Volkswagen, nel 2020 arriverà il T-Roc cabriolet

t-roc cabriot-roc cabrio

Nella prima metà del 2020 Volkswagen lancerà il suo primo SUV decappottabile. Si tratta di un’inedita cabriolet basata sulla T-Roc. Il Consiglio di Sorveglianza del Gruppo Volkswagen ha confermato l’investimento di oltre 80 milioni di euro nello stabilimento di Osnabruck. Con questa decisione, prosegue la storia di Osnabruck legata alle cabriolet e vengono salvaguardati i posti di lavoro nello stabilimento Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Volkswagen, dice: “La Volkswagen sta diventando sempre più la Marca dei SUV e dei crossover. La T-Roc sta già fissando nuovi standard nel suo segmento. Con la cabriolet basata sulla T-Roc, aggiungeremo alla gamma un modello molto accattivante. Sono particolarmente felice di sottolineare che possiamo contare sull’esperienza pluridecennale dei lavoratori di Osnabruck nella produzione di cabriolet. Lo stabilimento ora ha brillanti prospettive per il futuro”.

I SUV stanno dando un contributo determinante alla crescita della marca Volkswagen. Con 720.000 esemplari consegnati, la Tiguan è tra i 10 modelli e i 3 SUV più venduti al mondo. Entro il 2020, il marchio intende espandere la sua gamma SUV mondiale a 20 modelli. A quel punto, circa il 40% dei veicoli venduti dalla Volkswagen saranno SUV. Con la nuova cabriolet basata sulla T-Roc, la Volkswagen rafforzerà ulteriormente la sua offerta di crossover compatti, uno dei segmenti che cresce più rapidamente nel mercato automobilistico mondiale. Con la nuova cabriolet basata sulla T-Roc, Volkswagen porterà questo tipo di carrozzeria nel segmento in forte crescita dei SUV.

L’articolo Volkswagen, nel 2020 arriverà il T-Roc cabriolet proviene da Panoramauto.

Fonte:

Energica My Electric Deal, moto aziendali a partire da 18.000 euro

Energica Ego (3)Energica Ego (3)

Qualora vi fosse sfuggito, Energica fornirà le moto per il mondiale MotoE che partirà nel 2019. Metterà a disposizione di tutti i team la nuova racebike Ego Corsa, una moto derivata dalla serie con molti punti in comune con la sportiva Ego di produzione, eletta moto elettrica dell’anno nel 2017. Il team di sviluppo Energica si sta concentrando sulla guidabilità in pista e specifiche ad hoc e nel corso del 2017 e nei primi mesi del 2018 diversi veicoli sono stati coinvolti in attività a tutto campo. Il reparto R&D ha effettuato test di prodotto finalizzati ad ottenere il miglior risultato prestazionale mentre il dipartimento Marketing&Sales ha promosso il brand organizzando presentazioni commerciali nei mercati di tutto il mondo. Queste attività hanno richiesto l’utilizzo di molte unità per brevi periodi di tempo, venendo così a creare un parco veicoli aziendali disponibili alla vendita al pubblico. Una conseguenza positiva per gli appassionati Energica che, da oggi, potranno contare su questa disponibilità di prodotti garantiti dalla casa e a prezzi vantaggiosi. Nasce così l’iniziativa “My Electric Deal “ che coinvolge sia la supersportiva Ego che la streetfighter Eva. Prezzi a partire da 18.000 euro.

L’articolo Energica My Electric Deal, moto aziendali a partire da 18.000 euro proviene da Panoramauto.

Fonte:

MotoGP, Marc Marquez rinnova per altri due anni con HRC

93-marc-marquez-espdsc_0036.gallery_full_top_fullscreen93-marc-marquez-espdsc_0036.gallery_full_top_fullscreen

Era nell’aria ma ora è ufficiale. Marc Marquez ha rinnovato il suo contratto con HRC per altri due anni. Questa che sta per cominciare sarà la sesta stagione con i colori Honda (con quattro titoli conquistati). “Sono molto contento di rinnovare con Honda e continuare la mia avventura in MotoGP™”, commenta il talento di Cervera. “Sarà un grande onore essere ancora parte della famiglia. Apprezzo come la Casa e la scuderia danno sempre il massimo per i migliori risultati possibili. Voglio ringraziare tutti per questa grande opportunità”. Fa il punto su quello che è stato l’ottimo inizio di stagione, non solo suo ma di tutte la moto con l’ala. “I primi test dell’anno sono andati bene e adesso che il mio contratto è stato rinnovato posso concentrarmi pienamente sul campionato”. Termina. “Voglio continuare a divertirmi correndo, trovarmi bene con ogni membro del mio box e dare il massimo per gli obiettivi più alti”.

L’articolo MotoGP, Marc Marquez rinnova per altri due anni con HRC proviene da Panoramauto.

Fonte:

Lexus UX: prima foto della B-SUV

Lexus-UX-2019-1600-01Lexus-UX-2019-1600-01

La Lexus UX sarà una delle novità del Salone di Ginevra 2018 che potremmo vedere dal vivo tra pochi giorni. Pe ri più impazienti il brand Premium giapponese ha svelato al prima immagine della versione di serie della SUV piccola ispirata alla UX Concept vista nel 2016 al Salone di Parigi.

La nuova Lexus UX si posizionerà in listino come prodotto a cavallo tra il segmento B e quello C, al di sotto della Lexus NX, e competerà sul mercato con la Mercedes GLA, l’Audi Q3, la BMW X1, l’Audi Q2 e la Mini Countryman. Per non rimanere indietro rispetto alle concorrenti, la nuova UX sfrutterà la nuova piattaforma TNGA, che condividerà anche con la Toyota C-HR e con la nuova Auris (anch’essa al debutto a Ginevra). E questa novità saprà darle una maggiore rigidità torsionale, un centro di gravità più basso e un’agilità pari a quella di una compatta tradizionale.

Esteticamente la nuova Lexus UX adotta le caratteristiche degli ultimi modelli del marchio giapponese, con un formato di carrozzeria più compatto, il frontale dominato dalla grande griglia, una linea di cintura ben definita e grandi passaruota.

Questa new entry di Casa Lexus dovrebbe arrivare sul mercato nell’ultimo trimestre dell’anno e sarà uno dei pilastri su cui si appoggerà Lexus per incrementare le vendite del 50% entro il 2019.

Salone di Ginevra 2018

Toyota: a Ginevra ci sarà anche la terza generazione della Auris

Arriva con un look più dinamico e un nuovo powertrain ibrido declinato in due versioni, una di accesso e una sportiva

L’articolo Lexus UX: prima foto della B-SUV proviene da Panoramauto.

Fonte:

Alfa Romeo MiTo Urban: da 11.250 euro

180226_Alfa_Romeo_Mito_Urban180226_Alfa_Romeo_Mito_Urban

L’Alfa Romeo Mito, la piccola del Biscione, si rinnova con l’arrivo del nuovo allestimento Urban che da oggi sarà possibile ordinare presso tutti gli showroom Alfa Romeo. Il listino parte da 11.250 euro per la M iTo Urban 1.4 da 78 CV, con il finanziamento Menomille.

Segni di riconoscimento

Esteticamente la nuova MiTo Urban si contraddistingue per il look sportivo con lo spoiler posteriore e il terminale di scarico cromato, cerchi in lega da 16″ e calotte degli specchi retrovisori con trattamento cromo satinato.

Equipaggiamento

Ricca la dotazione di serie che prevede: sistema Uconnect da 5″ completo di servizi Uconnect Live, climatizzatore manuale, Cruise Control, 7 airbag, selettore Alfa DNA con differenziale elettronico Q2 e DST (ad eccezione della motorizzazione 78 CV)  e sistema ESC (include ASR e Hill Holder). Inoltre si potrà scegliere tra sei pack specifici – Sport, Veloce Carbon Look, Comfort, Lusso, Visibility e Tech.

Motorizzazioni

Le motorizzazioni a disposizione sono: il motore diesel 1.3 Multijet (con potenze da 95 CV o 90 CV) che assicura temperamento brillante, bassi consumi ed emissioni contenute; i motori a benzina 1.4 da 78 CV, 1.4 MultiAir Turbo da 140 CV (con cambio automatico TCT) e 1.4 Turbo da 120 CV a doppia alimentazione benzina e GPL. Unica eccezione è il 1.4 MultiAir Turbo da 170 CV con cambio automatico TCT che è esclusivo della versione Mito Veloce.

L’articolo Alfa Romeo MiTo Urban: da 11.250 euro proviene da Panoramauto.

Fonte:

Colori auto 2017: tutti i dati e le classifiche

Volkswagen Polo HarlekinVolkswagen Polo Harlekin

Cadillac ATS neraCadillac ATS nera

DS DS 4 grigiaDS DS 4 grigia

Fiat 500LFiat 500L

Fiat Panda Cross grigiaFiat Panda Cross grigia

Hyundai IoniqHyundai Ioniq

Jeep Renegade arancioneJeep Renegade arancione

Lancia Ypsilon giallaLancia Ypsilon gialla

Maserati LevanteMaserati Levante

Mazda Mazda2 rossaMazda Mazda2 rossa

Mini Cabrio verdeMini Cabrio verde

Nissan Pulsar violaNissan Pulsar viola

 

Grigio, bianco e nero: sono stati questi nel 2017 i colori preferiti dagli automobilisti italiani al momento dell’acquisto della vettura. Questo è emerso da un’analisi di UNRAE (Unione Nazionale Rappresentati Autoveicoli Esteri).

Di seguito troverete la classifica dei dieci colori auto più amati dagli italiani ma non solo. Più avanti troverete infatti per ogni tinta la Casa che vende più veicoli – in percentuale – con quella vernice.

Colori auto 2017: i più amati dagli italiani

  1. Grigio 34,7%
  2. Bianco 28,8%
  3. Nero 15,4%
  4. Azzurro 8,4%
  5. Rosso 6,0%
  6. Marrone 4,0%
  7. Verde 1,1%
  8. Giallo 0,9%
  9. Arancio 0,6%
  10. Viola 0,2%

 

DS DS 4 grigiaDS DS 4 grigia

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto grigie

  1. DS 54,1%
  2. Lexus 52,5%
  3. Ford 45,8%
  4. Peugeot 42,5%
  5. Volkswagen 42,4%

 

DS DS 4 grigiaDS DS 4 grigia

Hyundai IoniqHyundai Ioniq

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto bianche

  1. Hyundai 53,9%
  2. Mitsubishi 51,2%
  3. Nissan 46,7%
  4. Smart 41,7%
  5. Seat 39,8%

Hyundai IoniqHyundai Ioniq

Cadillac ATS neraCadillac ATS nera

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto nere

  1. Cadillac 45,5%
  2. Chevrolet 41,5%
  3. Porsche 39,6%
  4. Maserati 35,8%
  5. Volvo 31,6%
Cadillac ATS neraCadillac ATS nera

Maserati LevanteMaserati Levante

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto azzurre

  1. Maserati 18,3%
  2. Lancia 17,2%
  3. Dacia 15,9%
  4. Mini 13,9%
  5. BMW 12,3%

Maserati LevanteMaserati Levante

Mazda Mazda2 rossaMazda Mazda2 rossa

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto rosse

  1. Mazda 18,9%
  2. Toyota 13,1%
  3. Lancia 13,1%
  4. Alfa Romeo 13,0%
  5. Kia 12,1%

Mazda Mazda2 rossaMazda Mazda2 rossa

Fiat 500LFiat 500L

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto marroni

  1. Fiat 11,1%
  2. Renault 8,9%
  3. Dacia 8,2%
  4. Seat 5,3%
  5. Subaru 5,2

Fiat 500LFiat 500L

Mini Cabrio verdeMini Cabrio verde

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto verdi

  1. Mini 12,6%
  2. Nissan 6,7%
  3. Citroën 4,9%
  4. Suzuki 2,5%
  5. Fiat 1,6%

Mini Cabrio verdeMini Cabrio verde

Lancia Ypsilon giallaLancia Ypsilon gialla

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto gialle

  1. Lancia 11,0%
  2. Skoda 6,1%
  3. Chevrolet 2,4%
  4. Renault 1,2%
  5. Maserati 1,1%

Lancia Ypsilon giallaLancia Ypsilon gialla

Jeep Renegade arancioneJeep Renegade arancione

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto arancioni

  1. Jeep 1,7%
  2. Fiat 1,5%
  3. Mini 1,3%
  4. Honda 1,2%
  5. Hyundai 1,1%
Jeep Renegade arancioneJeep Renegade arancione

Nissan Pulsar violaNissan Pulsar viola

Colori auto 2017: le Case che vendono più auto viola

  1. Nissan 13,3%
  2. Seat 2,6%
  3. Lancia 1,6%
  4. DS 0,9%
  5. Opel 0,7%

Nissan Pulsar violaNissan Pulsar viola

Info utili

prevnext

L’articolo Colori auto 2017: tutti i dati e le classifiche proviene da Panoramauto.

Fonte:

Porsche Panamera 3.6 (2013): pregi e difetti della sportiva a cinque porte tedesca

Porsche PanameraPorsche Panamera

Porsche Panamera codaPorsche Panamera coda

Porsche Panamera frontalePorsche Panamera frontale

Porsche Panamera profiloPorsche Panamera profilo

Porsche Panamera tre quarti posteriorePorsche Panamera tre quarti posteriore

Porsche Panamera vista dall'altoPorsche Panamera vista dall'alto

Porsche Panamera plafonieraPorsche Panamera plafoniera

Porsche Panamera interniPorsche Panamera interni

Porsche Panamera sedili posterioriPorsche Panamera sedili posteriori

Porsche Panamera consolle posteriorePorsche Panamera consolle posteriore

Porsche Panamera cambio automaticoPorsche Panamera cambio automatico

Porsche Panamera bocchette posterioriPorsche Panamera bocchette posteriori

 

La Porsche Panamera 3.6 del 2013 è la versione “base” a benzina del restyling della prima generazione della sportiva a cinque porte tedesca. Oggi l’elegante e versatile coupé V6 teutonica a trazione posteriore è introvabile (la maggior parte dei clienti ha optato per le varianti 4 a trazione integrale) e le sue quotazioni sono inferiori a 30.000 euro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Porsche Panamera interniPorsche Panamera interni

I pregi della Porsche Panamera 3.6 del 2013

Abitabilità

I posti sono solo quattro ma sono molto comodi.

Finitura

Materiali pregiati assemblati alla perfezione.

Dotazione di serie

La Porsche Panamera 3.6 ha tutto quello che serve: autoradio, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, fari bixeno, fendinebbia, interni in pelle, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili regolabili elettricamente e sensori di parcheggio posteriori.

Capacità bagagliaio

Il vano accoglie senza problemi le valigie di tutti gli occupanti: 445 litri che diventano 1.263 quando si abbattono i sedili posteriori.

Posto guida

Perfetto per gli amanti della guida sportiva: seduta bassa, sedile avvolgente e comandi ergonomici.

Climatizzazione

Impianto potente impreziosito da bocchette ampie.

Sospensioni

La Porsche Panamera 3.6 è una sportiva comoda: la taratura tendente al morbido degli ammortizzatori garantisce il massimo comfort nei lunghi viaggi.

Rumorosità

Il V6 è silenziosissimo e l’abitacolo è ottimamente insonorizzato.

Motore

Il 3.6 V6 Euro 5 a benzina da 310 CV e 400 Nm di coppia della Porsche Panamera è un propulsore aspirato in grado di offrire una spinta corposa già intorno a quota 3.000 giri.

Cambio

La trasmissione automatica (doppia frizione) a sette rapporti regala passaggi marcia rapidi e fluidi.

Sterzo

Difficile trovare un comando così sensibile su un’auto così ingombrante (supera i 5 metri di lunghezza).

Prestazioni

La Porsche Panamera 3.6 è la versione “base” a benzina della sportiva di Zuffenhausen ma è vivace quasi quanto una supercar: 259 km/h di velocità massima e 6,3 secondi per scattare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

Completa: airbag frontali, laterali, a tendina e per le ginocchia del guidatore, attacchi Isofix e controlli di stabilità e trazione.

Visibilità

Nonostante i 5,02 metri di lunghezza la Porsche Panamera è un’auto abbastanza facile da parcheggiare. Solo i montanti posteriori sono un po’ troppo grossi.

Freni

Non adatti alla guida sportiva ma potenti in tutte le altre occasioni.

Tenuta di strada

Rassicurante nelle curve.

Prezzo

Da nuova nel 2013 la Porsche Panamera 3.6 costava 89.383 euro. Oggi è introvabile (più semplice rintracciare le versioni 4 a trazione integrale) e le sue quotazioni recitano 27.300 euro: poco più di una Smart fortwo cabrio BRABUS Xclusive appena uscita dal concessionario.

Tenuta del valore

Elevata, come tutte le Porsche.

Consumo

In linea con quanto offerto dalla concorrenza: 11,9 km/l dichiarati.

Porsche Panamera codaPorsche Panamera coda

I difetti della Porsche Panamera 3.6 del 2013

Garanzie

La copertura globale è scaduta nel 2015 mentre quella sulla verniciatura nel 2016. Ancora valida, fino al 2023, la protezione sulla corrosione.

Scopri tutto il listino Porsche.

Passione Porsche

prevnext

L’articolo Porsche Panamera 3.6 (2013): pregi e difetti della sportiva a cinque porte tedesca proviene da Panoramauto.

Fonte:

Jaguar i-Pace: la prima foto ufficiale

28277253_2004928189523700_6990055031399809680_n28277253_2004928189523700_6990055031399809680_n

In anticipo sull’unveiling del 1 marzo, Jaguar ha svelato la prima immagine ufficiale della nuova i-Pace, la prima Sport Utility elettrica del marchio inglese che vedremo dal vivo al Salone di Ginevra 2018 (8-18 marzo). Si tratta di un’immagine dall’alto in cui l’elettrica del Giaguaro è accompagnata dalle sorelle F-Pace ed E-pace, a completare la gamma SUV del marchio.

La nuova Jaguar i-Pace

Le linee della I-Pace di produzione non si differenzieranno di molto dal prototipo visto lo scorso anno. La versione che vedremo su strada, poi, potrà essere ricaricata all’80% in soli 45 minuti, grazie ad un caricatore da 100 kW.

I dettagli sulle batterie ancora non sono stati ufficializzati ma molto probabilmente potrebbe trattarsi dello tesso pacchetto montato sul prototipo, ovvero una batteria da 90 kWh con un range di autonomia di circa 500 km.

A livello meccanico il powertrain dovrebbe essere formato da due motori elettrici per un totale di 400 CV e 700 Nm di coppia.

Saloni

Jaguar I-Pace: debutta il 1 marzo

La prima SUV elettrica del Giaguaro si ricaricherà all’80% in 45 minuti

L’articolo Jaguar i-Pace: la prima foto ufficiale proviene da Panoramauto.

Fonte:

Toyota: a Ginevra ci sarà anche la terza generazione della Auris

auris-teaser-finalauris-teaser-final

Lo stand Toyota al Salone di Ginevra 2018 sarà ricco di novità. Insieme al prototipo della futura Supra, a due concept car elettriche e alla rinnovata city car Aygo, ci sarà infatti anche l’anteprima mondiale della nuova generazione, la terza, della compatta Auris.

Inaugurerà il nuovo powertrain ibrido con il quale proverà a farsi spazio in un complicato segmento come quello delle compatte. Non trascurerà neanche il rinnovamento estetico che, secondo quanto assicura Toyota, sarà molto più dinamico.

Concepita sulla base della nuova piattaforma TNGA, che condividerà anche con la C-HR e la Lexus UX (attesa anch’essa a Ginevra), la nuova Toyota Auris 2018 verrà proposta con due diversi powertrain ibridi: uno di accesso, l’altro più rivolto alle alte prestazioni.

La marca giapponese ha inoltre confermato che la meccanica a doppia alimentazione della Auris di terza generazione potrà contare sul nuovo 2.0 litri a benzina.

Tutte le altre informazioni più dettagliate saranno svelate in occasione dell’unveiling alla kermesse elvetica.

Salone di Ginevra 2018

A Ginevra il prototipo della nuova Toyota Supra

La mitica sportiva giapponese si prepara al ritorno e condividerà la piattaforma con la nuova BMW Z4

L’articolo Toyota: a Ginevra ci sarà anche la terza generazione della Auris proviene da Panoramauto.

Fonte:

Ducati Racing Academy 2018, si riparte il 7 aprile

DU 2015-06-16 DRE MUGELLODU 2015-06-16 DRE MUGELLO

Credits: DU 2015-06-16 DRE MUGELLO

Divertimento ma non solo, tanta passione e competenza in luoghi incredibili sono l’anima dei corsi di guida dell’Academy: Safety, Enduro e Racetrack. Un’esperienza unica che, dal 2003 ad oggi, è stata scelta da più di diecimila motociclisti provenienti da tutto il mondo per migliorare la propria guida. Si avvicinano con il passare del tempo i nuovi corsi della Ducati Riding Academy con un’offerta sempre più strutturata per tutti coloro che vogliono migliorare la loro guida o, semplicemente, godersi un weekend in sella a una Ducati. Le attività della Riding Academy pongono al centro la sicurezza del pilota, offrendo al tempo stesso la possibilità di vivere un’esperienza coinvolgente e accessibile a motociclisti di ogni livello. Si riparte il 7 e l’8 aprile con i corsi Dre Safety a Vairano. Rinnovato il format del Dream Tour, un viaggio di quattro giorni su strade da sogno attraverso le colline dell’appenino tosco-emiliano, che ha inizio con la visita alla fabbrica e al Museo Ducati a Borgo Panigale. La novità di quest’anno è l’Adventure Tour, tre giorni su un percorso esclusivo in strada e fuori strada, per vivere un’avventura all’insegna del divertimento sulle due ruote (solo 12 partecipanti ammessi).

L’articolo Ducati Racing Academy 2018, si riparte il 7 aprile proviene da Panoramauto.

Fonte: