle due unità: 60 CV per il 1.1 e 75 per la 1.4.
Peugeot 205 Cabriolet (1986): le quotazioni delle versioni normali
Le Peugeot 205 Cabriolet “normali” più interessanti sono le Roland Garros (con quotazioni che sfiorano i 5.000 euro) ma non sono da sottovalutare – per via dell’estrema rarità del modello – le prime 1.1 CT (che si portano a casa con 4.500 euro).
Chi cerca una cabriolet d’epoca e non vuole spendere troppo può invece puntare sulle 1.1 da 54 CV, economiche da gestire e da acquistare (3.000 euro per gli esemplari ben tenuti, meno di 2.000 se in cattive condizioni).
L’articolo Peugeot 205 Cabriolet (1986): le versioni normali proviene da Panoramauto.
Audi A8: rilassiamoci e riprendiamoci il nostro tempo
















Arriva la prima auto al mondo con guida assistita di livello 3 che ti permette di guidare con un senso di libertà che non hai mai avuto.
La tecnologia da anni è entrata a far parte della nostra vita e a cambiare abitudini e dimensioni. In pochi riflettono che ha iniziato a ridefinire i nostri valori, che ormai si rivolgono più ai beni intangibili che a quelli materiali. La qualità della vita ne è un esempio, insieme alla possibilità di fare esperienze diverse e interessanti. È questo l’obiettivo di Audi: improntare tutta l’innovazione non semplicemente per “costruire auto”, ma per “migliorare gli stili di vita”.
Il bene intangibile che più di ogni altro ci viene tolto con costanza e non ritorna è il tempo. Entro il 2015 il 70% della popolazione globale andrà a concentrarsi nelle megacity e la mobilità sostenibile diventerà un problema strategico per l’uomo e la sua vita. Usare l’intelligenza per non passare le ore nel traffico o per passarle nel modo più efficace possibile senza sprecarle è la sfida che Audi ha raccolto in anticipo su tutti gli altri.
È nata la quarta generazione di Audi A8, la prima auto al mondo che permette una guida assistita di livello 3, nella quale partenza, accelerazioni, sterzate, frenate e parcheggio sono supportate dall’intelligenza artificiale. L’accesso all’auto è completamente digitale e tutto può essere gestito con un tocco. Audi A8 è un’auto che sa capire, anzi anticipa le esigenze di chi guida grazie all’Intelligenza Artificiale. Grazie alla nuova generazione di tecnologie di Audi AI, unita ai sistemi di sicurezza, A8 offre una guida automatizzata in totale libertà.
Audi A8 è in grado di dare valore al tempo che passiamo al volante: in media una persona passa al volante circa un’ora. È questa l’ora che Audi A8 è in grado di ridarci: “La 25ma Ora”. Con l’ultima evoluzione di Audi Connect possiamo navigare con Google Earth, possiamo accedere alle email e ai canali social, possiamo tenere sotto controllo il traffico e i prezzi del carburante. Possiamo progettare e connetterci col mondo, possiamo portarlo sempre con noi in un ambiente che amiamo da subito dove al massimo della tecnologia si accompagna il massimo della perfezione artigianale: rivestimenti in pelle, allestimenti in legno pregiato, un nuovo sistema di comando progettato senza tasti e manopole di regolazione, con display touch e comandi vocali.
Anche i sedili sono di nuova concezione con funzioni memory, ventilazione e massaggio.
La performance è di quelle indimenticabili: sportiva, costruita con materiali leggeri e dotata di trazione integrale permanente quattro, che si innesta su due potenti motori turbo V6 ulteriormente ottimizzati con tecnologia mild-hybrid che consente la marcia per inerzia con il motore disinserito, cambio tiptronic e un innovativo sistema ad alto recupero di energia (fino a 12kW).
Per presentare questa nuova futuristica tecnologia a Milano presso l’Unicredit Pavillon si è tenuto
l’evento “La 25ma Ora” alla quale hanno partecipato Fabrizio Longo, Direttore Audi Italia, Francesco Morace, sociologo e saggista, e personaggi come Andriy Shevchenko, Shigo Gokan, famoso barman giapponese, l’illusionista francese Moulla e il fotografo Maurizio Galimberti per dare senso con inediti modi di “interpretare il tempo” al nuovo claim di Audi A8: Forget the car, Audi is more.
L’articolo Audi A8: rilassiamoci e riprendiamoci il nostro tempo proviene da Panoramauto.
Seat Leon Cupra R
La Seat Leon Cupra R è la serie limitata, a 799 esemplari, della compatta sportiva di Martorell. La novità meccanica più importante è che la variante con cambio manuale raggiungerà la potenza (più elevata di sempre per la Cupra) di 310 CV. La versione con cambio automatico DSG conferma invece i 300 CV del modello attualmente a listino. Ancora più sportivo anche il look reso più muscoloso grazie al body-kit con appendici aerodinamiche in fibra di carbonio.
L’articolo Seat Leon Cupra R proviene da Panoramauto.
‘Anna Quella che (non) Sei’: la serie Tv di Foxlab per Mercedes Italia




‘Anna quella che (non) sei’, è la nuova short serie tv realizzata da Foxlab per Mercedes-Benz Italia. Si tratta di un nuovo progetto che va ad integrarsi con le attività di comunicazione legate a She’s Mercedes, la piattaforma della Stella dedicata all’universo delle donne, con lo scopo di conquistare sempre maggiori consensi da parte del pubblico femminile.
La prima delle quattro puntate di ‘Anna quella che (non) sei’ andrà in onda lunedì 27 novembre alle 21:05 su Foxlife (canale 114 di Sky). Protagonista della serie tv la giovane attrice italiana Giulia Bevilacqua, in un viaggio tra passato e futuro per ripensare la propria vita.
“Piccolo e grande schermo continuano a riservare alle automobili della Stella un ruolo da vere e proprie protagoniste, in una lunga tradizione che da sempre lega Mercedes Benz al mondo del cinema”, ha dichiarato Cesare Salvini, Direttore Marketing di Mercedes-Benz Italia. “Con questo nuovo progetto abbiamo cercato di andare oltre il semplice product placement, ritagliando al Brand un ruolo realmente funzionale alla storia, aggiungendo una nuova tessera, tutta italiana, alla strategia del nostro marchio She’s Mercedes”.
She’s Mercedes: la Stella punta al pubblico femminile
Parte la campagna mondiale della Casa di Stoccarda decisa a conquistare il cuore delle clienti
L’articolo ‘Anna Quella che (non) Sei’: la serie Tv di Foxlab per Mercedes Italia proviene da Panoramauto.
Fiat Cronos: svelate le fotografie ufficiali




Fiat ha svelato le prime fotografie ufficiali della nuova Cronos, la berlina 3 volumi derivata dalla segmento B Argo.
Sarà l’arma con cui la Casa italiana prenderà d’assalto il mercato latino americano, a partire dal primo trimestre del 2018, in uno dei segmenti più contesi della regione.
Anche se è sviluppata sul telaio MP-S (Modular Platform Sedan), derivato da quello della hatchback Argo, la nuova Fiat Cronos si ispira esteticamente all’europea Tipo. Rispetto alla Argo sfoggia un frontale più sportivo, con una calandra e un paraurti completamente nuovi. Dietro si contraddistingue per dettagli personalizzati come il paraurti più stilizzato e gruppi ottici leggermente rivisti.
Sotto il cofano questa piccola berlina, fabbricata in Argentina, potrà essere equipaggiata con due motorizzazioni: un 1.3 e un 1.8 rispettivamente da 100 e 130 CV.
Fiat Cronos: rilasciato il primo teaser
La nuova berlina tre volumi dedicata al mercato sudamericano
L’articolo Fiat Cronos: svelate le fotografie ufficiali proviene da Panoramauto.










