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Hyundai i20 restyling, le foto spia

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In Casa Hyundai si lavora sul restyling della i20, come testimoniano queste foto spia che ritraggono un prototipo camuffato alle prese con alcuni test di collaudo su strada. La piccola della Casa coreana potrebbe aggiornarsi esibendo piccole novità soprattutto dal punto di vista estetico. L’esemplare fotografato aveva, infatti, gran parte della carrozzeria coperta dai classici pannelli.

È facile intuire che potrebbe essere soprattutto la mascherina a cambiare e i gruppi ottici (anche posteriori). Mentre non dovrebbero esserci grossi cambiamenti all’interno dell’abitacolo. Qualche novità, invece, potrebbe arrivare sotto al cofano, ma per saperne di più dovremo aspettare i prossimi mesi. Foto: carpix for carscoops

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Autobianchi A112 LX (1982): l’ultima evoluzione chic

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Autobianchi A112 LX 7° serieAutobianchi A112 LX 7° serie

 

L’Autobianchi A112 LX – nata nel 1982 e commercializzata fino al 1985 – è l’ultima evoluzione chic della citycar lombarda. Una “baby” raffinata che si trova facilmente a circa 3.000 euro.

Autobianchi A112 LX (1982): le caratteristiche principali

L’allestimento LX viene introdotto sull’Autobianchi A112 al posto dell’Elegant in occasione del lancio della sesta serie al Salone di Parigi 1982. Una generazione contraddistinta dalla mascherina rivista, dalla lunghezza aumentata di 4 cm (ora 3,27 metri) per via dei paraurti più sporgenti e dai sedili anteriori che possono scorrere in avanti per agevolare l’accesso ai posti posteriori. L’abitacolo resta molto angusto, così come il bagagliaio.

La dotazione di serie dell’Autobianchi A112 LX è buona ma ancora incompleta: alzacristalli elettrici, cambio a cinque marce, fari alogeni, lunotto termico con lavatergilunotto, orologio digitale, poggiatesta anteriori e vetri atermici. Eccellenti, in compenso, le finiture e il comportamento stradale.

La settima serie del 1984 si distingue per la (troppo) vistosa coda arricchita da una fascia trasparente rossa che collega i gruppi ottici posteriori e che riporta il nome serigrafato del modello e dalla targa spostata in basso sul paraurti.

Autobianchi A112 LX (1982): la tecnica

Il motore dell’Autobianchi A112 LX è un 965 cc da 48 CV in grado di offrire una spinta adeguata ai regimi medio-bassi e consumi contenuti.

Autobianchi A112 LX (1982): le quotazioni

Non fatevi ingannare dalle quotazioni che recitano 1.500 euro: per entrare in possesso di un’Autobianchi A112 LX ben tenuta bisogna sborsare circa il doppio della cifra. Consigliamo di puntare sulla sesta serie, più facile da rintracciare della settima e (cosa che non guasta) più gradevole esteticamente.

Il mondo Autobianchi/Lancia

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Aprilia RSV4 RF 2017, il test

Aprilia RSV4 RF 2017 - Francesco IraceAprilia RSV4 RF 2017 - Francesco Irace

Aprilia RSV4 RF 2017Aprilia RSV4 RF 2017

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Aprilia RSV4 RF 2017Aprilia RSV4 RF 2017

Aprilia RSV4 RF 2017Aprilia RSV4 RF 2017

 

Se pensate che rispetto al modello precedente la nuova Aprilia RSV4 2017 sia cambiata poco, vi sbagliate. Siete magari solo giustificati per il fatto che tutti gli aggiornamenti sono “interni” e dunque non facilmente visibili. Oggi la superbike di Noale conserva le sue doti da moto da corsa, aggiorna il propulsore che guadagna l’omologazione Euro 4 senza perdere nulla in termini di potenza (anzi…), rivede il pacchetto elettronico e affina la ciclistica. What else? Davvero difficile chiedere di più a una moto da oltre 200 CV, pensata per le competizioni ma dotata di targa e specchietti per poter accontentare coloro che vorranno utilizzarla in strada. Io l’ho provata sul circuito del Mugello per scoprire quanto è cambiata rispetto al modello precedente che provai a Misano nel 2015.

Aprilia RSV4 RF 2017Aprilia RSV4 RF 2017

Aprilia RSV4 RF 2017, com’è fatta

La nuova Aprilia RSV4 RR ed RF 2017 adotta lo stesso motore V4 di prima, rivisto in alcune componenti. L’omologazione Euro 4 non ha cambiato i valori di potenza e coppia: 201 CV a 13.000 giri/min e 115 Nm a 10.500 giri/min. C’è oggi un nuovo scarico con silenziatore dotato di doppia sonda Lambda e valvola integrata, così come è nuova la centralina di controllo motore dalle superiori capacità di calcolo, che gestisce l’innalzamento del regime massimo di rotazione, ora aumentato di 300 giri/min. Sono stati, inoltre, ridotti gli attriti e ci sono pistoni più leggeri e performanti. Il pacchetto elettronico APRC si è evoluto grazie al riposizionamento della piattaforma inerziale e beneficia di un nuovo ride by wire più leggero e rapido.

Il nuovo controllo della trazione (8 livelli) e il nuovo controllo dell’impennata (3 livelli) sono ora regolabili in corsa attraverso il pratico joystick di comando, mentre il cambio elettronico, Aprilia Quick Shift, guadagna la funzione downshift che consente di scalare senza utilizzare la frizione. Non mancano Launch Control per le partenze in pista, il Pit Limiter per limitare la velocità e il Cruise Control per i lunghi spostamenti. Un ulteriore valore aggiunto è rappresentato dalla presenza del nuovo Cornering ABS multimappa di Bosch, regolabile su 3 livelli, per migliorare la sicurezza in strada e le performance in pista, ottimizzando la frenata in curva. Ognuna delle tre mappature del Cornering ABS può essere combinata con una qualsiasi delle tre nuove mappe del motore (Sport, Track, Race: hanno tutte la stessa potenza, cambia solo il modo di erogarla), permettendo a piloti di diversa esperienza e capacità di trovare la migliore combinazione possibile.

La versione RF di RSV4 guadagna nuove sospensioni Ohlins, regolabili sia nell’idraulica che nel precarico della molla, più performanti e leggere di oltre 800 grammi rispetto alle precedenti: la forcella è una NIX di ultima generazione, come l’ammortizzatore TTX; quest’ultimo lavora per mezzo di un nuovo leveraggio progressivo che aumenta la velocità di reazione dell’ammortizzatore stesso. È presente anche l’ammortizzatore di sterzo regolabile, sempre fornito da Ohlins. Rinnovato anche l’impianto frenante Brembo, caratterizzato oggi da una coppia di nuovi dischi in acciaio da 330 mm all’anteriore spessi 5 mm, su cui agiscono pinze M50 monoblocco con nuove pastiglie freno dal coefficiente di attrito superiore. Completa il quadro la nuova strumentazione TFT a colori molto più chiara e pulita, facilmente leggibile anche a velocità sostenute, e la nuova V4-MP, che proietta, sul proprio smartphone, una vera e propria telemetria.

Aprilia RSV4 RF 2017Aprilia RSV4 RF 2017

Aprilia RSV4 RF 2017 - Francesco IraceAprilia RSV4 RF 2017 - Francesco Irace

Aprilia RSV4 RF 2017 - Francesco IraceAprilia RSV4 RF 2017 - Francesco Irace

Aprilia RSV4 RF 2017, come va

Il Mugello è sicuramente una delle piste più belle al mondo ed è senza dubbio perfetta per provare una moto da corsa. Basta tra l’altro salire in sella per capire già quanto sia racing la RSV4 RF. È rigidissima, quasi non avverte i miei 67 kg: il mono al posteriore non accenna nemmeno una piccola oscillazione, gli sono completamente indifferente. La posizione di guida è in linea con la destinazione d’uso della moto, con pedane alte e arretrate e con semimanubri aperti ma comunque piuttosto bassi. Io sono alto 180 cm e mi sento la moto cucita addosso. Esco dai box e dopo tre curve sento già che il feeling è forte: d’altronde un po’ ci conosciamo già.

La spinta del motore è sempre enorme e l’allungo ancora più impressionante. Il rettilineo del Mugello mi sembra “più corto” del solito e in un attimo sono già alla staccata della San Donato. I freni mordono tanto, e la moto rallenta in modo repentino senza scomporsi. Entra in curva precisa, come su un binario, scende in piega rapidamente e mi tira fuori con una spinta fortissima, gestita perfettamente dal controllo della trazione e dal controllo dell’impennata. Tuttavia la ruota davanti un pochino si solleva e di istinto chiudo il gas, ma poi ci ripenso e alla seconda occasione lascio che sia l’elettronica a preoccuparsi di farmi stare in traiettoria senza ribaltarmi all’indietro.

Che belli i cambi di direzione del Mugello, li affronto con disinvoltura, la moto è agile e sento che il feeling cresce con il passare dei minuti. Così provo a spingere di più, staccando sempre più forte (mi piace un sacco questa frenata), ma giro dopo giro mi rendo conto che il mio fisico non reggerebbe a lungo questo tipo di guida. Così per riprendere fiato guido più rotondo, mi lascio cullare dai saliscendi di questo straordinario tracciato, facendo scorrere la moto tra una arrabbiata e l’altra. Le fucilate che regala il quattro cilindri sono consistenti e l’impegno fisico necessario per poter gestire al meglio tanta potenza è davvero notevole. Sono ai box dopo un turno e quando tolgo il casco non ho più saliva.

In fondo non ho spinto tanto, anzi. Ho studiato la moto, ho ristudiato meglio la pista, eppure sono già finito, completamente andato? Vabbe’, sarà anche il caldo torrido di luglio, dico a me stesso fingendo di ignorare il mio pessimo stato di forma fisica. Rientro in pista, dopo una breve sosta (e dopo tanta acqua e una bevanda ricca di sali minerali), con l’adrenalina alle stelle e con la voglia di sentire urlare il quattro cilindri Aprilia all’uscita della Bucine. Giro meglio, inizio decisamente a domare meglio la belva. In uscita spalanco il gas con più decisione, il retrotreno si muove un po’, ma la sensazione di controllo è assoluta. L’elettronica è davvero impeccabile. E il Quick Shift non fa una piega, nemmeno in scalata con il gas aperto. Stacco sempre più forte, soprattutto alla San Donato: nessuna sbavatura. Che goduria!

Finisco il turno e rientrando ai box penso a quanto era difficile migliorare una moto già molto performante – mi aveva entusiasmato (pur non essendo io un pilota) nel 2015 – e a quanto tuttavia in Aprilia siano stati bravi e ad alzare ulteriormente l’asticella senza rompere il perfetto equilibrio che caratterizza la RSV4. Difficile, insomma, chiedere di più a questa moto. Certo, solo un pilota esperto è in grado di sfruttarla completamente. Io, intanto, nonostante il fiatone e il sudore, mi sparo quattro turni e mezzo prima di arrendermi, piuttosto provato, riflettendo sul fatto che l’unico vero limite di questa RSV4 sono io!

Aprilia RSV4 RF 2017 - Francesco IraceAprilia RSV4 RF 2017 - Francesco Irace

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Renault Scenic e Grand Scenic, ora anche con il Mild Hybrid

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Renault Scénic tre quarti posterioreRenault Scénic tre quarti posteriore

Renault Scénic interniRenault Scénic interni

Renault Grand ScénicRenault Grand Scénic

Renault Grand Scénic tre quarti posterioreRenault Grand Scénic tre quarti posteriore

Renault Grand Scénic interniRenault Grand Scénic interni

Renault ScénicRenault Scénic

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Sulle nuove Renault Scenic e Grand Scenic è disponibile oggi la nuova soluzione Hybrid Assist abbinata al propulsore diesel Energy dCi 110. A differenza dei sistemi Full o Plug-in Hybrid, il nuovo motore Hybrid Assist (SED) non consente la guida in modalità elettrica. Alimentato da una batteria da 48 Volt, assiste il motore termico per ridurre i consumi e le emissioni di CO2, preservando parallelamente il piacere di guida e le riprese del motore Energy dCi 110.

Come funziona

Durante le fasi di decelerazione, il motore elettrico agisce come un generatore di corrente, recuperando energia per la rete di bordo e la batteria dedicata, mentre durante le fasi di accelerazione diventa un motore elettrico da 10 kW, svolgendo un ruolo di supporto al motore termico. Questa tecnologia assicura un supplemento di coppia, che può rappresentare fino a 15 Nm in certi range di utilizzo. È un sistema autonomo e non prevede la ricarica della batteria né alcun tipo di manutenzione. L’Hybrid Assist consente di ridurre i consumi e le emissioni di CO2 dall’8 al 10% rispetto al propulsore Energy dCi 110 standard.

I vantaggi reali

Il consumo sulle nuove Renault Scenic e Grand Scenic passa, dunque, da 3,9 a 3,6 litri per 100 km, con le emissioni di CO2 che si riducono da 100 a 94 gr. Oltre ad essere più efficiente, la nuova Renault Scenic Hybrid Assist gode anche dei vantaggi di circolazione di un veicolo ibrido, in base alla regolamentazione della Regione o del Comune (es. possibilità di circolare in aree limitate come ZTL, o parcheggiare sulle strisce blu). Il motore Energy dCi 110 Hybrid Assist è proposto sui livelli di equipaggiamento INTENS, BOSE e INITIALE PARIS a partire da 29.100 € (chiavi in mano IVA inclusa) per la versione INTENS, con una differenza di 1.000 € rispetto alla motorizzazione Energy dCi 110.

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Ford Mustang GT 5.0 V8, muscoli americani

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pagella

CITTÀ
6
/10

FUOCRI CITTÀ
9
/10

AUTOSTRADA
7
/10

VITA A BORDO
7
/10

PREZZO E COSTI
7
/10

SICUREZZA
7
/10

verdetto
7.1
/10

La Ford Mustang GT è scenografica e costa poco per la cavalleria che offre, ma i consumi sono altissimi e il superbollo incide parecchio nei costi di gestione. Le finiture sono lontane da quelle dalla tedesche premium, ma l’allestimento è completo ed è anche versatile nell’uso quotidiano. Una bella alternativa alla solita sportiva europea.

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“Europeizzata”, così definiscono la nuova Ford Mustang, la muscle car che, nella sua ultima generazione, ha finito di essere auto d’importazione ed è diventata una vera e propria competitor delle sportive del vecchio continente. Ma non è solo questo a renderla più europea. La Ford Mustang GT è più snella fuori (e ci piace di più) e tecnologicamente più avanzata (non ci voleva molto). Al posto del ponte rigido sull’asse posteriore troviamo uno schema di sospensioni multilink: una soluzione che rende l’auto più facile da guidare, più stabile e anche più comoda. Il V8 5,0 litri da 420 CV è ancora inconfondibilmente USA – nel sound e nella cilindrata – ma ora vanta 4 valvole per cilindro ed è capace di 7.000 giri. Infine ci sono anche l’assetto sportivo (che da noi è di serie, mentre in America è optional) che prevede i cerchi da 19” e molle più rigide, oltre che un impianto frenante Brembo.

CITTÀ 6/10

Tolto il problema della lunghezza (478 cm), la Ford Mustang GT si muove in città con nonchalance. La visibilità – nonostante il cofano lungo – è buona, il motore gira bassissimo (e con un piacevole ringhio che ricorda un motoscafo Riva) e gli ammortizzatori sono molto morbidi. La nostra versione è dotata del cambio automatico a 6 rapporti (un optional da 2.000 euro), un classico convertitore di coppia dolce nei passaggi ma non fulmineo. Sicuramente rende l’uso in città più confortevole, ma toglie un po’ di divertimento. La nota dolente sono i consumi: il V8 5,0 ha una sete biblica e in città è davvero difficile stare sopra i 6-7 km/l.

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Ford Mustang GT V8 12Ford Mustang GT V8 12
“Il suo punto forte, nemmeno a dirlo, sono i sovrasterzi”

FUORI CITTà 8/10

Dove la Ford Mustang GT mostra la sua europeizzazione è tra le curve. Intendiamoci: non ha l’agilità di una Cayman o la velocità di una TTS RS, ma rispetto alle vecchie generazioni è decisamente più agile. Il peso dello sterzo e la risposta del motore hanno tre settaggi distinti ma, anche nella modalità più estrema, la Mustang rimane morbida e vaga. S’impenna nelle accelerazioni e ballonzola un po’ sulle buche, in pieno stile muscle; ma sa anche affrontare la guida sportiva su una strada di montagna con disinvoltura. Di sottosterzo ce n’è davvero poco e si riesce sempre a mettere le ruote nel punto desiderato. Sono colpito dalla potenza della frenata, ma il pedale ha una corsa corta, il che lo rende difficile da dosare. Lode invece al motore che, nonostante la mostruosa coppia di 530 Nm, dà il meglio di sé dopo i 4.000 giri, con una colonna sonora da film di Steve McQueen. È così pastoso e pieno che vien voglia di dare gas a tavoletta sempre, partendo ai semafori con le gomme posteriori in fumo. Cosa molto divertente, ma che attira l’attenzione di tutti (polizia compresa).

Il suo punto forte, nemmeno a dirlo, sono i sovrasterzi. Il peso tra asse anteriore e posteriore è distribuito “male”, in parole povere: davanti pesa molto, dietro è leggera: un’auto fatta per driftare, in pratica. Con i controlli elettronici inseriti la Ford Mustang GT è facile e sicura, anche sul bagnato. Se invece siete smaliziati e volete divertirvi, basta “staccare tutto” per disegnare lunghe virgole nere sull’asfalto.
Guidare di traverso è davvero semplice e la perdita di grip avviene in modo progressivo e per niente intimidatorio. Insomma, la Mustang è un giocattolone godibile sia dal guidatore più smaliziato, sia da chi vuole andare a spasso e godersi il rombo del V8.

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“Il suo punto forte, nemmeno a dirlo, sono i sovrasterzi”

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AUTOSTRADA 7/10

In sesta il V8 della Ford Mustang GT ronza a circa 2.000 giri, i fruscii sono limitati e il rumore del rotolamento delle gomme è accettabile. Da questo punto di vista, è una sportiva molto comoda con cui macinare chilometri. Di serie poi ci sono il cruise control, la radio con 9 altoparlanti e il clima bizona. Il lato negativo rimangono sempre i consumi: la media in autostrada si attesta sui 8-9 km/l.

VITA A BORDO 7/10

La vita sulla Ford Mustang GT non è affatto male. I sedili Recaro sono avvolgenti ma molto comodi, mentre dietro si parla più di sedili “di fortuna”. Il bagagliaio da 408 litri invece è largo e profondo, davvero poco da dire. Per quanto riguarda le finiture troviamo parti morbide e pelle, ma anche tantissime plastiche dure dall’aria giocattolosa. In questo, la Mustang, è ancora poco europea, ma fa parte del suo fascino. La targhetta “Mustang Since 1964” sulla plancia, le bocchette tonde, il volante con il simbolo del “cavallo selvaggio” e il tachimetro con scritto “ground speed” invece sono dettagli divertenti e fascinosi. Anche se la qualità non è da tedesca premium, ci si passa sopra: la Mustang ha un fascino tutto suo, anche dentro.

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“se il metro di paragone fosse il rapporto euro per CV, allora la Mustang GT avrebbe poche rivali”

PREZZO E COSTI 7/10

Vediamola così: se il metro di paragone fosse il rapporto euro per CV, allora la Ford Mustang GT avrebbe poche rivali. Il prezzo di listino è di 45.000 euro (la nostra con il cambio automatico viene 47.000) ed è già completa di ogni accessorio desiderabile, tra cui: cerchi da 19”, cruise control, retrocamera posteriore, infotainment con navigatore, e molto altro. Di contro c’è il superbollo che “ammazza” il vantaggio del suo prezzo abbordabile, così come l’immensa sete del V8.

SICUREZZA 7/10

La Ford Mustang GT è stabile e ha una frenata potente. Vigili ed efficaci i controlli elettronici, ma occhio a disinserirli.

Ford Mustang GT V8 7Ford Mustang GT V8 7
“se il metro di paragone fosse il rapporto euro per CV, allora la Mustang GT avrebbe poche rivali”

SCHEDA TECNICA

DIMENSIONI

Lunghezza 478 cm
Larghezza 192 cm
Altezza 132 cm
Peso 1659kg
Bagagliaio 408 litri

TECNICA

Motore V8 benzina
Cilindrata 4951 cc
Potenza 421 CV a 6.500 giri
Coppia 530 Nm a 4250 giri
Trasmissione Automatico a 6 rapporti
Trazione Posteriore, differenziale autobloccante

PRESTAZIONI

0-100 km/h 4,8 secondi
Velocità massima 250 km/h
Consumi 12 l/100 km (ciclo combinato)
Emissioni 281 g CO2/km

PREZZO

Prezzo 47.000 euro

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The Yellow Teapot, una teiera per i veri appassionati del marchio Renault

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Renault festeggia 40 anni di passione e successo come marchio storico della F1 con un accessorio legato a un aneddoto del passato: una teiera gialla, “The Yellow Teapot”. Questo oggetto del desiderio – che richiama il design e i colori delle Formula 1 Renault – pensato per veri appassionati del marchio francese sarà disponibile a partire da settembre al prezzo di 129 euro e sarà commercializzato in sole 40 unità.

Da dove nasce “The Yellow Teapot”

Con il debutto in F1 nel 1977, con la prima auto RS01, Renault schierava sulla griglia di partenza la prima Formula 1 con motore turbo della storia e com’era prevedibile e come si è sempre verificato con l’introduzione di nuove tecnologie, anche rivoluzionarie, le difficoltà tecniche erano dietro l’angolo. Ostentando i colori della Marca, con una prevalenza di giallo sul nero e il bianco, la RS01 rientrava quindi spesso in pit-lane emettendo fumo bianco, sinonimo di problemi al motore e Ken Tyrrell, patron dell’omonima scuderia, vedendo l’auto con la sua scia di fumo passare davanti al suo box, le ha affibbiato per scherzo il soprannome di “Yellow Teapot” (teiera gialla).

L’espressione è stata ripresa dai membri della scuderia, e poi dalle altre scuderie durante i successivi Gran Premi. La RS01 è stata allora soprannominata The Yellow Teapot. Renault otterrà la sua prima vittoria in Formula 1 soltanto 2 anni dopo, nel 1979, al Gran Premio di Francia a Digione, con la RS01. La vittoria di Jean-Pierre Jabouille, ingegnere e pilota della RS01, resta un exploit e una vera prodezza in termini di rapidità di vittoria. Questo exploit e i successivi convalidano il concetto del Turbo in Formula 1 ed impongono rispetto verso le scuderie britanniche, prima tra tutte la Tyrell.

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Ducati 1299 Panigale R Final Edition

Il video ufficiale diffuso da Ducati sulla nuova Ducati 1299 Panigale R Final Edition, edizione limitata realizzata dal marchio di Borgo Panigale per celebrare lo storico bicilindrico, che su questa edizione raggiunge la potenza di 209 CV. È caratterizzata da una livrea tricolore estremamente suggestiva ed è sul mercato a 39.900 euro.

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Porsche Panamera by TopCar

Porsche Panamera - TopCaPorsche Panamera - TopCa

Porsche Panamera - TopCaPorsche Panamera - TopCa

Porsche Panamera - TopCaPorsche Panamera - TopCa

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Porsche Panamera - TopCarPorsche Panamera - TopCar

 

È chiaro che la Porsche Panamera Stingray GTR Edition svelata in questi giorni dal tuner TopCar non è un’auto adatta a chi vuole passare inosservato. Il pacchetto estetico proposto dal preparatore russo – rigorosamente realizzato in fibra di carbonio – esalta infatti il lato più aggressivo dell’ultima generazione della berlina sportiva tedesca. Le modifiche alla carrozzeria sono molte e tra i dettagli più rilevanti ci sono le maniglie delle portiere posteriori a scomparsa.

Porsche Panamera - TopCarPorsche Panamera - TopCar

Anche il paraurti anteriore ha subito profonde modifiche e presenta nuove prese d’aria maggiorate. In carbonio anche il cofano mentre i passaruota sono stati allargati, integrano prese d’aria per la ventilazione sia al treno anteriore che al posteriore ed ospitano cerchi in lega dedicati, firmati HRE. Al posteriore la Porsche Panamera Stingray GTR Edition si distingue per il grosso diffusore, per il paraurti inedito e l’alettone specifico. Tutti questi elementi vengono proposti come componenti di un kit dal costo di 24.556 euro (installazione e omologazione escluse), ma volendo si possono ordinare anche i singoli pezzi separatamente.

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F1 – Le foto più belle del GP d’Austria 2017

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epaselect epa06077958 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epaselect epa06078033 German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078090 Winner Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP reacts on the podium after the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078089 Australian Formula One driver Daniel Ricciardo of Red Bull Racing, third placed, celebrates by drinking champagne out of his shoe after the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078081 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078077 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078052 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078004 British Formula One driver Jolyon Palmer of Renault in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077985 A track marshal runs with parts of a car during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077984 Russian Formula One driver Daniil Kvyat of Scuderia Toro Rosso (front) and Spanish Formula One driver Fernando Alonso of McLaren-Honda (back) in the pit lane after a crash during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077982 Spanish Formula One driver Fernando Alonso of McLaren-Honda after crashing during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077981 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP (front) and German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (back) in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077979 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas (R) of Mercedes AMG GP leads in front of German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (C), Australian Formula One driver Daniel Ricciardo of Red Bull Racing and the pack of cars during the start of the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077978 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas (R) of Mercedes AMG GP leads the pack of cars during the start of the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077974 Third placed Australian Formula One driver Daniel Ricciardo of Red Bull Racing (R) and second German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (L) celebrates on the podium after the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077970 Third placed Australian Formula One driver Daniel Ricciardo of Red Bull Racing celebrates on the podium after the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077966 Winner Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP (R) and second placed German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari crossing the finish line of the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/Ronald Zak / AP POOL

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077951 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06077954 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP celebrates after winning the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epaselect epa06076092 German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari in action during the the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076206 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP in action during the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076170 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP celebrates after he took pole position during the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076158 German Formula One driver Nico Hulkenberg of Renault in action during the the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA circular fish eye lens

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076153 French Formula One driver Romain Grosjean of Haas F1 Team in action during the the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA circular fish eye lens

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076122 Supporters of Dutch Formula One driver Max Verstappen of Red Bull Racing cheer for him during the the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076121 Dutch Formula One driver Max Verstappen of Red Bull Racing in action during the the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06076091 German Formula One driver Sebastian Vettel (R) and Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen (L) of Scuderia Ferrari in action during the the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06075975 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP (C), German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (L) and British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP (R) celebrate after the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. Valtteri Bottas took pole position while Sebastian Vettel second and Lewis Hamilton third. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

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Credits: epa06075959 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP (L) and German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (R) chat after the qualifying session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 08 July 2017. Valtteri Bottas took pole position while Sebastian Vettel second and Lewis Hamilton third. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epaselect epa06072637 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari in action during the first practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073527 Mexican Formula One driver Alfonso Celis of Sahara Force India F1 Team sits on his car during the first practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073526 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP (L) practices a pit stop while German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (R) drives in pit lane during the first practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073525 Mexican Formula One driver Alfonso Celis of Sahara Force India F1 Team in action during the first practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073506 A picture taken with a circular fish eye lens shows Mexican Formula One driver Sergio Perez of Sahara Force India F1 Team in action during the second practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073501 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari in action during the second practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/CHRISTIAN BRUNA circular fish eye lens

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073464 Canadian Formula One driver Lance Stroll of Williams in action during the second practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073463 Mexican Formula One driver Sergio Perez of Sahara Force India F1 Team in action during the second practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073457 German Formula One driver Pascal Wehrlein of Sauber F1 Team in action during the second practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06073442 Mexican Formula One driver Sergio Perez of Sahara Force India F1 Team in action during the second practice session of the Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 07 July 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Austria will take place on 09 July. EPA/VALDRIN XHEMAJ

Formula One Grand Prix of AustriaFormula One Grand Prix of Austria

Credits: epa06078136 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP in action during the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ

 

Il GP d’Austria – nona tappa del Mondiale F1 2017 – ha visto Valtteri Bottas (Mercedes) conquistare sul circuito del Red Bull Ring la sua seconda vittoria in carriera.

Qui troverete una gallery con le foto più belle della gara austriaca. Una corsa caratterizzata dalla presenza sul podio di Sebastian Vettel (2° con la Ferrari) e di Daniel Ricciardo (3° con la Red Bull).

Passione F1

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L’articolo F1 – Le foto più belle del GP d’Austria 2017 proviene da Panoramauto.

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Superbike 2017, Laguna Seca: gli orari tv

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Il mondiale Superbike 2017 torna in America, sul celebre circuito di Laguna Seca, per l’ottavo round della stagione, prima della pausa estiva. Dopo il successo ottenuto da Marco Melandri in gara 2 a Misano ci prepariamo ad affrontare un weekend che sulla carta dovrebbe essere affare delle Kawasaki. Jonathan Rea potrebbe incrementare ulteriormente il suo vantaggio in classifica piloti (50 punti su Sykes e 111 su Davies), ma dovrà vedersela innanzitutto con il suo compagno di squadra che ama molto il tracciato, oltre che con le due Ducati

E proprio in casa Ducati è arrivata, appunto, la buona notizia: Chaz Davies ha ricevuto l’ok dei medici per correre e prenderà parte alle due gare pur non essendo al 100% della condizione. Marco Melandri, invece, sembra aver ritrovato la fiducia e anche il giusto feeling con la moto. Come di consueto la Superbike 2017 sarà trasmessa in diretta tv dalle reti Mediaset. La telecronaca sarà affidata a Giulio Rangheri e Max Temporali, con la squadra che si completerà con Alberto Porta, Anna Capella e Irene Saderini. Di seguito gli orari TV per seguire l’evento.

Superbike 2017, Laguna Seca: gli orari TV

Sabato 8 luglio

19.45 Superbike Superpole, diretta Italia 2 ed Eurosport 2

23.00 Superbike Gara 1, diretta Italia 2 ed Eurosport

00.30 Superbike Gara 1, differita Eurosport 2

01.40 Superbike Gara 1, differita Italia 1

Domenica 9 luglio

23.00 Superbike Gara 2, diretta Italia 2 ed Eurosport

00.30 Superbike Gara 2, differita Eurosport 2

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