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Fiat 500X e 500L Winter Edition

Le 500X e 500L vanno incontro all’inverno con due nuovi allestimenti “Winter Editon”. Già da questa settimana verranno proposti dalle concessionarie Fiat come limited edition.L’idea è quella di un allestimento equipaggiato per la stagione fredda dell’anno, da proporre con un pacchetto di accessori che implica un vantaggio economico per gli acquirenti. 500X Winter EditionFiat 500X Winter Edition offre, ad esempio, pneumatici Mud&Snow, sistema Uconnect NAV 5″ e vernice metallizzata per la carrozzeria. Esteticamente si differenzia per per i paraurti specifici con scudo di protezione e i cerchi in lega 17 pollici in grigio opaco diamantato. L’abbinamento meccanico per la 500X Winter Edition sarà soltanto uno: il 1.3 Multijet II da 95 CV di seconda generazione. Il prezzo di questa limited edition invernale è di 19.950 euro, inferiore quindi al prezzo d’ingresso nel mondo della 500X Off-Road Look.500L Winter EditionAbito invernale anche per la multispazio della famiglia 500, la ‘L’. Basata sulla versione Trekking, con il 1.3 Multijet da 95 CV, la nuova Fiat 500L Winter Edition offre anche lei, di serie, il sistema Uconnect Nav 5″ e la vernice metallizzata (Grigio Moda, Blu Venezia o Verde Toscana), oltre ai vetri privacy e agli interni specifici bicolore. Il look crossover è ulteriormente evidenziato dall’assetto rialzato, dai paraurti specifici con scudo di protezione, dai pneumatici Mud&Snow e dai cerchi in lega da 17″ specifici. La dotazione di serie prevede anche il climatizzatore automatico bizona con filtro antipolline, i fari automatici e sensore pioggia, i fendinebbia con funzione cornering e, naturalmente, il sistema “Traction Plus”. Il prezzo di questa Fiat 500L Winter Edition è di 20.950 euro.
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Promozioni auto novembre 2016: le occasioni del mese

Le promozioni auto di novembre 2016 vedono tanti sconti interessanti relativi a modelli molto amati.Le proposte più “succose” di questo mese riguardano soprattutto vetture tedesche e francesi e veicoli appartenenti al segmento delle SUV anche se non mancano mezzi di altre nazioni e di altre categorie. Scopriamoli insieme.Audi A4Fino al 31 dicembre 2016 bastano 29.900 euro (invece di 32.400) per acquistare l’Audi A4 diesel meno cara in listino: la 2.0 TDI 122 CV. L’offerta è valida in caso di permuta di una vettura con valore minimo di 5.000 euro e può essere abbinata ad un leasing finanziario (TAN 1,90% variabile, TAEG 3,22%): anticipo di 11.960 euro, 47 rate da 194,35 euro e riscatto finale di 9.867,01 euro.BMW serie 3 TouringGrazie alle promozioni BMW è possibile comprare per tutto il 2016 la 316d Touring Business Advantage con un forte sconto: da 35.000 a 29.900 euro.Citroën C3 PicassoLa Citroën C3 Picasso BlueHDI Live Edition costa ufficialmente 18.750 euro ma grazie alle promozioni di novembre 2016 è possibile acquistarla con 12.950 euro. A patto, però, di aderire al finanziamento (TAN fisso 0%, TAEG 2,55%): anticipo zero e 36 rate mensili da 398,80 euro.DS DS4Grandi sconti in casa DS. Per tutto il mese di novembre 2016 la DS4 BlueHDI 120 So Chic costerà infatti 19.735 euro anziché 25.650. L’offerta è valida solo in caso di permuta di vetture dei marchi Alfa Romeo (esclusa MiTo), Audi, BMW, Jaguar, Lancia (esclusa Ypsilon), Lexus, Mercedes, Mini e Volvo ed esclusivamente se si aderisce al finanziamento SimplyDrive (TAN fisso 4,75%, TAEG 6,21%): anticipo di 5.400 euro, 35 rate mensili da 199,62 euro e una maxiquota finale di 10.414,76 euro.Hyundai TucsonLe promozioni Hyundai di novembre 2016 permettono di acquistare la Tucson “entry-level” (la 1.6 GDi Classic) con 2.000 euro di sconto (da 21.800 a 19.800 euro). L’offerta è valida in caso di permuta o rottamazione di veicolo usato.Land Rover Discovery SportA novembre 2016 tutti quelli che acquisteranno una Land Rover Discovery Sport (allestimento Pure escluso) riceveranno in omaggio il tetto panoramico a contrasto Sky View (del valore di 1.883 euro).Peugeot 2008Grandi promozioni a novembre 2016 per la Peugeot 2008: la versione BlueHDi 100 Allure con Grip Control, navigatore e retrocamera costa ufficialmente 23.100 euro ma si porta a casa con 17.780 euro. Uno sconto valido (per vetture a stock con contratto entro il 30 novembre 2016 e immatricolazione entro il 31 dicembre 2016) in caso di permuta o rottamazione di vettura intestata da almeno 6 mesi e solo se si aderisce al finanziamento i-Move Upper (TAN fisso 3,49%, TAEG 5,10%): anticipo di 4.370 euro, 35 rate mensili da 190,04 euro e una maxiquota finale da 10.254,50 euro.Seat LeonA novembre 2016 la Seat Leon meno cara del listino – la 1.2 TSI – costa 15.000 euro anziché 20.950. La promozione – valida solo su vetture in stock in caso di rottamazione o di ritiro di un usato con immatricolazione antecedente al 31/12/2006 di proprietà del cliente da almeno 6 mesi – comprende un’estensione di garanzia di ulteriori 2 anni o 40.000 km e può essere abbinata ad un finanziamento (TAN fisso 4,50%, TAEG 6,19%): anticipo di 2.680 euro, 35 rate da 165,00 euro e una maxirata finale di 8.128,60 euro.Smart fortwo cabrioGrazie alle promozioni Smart sulla fortwo cabrio – valide fino al 31 dicembre 2016 – la versione 70 twinamic passion della baby spider tedesca costa 16.841 euro invece di 18.467. L’offerta va abbinata obbligatoriamente ad un finanziamento e si può scegliere tra due modalità: la prima (TAN fisso 5,95% e TAEG 7.50%) prevede un anticipo di 3.354 euro, 36 rate da 131 euro e una maxiquota finale di 10.871 euro e può comprendere 3 anni di assicurazione furto/incendio, 1 anno di copertura RC Auto, furto e incendio o 3 anni di manutenzione e copertura guasti mentre la seconda (TAN fisso 1,90%, TAEG 4,93%) comporta un anticipo di 6.841 euro e 36 rate mensili da 286 euro.Volvo S90Tutti quelli che acquisteranno una Volvo S90 a novembre 2016 riceveranno in omaggio tre anni di manutenzione (i primi tre tagliandi).
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Suzuki Ignis iUNIQUE: la Web Limited Edition

Per il lancio commerciale sul mercato italiano della nuova Ignis, Suzuki propone una Web Limited Edition del nuovo SUV ultra compatto svelato in anteprima mondiale al Salone di Parigi 2016. Si chiama Suzuki Ignis iUNIQUE e ne saranno prodotti unicamente 100 esemplari acquistabili esclusivamente online (fino al 28 novembre) sul Web Store Suzuki.L’edizione esclusiva iUNIQUE si differenzia dal resto della gamma per il suo allestimento speciale e per il look Bi-Color dedicato, disponibile in due colorazioni (Bianco Artico o Azzurro Maldive) associate al tetto nero e a dettagli stilistici di color eorange per gli esterni e gli interni.1.2 DUALJET, sistema SHVS e trazione 4x4Il powertrain della Suzuki Ignis iUNIQUE si affida al sistema SHVS (Smart Hybrid Vehicle by Suzuki) accoppiato al motore 1.2 DUALJET a doppia iniezione di benzina da 90 CV e alla trazione 4×4 ALL GRIP AUTO a giunto viscoso, che trasferisce automaticamente la coppia alle ruote posteriori quando rileva condizioni di scarsa aderenza.  Equipaggiamento completoTra la dotazione di serie troviamo i fari a LED con luci diurne DRL integrate, cerchi in legaBlackda 16’’ con placchette orange, climatizzatore automatico, apertura porte senza chiave Keyless Entry, sistema di accensione a pulsanteKeyless Start, sensori luci e pioggia, cruise control e sedili anteriori riscaldabili.Il sistema multimediale touchscreen da 7″ con radio, USB, Bluetooth e comandi al volante è dotato di navigatore a mappe 3D e garantisce la possibilità di utilizzare le funzioni del proprio smartphone tramite le piattaforme Android Auto, Apple CarPlay e MirrorLink.SicurezzaDal punto di vista della sicurezza, infine, la Ignis iUNIQUE è equipaggiata con i sistemi “Antisonno”, che avvisa il guidatore nel caso di ondeggiamenti, “Guidadritto”, che avverte il guidatore tramite segnali acustici, luminosi e con una leggera vibrazione del volante in caso di abbandono della corsia e lafrenata automatica DCBS (Dual Camera Brake Support). Il prezzo dell’esclusiva Web Limited Edition Suzuki IGNIS iUNIQUE è di 16.900 Euro chiavi in mano (esclusa IPT). 
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Nissan e-Power: arriva il generatore interno per la ricarica

Il motto di Casa Nissan è “Mobilità intelligente”. Seguendo questa filosofia, la casa giapponese porta avanti una continua ricerca (e sviluppo) di sistemi di propulsione elettrica in grado di rispondere alle esigenze dei diversi mercati mondiali.Di fatto la Casa di Yokohama già vanta tra le sue fila l’elettrica più venduta al mondo: la Nissan Leaf (oltre 250.000 unità vendute). Ma questo non basta. Con 250 km di autonomia effettiva, la compatta a zero emissioni soffre ancora, almeno in Europa, un punto debole esterno: la mancanza di una rete di ricarica efficiente e adeguata. Come tutte le elettriche, del resto.Niente più ricarica esternaPer questo in Nissan si sono chiesti, come risolvere questo problema? La soluzione arriva dal sistema di alimentazione e-Power. L’idea è quella di offrire le stesse identiche caratteristiche di un’elettrica, eliminando però la fonte di ricarica esterna. In questo caso, infatti, le batterie vengono ricaricate da un motore a combustione (di benzina).La differenza rispetto ai tradizionali sistemi ibridi è che nell’e-Power il motore a benzina non interviene mai per fornire coppia alle ruote (dalle quali è infatti scollegato), ma svolge l’unica funzione di generatore di energia per le batterie, tra l’altro più leggere e di dimensioni più compatte. Lo schema motore a benzina, generatore, inverter e motore elettrico garantisce così gli stessi consumi di un’ibrida con le performance (erogazione di potenza diretta) e la silenziosità di un’elettrica.Una soluzione provvisoria, insomma, che elimina il problema della ricarica delle batterie almeno fino all’arrivo della tecnologia SOFC (Solid Oxide Fuel Cell ovvero Fuel Cell a Ossido Solido) su cui Nissan punta per il futuro.
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Immatricolazioni auto ottobre 2016: tutti i dati e le classifiche

Le immatricolazioni auto a ottobre 2016 hanno fatto registrare ancora una volta il segno “più”: + 9,75% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tra le “big” i migliori risultati sono arrivati da Lancia (+ 29,85%) e BMW (+ 19,60%).Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto di ottobre 2016 in Italia: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e delle 5 vetture più acquistate in base all’alimentazione, al segmento e alla carrozzeria.Immatricolazioni auto ottobre 2016: i 10 modelli più venduti in Italia
1 Fiat Panda   11.655
2 Lancia Ypsilon  5.446
3 Ford Fiesta   3.735
4 Fiat 500L   3.629
5 Volkswagen Golf 3.576
6 Fiat 500    3.509
7 Renault Clio  3.396
8 Fiat 500X   3.352
9 Fiat Punto   3.31210 Toyota Yaris  3.092Immatricolazioni auto ottobre 2016: la classifica delle Case più amate in Italia
1 Fiat     29.582 (+ 6,47%)
2 Volkswagen  11.386 (+ 18,73%)
3 Ford     10.138 (+ 10,57%)
4 Renault    8.145 (+ 5,44%)
5 Opel     7.796 (+ 7,10%)
6 Peugeot    7.782 (+ 13.56%)
7 Toyota    6.035 (+ 12,99%)
8 Mercedes   5.632 (+ 12,87%)
9 BMW     5.570 (+ 19,60%)
10 Lancia/Chrysler 5.447 (+ 29,85%)
11 Audi     5.374 (+ 3,33%)
12 Hyundai    5.047 (+ 20,37%)
13 Nissan    4.686 (- 5,92%)
14 Citroën    4.535 (- 1,37%)
15 Kia     3.783 (+ 0,58%)
16 Jeep/Dodge   3.396 (+ 31,93%)
17 Alfa Romeo   2.982 (+ 31,31%)
18 Dacia     2.971 (- 15,48%)
19 Mini     2.225 (+ 4,22%)
20 Smart     1.944 (+ 7,17%)
21 Suzuki    1.881 (- 3,88%)
22 Skoda    1.686 (+ 29,39%)
23 Volvo     1.398 (+ 3,79%)
24 Land Rover   1.295 (- 8,03%)
25 Seat     1.280 (+ 8,11%)
26 Mazda    894 (+ 10,23%)
27 Honda    810 (+ 58,51%)
28 Jaguar    499 (+ 177,22%)
29 Porsche    470 (+ 9,56%)
30 Mitsubishi   372 (- 0,27%)
31 Subaru    340 (+ 23,64%)
32 Lexus     270 (+ 1,12%)
33 Maserati    252 (+ 115,38%)
34 Ssangyong   239 (- 1,65%)
35 Infiniti     179 (+ 616,00%)
36 DS      178 (- 37,32%)
37 Altre     63 (+ 80,00%)
38 DR     35 (- 10,26%)
39 Ferrari    21 (+ 10,53%)
40 Mahindra    8 (- 27,27%)
41 Lada     3 (+ 200,00%)
42 Lamborghini   243 Aston Martin   1 (- 83,33%)Immatricolazioni auto ottobre 2016: top 5 per alimentazioneImmatricolazioni auto ottobre 2016: i modelli diesel più venduti in Italia
1 Fiat 500X    3.087
2 Fiat 500L     2.919
3 Jeep Renegade   2.720
4 Nissan Qashqai   2.5235 Renault Clio    2.365Immatricolazioni auto ottobre 2016: i 5 modelli a benzina più venduti in Italia
1 Fiat Panda    7.835
2 Lancia Ypsilon   3.645
3 Fiat 500     2.456
4 Smart fortwo    1.6215 Volkswagen Polo  1.582Immatricolazioni auto ottobre 2016: i 5 modelli a GPL più venduti in Italia
1 Opel Corsa    926
2 Lancia Ypsilon   862
3 Ford Fiesta    824
4 Fiat Panda    7765 Fiat Punto    410Immatricolazioni auto ottobre 2016: i 5 modelli a metano più venduti in Italia
1 Fiat Panda    829
2 Volkswagen Golf  767
3 Fiat Punto    390
4 Lancia Ypsilon   1684 Skoda Octavia   168Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 ibride più vendute in Italia
1 Toyota Yaris   1.487
2 Toyota Auris    773
3 Toyota RAV4   447
4 Lexus NX    1905 Hyundai Ioniq   118Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 elettriche più vendute in Italia
1 Renault Zoe   39
2 Nissan Leaf    24
3 Volkswagen e-up!  20
4 Tesla Model S   144 Mercedes classe B  14Immatricolazioni auto ottobre 2016: top 5 per segmentoImmatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 “segmento A” più vendute in Italia
1 Fiat Panda        11.700
2 Fiat 500         3.204
3 Smart fortwo        1.622
4 Toyota Aygo        1.2225 Hyundai i10        1.166Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 “segmento B” più vendute in Italia
1 Lancia Ypsilon       5.447
2 Fiat 500L         3.821
3 Ford Fiesta        3.735
4 Fiat Punto        3.4475 Renault Clio        3.396Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 “segmento C” più vendute in Italia
1 Volkswagen Golf      3.576
2 Fiat 500X        3.353
3 Jeep Renegade       2.929
4 Fiat Tipo         2.7925 Nissan Qashqai       2.669Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 “segmento D” più vendute in Italia
1 Volkswagen Tiguan     2.242
2 Audi A4         1.068
3 BMW X1         1.034
4 Volkswagen Passat     9735 Audi Q3         853Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 “segmento E” più vendute in Italia
1 Audi A6         471
2 Jaguar F-Pace       332
3 Mercedes classe E      323
4 BMW serie 5       3205 Land Rover Range Rover Sport  243Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 “segmento F” più vendute in Italia
1 Maserati Ghibli      79
2 Porsche 911        59
3 BMW serie 7       38
4 Mercedes classe S      265 Audi A8         15Immatricolazioni auto ottobre 2016: top 5 per carrozzeriaImmatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 berline più vendute in Italia
1 Fiat Panda        11.700
2 Lancia Ypsilon       5.447
3 Ford Fiesta        3.735
4 Fiat Punto        3.4475 Fiat 500         3.204Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 crossover più vendute in Italia
1 Fiat 500X        3.137
2 Nissan Qashqai       2.512
3 Renault Captur       2.239
4 Peugeot 2008       2.0685 Jeep Renegade       1.841Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 fuoristrada più vendute in Italia
1 Jeep Renegade      1.088
2 Volkswagen Tiguan     934
3 Land Rover Range Rover Evoque 652
4 Land Rover Discovery Sport   5665 Suzuki Vitara       503Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 station wagon più vendute in Italia
1 Audi A4 Avant       1.010
2 Opel Astra ST       982
3 Volkswagen Passat Variant   859
4 Fiat Tipo SW       7765 Peugeot 308 SW      753Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 piccole monovolume più vendute in Italia
1 Fiat 500L        3.821
2 Ford B-Max        578
3 Citroën C3 Picasso     555
4 Opel Meriva        5035 Hyundai ix20       463Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 monovolume compatte più vendute in Italia
1 Ford C-Max        1.070
2 BMW serie 2       973
3 Mercedes classe B      927
4 Citroën C4 Picasso     5345 Volkswagen Touran     357Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 multispazio più vendute in Italia
1 Fiat Qubo        795
2 Fiat Doblò        265
3 Renault Kangoo      147
4 Citroën Berlingo      1235 Volkswagen Caddy     107Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 grandi monovolume più vendute in Italia
1 Renault Espace      166
2 Ford S-Max        119
3 Mercedes classe V      97
4 Volkswagen Sharan     525 Seat Alhambra       37Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 cabrio e spider più vendute in Italia
1 Abarth 124        137
2 Smart fortwo        130
3 Mini Cabrio        84
4 Fiat 124         425 Mazda MX-5        34Immatricolazioni auto ottobre 2016: le 5 coupé più vendute in Italia
1 Mercedes classe C Coupé   80
2 BMW serie 4 Coupé     68
3 Audi A5         58
4 BMW serie 2 Coupé     545 Porsche 911        35
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Mercedes: la rivoluzione dei motori

L’attesa rivoluzione della famiglia di propulsori diesel e benzina di Casa Mercedes è arrivata. Il marchio tedesco si prepara a rivedere tutta la gamma motori attraverso un rinnovamento che si baserà tutto sulla tecnologia, con l’introduzione di innovativi sistemi come il mild-hybrid, il sistema a 48 volt, il compressore elettrico e nuovi sistemi anti contaminazione come i filtri antiparticolato anche per i motori a benzina. Il tutto con un unico obiettivo: adattarsi nel migliore dei modi al nuovo ciclo di omologazione delle emissioni in condizioni d’uso reali. Tutti caratterizzati da un disegno modulare, i nuovi motori Mercedes garantiranno costi minori di produzione, consumi più bassi e una grande compatibilità per adattarsi a usi diversi. La base di partenza sarà, per tutti, un unico cilindro da 500cc che, moltiplicato, darà alla luce meccaniche da 3 a 6 cilindri, dotate di turbocompressori, sistemi elettrici da 48 volt e l’adozione di tecnologie all’avanguardia come il compressore elettrico che, finalmente, arriva anche in Casa Mercedes.M 264 e OM 654Una delle novità della famiglia di motori Mercedes sarà il nuovo quattro cilindri turbo a benzina da 2.000 cc. Farà da base alla maggior parte dei modelli della casa tedesca e sarà declinato in diverse varianti di potenza ed efficienza. Sarà dotato di iniezione diretta, sovralimentazione mediante turbocompressore Twin-Scroll, filtro antiparticolato, sistema a 40 volt, funzione sailing mode, un motore/alternatore per l’avvio e sarà compatibile con l’installazione di un compressore elettrico. Per il momento la chiave di questo propulsore è una potenza specifica di 134 CV/litro con consumi ridotti. Il suo obiettivo sarà sostituire i vecchi 4 e 6 cilindri con potenze simili. La variante diesel OM 654 sostituirà il 2.2 a gasolio e lo farà, anche in questo caso, con una cilindrata di 2 litri. Sarà dotato di sistema Common-Rail di quarta generazione con 2.050 bar di pressione massima, fino a 195 CV di potenza e una riduzione di consumi nell’ordine del 13%.M 256 y OM 656Dopo circa dieci anni di assenza dai listini Mercedes, i sei cilindri in linea ritornano nella famiglia di propulsori della Casa tedesca. Con questa nuova architettura l’obiettivo del marchio della Stella è diventare il nucleo dei modelli da 3 litri con potenze fino a 408 CV nelle versioni a benzina, e da 2.9 litri, con potenze fino a 313 CV, per le versioni diesel. Questi nuovi sei cilindri in linea spingeranno modelli come la Mercedes Classe E e la Mercedes Classe S, sostituendo i vecchi V6 e V8 della passata generazione.Nel caso del sei cilindri in linea a benzina, la novità più grande riguarderà l’integrazione con il sistema mild-hybrid attraverso cui l’alternatore (con potenza fino a 15 kW e 220 Nm) svolgerà la funzione di motore di avvio e di assistenza al motore principale. Questa meccanica inaugurerà, inoltre, il compressore elettrico con tempi di risposta di 300ms e una capacità massima di 70.000 giri al minuto che eliminerà l’effetto di ritardo della risposta. Proprio questa meccanica andrà a sostituire i V8 tradizionali per le denominazioni 500 e 550.M 176I VG8 a benzina continueranno ad essere inclusi nella gamma motori Mercedes ma saranno rinnovati soprattutto per adeguarsi ai nuovi standard del ciclo di omologazione WLTP(Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedure). Le novità riguarderanno l’introduzione di un nuovo disegno per ridurre le perdite energetiche interne grazie all’uso di un rivestimento in NANOSLIDE, l’uso della tecnologia di disattivazione dei cilindri (tra i 900 e i 3.250 giri) e una nuova generazione di iniezione diretta con pressione fino a 200 bar. Ridisegnato anche il sistema di scarico che ora incorpora il filtro antiparticolato che sarà di serie su tutti i nuovi motori a benzina di Mercedes.
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Brexit: Nissan Qashqai e X-Trail rimangono a Sunderland

Dopo la riunione del comitato esecutivo, Nissan Motor Company ha annunciato ieri che la produzione dei prossimi modelli di Qashqai e X-Trail rimarrà Oltremanica, presso gli stabilimenti della Casa nipponica di Sunderland. La decisione è stata presa dopo la manifestata disponibilità del governo britannico che si è detto pronto a garantire la competitività dell’impianto industriale. Salvi, dunque, i 7.000 dipendenti il cui lavoro verrà assicurato dall’aumento degli investimenti di Nissan. Dopo il referendum sull’uscita dall’Europa, d’altronde, l’incertezza sul futuro di Sunderland era nell’aria.“Sono lieto di annunciare che Nissan continuerà ad investire nello stabilimento di Sunderland. I nostri dipendenti contribuiscono costantemente a rendere l’impianto competitivo a livello globale, in cui si realizzano ogni giorno prodotti ad alto valore e di elevata qualità,” ha dichiarato Carlos Ghosn, Presidente e CEO di Nissan. “Il supporto e le garanzie del governo del Regno Unito hanno permesso di confermare la produzione della prossima generazione di Qashqai e X-Trail a Sunderland. Accolgo con favore l’impegno del Primo Ministro britannico, Theresa May, nei confronti del settore automobilistico e dello sviluppo di una strategia industriale globale.”Lo stabilimento automobilistico britannico più grande di sempreIn attività dal 1986, dallo Stabilimento di Sunderland sono usciti circa 9 milioni di veicoli. Nel Regno Unito, un’auto su tre viene prodotta presso lo stabilimento automobilistico britannico più grande di sempre che, tra l’altro, esporta l’80% della produzione in più di 130 mercati internazionali. Gli investimenti di Nissan a Sunderland ammontano, ad oggi, a più di 3,7 miliardi di sterline.
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Per le Ford del futuro il semaforo sarà sempre verde…

Chi di voi attraversando una strada con tutti i semafori verdi non ha provato una sensazione di soddisfazione?La cosiddetta “onda verde” rappresenta per certi versi il sogno di ogni automobilista. E, udite udite, presto potrà diventare una realtà.Grazie a Ford, che sta lavorando su una innovativa tecnologia – Green Light Optimal Speed Advisory – che utilizza le informazioni sui tempi del semaforo ottenute da un’unità di raccolta dati posta a bordo strada e indica al conducente la velocità di crociera da mantenere per riuscire a incontrare sempre il semaforo verde.L’onda verde e le auto connesseAll’interno del progetto che nel Regno Unito sta prendendo forma sotto il nome di Autodrive, Ford sta inoltre testando – sulla nuova Ford Mondeo Hybrid – un innovativo sistema informativo che ha lo scopo di aggiornare tempestivamente l’automobilista in caso di arresto improvviso di un veicolo che precede, anche se non visibile (fino a una distanza di 500 metri), contribuendo a mostrare i vantaggi delle auto connesse.I 16 partner del progetto hanno finanziato con oltre 20 milioni di euro il piano di sviluppo e di sperimentazione che studia le possibilità di connessione tra veicoli, e tra veicoli e infrastrutture, con l’obiettivo di rendere la guida meno stressante e più sicura, migliorare l’uso del tempo e migliorare l’efficienza nel consumo di carburante.Il prossimo anno verranno, inoltre, sperimentate tecnologie che avvertono il conducente nel caso in cui un altro veicolo stia bloccando l’incrocio verso il quale ci si sta dirigendo, quando l’ambulanza, l’auto della polizia o un camion dei pompieri si avvicinano, e all’avvicinarsi di veicoli con la precedenza che marciano a ridosso degli incroci senza segnali stradali o semafori.
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Tesla: dopo i guai, primo trimestre positivo per Elon Musk

Tesla ha pubblicato i risultati finanziari del terzo trimestre del 2016 e le notizie per gli azionisti del marchio californiano sono positive. A sorpresa, dopo i guai che hanno fatto tremare Elon Musk (l’indagine della NHTSA sull’incidente mortale presumibilmente causato dall’Autopilot e l’esplosione del razzo Space X) Tesla rompe la tendenza negativa degli ultimi anni (dal 2013) e si prende una bella rivincita in positivo, dichiarando benefici per il marchio.Per lo scorso trimestre, infatti, Tesla ha dichiarato un beneficio di 22 milioni di dollari e un flusso di cassa positivo di 176 milioni di dollari. La notizia non ha tardato a ripercuotersi in borsa, dove, ieri, le azioni hanno fatto registrare un rialzo massimo di 15 dollari.Altra notizia positiva è che il risultato positivo dell’ultimo trimestre di Tesla si deve principalmente alle vendite di auto e non a un montaggio finanziario dovuto alla vendita ad altre industrie di crediti a emissioni zero. Secondo la Casa californiana, infatti, le richieste di Model S e della nuova Model X sono salite del 68% durante gli ultimi tre mesi di questo 2016 (rispetto allo stesso trimestre del 2015).A rafforzare questi numeri va poi aggiunto il mega consumo di liquidità che a Tesla serve a portare avanti il reparto Ricerca e Sviluppo, la costruzione della GigaFactory e la linea di produzione della nuova utilitaria a basso costo Model 3 (su cui si punta per il 2017).Mai quanto ora Tesla ha bisogno di vendere auto per consolidare la sua posizione finanziaria. Quest’ultimo trimestre la compagnia di Elon Musk ha prodotto 25.186 auto, un 37% in più rispetto al secondo trimestre del 2016 e un 92% in più rispetto al terzo trimestre del 2015.Per il futuro più immediato, poi, oltre alla vendita di auto (e soprattutto della Model 3), Tesla continua a puntare molto sull’acquisizione di SolarCity (operazione che ha causato molto scetticismo nell’ambito della borsa) che costerà 2,2 miliardi di dollari ma che dovrebbe portare introiti grazie alla vendita un nuovo prodotto solare per i tetti e di nuove batterie per l’accumulo di energia in ambito domestico.
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Porsche Lipsia: visita alla fabbrica della Panamera

Visitare la fabbrica Porsche di Lipsia è un’esperienza che tutti i clienti della Casa di Zuffenhausen dovrebbero fare almeno una volta nella vita. Solo passeggiando per lo stabilimento dove vedono la luce la Panamera, la Macan e la Cayenne (gran parte del ciclo produttivo di quest’ultima, però, viene effettuato a Bratislava, in Slovacchia) è possibile capire davvero come la qualità sia presa in grande considerazione dalla Casa tedesca.Sostenibilità e ambienteLa fabbrica Porsche di Lipsia punta molto sul rispetto dell’ambiente: nel nuovo reparto carrozzeria il brand teutonico ha rinunciato all’uso dell’aria compressa sostituendola con l’impiego di tecnologie di giunzione ad efficienza energetica e un moderno sistema di raffreddamento delle pinze di saldatura robotizzate riduce il consumo annuo di energia di oltre 365.000 kWh. Nel reparto verniciatura, invece, un sistema di filtraggio delle polveri contribuisce a ridurre del 60% il consumo di energia rispetto ad un sistema ad acqua.Ultimo, ma non meno importante, l’impianto fotovoltaico che genera dell’energia solare fino a 800.000 kWh di corrente all’anno.QualitàIl centro di qualità e analisi aperto alla fabbrica Porsche di Lipsia a giugno 2016 ha il compito di analizzare le cause delle anomalie per garantire la massima precisione nel processo produttivo.In circa 6.000 mq 150 dipendenti hanno a disposizione un calibro di controllo e centro di cubing con nove strumenti di misurazione fissi e coordinati e cinque sistemi di misurazione mobili (che svolgono le funzioni di calibro di controllo esterni, calibro di controllo giunzioni e cubing), di un calibro di controllo e centro di cubing disposti per un massimo di quattro pre-serie di produzione in parallelo e di un centro pilota per la costruzione in serie pilota di vetture.La Porsche Panamera a LipsiaLa seconda generazione della Porsche Panamera è interamente prodotta nella fabbrica di Lipsia (le scocche della serie precedente venivano invece realizzate nello stabilimento Volkswagen di Hannover, verniciate e successivamente portate a Lipsia per il pre-montaggio e l’assemblaggio finale).L’espansione dello stabilimento per produrre la nuova coupé teutonica a cinque porte è durata due anni, è costata circa 500 milioni di euro e ha creato 600 nuovi posti di lavoro.Visitare la fabbrica Porsche di LipsiaVisitare la fabbrica Porsche di Lipsia è possibile ed esistono quattro diversi tipi di tour.Tour 1
Durata: 3-3,5 orePrezzo: gratuito per i Porsche ClubVisita senza programma di guida. Include il benvenuto presso il Centro Assistenza clienti, la visita guidata allo stabilimento di produzione, la visita guidata al Centro Assistenza clienti compresa la sala di controllo del circuito, le vetture storiche esposte e una presentazione filmata, il pranzo nel ristorante del Centro Assistenza clienti e l’invito a cena.Tour 2
Durata: circa 4 orePrezzo: 4.540 euro. Corrisponde, per un gruppo di 40 persone, a un contributo a persona di 113,50 euro.Visita con programma di guida su strada. Include tutti i moduli del Tour 1 con l’aggiunta di 10 Cayenne da provare per un’ora dopo pranzo in compagnia di un istruttore sul circuito di pratica e collaudo.Tour 3
Durata: circa 5 orePrezzo: 5.815 euro. Corrisponde, per un gruppo di 40 persone, a un contributo a persona di 145,37 euro.Visita con programma di guida fuoristrada. Include tutti i moduli del Tour 1 con l’aggiunta di 10 Cayenne da provare per due ore dopo pranzo in compagnia di un istruttore sul circuito fuoristrada.Tour 4
Durata: circa 6 orePrezzo: 10.915 euro. Corrisponde, per un gruppo di 40 persone, a un contributo a persona di 272,87 euro.Visita con programma di guida completo. Include tutti i modulo del Tour 1 con l’aggiunta di 10 Cayenne da provare per due ore dopo pranzo, in compagnia di due istruttori e suddivisi in due gruppi, sul circuito di pratica e collaudo e sul circuito fuoristrada.Chi volesse compiere una visita più dettagliata dello stabilimento di Lipsia o volesse approfondire l’esperienza di guida, può informarsi sulle offerte a disposizione rivolgendosi al Porsche Travel Club, alla Scuola di guida Porsche o al proprio concessionario Porsche. È anche possibile affittare gli spazi riservati alle manifestazioni del Kundenzentrum o le piste (on-road e off-road) per organizzare corsi di guida sicura per la successiva visita del Club.Porsche Lipsia: il ritiro della vettura in fabbricaChi acquista una Porsche Panamera, Macan o Cayenne può ritirare la vettura presso la fabbrica di Lipsia. L’iniziativa prevede la consegna dinamica della vettura con un modello identico e assistenza di un istruttore Porsche professionista, la visita dello stabilimento, il menu a 3 portate nel ristorante del Centro Clienti, la visita all’esposizione di vetture attuali e storiche, il serbatoio riempito e un piccolo omaggio.
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