Category Archives: Novita

Maserati Zéda: la fine di un ciclo e l’inizio di una nuova Era

title

Maserati compie un passo importante verso una nuova fase della sua storia. Dopo aver comunicato il piano di innovazione nella produzione, elettrificazione e guida autonoma, iniziano i lavori di aggiornamento dello stabilimento di viale Ciro Menotti. Nella linea di assemblaggio termina la produzione diell’iconica GranTurismo e, per l’addio, è stata presentata la speciale GranTurismo Zéda. La fine di un ciclo e l’inizio di una nuova era per il Tridente.

E così, con questo esemplare unico, dagli esterni avveniristici realizzati dal Centro Stile Maserati, viene raccontato attraverso i colori e la materia il passaggio alla nuova era: GranTurismo Zéda  è “il ponte che unisce il passato, il presente e il futuro” del Brand italiano.

Le linee della livrea, dal posteriore al frontale, passano da un effetto satinato chiaro fino ad un color metalluro brunito. La parte centrale si trasforma ulteriormente diventando più profonda e arrivando al blu Maserati che si evolve e diventa energetico, elettrico, quasi vivo, come fosse uno specchio.

Nuova linea di produzione

La conclusione della produzione delle Maserati GranTurismo e GranCabrio definisce l’inizio di un nuovo corso per lo stabilimento di Modena: con questo passo iniziano infatti ii lavori di aggiornamento delle linee di produzione nell’ottica di un totale rinnovamento che vedrà l’impianto dedicato alla costruzione della nuova super sportiva, una vettura ad alte prestazioni, caratterizzata da elevati contenuti tecnologici e prevista per il 2020. Tra le novità dell’impianto industriale è già iniziata la costruzione di una linea di verniciatura del tutto nuova, dotata di tecnologie innovative a basso impatto ambientale e di un design particolare che permetterà ai clienti di assistere personalmente alla verniciatura della propria auto.

Maserati GranTurismo dal 2007 nell’Olimpo delle GT

La GranTurismo, presentata al Salone di Ginevra nel 2007, è diventata una pietra miliare della storia di Maserati La coupé 4 posti, a due porte, con motore 8 cilindri aspirato e design classico firmato Pinifarina è nata come un’interpretazione moderna della Maserati A6 1500 del 1947 ed è diventata, nel corso degli anni, una delle vetture più emblematiche mai costruite dal Marchio del Tridente. Nel 2009, con debutto al Salone di Francoforte, alla GranTurismo viene affiancata la GranCabrio, la versione scoperta.

L’articolo Maserati Zéda: la fine di un ciclo e l’inizio di una nuova Era proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Nuova Skoda Octavia: le foto e le info della quarta generazione

title

A gennaio del 1959 Skoda iniziò a produrre la Octavia presso gli stabilimenti industriali di Mladá Boleslav. Quel modello aveva ben poco a che vedere con la berlina che conosciamo oggi. Si trattava infatti di una tre volumi compatta a due porte con trazione posteriore e che fu declinata anche in una versione familiare, denominata Kombi. Mentre la prima uscì di produzione nel 1964, la seconda abbandonò la catena di montaggio nel 1971. Dopo che il gruppo Volkswagen acquisisse la marca ceca nel 1991, Skoda lanciò sul mercato la versione moderna della Octavia a metà degli Anni ’90. E ora, in occasione del 60esimo anniversario del modello originale, il brand boemo presenta la quarta generazione della gamma, che è diventata la Skoda più venduta, con 6,5 milioni di unità prodotte. 

Stesso pianale ma più spaziosa

La nuova generazione dovrà mantenere alta la bandiera del marchio ceco, nonché il volume di vendite della versione precedente, puntando come sempre sulle sue caratteristiche principali: funzionalità e versatilità. Uno dei punti forti della Octavia è sempre stato il volume del bagagliaio, che su questa nuova generazione guadagna ancora più spazio. Rispetto alla generazione precedente, la versione berlina della nuova Skoda Octavia si allunga di 19 mm, fino a raggiungere i 4,69 metri di lunghezza e aumenta la capacità di carico del portabagagli di 10 litri, fino a 600 litri totali. La versione con carrozzeria familiare (Combi) cresce di 22 mm in lunghezza e aggiunge 30 litri al bagagliaio (640 litri). Entrambe le varianti saranno invece 15 mm più larghe. Questo incremento delle proporzioni si traduce ovviamente in un’abitabilità migliorata con più spazio anche dentro all’abitacolo.

Abitacolo riprogettato

Tra le novità di bordo ci sarà il nuovo quadro strumenti digitalizzato, la plancia sfoggia un design molto più pulito e integra una striscia luminosa che si prolunga fino ai pannelli delle portiere con diverse tonalità di colori. Il volante multifunzione, ora a due razze, è più ergonomico e permette di controllare i comandi del computer di bordo in maniere più intuitiva e pratica. Sulla nuova Octavia Skoda offrirà 4 sistemi di infotainment diversi, con schermi che variano da 8,25 fino a 10 pollici e sugli allestimenti più ricchi potranno essere gestiti attraverso l’assistente virtuale Laura. Tra gli optional a disposizione si potrà richiedere anche l’head-up display, i sedili con funzione di massaggio, il climatizzatore a tre zone e i finestrini speciali che migliorano l’isolamento acustico all’interno dell’abitacolo.

Più sicura

La nuova Skoda Octavia migliora molto anche sotto al profilo della sicurezza con tutta una serie di nuovi sistemi di assistenza alla guida, tra cui il Travel Assist, che combina ilc Cruise control predittivo con il riconoscimento della segnaletica stradale, l’allerta di cambio involontario della corsia e la frenata d’emergenza. Inoltre, per la sicurezza passiva dei passeggeri ci sono 9 airbag di bordo.

Motori, ora anche ibrida plug-in

L’offerta meccanica della nuova Skoda Octavia, basata sulla piattaforma MQB di Volkswagen, include motorizzazioni diesel, benzina, a gas naturale compresso e, per la prima volta, un’alternativa ibrida plug-in. Tutte le versioni, con potenze comprese tra i 110 e i 204 CV, sono ora più efficienti, con la variante a gasolio che ora emette l’80% in meno di NOx. Le opzioni a benzina disponibili sono tre: il 1.0 TSI da 110 CV, il 1.5 TSI da 150 CV e il 2.0 TSI da 190 CV. I primi due possono essere abbinati al cambio manuale a 6 marce o a un DSG a 7 rapporti, mentre le due varianti più potenti potranno avere anche la trazione integrale.

La Octavia G-TEC, spinta dal 1.5 TSI da 130 CV, dispone di un deposito di gas da 17,7 kg che le garantisce un’autonomia di 523 km con questo combustibile. La variante ibrida plug-in iV combina invece le performance di un motore a benzina 1.4 TSI e di un’unità elettrica, offrendo un totale di 204 CV. Questa versione può percorrere fino a 55 km in modalità EV.

Il controllo dinamico del telaio, disponibile in optional, offre diverse modalità di guida e permette di modificare diversi parametri come le sospensioni e lo sterzo. In questo modo il guidatore può scegliere il comportamento dell’auto adattandolo del sue preferenze e alle condizioni di guida.

  


Accessori

Skoda presenta l’assitente vocale Laura

Disponibile già da ora sulle nuove Kamiq e Scala

L’articolo Nuova Skoda Octavia: le foto e le info della quarta generazione proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Volkswagen Arteon 2.0 TDI 190 CV (2018): pregi e difetti dell’ammiraglia a cinque porte tedesca

title

La Volkswagen Arteon è un’ammiraglia a cinque porte che non è riuscita a conquistare il pubblico. Oggi analizzeremo la variante 2.0 TDI 190 CV del 2018 nell’allestimento Sport, facile da trovare usata a 35.000 euro: scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

I pregi della Volkswagen Arteon 2.0 TDI 190 CV del 2018

Abitabilità

La Volkswagen Arteon offre un mare di spazio alle gambe e alle spalle dei passeggeri posteriori. Il tetto spiovente toglie invece qualche centimetro nella zona della testa.

Finitura

Materiali curati e assemblaggi impeccabili.

Dotazione di serie

Completa: autoradio Aux Bluetooth USB, cerchi in lega da 19”, climatizzatore automatico trizona, cruise control adattivo, differenziale autobloccante elettronico XDS, fari a LED, interni in pelle, navigatore, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili anteriori riscaldabili, sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e vetri posteriori oscurati.

Capacità bagagliaio

Il vano di 563 litri soddisfa senza problemi le esigenze di una famiglia.

Posto guida

Semplicemente perfetto: sedile avvolgente, posizione di seduta bassa e sportiva e comandi quasi tutti ergonomici.

Climatizzazione

Ottimo. Peccato solo per i pulsanti posizionati troppo in basso.

Sospensioni

La taratura degli ammortizzatori è un giusto mix tra comfort e sportività.

Rumorosità

Propulsore silenzioso e abitacolo ottimamente insonorizzato.

Motore

Il 2.0 turbodiesel TDI Euro 6c della Volkswagen Arteon genera una potenza di 190 CV e una coppia di 400 Nm e regala una spinta eccellente ai bassi regimi.

Cambio

La trasmissione automatica DSG a doppia frizione a 7 rapporti regala passaggi marcia velocissimi (anche se un po’ troppo bruschi).

Sterzo

Adeguato alla tipologia di veicolo.

Prestazioni

Buone: 238 km/h di velocità massima e 8 secondi netti per scattare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

C’è tutto quello che serve: airbag frontali, laterali, a tendina e per le ginocchia, avviso anti-colpo di sonno, avviso cambio corsia, frenata automatica, riconoscimento pedone e riconoscimento segnali stradali. Senza dimenticare le cinque stelle nei crash test Euro NCAP.

Visibilità

Migliorabile quella posteriore. Tanto i sensori di parcheggio anteriori e posteriori erano di serie.

Freni

Impianto potente ed efficace.

Tenuta di strada

Più rassicurante che divertente: un’ammiraglia perfetta per chi vuole viaggiare comodo.

Prezzo

Da nuova nel 2018 la Volkswagen Arteon 2.0 TDI 190 CV Sport costava 51.050 euro. Oggi si trova facilmente a 35.000 euro: poco meno di una Opel Insignia Grand Sport 1.6 CDTI Innovation automatica appena uscita dal concessionario.

Garanzie

La copertura globale scadrà nel 2021.

title

I difetti della Volkswagen Arteon 2.0 TDI 190 CV del 2018

Tenuta del valore

Le quotazioni della Volkswagen Arteon – poco apprezzata dal pubblico – sono destinate a scendere parecchio nei prossimi anni e la presenza sotto il cofano di un motore diesel non aiuta.

Consumo

21,3 km/l dichiarati: c’è chi fa meglio.

L’articolo Volkswagen Arteon 2.0 TDI 190 CV (2018): pregi e difetti dell’ammiraglia a cinque porte tedesca proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Autovelox e Tutor: dove sono? (11-17 novembre 2019)

title

Tra l’11 e il 17 novembre 2019 vedremo tanti Autovelox e Tutor sulle strade e sulle autostrade d’Italia.

Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese. Questa settimana non sono previsti rilevatori di velocità mobili in Calabria.

Autovelox mobili dall’11 al 19 novembre 2019

VALLE D’AOSTA

11/11-17/11 T1 Traforo Monte Bianco AO

PIEMONTE

11/11-17/11 A4 Torino-Trieste TO
11/11-17/11 A4 Torino-Trieste NO
11/11-17/11 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
11/11-17/11 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
11/11-17/11 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce NO
11/11-17/11 SS21 del Colle della Maddalena CN
11/11-17/11 SS231 di Santa Vittoria CN
11/11-17/11 SS28 del Colle di Nava CN
11/11-17/11 SS32 Ticinese NO
11/11-17/11 SS702 CN
11/11-17/11 SS703 Tangenziale Est Novara NO
11/11-17/11 SS704 Tangenziale di Mondovì CN
11/11-17/11 SR20 del Colle di Tenda TO
11/11-17/11 SP142 del Biellese NO
11/11-17/11 SP229 Lago d’Orta NO
11/11-17/11 SP3 CN
11/11-17/11 SP422 di Valle Macra CN
11/11-17/11 SP661 delle Langhe CN
11/11-17/11 SP662 di Savigliano CN
11/11-15/11 SP142 del Biellese BI
11/11-14/11 SS20 Colle di Tenda e di Valle Roja CN
11/11 A6 Torino-Savona CN
11/11 SS34 del lago Maggiore VB
11/11 SP1 delle Grange VC
11/11 SP59 Asti-Costigliole AT
12/11-17/11 SP299 di Alagna NO
12/11 A6 Torino-Savona TO
12/11 SP28 della Bazzana AT
12/11 SP54 del Lago di Mergozzo VB
13/11 A6 Torino-Savona CN
13/11 SS231 di Santa Vittoria AT
13/11 SS33 del Sempione VB
13/11 SP23 Colle del Sestriere TO
14/11 A5 Torino-Aosta TO
14/11 SS589 dei Laghi di Avigliana TO
14/11 SP23/A Boglietto-Osteria di Calosso AT
14/11 SP54 del Lago di Mergozzo VB
15/11 A6 Torino-Savona CN
15/11 A33 Asti-Cuneo CN
15/11 SS231 di Santa Vittoria AT
15/11 SS33 del Sempione VB
15/11 SP23 Colle del Sestriere TO
16/11-17/11 SS20 Colle di Tenda e di Valle Roja CN
16/11 SP54 del Lago di Mergozzo VB
17/11 A6 Torino-Savona TO
17/11 SS34 del lago Maggiore VB
17/11 SP458 Asti-Chivasso AT

LIGURIA

11/11 SS1 Aurelia SP
12/11 SP29 del Colle di Cadibona SV
13/11 A12 Genova-Roma GE
14/11 A15 Parma-La Spezia SP
15/11 SS28 del Colle di Nava IM
16/11 SP35 dei Giovi GE
17/11 SS1 Aurelia SV

LOMBARDIA

11/11 A9 Lainate-Chiasso CO
11/11 SP SP91 Carobbio D. Angeli BG
12/11 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
12/11 SS9 via Emilia LO
12/11 SP235 di Orzinuovi LO
13/11 SS394 del Verbano Orientale VA
14/11 SS629 del Lago di Monate VA
14/11 SS9 via Emilia LO
14/11 SP235 di Orzinuovi LO
15/11 A7 Milano-Genova PV
15/11 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia BS
15/11 A51 Tangenziale Est di Milano MI
15/11 A9 Lainate-Chiasso CO
15/11 SP10 Padana Inferiore MN
15/11 SP342 Briantea BG
16/11-17/11 SS9 via Emilia LO
16/11-17/11 SP235 di Orzinuovi LO
16/11 SS344 di Porto Ceresio VA
16/11 SS36 dello Spluga SO
16/11 SP SP128 Brignano Gera d’Adda 13/19 BG
17/11 A7 Milano-Genova PV
17/11 SP SP91 Carobbio D. Angeli BG

TRENTINO-ALTO ADIGE

11/11 SS244 della Val Badia BZ
11/11 SS47 della Valsugana TN
11/11 SS48 delle Dolomiti TN
12/11 A22 Brennero-Modena TN
12/11 SS45 bis Gardesana Occidentale TN
13/11 SS43 di Val di Non TN
14/11 A22 Brennero-Modena TN
14/11 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
15/11-16/11 SS47 della Valsugana TN
16/11 SS48 delle Dolomiti TN
17/11 A22 Brennero-Modena TN

VENETO

11/11-17/11 SS13 Pontebbana TV
11/11-17/11 SS53 Postumia TV
11/11-17/11 SR15 Cadore Mare TV
11/11-17/11 SR348 Feltrina TV
11/11-17/11 SR89 Treviso Mare TV
11/11-15/11 A31 Vicenza-Piovene Rocchette VI
11/11 SP667 di Caerano TV
13/11-15/11 SC Tangenziale Limena PD
13/11-14/11 SP667 di Caerano TV
13/11 A4 Torino-Trieste VE
14/11 A4 Torino-Trieste VR
14/11 SP71 del Ponte della Muda TV
15/11 A4 Torino-Trieste VE
15/11 SS434 Transpolesana RO
16/11-17/11 A4 Torino-Trieste VI
16/11-17/11 A4 Torino-Trieste PD
16/11 SP245 Castellana TV
16/11 SP71 del Ponte della Muda TV
17/11 SP19 di Vedelago TV

FRIULI-VENEZIA GIULIA

11/11-15/11 A4 Torino-Trieste UD
11/11-15/11 A23 Palmanova-Tarvisio UD
11/11-12/11 SS13 Pontebbana UD
11/11 A34 GO
11/11 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
11/11 SR252 di Palmanova UD
11/11 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
12/11 SS14 della Venezia Giulia TS
12/11 SS202 Triestina TS
12/11 SS58 della Carniola TS
12/11 SR353 della Bassa Friulana UD
12/11 SP1 del Carso TS
12/11 SP95 di Madrisio UD
13/11 SS14 della Venezia Giulia UD
13/11 SS15 via Flavia TS
13/11 SS352 di Grado UD
13/11 SR252 di Palmanova UD
13/11 SP35 di Opicina TS
13/11 SC viale Miramare TS
14/11 A34 GO
14/11 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
14/11 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
14/11 SS13 Pontebbana UD
14/11 SR353 della Bassa Friulana UD
14/11 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
15/11-16/11 SS352 di Grado UD
15/11 SS14 della Venezia Giulia TS
15/11 SS14 della Venezia Giulia UD
15/11 SS202 Triestina TS
15/11 SS676 Tangenziale UD
15/11 SP35 di Opicina TS
16/11 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
16/11 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
16/11 SS56 di Gorizia UD
16/11 SC1 del Carso TS
17/11 A4 Torino-Trieste UD
17/11 A23 Palmanova-Tarvisio UD
17/11 A34 GO
17/11 SS13 Pontebbana UD
17/11 SS15 via Flavia TS
17/11 SS202 Triestina TS
17/11 SR353 della Bassa Friulana UD
17/11 SP14 di Muggia TS

EMILIA-ROMAGNA

11/11-16/11 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
11/11-16/11 SS16 Adriatica FE
11/11-16/11 SS309 Romea FE
11/11-12/11 SS63 del Valico del Cerreto RE
11/11 SS3 Bis Tiberina FC
11/11 SP62 R Variante Cispadana RE
11/11 SP Colorno PR
12/11 SS16 Adriatica RA
12/11 SS9 via Emilia BO
12/11 SS9 via Emilia FC
12/11 SP62 della Cisa PR
13/11-14/11 SS16 Adriatica FE
13/11-14/11 SS3 Bis Tiberina FC
13/11 SS12 Nuova Estense MO
14/11-16/11 SS63 del Valico del Cerreto RE
14/11-16/11 SP Colorno PR
14/11-15/11 SS9 via Emilia BO
14/11 SS16 Adriatica RA
15/11-17/11 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
15/11 SS16 Adriatica RN
15/11 SS63 R Variante Cispadana RE
15/11 SS9 via Emilia FC
15/11 SC Complanare Luigi Einaudi MO
16/11-17/11 SS67 Tosco Romagnola FC
16/11 SS12 Var. Mirandola MO
16/11 SP62 R Variante Cispadana RE

TOSCANA

11/11-15/11 A1 Milano-Napoli AR
11/11-13/11 A1 Milano-Napoli FI
11/11-12/11 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
11/11 A12 Genova-Roma LU
11/11 A15 Parma-La Spezia MS
11/11 RA03 Siena-Firenze SI
12/11-13/11 A12 Genova-Roma LI
12/11 A11 Firenze-Pisa-Nord PT
12/11 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno LI
13/11-16/11 RA06 Bettolle-Perugia AR
13/11 RA03 Siena-Firenze SI
13/11 SS1 Aurelia LI
13/11 SS223 di Paganico GR
14/11-15/11 A15 Parma-La Spezia MS
14/11 A11 Firenze-Pisa Nord PT
14/11 A12 Genova-Roma LU
14/11 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
15/11-16/11 A12 Genova-Roma LI
15/11 SS1 Aurelia LI
15/11 SS223 di Paganico GR
16/11-17/11 A1 Milano-Napoli FI
16/11-17/11 A11 Firenze-Pisa Nord PT
16/11 SS1 Aurelia MS
17/11 A12 Genova-Roma LU
17/11 A15 Parma-La Spezia MS
17/11 SS1 Aurelia LI

MARCHE

11/11-17/11 A14 Bologna-Taranto PU
11/11-17/11 A14 Bologna-Taranto FM
11/11-17/11 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
11/11-17/11 SS16 Adriatica PU
11/11-17/11 SS16 Adriatica AN
11/11-17/11 SS3 Flaminia PU
11/11-17/11 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
11/11-17/11 SS76 della Valle d’Esino AN
11/11-17/11 SS77 della Val di Chienti MC
11/11-17/11 SP423 Urbinate PU
11/11-14/11 SS746 Montelabbatese PU
11/11 SS210 FM
12/11 SS4 Salaria AP
14/11 SC via del Commercio AP
15/11 SS4 Salaria AP
16/11 SS746 Montelabbatese PU

UMBRIA

12/11 SS3 Bis km 22 – Acquasparta PG
13/11 SS3 Bis E45 km 122 C. di Castello PG
14/11 RA Racc. A1 km 15 Loc. Cortona PG
15/11 SS3 Bis E45 km 122 C. di Castello PG

LAZIO

12/11 SS675 Umbro-Laziale VT
16/11 A90 Grande Raccordo Anulare RM
17/11 A12 Genova-Roma RM
17/11 SS1 Aurelia VT

ABRUZZO

11/11 SS5 Tiburtina Valeria AQ
11/11 SS690 Avezzano-Sora AQ
12/11 SS17 dell’Appennino Abruzzese ed Appullo Sannitico AQ
13/11-16/11 SS5 Tiburtina Valeria AQ
13/11-16/11 SS690 Avezzano-Sora AQ
13/11-14/11 A24 Roma-L’Aquila-Teramo TE
16/11 SS17 dell’Appennino Abruzzese ed Appullo Sannitico AQ

MOLISE

11/11-17/11 SS647 Fondo Valle del Biferno CB

CAMPANIA

11/11-17/11 A1 Milano-Napoli CE
11/11-17/11 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
11/11-17/11 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
11/11-17/11 A16 Napoli-Canosa AV
11/11-17/11 A2 del Mediterraneo SA
11/11-17/11 A30 Napoli-Salerno SA
11/11-17/11 RA02 Salerno-Avellino AV
11/11-17/11 SS268 del Vesuvio NA
11/11-17/11 SS7 Appia CE
11/11-17/11 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
11/11-15/11 A30 Napoli-Salerno CE
11/11 SP430 SA
12/11 RA09 di Benevento BN
12/11 SR562 Omingardina SA
13/11 SS517 Variante Bussentina SA
14/11 RA09 di Benevento BN
14/11 SS18 Tirrena Inferiore SA
15/11 SP430 SA
16/11 SS18 Tirrena Inferiore SA
17/11 A30 Napoli-Salerno CE

BASILICATA

11/11-12/11 SS407 Basentana MT
11/11 SS658 Potenza-Melfi PZ
12/11 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
13/11-14/11 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ
14/11 SS407 Basentana PZ
14/11 SS658 Potenza-Melfi PZ
16/11-17/11 SS407 Basentana MT
16/11 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
17/11 SS407 Basentana PZ

PUGLIA

11/11-15/11 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR
12/11 SS100 km 12 Capurso BA
13/11 A14 Bologna-Taranto BA
13/11 SS16 km 810,700 Mola di Bari BA
15/11 SS106 Jonica TA
15/11 SP367 Maglie-Galatina LE
16/11-17/11 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR
16/11 SS688 Mattinata FG
17/11 SS100 km 12 Capurso BA

SICILIA

11/11-17/11 A19 Palermo-Catania PA
11/11-17/11 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
11/11-17/11 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
11/11-17/11 SS113 Settentrionale Sicula ME
11/11-17/11 SS121 PA
11/11-17/11 SS189 AG
11/11 A20 Messina-Catania ME
11/11 SS114 SR
11/11 SS115 RG
11/11 SS192 EN
12/11 A18 Messina-Palermo ME
12/11 SS121 Catanese CT
13/11-15/11 SS192 EN
13/11 A20 Messina-Catania ME
13/11 SS115 RG
14/11 A18 Messina-Palermo ME
14/11 SS114 SR
14/11 SS284 CT
15/11 A20 Messina-Catania ME
15/11 SS121 Catanese CT
16/11-17/11 SS115 RG
16/11 A18 Messina-Palermo ME
16/11 SS284 CT
17/11 A20 Messina-Catania ME

SARDEGNA

11/11-12/11 SS131 Carlo Felice NU
13/11 SS131 Carlo Felice OR
13/11 SS389 di Buddusò e del Correboi NU
14/11-16/11 SS131 Carlo Felice NU
14/11 SS125 Orientale Sarda NU
14/11 SS131 Carlo Felice CA
15/11-17/11 SS131 Carlo Felice SS
15/11 SS131 Carlo Felice OR
17/11 SS131 Carlo Felice CA

Autovelox fissi in autostrada: dove sono

PIEMONTE

T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)

VENETO

A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)

TOSCANA

A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)

MARCHE

A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)

UMBRIA

RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)

CAMPANIA

RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)

PUGLIA

A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)

Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono

LOMBARDIA

SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)

FRIULI VENEZIA GIULIA

SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)

UMBRIA

SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)

MARCHE

SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS76 Della Val d’Esino km 64+000 (dir. Ovest) Jesi (AN)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona

PUGLIA

SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)

BASILICATA

SS658 Potenza-Melfi km 2+600 (dir. Nord) Potenza

CALABRIA

SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone

Tutor: dove sono

A1 Milano-Napoli

Direzione Nord

Caserta Nord Dir. Nord-Santa Maria Capua Vetere Dir. Nord
San Vittore-Cassino
Cassino-Pontecorvo
Colleferro-Valmontone
San Cesareo Dir. Nord-Monteporzio Dir. Nord
Allacciamento Racc. Roma Nord per A1-Ponzano Romano
Ponzano Romano-Magliano Sabina
Magliano Sabina-Orte
Firenzuola-Badia
Reggio Emilia-Campegine
Campegine-Parma
Modena Sud Dir. Nord-Modena Nord Dir. Nord
Fidenza Dir. Nord-Fiorenzuola Dir. Nord
Fiorenzuola Dir. Nord-Piacenza Sud Dir. Nord
Piacenza Sud Dir. Nord-Piacenza Nord Dir. Nord
Casale Dir. Nord-Lodi Dir. Nord

Direzione Sud

Fidenza Dir. Sud-All. A15 A1 N Dir.
Badia-Firenzuola
Ponzano Romano Dir. Sud-All. RAC RM-N A1 Dir. Sud
All. A24 A1 S Dir. Sud-All Rac RM-S A1 N Dir. Sud
Allacciamento A1 per Roma Sud-Colleferro
San Vittore-Caianello
Modena Sud Dir Sud-All A14 A1 N dir Sud

A4 Torino-Trieste

Direzione Ovest

Ospitaletto Dir. Ovest-Rovato Dir. Ovest
Rovato Dir. Ovest-Palazzolo Dir. Ovest
Grumello Dir. Ovest-Seriate Dir. Ovest
Seriate Dir. Ovest-Bergamo Dir. Ovest
Dalmine Dir Ovest-Capriate Dir Ovest
Capriate Dir Ovest-Cavenago Dir Ovest

Direzione Est

Trezzo Dir. Est-Dalmine Dir. Est
Ponte Oglio Dir. Est-Palazzolo Dir. Est
Palazzolo Dir. Est-Rovato Dir. Est
Rovato Dir. Est-Ospitaletto Dir. Est

A7 Milano-Genova

Direzione Nord

Busalla-Ronco Scrivia
Ronco Scrivia-Isola del Cantone

A5 Torino-Monte Bianco

Direzione Francia

Traforo Monte Bianco Sud-Traforo Monte Bianco Nord

Direzione Italia

Traforo Monte Bianco Nord-Traforo Monte Bianco Sud

A8 Milano-Varese

Direzione Nord

Castellanza Dir Nord-Busto Arsizio Dir Nord
Direzione Sud

Busto Arsizio Dir. Sud-Castellanza Dir. Sud

A10 Genova-Ventimiglia

Direzione Ovest

Celle Ligure-Albisola

Direzione Est

Albisola-Celle Ligure

A13 Bologna-Padova

Direzione Nord

Bologna Interporto-Altedo
Altedo-Ferrara Sud
Ferrara Nord Dir. Nord-Occhiobello Dir. Nord
Occhiobello Dir. Nord-Rovigo Sud-Dir. Nord
Rovigo Sud Dir. Nord-Rovigo Dir. Nord
Rovigo Dir. Nord-Boara Dir. Nord
Boara Dir. Nord-Monselice Dir. Nord

Direzione Sud

Terme Euganee Dir. Sud-Monselice Dir. Sud
Rovigo Dir. Sud-Rovigo Sud Dir. Sud
Rovigo Sud Dir. Sud-Occhiobello
Ferrara Nord-Ferrara Sud Dir Sud
Ferrara Sud Dir Sud-Altedo Dir Sud

A14 Bologna-Taranto

Direzione Nord

Bari Nord Dir. Nord-Bitonto Dir. Nord
Andria Barletta Dir. Nord-Canosa Dir. Nord
Canosa Dir. Nord-All. A16 A14 S Dir. Nord
All. A16 A4 N Dir. Nord-Cerignola Est Dir. Nord
Foggia Dir. Nord-M-San Severo Dir. Nord
San Severo Dir. Nord-Poggio Imperiale Dir. Nord
Valle del Rubicone-Cesena
Forlì-Faenza
Faenza-All. Ravenna Sud
All. Ramo Casalecchio Dir. Nord-Borgo Panigale Dir. Nord

Direzione Sud

Faenza-Forlì
Castel San Pietro Dir Sud-Imola Dir Sud
Cesena-Valle del Rubicone
Valle del Rubicone-Rimini
All. A16 A14 S Dir. Sud-Canosa Dir. Sud
Canosa Dir. Sid-Andria Barletta Dir. Sud
Andria Barletta Dir. Sud-Trani Dir. Sud

A16 Napoli-Canosa

Direzione Ovest

Monteforte-Baiano

Direzione Est

Monteforte-Avellino Ovest

A23 Palmanova-Tarvisio

Direzione Ovest

Udine Nord Dir. Nord-Gemona Dir. Nord
Gemona Dir. Nord-Carnia Dir. Nord

Direzione Est

Gemona Dir. Sud-Udine Nord Dir. Sud

A26 Genova-Gravellona Toce

Direzione Nord

Masone-Broglio

Direzione Sud

Predosa Dir. Sud-Ovada
Masone-Massimorisso

A30 Caserta-Salerno

Direzione Nord

Salerno San Severino Dir. Nord-Nocera Pagani Dir. Nord
Sarno-Palma Campania

Direzione Sud

Allacciamento A1 per A30-Nola
All. A30 A16 Dir. Sud-Palma Campania Dir. Sud
Sarno-Nocera Pagani

A56 Tangenziale di Napoli

Direzione Ovest

Camaldoli Dir. Ovest-Vomero Dir. Ovest
Fuorigrotta Dir. Ovest-Agnano Dir. Ovest

Direzione Est

Agnano Dir. Est-Fuorigrotta Dir. Est
Arenella Dir. Est-Capodimonte Dir. Est

L’articolo Autovelox e Tutor: dove sono? (11-17 novembre 2019) proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Rolls Royce Cullinan Black Badge

title

Rolls Royce ha annunciato una novità importante per la gamma della sua prima SUV. L’esclusiva e lussuosa Rolls-Royce Cullinan si unisce alla famiglia Black Badge che fino ad ora era composta da tre modelli, la Dawn, la Wraith e la Ghost. La nuova Rolls Royce Cullinan Black Badge arriverà sul mercato prossimamente, puntando a quei clienti che ricercano un plus di esclusività e prestazioni.

Basta guardarla per notare le differenze estetiche che la rendono diversa dalla Cullinan convenzionale. Questa versione Black Badge sfoggia una carrozzeria verniciata in nero con rifiniture lucidate a mano. Questo trattamento speciale è riservato alle cornici laterali, alle maniglie delle portiere, ai terminali di scarico, alla griglia frontale e alle cornici delle prese d’aria.  Anche il logo alato sul frontale è stato reso oscuro. A tutto ciò vanno aggiunte le nuove ruote con cerchi da 22 pollici in due tonalità che lasciano in bella vista le pinze dei freni verniciate in rosso sportivo a contrasto.

Dentro si respira lusso e comfort. Spiccano i dettagli in giallo a contrasto per i pannelli delle portiere, per la plancia e per i sedili. Il tutto valorizzato da tappezzerie in pelle nera che avvolgono la maggior parte dell’abitacolo. Degno di nota anche il tetto a effetto ‘stellato’ con 1.344 cavi di fibra ottica.

Upgrade per il V12

Ma le novità della nuova Rolls Royce Cullinan Black Badge non si limitano al reparto estetico. Anche la meccanica presenta interessanti novità. Il V12 Twin Turbo da 6,75 litri è stato modificato con una serie di interventi che incrementano la sua potenza fino a 600 CV e 900 Nm di coppia (+29 CV e 50 Nm). Con questo upgrade dichiara uno sprint da 0 a 100 km/h in 5 secondi e 250 km/h di velocità massima. Inoltre Rolls Royce annuncia l’introduzione anche dell’acceleratore intuitivo che agisce sulla trasmissione automatica a otto rapporti e offre cambiate più dolci e progressive, a vantaggio del comfort di guida.

L’articolo Rolls Royce Cullinan Black Badge proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Mercedes GT AMG Coupé 4

title

La Mercedes GT AMG Coupé 4 è un’ammiraglia sportiva tedesca a trazione integrale nata nel 2018.

Mercedes GT AMG Coupé 4: gli esterni

Non fatevi ingannare dalle forme: la Mercedes GT AMG Coupé 4 ha un design che ricorda quello della supercar GT AMG ma tecnicamente ha ben poco in comune con la sportiva della Stella. Coda arrotondata, passaruota sporgenti, frontale aggressivo, finestrini senza cornici e parabrezza inclinato: questi gli elementi di stile più importanti.

title

Mercedes GT AMG Coupé 4: gli interni

La Mercedes GT AMG Coupé 4 è un’ammiraglia curata e pratica: nonostante le linee sportive offre infatti spazio a sufficienza per passeggeri e bagagli.

title

Mercedes GT AMG Coupé 4: i motori

La gamma motori della Mercedes GT AMG Coupé 4 è composta da quattro unità sovralimentate:

  • un 3.0 turbo mild hybrid benzina a sei cilindri in linea da 389 CV
  • un 3.0 turbo mild hybrid benzina a sei cilindri in linea da 457 CV
  • un 4.0 V8 biturbo benzina da 585 CV
  • un 4.0 V8 biturbo benzina da 639 CV

title

Mercedes GT AMG Coupé 4: gli allestimenti

Gli allestimenti della Mercedes GT AMG Coupé 4 sono quattro: 43, 53, 63 e 63 S.

Tutte le Mercedes GT AMG Coupé 4 offrono: Keyless Start (accensione/spegnimento motore tramite pulsante), pacchetto vani portaoggetti, soglie d’ingresso AMG con scritta “AMG” illuminate, luci soffuse “ambient” 64 colori, portellone posteriore EASY-PACK con comando elettrico di apertura e chiusura, pacchetto parcheggio con telecamera per la retromarcia, sistema Pre-Safe (utilizza il tempo che precede l’incidente per preparare gli occupanti all’impatto imminente, le misure preventive possono ridurre le sollecitazioni in caso di incidente e diminuire sensibilmente il rischio di lesioni), kneebag per il guidatore, protezione pedoni, sidebag per lato guida e passeggero anteriore (airbag combinato per il torace/bacino), windowbag, Park Assist con Parktronic, sistema antisbandamento attivo (una vibrazione del volante avvisa il guidatore in caso di allontanamento accidentale dalla sua corsia di marcia e il sistema ESP può intervenire attivamente con un intervento frenante unilaterale, Brake Assist attivo, sistema di controllo della pressione pneumatici RDK (include sistema di controllo della pressione pneumatici con visualizzazione di ciascuna ruota nella strumentazione e sensori nelle ruote che durante la marcia inviano segnali radio con informazioni sulla pressione e la temperatura), cielo in tessuto nero, kit di riparazione pneumatici Tirefit, serbatoio del carburante con volume maggiorato (80 l), antenna, pacchetto Comfort per i sedili, sedili riscaldabili per lato guida e passeggero, sedile lato passeggero con riconoscimento del peso, navigatore multimediale Comand Online, AMG Track Pace, cockpit widescreen (plancia completamente digitale con doppio display ad alta risoluzione da 12,3”, quello sinistro è dedicato al quadro strumenti con tre modalità di visualizzazione selezionabili per la strumentazione e ampie possibilità di personalizzazione per le informazioni visualizzate), touchpad senza controller (include touchpad integrato nella consolle centrale, gesti a uno o più dita “multitouch” e movimenti di scorrimento, riconoscimento della scruttura), tasti sul volante AMG, Dynamic Select AMG, Mirror Package (specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, retrovisore interno ed esterno sinistro autoanabbagliante), retrovisore con dispositivo antiabbagliamento automatico, retrovisore esterno ripiegabile (elettricamente), fari Multibeam LED (include 84 LED per faro attivabili singolarmente, sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus, luce anabbagliante variabile per strade extraurbane e autostrade, modalità di illuminazione per autostrada e luce di assistenza alla svolta automatica), sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus, pacchetto protezione antifurto, climatizzatore automatico Thermatic con temperatura regolabile (include climatizzatore automatico bizona, regolazione della climatizzazione attraverso il sistema multimediale o il gruppo di comandi del climatizzatore nella consolle centrale e ricircolo automatico quando il GPS rileva il transito in galleria), inserti look nero pianoforte lucido (consolle centrale e portiere), predisposizione per Mercedes-Benz Link, predisposizione servizi di navigazione, modulo LTE per l’utilizzo dei servizi Mercedes me connect, rilevamento segnali stradali, Base Package, antenna per GPS e autoradio digitale.

Mercedes GT Coupé 4 43 AMG

La Mercedes GT Coupé 4 43 AMG offre: pelle sintetica Artico e Dinamica nera/plancia nera/cielo nero, alternatore motorino di avviamento EQ Boost, tappetini in velours sportivi AMG, volante Performance AMG in pelle Nappa, assetto Ride Control AMG (include sospensioni attive regolabili con i programmi di marcia “Comfort”, “Sport” e “Sport+”), pinze freno anodizzate color argento, cambio a 9 marce Speedshift TCT AMG e cerchi in lega leggera AMG da 19” a 5 doppie razze ottimizzati nell’aerodinamica, verniciati in grigio tantalio con pneumatici ant. 255/45 R19 e post. 285/40 R19.

Mercedes GT Coupé 4 53 AMG

La Mercedes GT Coupé 4 53 AMG offre: cerchi in lega leggera AMG da 19” a 5 doppie razze ottimizzati nell’aerodinamica, verniciati in grigio tantalio con pneumatici ant. 255/45 R19 e post. 285/40 R19, impianto di scarico Performance AMG, assetto Ride Control AMG, volante Performance AMG in pelle Nappa, alternatore motorino di avviamento EQ Boost, tappetini in velours sportivi AMG, pelle sintetica Artico e Dinamica nera/plancia nera/cielo nero, pinze freno anodizzate color argento e cambio a 9 marce Speedshift TCT AMG.

Mercedes GT Coupé 4 63 AMG

La Mercedes GT Coupé 4 63 AMG offre: batteria agli ioni di litio, asse posteriore sterzante, AMG Ride Control+, tappetini in velours sportivi AMG, volante Performance AMG in pelle Nappa, impianto di scarico Performance AMG, differenziale autobloccante posteriore AMG a gestione elettronica, pinze freno rosse con scritta “AMG”, cambio sportivo a 9 marce Speedshift MCT AMG, cerchi in lega AMG da 20” a 5 doppie razze ottimizzati nell’aerodinamica, verniciati in grigio tantalio e torniti a specchio con pneumatici ant. 265/40 ZR20 e post. 295/35 ZR20, pelle nappa nera e Sound System Surround Burmester.

Mercedes GT Coupé 4 63 AMG S

La Mercedes GT Coupé 4 63 AMG S offre: batteria agli ioni di litio, asse posteriore sterzante, AMG Ride Control+, volante AMG Performance in microfibra, impianto di scarico Performance AMG, pacchetto Dynamic Plus AMG (include a scelta volante Performance AMG in microfibra Dunamica nera o in pelle Nappa, pinze dei freni gialle, programma di marcia “Race” con Drift Mode, supporti dinamici del motore, differenziale autobloccante posteriore a regolazione elettronica e dischi dei freni maggiorati), cerchi in lega leggera AMG da 20” a razze verniciati in grigio titanio e torniti a specchio con pneumatici ant. 265/40 ZR20 e post. 295/35 ZR20, cambio sportivo a 9 marce Speedshift MCT AMG, pinze freno gialle AMG, pelle nappa nera e Sound System Surround Burmester.

title

Mercedes GT Coupé AMG 4: gli optional

La dotazione di serie della Mercedes GT AMG Coupé 4 andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il pacchetto Premium (5.729 euro sulle sei cilindri, 2.752 euro sulle V8: memory package, keyless-go comfort package, telecamera 360°, Blind Spot Assist, ricarica wireless, pelle Nappa e Burmester Sound System) e il tetto Panorama (2.562 euro).

Sulle varianti 43, 53 e 63 aggiungeremmo la vernice metallizzata (1.208 euro) mentre sulla 63 S l’head-up display (1.208 euro).

title

Mercedes GT Coupé AMG 4: i prezzi

Motori mild hybrid benzina

  • Mercedes GT Coupé 4 43 AMG 101.670 euro
  • Mercedes GT Coupé 4 53 AMG 121.310 euro

Motori a benzina

  • Mercedes GT Coupé 4 63 AMG 163.460 euro
  • Mercedes GT Coupé 4 63 AMG S 176.940 euro

L’articolo Mercedes GT AMG Coupé 4 proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Land Rover Range Rover Sport: guida all’acquisto

title

La seconda generazione della Land Rover Range Rover Sport – nata nel 2013 e sottoposta a un restyling nel 2017 – è una grande SUV britannica a trazione integrale realizzata sullo stesso pianale della Discovery e della Range Rover.

In questa guida all’acquisto della Land Rover Range Rover Sport vi mostreremo tutte le versioni presenti in listino della raffinata Sport Utility inglese: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.

Land Rover Range Rover Sport: guida all’acquisto

La seconda serie della Land Rover Range Rover Sport è una grande SUV relativamente compatta (meno di 4,90 metri di lunghezza) che se la cava divinamente in fuoristrada.

Alti e bassi, invece, per quanto riguarda la praticità: se è vero che il divano posteriore è molto largo è altrettanto vero che molte rivali offrono un abitacolo più spazioso per le gambe di chi si accomoda dietro e un bagagliaio più sfruttabile in configurazione a due posti.

title

Gli allestimenti della Land Rover Range Rover Sport

Gli allestimenti della Land Rover Range Rover Sport sono sette: S, SE, HSE, HSE Dynamic, HST, Autobiography Dynamic e SVR.

Land Rover Range Rover Sport S

La Land Rover Range Rover Sport S – la versione “base” – ha un prezzo interessante e offre, tra le altre cose: controllo dinamico della stabilità DSC, Hill Descent Control HDC, fari a LED Premium con luci diurne a LED, sedili in pelle goffrata, sedili anteriori elettrici a 8 regolazioni, illuminazione interna d0ambiente, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, climatizzatore bizona, inserti in alluminio satinato spazzolato scuro, Touch Pro Duo e impianto audio Land Rover Enhanced.

Land Rover Range Rover Sport SE

La Land Rover Range Rover Sport SE costa 4.100 euro più della S a parità di motore e aggiunge: sedili anteriori elettrici a 14 regolazioni e telecamera posteriore.

Land Rover Range Rover Sport HSE

La Land Rover Range Rover Sport HSE – cara e con un equipaggiamento da integrare – aggiunge alla dotazione della SE: fari Matrix LED con luci diurne caratteristiche, sedili in pelle Windsor, sedili anteriori riscaldabili a 16 regolazioni con funzione memoria e inserti in alluminio Micro Mesh.

Land Rover Range Rover Sport HSE Dynamic

La Land Rover Range Rover Sport HSE Dynamic aggiunge alla dotazione della HSE gli inserti in alluminio Dark Engine Turned.

Land Rover Range Rover Sport HST

La Land Rover Range Rover HST – cara – costa 4.100 euro più della HSE Dynamic a parità di motore e aggiunge: tetto panoramico fisso a contrasto Black, indicatori di direzione dinamici, cerchi in lega da 11” a 8 razze “Style 9001” con finitura Gloss Black, pinze dei freni rosse, Carbon Fibre Exterior Pack, volante in tessuto scamosciato, esclusivi sedili anteriori HST, impianto audio Meridian Surround Sound System, Drive Pack e Park Pack.

Land Rover Range Rover Sport Autobiography Dynamic

La ricca Land Rover Range Rover Sport Autobiography Dynamic offre in aggiunta alla dotazione della HSE Dynamic: sedili in pelle semi-anilina, sedili snteriori riscaldabili e rinfrescabili a 22 regolazioni con funzione memoria e sedili posteriori riscaldabili, illuminazione interna d’ambiente configurabile, sensori di parcheggio a 360° con telecamera posteriore, inserti Grand Black e impianto audio Meridian Surround Sound System.

Land Rover Range Rover Sport SVR

La Land Rover Range Rover Sport SVR – la versione che ci sentiamo di consigliare (più per il motore, però, che per la dotazione) – offre, tra le altre cose: controllo dinamico della stabilità DSC, controllo automatico della velocità in discesa HDC, fari pixel a LED con luci diurne caratteristiche, volante in pelle SVR, illuminazione interna soffusa configurabile, climatizzatore a tre zone, inserti estesi in alluminio satinato spazzolato, Touch Pro Duo e sistema audio Meridian Surround Sound System 825 W.

title

Land Rover Range Rover Sport: tutti i modelli in listino

Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Land Rover Range Rover Sport: la gamma motori della seconda serie della grande SUV “british” è composta da otto unità sovralimentate:

  • un 2.0 turbo benzina Si4 da 300 CV
  • un 5.0 V8 a benzina Supercharged con compressore volumetrico da 525 CV
  • un 5.0 V8 a benzina Supercharged con compressore volumetrico da 575 CV
  • un 3.0 a sei cilindri in linea MHEV mild hybrid turbo benzina da 400 CV
  • un 2.0 PHEV ibrido plug-in turbo benzina da 404 CV
  • un 3.0 V6 turbodiesel SDV6 da 249 CV
  • un 3.0 V6 turbodiesel SDV6 da 306 CV
  • un 4.4 V8 turbodiesel SDV8 da 340 CV

Land Rover Range Rover Sport 2.0 Si4 (da 71.000 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 2.0 Si4 (prezzi fino a 81.200 euro) ospita sotto il cofano un motore rumorosetto, povero di cavalli (300) e non particolarmente vivace (7,3 secondi sullo “0-100”).

Land Rover Range Rover Sport 5.0 V8 Supercharged 525 CV (da 103.600 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 5.0 V8 Supercharged 525 CV (prezzi fino a 116.700 euro) è una SUV che punta più sull’esclusività che sul piacere di guida: poco agile nelle curve, meno briosa di altre Sport Utility sportive (“0-100” in 5,3 secondi) e con un sound non molto coinvolgente, ha una potenza e una coppia (625 Nm) inferiori a quanto offerto dalla concorrenza e la spinta del compressore volumetrico potrebbe essere più corposa ai bassi regimi.

Land Rover Range Rover Sport 5.0 V8 Supercharged 575 (139.300 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 5.0 V8 Supercharged 575 – meglio nota con la sigla SVR – è a nostro avviso la versione più riuscita della grande SUV di Sua Maestà nonché una delle Sport Utility “racing” migliori in commercio. La spinta progressiva del volumetrico potrebbe però deludere chi è abituato ai turbo tradizionali.

Land Rover Range Rover Sport 3.0 I6 MHEV (da 91.400 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 3.0 I6 MHEV (prezzi fino a 104.100 euro) è la variante mild hybrid della 4×4 britannica: il motore è un 3.0 turbo benzina a sei cilindri in linea abbinato a una piccola unità elettrica. Il risultato? 400 CV di potenza e consumi dichiarati più bassi rispetto al quattro cilindri a benzina tradizionale.

Land Rover Range Rover Sport 2.0 Si4 PHEV (da 93.000 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 2.0 Si4 PHEV (prezzi fino a 114.400 euro) è la variante ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) della SUV di lusso inglese: motore 2.0 a benzina abbinato a un’unità elettrica in grado di generare una potenza totale di 404 CV e un’autonomia di 48 km a emissioni zero.

Land Rover Range Rover Sport 3.0 SDV6 249 CV (da 73.900 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 3.0 SDV6 249 CV (prezzi fino a 86.700 euro) è, secondo noi, la versione diesel da acquistare: il motore – poco potente (per non pagare il superbollo) – non è il massimo del brio (7,9 secondi sullo “0-100”) e della silenziosità ma si riscatta con un’eccellente risposta ai bassi regimi.

Land Rover Range Rover Sport 3.0 SDV6 (da 83.300 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 3.0 SDV6 (prezzi fino a 105.300 euro) ospita sotto il cofano un motore 3.0 turbodiesel V6 da 306 CV che offre – come la variante meno potente da 249 puledri – consumi relativamente contenuti.

Land Rover Range Rover Sport 4.4 SDV8 (da 100.000 euro)

La Land Rover Range Rover Sport 4.4 SDV8 (prezzi fino a 113.300 euro) è la variante diesel più potente della grande SUV inglese e monta un possente propulsore turbo a 8 cilindri in grado di generare una potenza di 340 CV.

title

Land Rover Range Rover Sport: gli optional

La dotazione di serie della Land Rover Range Rover Sport andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il controllo adattivo della velocità di crociera con funzione Stop & Go (2.133 euro) e la vernice metallizzata (1.174 euro).

Sulla S aggiungeremmo i fendinebbia (214 euro) mentre sulla SE i retrovisori ripiegabili elettricamente (321 euro). Sugli allestimenti HSE e HSE Dynamic ci starebbe bene il Drive Pack (492 euro: monitoraggio angolo cieco, monitoraggio dello stato del conducente, riconoscimento segnali stradali e limitatore di velocità adattivo) e su HST, Autobiography Dynamic e SVR acquisteremmo invece il tetto panoramico fisso (2.091 euro).

L’articolo Land Rover Range Rover Sport: guida all’acquisto proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Skoda Octavia: primo sguardo agli interni

title

Skoda ha svelato un paio di immagini che anticipano le linee dell’abitacolo della nuova Octavia che debutterà il prossimo 11 novembre a Praga.

I bozzetti degli interni della nuova Skoda Octavia svelano tre novità principali: un pannello strumenti multilivello, un grande schermo che cresce in dimensioni rispetto alla generazione precedente, un inedito volante a due razze. Tra le altre novità riconoscibili con le prime immagini della quarta generazione della Skoda Octavia 2020, risalta anche l’assenza della leva del cambio che sembra aver lasciato il posto ad un selettore.

Volante a due razze

title

Il secondo bozzetto arrivato da Mladá Boleslav mette invece l’accento proprio sul nuovo volante che colpisce per la sua corona perfettamente rotonda e per l’assenza della terza razza. Il tesser mostra come il guidatore della nuova Skoda Octavia avrà all’altezza delle dita i comandi multifunzione, anche se molte funzioni del sistema di infotainment potranno essere attivate tramite i comandi vocali all’assistente virtuale Laura.


News

Skoda Octavia: primi bozzetti della quarta generazione

La nuova berlina ceca debutterà l’11 novembre festeggiando i 60 anni della gamma

L’articolo Skoda Octavia: primo sguardo agli interni proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Mercedes GT AMG

title

La Mercedes GT AMG – nata nel 2014 e sottoposta a un restyling nel 2018 – è una supercar tedesca a trazione posteriore.

Mercedes GT AMG: gli esterni

La Mercedes GT AMG è una coupé sexy e aggressiva caratterizzata da un frontale proteso in avanti, da un profilo dinamico e da una coda fastback corta e possente.

title

Mercedes GT AMG: gli interni

L’abitacolo hi-tech della Mercedes GT AMG è costruito con grande cura: nella zona centrale della plancia spiccano lo schermo da 10,2” e gli interruttori a display.

title

Mercedes GT AMG: i motori

La gamma motori della Mercedes GT AMG è composta da quattro unità 4.0 V8 a doppia sovralimentazione:ù

  • un 4.0 V8 biturbo benzina da 476 CV
  • un 4.0 V8 biturbo benzina da 522 CV
  • un 4.0 V8 biturbo benzina da 557 CV
  • un 4.0 V8 biturbo benzina da 585 CV

title

Mercedes GT AMG: gli allestimenti

Gli allestimenti della Mercedes GT AMG sono quattro: “base”, S, C e R.

Tutte le Mercedes GT AMG offrono: cambio sportivo a 7 marce Speedshift DCT AMG, pacchetto Silver Chrome per gli interni AMG, retrovisori interni ed esterni autoanabbaglianti, sistema di controllo della pressione pneumatici RDK, specchietti retrovisori regolabili elettricamente, luci Stop adattive (in caso di frenata di emergenza lampeggiano automaticamente), disattivazione automatica airbag lato passeggero, Active Brake Assist (avvisa il guidatore con un segnale ottico e acustico quando la distanza tra la vettura e il veicolo che la precede o l’ostacolo fermo è inferiore al limite di sicurezza; in caso di rischio impatto effettua una frenata parziale automatica), Mirror Package (specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, retrovisore interno ed esterno sinistro autoanabbagliante), Parktronic (sistema di ausilio al parcheggio), sistema di assistenza abbaglianti adattivi (correzione automatica della profondità del fascio luminoso in funzione della situazione del traffico), telecamera posteriore per la retromarcia assistita, telecamera anteriore, riconoscimento automatico dei segnali stradali (riconoscimento dei segnali stradali comprese la funzione di allerta marcia in contromano e la visualizzazione dei limiti di velocità nella strumentazione), Comand Online (display multimediale ad alta definizione con diagonale dello schermo di 10,25”, navigazione rapida su disco fisso con rappresentazione cartografica in 3D e guida dinamica tramite Live Traffic Information, dati sul traffico pressoché in tempo reale), utilizzo delle app Mercedes-Benz durante la marcia, hotspot WLAN/Wi-Fi per il collegamento di un numero massimo di tre dispositivi mobili, Mercedes me connect con servizi di navigazione, integrazione di contenuti online nella cartina di navigazione come ad es. i prezzi del carburante, aggiornamento online del materiale cartografico, comunicazione Car-to-X e Setup vettura, nonché servizi di base con sistema di chiamata di emergenza Mercedes-Benz, integrazione per smartphone mediante Android Auto o Apple CarPlay, Media Interface, porta USB, interfaccia Bluetooth e slot per schede SDHC), Mercedes-Benz Link, climatizzatore automatico Comfortmatic con 2 zone climatiche e sfruttamento del calore residuo del motore, filtro a carboni attivi che trattiene polveri sottili e odori, regolazione di temperatura separata lato guida/passeggero, modalità di climatizzazione separate Focus, Medium e Diffuse, sensore della qualità dell’aria con passaggio automatico alla funzione di ricircolo e sensore per il rilevamento del punto di condensazione, fari LED High Performance, pneumatici estivi, radio digitale, serbatoio del carburante con volume maggiorato (75 l), modulo LTE per l’utilizzo dei servizi Mercedes me connect, predisposizione per setup vettura, predisposizione monitoraggio vettura (tracking geografico del veicolo, tracking del veicolo, localizzazione del veicolo validità 3 anni e rinnovo a pagamento), pacchetto parcheggio (include Park-Pilot e telecamera 360°) e tasti sul volante AMG.

Mercedes GT AMG

La dotazione di serie della Mercedes GT AMG comprende: cerchi in lega AMG da 19” a 5 doppie razze verniciati color argento, sospensioni sportive, pinze freno anodizzate color argento e rivestimenti in Artico/tessuto.

Mercedes GT AMG S

La Mercedes GT AMG S offre: pelle sintetica Artico/microfibra Dinamica nera, cerchi in lega AMG da 19”/20”, differenziale autobloccante posteriore AMG a gestione elettronica, assetto sportivo Ride Control AMG con sistema di ammortizzatori regolabili, pinze freno rosse con scritta “AMG”, impianto di scarico Performance AMG e batteria agli ioni di litio.

Mercedes GT AMG C

La Mercedes GT AMG C offre: telone copriauto da interno AMG color argento, impianto di scarico Performance AMG, pinze freno rosse con scritta “AMG”, assetto sportivo Ride Control AMG con sistema di ammortizzatori regolabili, differenziale autobloccante posteriore AMG a gestione elettronica, assale posteriore sterzante AMG, sedili anteriori riscaldabili elettricamente, batteria agli ioni di litio, tetto Panorama e cerchi in lega AMG a 5 doppie razze.

Mercedes GT AMG R

La dotazione di serie della Mercedes GT AMG R comprende: telone copriauto da interno AMG color argento, impianto di scarico Performance AMG con silenziatori di scarico in titanio, pinze freno gialle, spoiler posteriore regolabile manualmente, assetto sportivo Ride Control AMG con sistema di ammortizzatori regolabili, differenziale autobloccante posteriore AMG a gestione elettronica, pneumatici sportivi, assale posteriore sterzante AMG, cambio sportivo a 7 marce Speedshift DCT AMG, Comand Online, Speed limit assist, pacchetto parcheggio, telecamera anteriore, tasti sul volante AMG, autoradio digitale, climatizzatore automatico Comfortmatic, Collision Prevention Assist Plus (avvisa il guidatore con un segnale ottico e acustico quando la distanza tra la vettura e il veicolo che la precede o l’ostacolo fermo è inferiore al limite di sicurezza, in caso di rischio impatto effettua una frenata parziale automatica), sistema di controllo della pressione pneumatici RDK, fari anteriori LED e fari posteriori full LED, luci Stop adattive, Mirror Package, Parktronic, sistema di assistenza abbaglianti adattivi, specchietti retrovisori regolabili elettricamente, telecamera per la retromarcia assistita, batteria agli ioni di litio, pacchetto Night degli interni, volante AMG Performance in microfibra, serbatoio del carburante con volume maggiorato (75 l), Live Traffic Information, modulo LTE per l’utilizzo dei servizi Mercedes me connect, retrovisori interni ed esterni autoanabbaglianti e Mercedes-Benz Link.

title

Mercedes GT AMG: gli optional

La dotazione di serie della Mercedes GT AMG andrebbe a nostro avviso arricchita con tre optional fondamentali: l’Active Distance Assist Distronic (732 euro), il Blind Spot Assist (549 euro) e la vernice metallizzata (1.220 euro).

title

Mercedes GT AMG: i prezzi

Motori a benzina

  • Mercedes GT AMG 131.710 euro
  • Mercedes GT AMG S 151.100 euro
  • Mercedes GT AMG C 164.320 euro
  • Mercedes GT AMG R 181.400 euro

L’articolo Mercedes GT AMG proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Toyota C-HR: più brio con il restyling

title

Dopo tre anni dal lancio la Toyota C-HR – la SUV ibrida più amata dagli italiani nonché il secondo modello a doppia alimentazione termica/elettrica più venduto nel nostro Paese – è stata sottoposta a un restyling. Pochi gli interventi estetici apportati all’ecologica crossover compatta giapponese a trazione anteriore (realizzata sullo stesso pianale della Corolla), numerosi quelli tecnici, a cominciare dal nuovo motore 2.0 da 184 CV già visto sotto il cofano della “cugina” Lexus UX.

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la Toyota C-HR restyling più costosa in listino: la 2.0 nel ricco allestimento Premiere. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Cosa è cambiato con il restyling

La novità più importante introdotta nella gamma della Toyota C-HR in occasione del restyling è senza dubbio il motore 2.0: un due litri ibrido benzina a ciclo Atkinson in grado di generare una potenza totale di 184 CV. Per tutto il 2019 sarà l’unico propulsore acquistabile nel nostro Paese visto che il “buon vecchio” 1.8 impreziosito dalle batterie al litio (il più moderno due litri è invece abbinato ad accumulatori NiMH) tornerà sulle scene solo nel 2020.

Un propulsore silenzioso ed efficiente – rapporto di compressione 14:1, 41% di efficienza termica (record assoluto per un’unità a benzina) – che nei tratti urbani può percorrere fino all’80% della strada a emissioni zero.

La Toyota C-HR restyling può inoltre vantare un sistema di infotainment più moderno (finalmente sono arrivati Android Auto e Apple CarPlay), alcune (lievi) modifiche di design e un abitacolo ancora più curato: insonorizzazione ulteriormente migliorata, regolazione in altezza per il sedile del passeggero anteriore e materiali soffici su tutte le zone di contatto dei pannelli porta.

La versatilità è rimasta praticamente la stessa: in soli 4,40 metri di lunghezza – e nonostante le forme sportive – la SUV compatta del Sol Levante offre tanto spazio alla testa dei passeggeri posteriori e un bagagliaio ampio in configurazione a cinque posti (seppur leggermente più piccolo di quello della 1.8). Il divano posteriore potrebbe però essere più largo e il vano bagagli non è molto sfruttabile quando si abbattono i sedili dietro.

title

Toyota C-HR restyling: come va il motore 2.0

Il nuovo motore 2.0 è rivolto a chi non può rinunciare al brio: un propulsore vivace (8,2 secondi) e ricco di coppia – 190 Nm per l’unità a benzina, 202 per quella a emissioni zero – in grado di regalare consumi incredibilmente bassi (come da tradizione Toyota Hybrid): la Casa nipponica dichiara percorrenze comprese tra 18,5 e 18,9 km/l nel ciclo WLTP ma non bisogna fare grossi sforzi per stare sopra quota 20 (a patto di non strafare con il pedale dell’acceleratore).

Agile nelle curve come la 1.8 (anzi, di più, vista la taratura specifica degli ammortizzatori) e comoda nei lunghi viaggi grazie all’eccellente pianale, presenta un pacchetto sterzo/freni discreto (anche se più consono a una guida rilassata) e un cambio e-CVT a variazione continua che provoca il noto (nonché fastidioso) “effetto scooter” solo quando si esagera con il gas.

title

Prezzo adeguato, ricca dotazione

La Toyota C-HR 2.0 Hybrid Premiere oggetto del nostro primo contatto ha un prezzo buono (37.250 euro) considerando la tecnologia presente a bordo e la ricca dotazione di serie: cerchi in lega da 18”, climatizzatore automatico bizona, fari a LED adattivi, fendinebbia a LED, interni in pelle Premium Black, Nanoe ION Generator (sanificatore dell’abitacolo), navigatore satellitare, parcheggio automatico, retrovisori esterni ripiegabili elettricamente e riscaldabili, sedili anteriori regolabili in altezza con quello guidatore regolabile elettricamente, sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con funzione ICS (Intelligent Clearance Sonar, una specie di frenata automatica per le manovre in retromarcia), sistema audio Premium JBL con 9 altoparlanti, sistema multimediale Toyota Touch 3 (iPod Ready, display da 8”, radio DAB, 6 altoparlanti, Bluetooth, Aux-in e USB) e telecamera posteriore, vernice Bi-tone metallizzata e vetri posteriori oscurati.

Completa anche la dotazione di sicurezza: airbag frontali, laterali, a tendina anteriori e posteriori e per le ginocchia del guidatore, assistente al mantenimento della corsia (che include avviso presenza ostacoli posteriori con frenata automatica e monitoraggio angoli ciechi), assistente alla partenza in salita, attacchi Isofix, controlli di stabilità e trazione, monitoraggio pressione pneumatici e Toyota Safety Sense (abbaglianti automatici, avviso superamento corsia con controllo dello sterzo, cruise control adattivo, riconoscimento segnaletica stradale e sistema Pre-Collision con rilevamento pedoni).

title

Toyota C-HR restyling: il design

Auto che vince non si cambia ed è per questo motivo che i designer Toyota non hanno avuto bisogno di intervenire in maniera profonda sullo stile – riuscito – della C-HR in occasione del restyling.

Le modifiche più rilevanti riguardano il frontale (fendinebbia spostati alle estremità del paraurti per avere una griglia inferiore più ampia e luci diurne ridisegnate con indicatori di direzione integrati) e la coda, con i gruppi ottici collegati tra loro da un sottile spoiler Glossy Black.

title

Toyota C-HR restyling: le novità in 5 punti

  • nuovo motore 2.0 da 184 CV
  • Android Auto e Apple CarPlay
  • leggere modifiche estetiche
  • batteria al litio per la 1.8
  • nuova taratura delle sospensioni per la 2.0

Scheda tecnica
Lunghezza 4,40 metri
Larghezza 1,80 metri
Altezza 1,57 metri
Acc. 0-100 km/h 8,2 s
Bagagliaio 358 litri
Caratteristiche motore ibrido benzina 4 cilindri, 1.987 cc, 184 CV
Prezzo 37.250 euro

Dove l’abbiamo guidata

Abbiamo guidato la Toyota C-HR restyling in Portogallo tra Lisbona, Sintra e Cascais: un percorso pittoresco contraddistinto da curve veloci e lente e da qualche tratto autostradale.

NON TUTTI SANNO CHE – Al Casino Estoril di Cascais lo scrittore britannico Ian Fleming ebbe l’ispirazione per il suo primo libro: Casino Royale. Un romanzo, pubblicato nel 1953, nel quale comparve per la prima volta un personaggio destinato a entrare nella storia: l’agente segreto James Bond (007).

title

Dove vorremmo guidarla

La Toyota C-HR restyling offre il meglio nei percorsi urbani ma con il nuovo motore 2.0 si rivela un’ottima compagna di viaggio anche sulle strade ricche di curve.

Le concorrenti

Kia Sportage 2.0 CRDi M. Hybrid GT Line Una SUV diesel mild hybrid 4×4 supportata da un piccolo motorino elettrico: per chi fa tanta strada e non ha paura dei blocchi del traffico.
Land Rover Range Rover Evoque 2.0 I4 200 CV Stilosa, trendy e a trazione integrale ma anche pesante e solo mild hybrid.
Lexus UX Business La vera rivale della Toyota C-HR: stesso pianale, stesso motore ma più “premium”. Prezzi alti.
Mazda CX-30 2.0 Skyactiv-X M Hybrid 2WD Exclusive Una crossover mild hybrid con cambio manuale dotata di un propulsore a benzina che funziona quasi come un diesel.

L’articolo Toyota C-HR: più brio con il restyling proviene da Icon Wheels.

Fonte: