La Pagani Huayra Roadster BC, variante spider della Pagani Huayra BC, è una supercar scoperta estrema ed esclusiva (solo 40 esemplari prodotti e un prezzo di 3.085.000 euro tasse escluse) pensata per la pista – peso a vuoto di 1.250 kg – ma sviluppata per la strada.

Pagani Huayra Roadster BC: il motore

Il motore della Pagani Huayra Roadster BC è un 6.0 V12 biturbo sviluppato da Mercedes-AMG in grado di generare una potenza di 802 CV (a 5.900 giri) e una coppia di 1.050 Nm (a 2.000 giri).

Pagani Huayra Roadster BC: il telaio

La Pagani Huayra Roadster BC è costruita su un telaio monoscocca in Pagani Carbo-Titanium HP62 e Carbo-Triax HP62 con telaietto tubolare anteriore e posteriore in acciaio: 12% di rigidità torsionale in più rispetto alla Roadster “normale”.

Pagani Huayra Roadster BC: l’aerodinamica

500 kg di carico aerodinamico a 280 km/h: sono questi i numeri della Pagani Huayra Roadster BC.

Pagani Huayra Roadster BC: cerchi, pneumatici e freni

La Pagani Huayra Roadster BC monta cerchi anteriori da 20” e posteriori da 21” in lega di alluminio monolitica e pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R (anteriori 265/30 R20, posteriori 355/25 R21).

L’impianto frenante firmato Brembo è composto da quattro dischi ventilati carbo-ceramici (anteriori 398×36 mm con pinze monolitiche a 6 pistoni e posteriori 380×34 mm con pinze monolitiche a 4 pistoni).

Il GP d’Ungheria a Budapest – dodicesima tappa del Mondiale F1 2019 – sarà trasmesso in diretta su Sky e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).

Assisteremo a un dominio Mercedes o – al contrario – vedremo una rinascita di Ferrari e Red Bull, rinvigorite dopo il Gran Premio di Germania?

F1 2019 – GP Ungheria: cosa aspettarsi

Il circuito dell’Hungaroring – sede del GP d’Ungheria – è un tracciato situato nei pressi di Budapest poco amato dai piloti.

Sorpassare è praticamente impossibile e per questa ragione è fondamentale disputare delle buone qualifiche: solo due piloti nella storia (Nigel Mansell nel 1989 e Jenson Button nel 2006) sono stati capaci di trionfare qui senza partire dalle prime due file. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio d’Ungheria, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.

F1 2019 – Budapest, il calendario e gli orari TV su Sky e TV8

F1 – I numeri del GP d’Ungheria

F1 – Il pronostico del GP d’Ungheria 2019

Lewis Hamilton ama molto l’Ungheria: 12 partecipazioni, 6 vittorie, 6 pole position e sette podi totali.

Il leader del Mondiale F1 2019 vuole riscattare la delusione di domenica scorsa con una vittoria e secondo noi ha tutte le carte in regola per riuscirci.

Sebastian Vettel può vantare sul circuito dell’Hungaroring due vittorie, tre pole e sei podi totali.

Il driver tedesco è galvanizzato dal ritorno sul podio in Germania ma è a secco di successi da quasi un anno…

Max Verstappen vuole rosicchiare altri punti a Bottas per soffiargli il secondo posto nel Mondiale F1 2019 ed è in uno stato di forma impressionante: due vittorie nelle ultime tre gare.

Il pilota olandese – però – non ama molto Budapest: il suo miglior piazzamento qui – un quarto posto – è arrivato addirittura ai tempi della Toro Rosso.

I precedenti di Valtteri Bottas nel GP d’Ungheria? Un terzo posto due anni fa.

La seconda guida Mercedes non si trova a proprio agio su questa pista: secondo noi si limiterà a cercare di conquistare più punti possibili limitando i danni.

Tre vittorie, cinque pole position e da tre anni consecutivi con almeno una monoposto sul podio: è questo il palmarès della Mercedes nel Gran Premio d’Ungheria.

Le frecce d’argento hanno bisogno di dimenticare in fretta il weekend terribile di Hockenheim: una corsa che ha messo fine a una striscia che vedeva la Casa tedesca piazzare almeno una vettura in “top 3” da dodici corse di seguito.

Ad agosto 2019 vedremo tante promozioni auto interessanti.

Gli sconti più “succulenti” del mese riguardano soprattutto modelli tedeschi e giapponesi e vetture appartenenti ai segmenti delle ammiraglie e delle compatte anche se non mancano proposte di altre nazioni e di altre categorie. Scopriamole insieme.

L’Audi A6 Avant 40 TDI quattro Business costa ufficialmente 60.150 euro ma grazie alle promozioni di agosto 2019 della Casa tedesca bastano 48.833 euro per acquistarla. L’offerta – valida su uno stock selezionato di vetture in pronta consegna e solo in caso di permuta di una vettura di proprietà da almeno tre mesi – comprende l’estensione di garanzia Audi Extended Warranty di un anno o 60.000 km e va abbinata al finanziamento Audi Financial Services (TAN fisso 3,99%, TAEG 4,52%): anticipo di 12.578,80 euro, 35 rate da 379 euro e una maxirata finale da 27.673,81 euro.

Le promozioni BMW di agosto 2019 permettono a chi intende acquistare una serie 5 di beneficiare di uno sconto del 50% sul pacchetto Msport. Questo significa, ad esempio, che una 518d Msport costa 57.550 euro invece di 61.900.

Proseguono anche ad agosto 2019 le promozioni Infiniti che regalano la trazione integrale. Un esempio? La Q30 2.2d AWD Luxe è offerta con 2.000 euro di sconto: da 36.920 a 34.920 euro.

La Jaguar XF più economica del listino – la 2.0 D 163 CV Pure – costa ad agosto 2019 45.375 euro anziché 47.710 euro. Un’offerta abbinabile al finanziamento Easy Jaguar (TAN fisso 0%, TAEG 0,80%): anticipo di 22.687,50 euro e una maxirata finale residua di 22.687,50 euro da pagare dopo 24 mesi o 45.000 km.

Fino al 30 settembre 2019 chi acquista una Mazda Mazda3 dotata del nuovo motore 2.0 mild hybrid benzina Skyactiv-X da 179 CV riceverà in omaggio l’estensione di garanzia MazdaBest5 (da tre anni o 100.000 km a cinque anni o 200.000 km).

L’Ecobonus Mini non va in vacanza: anche ad agosto 2019 la Casa britannica offre 2.000 euro di sconto a chi vuole acquistare una Baker Street a tre o a cinque porte dando in permuta un diesel fino a Euro 4 di proprietà da almeno sei mesi. Questo significa che la Mini One 75 Baker Street costa anche questo mese 19.350 euro invece di 21.350.

Le promozioni Skoda di agosto 2019 consentono di acquistare la Octavia Wagon 1.5 G-Tec Executive a metano con 6.000 euro di sconto (da 29.070 a 23.070 euro). L’offerta – valida per vetture in stock fino a esaurimento disponibilità – può essere abbinata a un finanziamento (TAN fisso 3,99%, TAEG 4,92%): anticipo di 5.929,25 euro, 35 rate da 179 euro e una maxirata finale di 13.000,10 euro.

La Smart forfour 90 Turbo twinamic Passion costa ufficialmente 18.158 euro ma grazie alle promozioni di agosto 2019 della Casa tedesca sono sufficienti 16.462 euro per acquistarla. L’offerta può essere abbinata a un finanziamento (TAN fisso 5,95%, TAEG 7,46%): anticipo di 1.700 euro, 35 rate da 198 euro e una maxirata finale da 10.038 euro.

Grazie agli oltre 3.000 euro di sconto offerti dalle promozioni Suzuki di agosto 2019 la Vitara “base” – la 1.0 Boosterjet Cool – costa 17.900 euro invece di 20.980 euro.

La Volvo più accessibile in commercio – la V40 T2 Plus – è in offerta ad agosto 2019: 18.600 euro anziché 24.650.

La Porsche 911 non è una supercar come le altre: l’ottava generazione della sportiva tedesca – nota anche come 992, nata nel 2018 e disponibile a trazione posteriore o integrale – è un mito dell’automobilismo.

In queste due guide all’acquisto della Porsche 911 – una relativa alla versione Coupé, l’altra alla Cabriolet – vi mostreremo nel dettaglio tutte le varianti presenti in listino di una delle auto più leggendarie di sempre: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.

Porsche 911: guida all’acquisto

La Porsche 911 è una coupé costosa non troppo ingombrante (4,52 di lunghezza) che non brilla alla voce versatilità: l’abitacolo – che presenta qualche imprecisione di troppo negli assemblaggi delle zone più nascoste – è un po’ angusto e il bagagliaio anteriore non è molto spazioso.

Poco importa quando si ha a che fare con una delle supercar più coinvolgenti in circolazione: una sportiva agilissima nelle curve che sa essere comoda nell’uso quotidiano.

Porsche 911: gli allestimenti

Gli allestimenti della Porsche 911 – per il momento – sono due: Carrera e Carrera S.

Porsche 911 Carrera

La Porsche 911 Carrera offre, tra le altre cose: motore 3.0 a sei cilindri contrapposti biturbo benzina da 385 CV, cambio PDK a 8 rapporti con volano a doppia massa, assistente partenza in salita, funzione Start-Stop automatica, PASM (Porsche Active Suspension Management), PSM (Porsche Stability Management) con ABS e funzionalità freni ottimizzata, cerchi in lega Carrera (anteriori 8.5J x 19” con pneumatici 235/40 ZR19, posteriori 11.5J x 20” con pneumatici 295/35 ZR20, RDK (monitoraggio pressione pneumatici), pulsante Sport per attivare l’impostazione di guida dinamica per motore e cambio, spoiler posteriore automatico, protezioni delle minigonne in colore nero, cornice finestrini laterali in nero, griglia d3l cofano posteriore con lamelle verticali in colore nero lucido, fari principali a LED e luci diurne con fari a LED a 4 punti, attivazione automatica dei fari inclusa funzione “Welcome Home”, climatizzatore automatico a 2 zone con impostazioni di temperatura separate per guidatore e passeggero, modalità automatica di ricircolo aria con sensore di qualità, sedili sportivi con regolazione elettrica dello schienale e dell’altezza (movimento longitudinale manuale), rivestimenti laterali e poggiatesta dei sedili anteriori in pelle stampata, sedili posteriori abbattibili separatamente, chiamata di emergenza automatica eCall, chiamata di soccorso stradale (10 anni gratuita, previa attivazione su My Porsche), airbag full-size per guidatore e passeggero, POSIP (Porsche Side Impact Protection, comprende elementi di protezione contro gli urti laterali nelle portiere, airbag a tendina e airbag per il torace per guidatore e passeggero anteriore), attacchi Isofix, modalità Porsche Wet, avviso e assistente alla frenata, messa in moto senza l’ausilio attivo della chiave, ParkAssist anteriore e posteriore, cruise control, quadro strumenti con contagiri analogico centrale e due display TFT da 7 pollici, display centrale da 10,9 pollici, volante sportivo multifunzione con paddle regolabile manualmente in altezza e profondità, corona volante, maniglie porte, bracciolo sulle porte e sulla consolle centrale in pelle liscia, modanatura cruscotto, modanatura porte e cornice consolle centrale in argento scuro Diamar, 2 porte USB nel vano portaoggetti della console centrale, presa 12 volt nel vano piedi del passeggero, PCM (Porsche Communication Management) con modulo di navigazione online, predisposizione telefono cellulare, interfacce audio e controllo vocale, Porsche Connect Plus (navigazione online, radio FM, Apple CarPlay, SiriusXM, modulo telefono 4G/LTE e accesso wireless a Internet incluso Porsche Car Connect tra cui Carfinder, Remote Vehicle Status e Remote Services), Porsche tracking System (PVTS), Sound package Plus (8 altoparlanti, potenza totale 150 watt con amplificatore integrato ed elaborazione del segnale digitale, 1 portabevande lato passeggero e 1 portabevande nella consolle centrale.

Porsche 911 Carrera S

La Porsche 911 Carrera S offre: motore 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 450 CV, cambio automatico PDK a 8 rapporti con volano a doppia massa, assistente partenza in salita, funzione Start-Stop automatica, Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus) incluso differenziale posteriore regolato elettronicamente con distribuzione variabile della coppia, Porsche Stability Management (PSM) con ABS e funzionalità freni ottimizzata, Porsche Active Suspension Management (PASM), cerchi in lega leggera Carrera S (anteriori 8.5J x 20” con pneumatici 245/35 ZR20, posteriori 11.5J x 21” con pneumatici 305/30 ZR21), sistema di monitoraggio pressione pneumatici (RDK), sigillante per pneumatici e compressore elettrico, pinze freno anteriori fisse monoblocco in alluminio a 6 pistoncini, posteriori a 4 pistoncini, dischi freno forati e autoventilanti, diametro dischi freno 350mm anteriori e 350mm posteriori, pinze freni in colore rosso, pulsante Sport per attivare l’impostazione di guida dinamica per motore e cambio, spoiler posteriore automatico, protezioni delle minigonne in colore nero, griglia del cofano posteriore con lamelle verticali in colore nero, fari principali a LED e luci diurne con fari a LED a 4 punti, attivazione automatica dei fari inclusa funzione “Welcome Home”, climatizzatore automatico a 2 zone con impostazioni di temperatura separate per guidatore e passeggero, modalità automatica di ricircolo aria con sensore di qualità, sedili sportivi con regolazione elettrica dello schienale e dell’altezza (movimento longitudinale manuale), rivestimenti laterali e poggiatesta dei sedili anteriori in pelle stampata, sedili posteriori abbattibili separatamente, chiamata di emergenza automatica eCall, chiamata di soccorso stradale (10 anni gratuita, previa attivazione su My Porsche), airbag full-size per guidatore e passeggero, Porsche Side Impact Protection (POSIP, comprende elementi di protezione contro gli urti laterali nelle portiere, airbag a tendina e airbag per il torace per guidatore e passeggero anteriore, punti di suppprto sul sedile del passeggero per il sistema di fissaggio del seggiolino per bambini Isofix, immobilizzatore del motore con chiusura centralizzata a distanza e sistema di sorveglianza interna basata su ultrasuoni, modalità Porsche Wet, avviso e assistente alla frenata, messa in moto senza l’ausilio attivo della chiave, ParkAssist anteriore e posteriore, cruise control, quadro strumenti con contagiri analogico centrale e due display TFT a 7 pollici, display centrale da 10,9 pollici, volante sportivo multifunzione con paddle regolabile manualmente in altezza e profondità, corona volante, maniglie porte, bracciolo sulle porte e sulla consolle centrale in pelle liscia, modanatura cruscotto, modanatura porte e cornice consolle centrale in argento scuro Diamar, rivestimento del cielo, dei montanti A, B e C in stoffa, listelli sottoporta con denominazione del modello, 2 porte USB nel vano portaoggetti della console centrale, presa (12 volt) nel vano piedi del passeggero, tappetini, Porsche Communication Management (PCM) con modulo di navigazione online, predisposizione telefono cellulare, interfacce audio e controllo vocale, Porsche Connect Plus (navigazione online, radio FM, Apple CarPlay, Sirius XM, modulo telefono 4G/LTE e accesso wireless a Internet, incl. Porsche Car Connect tra cui Carfinder, Remote Vehicle Status e Remote Services), Porsche Tracking System (PVTS), Sound package Plus (8 altoparlanti, potenza totale 150 watt con amplificatore integrato ed elaborazione del segnale digitale), 1 portabevande lato passeggero e 1 portabevande nella consolle centrale.

Porsche 911: i modelli in listino

Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Porsche 911: la gamma motori della coupé teutonica è composta per ora da due unità sovralimentate a sei cilindri contrapposti:

• un 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 385 CV
• un 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 450 CV

Porsche 911 Carrera (108.139 euro)

La Porsche 911 Carrera monta un motore 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti in grado di generare una potenza di 385 CV e una coppia di 450 Nm. Un’unità che permette alla sportiva di Zuffenhausen di raggiungere una velocità massima di 293 km/h e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 4,2 secondi.

Porsche 911 Carrera S (da 123.999 euro)

La Porsche 911 Carrera S (prezzi fino a 132.051 euro per la Carrera 4S a trazione integrale) monta un motore Euro 6d-Temp caratterizzato da una cilindrata (3.0) relativamente contenuta e da un sound non troppo invadente che potrebbe deludere chi è abituato alle unità V8. Un propulsore molto corposo in basso che – nonostante una quantità di potenza (450 CV) e di coppia (530 Nm) non esagerata – sa offrire prestazioni pazzesche. Il cambio automatico è molto valido ma non raggiunge l’eccellenza come altre componenti della vettura.

Porsche 911: gli optional

La dotazione di serie della Porsche 911 Carrera S andrebbe a nostro avviso arricchita con tre optional fondamentali: il cruise control adattivo (1.745 euro), il ParkAssist con telecamera (671 euro) e la vernice metallizzata (1.269 euro).

Porsche 911 Cabriolet: guida all’acquisto

La Porsche 911 Cabriolet è la variante scoperta dell’ottava generazione della supercar teutonica. La capote in tessuto completamente automatica con lunotto in vetro fisso presenta elementi in magnesio e si apre o si chiude in soli 12 secondi fino a una velocità di 50 km/h. L’aletta frangivento elettrica elimina le turbolenze e riduce la rumorosità in caso di guida “open-air”.

Porsche 911 Cabriolet: gli allestimenti

Gli allestimenti della Porsche 911 Cabriolet – per il momento – sono due: Carrera e Carrera S.

Porsche 911 Cabriolet Carrera

La Porsche 911 Cabriolet Carrera offre, tra le altre cose: motore 3.0 a sei cilindri contrapposti biturbo benzina da 385 CV, cambio PDK a 8 rapporti con volano a doppia massa, assistente partenza in salita, funzione Start-Stop automatica, PASM (Porsche Active Suspension Management), PSM (Porsche Stability Management) con ABS e funzionalità freni ottimizzata, cerchi in lega Carrera (anteriori 8.5J x 19” con pneumatici 235/40 ZR19, posteriori 11.5J x 20” con pneumatici 295/35 ZR20, RDK, pulsante Sport per attivare l’impostazione di guida dinamica per motore e cambio, capote in tela con 3 elementi in magnesio integrati e lunotto riscaldabile in vetro apribile elettricamente fino a 50 km/h e azionabile in remoto anche dalla chiave, aletta frangivento azionabile elettricamente, spoiler posteriore automatico, protezioni delle minigonne in colore nero, cornice finestrini laterali in nero, griglia del cofano posteriore con lamelle verticali in colore nero lucido, fari principali a LED e luci diurne con fari a LED a 4 punti, attivazione automatica dei fari inclusa funzione “Welcome Home”, climatizzatore automatico a 2 zone con impostazioni di temperatura separate per guidatore e passeggero, modalità automatica di ricircolo aria con sensore di qualità, sedili sportivi con regolazione elettrica dello schienale e dell’altezza (movimento longitudinale manuale), rivestimenti laterali e poggiatesta dei sedili anteriori in pelle stampata, sedili posteriori abbattibili separatamente, chiamata di emergenza automatica eCall, chiamata di soccorso stradale (10 anni gratuita, previa attivazione su My Porsche), airbag full-size per guidatore e passeggero, POSIP, attacchi Isofix, modalità Porsche Wet, avviso e assistente alla frenata, messa in moto senza l’ausilio attivo della chiave, ParkAssist anteriore e posteriore con telecamera, cruise control, quadro strumenti con contagiri analogico centrale e due display TFT da 7 pollici, display centrale da 10,9 pollici, volante sportivo multifunzione con paddle regolabile manualmente in altezza e profondità, corona volante, maniglie porte, bracciolo sulle porte e sulla consolle centrale in pelle liscia, modanatura cruscotto, modanatura porte e cornice consolle centrale in argento scuro Diamar, 2 porte USB nel vano portaoggetti della console centrale, presa 12 volt nel vano piedi del passeggero, PCM (Porsche Communication Management) con modulo di navigazione online, predisposizione telefono cellulare, interfacce audio e controllo vocale, Porsche Connect Plus (navigazione online, radio FM, Apple CarPlay, SiriusXM, modulo telefono 4G/LTE e accesso wireless a Internet incluso Porsche Car Connect tra cui Carfinder, Remote Vehicle Status e Remote Services), Porsche tracking System (PVTS), Sound package Plus (8 altoparlanti, potenza totale 150 watt con amplificatore integrato ed elaborazione del segnale digitale, 1 portabevande lato passeggero e 1 portabevande nella consolle centrale.

Porsche 911 Cabriolet Carrera S

La Porsche 911 Cabriolet Carrera S offre, tra le altre cose: motore 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 450 CV, cambio PDK a 8 rapporti con volano a doppia massa, assistente partenza in salita, funzione Start-Stop automatica, PTV Plus, PSM, PASM, cerchi in lega leggera Carrera S (anteriori 8.5J x 20” con pneumatici 245/35 ZR20, posteriori 11.5J x 21” con pneumatici 305/30 ZR21), RDK, sigillante per pneumatici e compressore elettrico, pinze freno anteriori fisse monoblocco in alluminio a 6 pistoncini, posteriori a 4 pistoncini, dischi freno forati e autoventilanti, diametro dischi freno 350mm anteriori e 350mm posteriori, pinze freni in colore rosso, pulsante Sport per attivare l’impostazione di guida dinamica per motore e cambio, capote in tela con 3 elementi in magnesio integrati e lunotto riscaldabile in vetro, apribile elettricamente fino a 50 km/h e azionabile in remoto anche dalla chiave, aletta frangivento azionabile elettricamente, spoiler posteriore automatico, protezioni delle minigonne in colore nero, griglia del cofano posteriore con lamelle verticali in colore nero, fari principali a LED e luci diurne con fari a LED a 4 punti, attivazione automatica dei fari inclusa funzione “Welcome Home”, climatizzatore automatico a 2 zone con impostazioni di temperatura separate per guidatore e passeggero, modalità automatica di ricircolo aria con sensore di qualità, sedili sportivi con regolazione elettrica dello schienale e dell’altezza (movimento longitudinale manuale), rivestimenti laterali e poggiatesta dei sedili anteriori in pelle stampata, sedili posteriori abbattibili separatamente, chiamata di emergenza automatica eCall, chiamata di soccorso stradale (10 anni gratuita, previa attivazione su My Porsche), airbag full-size per guidatore e passeggero, POSIP, punti di suppprto sul sedile del passeggero per il sistema di fissaggio del seggiolino per bambini Isofix, immobilizzatore del motore con chiusura centralizzata a distanza e sistema di sorveglianza interna basata su ultrasuoni, roll-bar di protezione ad apertura automatica, modalità Porsche Wet, avviso e assistente alla frenata, messa in moto senza l’ausilio attivo della chiave, ParkAssist anteriore e posteriore con telecaemera, cruise control, quadro strumenti con contagiri analogico centrale e due display TFT a 7 pollici, display centrale da 10,9 pollici, volante sportivo multifunzione con paddle regolabile manualmente in altezza e profondità, corona volante, maniglie porte, bracciolo sulle porte e sulla consolle centrale in pelle liscia, modanatura cruscotto, modanatura porte e cornice consolle centrale in argento scuro Diamar, rivestimento interno della capote in stoffa nera, listelli sottoporta con denominazione del modello, 2 porte USB nel vano portaoggetti della console centrale, presa (12 volt) nel vano piedi del passeggero, tappetini, Porsche Communication Management (PCM) con modulo di navigazione online, predisposizione telefono cellulare, interfacce audio e controllo vocale, Porsche Connect Plus (navigazione online, radio FM, Apple CarPlay, Sirius XM, modulo telefono 4G/LTE e accesso wireless a Internet, incl. Porsche Car Connect tra cui Carfinder, Remote Vehicle Status e Remote Services), Porsche Tracking System (PVTS), Sound package Plus (8 altoparlanti, potenza totale 150 watt con amplificatore integrato ed elaborazione del segnale digitale), 1 portabevande lato passeggero e 1 portabevande nella consolle centrale.

Porsche 911 Cabriolet: i modelli in listino

Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Porsche 911 Cabriolet: la gamma motori della supercar tedesca è composta per ora da due unità sovralimentate a cilindri contrapposti:

• un 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 385 CV
• un 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 450 CV

Porsche 911 Cabriolet Carrera (122.779 euro)

La Porsche 911 Cabriolet Carrera monta un motore 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti in grado di generare una potenza di 385 CV e una coppia di 450 Nm. Un’unità che permette alla sportiva di Zuffenhausen di raggiungere una velocità massima di 291 km/h e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 4,4 secondi.

Porsche 911 Cabriolet Carrera S (da 138.629 euro)

La Porsche 911 Cabriolet Carrera S (prezzi fino a 146.691 euro per la Carrera 4S a trazione integrale) monta un propulsore 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti in grado di generare una potenza di 450 CV e una coppia di 530 Nm.

Porsche 911 Cabriolet: gli optional

La dotazione di serie della Porsche 911 Cabriolet Carrera S andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il cruise control adattivo (1.745 euro) e la vernice metallizzata (1.269 euro).

La nuova Audi A6 allroad – giunta alla quarta generazione – è ufficialmente in listino.

La variante dell’Audi A6 Avant che strizza l’occhio al mondo delle SUV è una station wagon premium disponibile esclusivamente a trazione integrale e ha una gamma motori composta da tre unità 3.0 mild hybrid turbodiesel V6.

Audi A6 allroad: la dotazione di serie

La dotazione di serie dell’Audi A6 allroad comprende, tra le altre cose: bulloni antifurto per cerchi con riconoscimento ruota allentata, cerchi in lega di alluminio 8J x 18 design a 5 razze con pneumatici 235/55 R18 100Y, sistema di controllo della pressione pneumatici, kit riparazione pneumatici, proiettori full-LED, gruppi ottici posteriori a LED, lavafari, illuminazione bianca con tecnologia LED per modulo luci tetto anteriore e posteriore (incluse luci di lettura capacitive), specchietti di cortesia per conducente e passeggero, luci di ingresso sul fondo delle portiere anteriori, maniglie apriporta interne anteriori e posteriori, cassetto portaoggetti e vani portaoggetti anteriori, vano piedi anteriore e posteriore e vano bagagli, specchietti retrovisivi esterni con indicatori di direzione a LED integrati, regolabili, riscaldabili e ripiegabili elettricamente (esterno sinistro asferico, esterno destro convesso, alloggiamento nello stesso colore della carrozzeria, con dispositivo bordo marciapiede per lo specchietto retrovisivo esterno lato passeggero, alloggiamento specchietti retrovisivi esterni in colore carrozzeria, specchietto retrovisivo interno schermabile manualmente, tasto engine start and stop, portellone vano bagagli ad apertura e chiusura elettrica, chiusura centralizzata con telecomando, dispositivo antiavviamento elettronico, vetri atermici, griglia single-frame in look grigio “radiotor structure” con cornice e listelli in look alluminio opaco, protezione sottoscocca anteriore. e posteriore verniciata in color alluminio, colore di contrasto per elementi specifici allroad (parte inferiore dei paraurti anteriore e posteriore, modanature ai passaruota e longarine sottoporta verniciate in grigio scandium opaco, listelli sottoporta anteriori e posteriori con inserto in alluminio, non illuminati, con logo allroad sui listelli anteriori, mancorrenti al tetto in nero opaco, modanature esterne alle cornici dei finestrini in nero lucido, listello al diffusore verniciato in color alluminio, inserto ai gruppi ottici posteriori in nero lucido, denominazione modello, tecnologia allroad posteriore, sedili anteriori normali con regolazione manuale per posizione longitudinale, altezza sedile, inclinazione schienale, altezza degli appoggiatesta, altezza cinture di sicurezza, sedile posteriore a tre posti 2+1) (sedili posteriori laterali pronunciati, adattati esteticamente ai sedili anteriori, con terzo poto centrale; 3 appoggiatesta posteriori a L regolabili manualmente in altezza per ottimizzare la visuale posteriore, cinture di sicurezza a 3 punti, schienale del sedile posteriore divisibile in rapporto 40:20:40 o ribaltabile completamente, appoggiabraccia centrale posteriore realizzato in un’unica parte e ribaltabile con vano portaoggetti, appoggiabraccia centrale anteriore ripiegabile, rivestimento dei sedili in tessuto Essenz/similpelle mono.pur 550 (fascia centrale dei sedili normali in tessuto Essenz; fianchetti, appoggiatesta, appoggiabracvcia anteriore centrale e inserti alle portiere in similpelle mono.pur 550, sistema di ancoraggio Isofix posteriore (sedili laterali, include 3° punto di ancoraggio con cinghia Top Tether per i seggiolini dei bambini sui sedili posteriori laterali), inserti vernicati in colore grigio grafite per cruscotto, rivestimenti alle portiere e console centrale con cornici in look alluminio, pannello comandi in look nero opaco (senza haptic feedback), cielo dell’abitacolo in tessuto (colore in base alla combinazione colori interna scelta), alette parasole anteriori con specchietti di cortesia illuminati, volante multifunzionale in pelle a razze doppie con bilancieri (il colore è abbinato al colore della parte superiore del cruscotto, include la regolazione manuale di altezza e profondità, 12 tasti multifunzione e bilancieri per il cambio marce), pomello leva del cambio in pelle (il colore è abbinato al colore della parte superiore del cruscotto), climatizzatore automatico comfort a due zone (regolazione della temperatura e distribuzione dell’aria per lato conducente e passeggero, climatizzazione della parte posteriore tramite le bocchette di ventilazione nella consolle centrale posteriore, bocchette per sbrinamento per parabrezza e cristalli laterali, filtro combinato per sostanze inquinanti e polveri sottili, triangolo di emergenza, attrezzi di bordo, materiale pronto soccorso e due giubbotti catarifrangenti anteriori, presa di corrente a 12 V anteriore e posteriore, radio MMI plus con MMI touch response (display a colori da 8,8” 1280×720 MMI touch response con feedback aptico, 1 lettore SDXC memory card, unità di controllo MMI con display a colori 8,6” 1280×640 con MMI touch response e con feedback aptico per il comando della climatizzazione e dei campi di introduzione per il riconoscimento della scrittura a mano, AM/FM phade diversity, controllo del volume in base alla velocità, 10 GB di memoria flash per la musica, 2 lettori memory card SDXC, porta AUX-IN, 8 altoparlanti passivi output totale 80W), senza lettore CD/DVD), ricezion radio digitale, Audi music interface (2 porte USB con funzione dati e di ricarica per la riproduzione musicale su supporto portatile (USB, smartphone compatibili, lettori MP3), interfaccia bluetooth, sistema di informazioni per il conducente con display a colori (display a colori da 7 pollici ad alta risoluzione per le seguenti informazioni: velocità digitale, ora, contachilometri, temperatura esterna, autonomia serbatoio, marcia consigiata in modalità manuale, stazione radio o titolo, radio, menù telefono, informazioni navigazione e sistemi di assistenza se presenti: incluse computer di bordo per informazioni con memoria a breve e lungo termine e programma di efficienza integrato che coadiuva il conducente con schemi di consumo e l’avviso di riposo), sistema di navigazione MMI con MMI touch response (sistema di navigazione con display a colori da 8,8” 1280×720, visualizzazione della mappa di navigazione e/o frecce di direzione sul display a colori TFT da 7” nel sistema di informazioni del conducente, aggiornamento mappe online, visualizzazone delle mappe 3D con POI e modelli di città, assistente al percorso personale che monitora la situazione del traffico sui tratti percorsi regolarmente e calcola il percorso alternativo per evitare il traffico in caso di ritardi di almeno 7 minuti, ricerca MMI tramite testo libero con suggerimento intelligente della destinazione durante l’immissione, MMI touch per operazioni veloci e intuitive come l’immissione della destinazione tramite riconoscimento della scrittura e movimento libero e zoom all’interno della mappa, controllo semplice delle funzioni di infotainment usando il comando vocale naturale, informazioni dettagliate sul percorso, utilizzo dei dati di navigazione per una guida efficiente e proattiva e possibilità di inserire fino a 10 destinazioni intermedie), Audi connect per 3 anni (informazioni online sul traffico, informazioni di viaggio, informazioni sui parcheggi, destinazioni speciali myAudi, viaggio, navigazione myAudi, guida predittiva alla destinazione, visualizzazione ampliata dei POI, notifica pericoli, informazioni segnaletica stradale, hotspot Wi-Fi, SMS, e-mail, calendario, Twitter, news online, prezzi carburante, previsioni meteo, informazioni sul paese e online media streaming), Audi connect Emergency call (comprende chiamate d’emergenza, chiamate online in caso di guasto, servizio assistenza danni, appuntamento Service Audi online), regolatore di velocità con limitatore di velocità impostabile, sistema di ausilio al parcheggo plus anteriore e posteriore, Lane departure warning (dispositivo di assistenza per mantenimento di corsia posticipato), Audi pre sense front con sistema di protezione pedoni, adaptive air suspension allroad, trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante, cambio automatico tiptronic a 8 rapporti, servosterzo progressivo, serbatoio di carburante da 63 litri (73 per 55 TDI), serbatoio AdBlue da 12 litri, airbag fullsize per conducente e passeggero con dispositivo di disattivazione airbag lato passeggero, airbag laterali anteriori con sistema di airbag per la testa, sistema mild-hybrid 48 V, sistema start&stop, assistente alla discesa e Audi drive select (modifica delle caratteristiche della vettura secondo le modalità disponibili).

Audi A6 allroad: i prezzi e le rivali

Mild hybrid diesel

Audi A6 allroad 45 TDI 67.550 euro
Audi A6 Avant 45 TDI Business Plus 66.750 euro

Audi A6 allroad 50 TDI 69.300 euro
Audi A6 Avant 50 TDI Business Plus 68.500 euro

Audi A6 allroad 55 TDI 75.500 euro
Audi S6 Avant 82.850 euro

Nei primi Anni ’50 quella che fu considerata la Mille Miglia d’Oltreoceano, la Carrera Panamericana, fu l’ispirazione da cui Porsche prese il nome per la 911. In special modo la vittoriosa edizione del 1954 è rimasta nella nomenclatura della coupé tedesca più famosa al mondo. Oggi Porsche svela le 911 Carrera Coupé e Cabriolet dell’ottava generazione dell’iconica Noveunouno.

In Germania i prezzi per le due versioni base della nuova Porsche 911 Carrera Coupé e Cabriolet partiranno rispettivamente da 104.655 euro e 118.935 euro. Più avanti arriveranno sul mercato anche le versioni Carrera 4 a trazione integrale.

Lunghe 4,52 metri e con una distanza tra gli assi di 2,45 metri, le nuove Porsche 911 Carrera sono motorizzate con i propulsori boxer turbo da sei cilindri e tre litri di cilindrata. Rispetto alla precedente generazione la potenza sale a 385 CV (+15 CV) e 450 Nm di coppia. Sulla carta dichiarano entrambe uno scatto da 0 a 100 km/h in 4 secondi netti (con lo Sport Chrono Package), mentre la velocità massima è di 293 km/h per la coupé e di 291 km/h per la Cabrio. La trasmissione è affidata al cambio automatico a doppia frizione e otto rapporti PDK e in consumi medi dichiarati si attestano sugli 11km/litro.

All’interno l’abitacolo è dominato dalla plancia completamente rifatta, con lo schermo da 10,9 pollici del sistema di infotainment e il quadro strumenti misto digitale e analogico. Tra i nuovi sistemi di assistenza alla guida di cui è dotata la nuova Porsche 911 Carrera spicca il Porsche Wet Mode che garantisce più sicurezza nella guida sul bagnato.

Si conclude la pausa estiva per la MotoGP 2019. Domenica a Brno i piloti torneranno in pista per il decimo appuntamento stagionale tanto atteso dagli appassionati di corse su due ruote. Dopo qualche settimana di vacanza, dunque, torneranno in ballo tutti i discorsi legati allo strapotere di Marquez, alla sfortuna di Jorge Lorenzo (che tornerà solo a Silverstone: non c’era nessun motivo per correre rischi affrettando i tempi), o alla capacità di Valentino Rossi di poter fare ancora risultati.

In queste settimana, a tal proposito, si sono rincorse voci su un suo eventuale ritiro, mai commentate dal sottoscritto e pertanto assolutamente prive di ogni fondamento. Lo scorso anno a Brno trionfò Andrea Dovizioso, seguito da Jorge Lorenzo e Marc Marquez, ma il numero maggiore di vittorie appartiene ancora a Valentino Rossi (5 successi). Come di consueto prove e gara saranno trasmessi in diretta su Sky Sport MotoGP e in differita su TV8. Di seguito gli orari TV.

MotoGP 2019, Brno: gli orari su Sky

Venerdi

09:00 FP1 Moto3
09:55 FP1 MotoGP
10:55 FP1 Moto2
13:15 FP2 Moto3
14:10 FP2 MotoGP
15:10 FP2 Moto2

Sabato
09:00 FP3 Moto3
09:55 FP3 MotoGP
10:55 FP3 Moto2
12:35 QP Moto3
13:30 FP4 MotoGP
14:10 QP MotoGP
15:05 QP Moto2

Domenica
08:40 WUP Moto3, Moto2 e MotoGP
11:00 Gara Moto3
12:20 Gara Moto2
14:00 Gara MotoGP

Gli orari su TV8

Sabato
15.35 Differita qualifiche
Domenica
14.00 Gara Moto3
15.30 Gara Moto2
17.00 Gara MotoGP

Yamaha R1 2020

La Yamaha YZF-R1 si fa notare per un design rinnovato soprattutto nel cupolino, più somigliante alla M1 di Vinales e Rossi. La carena è completamente integrata e migliora la simbiosi tra pilota e moto, così come cresciuta è l’efficienza aerodinamica (del 5%). Il motore 4 cilindri da 998 cc è stato rivisto in molte componenti interne. È ora Euro 5 ed è in grado di erogare una potenza di 200 CV a 13.500 giri/min.

Per migliorare il feeling all’acceleratore e contenere i pesi YZF-R1 adotta anche un nuovo sistema APSG (Accelerator Position Sensor Grip) con un magnete e un sensore che trasmette informazioni a YCC-T. Per quanto riguarda le sospensioni, troviamo davanti una Kayaba con steli da 43 mm completamente regolabile, un ammortizzatore di sterzo modificato e nuove impostazioni del mono posteriore.

L’impianto frenante si avvale di due dischi da 320 mm davanti con pinze monoblocco, mentre la parte elettronica prevede la piattaforma inerziale a 6 assi IMU (Inertial Measurement Unit), dotata di sensori giroscopici e per la forza di gravità che monitorano beccheggio, rollio e imbardata, oltre a un accelerometro per misurare l’accelerazione longitudinale, verticale e laterale.

Ci sono anche il nuovo controllo freni (Brake Control, BC) che consente ai piloti di scegliere una delle due modalità ABS – BC1 e BC2 – che meglio si adattano alle preferenze personali e alle condizioni di guida, un nuovo controllo elettronico del freno motore e un launch control di ultima generazione. Completano il quadro il Traction Control (TCS) / Slide Control (SCS) sensibili alla frenata, il controllo dell’impennata (LIF), il Launch Control System (LCS) e il Quick Shift System (QSS).

Yamaha R1M

La versione YZF-R1M è chiaramente una moto da corsa. Ed aggiunge alle caratteristiche base della R1 una carena completamente in carbonio e una dotazione ancora più evoluta. Troviamo infatti sospensioni Öhlins Electronic Racing Suspension (ERS) all’avanguardia (che comprendono la nuova forcella a gas NPX anti-cavitazione), il nuovo controllo freni (BC) ABS in curva e il nuovo sistema di gestione del freno motore (EBM) a 3 modalità.

Inoltre ci sono sitemi come ERS, QSS, Lift Control, Launch Control, Slide Control, Brake Control ed Engine Brake control, attraverso i quali è possibile configurare la propria moto in funzione di qualsiasi particolare esigenza del pilota su ciascun circuito. E poi ci sono le App Y-Trac e YRC che consentono di gestire in modo semplice e moderno i setting della moto. La R1M è già ordinabile online al prezzo di 25.990 euro.

La nuova Audi A1 Citycarver è la variante con cui la piccola dei Quattro Anelli si affaccia al mondo off-road. Lo fa con una carrozzeria più robusta rispetto alla A1 standard e con un’altezza da terra che cresce di 40 mm.

La seconda generazione dell’Audi A1 si declina così in una carrozzeria inedita, anche se rimane basata sulla piattaforma MQB A0, sfruttata da diversi modelli el Gruppo Volkswagen, come la Volkswagen T-Roc, la Skoda Kamiq e la Seat Arona.

Audi A1 Citycarver: gi esterni

Ciò che più caratterizza la nuova Audi A1 Citycarver, che misura 4,04 metri in lunghezza, è la griglia frontale verniciata in nero, tipica dei modelli Q di Ingolstadt, oltre alla presenza di due prese d’aria laterali anziché tre. Le fiancate sono dominate dai passaruota e dalle minigonne verniciati a contrasto con la carrozzeria, mentre al posteriore compare un paraurti più voluminoso. Inoltre monta protezioni per il sottoscocca in acciaio inossidabile.

Più alta da terra di 40 mm

L’altezza da terra aumentata permette inoltre all’Audi A1 Citycarver di avventurarsi, con più garanzie, su off-road leggeri. Il che è possibile grazie alla sospensione che le fa guadagnare 35 mm di altezza, mentre i rimanenti 5 mm sono dovuti a pneumatici di maggiori dimensioni, i cui cerchi sono almeno da 16 pollici. E infine la A1 Citycarver adotta il pacchetto Dynamic con pinze dei freni verniciate in rosso e ammortizzatori regolabili.

Audi A1 citycarver: i motori

La gamma meccanica della nuova Audi A1 Citycarver deve essere ancora confermata, ma molto probabilmente ricalcherà le proposte della A1 standard che offre motori diesel e benzina con potenze che vanno dai 95 ai 200 CV.

La Porsche Cayenne Coupé è l’ultima arrivata nel segmento delle SUV/coupé: la variante più sportiva – e più esclusiva – della Sport Utility di lusso di Zuffenhausen può vantare un design più filante (linea del tetto più inclinata, altezza ridotta di 2 cm e lunotto quasi orizzontale) e muscoloso (fiancate allargate di 1,8 cm) impreziosito da uno spoiler posteriore adattivo che si estende fino a 13,5 cm quando si superano i 90 km/h e un abitacolo con due posti posteriori separati (il classico divano a tre posti è un optional gratuito) illuminato da un tetto panoramico in vetro (pagando si può avere in carbonio).

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la cattivissima versione Turbo spinta da un propulsore V8: scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Porsche Cayenne Coupé: la gamma motori

La gamma motori della Porsche Cayenne Coupé è composta (per ora) da tre unità sovralimentate a benzina: un 3.0 V6 turbo da 340 CV, un 2.9 V6 biturbo da 441 CV e un 4.0 V8 biturbo da 549 CV.

Un gioiello sotto il cofano

Il punto di forza della Porsche Cayenne Coupé Turbo è sicuramente il motore: un 4.0 V8 a doppia sovralimentazione caratterizzato da una coppia stratosferica (770 Nm) in grado di offrire prestazioni degne di una supercar (“0-100” in 3,9 secondi, lo stesso tempo di una 911 Carrera S Cabriolet).

Il tutto con consumi incredibilmente bassi per un mezzo che pesa 2,2 tonnellate e sfiora i 550 CV di potenza: raggiungere gli 8,8 km/l dichiarati è impossibile ma con uno stile guida normale si riesce tranquillamente a stare sopra quota cinque.

Benvenuti a bordo

L’abitacolo della Porsche Cayenne Coupé, ottimamente insonorizzato, non offre molto spazio alle gambe e alla testa dei passeggeri posteriori – anche se va detto che chi acquista un veicolo del genere non mette la versatilità in cima alla lista delle priorità – e presenta alcune imperfezioni alla voce “finiture” (assemblaggi perfetti ma anche qualche plastica rigida di troppo nella parte centrale e inferiore della plancia). Adeguato, invece, il bagagliaio: nonostante le forme aerodinamiche può vantare un volume di 598 litri che diventano 1.513 quando si abbattono i sedili posteriori.

Costa tanto, offre il giusto

La Porsche Cayenne Coupé Turbo protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo alto (151.230 euro, 5.124 euro più della Cayenne “standard”) e ha una dotazione di serie che comprende, tra le altre cose: Bose Sound System con potenza complessiva in uscita di 710 Watt e 14 altoparlanti incluso Subwoofer, cambio automatico Tiptronic S a 8 rapporti, cerchi in lega da 21”, cielo in Alcantara, climatizzatore automatico bizona, controllo telaio integrato Porsche 4D-Chassis Control, Connect Plus con modulo di navigazione online, Apple CarPlay, modulo telefono LTE con SIM Card Reader, wireless internet access e Porsche Car Connect, coprimozzi con stemma Porsche colorato, cruise control, fari a LED incluso PDLS (Porsche Dynamic Light System), interni in pelle, pacchetto Sport Chrono, ParkAssist anteriore e posteriore inclusa telecamera posteriore con funzione di pulizia, PCM (Porsche Communication Management con modulo di navigazione, predisposizione telefono cellulare, interfacce audio e sistema comandi vocali), portellone posteriore automatico, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili sportivi anteriori (18 vie, elettrici) con poggiatesta integrati, sensore pioggia, sospensioni pneumatiche con sistema di regolazione dell’assetto e dell’altezza incluso PASM (Porsche Active Suspension Management), tetto panoramico fisso e vernice metallizzata.

Per quanto riguarda la dotazione di sicurezza troviamo invece gli airbag frontali, laterali e a tendina, gli attacchi Isofix, l’avviso e l’assistenza alla frenata e il cofano motore attivo.

Porsche Cayenne Coupé: il design

Nel realizzare la Cayenne Coupé gli stilisti Porsche sono riusciti a disegnare un modello dall’identità precisa pur prendendo in prestito molti elementi del profilo dalla 911 e dalla Panamera.

Porsche Cayenne Coupé: le novità in cinque punti

• Design più filante
• Spoiler posteriore adattivo
• Più bassa di 2 cm rispetto alla Cayenne “normale”
• Tetto in vetro di serie
• Due sedili posteriori singoli

Scheda tecnica

Dove l’abbiamo guidata

Nel nostro primo contatto abbiamo guidato la Porsche Cayenne Coupé in Calabria tra Lamezia Terme e Capo Vaticano attraversando le province di Catanzaro e Vibo Valentia: un percorso lungo e vario caratterizzato da curve veloci e lente e da qualche tratto autostradale.

NON TUTTI SANNO CHE – Il Tartufo di Pizzo, dolce tipico calabrese (un gelato alla nocciola spolverato di cacao e con un cuore di cioccolato fondente fuso) è il primo gelato in Europa ad aver ottenuto il marchio IGP.

Dove vorremmo guidarla

Le strade della Costa Azzurra sono l’habitat naturale della Porsche Cayenne Coupé, una SUV sportiva caratterizzata da un assetto mai troppo rigido, da uno sterzo eccellente, da freni potenti, da un cambio automatico (convertitore di coppia) in grado di regalare passaggi marcia fluidi e da un comportamento stradale equilibrato. Una Sport Utility “racing” che si esalta nel misto veloce, anche se per sfruttarla al massimo bisognerebbe portarla sulle Autobahn tedesche prive di limiti di velocità visto che può raggiungere i 286 km/h…

Le concorrenti