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Promozioni auto dicembre 2015: le occasioni del mese

Le promozioni auto di dicembre 2015 sono particolarmente ricche e sostanziose: nonostante un mercato che sta andando alla grande gli sconti restano considerevoli.Le proposte più interessanti del mese riguardano soprattutto il segmento delle SUV e vetture asiatiche e francesi, anche se non mancano offerte su modelli di altre categorie e di altre nazioni. Scopriamole insieme.Dacia SanderoFino a fine 2015 la Dacia Sandero “base” (la 1.2) costa 6.900 euro anziché 7.900. L’offerta è valida solo in caso di apertura da parte del cliente del finanziamento (TAN fisso 5,99%, TAEG 9,31%) “Super Days per Te”: 300 euro di anticipo e 60 rate da 149,16 euro.Hyundai i10La Hyundai i10 “entry-level” – la 1.0 Classic – costa ufficialmente 10.100 euro ma grazie alle promozioni di dicembre 2015 della Casa coreana sono sufficienti 8.930 euro per acquistarla. L’offerta è abbinabile ad un finanziamento (TAN fisso 0,00%, TAEG fisso 3,93%) che comprende un anticipo di 3.018 euro, 23 rate mensili da 99 euro e una maxiquota finale di 4.214,80 euro.Jeep RenegadeBastano 23.200 euro, anziché 26.600, per portarsi a casa la Jeep Renegade 1.6 MJT Longitude ma solo se si aderisce ad un finanziamento (TAN fisso 3,95%, TAEG 5,43%) che prevede un anticipo di 7.150 euro, 48 rate mensili da 199 euro e una rata finale residua di 10.401,24 euro.Nissan QashqaiGrandi promozioni a dicembre 2015 sulla Nissan Qashqai: la versione 1.5 dCi Acenta con l’aggiunta del Safety Pack (sistema di rilevamento segnaletica stradale, avviso cambio di corsia involontario, fari abbaglianti automatici, dispositivo frenata di emergenza, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliamento) costa 22.700 euro invece di 25.650 euro. L’offerta è valida a fronte del ritiro, in permuta o rottamazione, di un veicolo di proprietà da almeno sei mesi dalla data del contratto del veicolo nuovo e a fronte dell’adesione al finanziamento (TAN fisso 5,49%, TAEG 6,90%) Protection: 9.470 euro di anticipo, 36 rate da 179 euro e rata finale da 10.500 euro.Peugeot Partner TepeeFino al 31 dicembre 2015 la Peugeot Partner Tepee BlueHDi 100 Active con Pack Urban Evo (Pack Visibilità, retrovisori ripiegabili elettricamente e riscaldabili e sensori di parcheggio posteriori) costa 17.600 euro anziché 22.400. Per aderire alla promozione bisogna rottamare una vettura intestata da almeno sei mesi e aderire al finanziamento i-Move (TAN fisso 3,99%, TAEG 5,84%), che comprende un anticipo di 5.450 euro, 35 rate mensili da 199,14 euro e una maxiquota finale da 8.630,39 euro.Renault ClioLa Renault Clio meno cara in commercio – la 1.2 Life – costa ufficialmente 13.600 euro ma ne bastano 9.450 per portarsela a casa a dicembre 2015 grazie alle promozioni della Casa francese. Un’offerta valida in caso di ritiro di un usato con immatricolazione antecedente al 31/12/2005 o da rottamare e di proprietà del cliente da almeno sei mesi. Bisogna anche aderire al finanziamento “Super Days x Te” (TAN fisso 5,99%, TAEG 8,45%): 500 euro di anticipo e 60 rate da 198,89 euro.Skoda Octavia WagonFino a fine anno la Skoda Octavia Wagon G-Tec Ambition costa 19.900 euro anziché 23.690 in caso di permuta o rottamazione.Ssangyong Korando2.000 euro (da 19.990 euro a 17.990): è questo lo sconto previsto per chi intende acquistare la Ssangyong Korando “base” (la 2.0 a benzina). L’offerta, valida per auto disponibili in rete, può essere abbinata ad un finanziamento (TAN fisso 5,97%, TAEG fisso 7,60%): 6.230 euro di anticipo e 84 rate mensili da 176 euro.Toyota AygoLe promozioni Toyota di dicembre 2015 consentono di acquistare la Aygo 1.0 3p. x-play con 9.450 euro (invece di 12.150). L’offerta vale solo in abbinamento al finanziamento Pay Per Drive: 1.890 euro di anticipo, 47 rate da 100 euro e rata finale da 3.780 euro.Volvo V40 Cross CountryGrandi sconti per la Volvo V40 Cross Country: fino a fine anno la versione D2 Kinetic costa 20.900 euro anziché 26.600.

Lexus: RX Key Experience

La politica industriale Toyota-Lexus si snoda su due binari: la democratizzazione dell’ibrido, cioè la possibilità di viaggiare con il sistema termico-elettrico a costi sempre più bassi (con la gamma Toyota) e il lusso ecologico, e cioè la disponibilità di Suv e berline alto di gamma sempre ibride con il marchio Lexus. Per esempio con il nuovo RX Hybrid, fuoristrada imponente, dotato di un propulsore a benzina 3.500 cc a sei cilindri da 313 CV unito a un elettrico da 68 CV. Il combinato disposto del sistema ibrido consente di abbattere significativamente le emissioni e l’inquinamento così da avere il doppio vantaggio della gratificazione di guidare un mezzo Premium elegante e potente e di salvaguardare l’ambiente. Pur pesando 2.100 kg la Lexus raggiunge i 200 km/h, ci mette 7,7 secondi per staccare lo zero-cento consumando soltanto 5,5 litri per cento km, con emissioni di Co2 di 127 gr/km.Per il lancio del Suv RX Hybrid, in Lexus si sono inventati un modo molto particolare per coinvolgere i potenziali clienti: un tour di eventi in giro per l’italia denominato RX Key Experience, dal 27 novembre al 15 dicembre, un mix di luoghi raffinati, esperienze culinarie, artistiche e, ovviamente di guida, con prenotazione di test-drive e sorteggio di una Lexus in comodato d’uso per due settimane. Un’azione in linea con quel mondo raffinato ed elegante di cui Lexus vuole essere un elemento portante.  La prima tappa si è svolta a Firenze, alle Cantine Antinori, nelle terre del Chianti, con il fashion blogger Mariano di Vaio; la seconda a Verona, a Palazzo Castellani, con la chef stellata Cristina Bowerman; la terza a Milano, in un palazzo di un’antica famiglia milanese in corso Monforte dove, in mezzo a dipinti fiamminghi e rinascimentali, si è esibita la cantante-performer iraniana Sevdaliza.L’ultima tappa sarà a Roma, il 15 dicembre, allo GNAM, Galleria nazionale di arte moderna: oltre 4.400 opere di pittura e scultura e circa 13. 000 disegni e stampe di artisti – prevalentemente italiani – dell’Ottocento e del Novecento. Nelle sue 55 sale è possibile vedere i capolavori della collezione, circa 1.100 opere. Proprio in questo luogo, Lexus RX Hybrid ha deciso di esplorare tutte le forme artistiche, senza tralasciare quella musicale. E’ così che la ricerca di nuova sperimentazione del brand, si sposa con la musica di Dardust, fondato da Dario Faini, il primo progetto italiano strumentale che unisce il mondo pianistico minimalista all’attuale mondo sonoro elettronico di matrice nord europea.Eventi a parte, per entrare davvero nel mondo Lexus si paga, ma meno che per altre vetture della concorrenza: i prezzi della RX Hybrid vanno da 69.000 a 76.000 euro, a seconda dell’allestimento.  

Jeep Cherokee Night Eagle

Dopo il debutto al Salone di Francoforte 2015 arriva negli showroom Jeep italiani la nuova serie speciale Night Eagle del SUV Cherokee.Segni di riconoscimento esteticiBasata sull’allestimento Longitude, l’esclusiva Jeep Cherokee Night Eagle si caratterizza per elementi di designe inserti di colore nero lucido. Tra questi troviamo il logo frontale "Jeep®", la cornice della griglia anteriore, gli inserti nei paraurti anteriore e posteriore, le barre sul tetto, i cerchi in lega da 18" Executive, il logo laterale "Cherokee", i cristalli posteriori e lunotto oscurati.Su questa versione speciale della Cherokee troviamo inoltre il logo “Night Eagle” sul portellone, gli interni in tessuto nero Morocco e una gamma di quattro livree tra cui scegliere:Brilliant Black, Bright White, Billet Silver e Granite Crystal.Equipaggiamento di serieL’equipaggiamento di serie della Jeep Cherokee Night Eagle comprende: sistema di infotainment UConnectTM con schermo da 8,4" con sistema di navigazione, impianto audio a nove altoparlanti e subwoofer con 506 Watt di potenza, volante in pelle, climatizzatore bi-zona, quadro strumentiTFT con display da 3.5", portellone posteriore elettrico, sensori di parcheggio posteriori e regolazione elettrica del sedile del guidatore. A richiesta, il pack “Park Assist Group” che includeisensori di parcheggio anteriori, la funzione stop per quelli posteriori e gli specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente.Con il nuovo turbodiesel 2.2 da 185 CVLa motorizzazione prevista per la Jeep Cherokee Night Eagle è la turbodiesel 2.2 MultiJet II da 185CV abbinata all’innovativo cambio automatico a nove marce e al sistema 4×4 Active Drive con il “Jeep SelecTerrain®”, la gestione della trazione che include le modalità Auto, Sport, Snow e Sand/Mud.

Porsche: confermate le 718 Cayman e 718 Boxster a 4 cilindri

Dalla Germania arriva una notizia di quelle che entreranno nella storia dell’automobilismo.Porsche ha confermato ufficialmente che presto inaugurerà un nuovo motore a quattro cilindri. Questo propulsore turbo, a cilindri contrapposti, si posizionerà in gamma al di sotto dei già noti 6 cilindri.Porsche 718 Cayman e 718 BoxsterDebutterà sulle prossime Boxster e Cayman che, con questo allestimento, prenderanno il nome di 718 Boxster e 718 Cayman. La nuova denominazione è derivata dalla Porsche 718 degli Anni ’50-’60, una sportiva da corsa, senza tetto e con motore, appunto, da 4 cilindri (un’evoluzione della 550).Una nuova gamma di accesso unica, coupé e cabrioMa le nuove Porsche 718 Boxster e Porsche 718 Cayman non saranno simili solo sottopelle, l’intenzione della casa di Zuffenhausen è infatti quella di creare una nuova famiglia di accesso che condivida gli stessi contenuti a livello tecnico ed estetico, come succede attualmente con le Porsche 911 Carrera e Cabrio..

Opel Adam: ora anche la city car con l’Intellilink R4.0

Dopo la nuova Astra ora anche la piccola della famiglia Opel, la Adam, adotta la tecnologia di ultima generazione della casa del Fulmine, il sistema Intellilink R4.0.L’infotainment di ultimissima generazione verrà offerto di serie su quasi tutte le versioni della Opel Adam, ad eccezione delle versioni JAM e UNLIMITED su cui potrà comunque essere installato ad un prezzo aggiuntivo di 350 Euro.Intellilink R4.0Il sistema Intellilink R4.0 dispone di touchscreen da 7 pollici, opzioni di connettività tramite USB e Bluetooth® per streaming audio e visualizzazione di foto, video o film o per la gestione delle telefonate tramite modulo viva-voce.Inoltre integra ora i sistemi Apple CarPlay e Android Auto. A chi guida e ai passeggeri basta avere un dispositivo non inferiore a Android 5.0 Lollipop e Apple iOS 7.1 (da iPhone 5 in su) per poterli connettere al sistema, tramite USB.Con android anche Google Maps e Apple MapsAndroid Auto si basa su Google Maps, su Google Now e sulla capacità di dialogare con Google, sia su un ecosistema sempre più ampio di app di messaggistica e audio. Le app di navigazione Google Maps e Apple Maps sono facili da usare: gli aggiornamenti vengono scaricati automaticamente sul telefono dai rispettivi provider, così che l’automobilista abbia sempre a disposizione i dati cartografici più recenti e le informazioni sul traffico in tempo reale.Opel OnStarOpel OnStar consente un utilizzo stabile di tutti i servizi basati su Internet trasformando la Opel ADAM, grazie alla speciale antenna in dotazione, in un hotspot Wi-Fi 4G/LTE. E’ possibile connettere al sistema fino a sette dispositivi mobili contemporaneamente, anche all’estero senza costi aggiuntivi per il roaming.Opel OnStar offre inoltre un pacchetto completo di servizi, fra i quali sono compresi la Risposta Automatica in caso di Incidente, l’Assistenza Stradale e per Furto Veicolo 24 ore su 24 e la Diagnostica del Veicolo.MyOpel, per i comandi a distanza dell’autoLa app per smartphone MyOpel consente agli utilizzatori di Opel OnStar di inoltrare la richiesta di assistenza anche quando lontani dalla vettura, di aprire e chiudere l’auto a distanza o di accedere a importanti dati relativi al veicolo.

McLaren P1: terminata la produzione

McLaren annuncia la produzione dell’ultimo esemplare della punta di diamante della gamma, la McLaren P1. Esattamente 7 mesi dopo l’arrivo della prima delle 375 McLaren P1 uscite dalla catena di produzione di Woking (in apertura il primo e l’ultimo esemplare), si esaurisce la serie limitata di una delle supercar più spettacolari degli ultimi tempi.L’intera produzione, va detto, era stata già tutta venduta ancor prima che la prima P1 uscisse di fabbrica, nonostante il prezzo di ogni unità si aggirasse attorno al milione di euro.Costruire ogni esemplare di McLaren P1 ha richiesto circa 800 ore di lavoro con la partecipazione di 105 lavoratori alla catena di montaggio.Oltre alle 375 unità vendute, in totale sono stati 13 i prototipi sperimentali di McLaren P1 prodotti a Woking ai quali vanno sommati altri 5 prototipi per l’omologazione e tre veicoli di produzione.In giro per il mondo, dunque, si contano 396 McLaren P1. Durante lo sviluppo della hypercar inglese la marca ha effettuato non meno di 620.000 km di prove.Delle 375 McLaren prodotte dalla Casa iglese, il 34% è stato destinato al mercato Americano, il 26% all’Europa, il 13% ad Africa e Medio Oriente, il 27% all’Asia.

Compra una BMW M3, ma era stata maltrattata da Jeremy Clarkson

Mettiamoci nei panni di questo sfortunato appassionato di motori.Rob Willis vuole una BMW M3, non resiste al fascino dell’ultra berlina bavarese da 430 CV… Inizia a spulciare tra gli annunci e trova un’offerta molto tentatrice ad un prezzo ghiotto, 50.000 sterline. L’offerente la promuove come un usato in ottime condizioni.L’affare è fatto. Molto presto, però, Rob si accorge che l’auto non va così bene come dovrebbe, lo sterzo fa dei rumori strani e i freni in carboceramica non sono efficaci come dovrebbero. Dopo aver scoperto la causa di questi difetti della sua nuova BMW M3, rimane di pietra…Recatosi al concessionario di auto usate dove l’aveva comprata, gli viene data una BMW 330d xDrive in sostituzione, nell’attesa che BMW ripari il guasto al delicato impianto frenante in carboceramica.Qualche tempo dopo, il protagonista di questa storia salta letteralmente sul divano vedendo la sua BMW M3 in una puntata di Top Gear in cui l’eccentrico Jeremy Clarkson la mette a dura prova, con le sue rozze maniere, sul circuito di Dunsfold. La riconosce dalla targa, nel Regno Unito, infatti, questa è il DNA dell’auto e rimane con lei, passando di proprietario in proprietario, per tutta la sua vita.Morale della favola? Al di là di come sarà andata a finire, non è tutto oro quel che luccica… immaginate la vostra reazione nello scoprire che Jeremy Clarckson ha maltrattato la vostra amata M3… BMW por topgear2015

Renault Clio Duel e Duel2: il lato fashion della piccola francese

Si chiamano Duel e Duel2 le nuove versioni della Renault Clio  – berlina e station wagon Sporter – rivolte ad un pubblico giovane e fashion attento alla moda e alla ricerca del dettaglio. Due varianti che raccolgono il testimone della serie limitata CoSTUME NATIONAL, molto apprezzata in Italia. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche: dotazione di serie, motori e prezzi.Renault Clio Duel e Clio Sporter Duel: le caratteristiche, i motori e i prezziLa Renault Clio Duel – disponibile anche nella variante station wagon Sporter – è basata sulla top di gamma Zen ma si differenzia per una dotazione di serie più ricca che comprende i cerchi in lega da 16” diamantati Black, i fendinebbia, la telecamera posteriore e il volante in pelle.Cinque le tinte tra cui scegliere (nero, rosso, grigio Cassiopea, grigio Platino e bianco) e una serie di personalizzazioni DOTS dentro (volante, modanature portiere, profilo del cambio e delle bocchette d’aerazione) e fuori (retrovisori). Sulla berlina è anche possibile “customizzare” il tetto (optional).La Renault Clio Duel è venduta in abbinamento a tutti i motori (tranne il 1.6 turbo a benzina della RS e il 1.2 a GPL) mentre la Sporter non è acquistabile con propulsori 1.2.
Renault Clio 1.2 Duel    15.700 euro
Renault Clio 0.9 TCe Duel    16.200 euro
Renault Clio 1.5 dCi 75 CV Duel  17.700 euroRenault Clio 1.5 dCi 90 CV Duel  18.200 euro
Renault Clio Sporter 0.9 TCe Duel  16.700 euro
Renault Clio Sporter 1.5 dCi 75 CV Duel 18.200 euroRenault Clio Sporter 1.5 dCi 90 CV Duel 18.700 euroRenault Clio Duel2 e Clio Sporter Duel2: le caratteristiche, i motori e i prezziLa Renault Clio Duel2 (anche lei acquistabile nella versione station wagon Sporter) non è altro che una Duel ancora più completa: cerchi in lega da 17” diamantati Black, climatizzatore automatico, pomello del cambio in alluminio, sistema R-Link Evolution (radio MP3 Bluetooth USB Aux-In con comandi al volante, navigatore e touchscreen da 7”), sedili in pelle riscaldabili e vetri privacy.Anche qui le tinte sono cinque (con il marrone che rimpiazza il rosso) mentre le personalizzazioni Diamond previste per i retrovisori esterni, per le bocchette d’aerazione, per le modanature interne delle portiere e (optional) per il tetto (ma solo quello della berlina) sono ispirate alle forme geometriche e alla lucentezza del diamante.La Renault Clio Duel2 è disponibile con tutti i motori da 90 e 120 CV.
Renault Clio 0.9 TCe Duel2   17.900 euro
Renault Clio 1.2 TCe Duel2   20.500 euroRenault Clio 1.5 dCi 90 CV Duel2  19.900 euro
Renault Clio Sporter 0.9 TCe Duel2  18.400 euro
Renault Clio Sporter 1.2 TCe Duel2  21.000 euroRenault Clio Sporter 1.5 dCi 90 CV Duel2 20.400 euro


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Supercar: la kermesse dell’auto non convenzionale a Roma

Dopo la prima edizione dello scorso anno, il fine settimana dal 9 all’11 di ottobre prossimi vedrà svolgersi a roma la seconda edizione di “Supercar”, kermesse motoristica dedicata all’auto non convenzionale. Organizzato nei padiglioni di Fiera di Roma, l’evento Supercar si svolgerà su un’area di 75.000 mq tra spazi espositivi interni e aree esterne che ospoiteranno attività: dalle esibizioni degli stunt alle sfilate delle Supercar, ai test drive, dove si possono provare gratuitamente le novità del mercato.Non solo supercar…“Un salone che parla di auto sembrerebbe controcorrente oggi, ma un evento come Supercar che tratta di auto non convenzionali in qualche modo rappresenta il made in Italy che fa parte della nostra cultura e la nostra artigianalità e per questo noi crediamo nel progetto Supercar", ha detto Mauro Mannocchi, presidente di Fiera Roma. "Fiera Roma si interessa anche all’aspetto della mobilità, della sicurezza stradale e delle nuove tecnologie applicabili all’auto: e durante Supercar si parlerà anche di questo. Argomenti che oggi sono particolarmente alla ribalta visti i fatti che hanno coinvolto il famoso gruppo Volkswagen".Giancarlo Fisichella Testimonial“Sono molto contento di essere il testimonial di Supercar”, ha commentato Giancarlo Fisichella (testimonial dell’evento), "L’anno scorso fu un successo per tutti, a me personalmente Supercar è piaciuto moltissimo e anche mio figlio mi ha detto che non vede l’ora di tornarci perché si era divertito soprattutto girando in kart sulla pista nelle aree esterne di Supercar. Adesso, per il secondo anno vogliamo fare meglio. È un’opportunità fantastica per vedere dal vivo tante vetture da sogno. Sarò in Fiera Roma durante i tre giorni della manifestazione e spero che Supercar possa diventare presto un evento di portata mondiale e punto di riferimento per tutta l’Italia".Lo scorso anno 43.000 visitatori“Siamo rimasti sorpresi anche noi dalla risposta del pubblico dello scorso anno, con quasi 43.000 presenze”, ha spiegato Marco Galletti di Roma Auto Show, che organizza l’evento in collaborazione con Fiera Roma e che ha illustrato i contenuti della nuova edizione. "Formula vincente non si cambia, ma confermando i contenuti della prima edizione avremo anche qualcosa in più: le protagoniste indiscusse saranno le auto da sogno, ma ci sarà ampio spazio per l’area Ecotech Mobility e i convegni. Nelle aree esterne numerose le esibizioni, dove gli appassionati potranno sperimentare il brivido del drifting, a fianco di piloti professionisti. Supercar è anche vicino al sociale e ospiterà l’associazione Peter Pan Onlus, dando la possibilità ai ragazzi meno fortunati di vivere una giornata speciale".


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Volkswagen e i motori diesel: facciamo il punto

Negli ultimi giorni – a causa del dieselgate – la Volkswagen è finita nell’occhio del ciclone: in tutti i motori diesel 2.0 TDI montati dalle auto del colosso tedesco è infatti presente un software capace di “truccare” le emissioni inquinanti in caso di test. Di seguito troverete il punto sulla situazione: cosa è successo giorno per giorno, le vetture coinvolte negli USA e in Italia e altri dettagli.Cosa ha fatto Volkswagen sui suoi motori 2.0 TDI Euro 5?Volkswagen ha montato sui propri motori diesel Euro 5 2.0 TDI un dispositivo che consente di “barare” nei test sulle emissioni. Un software montato da 11 milioni di auto in tutto il mondo.Come funziona questo dispositivo?Il dispositivo presente nei motori 2.0 TDI Euro 5 Volkswagen riduce le emissioni di NOx (ossidi di azoto) solo durante i test in laboratorio (qui troverete nel dettaglio la procedura usata in Europa per stabilire i consumi dichiarati).Cosa sono gli NOx?Gli NOx (ossidi di azoto) sono un sottoprodotto di una combustione che utilizza aria e sono emessi in grande quantità dai motori per via delle elevate temperature di utilizzo: sono considerati nocivi in quanto provocano irritazioni agli occhi e all’apparato respiratorio e possono causare edema polmonare.Perché era così importante per Volkswagen mantenere bassi gli NOx?Per poter vendere le proprie vetture diesel (che generano più NOx dei benzina) sul mercato USA. Dal 2009 tutte le auto commercializzate negli USA non devono emettere più di 0,07 grammi per miglio percorso di ossidi di azoto: limiti più severi di quelli in vigore in Europa (0,29 grammi per le Euro 5, 0,13 per le Euro 6).Com’è stato scoperto il dieselgate Volkswagen?Il dieselgate Volkswagen nasce ufficialmente nel 2014 quando l’ente nonprofit ICCT (International Council on Clean Transportation) specializzato in ambiente e trasporti commissiona uno studio sulle emissioni reali dei motori diesel commercializzati in Europa e negli USA.Cinque scienziati della West Virginia University testano una BMW X5, una Volkswagen Jetta e una Volkswagen Passat e scoprono notevoli discrepanze tra le emissioni di NOx dichiarate e reali delle due vetture di Wolfsburg.Alla fine del 2014 l’EPA (l’agenzia federale statunitense per la protezione ambientale) ripete i test e chiede spiegazioni ufficiali alla Volkswagen, la Casa di Wolfsburg ordina nel mese di dicembre un richiamo su tutti i mezzi diesel venduti dal 2009 per risolvere il problema.Il richiamo non porta miglioramenti e per questo motivo l’EPA il 3 settembre 2015 comunica ai tedeschi di non poter rilasciare il certificato di conformità per poter vendere Audi e Volkswagen diesel negli USA nel 2016. Solo in quel momento il Gruppo Volkswagen ammette la presenza del software programmato per “barare” nei test.Il 18 settembre 2015 l’EPA richiama tutte le Audi e Volkswagen diesel commercializzate negli USA dal 2009 (circa 480.000 vetture) mentre il 20 settembre, in concomitanza con le scuse pubbliche del colosso teutonico, viene sospesa la vendita negli Stati Uniti di tutti i veicoli a gasolio della Casa dei quattro anelli e del marchio di Wolfsburg.Il 21 settembre 2015 si registra un calo del 20% delle azioni Volkswagen e il giorno seguente in Borsa c’è un altro -17%. Il 23 settembre 2015 si dimette Martin Winterkorn (amministratore delegato di Volkswagen Group) e il 24 il Ministro dei Trasporti tedesco Alexander Dobrindt dichiara che Volkswagen ha ammesso di aver manipolato i test anche in Europa.Matthias Müller (numero 1 di Porsche) viene nominato nuovo CEO del Gruppo Volkswagen il 26 settembre. Nello stesso giorno il nostro Luca De Meo – ex responsabile vendite e marketing Audi e con un passato in Renault, in Toyota e nel Gruppo Fiat – diventa amministratore delegato Seat.Quali sono le auto coinvolte nel dieselgate USA?Negli USA il Gruppo Volkswagen vendeva dal 2009 solo cinque modelli dotati di motore diesel 2.0 TDI: Audi A3, Volswagen Golf, Volkswagen Jetta, Volkswagen Maggiolino e Volkswagen Passat.Quali sono le auto del Gruppo Volkswagen vendute in Italia dotate del motore 2.0 TDI Euro 5?Le vetture del Gruppo Volkswagen dotate di motori turbodiesel 2.0 TDI Euro 5 sono in commercio in Italia dal 2008: lo scorso weekend Massimo Nordio (amministratore delegato di Volkswagen Group Italia) ha inviato una lettera ai concessionari del nostro Paese chiedendo loro di sospendere le vendite delle vetture già immatricolate (dallo scorso 1 settembre è possibile targare solo modelli Euro 6) dotate di questo propulsore ancora presenti nei loro piazzali.Di seguito troverete un elenco di tutte le auto 2.0 TDI Euro 5 commercializzate in Italia dal Gruppo Volkswagen.AUDI
A1 2.0 TDI 143 CV    2011-2014
A3 2.0 TDI 140 CV    2008-2012
A3 2.0 TDI 150 CV    2012-2013
A3 2.0 TDI 170 CV    2008-2012
A3 Sedan 2.0 TDI 150 CV   2013-
A3 Sportback 2.0 TDI 140 CV  2008-2012
A3 Sportback 2.0 TDI 150 CV  2012-2013
A3 Sportback 2.0 TDI 170 CV  2008-2012
A3 Cabrio 2.0 TDI 140 CV   2009-2013
A4 2.0 TDI 120 CV    2009-2014
A4 2.0 TDIe 136 CV    2009-2013
A4 2.0 TDI 143 CV    2009-2012
A4 2.0 TDI 150 CV    2013
A4 2.0 TDI 150 CV quattro   2014
A4 2.0 TDIe 163 CV    2012-2013
A4 2.0 TDI 170 CV    2009-2011
A4 2.0 TDI 177 CV    2012-2014
A4 Avant 2.0 TDI 120 CV   2009-2014
A4 Avant 2.0 TDIe 136 CV   2009-2013
A4 Avant 2.0 TDIe 143 CV   2009-2012
A4 Avant 2.0 TDI 150 CV   2013
A4 Avant 2.0 TDI 150 CV quattro 2014
A4 Avant 2.0 TDIe 163 CV   2012-2013
A4 Avant 2.0 TDI 170 CV   2009-2011
A4 Avant 2.0 TDI 177 CV   2012-2014
A4 allroad 2.0 TDI 143 CV   2009-2011
A4 allroad 2.0 TDI 150 CV   2013-2014
A4 allroad 2.0 TDI 170 CV   2009-2011
A4 allroad 2.0 TDI 177 CV   2012-2014
A6 2.0 TDIe 136 CV    2008-2010
A6 2.0 TDI 170 CV    2008-2010
A6 2.0 TDI 177 CV    2011-2013
A6 Avant 2.0 TDIe 136 CV   2008-2010
A6 Avant 2.0 TDI 170 CV   2008-2010
A6 Avant 2.0 TDI 177 CV   2011-2013
TT 2.0 TDI 170 CV    2008-2013
TT Roadster 2.0 TDI 170 CV  2008-2014
A5 2.0 TDI 170 CV    2009-2010
A5 2.0 TDI 177 CV    2011-2014
A5 Sportback 2.0 TDI 136 CV  2014
A5 Sportback 2.0 TDI 143 CV  2009-2010
A5 Sportback 2.0 TDI 143 CV  2012
A5 Sportback 2.0 TDI 150 CV  2013-
A5 Sportback 2.0 TDI 170 CV  2009-2010
A5 Sportback 2.0 TDI 177 CV  2011-2014
A5 Cabrio 2.0 TDI 143 CV   2012
A5 Cabrio 2.0 TDI 150 CV   2013-
A5 Cabrio 2.0 TDI 170 CV   2009-2010
A5 Cabrio 2.0 TDI 177 CV   2011-2014
Q3 2.0 TDI 140 CV    2011-2014
Q3 2.0 TDI 177 CV    2011-2014
Q5 2.0 TDI 143 CV    2009-2012
Q5 2.0 TDI 150 CV    2013-
Q5 2.0 TDI 170 CV    2010-2011Q5 2.0 TDI 177 CV    2012-2014SEAT
Ibiza 3p. 2.0 TDI 143 CV   2010-2014
Ibiza 5p. 2.0 TDI 143 CV   2010
Leon SC 2.0 TDI 150 CV   2013-2014
Leon SC 2.0 TDI 184 CV   2013-2014
Leon 2.0 TDI 140 CV    2010-2012
Leon 2.0 TDI 150 CV    2013-2014
Leon 2.0 TDI 170 CV    2009-2012
Leon 2.0 TDI 184 CV    2013-2014
Leon ST 2.0 TDI 150 CV FR  2014-
Leon ST 2.0 TDI 184 CV   2014-
Exeo 2.0 TDI 120 CV    2010-2013
Exeo 2.0 TDI 143 CV    2009-2013
Exeo 2.0 TDI 170 CV    2009-2013
Exeo ST 2.0 TDI 120 CV   2010-2013
Exeo ST 2.0 TDI 143 CV   2009-2013
Exeo ST 2.0 TDI 170 CV   2009-2013
Altea 2.0 TDI 140 CV    2010-2013
Altea 2.0 TDI 170 CV    2009
Altea XL 2.0 TDI 140 CV   2010-2015
Altea XL 2.0 TDI 170 CV   2009
Altea Freetrack 2.0 TDI 140 CV  2010-2014
Altea Freetrack 2.0 TDI 170 CV  2010-2012
Alhambra 2.0 TDI 140 CV   2010-2014
Alhambra 2.0 TDI 170 CV   2010-2012Alhambra 2.0 TDI 177 CV   2013-2014SKODA
Octavia 2.0 TDI 140 CV   2010-2012
Octavia 2.0 TDI 150 CV   2013-2014
Octavia 2.0 TDI 170 CV   2009-2012
Octavia 2.0 TDI 184 CV   2013-2014
Octavia Wagon 2.0 TDI 140 CV  2010-2012
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Octavia Wagon 2.0 TDI 170 CV  2009-2012
Octavia Wagon 2.0 TDI 184 CV  2013-2014
Superb 2.0 TDI 140 CV   2010-2014
Superb 2.0 TDI 170 CV   2009-2014
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Yeti 2.0 TDI 110 CV    2009-2014
Yeti Outdoor 2.0 TDI 110 CV  2014
Yeti 2.0 TDI 140 CV    2009-2013
Yeti Outdoor 2.0 TDI 140 CV  2014Yeti 2.0 TDI 170 CV    2009-2013VOLKSWAGEN
Golf 2.0 TDI 110 CV    2008-2009
Golf 2.0 TDI 140 CV    2008-2011
Golf 2.0 TDI 150 CV    2012-2013
Golf 2.0 TDI 150 CV (traz. ant.)  2014
Golf 2.0 TDI 170 CV    2009-2011
Golf 2.0 TDI 184 CV    2013-
Golf Variant 2.0 TDI 140 CV  2009-2012
Golf Variant 2.0 TDI 150 CV  2013-2014
Golf Plus 2.0 TDI 110 CV   2009
Golf Plus 2.0 TDI 140 CV   2009-2013
Golf Cabrio 2.0 TDI 140 CV  2012-2014
Maggiolino 2.0 TDI 140 CV  2012-2013
Maggiolino Cabrio 2.0 TDI 140 CV  2013-
Passat 2.0 TDI 110 CV   2009
Passat 2.0 TDI 140 CV   2009-2013
Passat 2.0 BlueTDI 143 CV  2009
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Passat Variant 2.0 TDI 110 CV  2009-2010
Passat Variant 2.0 TDI 140 CV  2009-2013
Passat Variant 2.0 BlueTDI 143 CV 2009-2010
Passat Variant 2.0 TDI 170 CV  2009-2012
Passat Variant 2.0 TDI 177 CV  2013
Passat CC 2.0 TDI 140 CV  2009-2011
Passat CC 2.0 BlueTDI 143 CV  2009-2010
Passat CC 2.0 TDI 170 CV  2009-2011
CC 2.0 TDI 140 CV    2012-2015
CC 2.0 TDI 170 CV    2012
CC 2.0 TDI 177 CV    2013-2015
Touran 2.0 TDI 140 CV   2010-2014
Touran 2.0 TDI 170 CV   2010-2012
Touran 2.0 TDI 177 CV   2013-2014
Sharan 2.0 TDI 140 CV   2010-2014
Sharan 2.0 TDI 170 CV   2010-2012
Sharan 2.0 TDI 177 CV   2013-2014
Eos 2.0 TDI 140 CV    2011
Scirocco 2.0 TDI 140 CV   2009-2014
Scirocco 2.0 TDI 170 CV   2009-2012
Scirocco 2.0 TDI 177 CV   2013-2014
Tiguan 2.0 TDI 110 CV   2011-2014
Tiguan 2.0 TDI 140 CV   2009-2014
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