BMW R 1250 GS, il video

BMW Motorrad svela i dettagli della nuova R 1250 GS, dotata di un motore boxer aggiornato con tecnologia ShiftCam che garantisce ancora più potenza, minori consumi ed emissioni di CO2 e maggiore silenziosità. Per ottenere questo risultato è stata impiegata per la prima volta nei motori BMW Motorrad di serie una tecnica per la fasatura e l’alzata variabile delle valvole sul lato aspirazione. Che tradotto in prestazioni significa una potenza di 136 CV a 7.750 giri/min e una coppia di 143 Nm a 6.250 giri/min (prima: 92 kW (125 CV) a 7.750 g/min e 125 Nm a 6.500 g/min). Quello che vi mostriamo è il video ufficiale della nuova enduro stradale bavarese.

L’articolo BMW R 1250 GS, il video proviene da Panoramauto.

Fonte

Peugeot e-Legend Concept, il futuro “vintage” del Leone

_FP16724_FP16724

_FP16715_FP16715

_FP16734_FP16734

_FP16742_FP16742

_FP16762_FP16762

_FP17288_FP17288

D1_FRONT_07D1_FRONT_07

D2_FRONT_07D2_FRONT_07

DH2_DOUBLE_PROFILE_08DH2_DOUBLE_PROFILE_08

DSC8593DSC8593

DSC9411DSC9411

INT1_DRIVING_LEGEND_06INT1_DRIVING_LEGEND_06

INT7_AUTONOMOUS_SHARP_02INT7_AUTONOMOUS_SHARP_02

LF_53_60826_03LF_53_60826_03

LF_58_0318_04LF_58_0318_04

LF_63_3231_04LF_63_3231_04

 

Peugeot e-Legend Concept è il nuovo prototipo che farà il suo debutto ufficiale in occasione del Salone di Parigi 2018. È una vettura che unisce passato e futuro: riprende le forme della gloriosa 504 Coupé, ma è connessa, elettrica e 100% autonoma. Prevede due modalità di guida attiva – Legend (modalità cruising, con richiamo dei tre quadranti proprio della 504 Coupé) e Boost (più dinamica e stimolante) – e due di guida autonoma – Soft (maggior comfort) e Sharp (massima connessione con social, agenda, etc). Gli occupanti dell’auto hanno così la possibilità di scegliere se rilassarsi, intrattenendosi con i loro hobby preferiti (film, videogiochi, e così via) o guidare sfruttando tutte le doti tecniche che la e-Legend è in grado di offrire.

Assistente personale a comando vocale

Grazie alla collaborazione con la società SOUNDHOUND Inc.®, leader nelle tecnologie dell’intelligenza artificiale, Peugeot e-Legend Concept è dotata di un assistente personale a comando vocale adattato alla guida autonoma. Con una semplice frase, il conducente può cambiare la sua modalità di guida, ascoltare la sua playlist preferita oppure aprire o chiudere le porte elettroattuate dell’auto. Il sistema risponde con la voce digitalizzata di Gilles Vidal (direttore dello Stile di Peugeot) e comprende 17 lingue. Una versione adattata ai nostri veicoli di serie sarà disponibile sui prodotti del marchio Peugeot entro i prossimi 2 anni.

Lo stile è della 504 Coupé

Lunga 4650 mm, larga 1930 mm e alta 1370 mm, la Peugeot e-Legend Concept, reinterpreta, come anticipato, lo stile della 504 Coupé: una silhouette leggera, atletica, affusolata e sensuale; e un abitacolo maggiormente spostato verso il retrotreno, dotata di ampie vetrature. All’interno spiccano materiali caldi e soprattutto un velluto che rappresenta un affascinante richiamo al passato, e parti in legno. I materiali digitali (o l’interpretazione digitale di materiali veri), sparsi in tutto l’abitacolo si compongono di due grandi temi: reti di linee che ricordano il bronzo o reti di linee che imitano il legno dell’ebanisteria. Il design dei sedili ad H e le imbottiture verticali si ispirano alla Peugeot 504 Coupé.

Cuore elettrico

La Peugeot e-Legend Concept, grazie alle batterie da 100 kWh, è in grado di sviluppare una coppia di 800 Nm e una potenza di 340 kW (462 CV) distribuite sulle quattro ruote motrici. Questo livello di prestazioni permette di coprire lo 0/100 km/h in meno di 4 secondi e di raggiungere una velocità massima di 220Km/h. L’autonomia è di 600 km in base al protocollo WLTP, di cui 500 km ottenibili in 25 minuti grazie a una ricarica rapida.

L’articolo Peugeot e-Legend Concept, il futuro “vintage” del Leone proviene da Panoramauto.

Fonte

Nissan Navara Dark Sky Concept: ricco di tecnologia

Nissan Navara Dark Sky Concept frontaleNissan Navara Dark Sky Concept frontale

Nissan Navara Dark Sky Concept profiloNissan Navara Dark Sky Concept profilo

Nissan Navara Dark Sky Concept tre quarti posterioreNissan Navara Dark Sky Concept tre quarti posteriore

Nissan Navara Dark Sky ConceptNissan Navara Dark Sky Concept

Nissan Navara Dark Sky Concept faro anterioreNissan Navara Dark Sky Concept faro anteriore

Nissan Navara Dark Sky Concept dettaglioNissan Navara Dark Sky Concept dettaglio

Nissan Navara Dark Sky Concept cassoneNissan Navara Dark Sky Concept cassone

Nissan Navara Dark Sky Concept interniNissan Navara Dark Sky Concept interni

Nissan Navara Dark Sky Concept ProPilotNissan Navara Dark Sky Concept ProPilot

Nissan Navara Dark Sky Concept pannello portaNissan Navara Dark Sky Concept pannello porta

Nissan Navara Dark Sky Concept sedili anterioriNissan Navara Dark Sky Concept sedili anteriori

Nissan Navara Dark Sky Concept sedili posterioriNissan Navara Dark Sky Concept sedili posteriori

 

Il Nissan Navara Dark Sky Concept presentato al Salone di Hannover 2018 è un prototipo di pick-up sviluppato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea ma è anche – e soprattutto – un concentrato di tecnologia.

Nissan Navara Dark Sky Concept: la tecnologia

C’è tanta tecnologia a bordo del Nissan Navara Dark Sky Concept esposto al Salone di Hannover 2018. Qualche esempio? Il sistema ProPILOT (un cruise control adattivo in grado di mantenere la vettura all’interno della singola corsia anche in curva), l’Intelligent Around View Monitor migliorato per facilitare le operazioni di traino, il sistema di copertura angoli ciechi che ora segnala anche gli oggetti che si trovano negli angoli ciechi del rimorchio, il sistema intelligente di allineamento al gancio traino che si allinea automaticamente al rimorchio gestendo sterzo, acceleratore, freno e cambio e i pacchi batterie portatili che sfruttano la tecnologia della Leaf per garantire l’alimentazione ausiliaria nelle aree più remote.

Nissan Navara Dark Sky Concept: adatto agli astronomi

Il Nissan Navara Dark Sky Concept svelato al Salone di Hannover 2018 è un prototipo di pick-up rivolto agli astronomi, un laboratorio mobile – con assetto rialzato e motore 2.3 biturbodiesel da 190 CV e 450 Nm di coppia – dotato di un telescopio montato su uno speciale rimorchio per l’off-road.

Un mezzo – con un design ispirato al cosmo (fuori “nebulose” realizzate con la tecnica del pattern parametrico e dentro con tonalità del cielo notturno abbinate alle sfumature arancioni del tramonto) – che aiuta gli astronomi a osservare l’universo dalle zone più impervie e remote del pianeta (lontane dalle luci della città) dove il buio totale ottimizza la visibilità dei corpi celesti.

Il mondo Nissan

prevnext

L’articolo Nissan Navara Dark Sky Concept: ricco di tecnologia proviene da Panoramauto.

Fonte

International Van of the Year 2019: vittoria per Citroën, Opel e Peugeot

Copyright William CROZES @ Continental ProductionsCopyright William CROZES @ Continental Productions

Credits: Copyright William CROZES @ Continental Productions

Citroën Berlingo Van interniCitroën Berlingo Van interni

Citroën Berlingo Van tre quarti posterioreCitroën Berlingo Van tre quarti posteriore

Citroën Berlingo VanCitroën Berlingo Van

2018 Opel Combo Crew Cab2018 Opel Combo Crew Cab

Credits: 2018 Opel Combo Crew Cab

Opel Combo dettaglioOpel Combo dettaglio

2018 Opel Combo2018 Opel Combo

Credits: 2018 Opel Combo

Opel Combo Cargo XLOpel Combo Cargo XL

Credits: Opel Combo Cargo XL

Peugeot Partner interniPeugeot Partner interni

Peugeot Partner mascherinaPeugeot Partner mascherina

Peugeot Partner tre quarti posteriorePeugeot Partner tre quarti posteriore

Peugeot PartnerPeugeot Partner

 

Il prestigioso premio “International Van of the Year 2019” è andato ai tre furgoni gemelli del Gruppo PSA Citroën Berlingo Van, Opel Combo e Peugeot Partner.

Tre veicoli commerciali – sviluppati sulla piattaforma EMP2 – proposti in due lunghezze, disponibili a 2, 3 o 5 posti e con un volume di carico che arriva fino a 1.000 kg caratterizzati dalla presenza di due accessori molto utili: l’indicatore di sovraccarico con l’Overload Indicator e il miglioramento della visione posteriore periferica grazie al Surround rear vision.

Citroën e Peugeot sono tornate a vincere il premio “International Van of the Year” dopo dieci anni (gli ultimi modelli a ottenere questo riconoscimento furono il Nemo e il Bipper) mentre bisogna tornare indietro al 2002 per vedere l’ultimo successo Opel con il Vivaro.

Il mondo Citroën

prevnext

L’articolo International Van of the Year 2019: vittoria per Citroën, Opel e Peugeot proviene da Panoramauto.

Fonte

Crash test Euro NCAP settembre 2018: 5 stelle per Audi A6 e Volkswagen Touareg

Audi A6 Euro NCAPAudi A6 Euro NCAP

Audi A6 vista dall'altoAudi A6 vista dall'alto

Audi A6Audi A6

Volkswagen Touareg Euro NCAPVolkswagen Touareg Euro NCAP

Volkswagen Touareg tre quarti posterioreVolkswagen Touareg tre quarti posteriore

Volkswagen TouaregVolkswagen Touareg

Ford Tourneo Connect Euro NCAPFord Tourneo Connect Euro NCAP

Suzuki Jimny Euro NCAPSuzuki Jimny Euro NCAP

Suzuki Jimny tre quarti posterioreSuzuki Jimny tre quarti posteriore

Suzuki JimnySuzuki Jimny

 

Nella sessione di settembre 2018 dei crash test Euro NCAP due auto hanno conquistato cinque stelle: l’Audi A6 e la Volkswagen Touareg. La Ford Tourneo Connect si è fermata a quattro mentre la Suzuki Jimny a tre.

La vettura migliore provata questo mese è stata l’Audi A6: l’ammiraglia di Ingolstadt può vantare un ottimo freno automatico di emergenza (in grado di rilevare anche i ciclisti), il cofano attivo, una dotazione completa di ADAS e una buona protezione dei passeggeri.

Gli unici “nei” riguardano la protezione del torace durante la prova di urto contro il palo laterale, la protezione del collo dei bambini di 10 anni nell’urto laterale e qualche piccola defaillance per la frenata automatica in alcune situazioni critiche (pedone lungo la direzione di marcia di notte e ciclista in attraversamento).

La Volkswagen Touareg provata da Euro NCAP ha primeggiato nella protezione dei bambini a bordo e degli utenti vulnerabili (con particolare riferimento ai ciclisti) e nella prova di urto laterale contro barriera e ha mostrato qualche criticità nella protezione del torace nelle prove di scontro frontale pieno e contro il palo e nella protezione del bacino in caso di urto con pedone.

La Ford Tourneo Connect – variante aggiornata di un modello già testato da Euro NCAP nel 2013 – è l’unico modello della sua classe a offrire di serie la frenata automatica e il mantenimento della corsia.

I massimi punteggi sono arrivati nei test dell’urto laterale e contro il palo e nella protezione delle gambe dei pedoni in caso di urto con il paraurti mentre non ha convinto del tutto la protezione del bacino del conducente, scivolato sotto la cintura nell’urto contro la barriera rigida.

Sulla Suzuki Jimny la protezione degli occupanti a bordo è stata penalizzata dall’insufficiente pressione di gonfiaggio dell’airbag anteriore lato conducente, che ha causato una debole protezione del torace. Senza dimenticare la scarsa protezione al colpo di frusta e alla testa del passeggero posteriore (in caso di scontro frontale pieno).

Tra le note positive segnaliamo la protezione dei bambini (eccetto alcune criticità a livello del collo) e del pedone (con alcune aree critiche sul bordo del cofano e in corrispondenza dei montanti del parabrezza). Non adeguato il sistema di frenata automatica (che oltretutto non funziona in condizioni di scarsa visibilità).

Il mondo Audi

prevnext

L’articolo Crash test Euro NCAP settembre 2018: 5 stelle per Audi A6 e Volkswagen Touareg proviene da Panoramauto.

Fonte

Renault-Nissan-Mitsubishi, dal 2021 le auto utilizzeranno Android

11

Renault-Nissan-Mitsubishi e Google hanno firmato una partnership tecnologica per dotare i veicoli dell’Alleanza del sistema operativo Android. La collaborazione consentirà di offrire servizi di infotainment intelligenti e applicazioni per i clienti a partire dal 2021 su diversi modelli e marchi.

Google maps farà da navigatore

Nell’ambito della partnership tecnologica, i veicoli venduti dall’Alleanza nella maggior parte dei mercati utilizzeranno Android, il sistema operativo più diffuso, proponendo così la navigazione su Google Maps, l’accesso alle applicazioni automobilistiche di Google Play Store e il controllo vocale tramite Google Assistant. Quest’ultimo consente di rispondere alle chiamate e agli SMS, gestire il sistema multimediale, cercare informazioni e gestire le funzioni del veicolo. L’Alleanza, le cui vendite complessive dello scorso anno sono state pari a 10,6 milioni di veicoli in quasi 200 mercati, integrerà i servizi e le applicazioni Google nei sistemi di infotainment e nel Cloud, al fine di migliorare l’esperienza a bordo per i clienti di Renault-Nissan-Mitsubishi Motors.

“Alliance 2022”

La partnership rientra nel piano a medio termine “Alliance 2022”, che prevede, tra i numerosi obiettivi (come il lancio di 12 nuovi modelli elettrici), di equipaggiare un numero sempre più elevato di veicoli con servizi di connettività di bordo. Conducenti e passeggeri beneficeranno dell’ecosistema in continua evoluzione di Google e Android, che comprende già migliaia di applicazioni. Questa integrazione, associata alle approfondite conoscenze di una dinamica community di sviluppatori, permetterà di accedere alle applicazioni più utili in auto. L’ambiente proposto sarà compatibile anche con dispositivi gestiti da altri sistemi operativi, tra cui Apple iOS.

L’articolo Renault-Nissan-Mitsubishi, dal 2021 le auto utilizzeranno Android proviene da Panoramauto.

Fonte

Fiat 500L S-Design, per famiglie sportive e dinamiche

180919_Fiat_500L-S-Design_01180919_Fiat_500L-S-Design_01

180919_Fiat_500L-S-Design_02180919_Fiat_500L-S-Design_02

180919_Fiat_500L-S-Design_03180919_Fiat_500L-S-Design_03

180919_Fiat_500L-S-Design_04180919_Fiat_500L-S-Design_04

180919_Fiat_500L-S-Design_05180919_Fiat_500L-S-Design_05

 

La Fiat 500L S-Design è la nuova serie speciale pensata per le giovani famiglie che non vogliono rinunciare alla sportività e al comfort, grazie ad un assetto sportivo e ad una dotazione di serie piuttosto ricca.

180919_Fiat_500L-S-Design_02180919_Fiat_500L-S-Design_02

Com’è fatta

All’esterno, la nuova serie speciale abbina al look Cross e all’assetto rialzato l’esclusiva livrea Bronzo opaco abbinata al tetto nero lucido, impreziosita da dettagli nella raffinata finitura Myron – quali modanature, maniglie e calotte degli specchi retrovisori, cornice dei fari posteriori, skid plate e griglia frontale – e dai cerchi in lega da 17″ bicolore nero lucido e Myron. Completano gli esterni di 500L S-Design, i fendinebbia e i vetri posteriori privacy. Stessa impronta sportiva all’interno dove spiccano la fascia plancia “texturizzata” in nero opaco con logo “500” color rame e la selleria specifica S-Design con tessuto nero.

Dotazione di serie

Infine, oltre alla forte caratterizzazione estetica, 500L S-Design offre una ricca dotazione di serie che include: cerchi in lega specifici, climatizzatore, ABS, ESP, 6 airbag, cruise control, volante in techno pelle multifunzione, display a colori TFT da 3,5″, sedile posteriore frazionato 60/40 e luci DRL a LED. Inoltre, la 500L S-Design propone di serie la connettività più evoluta con il sistema Uconnect 7″ HD LIVE touchscreen che garantisce la totale integrazione con lo smartphone grazie alle funzionalità Apple CarPlay e Android AutoTM.

180919_Fiat_500L-S-Design_05180919_Fiat_500L-S-Design_05

Motori disponibili

Rispettose dei limiti più restrittivi della normativa Euro 6/D, le motorizzazioni disponibili su Fiat 500L S-Design prevedono il motore a benzina 1.4 Fire da 95 CV (con tecnologia SCR che migliora l’efficienza) abbinato al cambio manuale a 6 marce e i propulsori turbodiesel 1.3 MultiJet II da 95 CV, con cambio manuale o robotizzato Dualogic, e 1.6 MultiJet da 120 CV accoppiato alla trasmissione manuale. In occasione del lancio, nel mese di settembre, il diesel è proposto allo stesso prezzo del benzina e i concessionari Fiat saranno aperti tutti i week end del mese.

180919_Fiat_500L-S-Design_04180919_Fiat_500L-S-Design_04

L’articolo Fiat 500L S-Design, per famiglie sportive e dinamiche proviene da Panoramauto.

Fonte

Ferrari Monza SP1 e SP2, il video

Nell’ambito del Capital Markets Day – durante il quale il marchio Ferrari ha svelato il suo piano per il futuro, anticipando che il SUV arriverà nel 2022 e si chiamerà Purosangue e che entro il 2022 circa il 60% dei modelli avrà una motorizzazione ibrida – sono state svelate le nuove Ferrari Monza SP1 e SP2: una serie speciale limitata di un nuovo segmento denominato ‘Icona’, che nasce da un concetto ispirato alle più evocative vetture del Cavallino degli anni ’50 e dotata delle migliori tecnologie oggi disponibili. Ecco il video della cerimonia di presentazione.

L’articolo Ferrari Monza SP1 e SP2, il video proviene da Panoramauto.

Fonte

Nuova BMW Z4, foto e informazioni

P90318607_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318607_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318582_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318582_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318583_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318583_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318587_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318587_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318592_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318592_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318593_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318593_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318595_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318595_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318596_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318596_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318597_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318597_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318598_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318598_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318601_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318601_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318602_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318602_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318608_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318608_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318609_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318609_highRes_the-new-bmw-z4-roads

P90318612_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318612_highRes_the-new-bmw-z4-roads

 

Sarà svelata al grande pubblico in occasione del Salone di Parigi 2018, la nuova BMW Z4, perfetta reinterpretazione classica del concetto di roadster. Rispetto al modello precedente, è cresciuta in lunghezza di 85 millimetri arrivando a 4.324 millimetri, è più larga di 74 millimetri (ora 1.864 millimetri) e di 13 millimetri più alta (1.304 millimetri). La struttura del corpo vettura e i supporti del telaio hanno entrambi una notevole ed elevata rigidità, mentre il nuovo design degli assali anteriori e posteriori conferisce alla vettura più sportività e allo stesso tempo elevati livelli di comfort. La posizione di seduta centrale, un basso centro di gravità, il peso ridotto al minimo e la distribuzione del peso sono ulteriori fattori che contribuiscono al dinamismo della nuova BMW Z4.

P90318583_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318583_highRes_the-new-bmw-z4-roads

Comoda ma entusiasmante

La tecnologia del telaio della nuova BMW Z4 è stata ri-progettata a tutto tondo per garantire massima agilità e maneggevolezza, e comprende un asse anteriore a doppio snodo all’anteriore e un asse posteriore a cinque bracci che fa il suo debutto sulla roadster BMW. Questa particolare combinazione rappresenta, come anticipato, l’esatto equilibrio tra sportività e comfort di guida. Un’altra caratteristica della dotazione standard è lo sterzo adattivo che regola sia il servosterzo che l’angolo di sterzata per rispondere alla situazione in corso. Il sistema di sospensioni Adaptive M Sport, i freni M Sport e il differenziale controllato elettronicamente M Sport (inclusi nella dotazione standard della nuova BMW Z4 M40i, insieme agli pneumatici ad alte prestazioni) incrementano ancora di più le capacità di guida sportiva dell’auto (che prevede tre modalità di guida Comfort, Sport o Sport+). I cerchi standard in lega leggera da 17 pollici (BMW Z4 sDrive 20i e BMW Z4 sDrive 30i) e da 18 pollici (BMW Z4 M40i), insieme a quelli da 19 pollici disponibili come optional, calzano gomme di misure dedicate.

P90318602_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318602_highRes_the-new-bmw-z4-roads

Gamma motori

La nuova BMW Z4 sarà lanciata nel marzo 2019 con una scelta di tre varianti del modello, inclusa l’opzione BMW M Performance. La nuova BMW Z4 M40i (consumo di carburante combinato: 7,4 – 7,1 l / 100 km; Emissioni di CO2 combinate: 168 – 162 g / km) è alimentata da un motore a sei cilindri in linea che eroga 340 CV. La BMW Z4 sDrive30i (consumo di carburante combinato: 6,1 – 6,0 l / 100 km; Emissioni di CO2 combinate: 139 – 137 g / km) e la BMW Z4 sDrive20i (consumo di carburante combinato: 6,1 – 6,0 l / 100 km; Emissioni di CO2 combinate: 139 – 137 g / km), sono alimentate da un quattro cilindri con una potenza di 258 CV e di 197 CV.

P90318592_highRes_the-new-bmw-z4-roadsP90318592_highRes_the-new-bmw-z4-roads

Tecnologie

L’assortimento al top della categoria di sistemi di assistenza alla guida sottolinea ulteriormente lo spirito altamente evoluto della nuova BMW Z4. I sistemi Collision Warning, Pedestrian Warning con funzione City Braking e il sistema di Lane Departure Warning sono tutti dotazioni standard. La lista degli optional include l’Active Cruise Control con la funzione Stop&Go, le informazioni sulle distanze di sicurezza, il Lane Change Warning System, il Rear Collision Prevention e il Cross-Traffic Alert, insieme al sistema Speed Limit Info con display No Passing Info e – per la prima volta in una roadster, con l’Head-Up Display BMW. L’ Active Park Distance Control e la telecamera posteriore aiutano il guidatore durante le manovre o il parcheggio. Infine, anche il display e il sistema operativo della nuova BMW Z4 sono stati sottoposti ad un ulteriore miglioramento. L’auto è disponibile con il BMW Operating System 7.0, che si distingue per funzioni digitali all’avanguardia personalizzate sulle esigenze del guidatore.

L’articolo Nuova BMW Z4, foto e informazioni proviene da Panoramauto.

Fonte

Ferrari Monza SP1 e SP2, ispirate alle leggendarie Ferrari Sport

180955-car-monza-sp1180955-car-monza-sp1

180953-car-monza-sp2180953-car-monza-sp2

180954-car-monza-sp1180954-car-monza-sp1

180956-car-monza-sp1180956-car-monza-sp1

180957-car-monza-sp1180957-car-monza-sp1

180958-car-monza-sp1180958-car-monza-sp1

180959-car-monza-sp1-sp2180959-car-monza-sp1-sp2

180960-car-monza-sp1180960-car-monza-sp1

180961-car-monza-sp2180961-car-monza-sp2

180962-car-monza-sp2180962-car-monza-sp2

180963-car-monza-sp1180963-car-monza-sp1

180964-car-monza-sp2180964-car-monza-sp2

 

Nell’ambito del Capital Markets Day – durante il quale il marchio Ferrari ha svelato il suo piano per il futuro, anticipando che il SUV arriverà nel 2022 e si chiamerà Purosangue e che entro il 2022 circa il 60% dei modelli avrà una motorizzazione ibrida – sono state svelate le nuove Ferrari Monza SP1 e SP2: una serie speciale limitata di un nuovo segmento denominato ‘Icona’, che nasce da un concetto ispirato alle più evocative vetture del Cavallino degli anni ’50 e dotata delle migliori tecnologie oggi disponibili.

180953-car-monza-sp2180953-car-monza-sp2

Monoposto e biposto, entrambe con 810 CV

Le Ferrari Monza SP1 e SP2 sono pensate chiaramente per i collezionisti più appassionati e riprendono il tema delle barchette da competizione, dalla 166 MM del 1948 capostipite del concetto di barchetta stesso fino alle iconiche 750 Monza e 860 Monza. La SP1 è una monoposto stradale con un’identità fuori dagli schemi, in grado di far provare al driver un’esperienza di guida impareggiabile. La Ferrari Monza SP2 invece è la versione in configurazione biposto, grazie all’eliminazione del tonneau cover e all’aggiunta di un secondo deflettore aria e di un secondo roll-bar. Entrambe prevedono il miglior rapporto peso-potenza per una vettura in configurazione barchetta grazie all’utilizzo esteso di fibra di carbonio nella costruzione e dettagli specifici, come proiettori e luci posteriori, ruote e interni, che le impreziosiscono. Sono spinte dal motore più potente mai uscito dai cancelli di Maranello, un V12 con 810 cv, che consente loro di raggiungere i 100 km/h in 2.9 secondi, i 200 km/h in 7.9 secondi, e una velocità massima superiore ai 300 km/h.

Cockpit scavato, come nelle F1

L’architettura dei due modelli si presenta come quella di un bolide dalla forma monolitica e aerodinamica a profilo alare, dove la completa assenza del padiglione ha consentito di definire proporzioni uniche, impensabili su una spider tradizionale. L’ebbrezza della velocità che ne deriva, finora riservata quasi esclusivamente ai piloti della Formula 1, è direttamente legata al concetto di un cockpit scavato nel volume della vettura, che accoglie il pilota e tutta l’interfaccia di guida.

180954-car-monza-sp1180954-car-monza-sp1

Tanta fibra di carbonio

Come accade per i modelli da competizione, l’intera scocca è stata costruita in fibra di carbonio rendendo le vetture leggere e maneggevoli; molti degli elementi degli interni sono in carbonio a vista così da ottenere un aspetto sportivo e accattivante. La riduzione di peso e la configurazione barchetta garantiscono una dinamica veicolo unica: equilibrata, perfettamente bilanciata e senza alcun tipo di rollio per un coinvolgimento nel misto da pura vettura sport.

Cupolino brevettato per le alte velocità

Una delle sfide più grandi, trattandosi di vetture in configurazione barchetta completamente “en plein air” ad altissime prestazioni, è stata quella di gestire i flussi aerodinamici attorno all’abitacolo in assenza del parabrezza. A questo scopo è stato sviluppato un cupolino specifico denominato “Virtual Wind Shield” (brevettato) sul quale sono state applicate delle soluzioni innovative tali da carenare il quadro strumenti e il volante e deviare i flussi aerodinamici per mantenere il massimo comfort di guida.

Capi e accessori dedicati

In esclusiva per la clientela delle Monza SP1 e SP2 sono stati creati capi e accessori ispirati all’eleganza dei gentleman driver grazie a una collaborazione con due marchi iconici del mondo del lusso: Loro Piana e Berluti. Il set da pilota è composto da una tuta indossabile sui vestiti, una maglia, casco, guanti, sciarpa e una scarpa da guida. Molte le soluzioni tecniche volte a rendere confortevole la vestibilità e lasciare liberi i movimenti durante la guida.

180960-car-monza-sp1180960-car-monza-sp1

L’articolo Ferrari Monza SP1 e SP2, ispirate alle leggendarie Ferrari Sport proviene da Panoramauto.

Fonte