Monthly Archives: Agosto 2015

Forza Focus RS: la versione per Forza Motorsport 6

Al Gamescom, evento di videogames più importante in Europa, Ford ha presentato una vettura esclusiva denominata Forza Focus RS personalizzata dai giocatori di Forza Motorsport.Durante questi giorni si potrà vedere anche l’impressionante Ford GT che sarà la protagonista della copertina di Forza Motorsport 6.La marca dell’Ovale Blu ha così svelato all’evento organizzato da Microsoft nella città tedesca di Colonia, l’unit esclusiva della nuova Ford Focus RS con il design esteriore realizzato dagli stessi giocatori di Forza Motorsport per Xbox. Il pilota è un personaggio d’eccezione, The Stig… celebre e misterioso test driver noto a tutti i veri amanti dei motori.La nuova Ford Focus RSLa nuova Ford Focus RS è la terza generazione di questo modello, dopo le edizioni del 2002 e del 2009. Sviluppata da un team globale di Ford Performance, è equipaggiata con un motore EcoBoost da 2.3 litri e 350 CV abbinato all’innovativo sistema di trazione integrale AWD Ford Perofrmance. SI tratta della prima Focus RS ad offrire la modalità di guida configurabile (inclusa quella speciale per il drifting) e il sistema di controllo per la partenza.


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Audi S3 Sedan by ABT

Fino ad ora e almeno ufficialmente, l’Audi A3 più potente di tutta la gamma è quella che, come di consueto per le vetture dei Quattro Anelli, porta la sigla RS, ovvero la RS 3 Sportback.Con il suo 2,5 TFSI da 367 CV detiene il primato di potenza della famiglia. Ora, però, il preparatore ABT è riuscito a potenziare la S3 Sedan (la tre volumi sportiva) fino alla bellezza di 400 CV.Il tuner tedesco aveva già ritoccato questo motore elevandolo fino a 370 CV ma ora, grazie ad una evoluzione della sua riprogrammazione della centralina ottiene 30 CV in più con una coppia motrice massima che ora sale a 480 Nm (dai 380 Nm originali). Il totale è di ben 200 CV/litro…Rispetto alle nuove prestazioni ABT non ha rilasciato dati ufficiali ma calcolando che l’Audi S3 Sedan, uscita di fabbrica, raggiunge i 100 km/h da ferma in 5,3 secondi (o in 4,9 con la trasmissione automatica a doppia frizione), dopo il trattamento ABT questo valore dovrebbe attestarsi abbondantemente al di sotto dei 5 secondi.Per completare il tuning dell’Audi S3 Sedan, ABT propone anche un kit estetico completo di una nuova griglia frontale, terminali di scarico sportivi in acciaio inossidabile e cerchi in lega da 20 pollici.

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Audi Q7: debutta il nuovo 3.0 TDI ultra da 218 CV

Per la Audi Q7 debutta il nuovo 3.0 TDI ultra da 218 CV che va asd affiancare in listino il 3.0 TDI da 272 CV e il 3.0 TFSI 333 CV già disponibili dal lancio.Il nuovo V6, abbinato di serie alla trazione integrale quattro e al cambio automatico tiptronic a 8 velocità, grazie alla coppia massima di 500 Nm già da soli 1250 giri/minuto permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 7,1 secondi, mentre la velocità massima è di 216 km/h. Il motore deriva dal 3.0 TDI 272 CV da cui differisce per interventi all’elettronica di gestione, alla pompa dell’acqua e al radiatore dell’olio, mirati all’ottenimento della massima efficienza.La nuova motorizzazione 3.0 TDI ultra nel ciclo combinato permette consumi medi di soli 5,5 l/100 km, pari a 144 g/Km di CO2; un dato inferiore del 28% rispetto a quello del modello precedente, che la colloca ai vertici del proprio segmento. La Audi Q7 3.0 TDI ultra 218 CV è proposta nelle versioni base, Business e Business plus, con un listino che parte da 60.800 euro.Alla dotazione di serie, la versione Business aggiunge: sistema di navigazione MMI plus con MMI touch, sistema di ausilio al parcheggio plus, telecamera per retromarcia, Audi phone box, Audi virtual cockpit, pacchetto luci e climatizzatore automatico comfort a 4 zone.La versione Business plus include anche la regolazione elettrica dei sedili anteriori, il rivestimento in pelle Cricket e i cerchi in lega 8,5Jx19 con pneumatici in misura 255/55 R19. 


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Renault, nuove versioni Limited di Scénic e Xmod

Renault arricchisce le versioni Limited di Scénic e Xmod, che a partire da oggi saranno disponibili con nuovi equipaggiamenti ai seguenti prezzi: Renault Xmod Limited parte da 22.300 euro e Renault Scénic Limited da 23.800.Allestimenti LimitedLe nuove Scénic Limited e Xmod Limited si arricchiscono ulteriormente con nuove dotazioni di serie quali il navigatore integrato Tom Tom Live, la cartografia europea e la retrocamera posteriore che rendono la guida in città ancora più comoda e rilassata.Questi tre equipaggiamenti, da oggi di serie, vanno ad aggiungersi alle dotazioni di serie già presenti come l’accensione automatica fari e tergicristalli, il clima automatico bi-zona, la console centrale scorrevole, il freno di stazionamento elettronico, il parking radar posteriore, i privacy Glass, i retrovisori esterni ripiegabili elettricamente e la Radio Bluetooth® di ultima generazione che permette di essere connessi in modalità wirelessOptionalTra gli equipaggiamenti disponibili in opzione, da oggi è possibile avere anche sulle versioni Limited il Visio System con Intelligent Keeping Lane Assistant e commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti per una guida sicura in tutte le condizioni di viaggio, ed il Tetto Panoramico Elettrico per garantire a tutti i passeggeri una luminosità ed una visione esterna ottimale.Motore 1.6 dCi 130 CVAnche l’offerta di propulsori disponibili si completa con l’introduzione del motore 1.6 dCi 130cv Stop & Start, motorizzazione che si aggiunge alla gamma già completa che presenta il motore benzina 1.2 TCe 115cv Stop & Start  e diesel 1.5 dCi 95cv Stop & Start (per Xmod) oltre al best seller 1.5 dCi 110cv Stop & Start con cambio manuale o EDC (Efficent Dual Clutch) entrambi disponibili sia su Xmod che su Scénic.Design e interniSotto il profilo estetico, Scénic Limited e Xmod Limited presentano alcuni elementi stilistici esclusivi che ne valorizzano il look come la soglia battitacco grigio argento griffata Limited, il badge esterno cromato in rilievo e le confortevoli sellerie con impunture e loghi con forme geometriche.Oltre al design delle sedute, sia Xmod Limited che Scénic Limited confermano la loro tradizionale massima modularità. I sedili posteriori individuali scorrevoli e reclinabili singolarmente, insieme alle finiture di pregio, come il volante in pelle, assicurano un comfort di vita a bordo sempre al top della categoria. Un’ulteriore tocco esclusivo è dato dalla presenza dei cerchi in lega di serie da 16’’. 


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Rolls Royce Wraith Inspired by Music: omaggio al rock & roll

Rolls Royce presenta una nuova edizione speciale della Wraith ribattezzata “Inspired by Music”. Si tratta di una versione dell’ammiraglia coupé di lusso inglese che omaggia tutte le icone della musica contemporanea e del rock & roll che n qualche momento della loro vita scelsero una Rolls Royce come auto privata.Questa versione speciale della Rolls Royce Wraith Inspired by Music si presenta con una carrozzeria in tinta “Lyrical Cobre” mentre l’abitacolo sfoggia un allestimento sobrio in pelle nera con rifiniture a contrasto in bronzo che decorano la plancia e gli altoparlanti dell’impianto stereo.Quest’ultimo, battezzato “Bespoke Audio” è stato creato da zero con un lungo lavoro di due anni portato avanti dai migliori ingegneri del suono del mondo dei motori e dai designer di interni di Rolls Royce.Il “Bespoke Audio” dispone di due casse per i suoi gravi, sette per i suoni acuti e sette dedicati ai suoni intermedi per un totale di 1.300W. Dal punto di vista meccanico, infine, la nuova Rolls Royce Inspired by Music monta il solito V12 da 6,6 litri capace di erogare fino a 624 CV.


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Mercedes: aggiornamenti per tutte le compatte

Appena rinnovata la Classe A, Mercerdes prosegue con l’aggiornamento delle sue compatte introducendo il sistema Dynamic Select e l’assetto con sospensioni attive anche sulle Classe B, CLA e GLA. Le novità per le segmento C della Stella riguardano anche la meccanica con motorizzazioni d’accesso più efficienti e top di gamma ancora più potenti. Gli ordini della gamma rinnovata di Mercedes sono già aperti e le prime consegne avverranno a partire da settembre. Da inizio 2016, poi, verranno introdotti su questi modelli anche i sistemi Apple CarPlay e MirrorLink.Dynamic SelectIl sistema Dynamic Select, già disponibile sulla Classe A e da ora presente anche sulle Classe B, CLA e GLA, prevede quattro impostazioni di guida, Comfort, Sport, Eco e Individual. Per GLA è inoltre disponibile il programma Offroad. Il DYNAMIC SELECT consente numerose possibilità di regolazione in abbinamento al nuovo assetto con sospensioni adattive e modifica le caratteristiche di ammortizzazione della vettura.Novità per la Classe BLa monovolume della Stella debutta con la nuova motorizzazione B 160 da 102 CV. Il titolo di più efficiente della gamma va alla B 180 d BlueEFFICIENCY Edition da 109 CV, con consumi nel ciclo combinato di 3,6 l/100 km ed emissioni di CO2 di 94 g/km. Inoltre, a partire da dicembre 2015, Classe B sarà disponibile anche nel nuovo colore verde elbaite metallizzato.Novità per la CLALa tre volumi compatta di Casa Mercedes si aggiorna con tre nuove motorizzazioni che ampliano la gamma della Shooting Brake: alla versione diesel CLA 180 d da 109 CV si aggiungono le due versioni a trazione integrale CLA 200 d 4MATIC e CLA 220 d 4MATIC.I modelli sportivi CLA 250 Supersport e CLA 250 Supersport 4MATIC, in versione berlina e Shooting Brake, aumentano invece la potenza a 218 CV, contro i 211 CV della generazione precedente.Novità per la GLALa crossover compatta guadagna sette cavalli con la motorizzazione GLA 220 d, ora da 177 CV. Nella configurazione a trazione anteriore accelera da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi e raggiunge una velocità massima di 223 km/h.In futuro, la GLA sarà equipaggiata con un sistema di infotainment Mercedes-Benz di ultimissima generazione. Il display separato vanta, di serie, una diagonale dello schermo ancora più grande, pari a 17,8 cm (7”), un pannello frontale in colore Piano Black lucido ed una cornice Silvershadow che corre lungo tutta la superficie. In combinazione con COMAND Online o, a richiesta, per Audio 20, il display è disponibile con una diagonale dello schermo ancora più grande, pari a 20,3 cm (8”). La generazione più recente di COMAND Online (di serie per PREMIUM) prevede, tra l’altro, l’utilizzo dei servizi Mercedes Connect me, funzione Traffic Information compresa.Come per Classe B, infine, a partire da dicembre 2015 anche GLA sarà disponibile nel nuovo colore verde elbaite metallizzato.


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Suzuki S-Cross, ecco il cambio automatico DCT

Suzuki S-CROSS DDiS 1.6 è disponibile oggi con un nuovo cambio automatico DCT a sei rapporti, proposto in abbinamento alla trazione integrale ALLGRIP. Il prezzo di listino è di 27.000 euro (allestimento COOL). Nuovo cambio DCTIl nuovo cambio DCT, trasmettendo la potenza del motore in modo più efficiente rispetto ad una trasmissione automatica tradizionale, contribuisce anche al risparmio di carburante e alla riduzione delle emissioni inquinanti: 4,5 litri/100 km e 119 g/km di CO2. Allestimento COOLL’allestimento COOL offre un design sportivo impreziosito dai cerchi in lega da 17" e dagli specchietti retrovisori in tinta, riscaldati e regolabili elettricamente, e con indicatori di direzione inglobati.Le luci DRL, assieme alle cornici dei fari fendinebbia ed ai privacy glass esaltano la ricercatezza dello stile.Climatizzatore automatico bizona, impianto Hi-fi con lettore CD+MP3+ Bluetooth, sistema keyless start, cruise control, volante in pelle regolabile in altezza e profondità con comandi audio, sedili riscaldabili e divano posteriore abbattibile separatamente completano il quadro. SicurezzaPer quanto riguarda invece il pacchetto sicurezza, la dotazione di S-CROSS 1.6 DDiS ALLGRIP DCT COOL prevede 7 airbag (lato passeggero disattivabile) controllo elettronico della stabilità ESP®, controllo della trazione TCS, ABS con EBD, monitoraggio pressione pneumatici TPMS, sistema ISO-FIX per ancoraggio seggiolino bambino su entrambi i sedili posteriori, barre laterali antintrusione e immobilizer.


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Pipe Dream: cavalcare le onde dell’oceano su due ruote…

La spettacolarità delle produzioni DC Shoes, si sa, è notoria. Basta ricordare la saga delle famosissime gymkhane di Ken Block…Ora la firma americana ritorna con un video virale che incolla allo schermo gli appassionati di motori, in special modo delle due ruote.Con lo slogan “Defy Convention”, DC Shoes e Robbie Maddison, pilota freestyle, hanno trasformato una motocicletta enduro in un mezzo ibrido per cavalcare le onde dell’oceano…Per realizzare questa “diavoleria” mai vista prima è stato appositamente costruito un pneumatico in grado di spingere la moto anche sull’acqua.Il resto va visto nel video… 


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Robert Bosch il benefattore

Robert Bosch non ha semplicemente fondato il colosso che ancora oggi porta il suo nome: questo imprenditore tedesco, infatti, è stato un precursore del capitalismo dal volto umano (non ha pensato solo al profitto) ed è stato oltretutto uno dei pochi tedeschi ad opporsi al nazismo. Scopriamo insieme la sua storia.Robert Bosch, la biografiaRobert Bosch nasce il 23 settembre 1861 ad Albeck (Regno di Württemberg): undicesimo di dodici figli, si trasferisce con la famiglia nella vicina Ulm a nove anni e nel 1876 – dopo un breve apprendistato come meccanico di precisione – inizia a lavorare presso diverse aziende tedesche.Nel 1884 parte per gli USA – più precisamente per New York – e trova un posto presso la Edison mentre l’anno seguente si trasferisce nel Regno Unito alla Siemens.Nasce la BoschIl 15 novembre 1886 Robert si mette in proprio e fonda a Stoccarda la Robert Bosch GmbH, azienda specializzata in meccanica di precisione ed elettrotecnica composta da sole tre persone.La svolta arriva nel 1897 con l’acquisto e la modifica di un dispositivo di accensione brevettato dal produttore di propulsori Deutz. La prima applicazione di questo sistema in ambito automobilistico fa crescere in misura esponenziale le potenzialità del motore a scoppio e il conto in banca del signor Bosch, il quale apre nel 1898 la prima filiale estera della sua azienda (nel Regno Unito).La candela e l’etica aziendaleNel 1902 un ingegnere Bosch – un certo Gottlob Honold – inventa la prima candela di accensione per scariche ad alta tensione. Un’altra innovazione che consente a Robert Bosch di espandersi: l’imprenditore teutonico, però, non punta esclusivamente al profitto visto che nel 1906 introduce la giornata lavorativa di otto ore per organizzare il lavoro su due turni e per offrire migliori condizioni ai propri operai.Il 1910 è l’anno in cui viene aperto negli USA il primo stabilimento all’estero e quattro anni più tardi, in seguito allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, la produzione viene convertita ad uso bellico ma buona parte dei proventi viene destinata ad opere benefiche.Gli ultimi anniNella seconda metà degli anni ’20 del XX secolo Robert Bosch – dopo aver iniziato a produrre in serie pompe ad iniezione per motori diesel – decide di superare la crisi economica ampliando il proprio business. Nel 1928 nascono i primi elettroutensili e nel 1933 è la volta dei frigoriferi.Nel 1936 Robert – per celebrare il proprio 75° compleanno e il mezzo secolo di attività della sua società – regala alla città di Stoccarda un ospedale che ancora oggi porta il suo nome. Durante la Seconda Guerra Mondiale il nosocomio verrà anche utilizzato per nascondere ebrei e perseguitati politici.Robert Bosch non è stato un santo – durante il conflitto ha impiegato numerosi prigionieri come operai – ma ha salvato molte vite ed è stato uno dei pochi oppositori tedeschi del nazismo. Scompare a Stoccarda (Germania) il 12 marzo 1942.

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Honda Pilot, la storia della SUV giapponese

La Honda Pilot è la SUV più versatile della Casa giapponese. Realizzata per il mercato nordamericano e dotata di sette posti, ha conquistato numerosi clienti: merito soprattutto del grande spazio a disposizione dei passeggeri.La terza generazione della Sport Utility nipponica – quella attualmente in commercio – debutta ufficialmente al Salone di Chicago del 2015, ha uno stile ispirato a quello della sorella minore CR-V e monta un motore 3.5 V6 a benzina. Scopriamo insieme la storia delle antenate di questo modello.Honda Pilot prima generazione (2002)La prima generazione della Honda Pilot vede la luce nel 2002: realizzata sullo stesso pianale della berlina Accord, ospita sotto il cofano un motore 3.5 V6 a benzina da 243 CV.Dotata di otto posti (merito della presenza di tre sedili anche in terza fila), diventa disponibile anche a trazione anteriore nel 2005. L’anno seguente, invece, è la volta di un restyling che porta alcune modifiche al frontale.Honda Pilot seconda generazione (2009)La Honda Pilot seconda generazione – presentata nel 2009 – ha un design più originale rispetto all’antenata ed è disponibile esclusivamente con il cambio automatico e con un motore 3.5 V6 da 258 CV. Nel 2012 debutta la versione restyling, caratterizzata da una mascherina più elegante e da altre leggere modifiche estetiche.

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