Nissan, a Pechino con tre elettriche






Nissan punta sull’elettrico al Salone di Pechino 2018. Tra le novità che la Casa giapponese porterà alla kermesse asiatica ci saranno tre elettriche: la seconda generazione della Leaf, la prima crossover elettrica del marchio denominata IMx Kuro e un altro modello che inaugurerà la nuova tecnologia e-power di Yokohama. Una vera e propria offensiva a zero emissioni, quindi, che rientra nel piano strategico “Move to 2020” che prevede 8 nuovi veicoli elettrici entro i prossimi 4 anni.
Nuova Nissan Leaf, la seconda generazione debutta in Cina
La seconda generazione della Nissan Leaf è stata presentata ufficialmente a Tokyo. La pioniera delle auto elettriche si rinnova fuori e dentro per assomigliare agli ultimi prodotti della famiglia. E grazie alla nuova batteria da 40 kWh saprà garantire un’autonomia di 378 km con una sola ricarica. Arriverà nelle concessionarie durante la primavera del prossimo anno.
Nissan IMx Euro
Dopo la presentazione al Motor Show di Ginevra di marzo, la Nissan IMx Kuro sbarca per la prima volta in Cina. Il prototipo è dotato di tecnologia Brain-to-Vehicle di Nissan, un sistema unico nel suo genere che, interpretando i segnali emessi dal cervello umano, permette ai sistemi manuali e automatici del veicolo di apprendere lo stile di guida del guidatore.
Nuovo Nissan Terra
Insieme a queste novità Nissan esporrà anche il nuovo Nissan Terra, il primo veicolo progettato dalla divisione aziendale Frame e LCV sempre nell’ambito dei piani Nissan M.O.V.E. to 2022 e Triple One. Pratico, autentico e nato per affrontare qualsiasi terreno, questo SUV assicurerà presto ai clienti cinesi un’esperienza di guida senza precedenti.
Nissan 2018 a Ginevra: il concept IMx KURO sotto i riflettori
Un prototipo tra i protagonisti, insieme al concept della livrea dell’auto che parteciperà al mondiale FormulaE
L’articolo Nissan, a Pechino con tre elettriche proviene da Panoramauto.
Harley-Davidson, torna l’iniziativa Dark Friday


Il prossimo weekend, nei giorni 13 e 14 aprile, Harley-Davidson torna con l’iniziativa Dark Friday realizzata in collaborazione con le concessionarie della rete Harley®. Sotto i riflettori ci saranno tutte le linee di abbigliamento del marchio statunitense. Le formule saranno varie: dall’apertura prolungata degli showroom a eventi collegati alla presentazione di modelli moto. E in tutte le concessionarie coinvolte i clienti potranno godere di speciali promozioni che renderanno quanto mai convenienti i capi di abbigliamento e gli accessori del catalogo ufficiale Harley MotorClothes®.
Come detto, le promozioni del Dark Friday riguarderanno tutte le linee del catalogo Harley e non solo di quest’anno. Ma è lecito attendersi che l‘attenzione e l’interesse del pubblico si concentrino sulle nuove proposte 2018, vale a dire la Collezione Genuine Motorclothes®, che offre uno stile tradizionale in chiave heritage; la Collezione 1903, che utilizza forme di design vintage come fonte di ispirazione; la Collezione Garage, caratterizzata da uno spirito giovane per uno stile più deciso e istintivo.
Ciascuna delle linee ha un’identità distinta ma tutte e tre ispirano la massima liberta di espressione. Ma nell’anno delle celebrazioni dei 115 Anni della Motor Company, occhi puntati ovviamente anche sulla collezione Anniversary, che celebra questa importante ricorrenza con una linea di capi completa e di stile accattivante e consentirà a tutti gli appassionati di arrivare ben equipaggiati all’appuntamento europeo con i festeggiamenti previsto in estate a Praga (5-8 luglio).
L’articolo Harley-Davidson, torna l’iniziativa Dark Friday proviene da Panoramauto.
Opel, gli accessori per Grandland X














Opel Grandland X, il nuovo SUV compatto di Opel, offre molti accessori che possono renderlo ancora più confortevole, originale e pratico. Si va dai sistemi di trasporto alle dotazioni di comfort e sicurezza fino a cerchi, pneumatici, e numerosi elementi stilistici e di design, anche con la sigla OPC. Ma andiamo con ordine
Sport e tempo libero
Nel caso in cui il volume di carico di 1.652 litri di questo SUV compatto non fosse sufficiente, Opel offre un’ampia gamma di sistemi di trasporto flessibili. Con il portapacchi di base in alluminio e i numerosi sistemi di trasporto di Thule, partner Opel, i proprietari di Grandland X possono incrementare considerevolmente lo spazio di carico. I portabiciclette Thule, da montare sul posteriore, consentono per esempio di trasportare biciclette in modo pratico, facile e sicuro. Alla struttura di base si possono comodamente fissare box di varie fogge e dimensioni, come per esempio il bianco roof box Opel con il sistema di agganciamento Power-Click. Il box misura 2.050 x 840 x 450 millimetri e può essere facilmente caricato da entrambi i lati. Il volume di carico di Grandland X aumenta di ben 460 litri. Ma non solo. Anche le ingombranti attrezzature per gli sport acquatici possono essere trasportate con facilità sul tetto di Grandland X. Il sistema per trasportare le tavole da surf può essere fissato rapidamente e facilmente al portatutto di base ed è dotato di cinghie per bloccare il carico. Stesso discorso per sci e snowboard.
Per l’abitacolo
Per il bagagliaio è poi disponibile un pratico rivestimento rigido, con il rivestimento antiscivolo e i bordi sollevati e robusti. che trattiene sporco e liquidi. È disponibile poi la griglia divisoria, oltre a una serie di accessori che aiutano a tenere in ordine l’abitacolo, come ad esempio il gancio multiuso e l’appendiabiti, il supporto per tablet e il tavolino pieghevole. Anche i più piccoli possono contare sui diversi seggiolini e sistemi di ritenuta (oltre al sistema di ancoraggio isofix). Infine, oltre alle soglie battitacco in alluminio, i paraspruzzi dimostrano che anche gli oggetti con una funzione pratica possono avere una valenza estetica: studiati per proteggere la vernice da fango, sale, pietrisco e neve, permettono alla carrozzeria di Grandland X di restare lucida più a lungo. Il SUV può essere ulteriormente personalizzato con i cerchi in lega Opel, in varie dimensioni e disegni. I copripedali OPC Line in acciaio inox rendono l’abitacolo ancora più sportivo.
L’articolo Opel, gli accessori per Grandland X proviene da Panoramauto.
Dacia, Udinese Calcio e “Dacia The Auction”
Con “Dacia The Auction”, Udinese Calcio e il suo main sponsor sono scesi in campo, per il quinto anno consecutivo, per dar vita a desideri e progetti in linea con la generosità, parte del DNA di entrambi i partner. Come Dacia, grazie al suo rapporto qualità-prezzo unico sul mercato, promette “molto più di quello che ti aspetti” realizzando il sogno di molti automobilisti di possedere un’auto nuova, così, con “Dacia The Auction”, insieme ad Udinese, ha scelto di dare valore ai sogni dei suoi tifosi.
Girare un documentario sulla terra friulana, pubblicare un libro sugli antichi opifici del Friuli, intraprendere un viaggio in bicicletta per raccontare la storia di chi ha superato un delicato intervento chirurgico. Sono questi alcuni dei sogni che potranno essere esauditi grazie a “Dacia The Auction”, l’inedita iniziativa messa in campo da Dacia e Udinese, in occasione del match odierno contro la Lazio, che ha visto per la prima volta una squadra di calcio giocare con 11 maglie tutte diverse tra loro, appartenute a diverse stagioni del Club bianconero.
Ad ogni maglia indossata dai giocatori dell’Udinese era, infatti, abbinato il “sogno nel cassetto” dei partecipanti all’iniziativa, che da tifosi bianconeri hanno orgogliosamente “prestato” maglie del Club di precedenti stagioni, gelosamente custodite, a Lasagna e compagni, affinché le indossassero contro la Lazio, rendendole- così- pezzi unici.
L’articolo Dacia, Udinese Calcio e “Dacia The Auction” proviene da Panoramauto.
Ducati, le quattro finaliste del Custom Rumble


Sono quattro le finaliste del concorso “Custom Rumble” che ogni due anni premia premia lo Scrambler® customizzato più bello. Le originali proposte, realizzate da customizzatori provenienti da ogni parte del mondo, sono state votate direttamente sul sito scramblerducati.com, che ha ricevuto oltre 200.000 voti. Quattro le categorie in cui poter partecipare: “Best Dealer” riservata a tutti i concessionari ufficiali Ducati, “Best Private Customizer” per tutte le officine specializzate in customizzazione, “Best Customer” dedicata ai clienti Scrambler® e “Rookie Rumble”, per gli appassionati under 35 che hanno personalizzato uno Scrambler® Sixty2.
Il vincitore si aggiudicherà un viaggio in California
Sono tanti e diversi gli stili delle special proposte dai 132 partecipanti: spaziando da interpretazioni in stile Café Racer, a versioni Bobber, così come una versione elettrica “D-EV Project” realizzata da un preparatore tailandese. Nello specifico le finaliste sono: Best Dealer “ESG Rumble 400” proposta da Ducati Poland; Best Private Customizer “The Batass” realizzata da Piotr, Polonia; Best Customer “Black Ant” costruita da Sumalpan, Tailandia; e Rookie Rumble “Aree” firmata da Tanapol, Tailandia. Tutti i partecipanti al concorso “Custom Rumble” hanno iniziato a lavorare alle loro opere lo scorso settembre; a fine ottobre è partita la votazione online, proseguita fino a marzo di quest’anno. Il vincitore sarà premiato in occasione del WDW 2018 in programma dal 20 al 22 luglio a Misano e si aggiudicherà un viaggio per due persone in California.
L’articolo Ducati, le quattro finaliste del Custom Rumble proviene da Panoramauto.
Audi e-Tron Vision Gran Turismo












5 anni dopo la presentazione virtuale della e-Tron Vision Gran Turismo, Audi svela la versione reale dell’elettrica da corsa, nata per celebrare il 15° anniversario della famosa saga del videogame Gran Turismo. Debutterà questo fine settimana in occasione del Gran Premio di Formula E di Roma.
Oltre 800 CV
La Casa dei Quattro Anelli ha equipaggiato la e-Tron Vision Gran Turismo con tre motori elettrici da 272 CV, uno disposto all’asse anteriore e gli altri due al posteriore, per una potenza complessiva di 815 CV. Con questo powertrain la supercar a zero emissioni di Ingolstadt è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi. Un risultato ottenuto grazie anche al peso ridotto di 1.450 kg (distribuito al 50% sui due assi), per un rapporto peso potenza di 1,78 kg per CV.
A livello estetico la nuova Audi e-Tron Vision Gran Turismo si basa sull’Audi 90 Quattro IMSA GTO che partecipò alla leggendaria stagione ‘1989’ del campionato nordamericano IMSA-GTO.
Audi A6 al Salone di Ginevra 2018
La nuova A6 è la regina dello stand Audi al Salone di Ginevra 2018: più grande e più spaziosa di prima (ma soprattutto più tecnologica)
L’articolo Audi e-Tron Vision Gran Turismo proviene da Panoramauto.
Chevrolet Camaro 2018: profondo restyling


















Se pochi mesi fa, al Salone di Francoforte 2018, conoscevamo il restyling della sesta generazione della Ford Mustang, ora l’aggiornamento tocca alla sua rivale diretta, la Chevrolet Camaro 2018.
Tra le novità che presenta la muscle car del Cravattino, troviamo un equipaggiamento più ricco, tecnologie di sicurezza più avanzate, oltre alla prima versione Turbo 1LE e alla nuova trasmissione automatica.
Esteticamente le novità riguardano prima di tutto il frontale (leggermente diverso a seconda delle versioni LS/LT, RS e SS), con la griglia, il cofano e le prese d’aria ridisegnate per ottimizzare la resistenza aerodinamica.
Arriva la Turbo 1LE
Per quanto riguarda la meccanica arriva in gamma l’inedita versione Camaro Turbo 1LE che si aggiunge alla 1LE con il V6, alla SS 1LE e alla ZL1 1LE. Nel caso della nuova versione d’accesso, sotto il cofano troviamo il motore turbo da 2.0 litri e quattro cilindri da 275 CV e 400 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a sei marce e allo stesso assetto della 1LE V6.
Altre caratteristiche di questa versione della Camaro 2018 sono la sospensione FE3 con barre stabilizzatrici più grandi, ammortizzatori personalizzati, pacchetto freni Brembo, il selettore delle modalità di guida Sport, Track e Competition e i sedili Recaro in optional.
E inoltre la nuova Chevrolet Camaro 2018 verrà proposta con il nuovo cambio automatico a dieci rapporti. In quanto a tecnologia, infine, potrà contare sull’ultima generazione del sistema di infotainment di Chevrolet che offre connessione con la ‘Nube’, navigatore satellitare, sistema di riconoscimento vocale e uno schermo da sette o otto pollici.
Ford Mustang 2018, le novità della EcoBoost
Pack Performance, più coppia, nuovo cambio automatico a 10 rapporti e Line-Lock anche per la versione a quattro cilindri
L’articolo Chevrolet Camaro 2018: profondo restyling proviene da Panoramauto.
Hyundai Kona e Nexo premiate ai Red Dot Design Awards 2018




In occasione dei “Red Dot Design Awards” 2018, uno tra i maggiori premi internazionali relativi a design e innovazione, le nuove Hyundai Kona e NEXO sono state premiate nella categoria Auto e Moto. La giuria – formata da designer, professori e giornalisti – ha riconosciuto il design innovativo della Kona nel segmento SUV e l’eccellenza della Nexo nella sua sottocategoria, valutandole in termini di funzionalità, durabilità e di livello di innovazione e qualità del prodotto.
Hyundai Nexo
La nuova Hyundai Nexo è la seconda generazione di veicoli elettrici a celle a combustibile commercializzati dalla Casa coreana. Basata su una nuova piattaforma dedicata, la Nexo inaugura il segmento FUV (Future Utility Vehicle) del brand ed offre la tecnologie più avanzate nel segmento, unendo la praticità di un SUV a sistemi di guida autonoma e alla ventennale esperienza di Ricerca e Sviluppo di Hyundai nel settore della mobilità a idrogeno.
Hyundai Nexo: la SUV coreana a idrogeno e autonoma
Percorre fino a 600 km con un rifornimento di idrogeno ed è in grado di guidare da sola in autostrada
Hyundai Kona
La nuova Hyundai Kona, invece, completa l’offerta SUV del brand con un prodotto che riunisce la forte design identity del brand a una natura decisa e alle più moderne tecnologie in termini di connettività e sicurezza. Esteticamente la nuova Kona trasmette energia grazie a forme robuste e scolpite, lasciando ampio spazio alla personalizzazione con 20 combinazioni originali di colori per carrozzeria e tetto, in grado di soddisfare ogni stile.
Hyundai Kona
Il nuovo SUV compatto del marchio coreano
4 anni di successi
I “Red Dot Design Awards” 2018 conquistati da Hyundai seguono così i premi ricevuti dal brand nel 2017 con Azera, affiancata dalla ‘Honourable Mention’ per la i30. Nel 2016 a vincere era stata la gamma IONIQ, prima vettura al mondo caratterizzata da tre differenti motorizzazioni alternative (ibrida, 100% elettrica ed ibrida plug-in) sulla medesima carrozzeria, mentre nel 2015 il riconoscimento è andato a Hyundai i20 e Sonata.
L’articolo Hyundai Kona e Nexo premiate ai Red Dot Design Awards 2018 proviene da Panoramauto.
Audi SQ7 4.0 V8 TDI quattro
L’Audi SQ7 è comoda, trasporta (molto) velocemente 7 passeggeri e ha spazio a non finire. Tra le curve è molto più agile di quanto il buon senso suggerisca e in autostrada macina chilometri con la determinazione di un Frecciarossa. Non è sportiva o incisiva come una Porsche Cayenne, ma ha molti più gadget tecnologici ed è più silenziosa e rilassante. Il suo V8 diesel, poi, è in grado di smuovere le montagne e non è nemmeno troppo assetato, ma questo dettaglio è quasi superfluo quando si spendono oltre 100.000 euro per un’auto.
L’articolo Audi SQ7 4.0 V8 TDI quattro proviene da Panoramauto.
Abarth 595 (2015): pregi e difetti della citycar sportiva torinese




La Abarth 595 del 2015 è la versione “base” della Fiat 500 preparata dallo Scorpione: una citycar sportiva che oggi si trova facilmente usata a meno di 10.000 euro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.


I pregi della Abarth 595 del 2015
Finitura
Alti e bassi: dentro si presenta bene mentre fuori si notano alcune imprecisioni negli assemblaggi dei pannelli della carrozzeria.
Capacità bagagliaio
Il vano di 185 litri è troppo piccolo per soddisfare le esigenze di una coppia. Va detto, però, che ci sono molte rivali che se la cavano peggio…
Posto guida
Sedile avvolgente e comandi ergonomici. Peccato per la posizione di seduta un po’ troppo rialzata e per il volante non verticale.
Climatizzazione
Impianto potente e pulsanti ben posizionati.
Sterzo
La Abarth 595 monta un comando sensibile e diretto: uno degli elementi più riusciti della vettura.
Prestazioni
Notevoli: 205 km/h di velocità massima e 7,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
Dotazione di sicurezza
Completa: airbag frontali, laterali, a tendina e per le ginocchia del guidatore, controlli di stabilità e trazione e hill holder.
Visibilità
Sbagliare un parcheggio con una Abarth 595 è impossibile: stiamo parlando di un’auto lunga meno di 3,70 metri.
Freni
Efficaci e raramente soggetti ad affaticamento. Se la cavano egregiamente anche in pista.
Tenuta di strada
Agile nelle curve, incollata all’asfalto e rassicurante quando si esagera: un ottimo mezzo per i giovani automobilisti che vogliono iniziare a divertirsi.
Prezzo
Da nuova nel 2015 la Abarth 595 “base” costava relativamente poco (18.850 euro). Oggi si trova facilmente a 9.900 euro: poco più di una Dacia Sandero 1.0 Lauréate appena uscita dal concessionario.
Tenuta del valore
Tutte le Abarth 595 sono richieste sul mercato dell’usato e hanno oltretutto un futuro assicurato come auto d’epoca.


I difetti della Abarth 595 del 2015
Abitabilità
I passeggeri posteriori hanno parecchio spazio a disposizione per la testa mentre latitano i centimetri per le spalle e per le gambe.
Dotazione di serie
La Abarth 595 “base” era povera: autoradio Bluetooth CD MP3 USB, cerchi in lega e climatizzatore.
Sospensioni
È giusto che siano rigide (stiamo d’altronde parlando di una citycar sportiva) ma una risposta leggermente meno secca sulle buche non avrebbe tolto nulla al piacere di guida.
Rumorosità
Sound gratificante nell’uso sportivo ma fastidioso nella guida di tutti i giorni.
Motore
Il 1.4 Turbo T-Jet Euro 6 a benzina della Abarth 595 “base” è povero di cavalli (140) e di coppia (206 Nm) e non brilla alla voce elasticità. Chi è abituato alle versioni più potenti del “cinquino” dello Scorpione può ritrovarsi insoddisfatto.
Cambio
La trasmissione manuale ha solo cinque marce e una leva che tende ad impuntarsi quando si guida in modo allegro.
Consumo
La Abarth 595 beve parecchio (anche per colpa del cambio a cinque marce): 15,4 km/l dichiarati.
Garanzie
La copertura globale è scaduta nel 2017. Quella sulla corrosione terminerà nel 2018 (dipende dal mese di immatricolazione) mentre quella sulla verniciatura nel 2023.
L’articolo Abarth 595 (2015): pregi e difetti della citycar sportiva torinese proviene da Panoramauto.










