Arrivata sul mercato nel 2014, la Fiat 500X, versione SUV crossover della piccola city car italiana, è la leader del suo segmento nel nostro paese e tra le prime 5 in Europa. A tre anni di distanza dal suo lancio, la Fiat 500X si aggiorna con la model year 2018. Da oggi è ordinabile con prezzi invariati, a partire da 15.700 euro. Tra le novità più importanti spicca la disponibilità sull’intera gamma, a partire dall’allestimento Pop Star, del sofisticato sistema UconnectTM HD Live con schermo touchscreen ad alta risoluzione da 7 pollici e compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto.

 UconnectTM HD Live

Questo sistema si caratterizza per l’interfaccia Bluetooth con vivavoce, lo streaming audio, il lettore di SMS e il riconoscimento vocale, le porte Aux e USB con l’integrazione di iPod, i comandi al volante. A richiesta, si aggiungono la telecamera di parcheggio posteriore (di serie su allestimenti Lounge e Cross) e il nuovo sistema integrato di navigazione TomTom 3D.

Inoltre i proprietari della nuova Fiat 500X 2018 saranno sempre connessi con i servizi UconnectTM LIVE. Scaricando l’applicazione gratuita UconnectTM LIVE dall’App Store o dal Google Play Store sul proprio smartphone, UconnectTM LIVE offre musica in streaming con Deezer e TuneIn, news grazie a Reuters, navigazione connessa con TomTom LIVE e la possibilità di restare sempre in contatto con gli amici grazie a Facebook Check-In e Twitter. Inoltre risparmio, ecologia e controllo ovunque il cliente vorrà andare con eco:Drive e my:Car.

Nuove colorazioni per la carrozzeria

Con il debutto della  Fiat 500X MY18 arrivano in listino anche le nuove colorazioni Bronzo Donatello e Verde Alpi Opaco, finora esclusivo della serie speciale S-Design. Verrà proposta in 5 diversi allestimenti: tre appartenenti alla gamma “Urban Look”, Pop, Pop Star e Lounge e due che rientrano nella gamma “Cross Look”, Cross e City Cross.

Per vederla e provarla si potrà approfittare dei seguenti fine settimana di Porte Aperte: 14-15 ottobre, 21-22 ottobre e 28-29 ottobre.

Se ne era parlato già qualche settimana fa e oggi Mitsubishi ritorna sull’argomento e-EVOLUTION svelando un nuovo teaser di quella che potrebbe diventare la futura sportiva, elettrica, della famiglia. In questo primo anticipo Mitsubishi parla di un’elettrica con trazione totale spinta da vari motori: almeno uno all’asse anteriore e due al posteriore. Un’idea già nota che permette di controllare in maniera precisa la coppia erogata ad ogni ruota, prescindendo dall’asse di trasmissione centrale.

Intelligenza artificiale

E poi la Casa giapponese introdurrà con questa concept car le prime tecnologie di intelligenza artificiale e di interfaccia che permetteranno al guidatore di interagire con l’auto attraverso un avanzato sistema di riconoscimento vocale e di identificazione dei passeggeri attraverso il riconoscimento facciale e un complesso sistema di apprendimento del loro linguaggio, della loro form di parlare e perfino dei loro gusti e delle loro necessità. In definitiva, ciò che propone Mitsubishi è una visione molto avanzata dell’evoluzione che dovranno seguire le auto del futuro e che sembra sempre più vicino. Tutta un’altra storia, dunque, rispetto alla mitica Lancer Evolution che rievoca il nome di questo prototipo.

Il Mondiale F1 2017 sbarca sul circuito di Suzuka per il GP del Giappone: la sedicesima tappa del campionato sarà trasmessa in diretta su Sky e in differita sulla Rai (di seguito troverete gli orari TV).

Domenica mattina assisteremo all’ennesimo duello tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel: il pilota Mercedes sembra essere più in forma ma il Cavallino non sembra intenzionato ad arrendersi.

F1 2017 – GP Giappone a Suzuka: cosa aspettarsi

Il circuito di Suzuka – sede del GP del Giappone – è uno dei più amati dai piloti: il tracciato – uno dei più completi del Mondiale F1 2017 – è caratterizzato da curvoni veloci che sollecitano molto gli pneumatici.

In una pista in cui è molto difficile sorpassare le qualifiche (che molto probabilmente si disputeranno sotto la pioggia) saranno fondamentali: dal 2009 (anno del ritorno di Suzuka nel calendario del Mondiale F1) chi ha vinto questa corsa è sempre scattato dalla prima fila. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio di Formula 1 (vinto negli ultimi cinque anni dal pilota capace di aggiudicarsi alla fine della stagione il titolo iridato), gli orari TV su Sky e sulla Rai e il nostro pronostico.

F1 2017 – Suzuka, il calendario e gli orari TV su Sky e Rai

Venerdì 6 ottobre 2017

03:00-04:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1, differita alle 08:45 su Rai Sport)
07:00-08:30 Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1, differita alle 11:45 su Rai Sport)

Sabato 7 ottobre 2017

05:00-06:00 Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1, differita alle 09:15 su Rai Sport)
08:00-09:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita alle 13:55 su Rai 2)

Domenica 8 ottobre 2017

07:00 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita alle 14:00 su Rai 1)

F1 – I numeri del GP del Giappone 2017

LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.807 m
GIRI: 53

RECORD IN PROVA: Michael Schumacher (Ferrari 248F1) – 1’28”954 – 2006
RECORD IN GARA: Kimi Räikkönen (McLaren MP4-20) – 1’31”540 – 2005
RECORD DISTANZA: Fernando Alonso (Renault R26) – 1h23’53”413 – 2006

F1 – Il pronostico del GP del Giappone 2017

I precedenti di Lewis Hamilton nel GP del Giappone? Tre vittorie e due pole position. Senza dimenticare le tre partenze dalla prima fila nelle ultime tre corse disputate a Suzuka.

L’attuale leader del Mondiale F1 2017 è in uno stato di forma eccezionale: quattro podi e tre successi negli ultimi quattro Gran Premi corsi.

Sebastian Vettel ama molto il Giappone: quattro vittorie e quattro pole position.

Il pilota tedesco della Ferrari ha bisogno di vincere (evento che non si verifica da oltre due mesi) ma secondo noi si dovrà accontentare di non perdere troppi punti da Hamilton.

Daniel Ricciardo non è mai salito sul podio a Suzuka (un quarto posto come miglior piazzamento in carriera) ma con una Red Bull così in forma può scapparci il podio.

Il driver australiano sta disputando un ottimo Mondiale F1 2017: quattro piazzamenti consecutivi in “top 5” e tre podi negli ultimi quattro Gran Premi stagionali.

Valtteri Bottas è stato ingiustamente criticato nelle ultime settimane: se è vero che il pilota finlandese della Mercedes non vince da quasi tre mesi è altrettanto vero che è grazie ai suoi dieci GP consecutivi in “top 5” che la scuderia tedesca si trova a poca distanza dal Mondiale F1 2017 Costruttori.

I precedenti di Valtteri nel GP del Giappone a Suzuka? Un quinto posto come miglior piazzamento.

La Mercedes ha vinto le ultime tre edizioni del GP del Giappone a Suzuka. Può bastare per considerare le “frecce d’argento” le favorite assolute?

Se non vi basta possiamo aggiungere che da nove GP consecutivi la scuderia tedesca riesce a piazzare almeno una monoposto sul podio.

Dopo un anno sul mercato la crossover di Casa Toyota aumenta la sua offerta con una nuova proposta legata all’allestimento Trend che sarà il quarto a entrare a listino e che punta a diventare la versione più venduta della gamma.

Equipaggiamento

A caratterizzare questa nuova variante della Toyota C-HR ci saranno i cerchi in lega da 18 pollici, i vetri posteriori oscurati, la vernice metallizzata e gli interni in tessuto grigio con rifiniture Piano Black. I sedili anteriori sono riscaldabili e quello del guidatore è dotato di supporto lombare. La Toyota C-HR Trend potrà anche essere trattata con varie possibilità di personalizzazione con gli optional JBL e Tech Pack, a cui si aggiunge il nuovo optional Bi-tone, che offrirà la possibilità di arricchire l’auto anche da un punto di vista estetico.

Prezzi

L’allestimento Trend della C-HR entra a listino con prezzi a partire da 29.400 euro con la motorizzazione 1.2T da 116 CV 4WD e da 30.000 Euro per la 1.8H da 122CV con cambio E-CVT. Gli altri allestimenti a disposizione sono gli Active, Style e Lounge con prezzi che vanno dai 24.700 euro fino ai 32.800 euro.

Land Rover presenta il restyling della gamma Range Rover Sport 2018. La fuoristrada inglese riceve novità a livello estetico, aggiornamenti per l’abitacolo e una gamma motori che include ora una nuova versione plug-in e una variante sportiva ancora più potente. La nuova Range Rover Sport 2018 inizierà ad essere prodotta nelle prossime settimane presso lo stabilimento di Solihull e le prime unità arriveranno nelle concessionarie entro la fine del 2017.

Novità estetiche

Esteticamente la nuova Land Rover Range Rover Sport 2018 si differenzia dal modello uscente per i fari anteriori dotati di tecnologia Matrix Pixel LED, per i paraurti lievemente aggiornati nelle linee e la griglia frontale ridisegnata. Rinnovati anche i gruppi ottici posteriori, i cerchi in lega e i terminali di scarico.

Interni rinnovati

All’interno la Range Rover Sport 2018 riceve il nuovo sistema di infotainment Touch Pro Duo – al debutto sulla Range Rover Velar – che dispone di due grandi schermi touch da 10 pollici ognuno. Inoltre Land Rover offre ora la possibilità anche per la Range Rover di avere in dotazione l’Activity Key.

Range Rover Sport P400e

Oltre alle novità estetiche, la SUV di lusso inglese arriva con una nuova versione ibrida plug-in che denominata Range Rover Sport P400e e il cui powertrain è composto dal motore a benzina 2.0 da 300 CV e da un motore elettrico da 85 kW (114 CV), per una potenza complessiva di 400 CV e 640 Nm di coppia massima.

Con questo allestimento meccanico la Range Rover Sport 2018 scatta da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e raggiunge i 220 km/h di velocità massima, il tutto con consumi dichiarati di 2,8l/100 km. Inoltre, grazie alla batteria agli ioni di litio da 13,1 kWh può percorrere fino a 50 km in modalità elettrica.

La SVR ancora più potente

Ma questa non è l’unica novità meccanica, in listino comparirà infatti anche la nuova Range Rover Sport SVR 2018 che eleva la sua potenza a 575 CV e migliora los catto da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi.

Sarà svelata il 25 ottobre la nuova tanto attesa Kawasaki Z900 RS, declinazione modern-classic della nuda molto apprezzata dal mercato italiano. Si tratta di un modello di cui si parla da diverso tempo, che debutterà tra pochi giorni in occasione del Salone di Tokyo, prima di arrivare a Milano per Eicma 2017.

Nonostante derivi direttamente dalla Z900, da cui probabilmente erediterà il motore (forse addolcito) e parte della ciclistica, la RS sarà una “Retro Sport”, come la definiscono in Kawasaki. Sarà una moto classica, che richiama lo stile vintage, ma che allo stesso tempo sarà in grado di garantire performance e comportamento dinamico di una moderna naked.

Non si conoscono i dettagli di questo modello, ma la sensazione è che possa essere seguito da altri esemplari RS, chissà magari di cilindrata minore. Intanto godiamoci questo video-teaser…

Il marchio Niu, brand specializzato nella realizzazione di scooter elettrici (250.000 unità vendute nel mondo dal 2015), anticipa che svelerà a Eicma 2017 la nuova gamma progettata per la mobilità urbana, che sarà disponibile presso i principali rivenditori KSR Group, azienda austriaca che sviluppa e distribuisce sul mercato internazionale prodotti all’avanguardia.

Sono tre i nuovi modelli proposti dall’azienda per il mercato italiano, in aggiunta agli eScooter N1S ed M1 lanciati durante la scorsa edizione dell’annuale fiera di settore. Si parte dal Niu N GT, progettato per chi in uno scooter cerca potenza, velocità di accelerazione e durata della batteria, il tutto nello stile ereditato dalla linea N1S, da cui differisce nella variante colore Nero Mat. L’N GTX è invece l’evoluzione di N1S, che spicca per la combinazione trendy di nero e rosso. Mentre l’X1 è un concept caratterizzato da dimensioni e look importanti, simili a quelli di una moto. Tutti i modelli sono dotati di batteria e motore con tecnologie all’avanguardia, funzioni smart quali l’interazione con l’esclusiva App, il GPS integrato e l’esclusivo sistema antifurto, nonché la possibilità di ricaricare la batteria con estrema semplicità.

“Siamo entusiasti di presentare la nostra nuova line-up sul mercato italiano, nel corso di un evento importante come EICMA,” afferma Joseph Constanty, Director of International di Niu. “Per il secondo anno di seguito confermiamo l’obiettivo di cambiare per sempre il modo di vivere e di esplorare le città, offrendo la gamma di eScooter più avanzata al mondo. Migliorare la user experience dei nostri clienti, fornendo veicoli innovativi, straordinariamente performanti ed ecologici: è questa la nostra missione”.

La Infiniti Q30 è una compatta “premium” a trazione anteriore o integrale sviluppata sullo stesso pianale della Mercedes classe A.

Infiniti Q30: gli esterni

Il punto di forza della Infiniti Q30 è senza dubbio il design: forme muscolose e sinuose impreziosite da una mascherina aggressiva.

Infiniti Q30: gli interni

La plancia della Infiniti Q30 presenta materiali pregiati ed è assemblata in modo impeccabile.

Infiniti Q30: i motori

La gamma motori della Infiniti Q30 è composta da cinque unità:

• un 1.6 turbo benzina da 122 CV
• un 1.6 turbo benzina da 156 CV
• un 2.0 turbo benzina da 211 CV
• un 1.5 turbodiesel da 109 CV
• un 2.2 turbodiesel da 170 CV

Infiniti Q30: gli allestimenti

Gli allestimenti della Infiniti Q30 sono quattro: “base”, Premium, Sport e Premium Tech.

Infiniti Q30

La dotazione di serie della Infiniti Q30 “base” comprende: Stop&Start, controlli di stabilità e trazione, sistema di avviso anticollisione anteriore e frenata automatica, monitoraggio pressione pneumatici, assistente partenza in salita, airbag frontali, laterali, a tendina e per le ginocchia del conducente, autoradio Bluetooth CD iPod USB, climatizzatore manuale e attacchi Isofix.

Infiniti Q30 Premium

La Infiniti Q30 Premium costa 3.490 euro più della “base” a parità di motore e aggiunge: sensori di parcheggio posteriori, sistema di avviso allontanamento corsia di marcia, sensore pioggia, specchietto retrovisore anti-abbagliamento, specchietto esterno lato conducente antiabbagliamento, cruise control, cerchi in lega da 18”, fendinebbia, finiture dei terminali di scarico cromate, specchietti retrovisori esterni riscaldati, regolabili elettricamente e ripiegabili elettricamente, climatizzatore automatico bizona con bocchette posteriori, sostegno lombare del conducente a regolazione elettrica e sedili anteriori riscaldati.

Infiniti Q30 Sport

La Infiniti Q30 Sport costa 4.040 euro più della Premium a parità di motore e aggiunge: freni sportivi (solo per 2.0t e 2.2d), sospensioni sportive (solo per 2.0t e 2.2d), cerchi in lega da 19”, soglie laterali in tinta con la carrozzeria, design sportivo della griglia anteriore, design sportivo del paraurti, design sportivo del diffusore del paraurti posteriore, finiture dei terminali di scarico cromate scure, specchietti retrovisori esterni neri e indicatori di direzione a LED, volante multifunzione a fondo piatto, pedali in alluminio e rivestimenti dei sedili in suede e in ecopelle.

Infiniti Q30 Premium Tech

La Infiniti Q30 Premium Tech costa 4.750 euro più della Premium a parità di motore e aggiunge: fari adattivi a LED, finiture cromate alle maniglie, sistema di accesso senza chiave e pulsante di accensione del motore, telecamera posteriore con sensori anteriori e posteriori e battitacco in alluminio.

Infiniti Q30: gli optional

La dotazione di serie della Infiniti Q30 andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (950 euro). Sulla versione “base” aggiungeremmo i cerchi in lega da 17” (500 euro) mentre sulle altre varianti ci vorrebbe il navigatore con riconoscimento dei segnali stradali e radio DAB (1.600 euro).

Sulla Premium non starebbe male il pacchetto City Black (3.450 euro: navigatore, fari a LED, rivestimenti dei sedili in ecopelle con cuciture viola, radio DAB, cristalli privacy per vetri laterali e lunotto e cerchi in lega da 18” a cinque razze doppie con rifiniture viola.

Infiniti Q30: i prezzi

Motori benzina

• Infiniti Q30 1.6t 24.990 euro
• Infiniti Q30 1.6t Premium 28.480 euro
• Infiniti Q30 1.6t Premium Tech 33.230 euro

• Infiniti Q30 1.6t 7DCT Premium 32.280 euro
• Infiniti Q30 1.6t 7DCT Sport 36.320 euro
• Infiniti Q30 1.6t 7DCT Premium Tech 37.030 euro

• Infiniti Q30 2.0t 42.220 euro

Motori diesel

• Infiniti Q30 1.5d 25.900 euro
• Infiniti Q30 1.5d Premium 29.390 euro
• Infiniti Q30 1.5d 7DCT Premium 31.590 euro
• Infiniti Q30 1.5d Sport 33.430 euro
• Infiniti Q30 1.5d Premium Tech 34.140 euro

• Infiniti Q30 2.2d 31.500 euro
• Infiniti Q30 2.2d Premium 34.990 euro
• Infiniti Q30 2.2d AWD Premium 36.990 euro
• Infiniti Q30 2.2d Sport 39.030 euro
• Infiniti Q30 2.2d Premium Tech 39.740 euro
• Infiniti Q30 2.2d AWD Sport 41.030 euro
• Infiniti Q30 2.2d AWD Premium Tech 41.740 euro

La Hyundai Ioniq è una compatta ecologica coreana a trazione anteriore disponibile in tre varianti: ibrida, ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) ed elettrica.

Hyundai Ioniq: gli esterni

Il design della Hyundai Ioniq punta sulla massima ricerca dell’aerodinamica. Lo spoiler posteriore penalizza però la visibilità. Le versioni Hybrid e Plug-In Hybrid sono abbastanza simili esteticamente mentre la Electric si distingue per la mascherina priva di griglia frontale.

Hyundai Ioniq: gli interni

Gli interni della Hyundai Ioniq hanno un aspetto “rassicurante” se paragonati al look scelto per gli esterni. Il cambio automatico a doppia frizione presente sulle varianti ibride è un grosso plus da non sottovalutare rispetto alla concorrenza.

Hyundai Ioniq: i motori

La gamma motori della Hyundai Ioniq è composta da tre unità:

• un 1.6 ibrido benzina da 141 CV
• un 1.6 ibrido plug-in benzina da 141 CV
• un elettrico da 120 CV

Hyundai Ioniq: gli optional

La dotazione di serie della Hyundai Ioniq Classic andrebbe arricchita con il navigatore (1.000 euro: retrocamera, Apple CarPlay, Android Auto, abbonamento 7 anni Live Services, sistema audio con subwoofer e amplificatore esterno “Infinity Sound System”).

Sulla versione Comfort aggiungeremmo invece il Pack Plus (1.200 euro, gli stessi accessori citati in precedenza più gli specchietti elettrici ripiegabili elettricamente, i sensori pioggia e il caricatore wireless per smartphone) mentre sulla Style ci vorrebbe il tetto elettrico (600 euro).

Hyundai Ioniq: i prezzi

Motore ibrido benzina

• Hyundai Ioniq Hybrid Classic 25.150 euro
• Hyundai Ioniq Hybrid Comfort 26.750 euro
• Hyundai Ioniq Hybrid Style 29.250 euro

Motore ibrido plug-in benzina

• Hyundai Ioniq Plug-in Hybrid Comfort 33.750 euro
• Hyundai Ioniq Plug-in Hybrid Style 36.250 euro

Motore elettrico

• Hyundai Ioniq Electric Comfort 37.000 euro
• Hyundai Ioniq Electric Style 39.000 euro

La Infiniti Q50 è una berlina del marchio “premium” del gruppo Nissan disponibile a trazione posteriore o integrale.

Infiniti Q50: gli esterni

Il design della Infiniti Q50 è caratterizzato da forme sinuose e da un frontale particolarmente aggressivo.

Infiniti Q50: gli interni

L’abitacolo della Infiniti Q50 è costruito con cura. Un po’ piccole le bocchette d’aerazione centrali.

Infiniti Q50: i motori

La gamma motori della Infiniti Q50 è composta da quattro unità:

• un 2.0 turbo benzina da 211 CV
• un 3.0 V6 turbo benzina da 405 CV
• un 3.5 V6 ibrido benzina da 306 CV
• un 2.2 turbodiesel da 170 CV

Infiniti Q50: gli allestimenti

Gli allestimenti della Infiniti Q50 sono quattro: “base”, Premium, S Sport e S Sport Tech.

Infiniti Q50

La Infiniti Q50 “base” offre: Stop&Start (escluso motore 3.0 V6), monitoraggio pressione pneumatici, assistente partenza in salita, airbag frontali, laterali e a tendina, cruise control, controlli di stabilità e trazione, sensore pioggia, cerchi in lega da 17”, fendinebbia, navigatore, autoradio AUX Bluetooth CD DAB iPod USB, telecamera posteriore, climatizzatore bizona, accensione a pulsante, sistema di controllo attivo del rumore, apertura nel sedile per carico passante (tranne Hybrid), bracciolo posteriore centrale con portabicchieri e attacchi Isofix.

Infiniti Q50 Premium

La Infiniti Q50 Premium costa 3.790 euro più della “base” a parità di dotazione e aggiunge: sterzo elettronico diretto, controllo attivo di corsia, sistema di freni rigenerativi (solo per Hybrid), sospensioni sportive (solo per Hybrid), segnale acustico di veicolo in avvicinamento per pedoni (solo per Hybrid), fendinebbia, inserti interni in alluminio, rivestimenti dei sedili in pelle, sedili anteriori riscaldati e schienali dei sedili posteriori ribaltabili (tranne Hybrid).

Infiniti Q50 S Sport

La Infiniti Q50 S Sport costa 4.910 euro più della Premium a parità di motore e aggiunge: sospensioni digitali dinamiche (solo per 3.0 V6), levette del cambio montate sul volante con design unico e finitura cromata scura (per 3.0 V6), freni sportivi a pinze contrapposte (4 pistoncini anteriori, 2 posteriori, solo per Hybrid), freni sportivi a pinze contrapposte con verniciatura rossa (solo per 3.0 V6), cerchi in lega da 19”, fascia sportiva anteriore con griglia superiore tridimensionale a nido d’ape, doppi terminali di scarico perforati con finiture cromate (per 3.0 V6), specchietti esterni neri con finitura lucida (solo per 3.0 V6), fendinebbia con finitura nera, paraurti posteriore sportivo con diffusore in tinta, pedali e appoggio per il piede sinistro in alluminio, luci ambiente, fodera tettuccio in tricot nero (solo 3.0 V6), sterzo, pomello del cambio delle marce e maniglie delle porte interne con finiture cromate scure (solo 3.0 V6), sedili anteriori con design sportivo e sedili rivestiti in pelle morbida trapuntata con cuciture rosse impunturate al laser (solo 3.0 V6).

Infiniti Q50 S Sport Tech

La Infiniti Q50 S Sport Tech costa 3.500 euro più della S Sport a parità di motore e aggiunge: cambio automatico a 7 rapporti, pedale Eco (solo con motori V6), cinture di sicurezza sedili anteriori con funzione pre-collisione e tetto in vetro apribile elettricamente.

Infiniti Q50: gli optional

La dotazione di serie della Infiniti Q50 andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (1.000 euro). Sulla “base” aggiungeremmo il Comfort pack (800 euro: sensori di parcheggio anteriori e posteriori con display e climatizzatore bizona) e gli schienali dei sedili posteriori ribaltabili (400 euro, tranne Hybrid).

Sulla Premium ci vorrebbero i cerchi in lega da 18” (1.000 euro) e il Visibility Pack (1.300 euro: fari adattivi e monitor di visione 360° con rilevamento oggetti in movimento e assistenza al parcheggio). Quest’ultimo pacchetto starebbe bene anche sulla S Sport insieme al tetto apribile (1.000 euro).

Infiniti Q50: i prezzi

Motori benzina

• Infiniti Q50 2.0t Premium 47.140 euro
• Infiniti Q50 2.0t S Sport 52.050 euro
• Infiniti Q50 2.0t S Sport Tech 55.550 euro

• Infiniti Q50 3.0t S Sport 59.900 euro
• Infiniti Q50 3.0t S Sport Tech 63.400 euro

Motori ibridi benzina

• Infiniti Q50 Hybrid Premium 51.990 euro
• Infiniti Q50 Hybrid AWD Premium 54.990 euro
• Infiniti Q50 Hybrid S Sport 56.900 euro
• Infiniti Q50 Hybrid AWD S Sport 59.900 euro
• Infiniti Q50 Hybrid S Sport Tech 60.400 euro
• Infiniti Q50 Hybrid AWD S Sport Tech 63.400 euro

Motori diesel

• Infiniti Q50 2.2d 39.900 euro
• Infiniti Q50 2.2d CA 42.200 euro
• Infiniti Q50 2.2d Premium 43.690 euro
• Infiniti Q50 2.2d CA Premium 45.990 euro
• Infiniti Q50 2.2d S Sport 48.600 euro
• Infiniti Q50 2.2d S Sport CA 50.900 euro
• Infiniti Q50 2.2d S Sport Tech 54.400 euro