Ssangyong Tivoli K Collection Seoul 

light trailslight trails

Tivoli_Seoul_RedTivoli_Seoul_Red

 

Continua la serie di edizioni limitate di SsangYong e, dopo la presentazione ad inizio giugno di Tivoli Black Edition, la K Collection della Casa automobilistica coreana prosegue con una celebrazione delle proprie origini.

Segni particolari

Nuovo look e allestimenti personalizzati per Tivoli K Collection Seoul che si colora con le tinte della bandiera della Repubblica Coreana. Due nuove versioni: blu con tetto bianco e specchietti rossi o rossa con tetto bianco e specchietti blu. Oltre ai colori, altri elementi come il badge personalizzato sui montanti posteriori richiamano la “coreanità” della Tivoli.

Equipaggiamento e sicurezza

Altri segni distintivi sono le nuove colorazioni «Dandy Blue» e «FlamingRed», le luci diurne al led, i vetri privacy e i cerchi in lega leggera da 18″ con taglio diamantato silver.

La sicurezza è garantita dai numerosi sistemi: Forward Collision Warning, frenata automatica A.E.B.S (Autonomous Emergency Braking System), E.S.P. (Sistema di controllo della stabilità), B.A.S. (Sistema di assistenza della forza frenante), Sistema di controllo totale della trazione (F.T.C.S.), dispositivo di assistenza in salita (H.S.A).
L’equipaggiamento prevede anche lo Smart Audio System 7″ Touch screen, la radio con MP3, le prese HDMI / USB e 6 altoparlanti, il Bluetooth con comandi al volante, il cruise control e il computer di bordo con la retrocamera per la visione posteriore.

Mario Verna, Direttore Generale di SsangYong Motor Italia (SYMI) ha detto:

“È certamente un ottimo momento per celebrare il paese di origine di SsangYong Motor . Esaltiamo spesso le caratteristiche di unicità e personalità di Tivoli, un modello che piace proprio a chi vuole distinguersi. Questo modello, il secondo della K Collection che inseriamo in gamma, aggiunge un tassello in più che parla dell’azienda, di un paese dalle grandi tradizioni e dal grande futuro senza rinunciare al piacere estetico e al dinamismo che appartiene sin dalla sua nascita a Tivoli. Già modello con la più ricca possibilità di scelta delle colorazioni, la versione Seoul di Tivoli richiama la bandiera della Repubblica di Korea ricordando alcune delle principali qualità dello spirito coreano: perseveranza, innovazione e attenzione ai dettagli”.

La nuova Tivoli Seoul sarà disponibile presso tutta la rete di concessionarie italiane dal 20 luglio prossimo con prezzi a partire da 21.250 euro.

News

Restyling per la SsangYong Tivoli

La SUV piccola coreana si rinnova a due anni dal lancio

L’articolo Ssangyong Tivoli K Collection Seoul  proviene da Panoramauto.

Fonte:

Mazda6 Sedan

L’aggiornamento più recente della Mazda6 berlina e wagon è anche il più approfondito, e migliora le qualità del modello di vertice della gamma Mazda praticamente in ogni aspetto. La vettura propone un design esterno più maturo, elegante e raffinato, ed estese modifiche agli interni, fra cui sedili anteriori e posteriori del tutto nuovi, rivestimenti e dettagli di finitura di qualità superiore e la disponibilità, per i modelli dotati di sistema multimediale MZD Connect, di Apple Car Play e AndroidAuto.

Nuove tecnologie hanno aumentato le prestazioni di tutti i propulsori SKYACTIV, mentre il comportamento su strada è stato migliorato attraverso maggiore rigidità della scocca, interventi su sterzo e sospensioni, maggiore efficienza aerodinamica e riduzione dei disturbi NVH (rumori, vibrazioni e ruvidità di funzionamento).

Anche la sicurezza è stata migliorata, e la Nuova Mazda6 offre una gamma ancora più ampia di sistemi di assistenza alla guida con l’adozione di avanzate dotazioni di sicurezza i-ACTIVSENSE come il regolatore di velocità radar (Mazda Radar Cruise Control) con funzione Stop & Go, e il monitoraggio a 360° attorno alla vettura (360° View Monitor)2.

L’articolo Mazda6 Sedan proviene da Panoramauto.

Fonte:

Audi TT Roadster 2018

In concomitanza con i 20 anni sul mercato, l’Audi TT si aggiorna con un restyling che coinvolge le versioni TT e TTS, anche nella versione Roadster. Per l’occasione arrivano anche le serie speciali TT 20 Years e TTS Competition. Arriverà sul mercato a settembre, con la coupé proposta a partire da  35.000 euro (in Germania).

Anteprime

Audi TT: le foto e le info del restyling

Con i 20 anni della coupé dei Quattro Anelli arrivano anche le due serie speciali TT 20 Years e TTS Competition

L’articolo Audi TT Roadster 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Nissan LEAF, vettura elettrica più venduta d’Europa

The new Nissan LEAF: the world's best-selling zero-emissions eleThe new Nissan LEAF: the world's best-selling zero-emissions ele

Credits: The new Nissan LEAF: the world’s best-selling zero-emissions electric vehicle now most advanced and accessible on the planet

La Nissan LEAF è la vettura elettrica più venduta in Europa. Tra gennaio e giugno 2018 sono stati immatricolati in Europa oltre 18.000 nuovi esemplari. In particolare, in Italia, Nissan ha immatricolato 2.600 Nissan LEAF dal lancio ad oggi confermandosi come l’auto 100% elettrica più venduta nel nostro paese e dallo scorso dicembre ha registrato circa 1.500 ordini. Caratterizzata da nuovo design e da sistemi avanzati di assistenza alla guida, monta una batteria da 40 kWh che offre un’autonomia di percorrenza pari a 270 chilometri nel percorso combinato e 389 chilometri in città, conformemente al nuovo standard europeo WLTP in materia di emissioni ed economia dei consumi.

Icona di Nissan Intelligent Mobility

La nuova LEAF è l’icona della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica che si propone di ridefinire il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società. Vanta una serie di tecnologie innovative senza precedenti, come Nissan ProPILOT, ProPILOT Park e e-Pedal, che stanno riscuotendo un enorme successo tra i clienti. A oggi il 72% dei proprietari di LEAF ha scelto la tecnologia avanzata di assistenza alla guida ProPILOT, disponibile come optional.

Anche la più venduta al mondo

La forte domanda che ha interessato la nuova Nissan LEAF nei primi sei mesi dell’anno ne consolida la posizione di auto elettrica più venduta al mondo, con oltre 340.000 unità vendute su scala globale dal lancio della prima LEAF nel 2010. Di recente, la casa automobilistica ha consegnato la 100.000a Nissan LEAF a un cliente europeo. “La crescita delle auto elettriche prosegue inarrestabile” ha dichiarato Gareth Dunsmore, Direttore Veicoli Elettrici di Nissan Europa. “La nuova LEAF ha rivoluzionato l’esperienza di guida con tecnologie come l’e-Pedal, capace di ridurre l’interferenza dei freni fino al 90%, mostrando a un maggior numero di clienti i vantaggi della mobilità elettrica offerti da Nissan.”

L’articolo Nissan LEAF, vettura elettrica più venduta d’Europa proviene da Panoramauto.

Fonte:

Moto Morini Edizione Limitata Milano

Moto MoriniMoto Morini

Moto Morini annuncia la produzione in Edizione Limitata della versione Milano. Parliamo di una moto dalla forte personalità, dotata del fascino di tutti i prodotti made in Italy. “Dotata di uno spirito disimpegnato e sincero, l’abbiamo resa una moto leggera ma stabile, dalla sella bassa e accogliente, con un’innata propensione a divertire tra le curve: con lei si viaggia senza stress, rendendo l’esperienza di guida indimenticabile, unica e appagante”.

Arriva prima del modello di serie a 17.500 euro

Lo stile, realizzato dal designer Angel Lussiana, la vede rifarsi alle linee degli anni Settanta, reinterpretate nelle atmosfere moderne. Il nome vuole omaggiare il luogo dove la moto è nata e viene costruita. Moto Morini Milano Edizione Limitata avrà una dotazione speciale e sarà disponibile in soli 30 esemplari consegnati entro la fine di ottobre 2018, diversi mesi prima della consegna delle moto di serie. Sarà caratterizzata da placca recante il numero di serie limitata, fascia in alluminio sul serbatoio, sella artigianale ricamata con logo Moto Morini, verniciatura micalizzata bicolore, specchietti e frecce Rizoma per Moto Morini, cerchi bianchi, telo coprimoto, giubbotto Moto Morini, casco Moto Morini. Il prezzo della Moto Morini Milano Edizione Limitata è di 17.500 euro, in linea con quello che sarà la versione top di gamma della Milano, normalmente in vendita da aprile 2019. Gli interessati potranno completare la procedura di prenotazione contattando l’azienda, scegliere il proprio numero di produzione ed eventualmente richiedere specifiche personalizzazioni che realizzeremo direttamente in fabbrica.

L’articolo Moto Morini Edizione Limitata Milano proviene da Panoramauto.

Fonte:

Ford Eagle Squadron Mustang GT

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

Ford, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with EaglFord, Vaughn Gittin Jr. Race to the Clouds at Goodwood with Eagl

 

Tra le novità svelate la scorsa settimana al Festival of Speed di Goodwood, Ford ha portato la sua Mustang in una versione speciale dedicata al mondo dell’aviazione e creata in collaborazione tra Ford Performance e il campione di drift Vaughn Gittin Jr.

Questa Mustang inedita si inspira al cosiddetto Eagle Squadron, un gruppo di piloti volontari statunitensi che sorvolarono l’Europa in diversi combattimenti insieme alla RAF britannica (Royal Air Force).

Nello specifico si tratta di un esemplare unico creato da Ford per la Experimental Aircraft Assotiation.

Oltre alla livrea che imita la grafica dello Spitfire originale dell’Eagle Squadron, la Mustang svelata a Goodwood monta un kit carrozzeria in fibra di carbonio con splitter, minigonne, diffusore posteriore e spoiler.

Ma la modifica più importante è quella meccanica. Sotto il cofano il V8 da 5.0 litri monta un nuovo compressore, presentato da Ford al SEMA 2017, che le permette di raggiungere i 700 CV di potenza, con una coppia massima di 827 Nm. la trasmissione manuale Tremec invia tutta la potenza all’asse posteriore.

La sospensione “Tattic Performance”, sviluppata da RTR, include ammortizzatori adattivi MagneRide, molle Ford Performance più corte e barre stabilizzatrici regolabili. A tutto ciò si aggiungono cerchi forgiati RTR Aero 7 con pneumatici Nitto NT555 da 285/30-ZR20 all’anteriore e da 305/30-ZR20 al posteriore.

L’abitacolo si differenzia da quello della Mustang convenzionale per i sedili sportivi Recaro con loghi Eagle Squadron, il pomello del cambio realizzato con il metallo fuso di un Lockheed Martin F-35 Lightning e placche commemorative Spitfire.

La Ford Eagle Squadron Mustang GT, che commemora il centenario della Royal Air Force, sarà venduta all’asta, il prossimo 26 luglio, a Oshkosh (Wisconsin) durante un evento della EAA.

Anteprime

Ford Mustang 2018, le novità della EcoBoost

Pack Performance, più coppia, nuovo cambio automatico a 10 rapporti e Line-Lock anche per la versione a quattro cilindri

L’articolo Ford Eagle Squadron Mustang GT proviene da Panoramauto.

Fonte:

F1 2018 – GP Germania a Hockenheim: gli orari TV su Sky e TV8

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Credits: epa06871331 German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (L) reacts after the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Great Britain at the Silverstone Circuit, in Northamptonshire, Britain, 07 July 2018. The 2018 Formula One Grand Prix of Great Britain will take place on 08 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Wimbledon ChampionshipsWimbledon Championships

Credits: epa06888469 British F1 driver Lewis Hamilton (C) watches Serena Williams of the US and Angelique Kerber of Germany during their Womans Final match at the Wimbledon Championships at the All England Lawn Tennis Club, in London, Britain, 14 July 2018. EPA/NEIL HALL EDITORIAL USE ONLY/NO COMMERCIAL SALES

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Credits: epa06871488 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari walks in the pits after the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Great Britain at the Silverstone Circuit, in Northamptonshire, Britain, 07 July 2018. The 2018 Formula One Grand Prix of Great Britain will take place on 08 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Credits: epa06868949 Australian Formula One driver Daniel Ricciardo of Aston Martin Red Bull Racing sits in his car during the first practice session of the Formula One Grand Prix of Great Britain at the Silverstone Circuit, in Northamptonshire, Britain, 06 July 2018. The 2018 Formula One Grand Prix of Great Britain will take place on 08 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Credits: epa06874151 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari stops for tyres during the 2018 Formula One Grand Prix of Great Britain at the Silverstone Circuit in Northamptonshire, Britain, 08 July 2018. EPA/ANDREW YATES / POOL

 

Dopo un anno di assenza la F1 torna in Germania per il GP di Hockenheim: l’undicesima tappa del Mondiale 2018 sarà trasmessa in diretta su Sky Sport F1 e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).

La Ferrari sembra diventata la monoposto da battere ma la Mercedes farà di tutto per conquistare il Gran Premio di casa.

F1 2018 – GP Germania: cosa aspettarsi

Il circuito di Hockenheim – sede del GP di Germania 2018 – è un tracciato piuttosto noioso: pochi sorpassi e pneumatici non molto sollecitati. Partire bene qui è importante: dal 2001 a oggi hanno sempre trionfato piloti scattati dalle prime tre posizioni della griglia.

La pioggia prevista per sabato potrebbe però portare qualche sorpresa nelle qualifiche: staremo a vedere. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio di Germania, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.

F1 2018 – Hockenheim, il calendario e gli orari TV su Sky e TV8

Venerdì 20 luglio 2018

11:00-12:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
15:00-16:30 Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1)

Sabato 21 luglio 2018

12:00-13:00 Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1)
15:00-16:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita alle 20:00 su TV8)

Domenica 22 luglio 2018

15:10 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita alle 21:00 su TV8)

F1 – I numeri del GP di Germania 2018

LUNGHEZZA CIRCUITO: 4.574 m
GIRI: 67

RECORD IN PROVA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’13”306 – 2004
RECORD IN GARA: Kimi Räikkönen (McLaren MP4-19B) – 1’13”780 – 2004
RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h23’54”848 – 2004

F1 – Il pronostico del GP di Germania 2018

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

1° Sebastian Vettel (Ferrari)

Sebastian Vettel non ha mai vinto a Hockenheim e nel GP di Germania può vantare un trionfo (nel 2013 al Nürburgring), una pole position e tre podi totali.

Il pilota tedesco resta però secondo noi il favorito: il tracciato dovrebbe essere favorevole alle caratteristiche della sua Ferrari e lui è in una forma spaventosa (primo nel Mondiale F1 2018 con due vittorie e 4 piazzamenti in “top 3” negli ultimi cinque Gran Premi disputati).

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Wimbledon ChampionshipsWimbledon Championships

2° Lewis Hamilton (Mercedes)

Lewis Hamilton – reduce da tre podi negli ultimi cinque GP ma anche da un solo successo – ha bisogno di una vittoria a Hockenheim ma sarà difficile contro un Vettel così.

I precedenti del campione del mondo in carica in Germania? Tre trionfi (2 a Hockenheim, uno al Nürburgring), 2 pole position e 4 podi complessivi.

Wimbledon ChampionshipsWimbledon Championships

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

3° Kimi Räikkönen (Ferrari)

Kimi Räikkönen è in uno stato di forma eccezionale: tre podi nelle ultime tre gare nel Mondiale F1 2018.

Iceman non ha mai vinto in Germania (“solo” tre podi e due pole) ma ha tutte le carte in regola per fare molto bene.

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Da tenere d’occhio: Daniel Ricciardo (Red Bull)

Daniel Ricciardo sta vivendo un momento di crisi: dopo la vittoria a Monte Carlo non è più riuscito a salire sul podio e neanche stavolta – secondo noi – ci riuscirà.

Il pilota australiano non ama particolarmente la Germania: l’unico podio a Hockenheim risale a due anni fa (2°).

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

La squadra da seguire: Ferrari

La Ferrari non vince il GP di Germania dal 2012 e da allora non è più riuscita a salire sul podio.

Quest’anno, a nostro avviso, sarà diverso: la Rossa è la monoposto da battere nel Mondiale F1 2018 e sono ormai cinque GP consecutivi che troviamo almeno una vettura di Maranello in “top 3”.

Formula One Grand Prix of Great BritainFormula One Grand Prix of Great Britain

Passione F1

prevnext

L’articolo F1 2018 – GP Germania a Hockenheim: gli orari TV su Sky e TV8 proviene da Panoramauto.

Fonte:

Audi TT: le foto e le info del restyling

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Dynamic photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Dynamic photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Dynamic photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Dynamic photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Dynamic photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Static photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Static photo,
Colour: Tango red

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Interior

Audi TT CoupéAudi TT Coupé

Credits: Interior

Audi TT RoadsterAudi TT Roadster

Credits: Static photo,
Colour: Vegas yellow

Nuova Audi TT Roadster_03Nuova Audi TT Roadster_03

 

In concomitanza con i 20 anni sul mercato, l’Audi TT si aggiorna con un restyling che coinvolge le versioni TT e TTS, anche nella versione roadster. Per l’occasione arrivano anche le serie speciali TT 20 Years e TTS Competition. Arriverà sul mercato a settembre, con la coupé proposta a partire da  35.000 euro (in Germania).

Look ritoccato

Il frontale è caratterizzato dalla calandra tridimensionale ancora più sportiva con l’iconica griglia single frame e nuove prese d’aria laterali ampliate. A richiesta saranno disponibili i fari a LED o con tecnologia LED Matrix, mentre al posteriore arrivano gli indicatori di direzione dinamici. La versione TTS esalta la sportività con il pacchetto S line exterior con lo splitter anteriore, le prese d’aria verticali e la griglia in nero Titanio, i listelli sottoposta con inserti dedicati, l’estrattore più grande e le prese d’aria dietro ai passaruota. DI serie la nuova Audi TT monta cerchi da 17 pollici, su richiesta disponibili anche nelle misure fino a 20 pollici. La gamma colori per la carrozzeria prevede tre nuove tonalità: blu Cosmos, arancione Impulse e Turbo Blue (solo per S line e TTS).

Novità meccaniche

Per la nuova TT, Audi ha sviluppato due motori a benzina a iniezione diretta ancora più performanti. Grazie ai 197 CV appannaggio del 40  TFSI, nuova motorizzazione d’ingresso alla gamma, e ai 245  CV erogati dal 45  TFSI, entrambi i propulsori possono contare su di una potenza superiore rispetto alla generazione precedente. Il 2.0 TFSI da 306  CV di nuova TTS  promette uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi per TTS Coupé e in 4,8 secondi per TTS Roadster. Tempi migliori di un decimo rispetto al modello precedente. Tutti i propulsori sono dotati di filtro antiparticolato.

Equipaggiamento di serie arricchito

Con il restyling della TT Audi offrirà inoltre, di serie per tutte le versioni, l’Audi Virtual Cockpit, l’Audi Drive Select Dynamic Handling System, il volante multifunzione plus, i sensori luci e pioggia, gli specchietti riscaldabili, le porte usb illuminate e il sistema bluetooth.

TT 20 years

In onore del ventesimo anniversario della TT, Audi presenta la versione TT 20 years in edizione limitata a 999 esemplari. Una serie speciale che prende spunto stilisticamente dalla concept del 1995. Nell’abitacolo, la pelle Nappa in marrone mocassino con cuciture a contrasto richiama gli esordi di TT. Impreziosiscono la plancia la targhetta con la numerazione progressiva e il logo TT 20 years su volante e pomello del cambio. Altrettanto degni di nota i terminali di scarico in acciaio inox dal design dedicato, i gruppi ottici posteriori OLED Matrix e gli anelli Audi opachi al di sopra dei listelli sottoporta. TT 20 years è proposta nei colori grigio Saetta e grigio Nano.

TTS  competition

Il modello speciale TTS competition rappresenta il massimo della sportività grazie ai fari con tecnologia LED, agli anelli Audi applicati al di sopra dei listelli sottoporta, ai vetri oscurati (limitatamente alla Coupé), all’alettone posteriore fisso, alle pinze dei freni verniciate in rosso, ai cerchi in lega da 20 pollici nero lucido e a molteplici dettagli esterni, sempre in nero lucido. L’abitacolo può fregiarsi di due rivestimenti in pelle di diverso colore.

Ginevra 2018: le foto dagli stand

Audi A6 al Salone di Ginevra 2018

La nuova A6 è la regina dello stand Audi al Salone di Ginevra 2018: più grande e più spaziosa di prima (ma soprattutto più tecnologica)

L’articolo Audi TT: le foto e le info del restyling proviene da Panoramauto.

Fonte:

Citroen 2CV: 70 anni di storia

Quella della Citroën 2CV è una storia che ufficialmente dura da settant’anni, anche se in realtà è molto più lunga. Inizia, infatti, nel 1935, quando un signore di Clermont-Ferrand entrò nell’ufficio che appartenne ad André Citroën, per prenderne possesso…

L’articolo Citroen 2CV: 70 anni di storia proviene da Panoramauto.

Fonte:

Superbike 2018, Tom Sykes lascia la Kawasaki a fine stagione

WorldSBK, Round 09, LausitzringWorldSBK, Round 09, Lausitzring

Credits: FIM Superbike World Championship
Round 09, Lausitzring, Germany, Tom Sykes, Kawasaki

Tom Sykes lascerà la Kawasaki alla fine della stagione Superbike 2018. I suoi meriti, nei nove anni di convivenza, per aver rivoluzionato l’atteggiamento di Kawasaki nell’affrontare le gare ed il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della Ninja ZX-10R sono ampiamente riconosciuti.

“Cerco nuove sfide”

“Credo che sia arrivato il momento di fare un cambiamento nella mia carriera e andare alla ricerca di nuove sfide. Avere la giusta motivazione per spingere se stessi e la moto oltre il limite è fondamentale per ottenere la vittoria e sento di aver dato tutto quello che potevo nel KRT. Oggi sento di essere il miglior pilota a cui potessi aspirare e ho l’esperienza per continuare a vincere. Ho quindi deciso di ritirarmi dal progetto KRT per il 2019 e cercare nuovi traguardi e sfide. Senza dubbio mi concentrerò su queste ultime gare del 2018 e sono determinato a godermi questa fase in tutti i suoi aspetti e spero che questo annuncio determini anche la fine di tutti i pettegolezzi e le speculazioni. Quando si prendono queste importanti decisioni professionali è sempre difficile trovare il giusto tempismo, soprattutto quando anche la vita personale affronta vari cambiamenti. Per quanto mi riguarda, sento che la pressione si sia sollevata dalle mie spalle e sono sicuro che il 2019 mi vedrà operativo al 100%”, ha dichiarato il pilota inglese.

C’è ancora un 2018 però da concludere

La stagione 2018 ancora non è finita, Sykes e il KRT stanno ancora spingendo al massimo per lasciare il segno, così come era stato fatto nel campionato WorldSBK 2013, in cui Kawasaki ottenne il primo titolo proprio grazie al talento di Tom, ben venti anni dopo il successo del 1993 con Scott Russell. Tom ha anche conquistato il secondo posto nei campionati 2012, 2014 e 2016 – da sottolineare, nel 2012 furono solo 0,5 punti a separarlo dal suo secondo titolo mondiale. Con il resto della stagione 2018 ancora da completare, colui che ha conquistato il maggior numero di Superpole nella storia del WorldSBK ha la possibilità di vincere ancora con il KRT. Motivato e con il pieno supporto del Kawasaki Racing Team e del suo pit-team, Tom rimane un vero campione, ammirato dai fan e temuto dai rivali.

L’articolo Superbike 2018, Tom Sykes lascia la Kawasaki a fine stagione proviene da Panoramauto.

Fonte: