Volvo: la XC40 spinge le vendite a livelli record




Volvo chiude il primo trimestre del 2018 a quota 7.090 vendite. Un record per la Casa svedese, raggiunto grazie all’esito positivo della nuova XC40 che, da sola, ha raggiunto le 2.500 unità.
Il dato di marzo è secondo solo a quanto era stato ottenuto nell’aprile 1995, quando erano state realizzate 3.489 vendite. Anche il risultato del trimestre di apertura dell’anno è il secondo migliore di sempre nella storia della presenza di Volvo in Italia.
La Casa svedese ha inoltre iniziato il 2018 in crescita costante con vendite in aumento del 17,2% nel primo bimestre rispetto all’anno precedente e un volume totale di 84.368 unità vendute nei mesi di gennaio e febbraio.
Michele Crisci, Presidente Volvo Italia ha dichiarato:
“Si tratta di un risultato straordinario che conferma l’assoluto gradimento del pubblico rispetto ai nostri prodotti”, dichiara Michele Crisci, Presidente #volvo Car Italia. “Certamente la parte del leone la fa la nuova #xc40, che sta mettendo a frutto nel modo migliore il premio #auto dell’Anno 2108 appena ricevuto ottenendo risultati che vanno oltre le più rosee aspettative. Ma anche il resto della gamma risponde molto bene, con la “vecchia” V40 che certamente sta beneficiando del momento di grazia del nostro marchio e XC60 che si conferma vettura strategica nella nostra offerta. Il ritmo mostrato in questi primi mesi dell’anno fa davvero ben sperare in un 2018 di grandissime soddisfazioni per #volvo in Italia oltre che nel mondo.”
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Le concept car del Salone di New York 2018






























Tra le novità del Salone di New York 2018 le concept car hanno avuto il loro spazio. La kermesse della Grande Mela è stata la vetrina di presentazione di alcuni interessanti prototipi che anticipano i futuri prodotti che arriveranno sul mercato: elettriche, SUV, berline e sportive.

Genesis Essentia
il 2020 è la data in cui Hyundai prevede di lanciare sul mercato questa nuova GT a due porte. La concept car esposta a New York sfoggia una carrozzeria in fibra di carbonio e monta un sistema di propulsione elettrico che le permette di scattare da 0 a 100 in meno di 3 secondi.


Volkswagen Atlas Cross Sport
L’offensiva SUV di Volkswagen continua, non solo in Europa. La marca di Wolfsburg lancerà oltreoceano un Atlas più piccola, a cinque posti, e a New York abbiamo visto il prototipo che la anticipa. La Atlas Cross Sport monta un sistema ibrido plug-in composto da un V6 e due motori elettrici che generano una potenza complessiva di 355 CV.


Lincoln Aviator
Lincoln si è post l’obiettivo di posizionarsi tra i marchi di lusso leader negli Stati Uniti. Per questo ha svelato la concept car che anticipa il futuro fuoristrada a sette posti. Tra le novità inaugurerà una nuova piattaforma, nuovi motori e uno schema meccanico ibrido plug-in.


Volkswagen Atlas Tanoak Concept
Gli States sono la patria dei pick-up per eccellenza. Per conquistarsi la sua fetta di questo mercato negli USA, Wolfsburg ha presentato questo pick-up dal design sofisticato che monta un V6 da 3.6 litri e 280 CV di potenza, cambio automatico ad otto rapporti e trazione integrale 4Motion.


Mini Electric Concept
La piccola anglo tedesca a zero emissioni è stata una delle sorprese della rassegna newyorkina. Secondo quanto annunciato da Mini è spinta da un solo motore elettrico e offre sensazioni di guida da go-kart.

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Skoda, cresce la dotazione di sicurezza sulla Superb


Skoda pone sempre grande attenzione sul tema legato alla sicurezza, così ha deciso di dotare tutte le nuove Superb di un equipaggiamento di serie molto ricco. La berlina (e la station) della Casa boema, nelle versioni Style, SportLine e Laurin&Klement, è ora dotata di serie del pacchetto Travel Assistant – le cui dotazioni agiscono in sinergia con il sistema radar Adaptive Cruise Control e trovano il necessario completamento nella presenza del cambio automatico DSG (disponibile per 2.0 TDI 150 CV, 2.0 TDI 190 CV e 2.0 TSI 280 CV) – che mette al servizio del Cliente gli optional che riportiamo di seguito.
Il pacchetto Travel Assistant della Skoda Superb
Traffic Jam Assistant: in caso di traffico intenso, con Lane Assistant e ACC attivi, l’auto è in grado di assistere il conducente nella guida in colonna intervenendo direttamente su motore e sterzo. Il sistema permette all’auto di fermarsi autonomamente e ripartire seguendo l’auto che precede. Il sistema è operativo fino a una velocità massima di 65 km/h.
Emergency Assistant: il sistema si attiva in situazioni di particolare pericolo per chi guida. Il sistema rileva infatti l’inattività del conducente ed è in grado di portare automaticamente il veicolo all’arresto, mantenendolo nella corsia di marcia.
Lane Assistant: grazie a una telecamera anteriore l’auto riconosce le delimitazioni della carreggiata e agisce sullo sterzo per mantenere attivamente il veicolo al centro della corsia.
Blind Sport Detect: i sensori radar rilevano i veicoli in avvicinamento laterale o posteriore misurandone distanza e velocità. Se il conducente inizia una manovra di cambio corsia, attivando la luce di direzione, in una situazione riconosciuta come critica, il sistema attiva i LED di segnalazione e, in casi estremi, con Lane Assistant attivo, interviene sullo sterzo.
Rear Traffic Allert: l’auto aiuta il conducente in uscita da un parcheggio in retromarcia, monitorando la parte posteriore e laterale con sensori radar. Nel caso vengano rilevati oggetti in movimento il sistema informa il conducente con un segnale visivo e acustico, e interviene con la frenata automatica in caso di situazioni critiche.
Smart Light Assistant: l’auto è in grado di rilevare veicoli antistanti o provenienti dalla direzione opposta, adeguando di conseguenza la forma del cono di luce dei fari per impedirne l’abbagliamento, assicurando al contempo la massima illuminazione possibile della strada.
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smart, a Roma debutta il trofeo monomarca 100% elettrico


Il prossimo 14 aprile, in occasione della gara inaugurale del campionato di Formula E, fa la sua premiere ufficiale a Roma il trofeo smart EQ fortwo e-cup. Si tratta del primo monomarca italiano a zero emissioni che prenderà ufficialmente il via l’8 giugno a Torino e si articolerà su cinque gare. Nella Capitale ci sarà una sfilata che di fatto aprirà il trofeo che vedrà sulla griglia ben 16 vetture opportunamente preparate secondo gli standard omologativi ACI Sport / FIA. Dopo la tappa di Torino ci sarà quella del 24 e 25 giugno a Misano. Il 21 e 22 luglio si torna a correre in città sul tracciato di Milano. Chiudono la stagione i due appuntamenti di Vallelunga (15-16 settembre) e del Mugello (27-28 ottobre).
Come cambia la smart del trofeo
Oltre al vistoso kit aerodinamico, la smart EQ fortwo che parteciperanno alla competizione sono più leggere (peso di 750 kg invece di 900 kg) grazie all’ampio uso di carbonio. L’introduzione del roll-cage in combinazione con la cellula tridion, rappresenta un ulteriore elemento per la sicurezza dei piloti. I due sedili lasciano il posto ad un unico sedile racing realizzato interamente in vetroresina e anche il set-up è stato adattato alle esigenze di gara con l’adozione di nuove molle e nuovi ammortizzatori. “smart interpreta la mobilità elettrica nella sua dimensione migliore: agilità e scatto per un piacere di guida senza compromessi ed a zero emissioni locali”, ha dichiarato Lucio Tropea, smart & innovative sales Senior Manager Italia. “Il trofeo smart EQ fortwo e-cup offre l’occasione di uscire dai contesti tradizionali per esaltare le qualità della smart EQ fortwo, il lato green di BRABUS.”
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Mercato moto e scooter marzo 2018: piccola battuta d’arresto


Probabilmente le condizioni meteo (decisamente) avverse hanno condizionato il mercato moto e scooter a marzo (che pesa circa il 10% del totale venduto dell’anno). Dopo un primo bimestre molto positivo, nel terzo mese dell’anno si registra un decremento del 14,4% rispetto allo stesso mese del 2017, con gli scooter che segnano un -20,7% e le moto un -7,2%. Tuttavia il parziale del primo trimestre resta ancora positivo, con una crescita del 1,42%
Veicoli euro zero ed euro 1 sono il 45% del parco circolante
“Dopo un inizio anno che ci ha particolarmente soddisfatto, a marzo subiamo un rallentamento influenzato dal maltempo. Speriamo che con l’inizio della stagione motociclistica si assista ad un significativo recupero della domanda”- afferma Andrea Dell’Orto, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). “Oggi la sfida più importante è quella di aumentare il tasso di sostituzione dei veicoli euro zero ed euro 1 che rappresentano ancora circa il 45% del circolante, pari a oltre 3 milioni e 700 mila unità e con più di 10 anni di vita. Ciò consentirebbe di migliorare la sicurezza e ridurre le emissioni. Un fenomeno interessante da evidenziare è il successo registrato dai modelli 125cc che indica un rinnovato interesse per la moto da parte dei più giovani, ma anche le moto di cilindrata intermedia intorno ai 400 e 500cc incontrano i favori del pubblico, grazie a contenuti simili a quelli dei modelli al vertice della gamma, con costi più accessibili e prestazioni più abbordabili.”
Le moto più vendute di marzo 2018? Le solite, e la Panigale V4 continua ad andar forte
In termini di segmenti moto le naked si confermano al primo posto con 8.417 pezzi e un +16,7% sono le preferite. Seguono le enduro con 8.186 pezzi con un +22,2%. In terza posizione troviamo le moto da turismo con 2.834 pezzi e un calo pari al -19,5%; sostanzialmente stabili le custom con 1.418 moto pari al -1%. In crescita le sportive con 1.240 pezzi e un +10,5%; infine si segnalano le supermotard in ripresa con 726 moto e un +4,8%. Le moto più vendute sono tendenzialmente sempre le stesse. Il dominio delle BMW R 1200 GS e GS Adventure resta incontrastato, solo la Honda Africa Twin si avvicina a quelle cifre. Poi bene Ducati Scrambler 800, Honda NC750 X e le due naked di Yamaha: la MT-09 e la MT-07. Continua il successo della Ducati V4 Panigale, unica moto sportiva di grossa cilindrata presente nella top 100 da gennaio a marzo.
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Porsche 911 GT3, la video-prova
La Porsche 911 GT3 è la più estrema della gamma. L’abbiamo provata sul circuito Tazio Nuvolari per scoprirne tutte le carte vincenti. È una moto sfruttabile nel quotidiano, ma offre il massimo nella guida più estrema. D’altronde le prestazioni parlano chiaro: il motore benzina da 4.0 litri eroga una potenza di 500 CV a 8.250 giri/min permettendo alla GT3 di raggiungere una velocità massima di 318 km/h. È precisa, ha tanta trazione e ha un assetto pensato per le massime performance. Costa 161.000 euro.
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Ford Focus: la quarta generazione debutta il 10 aprile
La grande novità di Ford di quest’anno si prepara al debutto. La nuova generazione, la quarta, della compatta Focus sarà svelata il prossimo 10 aprile e arriverà nelle concessionarie entro la fine del 2018.
Così come per la nuova Fiesta anche la nuova Focus 2018 potrebbe ampliare la sua gamma proponendosi nelle versioni ST, ST-Line, Active, Vignale e, speriamo, nella nuova radicale RS.
Per il momento, in anticipo sull’unveiling, la Casa dell’Ovale Blu ha rilasciato un primo video teaser in cui appaiono alcuni dettagli della nuova Ford Focus. Tra questi si vedono i nuovi gruppi ottici con LED diurno centrale, i cerchi bicolore dal design rinnovato e uno scorcio del portellone posteriore con la scritta Focus in stampatello.
Al volante della nuova Ford Fiesta 2017
Qualità di guida migliorata, design moltiplicato e overdose di tecnologie per la piccola dell’Ovale Blu
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Volkswagen Polo 1.0 75 CV, la prova


































pagella |
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|---|---|
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Città
6
/10
|
Fuori città
6
/10
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Autostrada
7
/10
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Vita a bordo
7
/10
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Prezzo e costi
7
/10
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Sicurezza
6
/10
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Bagagliaio ampio, sospensioni morbide, abitacolo ben insonorizzato e prezzi alti: è questa, in sintesi, la Volkswagen Polo. Al motore 1.0 aspirato da 75 CV – adatto ai neopatentati – protagonista del nostro test preferiamo però il turbo TSI da 95 CV, anche perché costa solo 900 euro in più.
La sesta generazione della Volkswagen Polo ha impiegato poco tempo a conquistare gli automobilisti italiani: la piccola di Wolfsburg “cugina” della Seat Ibiza (con lei condivide il pianale MQB e i motori) si è stabilmente piazzata nella classifica delle quindici auto più vendute nel nostro Paese.
Nella nostra prova su strada abbiamo avuto modo di guidare la versione 1.0 75 CV (adatta ai neopatentati e disponibile esclusivamente nell’allestimento Comfortline). Scopriamo insieme i pregi e i difetti della variante della “segmento B” tedesca dotata dello stesso motore della up!.

Città
Le sospensioni morbide permettono alla nuova Volkswagen Polo di assorbire senza problemi le buche. Nei parcheggi, invece, bisogna considerare l’assenza di protezioni in plastica grezza per la carrozzeria (salvo una, minuscola, nella parte bassa del paraurti posteriore) e dei sensori di parcheggio (500 euro per quelli anteriori e posteriori).
Il motore 1.0 tre cilindri a benzina da 75 CV già visto sulla up! – povero di coppia (95 Nm) e con un’erogazione poco briosa ai bassi regimi – non convince del tutto. Il nostro consiglio (a meno che non siate neopatentati) è di puntare sul 1.0 TSI turbo da 95 CV: costa solo 900 euro in più ed è uno dei migliori piccoli propulsori in circolazione.


Fuori città
Se per voi “piacere di guida” significa macinare chilometri senza stancarsi la Volkswagen Polo è l’auto che fa per voi: caratterizzata da ammortizzatori soffici e da un abitacolo ottimamente insonorizzato, offre tanto comfort al guidatore e ai passeggeri.
Per quanto riguarda il divertimento, invece, è meglio rivolgersi altrove: se è vero che lo sterzo e il cambio (manuale a 5 marce) se la cavano discretamente è altrettanto vero che per avere un po’ di brio bisogna tirare le marce (il propulsore preferisce gli alti regimi ai bassi).


Autostrada
A velocità da Codice la Volkswagen Polo 1.0 75 CV protagonista della nostra prova su strada sembra una Golf in miniatura: assorbe bene gli avvallamenti e non genera fruscii. Quasi non ci si rende conto di avere sotto il cofano solo tre cilindri.
Stabile nei cambi di direzione alle alte velocità, potrebbe però montare un impianto frenante più potente e incisivo. Capitolo autonomia: la Casa dichiara 851 km percorribili con un pieno di benzina anche se in realtà è impossibile stare sopra quota 700.


Vita a bordo
Uno dei punti di forza della Volkswagen Polo è il bagagliaio: il vano è ampio (351 litri che diventano 1.125 quando si abbattono i sedili posteriori) e ben sfruttabile (più in larghezza che in profondità).
Una piccola utilizzabile come unica auto di famiglia, contraddistinta da un posto guida pieno di comandi ergonomici (a parte lo scomodo pulsante delle doppie frecce, piccolo e posizionato quasi di fronte al passeggero anteriore) e da alti e bassi alla voce finiture: dove cade l’occhio si raggiungono livelli altissimi (la plancia, ad esempio, è molto più curata di quella della T-Roc) mentre nelle zone più nascoste si notano troppe imperfezioni (sedili, doppio fondo del bagagliaio e assenza delle maniglie di appiglio).


Prezzo e costi
La Volkswagen Polo 1.0 75 CV oggetto della nostra prova su strada ha un prezzo alto – 16.200 euro – unito ad una dotazione di serie in linea con le rivali: caricatore wireless per lo smartphone, climatizzatore manuale, radio USB, sedili anteriori regolabili in altezza e vano portaoggetti sotto il sedile anteriore sinistro. Alcuni accessori utili come il cruise control (460 euro) e i fendinebbia (200 euro) sono optional.
La nuova Polo offre consumi simili a quelli della concorrenza (21,3 km/l dichiarati, sempre sopra quota 15 adottando uno stile di guida normale) e si rivenderà con molta facilità nei prossimi anni. Peccato per la garanzia di soli due anni a chilometraggio illimitato, il minimo di legge.


Sicurezza
La dotazione di sicurezza della Volkswagen Polo – auto capace di conquistare cinque stelle nei crash test Euro NCAP – non è particolarmente ricca: airbag frontali, laterali e a tendina, Front Assist (sistema di assistenza alla frenata), riconoscimento pedoni e rilevatore stanchezza conducente. I freni, poi, faticano ad arrestare in spazi ridotti la vettura.
La piccola teutonica si riscatta con una buona visibilità e con un comportamento stradale rassicurante: pur essendo più comoda che divertente, resta sempre incollata all’asfalto.

Tecnica |
|
|---|---|
| Motore | benzina, 3 cilindri |
| Cilindrata | 999 cc |
| Potenza max/giri | 55 kW (75 CV) |
| Coppia max/giri | 95 Nm a 3.000 giri |
| Omologazione | Euro 6 |
| Cambio | manuale a 5 marce |
Capacità |
|
|---|---|
| Bagagliaio | 351/1.125 litri |
| Serbatoio | 40 litri |
Prestazioni e consumi |
|
|---|---|
| Velocità max | 170 km/h |
| Acc. 0-100 km/h | 14,9 s |
| Consumo urb./extra/medio | 16,9/24,4/21,3 km/l |
| Autonomia | 851 km |
| Emissioni CO2 | 108 g/km |
Costi d’utilizzo |
|
|---|---|
| Prezzo | 16.200 euro |
| Bollo | 141,90 euro |
| 16.200 euro |
| Alzacristalli elettrici post. | di serie |
| Cerchi in lega da 15″ | di serie |
| Cruise control | 460 euro |
| Cruise control adattivo | non disp. |
| Fendinebbia | 200 euro |
| Navigatore satellitare | 860 euro |
| Sensore pioggia | 170 euro |
| Sensori di parcheggio ant. e post. | 500 euro |
| Tetto panoramico apribile | 900 euro |
| Vernice metallizzata | 570 euro |
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Immatricolazioni auto marzo 2018: tutti i dati e le classifiche


















































Anche a marzo 2018 si è registrato un calo delle immatricolazioni auto in Italia: – 5,75% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tra le “big” i migliori risultati sono arrivati da Jeep (+ 76,74%) e Citroën (+ 18,62%).
Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto di marzo 2018 in Italia: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e delle 5 vetture più acquistate in base all’alimentazione, al segmento e alla carrozzeria.


Immatricolazioni auto marzo 2018: i 10 modelli più venduti in Italia
Le quattro auto più vendute in Italia a marzo 2018 sono Fiat: la Panda è sempre prima mentre la 500X ha guadagnato la seconda posizione togliendo dal podio la 500. Tra le altre novità segnaliamo la Ford Fiesta prima nella graduatoria delle straniere più amate dagli italiani e l’ingresso nella “top ten” della Renault Clio e della Jeep Renegade al posto della Fiat 500L e della Volkswagen Polo.
- Fiat Panda 13.484
- Fiat 500X 6.226
- Fiat Tipo 5.772
- Fiat 500 5.596
- Ford Fiesta 5.286
- Lancia Ypsilon 5.265
- Volkswagen Golf 5.211
- Renault Clio 5.140
- Citroën C3 4.963
- Jeep Renegade 4.448


Immatricolazioni auto marzo 2018: la classifica delle Case più amate in Italia
Nonostante il calo importante alla voce “vendite” (- 20,32% rispetto a marzo 2017) la Fiat resta – come prevedibile – la Casa più amata dagli italiani a marzo 2018. Dacia esce fuori dalla “top ten”, rimpiazzata da Mercedes.
- Fiat 40.228 (- 20,32%)
- Volkswagen 18.108 (+ 9,01%)
- Ford 15.502 (- 8,59%)
- Renault 13.909 (- 16,30%)
- Peugeot 11.503 (- 0,44%)
- Opel 11.073 (- 9,84%)
- Citroën 9.772 (+ 18,62%)
- Jeep/Dodge 8.609 (+ 76,74%)
- Toyota 8.565 (- 1,25%)
- Mercedes 7.444 (+ 4,70%)
- Nissan 6.933 (- 10,46%)
- Audi 6.638 (- 4,38%)
- BMW 6.446 (- 0,77%)
- Hyundai 5.389 (- 1,05%)
- Alfa Romeo 5.372 (+ 17,04%)
- Lancia/Chrysler 5.265 (- 36,62%)
- Dacia 4.775 (+ 10,10%)
- Kia 4.236 (- 9,37%)
- Smart 3.030 (- 15,90%)
- Suzuki 2.769 (- 16,82%)
- Skoda 2.709 (+ 4,23%)
- Seat 2.460 (+ 32,76%)
- Land Rover 2.403 (+ 3,13%)
- Mini 2.067 (- 23.10%)
- Volvo 1.877 (- 14,49%)
- Mazda 1.416 (+ 18,89%)
- Jaguar 1.261 (+ 87,65%)
- Honda 1.130 (+ 11,77%)
- Lexus 584 (+ 13,62%)
- Mitsubishi 415 (- 6,74%)
- Porsche 368 (- 31,85%)
- DS 321 (- 0,93%)
- Maserati 278 (- 23,84%)
- Ssangyong 270 (- 1,10%)
- Subaru 267 (- 25,00%)
- DR 87 (+ 77,55%)
- Tesla 77 (+ 11,59%)
- Infiniti 74 (- 74,31%)
- Ferrari 27 (- 40,00%)
- Altre 26 (- 29,73%)
- Mahindra 25 (- 26,47%)
- Lamborghini 14 (- 30,00%)
- Lada 5 (+ 25,00%)
- Chevrolet 3 (- 57,14%)
- Aston Martin 1 (- 75,00%)
Immatricolazioni auto marzo 2018: top 5 per alimentazione

Immatricolazioni auto marzo 2018: i 5 modelli diesel più venduti in Italia
- Fiat 500X 4.584
- Fiat Tipo 4.211
- Jeep Compass 3.695
- Jeep Renegade 3.429
- Volkswagen Tiguan 3.125


Immatricolazioni auto marzo 2018: i 5 modelli a benzina più venduti in Italia
- Fiat Panda 8.887
- Fiat 500 4.719
- Lancia Ypsilon 3.954
- Volkswagen Polo 2.587
- Ford Fiesta 2.405


Immatricolazioni auto marzo 2018: i 5 modelli a GPL più venduti in Italia
- Opel Corsa 1.123
- Fiat Panda 960
- Renault Clio 878
- Lancia Ypsilon 872
- Citroën C3 785


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 ibride più vendute in Italia
- Toyota Yaris 2.360
- Toyota C-HR 1.197
- Toyota RAV4 1.023
- Toyota Auris 886
- Lexus NX 438


Immatricolazioni auto marzo 2018: i 5 modelli a metano più venduti in Italia
- Volkswagen Golf 1.235
- Fiat Panda 659
- Volkswagen Polo 494
- Fiat Punto 384
- Volkswagen up! 367


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 elettriche più vendute in Italia
- Smart fortwo 117
- Nissan Leaf 102
- Tesla Model S 49
- Renault Zoe 31
- Citroën C-Zero 30

Immatricolazioni auto marzo 2018: top 5 per segmento

Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 “segmento A” più vendute in Italia
- Fiat Panda 13.484
- Fiat 500 5.596
- Smart fortwo 2.295
- Toyota Aygo 1.604
- Opel Karl 1.563


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 “segmento B” più vendute in Italia
- Ford Fiesta 5.286
- Lancia Ypsilon 5.265
- Renault Clio 5.140
- Citroën C3 4.963
- Peugeot 208 4.226


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 “segmento C” più vendute in Italia
- Fiat 500X 6.226
- Fiat Tipo 5.772
- Volkswagen Golf 5.211
- Jeep Renegade 4.448
- Jeep Compass 3.879


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 “segmento D” più vendute in Italia
- Volkswagen Tiguan 3.503
- Alfa Romeo Stelvio 1.890
- Ford Kuga 1.723
- BMW X1 1.456
- Land Rover Range Rover Evoque 1.057


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 “segmento E” più vendute in Italia
- Mercedes classe E 577
- BMW serie 5 503
- Audi A6 393
- Land Rover Range Rover Sport 326
- Jaguar F-Pace 259


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 “segmento F” più vendute in Italia
- Porsche 911 115
- Maserati Ghibli 94
- Mercedes classe S 50
- Tesla Model S 49
- Porsche Panamera 47

Immatricolazioni auto marzo 2018: top 5 per carrozzeria

Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 berline più vendute in Italia
- Fiat Panda 13.484
- Fiat 500 5.596
- Ford Fiesta 5.286
- Lancia Ypsilon 5.265
- Citroën C3 4.958


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 crossover più vendute in Italia
- Fiat 500X 5.983
- Jeep Renegade 3.408
- Renault Captur 3.398
- Ford EcoSport 3.125
- Nissan Qashqai 2.832


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 fuoristrada più vendute in Italia
- Jeep Compass 2.316
- Alfa Romeo Stelvio 1.662
- Jeep Renegade 1.040
- Volkswagen Tiguan 985
- Land Rover Range Rover Evoque 974


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 station wagon più vendute in Italia
- Fiat Tipo SW 2.491
- Ford Focus SW 1.033
- Peugeot 308 SW 994
- Audi A4 Avant 915
- Skoda Octavia Wagon 893


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 monovolume piccole più vendute in Italia
- Fiat 500L 4.207
- Hyundai ix20 708
- Kia Venga 323
- Ford B-Max 81
- Opel Meriva 7


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 monovolume compatte più vendute in Italia
- BMW serie 2 1.219
- Ford C-Max 1.211
- Renault Scénic 1.082
- Mercedes classe B 970
- Citroën C4 Picasso 705


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 multispazio più vendute in Italia
- Fiat Qubo 763
- Fiat Doblò 351
- Dacia Dokker 232
- Citroën Berlingo 214
- Ford Tourneo Courier 200


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 cabrio e spider più vendute in Italia
- Fiat 124 231
- Smart fortwo cabrio 219
- Audi A3 Cabrio 187
- Mini Cabrio 142
- Mazda MX-5 102


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 monovolume grandi più vendute in Italia
- Ford Galaxy 318
- Seat Alhambra 268
- Mercedes classe V 161
- Ford S-Max 141
- Renault Espace 92


Immatricolazioni auto marzo 2018: le 5 coupé più vendute in Italia
- Mercedes classe C Coupé 118
- Mercedes classe E Coupé 96
- Porsche 911 87
- Audi A5 56
- Audi A7 55

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Daimler DK400 (1954): lusso estremo


La Daimler DK400 – nata nel 1954 – è una delle ammiraglie britanniche più lussuose e più ingombranti di sempre. Introvabile in Italia, si trova abbastanza facilmente nel Regno Unito a meno di 20.000 euro.
Daimler DK400 (1954): le caratteristiche principali
La Daimler DK400 – prodotta dal 1954 al 1959 in 93 esemplari – è un’ammiraglia tanto raffinata quanto imponente (5,51 metri di lunghezza) utilizzata negli anni ’50 dai potenti britannici.
Personalizzata dai più importanti carrozzieri del Regno Unito e progettata per offrire il massimo comfort ai passeggeri, monta un cambio piuttosto complicato da gestire: una trasmissione con preselettore a 4 rapporti caratterizzata da una levetta vicino al volante che serve a indicare la marcia che si vuole impostare e da un pedale a sinistra del freno da premere quando si desidera cambiare rapporto.
Daimler DK400 (1954): la tecnica
Il motore della Daimler DK400 del 1954 è un 4.6 a sei cilindri in linea in grado di generare una potenza di 129 CV (diventati 170 nel 1955).
Daimler DK400 (1954): le quotazioni
La Daimler DK400 è introvabile in Italia e le sue quotazioni recitano 15.000 euro. Più facile rintracciarla nel Regno Unito a circa 18.000 euro.
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